L'inganno della Roma in diretta

di Stefano Olivari
L’offerta di eventi da giocare mentre sono in corso di svolgimento è aumentata in maniera enorme, illudendo tutti noi che pensiamo di leggere una partita meglio di Mourinho. Peccato che il gioco ‘live’ sia secondo la statistica dei bookmaker il meno proficuo per gli scommettitori, con pay-out (percentuale delle puntate che torna nelle loro tasche) che dal 75% medio scende in certi casi anche di dieci punti percentuali.
Guardando con il computer a fianco Roma-Parma di domenica scorsa ce ne siamo resi conto una volta di più. Al fischio di inizio la quota della vittoria giallorossa era 1,48 (67,5% di probabilità assegnata, quindi), al 27’ del secondo tempo con i giallorossi in vantaggio per 2 a 0 dopo il rigore di Totti e il gol di Juan abbiamo visto banchi che la offrivano a 1,02 (98%!). Poco importa che Amauri si sia svegliato un minuto dopo e la partita sia finita due a due, fare i professori del giorno dopo è facile. Quello che conta è che quell’1,02 non rispecchiasse le reali possibilità della Roma di vincere, così come l’1,18 dopo il primo dei gol del Parma: con 17 minuti più recupero da giocare la Roma della situazione salverebbe i tre punti meno di 84 (100 diviso 1,18) volte su 100. Il trucco, se così si può definire, è che nel gioco live la massa tende a seguire più le tendenze e l’emotività, generando quello che gli inglesi chiamano over-reaction, rispetto a quanto non faccia scommettendo prima degli eventi. E l’offerta ne tiene conto, sapendo di trovare una domanda disposta ad ‘accontentarsi’ pur di salire sul presunto treno giusto.

stefano@indiscreto.it
(pubblicato sul Giornale)

2 commenti:

Paolo ha detto...

Ciao Massimo, sono Paolo di guidascommessa.blogspot.com, condivido in pieno quanto dici, ed a tal proposito avevo un pò di tempo fa pubblicato un post che parlava anche di questo.
Giocare live, di fatto si è molto influenzati del risultato in corso, e giocare le quote proposte per chi è in vantaggio solitamente oltre essere pericoloso è anche poco profittevole.
Detto questo, senza peraltro parlare col senno di poi, credo che in caso di quote dall 1,02 sino a 1,15 circa, sia molto più vantaggioso e profittevole scegliere di bancare la squadra in vantaggio, sperando in almeno un gol della squadra che al momento è sotto nel risultato.
Ovviamente dipende anche e sopratutto dal minutaggio in cui vado a fare il lay.
Concludendo concordo in pieno sul fatto che i risultati che maturano di volta in volta, tendono a condizionare di molto le puntate...ma con i dovuti accorgimenti, questo svantaggio può trasformarsi in un vantaggio per lo scommettitore accorto.
Rinnovo i complimenti e saluto tutti quanti
Paolo

Paolo ha detto...

Chiaramente i saluti erano rivolti a Stefano e per un lapsus ho digitato Massimo che invece è accanto a me che i rompe...eheeheheh
Ciao a tutti