I missili di Prandelli

di Libeccio
Il calcio associativo di Luis Enrique, l'arma segreta degli azzurri, la confessione di Mexes, il piano B di Marotta e i veri sogni estivi dei tifosi.
 
1. Luis Enrique nell'incertezza generale che circonda la Roma ha parlato del calcio che predilige, definendolo calcio associativo. Probabilmente perché gli altri allenatori praticano, al contrario, un calcio dissociativo. In questo starà probabilmente la bravura dello spagnolo. La stampa nostrana, soprattutto qui a Roma, lo ha presentato come allenatore vincente e come colui che a Roma dovrà replicare la cosiddetta cantera blaugrana. Un dettaglio che Luis Enrique in Spagna partecipasse alla Segunda Division, con la vittoria che nemmeno gli era richiesta (il Barcellona B non può ovviamente giocare nella Liga dove c'è già il Barcellona vero) e le pressioni inesistenti.
2. Sempre perché da umili lettori tentiamo sempre di separare il contenuto di un messaggio dalla sua componente propagandistica (a dire il vero dovrebbero farlo i giornalisti), segnaliamo una notizia che molto ci ha colpito successivamente alla gara vinta (trionfalmente) dalla nazionale di Prandelli contro l’Estonia, anche grazie (è lo stesso Prandelli a raccontarlo) ad un programma in uso tra le forze Nato per i bombardamenti missilistici. Neanche aveva finito di tesserne le lodi (del programma) che i suoi guerrieri hanno rimediato due pappine dal vecchio Trap che usa semplicemente il fischio a due dita per richiamare l’attenzione dei suoi giocatori affinchè non vengano colpiti dai missili di Prandelli.
3. Philippe Mexes in una intervista rilasciata a Mediaset ha raccontato che: “da bambino sognavo di giocare nel Milan e di indossare questa maglia”. In tutti questi anni a Roma, dove fra l'altro si è trovato benissimo, è riuscito a tensri dentro un segreto come questo?
4.Sanchez e Rossi più lontani dalla Juve, ma Marotta ha un piano B segretissimo per arrivare a Ribery”. Così incredibilmente titolava un importante quotidiano sportivo nazionale qualche giorno fa a proposito delle strategie di mercato bianconere. Che facile mercato quello calcistico (dei tifosi di calcio) per l’industria editoriale e pubblicitaria. Sul fronte Inter invece il sito di riferimento del tifo lamentava che chiacchiere tante (i nomi sono quasi gli stessi della Juve, sul quotidiano sportivo più letto dagli interisti: che fantasia...), ma ad oggi non si vede un movimento di quelli da annotare che sia uno. Si sente parlare soltanto delle cessioni di Pandev, Maicon e Sneijder, con il rinnovo di Lucio che appare ancora difficile. Se il profilo tecnico dell’Inter rimane quello attuale, l'unico colpo di Moratti rischia di essere la possibile partenza di Ibrahimovic per Madrid. Divertenti sono comunque le acrobazie degli uffici stampa e dei giornalisti di area per inventarsi 'vertici', 'incontri segreti' e cose del genere. In questa lotta fra Tuttosport e Gazzetta vince comunque Tuttosport per l'impegno, non fosse altro che perché deve occuparsi di una sola squadra e scrivere che tutto il mondo vuole rinunciare alla Champions League per venire alla Juve è in certi giorni davvero dura.
5 – “Si ventilano sviluppi clamorosi e coinvolgimenti eccellenti”, dicono quasi tutti i media circa il nuovo scandalo di calcioscommesse. Sviluppi clamorosi: ognuno corre a leggere il pezzo di approfondimento cercando di capire se la sua squadra è stata o potrà essere coinvolta dall’ex bomber appesantito, dal dentista dall’appetito insaziabile o dal tabaccaio fessacchiotto travolto da perdite più grandi di lui. Sviluppi clamorosi funziona anche per godere se nel tritacarne finisce qualcuno della squadra avversaria per antonomasia. Dio volendo che sia anche eccellente il coinvolto che si gode anche di più. Per uno juventino il massimo potrebbe essere che ad essere coinvolto fosse il seminarista Zanetti e per un interista il massimo potrebbe essere che ad essere coinvolto fosse Del Piero. Questi sono adesso i sogni estivi.
 
Libeccio
(in esclusiva per Indiscreto)

75 commenti:

MB ha detto...

Voglio sapere di più sul programma missilistico di Prandelli.

Anonimo ha detto...

Prandelli non è nuovo a questi metodi, io ho sempre avuto la sensazione che la formazione la facessero le percentuali uscite da chissà quale software (buggato). Di sicuro alla Viola lo erano le sostituzioni, tutte, sempre, inevitabilmente al 63° e 37 secondi.

clinter ha detto...

Beh! Il passaggio di Mexes al Milan è già un bel colpo di mercato per l'Inter, a mio personale parere, se poi Ibra dovesse migrare veramente a Madrid, si potrebbe evitare qualsiasi operazione.
Venendo alla nazionale, dico che Prandelli s'è preso una brutta gatta da pelare, troppo basso il tasso tecnico medio degli azzurri.
In Italia non ci sono più difensori ed i centrocampisti son solo buoni giocatori di complemento.Fino a prova contraria.

marcopress ha detto...

1 e 2. A conferma che gli allenatori contuntubo.

Italo Muti ha detto...

@Libeccio

saranno i missili del fucile a tappi...

Italo

cydella ha detto...

Il punto 1 vale anche per Guardiola: proviamo a mettere Luis Enrique nel Barcelona e Guardiola alla Roma e vediamo cosa succede.

Non l'ha ancora detto nessuno che Prandelli è un incapace che gode di buona stampa? Allora lo dico io.

Già senza Ibra, l'Inter torna favorita. Ma il Real si piglia Ibra? Per vincere la champions?!

Andrea87 ha detto...

Prandelli (come anche Ranieri) è un perdente di successo, troppo limitato psicologicamente per poter fare il grande salto ad una squadra da medio-grande ad almeno meteora.

voglio dire, in 4 anni con la Fiorentina il punto più alto è stato la sconfitta ai rigori nella semifinale di Coppa UEFA, ma mentre un Mourinho finita la partita si sarebbe messo a tavolino per cercare di rinforzare la squadra nei punti deboli (li trovò nell'inter campione d'italia dopo aver perso a Manchester, figuriamoci una Fiorentina che arrivava 4^ per gli scontri diretti col Genoa neopromosso!) per migliorarsi l'anno prossimo, lui è stato capace di dire solamente "Di più non si poteva fare, grazie a tutti!"

Camillo ha detto...

Che l'Italia faccia schifo è evidente, il "barcellonismo" (hahaha) visto contro quei fenomeni dell'Estonia è stato tramortito dall'Irlanda (in amichevole, ma ci sono ragioni fondate per dire che in una partita "seria" l'Italia avrebbe comunque riscontrato ben più difficoltà). Ma son tutte colpe di Prandelli? O è colpa del materiale tecnico a sua disposizione? Non riesco proprio a capire come si possa definire pessimo il lavoro di Prandelli a Firenze, è riuscito a trarre dagli elementi in rosa il meglio di loro, impossibile fare di più. Veramente si può credere che una Fiorentina come quella allenata da Prandelli potesse ambire allo scudetto? Nel 2006-2007 senza le penalizzazioni la Fiorentina sarebbe arrivata a 2 punti dalla Roma seconda... Tra mille difficoltà stava anche per portare la Fiorentina ai quarti di Champions. Senza contare delle ottime stagioni a Parma (con una Coppa Campion sfuggita solo all'ultima giornata), Prandelli è stato l'unico che è riuscito a mantenere Adriano ad alti livelli per una stagione e mezza prima del passaggio dell'ubriacone all'Inter

longinus ha detto...

riguardo al mercato bianconero,la cosa piu esilarante è il modo sistematico in cui viene evitato di citare l'eventuale ingaggio dell'eventuale Top player in arrivo;l'unica volta che ho letto qualcosa a riguardo si trattava di tevez,a cui il buon mastrotta avrebbe offerto addirittura ben sei dicasi sei milioni di ingaggio.
in pratica tevez(o aguero,o benzema o chiunque altro)si ridurrebbe lo stipendio per venire a giocare alla giuventus,senza coppe europee fra l'altro.

P.S:realisticamente nel mercato italiano credo che l'unico grande"colpo" in potrebbe essere a.sanchez(magari all'inter),se pozzo abbassa le pretese,o al limite pastore.
curioso di conoscere il mister x del milan... :)

Krug ha detto...

"Mourinho finita la partita si sarebbe messo a tavolino per cercare di rinforzare la squadra nei punti deboli"

Mourinho finita la partita avrebbe trovato Abramovich, Moratti o Perez che gli avrebbero staccato qualche bel assegnuccio per fare la campagna acquisti (e magari comprare Quaresma...), Prandelli si ritrovava i Della Valle (o prima il Parma in amministrazione controllata) e magari l'unica cosa che poteva dire era "Di più non si poteva fare, grazie a tutti!" perchè un paio almeno dei suoi giocatori di spicco avevano già le valigie pronte per qualche altra destinazione... Strano che Mourinho appena ha sentito aria di ridimensionamento all'Inter (l'Inter, non, con tutto il rispetto, la Fiorentina) se ne sia andato a Madrid...

Siamo veramente ai deliri...

spike ha detto...

y

spike ha detto...

camillo guarda che una volta attaccata l'etichetta non la togli piu'.soprattutto qui.
L`italia é semplicemente scarsa,missili o meno.

spike ha detto...

mexes. Solita cialtronata.nulla di nuovo.come le notizie di calciomercato

mizio71 ha detto...

Prandelli fa quel che può, con una nazionale che ha al suo interno buoni giocatori, ma dei campioni nemmeno l'ombra o quai (forse Rossi, Balotelli si vedrà). Il mercato calcistico italico rispetta l'economia: niente soldi, poca fantasia, sempre gli stessi volti e nomi che cambiano squadra, senza mai incidere realmente (altrimenti rimarrebbero). Non a caso gli unici pseudo fuoriclasse sono contesi a peso d'oro e non a caso non possono essere acquistati dalle tre strisciate. Aggiungeteci che i campioncini del domani giocano con Udinese e Palermo, ovvero le uniche due squadre dove ancora si ha il coraggio di prendere i giocatori quando sono veramente giovani, spendendoci pure soldi (Pastore è costato caro a Zamparini). Non capisco i club italiani: se non hai i soldi per Tavez, Aguero, Sanchez, Rossi etc etc, perchè non investi in giovani talenti, piuttosto che in vecchi figuranti ?

clinter ha detto...

Mizio, Udinese e Palermo possono permettersi di richiare un acquisto sbagliato, le strisciate no. Alcuni giovani di talento maturano in fretta, altri no.
In più, in provincia possono maturare con i loro tempi, a S.Siro vengono bruciati in fretta.

mizio71 ha detto...

Clinter, premesso che di acquisti sbagliati le strisciate (Juve in testa) ne stanno collezionando tanti ... in ogni caso non credo che la politica degli over 30 possa essere percorsa, a meno che non spendi ogni anno 100 milioni in campagna acquisti

libeccio ha detto...

Prandelli ho sempre trovato fosse un allenatore con molti limiti e un eccellente ufficio stampa a proteggerlo da ogni cosa.

Quando Mexes era bambino, il Milan era in B. Pensate un pò cosa fanno i soldi....

Le parrocchie calcistiche sono disposte a tutto pur di sostenere una tesi che piace allo sponsor amico.

Arrivano notizie di clamorose rotture tra Leonardo e l'Inter. Che il fermo pesca in tema mercato dipenda da questo? A me sembrano invenzioni della stampa. Ma a quale fine?

50 milioni di euro per Pastore e 40per Sanchez sono fuori del mondo. Ricordo di un fenomeno che nel Cagliari tagliava il campo avverario come pochi. Poi giunto all'Inter è scomparso anche dagli allenamenti....

Ciao

paperogha ha detto...

d'accordo su Patrore e Sanchez, anche perché di 20enni pagati quella cifra non mi pare di ricordarne molti. Si vede che la caccia allo sceicco scemo è aperta :-)

campatelli ha detto...

No no no...no...
Come Leonardo va via?Cosa sono queste brutte frasi buttate così??
Leonardo DEVE rimanere all'Inter...

libeccio ha detto...

Campatelli, personalmente penso che Leonardo non sia un allenatore che possa far vincere all'Inter cose importanti. Quello che rilevo è la assoluta straordinarietà della "crisi" con Moratti da nessuno prevista. La Coppa Italia sembrava aver cementato il rapporto ed anche i giocatori mi sembravano dalla sua parte. Se la crisi dovesse essere vera, avremmo argomenti per passare questi due mesi senza calcio giocato. Non poco.... Ciao

L.

campatelli ha detto...

"Campatelli, personalmente penso che Leonardo non sia un allenatore che possa far vincere all'Inter cose importanti"

Libeccio,pensa che è la stessissima cosa che credo io...per questo non voglio vada via,ovviamente.
Ho letto di Leonardo interessato ad un ruolo dirigenziale nel Psg...
Non so se sia una scusa o sia una cosa vera...
Se lo fosse,di certo questo tizio dimostrerebbe di avere le idee ben confuse...solo pochi giorni fa diceva di essere disposto a continuare l'avventura sulla panchina.

Non ha ancora capito cosa vuol fare da grande,questa è la verità.

Andrea87 ha detto...

"Mourinho finita la partita avrebbe trovato Abramovich, Moratti o Perez"

Mourinho ha vinto una champions con il Porto, che aveva sì grandi giocatori come Carvalho o Deco, ma all'epoca erano signori nessuno.

e comunque neanche quando allenava l' União Leiria l'ho sentito dire "grazie a tutti, di più non si poteva fare". Anche perchè giustamente il calciatore si rilassa credendo di aver raggiunto il top...

Un gobbo ha detto...

Ah beh,invece le dichiarazioni di Mourinho dopo la partita col Barcellona sono da "vincente"...

Bah,poi Mourinho è 100 volte meglio di Prandelli per ttanti altri motivi intendiamoci

maz ha detto...

@libeccio
Quando Mexes era bambino, il Milan vinceva tutto. Ti quoto sul resto.

libeccio ha detto...

Maz, forse i miei ricordi vacillano e ne avrei anche motivo...., ma Mexes non è dell'82? E in quegli anni il Milan non era in forte difficoltà?

Ciao.

pierocic ha detto...

libeccio: ma forse era un po' troppo piccolo per accorgersene...diciamo che negli anni della sua infanzia c'era il grande milan..
quando il milan era in fase di difficoltà era nella fase fra il concepimento e lo svezzamento

libeccio ha detto...

Circa Leonardo che lascia l'Inter, la notizia campeggia sulla home page di Repubblica.it che difficilmente pubblica una cosa del genere se non ha avuto conferme di un certo peso. O è una bufala enorme (difficile) oppure è vera e allora è una news notevole. Sarebbe un finale di rapporto proprio alla Inter vecchia maniera. Dove, in ogni momento, può accadere di tutto (Simoni, Ronaldo, Cooper, Mancini, Mou...). Vedremo. Ciao

mizio71 ha detto...

Prandelli ha ridato un minimo di gioco e di risultati alla nazionale, agevolato anche da un girone qualificatorio ridicolo. Però non è che sia uno che lascia a casa Messi e Ronaldo ... con tutto rispetto, in attacco ha da scegliere tra un declinante Gilardino, Pazzini (che segna in nazionale col contagocce), Matri (che credo non abbia mai giocato le coppe europee), Quagliarella e Crazy Balotelli. In difesa tra Bonucci e Ranocchia (magari tra 3-4 anni saranno anche forti, ma per ora ...) e a centrocampo deve affidare la squadra a un non giovanissimo Pirlo. Mourinho questa nazionale non l'avrebbe mai presa .... Quanto a Pastore, si intuiscono grandi qualità, ma 50 milioni per me non li vale nessuno o quasi (poi se un miliardario desposta saudita ce li mette ... mica è mercato quello). Su Sanchez solo i giornali italiani sparano 40 milioni, le offerte giunte non a caso sono di 28 milioni al massimo (la differenza non è poi così poca, trattasi del 30% in meno).

Leo ha detto...

Su Prandelli è stato fatto l'esempio sbagliato, l'anno dopo arrivarono Jovetic, Melo, Gilardino e Vargas, ovvero, escluso il Gila e insieme a Mutu, il meglio visto a Firenze dall'addio di Rui e l'infortunio di Chiesa. Resto tra i critici, ma con la nazionale non si può veramente fare di più.

Su Leonardo può darsi abbia inciso il fatto che Moratti pensi ai Criscito e ai Poli come rinforzi per l'Inter, che voglia sostituire Snejder con Nasri anziché con Pastore e consideri caro un sicuro campione (già andato al city) come Sanchez.

Riletto oggi, su Corsport stadio che Conte, capita l'antifona sull'esterno sinistro (Vargas la soluzione migliore che potrebbe capitargli ma più probabilmente rientreranno Giovinco o Palladino a giocarsi il posto con Pepe e Martinez), continui a chiedere per lo meno Tevez. Arriverà, forse, Aguero, dato che il Real (che non ha mai voluto Ibra) ha deciso di prendere NEymar, ma solo perché l'atletico è, appunto una squadra come la juve che paga meno della juve.

maz ha detto...

libeccio, ha già risposto pierocic. Io sono dell' 80 ma del Milan in B non conservo ricordi, per fortuna (o forse per sfortuna). Non è così inverosimile che da bambino abbia tifato Milan, anche se ritengo più plausibile la tua ipotesi.

Ciao

clinter ha detto...

Leggo che Moratti avrebbe telefonato a Bielsa. Io non so se sia vero, ma mi domando chi diavolo abbia dato pubblicità alla notizia. Dubito che Bielsa abbia informato la Gazzetta, ne consegue che lo abbia fatto Moratti medesimo o qualche suo collaboratore. A che pro? Boh!
Come escono le notizie di mercato?
Mistero.

Stefano Olivari ha detto...

Una notizia di mercato su cento è vera, questa senz'altro è verosimile visto che Leonardo è già d'accordo con il PSG...scommetterei su una notizia data da Moratti, al di là del fatto che poi ingaggi o no Bielsa...

axel shut ha detto...

FC Inter Milan, never a dull moment

Anonimo ha detto...

@ Clinter
"Come escono le notizie di mercato?
Mistero. "
la butto lì: dagli stessi che hanno dato il tel. di Bielsa a Moratti.....

Stefano Olivari ha detto...

Lasciatemi per qualche minuto sognare Zeman...

axel shut ha detto...

io ci sto, se deve essere un anno di transizione che almeno ci si diverta (anche se con Bielsa siamo lì)

Anonimo ha detto...

mi fa piacere che vi stiate appassionando agli anni di transizione....w Zeman.........

Camillo ha detto...

Zeman è un grande uomo, ma non scherziamo, dopo due mesi all'Inter quando saremo in vantaggio per due reti a zero facendoci rimontare per l'ennesima volta su due contropiedi ne avremo abbastanza. Già non sopportiamo Leonardo (io lo sopporto, ma capisco anche che l'Inter ha bisogno di un qualcosa in più) per le lacune che lascia nell'impostazione difensiva, a Zeman gli tiriamo i seggiolini del Meazza.

campatelli ha detto...

C'è Simeone sulla piazza...

MB ha detto...

Ho letto oggi che lo schema preferito di Bielsa sarebbe un fantomatico 3-3-1-3...sarei quasi curioso di vederlo all'opera. Il Cile giocava così?

campatelli ha detto...

Mb...il 3-3-1-3 non è un modulo fantomatico...magari scritto così fa un pò paura,ma è una sorta di 3-4-3 più offensivo...
3 difensori,3 centrocampisti bloccati in mezzo, una mezza punta e 3 attaccanti,di cui 2 esterni e larghi.
Diciamo stile Ajax 1996...
Lo uso da una vita a Pes...con grandissime soddisfazioni... ;)

Andrea87 ha detto...

tra l'altro il 3313 è un modulo cheat a Football Manager 2011... che abbia scelto su pressioni del figliolo di Moratti?

Nick ha detto...

Mi risulta che il procuratore di Bielsa sia Felicevich, lo stesso di Sanchez.
Tanto per rispondere a chi chiedeva "come escono le notizie".
O come nascono?

Tani ha detto...

campa, hai provato a spedire un CV a Moratti? Non si sa mai...

clinter ha detto...

Stimato Direttore, solo la lunga frequentazione del blog, da cui discende l'aggettivo d'esordio del mio post, mi permette di annoverare questa sua perversa predilezione per il tecnico boemo fra le umane debolezze. Perciò sappia, se dovesse essere preoccupato, che la perdono. Lei perdoni me però, se le dico che, se dovesse avverarsi il suo sogno, tanti interisti ed io ci metteremmo a tifare per una squadra a caso fra quelle che praticano quello sport oceanico(?) che sta a mezzo fra il calcio ed il rugby. Non mi ricordo come si chiama, ma non dubito che qualcuno sappia soddisfare la mia curiosità.
Sull'argomento allenatore interista, vorrei dire che, pur avendo sviluppato una certa simpatia per Leonardo, la sua partenza suona, per me, come una liberazione dalla percussione mediatica dovuta al suo passato calcistico ed aglia amletici dubbi del presidente. Ciò detto, io auspico che venga ingaggiato Monsieur Blanc. Ottimo giocatore in passato, credo buon tecnico più recentemente, buona attenzione, immagino, alla fase difensiva, meno guascone di Mourinho e meno melenso di Leonardo.
Questo Bielsa non lo conosco, ma uno che vien presentato come fautore di un fantomatico 3-3-1-3mi lascai perplesso.

Silvano65 ha detto...

Questa storia di Leo al PSG é decisamente intrigante... Gobbo, pensa se i bisleroni venissero derubati e dovessero arrivare terzi nel gironcino di CL e ci fosse un bel Inter - PSG al Meazza di Europa League... Già mi immagino gli striscioni delle teste di Curva Nord "Grazie Leo, grande allenatore e grande uomo", l'applauso a Leo, l'uomo della Coppa Italia, da parte di tutto il Meazza, Leo piangente a salutare e ad applaudire il pubblico, i giocatori bisleroni che sospendono un attimo il riscaldamento prepartita per andarlo ad abbracciare. Una volta di più i tifosi della Beneamata segnerebbero la loro differenza rispetto ai derelitti delle altre Strisciate, ed a noi, tifosi di squdre che giocano solo a calcio e non hanno invece la Sacra Missione di cambiare il Mondo, rimarebbe solo una grande amarezza: per avere scelto, da piccoli, di tifare per la squadra sbagliata, cosa che ci impedirebbe, quel giorno, di essere con loro tra gli spalti ad applaudire.

:-DDDDDDDD

anjo ha detto...

@Clinter: penso tu ti riferisca all'Australian Football (detto anche aussie rules). Mi raccomando tifa Collingwood!

Silvano65 ha detto...

5) Libeccio, con altre parole che avevo linkato qui c'era riuscito Gramellini sulla Stampa a descrivere quelle sensazioni ;-)

clinter ha detto...

Grazie Anjo, c'est ça. Andata per il tifo al Collingwood.

Silvano65 ha detto...

Questa discussione e soprattutto le sue conclusioni sono simbolo dell'evoluzione dei tempi e del ruolo della Rete e della TV satellitare nella nostra vita. Pochi anni fa ti saresti limitato ad auspicare per te stesso di appassionarti al nobile sport praticato sempre a Milano San Siro ma negli impianti sportivi siti nelle immediate vicinanze dello Stadio comunale e non al suo interno ;-)

axel shut ha detto...

sono curioso di sapere cosa ne pensa Dane dell'arrivo (?) di Bielsa
intanto prenotatemi un posto nel gruppo FB "Mo son cazzi nostri"

clinter ha detto...

Silvano, sfortunatamente, già in tempi pre-Internet avevo compiuto il tragico (tra)passo dall'impianto grosso a quello verde, con esiti funesti per le mie finanze. Meglio il Collingwood.
Sul punto 5 dico che, incarnando il peggio in quanto a faziosità da tifo, non ho paura di ammettere che eventuali disgrazie rossobianconere mi farebbero godere assai. Se fosse coinvolta la Beneamata, vorrei essere capace di accettare i fatti e le sentenze relative, se così non accadesse e mi dessi al negazionismo, ti autorizzo a sputarmi, metaforicamente, in faccia.

Silvano65 ha detto...

Avendo avuto nel tragico 1980 un'età che mi qualificava calcisticamente in grado di intendere e di volere, di fronte a prove irrefutabili non feci negazionismo: mi limitai a fare l'abbonamento per la serie B.
Per quanto riguarda San Siro galoppo, il trucco a mio parere é entrare con un budget fisso (ovviamente ragionevole secondo la tua etica di spesa per uno spettacolo sportivo): se perdi hai perso quel budget e hai comunque messo in circolo un po' di andrenalina, se vinci vai a mangiare la pizza e ti diverti ;-)

clinter ha detto...

Silvano io non riferivo a te, ma alla parte kamikaze dei tifosi juventini. Sacrosanto quel che dici di S.Siro-Galoppo, io, per certo, non mi son rovinato ma ho visto giocatori compulsivi rovinarsi vita e carriera.

anjo ha detto...

Clinter, spero però che lo scoprire che la maglia (la Guernsey) del Collingwood è a strisce verticali bianco-nere non ti procuri "conflitti d'interessi" con il tuo tifo calcistico. Io me li sono fatti passare venendo a sapere che il Collingwood è la squadra della classe operaia cattolica di Melbourne. Ciao

MB ha detto...

Ah che pacco allora il 3-3-1-3 sarebbe una specie di 3-4-3 col centrocampo a rombo anziché in linea? Un modulo post-Maicon deterzinizzato praticamente...
Ma mi sa che crea comunque più problemi di quanti ne risolve. Chi faremmo giocare? Julio Cesar - Lucio, Ranocchia, Samuel (Chivu, Cordoba) - Zanetti, Cambiasso, Stankovic (Motta, Mariga?!) - Sneijder (Kharja, Coutinho?!) - Eto'o, Milito, PANDEV?! (Pazzini, Castaignos?!).
Vedo un problema serio soprattutto in attacco. Praticamente c'è solo un attaccante titolare affidabile, uno che potrebbe tornare normale o tornare al Genoa, uno che potrebbe andarsene aff..., riserve un giovane sconosciuto e uno che segna solo su cross, che in una formazione senza esterni non esattamente l'ideale...

campatelli ha detto...

@Tani:perchè dovrei mandare un CV a Moratti? :o Vuoi proprio male all'Inter... ;)

@MB:esattamente...se prendessero Bielsa automaticamente dovrebbero disfarsi di Maicon,che in quel modulo sarebbe incollocabile.
Comunque in effetti è un modulo di difficile realizzazione.

@Clinter:così,a naso,mi pare che le squadre di Blanc pratichino un calcio tendente all'orrendo...
Proprio per questo non mi dispiacerebbe se lo prendesse l'Inter.

campatelli ha detto...

Comunque per chi volesse approfondire l'argomento 3-3-1-3:

http://www.scribd.com/doc/3645390/I-PRINCIPI-DEL-334-di-Ezio-Glerean

Questo allenatore è uno dei pochi che ha proposto questo modulo in Italia.

Un gobbo ha detto...

Ecco
E se invece cercassi un qualcosa per insegnare ai bambini,ma anche ai grandi, a stoppare la palla? A controllarla in corsa? A calciare in porta?

Mi sa che ultimamente in Italia ste cose scarseggiano un po'.

Però abbiamo lenzuolate e lenzuolate di pagine che insegnano a rientrare dietro la linea della palla

campatelli ha detto...

Gobbo...in così poche righe hai scritto una marea di banalità che meno della metà potevano già bastare...
E cosa ne sai tu di quello che si insegna ai bambini??Hai mai messo piede in una scuola calcio seria?

E' ovvio che queste cose non le insegni ai bambini...

Un gobbo ha detto...

campa
il fatto che tu la pensi in maniera diametralmente opposta a me mi conforta

p.s. si,vedo un sacco di partite di bambini e ragazzi. Se la partita è lo specchio di quello che si fa in allenamento,resto della mia idea

p.s.2. ho scritto anche che certe cose andrebbero insegnate agli adulti. Ad esempio andrebbe anche insegnato a marcare a uomo per dire

campatelli ha detto...

Scusa Gobbo...ma devi essere più preciso quando esponi le tue idee.
Parli di bambini e ragazzi... per "bambini" tu cosa intendi?
Fino ai 10 anni?12 anni?

Beh,se mi dici che nelle partite di "bambini" tu vedi elementi di tattica come quelli dell'articolo,secondo me sei un visionario,perchè io non ho mai visto nulla di simile.
Per restare ai bambini...e se si passa ai "ragazzi",la cosa non cambia poi di tanto.

Un gobbo ha detto...

Le scuole calcio,almeno come sono organizzate adesso,non servono a un cazzo,se non a tirare su soldi

campatelli ha detto...

Tiriamo la catena va...inutile continua a parlare con chi vive solo di luoghi comuni.

Un gobbo ha detto...

campa
mi capita di vedere partite dai pulcini fino agli juniores...mi capita di vedere squadre dilettantistiche come partite di settore giovanile di squadre professionistiche.

Tutti (TUTTI) giocano a zona. Tutti (quasi tutti) gli allenatori li senti urlare.."LA DIAGONALE..LA COPERTURA..RIENTRA...ABBASSATI..DAI..SULLA FASCIA..OCCUPA LO SPAZIO".

Vedi stop a 5 metri,vedi gente che salta di testa a piedi uniti,vedi attaccanti che restano soli in area,non vedi un difensore tentare un anticipo perchè non son capaci,vedi gente che calcia in porta col piede d'appoggio a 3 metri dalla palla....

Ora va bene insegnare la tattica e tutte ste minchiate..ma cazzo..si gioca con la palla e lo scopo è buttarla in porta e non "occupare bene gli spazi".

Un gobbo ha detto...

campa
non servono a un cazzo le scuole calcio. Fino a una certa età devi mettere i bambini in un campo,metà di qua ,metà di la e gli butti una palla in mezzo e se la sbrighino loro. Vedrai orde di bambini a mucchio che almeno impareranno a toccare la palla,impareranno a dribblare. E si divertiranno.

Ci rendiamo conto che c'è la categoria Primi Calci che inizia a 6 anni? Poi arrivano a 11 che ne hanno le palle piene e si rincoglioniscono di playstation

campatelli ha detto...

Gobbo...il problema è che,se tu ti poni verso queste partite avendo negli occhi il Barcellona,hai sbagliato postazione.

Sappiamo tutti cosa è bello vedere,lanci perfetti,stop a seguire e roba varia,ma non puoi pretendere,come tu vorresti,che in una gara di pulcini ci siano TUTTI gli stop fatti bene e così via.
Parliamo di BAMBINI DI 10 ANNI!

Io ti posso assicurare che almeno fino ai 12 anni la tattica non esiste...non si può proprio fare,altrimenti dopo 2 volte non vengono più.
Dai 12 anni in su si inizia a fare qualcosa,ma siamo lontani anni ed anni luce dalle "seghe mentali" presenti nel file che ho postato.

Un gobbo ha detto...

campa
io nei pulcini non voglio vedere assolutamente niente. Voglio vedere bambini che corrono dietro ad un pallone e provano a fare quello che gli viene in mente.

P.s. si vede che dove vivi tu le cose vanno diversamente rispetto a dove vivo io. Però alla fine il risultato è lo stesso : abbiamo rappresentative giovanili che appena si confrontano con le altre squadre le prendono regolarmente.
E una nazionale di una povertà tecnica pazzesca. Tolti Balotelli e Cassano (che sono casi a parte) l'unico giovano di talento europeo è Rossi. Uno che fino a 13 anni se ne stava allegro e felice negli USA a divertirsi

Un gobbo ha detto...

Campa
lo so anche io che negli esordienti non si insegna il 3-3-4 di glerean. (anche perchè uno andrebbe messo in prigione se lo facesse). E' chiaro che è una forzatura.
Ma già negli esordienti (e anche prima) si riempie la testa a sti bambini di tattica. E della tecnica chi se ne incula

Un gobbo ha detto...

campa
per chiarire ulteriormente. So benissimo che coi bambini non puoi fare la partitelle 11 contro zero per spiegare i movimenti da fare come si fa coi grandi.

Ma so altrettanto bene che concetti come "occupare lo spazio" e simili (che sono l'equivalente della tattica per i bambini)si insegnano in tutte le scuole calcio.

E molto più difficile vedere insegnare ad un difensore magari a saltare di testa per anticipare l'attaccante.

Cosi poi ci troviamo tanti piccoli Ranocchia,Bonucci e Chiellini

campatelli ha detto...

Gobbo,quest'anno di squadre di esordienti ne ho viste tante,ma di tattica pochissima roba,sarò stato sfortunato io...

Secondo me dovresti definire meglio cosa intendi per tattica...
Perchè secondo me è lì il tuo equivoco...

Io per tattica intendo l'insegnamento di SCHEMI predefiniti da provare in allenamento e poi riproporre in gara...
Di questi nelle partite non ne ho visti.

Se invece per tattica tu intendi "LA DIAGONALE..LA COPERTURA..RIENTRA...ABBASSATI..DAI..SULLA FASCIA..OCCUPA LO SPAZIO".


allora si,si vede,ma non mi pare una cosa "delittuosa"...
Nel momento in cui si affrontano squadre in un 7 e 7 o 9 e 9...mica li puoi mandare in campo a pascolare...
Devi per lo meno dare un ruolo,una posizione in campo...ed è ovvio che,se lo metti esterno,poi ad un certo punto gli dici "Vai in fascia o torna"...

Ma questa non è tattica...secondo me.

Un gobbo ha detto...

Campa
se hai visto poca tattica sei stato fortunato invece

Se le squadre sono quelle di 8 anni si. Mandali in campo a pascolare. Devono seguire l'istinto.Impareranno ad attaccare e a difendere. Saranno tutti in 5 metri quadrati e impareranno a controllare il pallone se non vogliono perderlo.
Poi man mano che si sale devi dare un minimo,ma minimo di organizzazione. Organizzazione che aumenta con l'aumentare dell'età.

Invece abbiamo squadre di giovanissimi che si muovono perfettamente sul campo ma che quando hanno il pallone ,cioè quando riescono a controllarlo, non sanno che cazzo fare perchè gli avversari sono altrettanto organizzati e nessuno sa cosa sia un dribbling e se provano a fare un lancio mancano il bersaglio di 10 metri

Un gobbo ha detto...

Da interisti.org
"Leonardo a Parigi: cominciò così anche Battisti"

AHAHAHAHAHAHA fantastica

clinter ha detto...

Anjo, mi hai tirato una trappola, sono visceralmente impossibilitato a tifare strisciate dove non compaia l'azzurro.
Campa non so come giocano le squadre di Blanc, dal punto di vista estetico, mi pare di ricordare però che vi butto fuori dalla C.L. con 3 perette, alla guida del Bordeaux. Mi pare, eh..non scommeteri una cicca frusta sulla veridicità del mio ricordo. In ogni caso a me interessa, biecamente, vincere.

campatelli ha detto...

"Se le squadre sono quelle di 8 anni si. Mandali in campo a pascolare. Devono seguire l'istinto.Impareranno ad attaccare e a difendere. Saranno tutti in 5 metri quadrati e impareranno a controllare il pallone se non vogliono perderlo.
Poi man mano che si sale devi dare un minimo,ma minimo di organizzazione. Organizzazione che aumenta con l'aumentare dell'età."

Gobbo,non lo so...mi lasciano perplesso le tue considerazioni.
I bambini di 8 anni lo fanno da sè il fatto di andare tutti sul pallone...ma ogni tanto bisogna mettere un pò di ordine,altrimenti non è una partita,è lotta greco romana o wrestling....
Non credo che un bambino impari la tecnica facendo le ammucchiate in campo come proponi tu,mettendo in atto un tutti contro tutti.

@Clinter:se l'Inter sceglierà fra Bielsa,Simeone,Mihailovic e Blanc,credo che la prossima stagione,ci/mi riserverà parecchie gioie...
Certo,Leonardo era inarrivabile,però con almeno 2 di quelli sopra,ci sarà da divertirsi.