di Stefano Olivari
La bellezza di una partita dipende anche dalla sua importanza, quindi possiamo scrivere già adesso che la finale del Mondiale femminile fra Giappone e Stati Uniti sia stata una delle partite più belle della storia del calcio. Peccato che sia finita ai rigori, ma la perfezione non esiste.
L'articolo sul Guerin Sportivo
7 commenti:
Ieri sera gironzolavo per i canali e per una volta ho avuto la buona idea di fermarmi sul canale Rai sport, ispirato dal precedente articolo su Indiscreto. Stava iniziando il secondo tempo.Spettacolo, zero manfrine e perdite di tempo, una espulsione accettata senza proteste, nessun arbitro circondato da uomini sull'orlo di una crisi di nervi(cit.). Immagino il livello del campionato italiano sia molto più basso, però non ci facciamo scappare le prossime manifestazioni mondiali. Grazie.
Concordo in pieno. Ben giocata, ben diretta, ben vissuta. E poi la Germania in sottofondo, sempre spettacolare quando si deve organizzare calcio.
Io ho visto qualche cosa in Svezia. Mi hanno impressionato gli stadi pieni e la qualità del gioco. Inimmaginabile da noi soprattutto l'interesse: in Germania l'eliminazione é stata vissuta malissimo.
Senza fare paragoni tecnici assurdi con i maschi, la differenza la fa anche il contesto in cui le partite della nostra serie A femminile si svolgono...è lo stesso motivo per cui non riesco a guardare partite di serie B o di LegaPro (che hanno qualche spettatore in più ma la stessa tristezza di fondo), a meno che non lo debba fare per forza...poi, come in tutti gli sport di squadra femminili, il calcio di squadra è il calcio degli allenatori e come tale potrebbe attirare una parte non indifferente di appassionati puri del gioco...credo meno invece al marketing guardonistico, che ha troppa concorrenza...
Seguita minuto per minuto assieme a mia moglie, e con un tifo sperticato (per affetto verso il paese) per le nipponiche. Concordo sulla bellezza della partita e sull'organizzazione della manifestazione(da manuale su questo punto la partita inaugurale a Berlino). La Sawa ha piedi sopraffini e il gol del 2a2 fosse stato segnato in un mondiale maschile lo vedremmo in mondovisione per i prossimi 180anni e inviato su disco d'ora agli alieni sul VoyagerIII. Il vouyerismo-velinismo con cui i media nostrani hanno trattato la cosa è deprimente, ma purtroppo capita anche per il tennis, per questo forse Schiavone e Pennetta non hanno le copertine della Pellegrini.
@jsbach62
anche a me è piaciuto molto il rapporto giocatori-arbitro. quest'ultimo sempre molto sorridente senza atteggiameneti che magari una finale mondiale avrebbe potuto indurre. un'altro mondo.
la differenza la fa il contesto, parole sante.
almeno 3/4 nazionali nettamente più forti del Giappone però messo meglio tatticamente di quasi tutte le rivali. e poi non si può non preparare almeno un paio di rigori prima di una Finale cazzo
@Alessandro
nel primo tempo una sassata di sinistro della Wambach (non il suo piede mi pare) sulla traversa. mnolto meglio del 2-2
avendo visto gran parte delle partite(in Svezia la copertura televisiva è stata la stessa di un mondiale maschile e/o di un altro grande evento)le mie considerazioni:
-impressionante il cammino del Giappone:ha eliminato,una ad una, prima le 2 delle grandi storiche del calcio europeo(nell'ordine Germania e Svezia)e poi in finale la nazionale più vincente a livello mondiale;delle nipponiche poi mi hanno impressionato la forza mentale(in 2 partite su 3 si sono trovate in svantaggio)e la tenuta fisica.
-USA in finale probabilmente meglio(nei primi 20-30minuti hanno avuto 7-8palle gol)ma sconfitte nel girone dalla Svezia(battuta in semi dalle giappe)a testimonianza di,cosa decisamente positiva un grosso(e verso l'alto)equilibro(nor-guinea è il giusto esempio)
-evento godibilissimo(sottoscrivo in pieno la preferenza ai danni della coppa America)con gran parte dei match piacevoli ed alcuni ottimi,oltre la finale il quarto usa-brasile è stato da ricordare(ps;anche fra le donne il Brasile ha la FIFA sempre dalla sua...),quindi match finale che è stato la cigliegina sulla torta ed il massimo sia per contenuti tecnici(concordo con chi scrive che se fra i maschi fosse accaduto una cosa uguale al2°pareggio nipponico l'avremmo vista nelle sigle per i prossimi 100anni)ed emotivi a livello promozionale
-nell'elenco top-players riguardo l'attacco dopo l'irraggiungibile Wambach metto il tandem offensivo della nazionale svedese
-rimarco anche io l'eccellente cornice di contorno(pubblico e altro)e la grande organizzazione che non ha neanche influito sull'arbitraggio. Infatti la sconfitta(a sorpresissima)nei quarti nella Germania ha,per l'assurdo criterio stabilto dalla uefa e i risultati degli altri quarti,significato anche l'esclusione tedesca dalle olimpiadi 2012(anzi la mazzata decisiva,visto che ha giocato il giorno dopo,l'ha data la qualificazione svedese alle semi)
-unici aspetti negativi:tecnica in alcuni casi(ad esempio nel controllo di palla)ancora rivedibile,a volte troppa incidenza dell'aspetto fisico,i portieri
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