di Libeccio
A Torre del Greco, in una gara di calcio di terza categoria, a seguito di una decisione contestata, un giocatore di 33 anni ha aggredito l’arbitro diciannovenne con una tempesta di pugni causandone la perdita dei sensi. Sempre nel napoletano tempo addietro era accaduta una cosa simile. Molti chilometri più a Nord (zona di Faenza): durante una gara di seconda categoria una decisione dell’arbitro scatena la reazione di alcuni giocatori che lo aggrediscono e lo malmenano. Diversi centinaia di chilometri più a Sud e lo stesso episodio accade durante una gara della promozione locale (Agrigento). Anche qui l’arbitro viene picchiato a seguito di una decisione difforme dai desiderata della squadra di casa. In provincia di Lecco durante una partita dei Pulcini si genera una rissa generale tra i genitori dopo la decisione contestata dell’arbitro. A stento i carabinieri riescono a sedare la cosa. La gara viene interrotta. Si registrano alcuni feriti che saranno medicati nel vicino pronto soccorso.
C’è un fenomeno nascosto e drammatico, di cui raramente si da notizia e generalmente sono notizie di “colore” del genere che suscitano commenti sarcastici. Parliamo del fenomeno sempre più frequente degli arbitri di calcio aggrediti ad ogni livello di categoria, soprattutto nelle serie minori dove limitato o inesistente è il livello di attenzione mediatico. Secondo dati resi noti dalla Figc sono stati circa 600 l’anno scorso gli arbitri aggrediti. Un esercito muto che difficilmente può dire la sua per paura di ulteriori ritorsioni o temendo uno stop di carriera. C’è da tenere presente che molto spesso non si arriva al comportamento violento vero e proprio o alla aggressione diretta. Su certi campi è sufficiente far conoscere all’arbitro appena giunto “il punto di vista” della squadra di casa, affinchè si adegui.
In Italia ogni anno si giocano circa 570 mila partite ufficiali e in ognuna di esse c’è un arbitro che rischia non poco: anche ferite gravi, anche menomazioni permanenti. Frequentemente ad opera degli stessi calciatori in campo, degli allenatori in panchina, dei dirigenti accompagnatori delle società, dei tifosi in genere, dei genitori o parenti dei ragazzi che giocano. I regolamenti già prevedono alcune sanzioni per i tesserati che si rendono protagonisti di azioni violente o intimidatorie nei confronti degli arbitri, la cosa però pare non bastare. Proprio per cercare di arginare ciò che oramai sembra una stanca litania, la Figc ha deciso che dall’anno prossimo per le società che si macchieranno della colpa di aggredire o intimidire un arbitro, scatterà la non gratuità della prestazione dell’arbitro medesimo che quindi da quel momento (e sine die) sarà a pagamento per gli incontri della società sanzionata. Sembra poca cosa ai fini di scoraggiare in modo forte il fenomeno, ma comunque si aggiunge alle sanzioni pecuniarie già esistenti per i tesserati e alle eventuali azioni legali per il risarcimento dei danno che i diretti interessati (con l’appoggio della Federazione) possono intentare contro coloro che hanno assunto i comportamenti violenti.
Oltre alle radiazioni, alla squalifica per 5 anni, alle pene pecuniarie e alla richiesta di risarcimento con azione sia civile che penale, occorrerebbe sviluppare una più attenta azione culturale a partire dai livelli più bassi (parliamo sia di campionati dilettanti che dell’età di coloro che assumono tali comportamenti violenti) per seminare una concezione dello sport che è anche l’unica che lo sport può avere (rispetto dell’avversario, delle regole che sono alla base del gioco, dell’arbitro come super partes e garante per ognuno dei contendenti in campo). Ovviamente la cultura cambia nell'arco di decenni, difficile vedere risultati entro tempi umani.
Ancora peggiore è la situazione dei calciatori aggrediti da altri calciatori o da tifosi ospiti e dall’entourage della squadra di casa o dai parenti. Anche in questo caso si spazia dalla aggressione vera e propria alla intimidazione preventiva che comunque produce effetti nella prestazione del calciatore fatto oggetto di tale azione. In questo caso le denunce sono anche più difficili e rare, considerato che così facendo il calciatore si espone a ritorsioni che difficilmente le istituzioni possono contrastare efficacemente.
Anche lo sport è diventato molte altre cose dalla sua idea e pratica di partenza e forse questo è nella logica dei tempi duri che viviamo. Soprattutto il calcio che è nel Dna del popolo italiano anche per gli immensi interessi che muove. Soprattutto nel calcio il risultato è l’unico e assoluto obiettivo che tutto permea e tutto a sé stesso riconduce. Tutto questo non è per dire ingenuamente che gli arbitri sono sempre in buona fede: non è vero, come non è vero per qualsiasi altra categoria di persone. Corrotti e delinquenti non mancano mai, l'importante è trovarli. E' solo che il calciatore, il dirigente, l'allenatore (corrotti o non corrotti che siano) non vengono linciati a prescindere come invece avviene per gli arbitri.
Libeccio
75 commenti:
libeccio, "sempre più frequente" è fuorviante. Da ragazzino seguivo il calcio minore (dall'Eccellenza in giù) per tifo per la squadra del mio paese e perchè tanti amici giocavano dalla terza in su (e smettevano spesso prima dei 20 anni). Beh ogni settimana il giornale locale (la Gazzetta del Sud per la precisione) era un bollettino di guerra, con squalifiche a lungo termine e racconti di schiaffi pugni e quant'altro nei confronti dell'arbitro di turno.
Italiani brava gente.....
però mi sembra che Libeccio punti l'attenzione anche su un'altra cosa, al di là di squalifiche per aggressione all'arbitro et similia (mi raccontano che pure mio zio si fece 6 mesi di squalifica per una roba alla Boninsegna)
parlo cioè di Su certi campi è sufficiente far conoscere all’arbitro appena giunto “il punto di vista” della squadra di casa, affinchè si adegui., condotta subdola e difficilmente provabile (che per me è quasi più grave in quanto falsa la competizione sportiva) che rischia di generare reazioni di catena rendendo impossibile o quasi fare risultato in trasferta (e la cosa va peggiorando più si scende di categoria)
insomma, ma chi glielo fa fare a sti arbitri minori? non voglio definirli eroi ma quasi
Jeremy, ho detto chiaramente che parliamo di circa 600 casi di aggressione su 570 mila partite. Una percentuale minima (in realtà saranno almeno il doppio) che però segnala una spia di disagio e una pulsione violenta che molto stride con lo sport.
Se invece vuoi dire che non può ricavarsene una tendenza o una lettura sociologica sullo stato del Paese, concordo pienamente con te. Mi aveva colpito la notizia alla quale i giornali hanno dato pochissimo risaltro e ho inteso parlarne, anche per uscire dalle strabilianti rivelazioni di Moggi su Bergamo quintacolonna nerazzurra.....
Ciao
Avete mai provato a giocare su certi campi della bassa mantovana? Governolo ad esempio?
Axel, esattamente. Quella parte per me è ancor più grave di un pugno assestato in un momento di trans agonistica. Perchè presuppone vigliaccheria, sopraffazione in condizioni di superiorità, clima di intimidazione che magari non sfocia in condotte violente, ma ti fa portare a casa i tre punti. E di queste situazioni (ho giocato fino a dieci anni fa in prima, seconda e terza categoria) sono pieni i campi di calcio di larga parte del Paese. Serve più cultura sportiva sin dall'asilo.
Ciao
Basterebbe impiccarli fuori dagli spogliatoi, ma sarebbe una soluzione troppo semplice ed efficace.
PS: andrebbe applicata su larga scala in tutto l'ambito italiano.
Libeccio, Axel
Nelle categorie inferiori campane buona parte delle gare è sottoposta alla "pressione popolare" sull'arbitro. E non mancano casi di guardalinee colpiti con un sasso.
Anni fa, la squadra del posto da dove scrivo fu radiata per un'aggressione colossale, a partita finita, all'arbitro che stava raggiungendo gli spogliatoi (il caso è abbastanza noto nelle sedi della federcalcio regionale)
no libeccio, non hai capito. E' fuorviante dire che sta diventando più frequente adesso perchè sottointende che prima non era così grave,mentre è una roba che si vede da sempre sui campi minori, con punte di gravità non indifferente, a livello di codice penale.
@Cyd
e no, non puoi rubarmi le battute, eh, non si fa....:-)))
@All
ci sono passato anch'io con partita di tanti anni fa, avevo 17 anni, under20, similare lala terza categoria.....vennero i carabinieri per sedare gli animi...oltre alle pene pecuniarie, 6 mesi al fronte, si capiscono molte cose
Italo
A milano l'altro giorno un cinquantenne ha sprangato due ventenni per un sorpasso; l'anno scorso hanno ammazzato di botte un taxista che aveva investito un cane ...
Magari un indulto in meno e qualche carcere in più...
@Jeff
non fare il bq eh.....:-))))
Italo
p.s. concordo
Faccio da più di vent'anni l'allenatore/dirigente di settore giovanile.Nel 90 per cento dei caso e non scherzo i problemi sono causati dai genitori (mamme in primis)...basterebbe sempre giocare a porte chiuse......i ragazzi fra loro e senza esempi adulti negativi intorno si sanno comportare meglio di quanto comunemente si pensa....Se qualcuno vive un Po nei settori giovanili non potrà che confermarlo
@leonto: concordo che la colpa maggiore sia dei genitori; basta andare in una qualsiasi scuola e la colpa è sempre dei professori, mai degli alunni cretini.
Dopo 43 anni di giustificazionismo, buonismo e pietismo vario, appena le cose non vanno come la gente vorrebbe, questi danno fuori di matto.
@cydella se il mio allenatore o la mia maestra mi davano una punizione ed io correvo a casa a lamentarmi ne prendevo una razione doppia....
Prova a pensare adesso qualsiasi povero Cristo che si trovi a operare ( anche gratuitamente) coi ragazzi degli altri...La situazione é cambiata radicalmente...
@leonto: è un delirio di dementi esaltati oramai; la colpa non è mai dei propri figli e i genitori giustificano oltre ogni evidenza. Andrebbero presi a bastonate tutti. Solo a pensarci, mi viene il nervoso.
Arrivazti alle problematiche del giustificazionismo italico Faccio un upgrade: è colpa della mentalità/cultura cattolica.
K
Jeff, a Roma negli ultimi anni diversi sono stati i casi di gente massacrata di botte per ragioni banali (un parcheggio conteso, una manovra sbagliata, ecc.). Diversi i morti. Sembra anche che a Roma come a Milano la coca scorra a fiumi e sia diventata oramai parte stabile del consumo sociale.
Una società allo sbando produce comportamente sempre più antisistema. Difficile dire cosa occorrerebbe fare. Certo quando un Premier frequenta stabilmente spacciatori maitresse e prostitute.... non è che si può pensare che il Paese vada nella direzione opposta....
ciao
Libeccio, il mio intervento non aveva un significato particolare, temo di essere un membro naturale del BQ Club di Italo... (al posto di "membro" meglio dire "socio", non vorrei dare il la a facili battute...)
Certo che queste cose succedono ovunque, e temo anch'io che l'abuso di coca non sia una causa marginale del fenomeno (su una cosa Dane ha ragione, l'automobile rappresenta lappendice fallica di molti sfigati, o l'equivalente della pistola ai temi del farwest; ma è certo che quando la mattina alle 7 vedi l'invasato che sorpassa la coda, quello che pur di non farti passare ti chiude l'incrocio per fermarsi al semaforo due metri più avanti etc.. ti viene da pensare).
Permettimi solo un commento sulla tua chiusura del post: lungi da me difendere il presidente del milan ma credo di aver già detto che imputargli anche il buco nell'ozono sia eccessivo. Lui è l'arciitaliano, il moderno alberto sordi di tanti film, il naturale prodotto della nostra società, non la causa, dai....
andrea, io direi cattocomunista..
@Jeff
benvenuto, socio ad honorem :D
Concordo, SB è la febbre ma non la causa.
Il cattocomunismo nella sua accezione dossettiana ha implicazioni nella costruzione della società che, con la comunicazione avanzata, è andata in corto circuito.
Italo
la storia che SB o BS che dir si voglia sia semplicemente un arci-italiano o il sintomo o quello che volete non sposta di niente la questione. non e` che in svizzera a capo del governo ci mettono il piu` buzzurro dei caratteristici buzzurri del st gallen, o in germania il piu` caratteristico degli svaccati stile birra e salciccia. in italia (paese di arrapati dove tutti assumuno collaboratori un tanto a pompino?) invece si`... poi sara` pure il sintomo o la febbre, ma se la temperatura corporea supera i 42 celsius forse e` meglio prendere un antipiretico, o no?
beh piffero, perchè perdono le elezioni. SB le ha vinte, come le hanno vinte quelli della Lega e come le vincono tanti altri personaggi di dubbio gusto che popolano la politica italiana. Si suppone che io voto per qualcuno perhcè mi sento rappresentato da quel qualcuno o perchè quel qualcuno mi da qualcosa in cambio (lecitamente o meno). Evidentemente una buona parte di italiani si sentono rappresentati da una buona parte, indecente, della nostra classe politica. Quindi, prosit.
piffero, Italo e Jeff,
SB ha devastato il poco di Italia che ancora si teneva in piedi e saccheggiato il resto... Poi ha magnificamente esaltato la naturale, storica, tradizionale, propensione italica al cazzeggio e alla deresponsabilità. I comportamenti violenti invece sono altra cosa, frutto di una temperie antisistema di cui ognuno si sente espressione in una società liquida dove ognuno fa ciò che vuole senza alcuna attenzione vs. la comunità dei simili. Fabrizio Corona che continua a sfrecciare in auto a 200 all'ora nonostante gli abbiano ritirato tre volte la patente è esempio calzante. Straordinario esempio di uno che dice: sono al di sopra di tutto. Il sistema mediatico creato da SB con la tv commerciale a fargli da cornice plaudente. Il problema, di cui anche SB (o almeno il suo elettorato) si sta rendendo conto, è che piano piano di questo passo viene giù ogni cosa.
Ciao
libeccio, non credo. L'italiano non si rende conto di nulla finchè non gli cadono le bombe dentro casa. E' la storia a dirlo.
genitori:
1)in ambito scolastico ho,per questioni lavorative,sentito di comportamenti genitoriali allucinanti con bambini dell'elementari molto più adulti di dovrebbe prendersi cura di cura di loro ed educarli
2)in ambito sportivo-giovanile una delle uscite più intelligenti di Agroppi è che avrebbe allenato volentieri i ragazzini ma dovevano essere orfani, e chiunque abbia assistito/partecipato a un incontro a livello giovanile penso abbia capito il nesso dietro l'affermazione
@jeff
anche per me l'indulto è stata una vaccata(e comunque i principali beneficiari non sono stati i delinquenti comuni),però ancora più vaccata sono partiti che gridano legge&ordine ma sono stati in prima fila a votarlo
sull'auto appendice fallica ti do ragione anche dal punto di vista "scientifico" e un altro gruppo ...oni sono quelli che sorpassano a tutta velocità per poi parcheggiare 50metri più avanti
@All
SB può essere scalzato da una sfiducia,che comporta nuove elezioni, altrimenti siamo sempre al governo degli ottimati, il che non va bene.
Allora anch'io sono legittimato ad avanzare con i tank, che sono sempre più onesti e anche lisergici.
A qualsiasi governo tecnico sono contrario, sono la mano longa di poteri esterni....
Italo
Tiziamal, ho una certa esperienza del mondo della scuola, e posso dirti che sono frequenti anche li casi di genitori che aggrediscono il professore perchè ha messo un voto basso al figlio oppure perchè lo ha bocciato oppure perchè lo ha richiamato a fare meglio di quanto abbia fatto fino a quel momento. "nessuno al di sopra di me" sembra l'incipit di comportamento collettivo... Ma anche: io guadagno 100 mila euro l'anno e viene uno sfigato morto di fame che fa l'insegnante a dirmi cosa deve fare mio figlio?
Un grande studioso della psicologia infantile diceva: non ci sono bambini buoni e bambini cattivi. Ci sono invece genitori buoni e genitori cattivi.....
ciao
@libeccio , perfettamente d'accordo con l'ultima frase..Comunque da esperienza personale mi pare che ultimamente sia molto più facile operare con i figli degli immigrati...per ascoltare ascoltano anche ( le famiglie in più di qualche caso sono estremamente gerarchiche) e soprattutto non ti trovi la mamma o il Papa su per la rete del campo che ti viviseziona ogni giorno ( forse perché al di la di tutto devono lavorare 10 ore al dì )
@libeccio
la tua replica va nella stessa direzione del tuo commento(ad esempio potrei rilanciare con maestre che già dall'asilo(!!!)ricevono gli assalti dei genitori)
il cortocircuito mentale di diversi genitori(è non sto parlando di famiglie con situazioni disagiate)è assurdo,molto schematizzato è così:mio figlio ha problemi/difficoltà/ecc>io essendo il genitore ne ho responsabiltà/posso esserne una delle cause/ecc>ho comportamenti sbagliati/inadatti/inadeguati e devo perciò mettermi in discussione>impossibile,crash del sistema
“Comunque da esperienza personale mi pare che ultimamente sia molto più facile operare con i figli degli immigrati...per ascoltare ascoltano anche..” . Leonto, a meno che non siano maschi mussulmani e la maestra sia una donna (e non accetto accuse di razzismo; è la pura verità e chi si sorprende o ritiene che ciò sia sbagliato dovrebbe rimettere in discussione il suo concetto di multiculturalismo).
“Un grande studioso della psicologia infantile diceva: non ci sono bambini buoni e bambini cattivi. Ci sono invece genitori buoni e genitori cattivi.....”. Infatti non sono i bambini ad essere cresciuti nel cattocomunismo, ma i genitori.
“Anche per me l'indulto è stata una vaccata (e comunque i principali beneficiari non sono stati i delinquenti comuni), però ancora più vaccata sono partiti che gridano legge & ordine ma sono stati in prima fila a votarlo”. Sull’equivalenza destra sinistra di molti comportamenti non ci piove (o tu per partiti che gridano legge & ordine intendevi solo quelli di destra? No perché allora la sinistra sono mesi che invoca il ritorno alla legalità, moralità etc… e ogni volta che succede qualche grave fatto lamenta la mancanza di sicurezza nelle città…).
“Fabrizio Corona che continua a sfrecciare in auto a 200 all'ora nonostante gli abbiano ritirato tre volte la patente è esempio calzante”. Libeccio, forse. I “famosi” hanno sempre vissuto sopra le righe e sopra la legge, è soprattutto il denaro che glielo consente. Di stronzi che girano in macchina (e ammazzano…) con la patente scaduta, ritirata o senza ce ne sono migliaia, così come ci sono migliaia di falsi professionisti, truffatori di ogni genere (il Madoff dei Parioli, tra i clienti del quale c’era anche la creme di una certa intellighenzia), falsi invalidi, lavoratori assunti per non lavorare etc.. etc.. solo che siccome non sono famosi non sempre vanno sui giornali. Premesso che quando Italo andrà al potere Corona sarà deportato a scavare pozzi nel Darfour, direi che anche “l’assenza di Legge è uguale per tutti”. O sei geloso perché si tromba la Belen…? :-)
@Jeff
guarda che gli autoctoni del darfour gli piacciono....bagni dell'hollywood docet....
quando ti mando la tessera onoraria del club BQ, quella gold, ovviamente :DDDDD
Italo
guarda che ti mando....altrimenti è dipietrese puro.
Italo
Jeff, effettivamente di corona invidio la Belen ed anche le Bentley che gli regalava quell'altro magnifico arnese della vulgata italica che è lelemora...
La questione sulla quale richiamo anche un vs. pronunciamento, è purtroppo la seguente: un paese si regge in piedi grazie ai molti che tengono comportamenti socialmente responsabili. Questo fatto rende possibile a pochi (i Corona di turno) di fare il cazzo del comodo loro incuranti delle conseguenze. In Italia, negli ultimi anni, la quota di gente che agisce responsabilmente, si è andata sempre più assottigliando fino alla situazione attuale che sta facendo vacillare l'intero sistema. O si mette un freno, a partire da chi deve essere di esempio per l'alta carica che ricopre, oppure tra un pò è un si salvi chi può.
Ciao.
@Libeccio: condivido la tua analisi, è vero che se il buon esempio non arriva dall'alto
l'illegalità tracima da ogni parte. Però è anche vero, e qui concordo con Jeff, che non si può dare la colpa di ogni cosa di negativo che accade in Italia a SB.
Indi amplierei il discorso con alcune considerazioni:
1)a certi livelli
è una questione non solo di esempi, ma anche e sopratutto di connivenze, che consentono a certa gentaglia di agire border-line o più spesso over line, sentendosi intoccabile.
2) Una forte spinta a commettere reati deriva anche dalla lentezza della giustizia e dalla mancanza di certezza della pena.
Tempi di giudizio rapidi e pene certe rappresenterebbero un ottimo deterrente per l'illegalità.
E se ciò non bastasse ci sarebbero
sempre i metodi
cari all'amico Italo :-)))
non e` che la colpa di tutte le porcherie che succedono in italia siano di sb, ma mi sembra pure un bell'azzardo tirare fuori il cattocomunismo e cose simili. a sentire certe opinioni sb e` il sintomo, il cattocomunismo e` la malattia e ciampi il becchino, e magari la cura sono i tanks, cosi` si riesce pure a farsi male
concordo in pieno con le analisi di Piffero e Vincenzo.....
Circa le questioni relative alla giustizia, aggiungo che a parte la magistratura, il sistema coattivo e sanzionatorio è stato completamente smantellato da i lestofanti che vanno per la maggiore da decenni. Allo stato attuale è il cittadino perbene a doversi preoccupare per le conseguenze delle sue azioni. Ogni cosa è funzionale al malaffare e al delinquere, dai tre gradi di giudizio, al patteggiamento, all'onere della prova, a tutte le leggi che hanno sdoganato i reati finanziari e contro il patrimonio, ecc..
Circa il cattocomunismo tanto caro a Italo, penso che comunque la si veda resta una categoria "alta" (sono le due culture prevalenti i Italia dagli inizi del 900 ad oggi). L'Italia sta andando in rovina per la Gang che si è insediata a Palazzo Chigi. Di Ciampi penso che sia una delle migliori espressioni dell'Italia di cui esser fieri. Peraltro ho abitato per anni vicino a casa sua (zona villa Ada a Roma). Appartamento di media borghesia abitato da gente per lo più normale. E' li da circa 40 anni..... Servire il Paese.... categoria etica sconosciuta a bunga bunga & Co..
Oggi sono in viaggio e non potrò rispondervi. Un saluto a tutti.
@Libeccio
l'Italia è morta l'otto settembre 1943, quando il comando militare ha fatto l'armistizio dicendo "beh, si abbiamo sbagliato, stiamo perdendo la guerra, allora cambiamo fronte" la nostra damnatio memoriae.
La gang de noantri non è comunque differente dalla banda degli avellinesi (De Mita, Mancino and friends) o della banda rossa che ha reso mafiose le regioni rosse, potrei continuare all'infinito.
Detto ciò, o usi la sfiducia in parlamento o è un golpe, che non serve, perchè la classe politica e tutto il resto è marcio. Finti imprenditori, finti sindacalisti, finti magistrati.
E' più smeplice ricomincaire da zero che aggiustare, la prima cosa da avere è il senso dello stato, senza di quello di troverai sempre una classe dirigente ladra ed inefficiente, specchio della media della gente.
Italo
italo - se l'italia e` morta l'8 settembre 1943 meglio farsene una ragione e andare avanti, che siamo nel 2011. comunque anche ai tempi di eros e priapo e del furioso babbeo non e` che fosse troppo viva.
@Libeccio:
1) Di sicuro Ciampi ha una cultura e una formazione che lo rendono un gigante rispetto ai pigmei che hanno infestato le istituzioni italiane.
Non saprei giudicarlo come governatore della Banca D'Italia, come Presidente del Consiglio ha avallato scelte a dir poco infelici (41-bis e prelievo sui conti correnti), è stato un ottimo Presidente della Repubblica, super partes come pochi.
Il problema è che da quando è diventato senatore a vita pontifica a vanvera, dando l'impressione di compiacersi del ruolo di Padre della Patria che la solita stampa compiacente gli ha cucito addosso.
2) Anche io ritengo che il cattocomunismo sia stata vla sciagura di questo paese se non altro perchè ha impedito l'affermazione del liberalismo, con i risultati che conosciamo.
P.s: Libeccio, vivendo da quelle parti da 14 anni dubito che la zona Villa Ada sia medio-borghese, a giudicare dai prezzi di vendita e affitto delle case. Forse lo era tempo fa ;-)
a leggere gli ultimi commenti, direi che uno dei problemi della Patria è il tifo. Noi italiani ns. siamo malati di tifo, calcistico, politico o di ogni altra natura esso sia. Siamo un Paese in cui non si ha mai il coraggio di affrontare le proprie colpe e responsabilità: la colpa è sempre dell'altro, mai nostra. Perchè tolleriamo la nostra classe politica, immobile, poco rappresentativa, visibilmente facile alla corruzione e concussione (da tutte le parti) ? Non sarà mica perchè siamo anche noi un pò fanfaroni e superficiali ? Quanto ai poveri arbitri di periferia, anche loro possono sopravvivere solo se imparano ada che parte soffia il vento .... altrimenti sono botte !!!!
spiegatemi allora se non ho capito male:
1 al governo c'è il piccolo diavolo al botox...
2 i genitori italiani sono diventati degli idioti perchè al governo c'è il nano malefico che li corrompe a suon di stacchetti musicali sexy delle veline e quant'altro
3 i giudici sono dei martiri della patria che combattono con le loro toghe scintillanti contro il piccolo diavolo che ha smantellato il codice penale per rimanere sempre sul suo scranno crisoelefantino in quel di arcore...
4 se il mefistofele de noantri se ne va torna il sole e siamo tutti contenti...
ho capito bene?? a me è sembrato di vivere in un altro paese, molto più simile a quello che descrive italo, però poi se voi la vedete così vorrà dire che avete ragione voi e chi sta a destra, o è in malafede o è ignorante oppure stupido... se lo dite voi...
mettila cosi`
1. al governo c'e` una manica di incapaci e mascalzoni, botox o meno
2. i genitori italiani sono i degni genitori che ti aspetti in un paese dove si diventa ministri per un pompino... e poi non ci si dimette nemmeno
3. i giudici sono i degni giudici di un paese disgraziato, ma la cosa tocca marginalmente il governo, non fosse che il capo non vuole andare in collegio
4. se il diavoletto si leva forse e` il segno che ci si e` un po' stufati dello sbraco di cui, piaccia o meno, e` simbolo perfetto
... e chi sta a destra puo` fare quello che vuole, ma dare la colpa ai cattocomunisti dopo un ventennio di dominio di fascistoni, leghisti, socialisti e puttanieri assortiti mi sembra un azzardo
il mio discorso forse era poco chiaro. Negli ultimi venti anni ha governato il nano e basta?? non mi risulta. Per cui cerchiamo di prenderci le responsabilità tutti perchè di santi tra i nostri governanti non ce ne sono mai stati.
A livello etico credo che lo sbracamento, invece, venga da più lontano ed è dovuto all'eccessiva relativizzazione delle regole, che bada bene non ha avuto con il sultano di hard-core (dago dixit) ma ha radici più vecchie e riconducibili più ai movimenti di pseudo-contestazione degli anni sessanta settanta tuttoggi venerati come momento epico ma che in realtà furono l'inizio della fine. Durante quegli anni si distrussero i capi saldi del sistema sociale su cui si reggeva l'italia con atti che messi a confronto con la vicenda delle bunga girl mi viene solo da ridere...
Scusate ma se diamo l'alibi a Berlusconi di essere il sintomo e al cattocomunismo la malattia non invertiamo un po' i fattori? Cioè vengono prima le malattie e dopo ci becchiamo i sintomi? Io posso essere anche d'accordo sul fatto che genitori più morbidi (per capirci visto che ho trentanni) cresciuti da nonni cattocomunisti (perché i cattocomunisti erano i nostri nonni) generino a loro volta genitori ancora più confusi. Ma Berlusconi, da tutti additato come il perfetto italiano e figlio della nostra epoca, abbiamo presente quanti anni ha? Cioè lo stiamo paragonando a Corona senza renderci conto che suo padre (di sb) ha fatto la guerra (se c'è andato) del 15-18. Lui quindi, se è un problema generazionale, avrebbe dovuto avere un'educazione più seria (sempre di sb), oppure vogliamo pensare che il padre andasse in piazza a rivendicare il diritto al divorzio?
gli anni sessanta sono passati da un po'... e non e` che il resto del mondo e` passato dal 1959 direttamente al 1980. ma l'aria da svacco incattivito che si vede in italia e` una cosa abbastanza unica. non sara` colpa di berlusconi, ma la minetti in regione accanto al trota non l'ha messa dossetti
figata. leggo adesso che il problema è il '68. ma in francia, per dire, non l'hanno avuto? le contestazioni studentesche non sono state trasversali in ogni paese? perché qui dovrebbero avere lasciato macerie sociocuturali e in altri paesi no?
il cattocomunismo il male d'italia? a me risulta che con l'uccisione di aldo moro il cattocomunismo sia stato calato in una bara e sia rimasto solo una categoria di pensiero e non una vera opzione politica.
ma chi ha fregato i liberali, in questo paese? due: mario segni per ignavia e silvio berlusconi perché in quanto monopolista non poteva fottergliene meno di fare la svolta liberale. e se guardate la base forza italia, contesta il pdl e vorrebbe riforme in senso liberale ritenendo lo stesso berlusconi assolutamente inadatto al ruolo e al compito.
io, di sinistra, sono stupito della lucidità e della onestà intellettuale di alcuni giovani esponenti di forza italia con cui mi confronto su facebook, ad esempio. ma credo che quelli siano espressione del paese reale più di quanto non si voglia far credere.
poi, a pagare una claque di destra o sinistra sono capaci tutti.
La Minetti e il Trota sono la giusta evoluzione del familismo. Una volta c'erano Nilde Iotti e Mario Segni..... La discriminante è essere un deficiente ed essere li per grazia ricevuta o essere li per grazia ricevuta ma essere capace? Non è una domanda retorica.
@All
Sb non può essere dimesso dal suo ruolo, va battuto in parlamento con sfiducia. I cultori delle regole non sono forse i progressisti? O per lo meno è la favola che raccontano in giro, altre scorciatoie non esistono. Se il governo cade, elezioni, niente governissimo, nè governo tecnico, nè Monti, nè Lcdm, nè Profumo.
Le cause dello sbraco vengono da lontano, sono ideali, frutto di una società marcia in tutte le componenti. Il senso dello stato non c'è, si è perso nei tempi e, dopo il boom, dove il senso del benessere mai avuto ha taciuto la mancata crescita di senso civico, i nodi sono venuti al pettine. SB adesso è l'emblema per la fine ingloriosa che sta facendo, ma il piano organizzato per farlo fuori viene dall'esterno. Vogliamo parlare del metodo sestese, o Piadina bersano poteva non sapere?
Di fonod vale sempre la frase della Bindi "noi meritiamo di governare anche se non votano". Questa gente deve andare a casa tutta, senza eccezioni, altrimenti non se esce. Voi vedete solo SB, io vedo il tutto e non mi piace. Qui non è questione di destra e sinistra, ma di decenza, per cui fuori tutti dai coglioni.
Ogni idea ha una sua valenza iniziale, anche il cattocomunismo, poi è la pratuca che dà il voto finale. Anche l'Inps, nata nel ventennio, aveva lo scopo di aiutare la vecchiaia degli agrari che, all'epoca avevano vite brevi e difficilissime, adesso sapete tutti cosa è diventato...
Moriremo tutti ......
Italo
@Neuro: a me non sembra che il cattocomunismo sia morto politicamente con Aldo Moro.
L'Ulivo prima ed il Pd poi cosa sono se non la versione 2.0 e 3.0 del cattocomunismo? Sono proprio i contenuti (?) di queste forze politiche e lo spessore culturale ed umano dei loro uomini di punta la dimostrazione di quanto il cattocomunismo ci abbia fatto male.
Italo ma nessuno si è scagliato contro l'istituto elettivo. Se lo rivotiamo vuol semplicemente dire che ci va bene. Come ci è andato bene nel 2008, nel 2001 e nel 94. Basta dirlo e non nascondersi.
Ok Vincenzo, ancora però devo capire di chi sono espressione tutti gli altri per farmi un'idea chiara.
@Leo
??
Italo
Italo nel senso che se gli ottimati sono espressione del cattocomunismo i berluscones y La Russas di chi sono espressione?
Secondo me non ne usciamo...
Io posso solo votare quello che per me è il male minore, in ogni elezione. Per noi italiani nell'ultima tornata è stato Berlusconi, vediamo nella prossima. Per quanto mi riguarda il Pd il mio voto se lo scorda finché non ritorna vicino all'anima più ds.
vincenzo
il cattocomunismo storico inteso come corrente di pensiero e opzione politica concreta muore con aldo moro e con la fine dell'operaismo. ulivi, pd e altro sono solo maquillage politico che corre in parallelo al maquillage di centro destra. coalizioni elettorali e non un tentativo di normalizzazione (che può piacere o no) di un PCI.
ma ti dirò di più: oggi come oggi faccio meno fatica a vedere convergenze tra cattolicesimo di sinistra e sinistra materialista che tra lega nord per l'indipendenza della padania e gli (ex) colonnelli di an.
qualcuno poi ha parlato di relativizzazione: chi era il porporato che, di fronte ad una bestemmia di sb ha invitato a tenere conto del contesto?
ma di che stiamo parlando?
se vogliamo vedere i veri mali di questo paese, a mio modesto avviso, dovremmo riesaminare le politiche ambigue e dissennate degli anni '80.
@Leo
Difatti io non voglio nessuno di quelli che si presentano. Tabula rasa ha il suo bel senso, preciso e lisergico.
Io vorrei votare a destra, mi indichi tu qual'è? io faccio fatica a vederla, ma moooolta fatica. Come aspettare i tartari.
Renzi due idee ce l'ha anche, ma deve mollare gli ormeggi.
Per quanto io sia distante dalla democrazia eh.....noi BQ, sai
Moriremo tutti
Italo
@Neuro
anche, senza scordare gli anni 70, vero fulcro della menzogna, dove i destini del paese si sono fossilizzati.
Italo
se non siamo già morti, senza accorgercene :-)
beh se guardi certe partite ti vien voglia di morire...:-)))
Italo difficilissimo in questo momento individuare una parvenza di destra. Forse è più facile vedere una pseudosinistra, ma ancora più grave per me, prima di tutto, non votare.
Renzi sta diventando (o lo è già) il simbolo del cambiamento politico, tant'è che lo invoca mezza sinistra e quasi tutta la destra. MA se si candidasse da autonomo, alla fine, non so quanti voti reali potrebbe prendere. E se si presenta sotto il pd automaticamente la metà del paese non lo vota. A me il personaggio non sta per niente simpatico, ma la mia antipatia è personale, ai tempi in cui l'ho incrociato quand'era presidente della provincia, perché devo ammettere che l'idea della rottamazione ha affascinato un po' tutti.
Paperogha magari siamo in un Matrix fatto male che ci fa incazzare tutti...
"Le cause dello sbraco vengono da lontano, sono ideali, frutto di una società marcia in tutte le componenti. Il senso dello stato non c'è, si è perso nei tempi e, dopo il boom, dove il senso del benessere mai avuto ha taciuto la mancata crescita di senso civico, i nodi sono venuti al pettine... Questa gente deve andare a casa tutta, senza eccezioni, altrimenti non se esce. Voi vedete solo SB, io vedo il tutto e non mi piace. Qui non è questione di destra e sinistra, ma di decenza, per cui fuori tutti dai coglioni.
Ogni idea ha una sua valenza iniziale, anche il cattocomunismo, poi è la pratuca che dà il voto finale. Anche l'Inps, nata nel ventennio, aveva lo scopo di aiutare la vecchiaia degli agrari che, all'epoca avevano vite brevi e difficilissime, adesso sapete tutti cosa è diventato..."
grazie Italo...
Io non sono schierato ne invoco qualcuno mi basterebbe avere in italia gente come il ceo di wolkswagen.. lo avete visto a francoforte?? poi dove si siede in parlamento mi importa poco.
Così, è solo un esempio.
K
Vedete ? Tutto finisce in tifo ... a me pare evidente che se l'Italia si trova in brutte acque, le ragioni non possono che essere trovate sia nel passato prossimo che in quello più remoto. Dire che sia tutta colpa di SB è puerile, come lo è da parte sua fare finta di non avere alcuna colpa, avendo "ereditato" la difficle situazione. Dopo quasi un ventennio di SB non si può più dire che egli sia l'uomo nuovo, quello che ha ereditato i problemi. nella crisi c'è molto di suo. Ma non solo. La sinistra perennemente divisa ha le sue colpe. Le inchieste giudiziarie peraltro dimostrano come la corruzione sia bipartisan. La magistratura, dal suo canto, ha anch'essa le sue colpe: la lentezza della giustizia non ha aiutato il Paese, il pressapochismo e l'arroganza di molti giudici nemmeno. Eppoi non dimenticate i nostri cari imprenditori: da anni non esiste più il cummenda milanese, quello che ha la fabbrichetta di cui conosce tutti gli impiegati e operai: si è esternalizzata la produzione a volte solo per evadere meglio il fisco (che comunque è oltre il sopportabile). E all'industriale è succeduto il "finanziere", quello che muove i capitali (degli altri) e fa grandi utili (i suoi). Dimenticavo la casta degli intoccabili medici, quelli che non emettono fattura nemmeno se li scanni, quelli che fanno politica nei comuni dove hanno la convenzione sanitaria .... Vi basta o continuo ???
@Mizio71
Concordo, non siamo molto distanti, manca il senso dello stato?
@Andrea
???
Italo
Italo condividevo in pieno le tue parole.
K
@Andrea
ok, non ne ero certo :-P
Danke
Italo
@italo hai detto perfettamente quello che cercavo di esprimere io...
@all
renzi potrebbe fare davvero il botto, e la riprova è soprattutto il fuoco "amico" che riceve da gran parte del pd che non riesce a sopportarlo perchè fuori completamente dalle loro logiche di controllo. Io comunque credo che farebbe meglio a rimanere dentro il pd e operare dall'interno altrimenti rischierebbe di fare la fine di fini... piuttosto ne servirebbe uno così anche a destra, o magari anche più di uno...
Ho incrociato simbolicamente le lame con Italo in qualche occasione, parecchio tempo fa, ricavandone sempre l'impressione che, al netto delle sue memorie dei bei tempi andati per me oltremodo urticanti - e viceversa - le vicinanze potessero essere molto più numerose del previsto e del prevedibile. Nel frattempo è passata molta acqua sotto i ponti. E mi ritrovo a rimpiangere avversari - per me totali, irriducibili avversari - come Almirante, Romualdi, Pisanò. Per me, questa è la misura dei tempi che vivo.
E, alla fine... si, Italo, tabula rasa. A partire dai demitiani in sedicesimo alla Renzi. Da dove si comincia?
a me sembra abbastanza sterile invocare un nome, figurarsi quello di renzi (possibile avere quarantanni e dimostrarne settanta? ma nessuno di sti stronzi ha un minimo di fuoco dentro?)
detto fra noi, a me sembra proprio sterile parlare di politica: in generale, stiamo ancora troppo bene per prenderla sul serio: come si fa a fare una rivoluzione per l'aumento dell'iva?
@Cuore di tenebra
Quello che accomuna è l'amore per un paese disgraziato come questo, alle volte, vedendo i personaggi del proscenio, dovrei farmi l'antidoping, ma a parte un buon bicchiere di vino, non prendo nulla.
Se passi chez moi, non te ne pentirai.
:D
Italo
@mammutthone
quando vuoi
Italo
“Cioè vengono prima le malattie e dopo ci becchiamo i sintomi?” Eh beh, direi proprio di si, di solito è così…… :-D
“…il cattocomunismo sia stato calato in una bara e sia rimasto solo una categoria di pensiero e non una vera opzione politica..” Avvisi tu la Bindi?
“silvio berlusconi perché in quanto monopolista non poteva fottergliene meno di fare la svolta liberale”. L’Italia NON E’ un paese liberale..
italy died by a thousand cuts e lo zeitgeist e` una merda... ma il gattinara e` rimasto buono. ha ragione transumante
Il fantasma di Cesare Botero aleggia ovunque,non solo a Parma.
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