Mancano giusto gli inglesi

di Marco Lombardo
Il nuovo stadio della Juventus sembra ormai diventato la chiave di lettura di tutto quello che accade al club, come se il fattore campo fosse stato inventato nel 2011. E intanto volano gli schiaffi...



Premesso. La Juventus è (finalmente) una buona squadra, con un buon gruppo – almeno riguardo alla ventina di titolari certi – e un buon allenatore. Rischia seriamente di vincere lo scudetto, se la mentalità è quella vista anche nel pareggio contro il Bologna. Insomma: quest’anno il mitico progetto funziona e ne va dato merito alla società. Però: va bene che il nuovo stadio è bellissimo, va bene che vivrà (Quando? Con quali clienti?) 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, però adesso bisogna anche chiarire una cosa. Che non è obbligatorio che la Juve debba vincere sempre solo perché appunto esiste la Juventus Arena. Il concetto andrebbe spiegato a due categorie di osservatori. La prima è quella dei commentatori che non perdono l’occasione per magnificare il nuovo tempio come l’uomo in più della squadra. Vero, per carità: però a chi afferma il giorno dopo (e sono in tanti) una cosa tipo “Strano, nonostante il bellissimo stadio la Juve non è riuscita a vincere”, andrebbe spiegato che a calcio si gioca in due e che a volte, guarda un po’, capita di pareggiare. E anche di perdere. E pure in casa. Nonostante lo stadio. Mentre alla seconda categoria, quella dei tifosi, andrebbe specificato che con lo stadio di proprietà tutto cambia, che averlo aiuta. Ma che se poi non arrivano i tre punti, schiaffeggiare gli avversari (ecco le immagini, segnalate da Gianluca, con Buffon che amabilmente spiega che 'Un ceffone non ha mai ammazzato nessuno, partiamo da questo presupposto') che si sono resi protagonisti del mortale affronto resta sempre un reato da stadio, vecchio o nuovo che sia. Ancorché di proprietà. E già che ci siamo: visto che l’Arena della Juve viene definito all’inglese: dove sono gli steward nel settore destinato agli ultras? E soprattutto: dove sono gli inglesi?

Marco Lombardo
(22 settembre 2011)

13 commenti:

jeffbuckley ha detto...

ottimo. anche se bisogna dire che in UK non sono proprio tutti, sempre, dei gentlemen. buffon ridicolo, come ogni volta che apre bocca.

VVVVVVVVVVVVVVVV ha detto...

Intanto siamo riusciti a metterli in una sola curva, peccato le cosiddette famiglie di quella che una volta era la curva Nord, siano proprio vicine al settore ospiti! Glielo avranno detto ai papà che hanno fatto l'abbonamento quest'estate?

Christian ha detto...

Ci pensavo ieri sera.
voglio proprio vedere quando arriveremo noi (inter) con agnelli che continua a fomentare odio da tutte le parti!
ma anche la fiore o la roma.

ci sarà da divertirsi...
poi appena ci scapperà il fatto grave arriveranno i moralisti dell' ultima ora, i benpensanti.
io aspetto...

Un gobbo ha detto...

Ecco. Che è Agnelli che fomenta l'odio
Che dall'altra parte son tutte sviolinate

Bah

Christian ha detto...

caro gobbo,

puoi dire quel che vuoi, ma agnelli fomenta.dalla mia parte non ci sono di certo le rose ma non si fomenta come fa agnelli.
e avendo fatto uno stadio di quel tipo, sinceramente, ci penserei due volte a fomentare in questo modo.
Se accadrà qualcosa credo ci siano anche gli estremi legali per far valere una cosa del genere.

cmq basta aspettare.

Un gobbo ha detto...

Agnelli fomenta tanto quanto han fomentato dall'altra parte.
Sbaglia una parte e sbaglia l'altra.

Leo ha detto...

Ma son l'unico a pensare che quanto successo meriti almeno una partita a porte chiuse? Insomma schiaffeggiare un calciatore in campo non mi sembra cosa da andare leggeri...

Dane ha detto...

No, Gobbo, si fomenta solo da una parte.....perchè agli altri la refurtiva con cui dare lezioni devono lasciargliela, capito?!...

Un gobbo ha detto...

Leo
no no...più di una partita.
Ma come fai a squalificare l'unico stadio di proprietà in italia? e dopo come fanno i presidenti a rompere i coglioni che vogliono gli stadi nuovi?

marcopress ha detto...

tutto più o meno giusto, i bruti vengano puniti. Giornata di squalifica va più che bene. Detto questo, squalifichiamo anche i giocatori (ieri del Bologna, in generale tutti quanti) - di qui è nata la rissa - che continuano a pretendere che la palla venga messa in laterale quando un loro compagno si raggomitola in campo. Nessun regolamento lo prevede, ecchecazzo, finiamola. Si giochi in assenza di interruzione arbitrale e stop. Così difficile mettersi d'accordo una volta per tutte?

jeffbuckley ha detto...

Marcopress, per quello che può valere... concordo. Poi però lo sai che la regola dovrebbe valere solo per gi avversari, vero.....? :-)

Loz ha detto...

Il tifoso, tra l'altro, è perfettamente inquadrato...la famosa "tessera del tifoso" e tutte le misure di sicurezza non dovrebbero servire proprio a prendere il responsabile e impedirgli di andare a vedere le prossime partite?

Suggerirei anche delle belle ammonizioni extra-partita per chi fa sceneggiate, risse, si butta per terra morto appena toccato impedendo di continuare il gioco. L'arbitro non deve fare nulla, poi a metà settimana arrivano le mazzate...e la massa di juventini che vanno dall'arbitro dopo la sacrosanta espulsione di Vucinic a frignare, tutti ammoniti, i bolognesi che stanno in rianimazione 10 minuti perchè una zanzara li ha punti, tutti ammoniti. E dopo 3 di queste ammonizioni, 2 giornate fuori.

Hate Elkann ha detto...

Fermo restando che è un po' difficile schiaffeggiare qualcuno che ti sta a tre metri di distanza.
Cmq, facciano quel che vogliono, daspo, carcere, tanto è evidente che c'è voglia di punizione esemplare (da sempre controproducente, ma tant'è).