La serie B del calcio esulta per il boom di pubblico di questo inizio di stagione, 6.502 spettatori di media a partita che però andando avanti e dopo le partite farlocche di primavera dovrebbero avvicinarsi ai 5mila di media dello scorso torneo. Siccome la serie A del basket ha nel 2010-11 sfiorato le 4mila presenze medie nonostante palazzetti spesso inadeguati (per l'omologazione basta una capienza di 3.500), questo significa che le due realtà sono come successo di pubblico molto simili. Ecco, secondo voi su giornali e televisioni la serie B ha 'solo' il 25% in più di spazio rispetto alla A del basket?
Per non parlare dei diritti televisivi e dello spazio: su Sky una diretta basket del massimo campionato non andrebbe peggio di Padova e Grosseto nel calcio. Parliamo di freddi numeri, non del nostro sport per quattro gatti che deve essere pompato solo perché a noi piace così. E' logico che gli appassionati di scherma vorrebbero più scherma e quelli di tamburello più tamburello, ma una televisione deve fare i suoi calcoli a meno che non abbia finalità educative. Che non ha più nemmeno la Rai, dove il maestro Manzi è solo un ricordo da trasmissione di Carlo Conti... E poi nelle redazioni giornalisti culturalmente inadeguati, capaci di dire quattro banalità sul calcio e di occuparsi di nuoto solo se la Pellegrini lascia Marin, non sono più giustificabili. La bella notizia è che stanno quasi tutti andando in pensione, quella brutta è che saranno sostituiti da un esercito di precari pagati 5 euro a pezzo o con l'immortale 'da cosa nasce cosa'. Tornando alla vituperata serie A, rivalutata almeno in parte dalla visione delle partite ACB sulla benemerita Sportitalia (ieri sera Barcellona con l'Estudiantes, stasera alle 20 e 30 il Real), anche nel 2011 non è strampalato dire che il basket è il secondo sport d'Italia. Solo grazie al suo radicamento. Senza bisogno di risultati internazionali e nemmeno di ingaggi stellari con orizzonti di quindici giorni. A proposito: Gallinari e Bryant per poche partite sono una puttanata (lo pensiamo anche noi, fra l'altro), mentre Beckham e adesso forse Eto'o in affitto sono diventati una mossa intelligente.
Twitter @StefanoOlivari
(13 ottobre 2011)
9 commenti:
Certamente ora che anche Obama sa chi è Sabatini lo spazio per il basket aumenterà... nelle cronache di costume...
Stefano, la serie B può diventare serie A, il basket avrebbe potuto (quasi) farlo nei favolosi anni '90, quando noi ragazzi si aveva la squadra di calcio E di basket del cuore (la mia era Varese, per la cronaca).
Ciao Stefano
a mio parere è la sparizione dalla tv (e dai giornali) di tutto quello che non è Milan-Juve-Inter_Ferrari_Valentino è una scelta ben definita. Il pubblico bisongna 'direzionarlo' li per motivi facilmente immaginabili.
Visto il declino finanziario del CONI, è un miracolo che negli ultimi vent'anni gli sport diversi dal calcio non siano spariti...
... che poi adesso a basket non si sta messi neppure così male: ACB ed Eurolega in chiaro su sportitalia e, al netto di qualche urlo di troppo, ben seguite; Serie A in Rai, con la speranza che non si assisterà allo scempio sistematico degli ultimi anni pre-sky, con partite saltate e tagliate brutalmente, oltretutto con commentatori che di primo acchito sembrano anche competenti e appassionati (è anche vero che per far peggio di Franco Lauro bisognava ruttare ripetutamente nel microfono...).
A proposito di ACB, ho visto le prime due partite del Madrid e fin da subito ho pensato che senza un play classico in rosa avevano una lacuna pesante: ieri sera ne ho avuto conferma, almeno per ora.
Poi la NCAA su ESPN America e le mille cose che si possono vedere su Betfair tv...se avessi 15 anni adesso mi avrebbero bocciato già quattro volte...visto il Real sia domenica con il Fuenlabrada che ieri sera a Bilbao, non sono tanto d'accordo sul play: Llull non è un organizzatore di gioco come poteva esserlo il Prigioni dell'anno scorso, ma ha grandi gambe e grande personalità, mentre Sergio Rodriguez (da quando è tornato in Europa sembra frenare la sua creatività) ha più ispirazione...a me sembra che la vera lacuna sia a livello guardie-ali piccole con tanti punti facili tipo Clay Tucker (adesso a Roma)...quando Rudy partirà sarà ancora peggio...
a me llull piace tantissimo, sergio rodriguez un po' meno, sebbene riconosco che abbia un gran talento. quello che mi lascia perplesso è proprio l'assenza di un play più ragionatore... sulle guardie/ali ti quoto, però non lo vedo un grosso problema finché ci sarà rudy, considerando che llull può giocare anche da guardia pura e che pocius e suarez non giocheranno sempre come ieri; l'acquisto di carroll non mi convince invece, è un ottimo giocatore, però non so se riuscirà a fare il salto da eccellente realizzatore in una medio-piccola a giocatore d'impatto dalla panca in un top team.
Ma il monologo di David Letterman sull'NBA ve lo siete beccato?!..."Nuovo ultimatum: i giocatori hanno tempo fino alla mezzanotte di oggi per terminare i propri tatuaggi!..." :-DDD
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