1. Curiosità baresi di Ataru: Pascual De Gregorio, Giuseppe Mazzarelli e Jaime Gonzalez. De Gregorio (1999-2001) aveva come idolo il connazionale Ivan Zamorano, che conobbe al San Nicola non come avversario (De Gregorio era stato appena arrivato dal Coquimbo) in occasione del famoso Bari-Inter che rivelò il talento di Antonio Cassano. Fascetti lo vedeva poco, forse non c'era moltissimo da vedere: si ritagliò poche presenze fra Cassano, Enyinnaya, Osmanovski, Masinga, Spinesi (ma come ha fatto a retrocedere in B quella squadra?), con varie disavventure private (fra cui una drammatica rapina subita, con finale all'ospedale) e la cessione ai messicani del Tigres di Monterrey. Pochissima fortuna anche lì, poi la chiusura in patria nel 2005 in squadre minori. Nessuno a Bari ha più sue notizie, dicono abbia aperto un centro sportivo.
2. Mazzarelli (2000-2003) faceva invece il difensore, in varie posizioni, ma qualche gol in più di De Gregorio lo segnava: l'ex nazionale svizzero ha chiuso nel 2006 nel Baden, in Challenge League (cioè la serie B). Gonzalez era anche lui come De Gregorio attaccante e cileno, ma non toccò mai il campo nell'unica stagione con il Bari in A (2000-2001): dopo la cessione ai Wanderers si sono perse le sue tracce, chi frequenta per lavoro i campi del Sudamerica conosce mille Gonzalez ma non li sa collegare alla sua faccia. Non ci arrendiamo.
3. Curiosità avellinese di Ropesce per Geronimo Barbadillo (1982-85, più l'Udinese 1985-86 del post Zico), stella del Perù al Mondiale 1982 insieme a Julio Cesar Uribe. Facile da soddisfare, perchè il 55enne Barbadillo è dirigente ed osservatore per il settore giovanile dell'Udinese: chi segue il calcio Primavera e Allievi lo incontra spesso in tutta Italia, nelle partite meno scontate (quelle dove il talentino della situazione non costa già due milioni).
4. Danny Dichio (Sampdoria 1997-98 e Lecce 1997, 4 presenze ed un gol), richiesta di Angyair. A 35 anni gioca e segna ancora, nella MLS a Toronto. Con il dispiacere di avere saltato per squalifica la partita della vita, la finale di FA Cup 2004 del Millwall (sua fermata migliore) contro il Manchester United.
5. Un grazie a Massimo, che ci segnala che Michele Paramatti (in A difensore di Bologna e Juve) gioca ancora nel campionato Over35 provinciale di Ravenna, nella squadra del Cral Enichem, con molta serietà e senza far pesare il suo passato: a 41 anni ci si può ancora divertire. Non lo sappiamo, ma scommettiamo su un suo ruolo offensivo.
6. Abbiamo visto di recente Roberto Tricella giocare a calcetto l'ora prima della nostra, in un campo della periferia milanese. Sono graditissime segnalazioni del genere (anche sull'indirizzo mail privato, per chi non vuole apparire), senza andare troppo sul privato ma con lo spirito proprio del sapere 'Dove sono adesso'...grazie!!! Ci raccomandiamo con le richieste...gente giovane! Magari impossibile da trovare perchè gioca nella serie Z thailandese, ma stimolante perchè ancora in attività.
stefano@indiscreto.it
2. Mazzarelli (2000-2003) faceva invece il difensore, in varie posizioni, ma qualche gol in più di De Gregorio lo segnava: l'ex nazionale svizzero ha chiuso nel 2006 nel Baden, in Challenge League (cioè la serie B). Gonzalez era anche lui come De Gregorio attaccante e cileno, ma non toccò mai il campo nell'unica stagione con il Bari in A (2000-2001): dopo la cessione ai Wanderers si sono perse le sue tracce, chi frequenta per lavoro i campi del Sudamerica conosce mille Gonzalez ma non li sa collegare alla sua faccia. Non ci arrendiamo.
3. Curiosità avellinese di Ropesce per Geronimo Barbadillo (1982-85, più l'Udinese 1985-86 del post Zico), stella del Perù al Mondiale 1982 insieme a Julio Cesar Uribe. Facile da soddisfare, perchè il 55enne Barbadillo è dirigente ed osservatore per il settore giovanile dell'Udinese: chi segue il calcio Primavera e Allievi lo incontra spesso in tutta Italia, nelle partite meno scontate (quelle dove il talentino della situazione non costa già due milioni).
4. Danny Dichio (Sampdoria 1997-98 e Lecce 1997, 4 presenze ed un gol), richiesta di Angyair. A 35 anni gioca e segna ancora, nella MLS a Toronto. Con il dispiacere di avere saltato per squalifica la partita della vita, la finale di FA Cup 2004 del Millwall (sua fermata migliore) contro il Manchester United.
5. Un grazie a Massimo, che ci segnala che Michele Paramatti (in A difensore di Bologna e Juve) gioca ancora nel campionato Over35 provinciale di Ravenna, nella squadra del Cral Enichem, con molta serietà e senza far pesare il suo passato: a 41 anni ci si può ancora divertire. Non lo sappiamo, ma scommettiamo su un suo ruolo offensivo.
6. Abbiamo visto di recente Roberto Tricella giocare a calcetto l'ora prima della nostra, in un campo della periferia milanese. Sono graditissime segnalazioni del genere (anche sull'indirizzo mail privato, per chi non vuole apparire), senza andare troppo sul privato ma con lo spirito proprio del sapere 'Dove sono adesso'...grazie!!! Ci raccomandiamo con le richieste...gente giovane! Magari impossibile da trovare perchè gioca nella serie Z thailandese, ma stimolante perchè ancora in attività.
stefano@indiscreto.it
26 commenti:
Diretto, ottimo ma ribadisco la mia richiesta: che fine ha fatto Cingolani? Lo so sono un rompipalle.
Cingolani fino all'anno scorso giocava nella Reggiana in C2...essendo ancora giovane sono sicuro che è ancora in attività in un contesto semiprofessionistico, ma non so dove...
comunque wiki e' una bella fonte, mi era venuta la scimmia di Kaviedes (ex Perugia) - e a dirla tutta per ritrovare il nome ho dovuto fare delle ricerche assurde su Google - e ho scoperto che e' tornato in Ecuador dopo un po' di spola tra Ecuador e Spagna. Curiosità: il soprannome "inseminator" datogli dopo essere stato indicato da tre donne diverse come il padre dei loro figli... :)
beh con la segnalazione di Tricella una domanda mi sorge spontanea: chissà se il direttore gioca bene? eh eh...
Cmq una partitella di calcetto con utenti e giornalisti di Indiscreto sarebbe un'idea carina.
Il gioco è divertente...allora che dire di Jorge Caraballo ex Pisa e di Dieter Mirnegg libero del Como anni 80 con la passione dello sci?
(ma come ha fatto a retrocedere in B quella squadra?)
sono anni che me lo chiedo...
Grazie Diretto. Dag, se per giugno dimagrisco di quei venti chili, prometto calcio champagne per tutti voi!! Comunque dico che prima o poi dobbiama farla la serata Indiscreta, magari a casa di Dane a vedere i famosi VHS!!
aahh Jeremy: panza tanta e piedi buoni dunque? Io tuttalpiù posso offrire un po' di calcio-Tavernello (bianco per l'occasione)...
Serata Indiscreta la vedrei bene col calcetto perchè fa rompere il ghiaccio, poi si va a magnà. Luogo dell'abbuffata scelto dal direttore che ricordo si dilettava come critico gastronomico.
io per la partitella ci sto... (anche Cordo e Pizzi però eh!)
Jeremy, come fai ad avere 20 chili di sovrappeso?! Alla tua età?! Fatti la bici che ti porto a smaltirli, chiederai pietà!... :-D
Comunque la maglia numero 5 di Redondo è mia, trovatemi due che corrano dietro e uno davanti. Io proporrei partitella e cena al Dnarte, che ci danno anche il palco per suonare...
p.s.: mi spiace per i vhs, ho bruciato tutto nel rogo. Ho conservato solo le puntate di Milan Channel col commento di Pellegatti e i documentari fascisti dell'Istituto Luce.....
Dane, potrei accettare se avessi meno chili addosso. Comunque davvero organizziamo per giugno cosi mi date il tempo di tornare in uno stato di forma decente (la partita di Indiscreto è uno stimolo assurdo). Per la cena, ottimo il palco: io canto tu suoni Dane. Non ho preferenze.
Grazie per le esaudite richieste :)
Ricambio per quello che posso:
Vito Chimenti vive a Matera e (molta serie B e un pochetto anche di A fine anni 70 ed inizio 80, io mai visto giocare da pro) allenava i ragazzini fino a poco tempo fa.
Ci ho giocato contro ad un torneo di calcio a 7, quelli organizzati dal CSI per intenderci, e ho avuto pure il piacere di parargli un paio di punizioni all'angolino e di ipnotizzarlo su un rigore: tirato fuori, ma ero sulla traiettoria e nessuno potrà mai smentire questa mia versione.
Piccoli momenti di gloria personale contro una delle calcistiche celebrità locali (Mi fece anche i complimenti a fine partita).
Altra locale celebrità: Franco Selvaggi, molto più noto se non altro per essere campione del mondo '82, era sul palco con Veltroni durante l'ultima campagna elettorale.
Ha allenato anche in B, con pessimi risultati peraltro, non so quanto sia ancora dentro il mondo del calcio.
Grande Ataru, Vito Chimenti è l'icona di un certo tipo di calcio calcio...anzi, di più...su Franco Selvaggi ho scritto qualche tempo fa un articolo su Calciatori.com, che ovviamente non sono riuscito a recuperare: dopo aver fatto il dirigente del Taranto adesso è inserito nei ranghi della Figc (non so con quale ruolo, credo nel settore tecnico) e segue la carriera del figlio Luca, attaccante da pochi giorni passato all'Aversa.
Di Vito Chimenti si racconta che appena passato alla Lazio (aveva 20 anni, ma non giocò mai), nel ritiro precampionato si esibì in una delle sue famose biciclette deridendo Wilson.
Il quale non la prese molto bene e lo falciò da dietro.
Ne nacque un diverbio e il giovane attaccante appena arrivato fu messo in disparte e rispedito in C (o B).
Poi da lì ricominciò a ricostruirsi una carriera, ma il treno importante era appena passato.
Non so quanto sia vero questo aneddoto affidato totalmente alla tradizione orale materana :)
Ciao
Ataru, quindi si potrebbe parlare di Chimentiade omerica....
:)
Beh chissà quante storie simili ci sono.
Di Chimenti so perché concittadino adottivo: lui è barese, zio o cugino di 3° grado del Chimenti portiere mi sembra.
Magari semplicemente la Lazio non era cazzo suo, come si dice da quest parti.
Ataru's corner
Vito Chimenti: un mito degli anni 70, con la sua indimenticabile bicicletta. A proposito ricordate il primo autore in Italia della rabona , Cocò Roccotelli ?
Riguardo a Paramatti confermo di averlo affrontato nel campionato over 35: gioca a centrocampo, da uomo ovunque ed è molto sportivo al contrario di altri ex che usano lo stesso agonismo e le stesse "malizie" di quando erano professionisti.
@Jeremy: anche con 20 chili in meno, ad una eventuale partita tra forumisti,faresti certamente una migliore figura di quella che fa Polsen nella Juve...ma che centrocampista è?E' vero che è reduce da un lungo stop...ma non pressa, non imposta,si nasconde, si limita al passaggio di 1 metro orizzontale....e quando non lo può fare, la palla la passa a Manninger...che scandalo essere andati a spendere 20 miliardi per un bidone del genere...ma in A quanti ipotetici Polsen ci sono?Io direi quasi tutti i centrocampisti...
Ops volevo dire, anche con 20 kili in più...
rispolvero il mitico Championship Manager 2001-02 per qualche nome per il Direttore: montano (verona e parma), magallanes (venezia), i mitici honduregni caballero e pavon e il bomber warley (udinese), vanin, franco e pinga (torino), gurenko (parma)
@ Alexandre: Ascolta...ma almeno in quel gioco, Championship Manager 2001-02, visto che la stagione è quella famosa, l'Inter alla fine ce la fa a vincerlo sto scudetto?Oppure anche lì si conclude con il "Siamo noi, siamo noi" bianconero? :D
Dai, dai...lo ammetto:questa l'ho detta apposta per far arrabbiare Clinter che mi nomina spesso nei suoi post quando io non ci sono.
campa: Poulsen è il calssico giocatore che se ti capita a parametro zero puoi anche prenderlo, ma pagarlo e neanche poco è davvero uno scandalo mai visto.
Piuttosto punti su Ekdal (che peggio non è) o su un Sammarco o un Cigarini qualunque.
@ campatelli: se prendo il milan, al massimo l'inter retrocede! con il vicenza in b, avrebbe possibilità solo le prime 2 stagioni...
mi è venuto in mente un altro giocatore, più recente, di cui si sono perse le tracce: mi pare si chiami raffaele de martino, dal vivaio della roma, poi passato all'udinese via bellinzona (sempre loro, Direttore, chi sono e cosa ci fanno nel calcio?), e adesso?
il Bellinzona (ma anche altri, ora c'è anche il la-Chaux-de-Fonds) fanno la classica triangolazione per svincolare giocatori. È un escamotage per non pagare nulla alle società che li hanno prodotti.
Caratteristica comune di queste squadre svizzere? Dirigenze italiane.
Campa: scandaloso. Non pensavo cosi. Almeno la quantità (basterebbe la metà di Sissoko e saremmo apposto). E invece fa numero. Per gli altri però. E mi offendi a paragonarmi anche lontanamente a lui: io un lancio a 20 metri te lo faccio e non te lo sbaglio manco di sinistro!!
Dov'è adesso Dejan Govedarica? Grazei!
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