La plusvalenza di Brncic

di Stefano Olivari
Dove è finito Drazen Brncic? Domanda per milanisti, interisti e amanti delle plusvalenze, proposta da Alessandro Pezzimenti. Dopo l'unica presenza nel Milan 2000-2001, il centrocampista croato (che aveva già giocato in Cremonese e Monza, dopo una buona carriera in Belgio) fu una meteora anche per Vicenza e Ancona, ma chiuse la sua parentesi italiana con una eccellente stagione in B nel Venezia di Soviero, Maldonado, Maurizio Rossi e Poggi. Quindi partenza per l'Olanda, al MVV dove ha giocato fino ad un anno e mezzo fa. Va anche ricordato che nell'estate 2001 Brncic fu una delle mille grottesche operazioni incrociate fra Milan e Inter: in particolare su di lui, trentenne senza grande mercato, la società rossonera realizzò una plusvalenza ovviamente farlocca di 9,6 milioni di euro. In concreto però da quella girandola di scambi per mettere a posto i bilanci uscì anche qualcosa di vero, anzi verissimo: dall'Inter al Milan andò Andrea Pirlo, che tecnicamente fu scambiato proprio con Brncic (in realtà la situazione era più complessa e coinvolgeva anche Guly e personaggi dimenticabili). E oggi? Avremmo giurato sul ritiro di Brncic, ma Patrick ci segnala che il croato a 38 anni è ancora in pista: nell'RCS Visé, ambiziosa squadra di terza divisione belga. Ha giocato anche domenica scorsa, nel 3 a 1 al Rupel Boom.
P.S. Rinnoviamo l'invito a far confluire qui tutte le richieste, con i soliti criteri: almeno una presenza in A nell'epoca della tivù a colori e situazione attuale che non sia rintracciabile su Wikipedia, se no è troppo facile.

174 commenti:

Jean Lafitte ha detto...

la favola che Pirlo sia stato scambiato con Guly o con Brncic è dura a morire. premesso che i giocatori non vengono "scambiati" l'inter pagò per Brncic 5 miliardi e sicuramente l'affare lo fece il Milan ma Pirlo il Milan lo pagò 35 miliardi(fonte: http://archiviostorico.corriere.it/2001/luglio/01/Inter_tratta_Toldo_Rui_Costa_co_0_0107013087.shtml)

35 miliardi per Pirlo...17 milioni di Euro... l'affare lo fece il Milan? non credo proprio.

jeremy ha detto...

A prescindere dalla tua valutazione in assoluto del giocatore Pirlo, 35 miliardi nell'epoca dei Rui Costa a 70 miliardi, dei Buffon a 100, dei Mendieta a 90, i 35 pagati dal Milan rappresentano una cifra non da top player. Quindi togliendo i 5 dati per Brincic, il Milan lo pago 30 miliardi: ci sta per un ragazzo di 22 anni che comunque era un potenziale campione. Pensa a Cassano pagato 60 miliardi dalla Roma a 19 anni.

Nick ha detto...

Jean, scatenerai un putiferio.

Ma se dev'essere putiferio, che almeno sia completo. E quindi giù col carico, e andiamo anche a sfatare la leggenda degli "affari" del Milan ai danni dell'Inter.

Tecnicamente il più grande fu senz'altro Pirlo che però, come diceva Jean, non fu pagato certo poco.
Dopo di lui Seedorf, che continuò al Milan a fare quello che faceva all'Inter: giocare una partita sì e 5 no (quando stava bene). Pari e patta, direi.

Poi una serie di brocchi clamorosi...a cominciare proprio da Brocchi, passando per "fenomeni" del calibro di West, Simic, Favalli e chissà chi altro. Per concludere con il più bidone di tutti: Bobo Vieri.

Lasciando fuori Ronaldo, per decenza e rispetto.

Poi uno legge, ancora oggi su sportmediaset perle come questa...e non sa se ridere o piangere:
Il Diavolo, oltre ad avere verificato più volte sulla sua pelle il valore dell'argentino, porta sempre con sé il ricordo di tante felici operazioni compiute con i "divorziati" dell'altra parte del Naviglio, da Pirlo a Seedorf, da Brocchi a Favalli. Arrivato, quest'ultimo, a parametro zero e utile alla causa a tal punto da essere ancora in corsa, a 37 anni, per un prolungamento di un ulteriore anno. Al Milan va così.

jeremy ha detto...

Nick non essere tranciante: Seedorf fa 5 partite all'anno dal 2006, prima era un giocatore con un rendimento costante che all'Inter comunque era il migliore della compagnia. Il mistero è proprio quello. Il Pirlo venduto al Milan era solo un potenziale campione che non rendeva da trequartista. Che poi gli affari veri con l'Inter siano solo questi è pura verità.

Nick ha detto...

Jeremy, Seedorf continuo non l'ho mai visto.
Ricordo un giocatore a tratti fenomenale e decisivo, quello sì...che però giocava solo quando voleva lui.
Ma quando voleva era devastante...ricordo un Juventus-Inter rimesso in piedi da lui con due gol da antologia.

Insomma, picchi più alti e minore discontinuità del Seedorf attuale...ma comunque il giocatore visto nell'ultima Champions del Milan (cioè che gioca poco, ma nelle partite decisive c'è sempre).

Il punto del discorso l'hai centrato comunque, senza che ora ci impicchiamo sulle sfumature di Seedorf...

jeremy ha detto...

Io all'Inter me lo ricordo un po' piu continuo di come dici tu, pero non era certo il giocatore comprato dal Real. Anche per questo (e per motivi interni) Seedorf fu venduto nell'affare per, udite udite, Coco....

Nick ha detto...

Sì...i motivi erano "interni" all'ex di Ronaldo nonchè attuale moglie di Julio Cesar, a quanto si dice! :D

Volgarità a parte, anche sullo scambio Seedorf-Coco qualche parolina da spendere ci sarebbe...non fosse altro che perchè sulla carta erano veramente pochissimi quelli che dicevano che l'affare l'aveva fatto il Milan.
Poi vabbè, gli infortuni e le storie del calcio...ma insomma, anche quella non fu l'operazione "da polli" che viene tramandata.

(fermo restando che al netto di Pirlo e Seedorf questa "storia" di scambi favorevoli al Milan non esiste...anzi, se andiamo a scomodare Serena e Meazza...)

Jean Lafitte ha detto...

seedorf è stato certamente un buon acquisto , am di acquisti si tratta non di "scambi".e ogni acquisto va giudicato per se stesso.
per esempio domoraud dall' inter all'milan in cambio di soldi.
affare dell'inter.
helveg dal milan all'inter in cambio di soldi...e poi il milan lo riprende in prestito. questo per me rimane il più assurdo.
poi si dimentica per esempio lo scambio moriero-andrè cruz... beh... chi ci ha guadagnato?
ripeto l'inter sbaglio a cedere seedorf come il milan a cedere davids.
su pirlo 35 miliardi saranno meno degli 80 di rui costa o i 90 di mendieta (giocatori che per me al top valgono comunque ben più del miglior pirlo) ma sono per esempio molti di più dei 15 per Toni(dal vicenza al brescia) o dei 16 per camoranesi...

Nick ha detto...

Ahahah..Domoraud...Helveg in prestito...sapevo di dimenticarne molti!
Grande Jean..che memoria! :D

Nick ha detto...

(Domani arriva Dane con la mazza, lo sapete sì? :D)

tasaril ha detto...

Anche perché Mendieta Top Player e, in forma, migliore del miglior Pirlo non si può sentire.

transumante ha detto...

mendieta e rui costa chiaramente inferiori a pirlo...

piuttosto, qualcuno mi spiega perchè favalli è ancora lì, ed entrò pure nella finale di champions? Fulminato sulla via di arcore?

Dane ha detto...

E' mezzanotte, quindi è già domani e posso intervenire. Niente mazza (quella la riserverei solo a Nick, che è sparito per mesi e non ha mai risposto alle mie mail...).
Sugli scambi Milan-Inter si fa troppa retorica, da una parte e dall'altra. Gli scambi sono meno scambi di quanto appaia (anch'io ricordo 35 miliardi di cartellino per Pirlo...), ma cadere sul revisionismo anche su questo è fuorviante.
Al di là delle plusvalenze fittizie (geniale da parte milanista quella su Helveg, con l'Inter a fare da prestanome come quei malgari analfabeti siciliani titolari di imprese immobiliari che vincono appalti statali senza nemmeno saperlo...), resta la sensazione di una società che per anni ha fatto da società satellite se non addirittura da vivaio a Milan e Real Madrid senza riuscire a valorizzare gente che con altre maglie ha scritto pagine importanti di storia del calcio internazionale...

p.s.: Seedorf non andò via dall'Inter per problemi interni o di gossip, ma perchè a suo dire "nel mio ruolo al forma è importante" e questo lo portava a tecniche di allenamento e di conservazione della forma poco gradite al Presidente. Presidente che tolse il saluto ad un Kallon che fino al giorno prima sentiva come un figlio...

Jean Lafitte ha detto...

la società satellite non riusciva a valorizzare i giocatori perché alla prima partita persa si scatenava la solita baraonda mediatica montata ad arte che , chissà come mai, quando perdevano juve e milan non accadeva mai.
chiaro che se non vinci sei spinto a cambiare giocatori e qualche cessione sbagliata in più la fai. ma le mancate vittorie dell'inter non erano solo demeriti dell'inter. si chieda a moggi e galliani...

Mendieta al top era il miglior centrocampista d'europa. come dice nick io ho la memoria buona...

Dane ha detto...

Sì, il solito schema: è tutta colpa di quei cattivoni dei giornalisti. E' per quello che han mandato via anche l'allenatore dei tre scudetti...

p.s.: il Mendieta miglior centrocampista d'Europa me lo ricordo bene anch'io, come i suoi due compagni che vomitarono in campo alla fine di Valencia-Depor. In Italia doveva venire alla Juve o al Chievo, avrebbe fatto un figurone...

Jean Lafitte ha detto...

i giornalisti non sono cattivoni, sono solo delle puttanelle ideologiche.

han mandato via l'allenatore dei tre scudetti, bravissimo, e hanno preso quello del quarto. sai quando una società funziona. non credo che tutto d'un tratto all'inter da idioti siano diventati geni.

spiega bene questa storia dei compagni di Mendieta invece di fare vili illazioni

Nick ha detto...

Tante parole che portano tutte in una direzione...e la conclusione che va nella direzione opposta.
Come a dire "tesi non sostenuta dai fatti".

Insomma: perchè resterebbe la sensazione di una società satellite?

La società satellite è quella che vende Pirlo per 35 miliardi e scambia Seedorf con Coco, o quella che si prende scarti del calibro di Brocchi, Favalli, West e Simic?

L'Inter non sarà riuscita a "valorizzare" Pirlo, Carlos e Seedorf (su quest'ultimo non ci sarebbe riuscito neanche il Milan nel caso...non mi pare che il suo rendimento sia cambiato da una sponda all'altra del naviglio)...per Davids, Vieira e Henry invece è stata solo sfortuna?

Ma è tanto difficile analizzare oggettivamente situazioni che si ritrovano uguali in ogni squadra di calcio, senza per forza volerne dipingere una come una combriccola di polli?

Se poi contano solo i risultati ditelo...va anche bene. Ma non vi atteggiate a filosofi del gioco, però.

L'operazione-Helveg dipinta come un geniale disegno aziendale in cui l'Inter fa quasi quasi da prestanome inconsapevole poi è una chicca davvero notevole.

Ma dai...

[Senza contare che se davvero il motivo per cui Seedorf è stato buttato fuori -a questo punto- basterebbe da solo a chiudere ogni discorso]

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

@Jean, ma cosa vuoi che ti spieghi?! Ma è forse mai possibile condurre con te un civile dialogo senza scadere nel battibecco provocatorio pro domo tua?!...
Vieni qua, spari le tue provocazioni dando dei malati di mente ai forumisti che non la pensano come te e delle puttanelle ai giornalisti (alla cui categoria appartiene tra gli altri anche il paziente gentiluomo che ti ospita su questo blog...).
Fammi un favore: in questo blog scrivono in tanti, parla con gli altri....
p.s.: sì, sì, l'hai già detto, sei milanista e quindi le tue parole devono essere interpretate per forza in buona fede...come no.....

@Nick: che si faccia troppa retorica da una parte e dall'altra l'ho detto io per primo, ma quello che per Milan e Juve erano casi fortuiti che possono succeder a tutti (anche il Real ha regalato Makelele e Cambiasso) perchè nessuno è infallibile, per l'Inter sono stati una regola per un decennio. Se non vedi la differenza tra il Seedorf (che come sai non amo) interista e quello milanista è un problema tuo, ma è un problema grave.
Un società di livello i campioni li compra e non li vende a menochè non siano a fine carriera (un conto è vendere Ronaldo nel 2002, un conto è vendere Sheva nel 2006...) siamo al revisionimo puro ormai, vale tutto: Moratti è bravissimo, ha gestito benissimo la sua società, solo la mafia e la CIA gli hanno impedito di vincere tutto. Si vede che stai a Roma e non vedi le cose da vicino.....

elbombardero ha detto...

Mendieta superiore al miglior Pirlo è strepitosa...

Venendo al punto, gli scambi tra Milan ed Inter hanno prodotto un solo vincitore, senza doverci addentrare sul valore assoluto e sull'effettivo rendimento dei giocatori in questione (sì, perchè ho anche dovuto leggere che "il rendimento del Seedorf milanista non sarebbe stato diverso da quello in maglia nerazzurra... Strepitosa anche questa).

Il punto è uno solo. Seedorf e Pirlo, aldilà del loro valore assoluto (opinabile, visto che per me sonentrambi da includere nella top 10 dei centrocampisti di questo decennio), sono stati assolutamente decisivi per il Milan nella conquista di due Champions League (basti ricordare l'assist di Seedorf a Sheva nell'euroderby di ritorno 2003, per citare un episodio che riguarda da vicino la stessa Inter), e mi sembra che questo, molto più dei sofismi che ho letto in questo consesso, tracci una differenza netta tra i furbi e gli sprovveduti.

fatti, non opinioni.

tulane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
tulane ha detto...

Caro Stefano, ti sfido: Amarildo, ex Cesena. E poi una curiosità: che fine ha fatto Joao Paulo, ex centravanti del Bari stoppato da Lanna??? Era un fenomeno!!!
Grazie e a presto

cuginostivi ha detto...

Ho ricordi di un Leandro, attaccante brasiliano che giocava nella Fiorentina...mi pare fosse il 2000.

Mat ha detto...

Aleksandar Kristic, Salernitana

E' riuscito a farsi pagare cinque anni di stipendio senza mai giocare. Ha fatto due presenze in A contro Bologna (con gol del 4-0) e Piacenza. Poi non si è mai saputo niente di lui...Credo giri con macchine di lusso in Jugoslavia grazie alla Salernitana

Mat ha detto...

Berardino Capocchiano, Lazio e Bari
2 Presenze in A con la Lazio .
Con il Bari in serie B segnò una rete dopo la spinta di un compagno di squadra.

landre ha detto...

quello di pirlo era il prezzo medio di un giocatore di belle speranze giovane che aveva gia giocato in serie a ,tipo zenoni,dato alla juve nell opetazione inzaghi e valutato 15milioni ,tipo comandini e saudati dati all atalanta per 30 milioni
,pirlo era semplicemente stato valutato come gli altri....sul piano economico nessuno ci ha gaudagnato piu del dovuto ,su quello sportivo fate voi...


scusa ...poi mi vuoi paragonare vicenza e brescia che si scambiano uno sconosciuto toni a milan ed inter....per camoranesi poi ti potrei raccontare una storiella..quella del dirigente bravo a far le squadre senza soldi perche era il piu bravo del reame

jeremy ha detto...

@Tasaril, hai ragione: Mendieta top player non si puo sentire (il resto è farina di sacchi altrui....). Il mio era solo un esempio di alcuni valutazioni abbastanza gonfiate per fare un paragone con i 35 mld di Pirlo. Mendieta fece un paio di stagioni da urlo al Valencia (assieme all'altro "fenomeno" Gerard), poi comprato dalla Lazio a peso d'oro fece schifo e puzza, continuando la sua carriera da onesto professionista. I sospetti un po ti vengono: da due finali in Champions (una persa malamente l'altra ai rigori)consecutive asfaltando squadroni tipo Lazio e Barca (prese letteralmente a pallate al Mestalla), al nulla pneumatico.

Nick ha detto...

Dane, la risposta te l'ha data elbombardero: gli scambi tra Milan e Inter hanno prodotto un solo vincitore perchè il Milan ha vinto e l'Inter no.

Le differenze fra il Seedorf nerazzurro e quello rossonero sono un paio di Champions alzate al cielo.
Tanta tantissima roba, per carità...ma non ci vedo grandi meriti nel giocare con Nesta e Maldini piuttosto che con Di Biagio e Gresko.

Il "revisionismo" di cui parli è il tuo, ed è dettato dai risultati.

Che mi sta anche bene e per certi versi è giustissimo, ripeto...ma non atteggiamoci a filosofi ed esteti.

Dane ha detto...

Hai ragione Nick, il bombardero ha risposto a tutti: "..Seedorf e Pirlo, aldilà del loro valore assoluto (opinabile, visto che per me son entrambi da includere nella top 10 dei centrocampisti di questo decennio), sono stati assolutamente decisivi per il Milan nella conquista di due Champions League (basti ricordare l'assist di Seedorf a Sheva nell'euroderby di ritorno 2003, per citare un episodio che riguarda da vicino la stessa Inter), e mi sembra che questo, molto più dei sofismi che ho letto in questo consesso, tracci una differenza netta tra i furbi e gli sprovveduti..."
Per 15 anni siete andati avanti crescendo per gli altri gente come Roberto Carlos e Pirlo, guarendo gente come Ronaldo e fornendo gente come Seedorf dopo averla strapagata e poi svenduta a gente più competente perchè non si sapeva come impiegarla: nell'Inter Seedorf era un mediano non sempre titolare, nel Milan mezzala titolare lo è stato troppo ma grazie a questo è sempre stato presente nei momenti decisivi: e senza che nessuno straparlasse di Pallone d'Oro come per Ibra (solo due miseri premi come Miglior Centrocampista della Champions...)... Delle due l'una: o eravate una provinciale che forniva materiale alle più grandi (come un Atalanta o un Ajax qualunque..) o eravate degli sprovveduti.
Il resto è revisionismo peloso...

@Jeremy: il caso Mendieta è emblematico: ai tempi del Valencia si diceva che tecnicamente era appena sufficiente ma in compenso aveva un dinamismo stratosferico, ai tempi della Lazio si diceva che tecnicamente era apprezzabile ma che non avesse corsa e dinamismo.
Questione di paragone: il grigio chiaro in confronto al nero sembra bianco, il grigio scuro in confronto al bianco sembra nero. Allo stesso modo, la stessa tecnica individuale (voto 6) di Mendieta pareva scarsa in confronto allo schiacciante dinamismo (voto 10) dei tempi di Valencia, mentre sembrava l'unico pregio di livello sufficiente (voto sempre 6) confrontata con lo scarso livello atletico (voto 3) dei tempi della Lazio.
Ora, dal momento che la tecnica non può cambiare e migliorare in un'estate, mi pare evidente che ad essere cambiato sia stato il livello atletico che garantiva certe capacità di dinamismo. Casualmente stessa sorte ebbero Farinos (motorino instancabile al Valencia, metodista zavorrato all'Inter...), Claudio Lopez (centometrista alla Ronaldo nel Valencia, avvoltoio fermo sul trespolo del limite del'area nella Lazio...) e Gerrard (lo chiamavano il Rijkaard bianco, via dal Valencia divenne il Battistini ispanico...).
Cosa successe?! Non lo so, ma la sua storia certo ricorda molto quelle di Luciano e Marazzina dei tempi del Chievo. Storie che ho già raccontato e sulle quali non intendo tornare.
Tanto, se uno è miope e non vede le cose son cazzi suoi...

Nick ha detto...

Dane, sei entrato in loop.
Sprovveduti e provinciali, va bene così.

jeremy ha detto...

Nick se non è provincialismo affermare dopo un'eliminazione in Champions "Ora sono sicuro di vincere lo scudetto", ridefiniscimi la parola provincialismo associata allo sport?

Dane ha detto...

@Nick, diciamo le stesse cose da quando è arrivato Moratti ( le dicono anche molti interisti).
Mo' se dobbiamo cambiare opinione perchè è arrivato Guido Rossi nel momento in cui Juve e Milan han finito i soldi, allora hai stravinto...

@Jeremy: fantastico, adesso per rivalutare la stagione cercano di far apparire come un impresa sofferta un campionato già vinto in discesa a folle...

jeremy ha detto...

Dane, e comunque non si mettono in dubbio i meriti in Italia, dove domina da 3 anni. E secondo me è proprio questa la cosa grave in ottica Champions.

spike ha detto...

Dane, una stagione che termina con la vittoria di uno scudetto è un ottima stagione. Altro che storie. Mi ripeto, ma se si ritiene che lo scudetto non vale una cippa, lo si abolisca.

tasaril ha detto...

Su quel Valencia non l'avevo mai vista in questo modo, xò, in effetti, torna tutto, soprattutto nei nomi che hai citato, che ai tempi del Valencia, sembravano fortissimi e poi nessuno si è confermato. Ci vorrebbe un tifoso del Valencia x avere un altro punto di vista...

Dane ha detto...

@Jeremy: il solito vittimismo interista. Chi ha messo in dubbio cosa?! ieri Nick ha scritto che nessuno dice dei campionati dell'Inter quello che si è detto del Manchester ("Ha vinto al squadra più forte") ma ci si atacca agli scudetti di cartone.
E' falso, perchè son due cose diverse: lo scudetto di cartone è uno scudetto che anche senza Moggi tra i piedi l'Inter non avrebbe mai vinto, mentre invece, dopo la depauperazione della Juve e la decadenza del Milan, gli scudetti successivi non sono minimamente in discussione.
Però fa comodo buttare tutto in vacca, perchè Mourinho insegna che col vittimismo ci si guadagna sempre. Magari anche solo un aggiornamento della storia passata....

Stefano Olivari ha detto...

Forse si confondono le valutazioni (farlocche, ma reali per i bilanci) con i bonifici, mai fatti se non per cifre risibili. Per limitare il discorso a Brncic, è improbabile che i 9,6 milioni di euro abbiano viaggiato in direzione di via Turati visto che negli stessi giorni avrebbero dovuto andare in direzione opposta avrebbero dovuto andare i 17,5 di Pirlo. Senza citare articoli parziali, basta prendere i bilanci ufficiali di Inter e Milan (sono pubblici): fra il 2000 ed il 2001 le due società si sono scambiate un'infinità di giocatori. E sapete quali sono le cifre totali, sommate? Quasi 68 milioni per l'Inter e circa 66 per il Milan. Insomma, dire che la cessione di Pirlo, anche il Pirlo senza identità di quei tempi, è stato un grande affare finanziario è di sicuro sbagliato.

jeremy ha detto...

Spike non essere anche tu tranciante: non è che lo scudetto non vale una cippa, ma non puoi pensare che dopo l'ennesima eliminazione in Champions sia la panacea dei tuoi mali. Certo che poi anche il campionato francese o scozzese sono importanti, ma non mi risulta che qualcuno invochi il Pallone d'oro per Benzema o per Nakamura e che si riscriva la storia del calcio (io me lo ricordo ancora il Maicon miglior terzino destro di tutti i tempi....)ad ogni azione fatta contro il Chievo e la Reggina.....

Dane ha detto...

Tasaril, l'unico tifoso del Valencia che conosco è un cameramen della tv spagnola ed è colui che mi ha fatto notare certe cose. Tra cui il fatto che alla fine di un Valencia-Depor due valenciani furono sorpresi a vomitare in campo in una tonalità che, a seconda delle testimonianze, va' dal verde al blu.
Ovviamente anche in quel caso, come in un identico caso italiano (???!!!...), le telecamere ripresero ma le tv non trasmisero.....

Massimo ha detto...

@ Dane: more details, please

Dane ha detto...

@Direttore: ecco caduto l'ultimo alibi: non c'erano soldi veri spostati ma solo compravendite virtuali. Alla fine il bilancio segna +2 miliardi: il valore di un primavera.
Ma tanto adesso le diranno che Pirlo è un brocco e l'Inter non ci ha perso niente...

@Spike, la stagione dell'Inter è ottima, ma le valutazioni vanno fatte anche in base alle premesse, alle aspettative e ai mezzi: se il Mian arriva terzo e il Genoa quarto secondo te chi ha fatto la miglior stagione?!...
Mourinho doveva servire a far fare un salto di qualità all'Inter, questo salto di qualità non s'è visto e quindi ha fallito: non l'Inter (più di vincere lo scudetto non poteva fare...), lui (...neanche fare di meno era possibile!).
Anche Capello (dopo aver preteso di tutto e di più, aver avuto una campagna acquisti faraonica, aver fatto spendere una cifra, cambiato tutto dai metodi di allenamento al modulo di gioco) vinse il campionato (che il Real vince un anno sì e un anno no anche con l'allenatore della primavera in panchina...) grazie agli scontri diretti, perchè in classifica arrivò a pari punti col peggior Barcellona degli ultimi 10 anni e grazie al suicidio della Real Sociedad.
Campionato vinto, progetto fallito, gioco inguardabile: tanti saluti, ma è difficile farlo capire in un paese di bottegai che contano solo le monetine.
Poi è anche questione di opinioni: ricordo quando il River vinse un campionato e il Nestiforum non risuciva a capire perchè non festeggiassi. Il River s'era trovato con la squadra più forte del Sudamerica (parliamo del River di Mascherano, Luis Gonzales, Maxi Lopez, etc...) in vantaggio di un uomo (Boca in 10 per l'espulsione di Tevez...) e di un gol nei supplementari: sostituzione assurda decisa da Astrada, squadra sbilanciata, fallo tattico inevitabile, espulsione, squadre in parità numerica, pareggio del Boca che passa ai rigori e io devo festeggiare un campionato che il River vince un anno sì e uno no e che era già chiuso con 5 giornate d'anticipo?! Astrada via a calci nel sedere e silenzio...
Per carità, la situazione dell'Inter è diversa, ma è giusto per dire che uno scudetto non porta alla santificazione automatica, abbi pazienza...

p.s.: negli ultimi anni fatico a ricordare partite più brutte e vittorie più immeritate di quella dell'Inter sulla Fiorentina di domenica e la media stagionale (da quello che ho visto e da quel che mi raccontano amici abbonati interisti) non è molto meglio. Se questo è tutto quello che Mourinho riesce a spremere dalla sua armata...

Dane ha detto...

@Massimo: what?!...

spike ha detto...

jeremy,ripagare dall'eliminazione de che?. Escludendo questa stagione, l'Inter ne ha disputate 100, 25 vincenti. Se permetti le 25 sono quelle che hanno fatto la storia dell'Inter. Se ci mettiamo pure a dire che uno scudetto non vale nulla, allora chiudiamo bottega e dedichiamoci al beach volley.
Sulle plusvalenze, se Inter e Milan l'hanno sfangata, è perchè il mero proprietario del Milan ha depenalizzato il reato.
Sul doping, se ne parlava la settimana scorsa. Nel calcio c'è ed è fondamentale nelle performances di molte squadre.

Massimo ha detto...

@ Dane: sorry, hai ragione: "Ovviamente anche in quel caso, come in un identico caso italiano (???!!!...), le telecamere ripresero ma le tv non trasmisero....."

tasaril ha detto...

@Massimo Giuve-Real nell'anno delle 3 italiane in semifinale, è stato scritto + volte in questo blog.

spike ha detto...

Dane, non voglio difendere Mou (Nick ci riesce molto meglio), ma la prospettiva è diversa.
Proprio perchè l'Inter era la favorita per lo scudetto, se vince ha fatto il suo e non può esser considerato un fallimento (se mai moratti, ma è un'altra storia). Va bene "odiare" Mou, ma sovvertire la logica...

jeremy ha detto...

Spike scusa dove ho detto che ripaga dall'eliminazione??? Ho detto che vincere il campionato non è la panacea (che vuol dire guarigione) dei mali dell'Inter in Champions. Varra tanto, ma è fuorviante: al Lione che vince da 6 anni in Francia non mi risulta, ripeto, che Benzema venga portato come il prossimo Pallone d'oro e Grosso come il miglior terzino sinistro dell'universo.....

Dane ha detto...

@Spike: secondo me il caso dell'Inter è simile a quello della nazionale di rugby: non è la mancanza di risultati internazionali che si può imputare alla squadra, quanto la mancanza di progressi e miglioramenti. Cioè, l'impressione è che l'Inter sia sempre la stessa e sia arrivata a vincere questi campionati più per la decadenza delle altre due (per motivi diversi) più che per meriti e miglioramenti propri.
Tanto per capirci faccio un esempio di fantascienza: Ligresti prende il Milan e stanzia 200 milioni di campagna acquisti, Ferrero compra la Juve e fa lo stesso, Moratti risponde anch'esso con 200 milioni di campagna acquisti e torna ad essere l'eterno terzo....

@Massimo: ah, ok, scusa ma sono un po' indurmenta (ieri sera ho fatto tardi, c'era il bikepolo di San Patrizio...). Dunque vediamo......prova ad immaginare due giocatori importanti (tanto importanti che quando se ne sono andati da quella squadra essa non ha più vinto mentre i due sono andati a vincere il campionato con le nuove rispettive squadre...), di una squadra importante, sponsorizzata da una tv importante che aveva i diritti sulla partita ed ha ripreso la scena senza però mandarla in onda...
Serve altro, sciùra?!...

Felix ha detto...

Solo un piccolo intervento piccolissimo (e facendo tutti gli scongiuri del caso). Se l'Inter dovese farcela a vincere sto scudetto lo farebbe con un tecnico straniero al primo anno in Italia...pronto ad essere smentito ma negli ultimi 30 anni i Boskov i Liddas gli Erikson (cioè i tecnici stranieri) ci misero un po' prima di riuscirci. Sempre che non mi sfugga qualche cosa.

Dane ha detto...

@Tasaril sbagli, uno dei due ai tempi di Juve-Real non c'era ancora... ;-)

@Spike: sì, hai ragione, Nick è impagabile! :-D
Comunque a casa mia "fare il suo" significa fare il proprio dovere, che non vuol dire il minimo ma quasi: l'Inter correva da sola, di cosa dovremmo applaudirla?!...hai presente la pubblicità del "ti piace vincere facile?!"
L'Inter ha fatto quanto doveva, se adesso dobbiamo fargli i complimenti perchè non ha buttato via un campionato giocando l'intero torneo col tridente nel primo tempo e modulo a spermatozoi nel secondo siamo alla burla: fra un po' Mourinho è un genio perchè non mette Julio Cesar centravanti e dobbiamo pure applaudirlo...

@Felix: sì, ti sfugge il fatto che nessuno degli stranieri citati ha avuto al primo anno in Italia una squadra che correva da sola. Vatti a leggere la rosa che aveva Liedholm quando vinse lo scudetto della stella col Milan, e poi capisci cosa significa essere un Vate della Panchina. Però devi promettermi di non ridere quando leggi la formazione...

p.s.: a parità di straniero, un neozelandese di rugby che prende in mano l'Italia è vince il 6 Nazioni è un fenomeno, un italiano che prende in mano gli All Blacks e vince il 3 Nazioni no...

jeremy ha detto...

Felix, non sapevo che Jesi fosse in terra straniera....Dane, detta cosi non mi sembra proprio quella semifinale: i giocatori piu importanti di quella squadra importante sono ancora tutti là a sei anni di distanza, altri due sono andati via anni dopo e uno fece l'ultimo anno buono proprio in quella stagione. Di chi parli quindi?

eltopo1971 ha detto...

se si pretende che boskov vincesse con l'ascoli..

e cmq chi li cerca sti record?
a me stava benissimo pure continuare a vincere con quello italiano..

jeremy ha detto...

Dane anche questo è sbagliato: i due che andarono a vincere altrove il campionato non c'erano entrambi (il karateca arrivo con Mascellone e lo "spezzatore di reni" idem con patate).

Felix ha detto...

@ Dane
Albertosi Collovati Maldera DeVecchi Bet Baresi Novellino Buriani Antonelli Bigon chiodi

A memoria senza consultare almanacchi e wikipedia. Caro Dane a mio avviso è inutile paragonare due squadre appartenenti ad epoche diverse non ha senso se quel Milan vinse probabilmente lo fece sia per la bravura tecnica di Liddas ma anche forse operchè qualche giocatore buono c'era (a parte Chidi). Quella difesa proprio così scarsa non mi sembrava. Se poi vogliamo continuare su questa falsariga facciamolo P.S. Quel Milan fu il Milan della stella. Sfido un milanista a ricordare a memoria l'Inter scudettata dell'anno successivo

Dane ha detto...

@Jeremy: chissà perchè ricordavo che uno ci fosse già (l'ho detto che ho fatto tardi al Bikepolo...), comunque vedi che avevi capito benissimo?! :-D
Uno meridionale che più meridionale non si può (o quasi), uno nordico che più nordico non si può (o quasi). Tutti e due andarono via e vinsero il campionato con la nuova squadra...

@Eltopo: l'ho detto, siamo alla farsa.....fra un po' inventeranno che Mourinho è il più giovane allenatore straniero a vincere con una squadra italiana, l'unico straniero di origine latina a vincere con una squadra italiana, l'unico poliglotta a vincere con una squadra italiana, il primo a vincere lo scudetto coi mocassini invece che con le scarpe stringate, etc...

Felix ha detto...

Dimenticavo di ricordare i grandi successi di tecnici stranieri com W. Tabarez e Fatih Terim che non allenarono propriamente l'Ascoli o forse no?
Comuqnue sia personalmente si deve giudicare il tecnico a fine stagione. Ovviamente a suo carico va attribuita una campagna acquisti fallimentare da quello che si puo' giudicare dall'esterno e un girone di qualificazione C.L. disastroso che ci ha gettato nelle fauci del Manchester. A suo merito (fino ad ora) la buona gestione di alcune teste calde e l'aver evitato il calo di forma come l'anno scorso che ci porto' ad un punto dal perdere lo scudetto. Questa ad oggi la situazione, senza voler difendere il tecnico per partito preso.

Massimo ha detto...

Juventus (4-3-1-2): Buffon; Thuram, Tudor, Montero, Birindelli (Pessotto, 60); Zambrotta, Tacchinardi, Davids (Conte, 89); Nedved; Trezeguet (Camoranesi, 77), Del Piero.

jeremy ha detto...

Felix, Terim è un bell'esempio: uno che almeno insisteva sul suo modo di intendere il calcio e fu cacciato da una squadra che non poteva aspettare la sua rivoluzione. E infatti per me Mou è un Terim con piu carta bianca e che conosce meglio l'italiano: sempre di showman si tratta.....Che Mou sia stato consigliato di tornare all'antico?? @Dane, insisto: cosa c'entrano Cip & Ciop con quella semifinale??? O ti confondi con l'ottavo vinto grazie al Panterone?

Dane ha detto...

@Jeremy: io parlavo di una partita di campionato, non ho mai parlato di coppa: quella l'avete tirata fuori voi!...
Riflettete sul risvolto televisivo che ho citato...

@Felix, hai messo troppi attaccanti assieme e dimenticato Capello (oltre alle 17 presenze di Rivera...), comunque era una squadra da metà classifica o al massimo da terzo-quarto posto dai. Baresi e Collovati erano due giovani emergenti (più o meno come Santon oggi), Novellino una specie di Recoba, Antonelli e Chiodi due giocatori da zona retrocessione se non da serie B, gli altri eran buoni giocatori a fine carriera o onesti mestieranti.
E' come se oggi Mourinho vincesse il campionato con Dida, Zambrotta- Materazzi-Chiellini-Santon, Zanetti-Flamini-Pirlo-Marchionni, Larrivey-Sculli. Allora sì, che sarebbe uno Special One.....
p.s.: Terim aveva una squadra costruita in maniera imprecisa (alla Moratti, direi...) difatti Ancelotti strappò la qualificazione Champions con le unghie e rivoluzionò tutto l'anno dopo, Tabarez aveva una squadra a fine corsa e con troppe liti nello spogliatoio. Oggi sia Terim che Tabarez vincerebbero questo scudetto....

jeremy ha detto...

Ah ok! Scusa ma eravamo rimasti ai risvolti della famosa semifinale 2003. Pardon.

Un gobbo ha detto...

Sarà anche vero che Pirlo non è stato scambiato con Brncic.
Sta di fatto che qualche giorno prima del 30 giugno l'inter "fa l'affare" vendendo Pirlo al Milan per 35 miliardi . Mentre qualche giorno dopo il 30 giugno la stessa inter decide di spendere 10 miliardi per comprare Brncic.

Forse dalla versione "favola" i dirigenti dell'inter escono un pochino meglio

Felix ha detto...

@ Jeremy

Personalmente non biasimo chi in corso d'opera faccia abiura del suo modulo 433 442 4321, anzi penso sia dimostrazione d'intelligenza. Voglio comunque credere che il calcio sia ancora basato sui valori tecnici e non sui moduli, un difensore scarso lo è sempre a prescindere dal modulo, indi per cui se non hai un'ala (pardon esterno insomma il vecchio 11) che sia veloce e sappia saltare l'uomo e crossare decentemente e hai solo in squadra buoni cursori-incontristi? Ben venga il 442 o moduli simili. Se Mancini Amantino avesse avuto quelle caratteristiche tecniche e caratteriali probabilnmente il modulo iniziale del tecnico avrebbe avuto un senso, ma avrebbe trovato spazio anche con altri moduli...

Massimo ha detto...

La Juventus era sponsorizzata Sky nel 2004-05

jeremy ha detto...

Massimo, quale partita pero? è questo l'inghippo. Felix, è sintomo di intelligenza ma anche che non hai capito un cazzo dei giocatori che hai allenato per 4-5 mesi, campagna acquisti e periodo di "studio" durato 6 mesi esclusi.....

Dane ha detto...

@Felix: tutto quello che vuoi, Morinho non è un deficiente completo ed è tornato sui suoi passi (per riproporre il suo sogno in una partita di scarsa importanza come quella col Manchester: con Balotelli e Stankovic a fare le ali: e perchè non Crespo e Muntari?!...) ma che per questo lo si debba applaudire mi pare troppo. Resta il fatto, che Mourinho per non fallire ha dovuto rinnegare sè stesso, come se la Ferrari per vincere un campionato dovesse montare un motore BMW.
L'Inter di Mourinho s'è fatta scavalcare dal Milan (cosa che non succedeva da tre anni), l'Inter di Mancini s'è ripresa lo scudetto che Mourinho stava buttando via...

@Massimo: rapporti commerciali lasciano buone intese anche quando scadono i contratti.....

Felix ha detto...

Rivera? Del golden boy mi ricordo in quel Milan solo il suo intervento prima di Milan-Bologna (sempre che memoria non mi inganni) in campo per convincere gli spettatori del secondo anello a spostarsi nella parte superiore altrimenti la partita non si sarebbe giocata...di Capello non mi ricordo che giocasse in quel Milan. Sarà come dici tu che fosse una squadra di mezza classifica ma allora perchè arrivo' prima di una Juve che comuqnue aveva una signora squadra (Tardelli Bettega olre all'impioanto della squadra che aveva vinto l'Uefa) o dell'inter di gente come Spillo Oriali. Era un calcio diverso gicoato ad altri ritmi. Facci caso rivedendo immagini d'epoca come fossero piu' lunghe le squadre e gli stessi giocatori abesseroa cnhe una diversa struttura fisica. Ti ripeto a mio avviso non puoi paragonare squadre apartenenti a epoche così diverse

Massimo ha detto...

@ Jeremy: e lo so, stavo postando la formazione della Juve contro il Real 2-0 del 2005 quando Dane mi ha "cassato"! :)
Comunque da quella squadra se ne andò un po' di gente nel 2006: Cannavaro ed Emerson al Real, Vieira e Ibrahimovic all'Inter...

Massimo ha detto...

@ Dane: dillo che ti diverti a depistarmi... :)

jeremy ha detto...

Massimo, ma il Puma e Patrick sono degli ex dal 2006: qualcosina l'ha fatta Vieira, Emerson lasciamo stare. Siamo punto e capo, caro mio: mi devo studiare trentotto partite???

pierocic ha detto...

caro, carissimo dane, ti viene cosi' difficile , rileggendoti, pensare che le tue critiche siano talvolta un po' pregiudiziali?
è possibile che tutto quello che fa il ChiacchierOne o il CogliOne sia sbagliato.
o è possibile che tutto quello che fa quello che tu con indubbia classe chiami la famiglia Addams sia stupido e con un substrato di delinquenza ( o prostituzione) intellettuale?
non ti pare di essere un po' talebano nei tuoi giudizi?


detto cio' io credo che l'inter di quest'anno giochi indubbiamente peggio dell'anno scorso (tutte le partite rimangono in bilico, quando 2 anni fa e l'anno scorso fino a dicembre le avversarie venivano letteralmente schiantate quasi sempre) ma rimane l'impressione che sia più forte.
in Europa sulle poche partite si gioca sugli episodi e l'inter non è stata capace di muoverli a suo favore (l'andamento della gare di andata con il manchester, molto fortunato, è stato rovinato con un errore difensivo rovinoso che ha spianato la vittoria per gli inglesi, complessivamente molto più forti)
se comunque la stagione dovesse concludersi con lo scudetto, sarebbe comunque una grande stagione e si confronterebbe con una stagione da dimenticare di tutte le altre squadre italiane di livello (ad oggi solo la juve ha fatto il proprio, il milan e la roma sono enormi delusioni ma ovviamente seguendo la tv sembra il contrario... tenetevi i mediaservi)

passando ai mercati del passato è vero che gli errori ci sono stati nella gestione, ma furono errori tecnici e non di mercato: ossia fu geniale ancellotti a riposizionare pirlo e falro diventare un campione, ma sfido chiunque a pensare che al momento della cessione non fosse un affare per la beneamata. Concordo con Nick che seedorf è stato esattamente lo stesso all'inter ed al milan, ossia incostante e spesso irritante. diverso come sempre l'approccio dei media. e la differenza, checche' ne dica il tifoso rossonero, sta nella schiena di abbiati che spiano' le strade della finale 2003 al milan, lo porto' ad una vittoria (ai rigori) e creo' poi l'anno dopo una squadra bellissima a vedersi (l'ultimo milan davvero forte). a dimostrazione che sono gli episodi a creare tanta partei di storia del calcio.

Felix ha detto...

@ Dane

Mi piace se si parla da un punto di vista tecnico. Ritorniamo sempre al solito punto (e qui come detto sono d'accordo con te Mou ha cannato la campagna acquisti). Il centrocampo dell'Inter (per'altro lo stesso dell'anno scorso) è carente di giocatori con i "piedi" buoni nel senso letterale del termine, a parte ottimi incontristi di livello superiorie alla Cambiasso non abbiamo quello che ti prende la palla (alla Kakà alla Mattheus alla Gerrard per intenderci) che ti fa fare il salto di qualità e ti permette di giocare anche con Balotelli e Ibra assieme senza troppe mene di ali o finte ali, siamo come una squadra costruita a compartimenti stagni. Cercare di reinventarsi Stankovich alla Gerrard o alla Nedved è una pia illusione perchè il serbo non ha le caratteristiche offensive dei due menzionati pur non essendo assolutamnete uno scarso ergo visto il materiale umano a disposizione è ritornato al vecchio modulo a rombo o comunque piu' simile a un 442. Far giocare Balotelli piu' esterno puo' avere un senso in quanto è uno dei pochi che ti puo' saltare l'uomo altrimenti in squadra non ne vedo altri (Crespo oramai è un grande centravanti ma d'area piccola Quresma sembrava una foca impazzita, Jimenez ha fallito, Mancini a parte i paso double multipli stile Lione non ha mai fatto). Senza i Gerrard o i Lampard ti devi gestire altrimenti

Massimo ha detto...

Ma usare i nomi storpiati (Piruzi, Canavero, ecc) come le vecchie edizioni di PES no? :)

jeremy ha detto...

Massimo chi sono questi? Oren, Batutista, Malgani, Palm, Gulaas, Van Buizen, Baroini, Cwarin.... :-)))

tasaril ha detto...

Beh, dopo le precisazioni mi pare si stia parlando di Canafalso ed AbraCadabracic (che brutte storpiature :( ), ma qual'è la partita nn ne ho idea e cmq ormai è inutile parlare di quelle 2 stagioni visto tutto quello che è successo dopo.

Dane ha detto...

@Felix: che le epoche siano diverse l'ho sempre detto anch'io, ma il paragone con gli altri stranieri lo hai fatto tu. Poi ci vuole anche fortuna (se dietro Liedholm arrivò il Perugia signfica che Juve e Inter cannarono contemporaneamente la stagione...), ma è indubbio che Boskov ed Eriksson non arrivarono di certo sulla panchina della più forte.
Di cosa stiamo parlando?!...
p.s.: quello che dici sulll'involuzione tattica dell'Inter e su Stankovic è giusto, solo che Mourinho c'ha messo 4 mesi per vedere quello che vedevamo noi tutti da settembre. Mi fa venire in mente quel tizio che torna a casa ubriaco assieme ad un compagno di sbronze: "Ecco, accomodati, questa è la mia casa. Questo è il soggiorno, questa la cucina, questa la camera da letto, quella è mia moglie, quello lì sopra di lei sono io, di qua c'è il bagno..."

@Pierocic: l'ho detto 200 volte, la differenza la fanno le aspettative: se questo campionato lo avesse vinto Verdelli lo avrei appaludito per la capapcità di gestire per la prima volta uno squadrone di prima fascia. Ma siccome Mourinho è arrivato raccontando a tutti di essere l'uomo speciale che avrebbe insegnato il calcio agli italiani, son costretto a prendere atto che il Chiacchier One s'è dimostrato più sprovveduto tatticamente di un Allegri o un Gasperini qualunque ed inferiore a gente come Fascetti, Sonetti, Mazzone e Mondonico (che con un tridente Lentini-Inzaghi-Morfeo fece faville...).
Se Javi Moreno segna 12 gol ha fatto un campionato enorme, se Ronaldo segna 12 gol ha fallito la stagione, abbi pazienza...
Mourinho vincerà questo campionato come Damon Hill vinse una campionato di F1 con una macchina telecomandata dai box: l'inglese se la tirava di meno, però...
p.s.: mai parlato di delinquenza o di prostituzione, la classe è la stessa con la quale vengono chiamati "Zio Fester" o "Mister :-D". Detto questo, se dico che un mio studente è un ignorante inconcludente non è posso cambiare opinione perchè questo trova un biglietto della lotteria sul marciapiede davanti alla scuola e di colpo diventa miliardario...

@Jeremy: ma che te frega della partita (tra l'altro non me la ricordo: un giornalista raccontò la storia sul suo blog, io chiesi ad un cameramen che lavorava per quell'emittente che mi disse che quel giorno non era di turno ma che i suoi colleghi sul campo gli avevano confermato tutto), Madonna come siete pruriginosi.....conta il fatto, non la data o i nomi.....

@Massimo: ma che depistare, più chiaro di così: posticipo di campionato, lo Scugnizzo e il Vichingo, stagione della sponsorizzazione...

Felix ha detto...

@ Dane

Mi domando se un Gustavo Giagnoni (con il suo Colbacco)un Gianni Seghedoni o un Titta Rota avrebbero saputo fare di meglio ;-) (mi hai dato il là con la citazione di Fascetti)

Massimo ha detto...

@ Dane: hai ragione, conta più il fatto dei nomi. Per fortuna che queste cose succedono a Cialtronia!
Direttore, a proposito... :)

Dane ha detto...

Felix, Giagnoni non avrebbe vinto lo scudetto nemmeno col Milan di Gullit e Van Basten o il Real Madrid di Ronaldo e Zidane. Avrebbe preso Van Basten o Ronaldo, gli avrebbe dato il numero 7 dando il 9 a Evani o Pavon, e gli avrebbe detto "tu sei un giocatore come gli altri..."

Jean Lafitte ha detto...

dane a me sembra che sei tu quello che bisticcia un pò con tutti.
non mi sembra di aver dato del malato di mente ai "forumisti" e neanche mai criticato Olivari che stimo.
detto questo se non vuoi parlare con me fai pure...
se non credi che sia milanista sono problemi tuoi.
una società di livello i campioni sa anche venderli, vedi barcellona quest'anno, ma anche il manchester utd, l'arsenal etc...
Moratti si è bravissimo, di sicuro capisce di calcio più di te. non ci vuole molto...
:)

bombardero Mendieta senza ombra di dubbio era superiore a Pirlo. puoi sghignazzarci su se vuoi, ma non sembri nè più intelligente nè più competente.
Seedorf ha giocato bene e male sia all'inter che al milan, solo che al milan è stato (ed è ancora) più protetto.
seedorf e pirlo sui quali il mio giudizio è diametralmente opposto, sono stati decisivi? può darsi ma anche aliyu e n'gotty lo sono stati nello scudetto del 99 (la punizione di bologna che valse 2 punti assolutamente determinanti fu guadagnata da aliyu-a proposito che fine ha fatto?- e trasformata da n'gotty). però non si può certo parlare di acquisti azzeccati o grandi giocatori. cerchiamo di ragionare con un pò di rigore.
fatti non opinioni. appunto.

landre. su pirlo. sul piano economico ci ha guadagnato senza dubbio l'inter, è un fatto oggettivo. sul piano sportivo si può discutere, è un fatto soggettivo.
ancora su Mendieta. giocava da urlo anche con Ranieri ben prima dell'arrivo di Cuper. non mi sembra nè il primo nè l'ultimo giocatore che ha avuto un picco di alcune stagioni e poi , per infortuni e altro, ha limitato il suo rendimento, pensate per esempio a Owen, senza bisogno di fare dietrologie squallide.

"Per 15 anni siete andati avanti crescendo per gli altri gente come Roberto Carlos e Pirlo, guarendo gente come Ronaldo e fornendo gente come Seedorf"
un pò pochini 4 giocatori. come dire che il milan era una provinciale perchè cresceva per altri viera, davids, kluivert, elber, baggio, desailly, etc... etc... etc...
ma smettiamola di ragionare da tifosi!
"nell'Inter Seedorf era un mediano non sempre titolare"
no giocava dietro le punte, come vorrebbe sempre fare.
peloso sarai tu. qui si parla di giudizi dati senza contare calciopoli. giudicare gli eventi del calcio italiano degli ultimi 20 anni alla luce di calciopoli non è revisionismo peloso ma un atto doveroso e rigoroso.
mendieta tecnicamente 6? ah ah ah. fai veramente ridere. mendieta era uno dei più grandi rifinitori della sua epoca.

un esempio di cosa significa ragionare da tifosi (ovvero essere in malavede). se luciano e marazzina (o mendieta, gerard, c.lopez e farinos) giocano bene a valencia e male altrove allora è sicuramente perchè si dopavano. se invece seedorf, pirlo, simic e brocchi giocavano male all'inter e bene al milan è solo perchè all'inter sono degli allocchie e dei provinciali!!!
non sei neanche capace di essere coerente da un rigo all'altro!!!
"diciamo le stesse cose da quando è arrivato Moratti ( le dicono anche molti interisti).
Mo' se dobbiamo cambiare opinione perchè è arrivato Guido Rossi nel momento in cui Juve e Milan han finito i soldi, allora hai stravinto..."
mi ricorda qualcuno... un certo troll che viene sul mio blog firmandosi DOC

": fantastico, adesso per rivalutare la stagione cercano di far apparire come un impresa sofferta un campionato già vinto in discesa a folle..."
no certo erano imprese invece quelle del milan di capello con gullit e savicevic in tribuna...
l'Inter è la più forte, riconosciamolo una volta per tutte, smettila di rosicare, ti fa male, alla tua età...

"Tanto per capirci faccio un esempio di fantascienza: Ligresti prende il Milan e stanzia 200 milioni di campagna acquisti, Ferrero compra la Juve e fa lo stesso, Moratti risponde anch'esso con 200 milioni di campagna acquisti e torna ad essere l'eterno terzo...."
fantascienza appunto perché Moratti sicuramente ne capisce di calcio più di Ligresti. dura la vita ora a criticare Moratti, finita la pacchia eh?
il milan ha chiuso i rubinetti? non mi risulta. negli ultimi 4 anni ha sempre fatto almeno un acquisto sopra i 20 milioni (gilardino, oliveria, pato e ronaldinho). non mi risulta che l'inter stia spendendo di più. non mi risulta che si sia svenata a prendere julio cesar, maicon, maxwell, cordoba, santon, cambiasso, viera, stankovic, balotelli etc... etc... anche qui sarebbe il caso di finirla con la favola del moratti spendaccione.

ora si parla di scudetto facile dell'inter ma all'inizio della stagione era il milan dato per tutti come favorito: questo è revisionismo peloso. dane i campionati si vincono contro degli avversari. oltre a guardare la formazione del milan di quell'anno guarda pure quella della squadra arrivata seconda...
"sì, ti sfugge il fatto che nessuno degli stranieri citati ha avuto al primo anno in Italia una squadra che correva da sola."
beh sven goran prese la roma da vicecampione d'europa... ancora una volta dimostri di essere in malafede o con la memoria corta.

"l'ho detto, siamo alla farsa.....fra un po' inventeranno che Mourinho è il più giovane allenatore straniero a vincere con una squadra italiana, l'unico straniero di origine latina a vincere con una squadra italiana, l'unico poliglotta a vincere con una squadra italiana, il primo a vincere lo scudetto coi mocassini invece che con le scarpe stringate, etc..."
beh con superpippa inzaghi si fa più o meno così, mi sembra.

"E' come se oggi Mourinho vincesse il campionato con Dida, Zambrotta- Materazzi-Chiellini-Santon, Zanetti-Flamini-Pirlo-Marchionni, Larrivey-Sculli. Allora sì, che sarebbe uno Special One....."
ancora una volta dimentichi che vincere un campionato significa arrivare prima degli avversari. dimentichi sempre gli avversari. lo diciamo o non lo diciamo che secondo arrivà il Perugia o no?

"Sta di fatto che qualche giorno prima del 30 giugno l'inter "fa l'affare" vendendo Pirlo al Milan per 35 miliardi . Mentre qualche giorno dopo il 30 giugno la stessa inter decide di spendere 10 miliardi per comprare Brncic.

Forse dalla versione "favola" i dirigenti dell'inter escono un pochino meglio"
nella versione completa ci sono anche altri giocatori comprati e venduti per cifre simili come simic, brocchi e compagnia brutta.

": con Balotelli e Stankovic a fare le ali: e perchè non Crespo e Muntari?!...) ma che per questo lo si debba applaudire mi pare troppo."
questo ha le visioni!
stankovic l'ala la faceva con sven goran.
"come se la Ferrari per vincere un campionato dovesse montare un motore BMW."
no al massimo è come se la ferrari vincesse un mondiale con il motore montato dietro e non davanti come sosteneva dovesse essere montato enzo ferrari... piccolo particolare la ferrari corre cos' da 50 anni!
poi non capisco cosa avrebbe rinnegago mourinho visto che sia nel chelsea che soprattutto col porto ha giocato col 4312... ecc un altro esempio di revisionismo bavoso...

"caro, carissimo dane, ti viene cosi' difficile , rileggendoti, pensare che le tue critiche siano talvolta un po' pregiudiziali?"
meno male che non sono l'unico "pazzo" a pensarlo...

pierocic ha detto...

jean lafitte: 34 minuti di applausi

jeremy ha detto...

Passi Mendieta fenomeno (opinioni altro che fatti), ma un'intera squadra che passa dalla versione Ungheria 53 a carriere mediocri mi sembra un po troppo per non creare sospetti. Poi da uno informatissimo e senza le fette di prosciutto sugli occhi come te (tu si che ne capisci di calcio), una valutazione così pressappochista non me l'aspettavo.

Dane ha detto...

Jean, sul malato di mente ti risponderà Jeremy, sul puttanelle riferito ad un'intera categoria sei stato chiarissimo, per il resto non ho intenzione più di parlar di calcio con te, nè qui nè sul tuo blog che nemmeno conosco (ma controlla gli IP prima di parlare, no?!...).
Quindi piantala di insultare (incompetente lo dici a qualcun'altro, Mendieta rifinitore non si può sentire! E perchè non trequartista?! Ah già, i ruoli non esistono più. Ma allora cosa vuol dire rifinitore?! Mendieta è un centrale o un esterno?!...) e di millantare o sarò costretto a risponderti a tono.
Te l'ho detto, parla con altri, ce ne son tanti qua dentro...

p.s.: non sei l'unico pazzo, ma sei l'unico Troll a non essersi accorto che contro il Manchester Stankovic ha fatto l'ala destra e che Mourinho ha iniziato la stagione col tridente per poi tornare al modulo manciniano (quindi smontando il proprio motore portato da Setubal per rimontare quello di Mancini finito in fondo al garage...) che il portoghese non praticava dai tempi di Deco. Spero solo che Moratti ti paghi abbastanza per sparar le minchiate che scrivi.....

Felix ha detto...

Sempre sul discorso Mou

Io separerei per bene il Mourinho mediatico (l'autodefinito special one quello del io non sono un pirla ecc) dal Mourinho tecnico.
Sul primo non mi soffermo sul secondo si. Come tutti i tecnici di una grande squadra è passibile di critiche per come ha gestito la campagna acquisti e di conseguenza la rosa nel corso del campionato. La gestione di Satankovic a mio avviso non è che sia stata troppo differente da quella di Mancini, oltrettutto ha avuto diversi problemi fisici ma per quel che mi riguarda in questo senso è stato gestito al meglio. Mi domando solo se il tecnico avesse avuto a disposizione uno come Giovinco in squadra se sarebbe stato in gardo di gestirlo con piu' continuità (piccolo incipit, quando è entrato nel secondo tempo con il Chelsea mi sembra che sia stato un pochino piu' decisivo di qualcun'altro che non si puo' toccare per diritto divino, per tacere della prestazione con il Bologna)

jeremy ha detto...

Dane, no: ormai solo discussione calcistica dove possibile e se possibile. I suoi interventi lo qualificano per quello che è.

Jean Lafitte ha detto...

"Poi da uno informatissimo e senza le fette di prosciutto sugli occhi come te (tu si che ne capisci di calcio), una valutazione così pressappochista non me l'aspettavo."

semplicemente non sono garantista a targhe alterne. per accusare qualcuno non mi bastano le seghe mentali dell'amico cameramen di dane...

"(ma controlla gli IP prima di parlare, no?!..."

eh si, come se non ci fossero 1000 modi per far comparire due ip diversi...

"Mendieta rifinitore non si può sentire! E perchè non trequartista?!"

chiedi a Ranieri, chiedi dove lo faceva giocare...

"(quindi smontando il proprio motore portato da Setubal per rimontare quello di Mancini finito in fondo al garage...) che il portoghese non praticava dai tempi di Deco"

no veramente quando sono arrivati sheva e ballack anche li ha giocato col 4312, con cui ripeto ha pure vinto due coppe europee... il chelsea di mourinho, ballacke sheva è roba di 2 anni fa... i tuoi problemi di memoria sono sempre più preoccupanti...

"Spero solo che Moratti ti paghi abbastanza per sparar le minchiate che scrivi....."

no mi paga berlusconi...

jeremy ha detto...

Cosa c'entra il garantismo a targhe alterne di fronte a gente che sembrava un fenomeno solo in un posto e altrove ha fatto schifo o comunque molto peggio??? Seedorf (se questo è il tuo esempio) ha fatto male solo all'Inter (e nemmeno tanto), altrove è stato fondamentale per vincere tutto. Di cosa stiamo parlando??

Dane ha detto...

Jeremy, ormai il Muro è spaccato in due. Da una parte quelli di sempre dello zoccolo duro del sito che si scannano avanzando le rispettive opinioni e discutendole in base ai fatti. Dall'altra i Troll provocatori che vengono sul Muro solo per contestare, provocare ed offendere le idee altrui o applaudire "curvasudianamente" chi lo fa prima di loro. Lo schema "devi morire!" funziona meglio del catenaccio di Rocco ed è più di moda della difesa a zona.
Dane sta sulle palle a tutti, ma senza i suoi post mezzo Muro passerebbe la giornata a guardar le donne nude sul TGCom...

p.s.: e il bello è che pretendono di far passare come valutazioni calcistiche (obiettive ed in buona fede, perchè loro tifano per gli altri...) minchiate apocalittiche solo per andare contro l'opinione comune del Muro...

jeremy ha detto...

Dane, che ti devo dire? Io mi voglio limitare alla discussione calcistica. Oltre diventa solo fastidio e sfogo da tastiera.

Massimo ha detto...

@ Felix, Dane: Il Mourinho allenatore è partito provando il "suo" modulo, abbandonandolo poi per passare a quello rivelatosi, da Capello a Mancini, il più redditizio negli ultimi campionati.
Possiamo vederlo sia come un segno di intelligenza - perchè buttare un lavoro già fatto, per di più vincente? -, sia come un suo ridimensionamento - ha abiurato il proprio calcio.
Si è costruito la squadra, Lampard a parte, ma ora evidenzia come manchi qualcosa per la CL e ritiene scarse le riserve.
Per molti osservatori, tanti allenatori italiani lo hanno messo sotto tatticamente.
Dal punto di vista mediatico, come ci si aspettava, ha stravinto.
Ha conquistato tutti con "io non sono pirla", soprattutto i giornalisti embedded (su una certa prostituzione un po' ci ha preso...).
Fa da parafulmine alla squadra, ruolo che spetterebbe però (anche) ad altri. Per alcuni a Moratti piace, per altri ne è geloso.
Se al prende con gli arbitri (passando così da carnefice a vittima...), coi colleghi, con Juve e Milan e così il popolo nerazzurro lo ama.

eltopo1971 ha detto...

giovinco decisivo in una partita in cui si è stati eliminati..
forse decisivo per il chelsea..
boh, mai sentito il termine decisivo accostato a qualcuno in occasione di sconfitte..


peccato che tanta intelligenza nel frattempo fosse costata una cinquantina di milioni fra quaresma e mancini.. certo, poi dire ah no scusate mi sono sbagliato è facilissimo ed è sintomo di genialità..
provate nelle vostre aziende a proporre un investimento di tale portata e poi dire ah no scusate ho fatto una cazzata..

jeremy ha detto...

Eltopo, credo che felix intendesse incisivo piu che decisivo per Giovinco.

Felix ha detto...

Riformulo

Quando Giovinco è entrato mi sembra che il Chelsea sulla destra sia andato in leggera confusione visto che con una certa frequenza l'uomo lo saltava costringendolo al fallo...magari fosse entrato un po' prima avrebbe si fiorse potuto essere decisivo nel passaggio del turno, mi limito qui solo a discutere della prestazione del singolo. Prestazione che poi ha ripetuto con il Bologna dove li si è stato DECISIVO, magari con un destro lisciato pero' di robe ne ha fatte vedere.
Così puo' andare?

Dane ha detto...

@Jeremy: sono d'accordo con te, solo che i Troll spesso lo rendono impossibile...

@Eltopo: perfetto, questo qua è venuto qua a dar lezioni, poi ha rinnegato tutto ed alla fine si è pure permesso di dire "per vincere la Champions ci vuole società di profilo Champions, giocatori di profilo Champions, etc..." Tutto vero (ma ha dimenticato che serve anche un allenatore di profilo Champions, cosa che lui non è...) però si è ben guardato di dirlo al momento della firma sul contratto.
A proposito di prostituzione intellettuale e di perdita della dignità...

@Massimo: la ricostruzione della Mourinheide più o meno ci sta (a parte il fatto che dalla "prostituzione intellettuale dei giornalisti" il Chiacchier One ci guadagna eccome, quindi fa un po' specie sentirlo lamentarsene...), il ridimensionamento a questo punto mi pare evidente. Serviva per forza quell'ingaggio mostruoso per un egocentrico funzionario spandimerda che ha ottenuto nè più nè meno di quanto sarebbe stato ottenuto anche con Ottavio Bianchi o Albertino Bigon in panchina?!...

@Felix: massì, per stavolta chiudiamo un occhio! :-D

Jean Lafitte ha detto...

claudio lopez alla lazio ha fatto schifo? non mi sembra.
seedorf ha giocato benino anche all'inter a fasi alterne. e chi lo nega. metto in discussione un certo tipo di ragionamento "dietrologista" a targhe alterne, tutto qui. ti disturba?
il muro è spaccato in due?
a me sembra che tu stia qui solo per litigare.
io cerco di parlare di calcio. voi no, sempre a insultare, fare battute, dare del troll etc... etc... solo perché non vi piace che si metta in discussione le cazzate abnormi che dite.

"boh, mai sentito il termine decisivo accostato a qualcuno in occasione di sconfitte.."
io si, guarda caso da dane.

"peccato che tanta intelligenza nel frattempo fosse costata una cinquantina di milioni fra quaresma e mancini.."

eh si, 50 milioni!!! chi la spara più grossa? quaresma è costato 18 milioni più pele (5). mancini 13. come si arrivi a 50 non si capisce...
avranno cannato al primo anno... come Mexes... e allora? ma perchè tutto questo accanimento contro l'inter?

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
eltopo1971 ha detto...

per me:

giovinco sta alla juve come due pali sta all'inter..


ma magari vi convinceste che è l'uomo giusto per sostituire nedved..
anzi, sì sì è un fenomeno.. basta dargli fiducia..
per me il barca vi proporrà uno scambio con messi più soldi..

Dane ha detto...

Claudio Lopez non ha fatto schifo alla Lazio, ma al Valencia giocava lungo 70 metri di campo, alla Lazio lungo 30.
Almeno leggi cosa scrivono gli altri, se proprio cerchi il cavillo a cui attaccarti per provocare.
Comunque, ripeto: puoi farmi il favore di parlare con gli altri?!
Non ho voglia di aver a che fare con uno come te, punto.

Massimo ha detto...

Ma le dichiarazioni di Julio Baptista al Guerin Sportivo le avete lette? «Favori ai nerazzurri? A mio modo di vedere la cosa non riguarda solo loro. Ho visto quattro volte la Juventus ed è sempre stata una cosa incredibile. Un giorno vorrò capire come si possa fare così. Il guardalinee era a un passo da un giocatore bianconero in netta posi­zione di fuorigioco. Il pallone ha rag­giunto questo giocatore in fuorigioco e il guardalinee non ha fatto niente. Non ho mai visto nulla di simile nell’arco della mia carriera».

jeremy ha detto...

JL, mi sa che quello che insulta e che si disturba se qualcuno non è d'accordo con lui sei proprio tu. Mi dispiace se non riesci a discutere civilmente su un forum, ma sono problemi tuoi.

Tani ha detto...

Jeremy:doveva bastarvi Oleguer perseguitato politico....

jeffbuckley ha detto...

Non per difendere il Mou ad oltranza, anch'io fatico a vedere l'inter per 90 minuti senza andare a vedere cosa c’è sugli altri canali, però: 1. stanko con mancini ha giocato all'ala per due anni (poi siamo tutti d'accordo che il suo posto è in mezzo al campo, per me più dietro che davanti...) 2. quaresma e mancini erano in lista per venire all'inter da almeno due anni (indubbiamente il Mou avrà approvato ma non è esattamente vero che li ha voluti lui), Muntari è stato un ripiego 3. può darsi che vari allenatori abbiano dato la paga al Mou dal punto di vista tattico (anche se ho già detto più volte che allenare una provinciale dove tutti corrono come matti, come il grande genoa di quest'anno ad esempio, è un po' diverso dall'allenare ibra o dinho e comunque spesso si confonde la sagacia tattica con il catenaccio - vedi l'udinese a s.siro. Quando gasperini, mondonico o delneri avranno vinto scudi e coppe ne riparleremo e se qualcuno mi tira in ballo il livello delle squadre che hanno allenato allora mi chiedo perché a volte l’allenatore conta e a volte no. Poi ognuno è libero di dire che sonetti o mazzone sono grandi allenatori perchè il bello del calcio è le partite non si possono rigiocare e non c’è mai la controprova di niente.

Vista l'Inter dal vivo a Manchester. A parte il fatto che i gol nei primi minuti cambiano tutto (nel male come nel bene, vedi genoa-inter) la sensazione è stata davvero che più di così non potesse fare. Per dirla come i grandi allenatori nostrani, "abbiamo tenuto bene il campo", "con un po' di fortuna potevamo sfruttare meglio le occasioni che abbiamo avuto", “i due gol all'inizio dei tempi ci hanno tagliato le gambe" etc... ma è vero quello che si è detto qualche giorno fa sul muro: le nostre occasioni erano frutto di sforzi individuali estremi, le loro di magnifiche azioni corali. Avendo viaggiato con gli sponsor ho visto da vicino giocatori e dirigenti, all’allenamento del giorno prima, in albergo che all’aereoporto. Cruz, Maxwell e Jimenez sono indubbiamente incazzati, il resto del gruppo mi è sembrato unito. Adriano fisicamente è tirato a lucido ed era sinceramente abbattuto. Per chi ancora si chiede perché abbiano mandato via il mancio, un dirigente mi ha detto che negli ultimi 6 mesi ormai parlava con meno di metà dei giocatori e in società con quasi nessuno.

gareth ha detto...

Dane, non mi costringere a difendere Mourinho... Mourinho la Champions l'ha vinta per cui l'allenatore "di profilo Champions" o non conta una cippa (è la mia tesi) oppure non è quello che manca all'Inter. Mourinho ha ereditato la squadra di Mancini, indebolita dagli anni che passano per i suoi campioni e rafforzata da Muntari (!!!) e sta facendo né più né meno che quello che ci si attendeva: sta vincendo quel che vinceva Mancini e perdendo quel che perdeva Mancini

jeremy ha detto...

Tani: non ti ci mettere pure tu ad aizzarlo.

Felix ha detto...

Eh eh eh...tua opinione personale El Topo non discuto. Mai detto che potesse essere il sostituto di Nedved e nemmeno di Del Piero, non si possono raffrontare giocatori che bene o male hanno dato un contributo di peso ai gobbi con un ex giovane come Giovinco. Per me l'ex Empolese è un buon giocatore non un fenomeno, messo in un contesto adeguato,avere uno che ti salta l'uomo spesso e che subisce molti falli al limite nel calcio di oggi puo' essere un discreto assist. Ovviamente le mie valutazini sono basate sulle poche partite che ho visto della giuve ma le ultime due che ha giocato le ha fatte bene e questo è innegabile.

jeremy ha detto...

A prescindere dall'invidia nei tuoi confronti jeff (credo che lo spettacolo dell'Old Trafford abbia addolcito un po il dolore della sconfitta) il problema non è la partita di Manchester (nessuno mette in dubbio che l'Inter abbia fatto il suo), ma tutto il resto della stagione europea. A conti fatti non è cambiato nulla e si sapeva. Oltre alle conferenze stampa, Mourinho è un elemento neutro in questa Inter.

Dane ha detto...

@gareth: Mourinho ha vinto la Champions come Lippi il Mondiale perchè i pretendenti si son suicidati da soli (quel richiamo di preparazione del Milan coi carichi pesanti la settimana prima di Depor-Milan è la più grande impresa di Milan Lab. Ancora rido al pensiero...). Per il resto è un catenacciaro che punta sui muscoli e che quindi (mi ricorda qualcosa..) bateva in campionato il Livepool che poi gliele suonava regolarmente in Champions...
p.s.: in ogni caso, se il cambio d'allenatore (a quelle cifre, poi...) non ha portato a nulla allora vieni dalla mia parte. Ma no, l'Inter non sbaglia mai, è tutta colpa dei mediaservi.....

@jeff: se non vedi la differenza tra il palo di Adriano su cui rischia lo strappo per allungarsi a beccare il pallone e la scioltezza con cui O'Shea è arrivato davanti al portiere di cosa parliamo?! Mai bere lo champagne servito in Business class sul viaggio d'andata...
Per il resto:
1) Stankovic col Mancio faceva il centrocampista laterale (con licenza di accentrarsi, tipo il Savicevic di Capello...) che è cosa ben diversa dal fare l'attaccante di fascia. Chiedi ad Henry...
2) Io infatti non imputo a Mourinho certi acquisti come Mancini (quello lo fa Franco Rossi...), ma il loro utilizzo. In ogni caso Quaresma l'ha voluto lui a tutti i costi e l'ha ottenuto con un mezzo ricatto, Muntari idem... (considerare Muntari un alternativa a Lampard sarebbe comunque un aggravante, come se il Milan avesse preso Flamini come alternativa a Gerrard: problema di ruolo, non di valore...).
3) Siamo tornati al "taci tu che non hai vinto niente" che ai tempi serviva a condannare Moggi (adesso invece va benissimo...).
p.s.: io fossi in te mi chiederei come mai un allenatore che porta finalmente l'Inter a vincere debba essere in cattivi rapporti con tutta la società.
Sicuramente è colpa sua, visto che ha avuto l'ardire di troncare certi malcostumi.....

spike ha detto...

@jeff. Il mancio non parlava con nessuno in società perchè sapeva che gli avevano fatto le scarpe in autunno, o è vero il contrario?Per me la prima.

@Massimo, Le tre strisciate quest'anno non si possono lamentare, ma direi che JB ha occhio...

eltopo1971 ha detto...

forse a me è arrivata un'altra versione, ma che io sappia mourinho è stato presentato come colui in grado di dare una sterzata decisiva alle ambizioni europee dell'inter.. ora, a meno che io non viva in una qualche realtà parallela, mi risulta che abbia fatto peggio del suo predecessore, considerando anche il giorne eliminatorio ed i soldi spesi per cambio allenatore e campagna acquisti..
ovvio che se vince le prossime due champions gli faccio un monumento, ma non avendo la macchina del tempo uno prende atto di come al momento le aspettative siano state deluse..
nessuno parla di stagione fallimentare se vince lo scudetto, ci mancherebbe, solo che di speciale non ci sarebbe nulla..
fallimentare sarebbe casomai la decisione del cambio allenatore per ottenere risultati identici a prima..
ma se mancini parlava con mezza squadra chissenefrega? spendi tot (evito cifre esatte perchè magari la memoria mi tradisce e poi mi riprendono) milioni per liquidarlo solo in ossequio alle bizze di qualche calciatore?..

pierocic ha detto...

a mio modo di vedere non ci sono estreme differenze fra mancini e mourinho ossia:
entrambi stano sulle palle alla stampe ed a molti avversari (intendo allenatori ) perche' fanno un poo' da parafulmine dell'intera società (sopperendo alle lacune di questa) e creando un gruppo chiuso che si alimenta dell'assalto continuo che c'e' vs l'inter anziche' subirlo e basta (come è accaduto per anni)
entrambi resistono finche' ci sono vittorie e finche riescono ad alimentare il circuito virtuoso di cui sopra.
mancini ha resistito unpaio d'anni. vedremo quanto resisterà il mou, considerando che l'assalto all'inter è diventato ancora più forte ma anche che lui in questo gioco è un maestro ed anzi finora si diverta a buttare benzina sul fuoco

Felix ha detto...

"fallimentare sarebbe casomai la decisione del cambio allenatore per ottenere risultati identici a prima..." E' questo il punto. Ma allora se è come ipotizzi tu il colpevole è chi ha sbandierato ai 4 venti che Mourinho ci avrebbe portato la Coppa. Ora puo' darsi che mi sbagli, e personalmente dire che io sia ipercritico su Moratti è poco...ma esiste una dichiarazione di Moratti in tal senso? Mancini fu dimissionato ben prima del ritorno con il Liverpool (a mio avviso) quindi cade l'ipotesi che fosse stato cacciato per l'uscita in Champions. Ergo i destini del mancio e dello special one sono legati da un filo che pero' non è quello del fallimento in coppa

eltopo1971 ha detto...

se vogliamo supporre che l'abbiano mandato via perchè ha perso la finale di coppa italia..

eltopo1971 ha detto...

felix

ah infatti, dice rossi già a novembre quando l'inter era prima in chamnpions e in campionato.. beh, ancora più arduo intuirne le motivazioni..

Dane ha detto...

Mancini è stato mandato via perchè la gente chiamava l'Inter di Moratti quella del 5 maggio e l'Inter di Mancini quella degli scudetti vinti...

eltopo1971 ha detto...

dane

io parlavo di motivazioni umanamente comprensibili..

pierocic ha detto...

quella del 5 maggio è universalmente l'inter di cuper, che peraltro è, a mio parer, il miglior allenatore arrivato all'inter nell'era moratti

Felix ha detto...

Ma si forse dopo l'andata di Liverpool Moratti mise sotto contratto Mourinho...mi sembra inverosimile onestamente molto inverosimile. Certo è che l'ultima settimana prima di Parma (si sentiva un odore di mer...pardon di 5 maggio)tutta quella canea sul sarto e la cocaina sembrava creata ad arte e dava l'impressione che non a tutti dispiacesse in società...ma da qui a sperare che si perdesse anche quello scudo mi sembra molto inverosimile come sopra per il post Liverpool.
Ripeto personalmente mi risultano oscuri i motivi della segatura del Mancio trattato come un tossico qualunque. Su quanto sostiene Dane...bè non mi sento di darti del tutto torto...pero' anche dall'altra sponda del naviglio in quanto ad ego non si scherza

Dane ha detto...

@Felix, l'ego ce l'hanno tutti (non a caso sull'altra sponda si prendono allenatori senza curriculum, in modo da venderli come battezzati dal Dio di Arcore..) ma è sinceramente impossibile che un imprenditore non abbia mai un cazzo da fare tanto da fermarsi tutti i giorni mezz'ora davanti a microfoni e telecamere quando gli altri di solito corrono via (una volta girava in società la leggenda metropolitana che avesse una truccatrice sempre pronta vicino all'uscio dell'ufficio della Saras per quando doveva scendere per la pausa pranzo. Una volgare battuta di un dipendente, ma rende l'idea della persona...).
E' comunque un fatto che per la gente l'Inter di Moratti è quella delle figure di merda, della cessione di Ronaldo e dei 4 allenatori in una stagione, mentre il nome di Mancini dava agli interisti il sapore del riscatto morale (a ragione o torto Mancini è il primo che le ha cantate ad alta voce a Moggi e Galliani: insomma, parafrasando Moretti, Mancini è stato il primo a dire "qualcosa di interista!"...) e sportivo (Mancini ha rotto il muro delle sconfitte, costringendo Moggi e Galliani a svaligiare di Maalox le farmacie...).
Moratti lo ha capito e gli rodeva il culo perchè ne era geloso. In questo momento se c'è un motivo per il quale Moratti licenzierebbe Mourinho è quello di avergli rubato la scena...

Krug ha detto...

Scusate ma l'accantonamento di Mancini non potrebbe semplicemente essere dovuto al fatto che aveva litigato con tutti all'Inter e con il fatto che la sua gestione di spogliatoio e delle partite non convincesse Moratti? Troppo semplice (o troppo sempliciotto da parte mia?)?

Felix ha detto...

@ Dane

Sul Mancio da semplice tifoso (cioè che vive le cose dall'esterno) la penso esattamente come te. Da un punto di vista se vogliamo tecnico il Mancio e Cuper non è che abbiano fatto cose così dissimili. Ricordiamoci solo che lo scorso campionato ha avuto molti punti in comune con il 5 maggio (rimonta della seconda dopo un dominio di mesi, calo di forma, infortuni ecc ecc) con la differenza che nel 2002 c'era ancora una certa situazione e soprattutto che dietro avevamo la Juve e non la Roma con tutto il peso specifico che ne consegue (anche da un punto di vista tecnico e motivazionale e abitudine a vincere oltre ad altri aspetti "esterni"). Se quell'anno a Verona avessero dato il rigore su Ronaldo e Seedorf non avesse cannato il 3-1 davantia Lupatelli (ero esattamente dietro la porta) con molta probabilità lo scudo si sarebbe vinto al domenica successiva con il PIacenza in casa. Questo per dire che la linea fra un tecnico che vince e uno che passa per essere uno sfigato e davvero poca. Mancini e Cuper erano due buoni tecnici. Le motivazioni dell'esonero del Mancio mi risultano quindi ancora oscure a meno di non dover avvallare completamnete la tesi di Dane

pierocic ha detto...

@krug io credo che la tua sia l'ipotesi più veritiera... ma meno divertente! :)

gareth ha detto...

Secondo me Mancini è stato accantonato perché avrebbe voluto fare non solo l'allenatore ma anche il direttore sportivo, ruolo che nell'Inter è del tutto assente. In altre parole, avrebbe voluto essere per l'Inter quello che è Ferguson nel Manchester Utd. Per quello non era ben voluto in società (avrebbe fatto saltare almeno 3 o 4 dirigenti, e sarebbero stati soldi ben risparmiati). Mancini è adatto a lavorare in una società di calcio, non in una corte medievale: impossibile che durasse oltre 4 anni, anche avesse vinto la Champions.
@pierocic: su Cúper miglior allenatore dell'era Moratti te lo devo proprio chiedere: dal punto di vista degli interisti o dei milanisti?

Dane ha detto...

@Krug: ti sei mai chiesto perchè Mancini "dovrebbe" (dico dovrebbe, perchè a dirlo sono quelli che hanno effettivamente litigato con Mancini. Che non sappiamo se essere pochi o tanti...) aver litigato con tutti?!...

@Felix: tutto quello che vuoi, dopodichè arrivi al 5 maggio che ti trovi con la Bellucci nuda nel letto che ti si offre docilmente. Hai la possibilità di alzare il dito medio a Rocco Siffredi che ti ha bucato le gomme per farti saltare l'appuntamento, ha comprato tutti i preservativi della città per boicottarti, ha rotto l'ascensore per farti arrivare al 30° piano dell'Holiday In sfiancato ed ha raccontato alla Bellucci che hai 25 diverse malattie veneree.
Sta di fatto che di riffa o di raffa adesso tu sei lì con lei che ti aspetta nel letto e a te non ti si alza.
Questo è il morattismo.....

pierocic ha detto...

@gareth: bella domanda!
io credo che per le condizioni in cui ha lavorato (in piena era moggi e con una società debole e con una squadra con buone punte ma complessivamente non eccelsa) cuper abbia ottenuto dei grandi risultati a cui è mancata la ciliegina per
- moggi (scudo 2002)
- qualche insufficienza caratteriale (scudo 2002 + chmpaions 2003)
- sfiga (champions 2003)
- società debole che non lo ha mai protetto dai media (tutto)

quindi, con dei difetti, caratterialmente più debole dei suoi successori, ma in grado di tirar fuori il meglio da quella squadra.
saro' "fuorviato" dalla mia predilezione per gli argentini ma Cuper per me rimane il meglio visto all'inter

spike ha detto...

@eltopo. per la verità c'è un'intervista di Mou dove alla domanda del perchè non fosse divenuto ct dell'Inghilterra, rispose che all'epoca era già impegnato. L'epoca era l'Autunno 2007. FR le spara grosse, ma mi sa che stavolta c'ha beccato.

Dane ha detto...

@Gareth: in parte hai centrato il punto: la personalità di Mancini impediva che all'Inter anche la portinaia avesse voce in capitolo nelle decisioni importanti ed ostacolava la spartizione di briciole di potere (memorabile lo striscione su Alfano...) che da sempre è la vera zavorra di quella società. Una società presieduta da un Presidente che decide in base all'ultima pulce messagli nell'orecchio, foss'anche quella del suo autista.
Mancini non voleva nulla di più che fare l'allenatore, se è stato costretto a straripare è stato per metter ordine in quel pollaio di parassiti. I parassiti non han gradito e son corsi da papino a sparlare: "Guardi che quello lì vuole prendersi tutti i meriti!..."
Ve li meritate i Paolillo, ve li meritate.....

Jean Lafitte ha detto...

>Sta di fatto che di riffa o di raffa adesso tu sei lì con lei che ti aspetta nel letto e a te non ti si alza.
Questo è il morattismo.....

sempre meglio dell'eiaculatio praecox con inculata finale di istanbul. cos'è questo , berlusconismo?

Krug ha detto...

Dane premetto che non sono un grande estimatore di Mancini e quindi non sono obiettivo però il personaggio, a vederlo in televisione, sembra piuttosto pieno di sè stesso e non faccio difficoltà a pensare che questo abbia infastidito anche qualche raccattapalle; che poi le passate disgrazie interiste non siano attribuibili SOLTANTO a Moggiopoli (specifico che non voglio provocare nessuno nè rivangare vecchie discussioni) ma anche ad una gestione societaria alquanto paradossale ed assurda che abbia ampiamente giustificato parecchi dei giramenti di maroni del Ciuffo di Jesi mi sembra lampante. Però come in (quasi) tutte le cose le colpe non credo stiano solamente da una parte...

Jean Lafitte ha detto...

>p.s.: in ogni caso, se il cambio d'allenatore (a quelle cifre, poi...) non ha portato a nulla allora vieni dalla mia parte. Ma no, l'Inter non sbaglia mai, è tutta colpa dei mediaservi.....

nessuno dice che non sbagli mai. diciamo che non sono degli idioti come certi idioti veri invece sostengono.



>1) Stankovic col Mancio faceva il centrocampista laterale (con licenza di accentrarsi, tipo il Savicevic di Capello...) che è cosa ben diversa dal fare l'attaccante di fascia. Chiedi ad Henry...

non so cosa possa dirmi Herny visto che lui il centrocampista di fascia non l'ha mai fatto. non mi dire nella juve ti prego che ti faccio una pernacchia. nella Juve venne per giocare al posto di Del Piero, non da centrocampista.

>considerare Muntari un alternativa a Lampard sarebbe comunque un aggravante, come se il Milan avesse preso Flamini come alternativa a Gerrard: problema di ruolo, non di valore...).

muntari e lampard giocano, con caratteristiche completamente diverse nello stesso ruolo. flamini e gerrard ora giocano in ruoli completamente diversi. paragone come al solito fatto ad minchiam.

Dane ha detto...

@Laffite, riesci ad esprimere un concetto senza partire da quello che ho scritto io?! Sei ossessionato, te l'ho detto: parla con altri e lasciami in pace...

@Krug: Mancini sta sulle balle anche a me, ma dovunque è andato non ha mai avuto contro un'intera società. Così come nessun allenatore che ha vinto campionati in serie ha mai avuto contro l'intera società. Io qualche domanda me la farei...

Dane ha detto...

Campatelli, Jeremy, Alenar, mi dite in quale ruolo fu impiegato Henry nella Juve e come ci si trovò?!...

cydella ha detto...

@dane: terzino sinistro, alla Balotelli, ma addirittura un po' più arretrato. Esterno nel 3-4-1-2 in voga in quel periodo.

Dane ha detto...

Dio mio Cydella, quanto mi sei mancato....ormai qua tra Troll con l'elasticità mentale di un comodino e provocatori prezzolati non mi ritrovo più........

jeremy ha detto...

Sono d'accordo JL, ma Ancelotti lo fece giocare anche centrocampista di fascia in maniera insulsa. Mi ricordo il turno con il Rennes in Intertotom, per esempio. La partita in cui gioco da dio fu quella con la Lazio dove poteva fare quello che cazzo gli pareva davanti. Mi vergogno a dirlo ma è cosi: non esiste una cazzata simile a quella di Henry venduto dalla Juve. L'unica "consolazione" fu averlo venduto all'estero, ma resta un abominio.

jeremy ha detto...

Spero che Ancelotti si vergogni almeno un po di quella "cosa": non so se lo abbia mai detto che ha fatto una cazzata.

pierocic ha detto...

@tutti scusate la profonda ignoranza informatica e l'off topic: ma che min.... è un troll?

cydella ha detto...

Ero a Milano per un colloquio di sfruttamento, pardon lavoro. Volevo avere un'idea di quanto è tragica la situazione qua in Italia. Ci ho messo 2 ore a leggere tutti i commenti.
Mancini segato via perchè quando sei abituato a fare tutto quello che vuoi e tutti ti dicono quanto sei bravo, vai nel panico appena vieni offuscato. E il Massimo si è subito arrabbiato. Peccato che abbia preso uno che lo offuschi di più. Logica anche in ciò?

Dane ha detto...

@Jeremy: perfetto. Henry giocava attaccante esterno a sinistra a Monaco e gli osservatori bianconeri lo certificarono come generico "laterale sinistro" (questo perchè nel calcio moderno esistono coglioni che dividono il mondo in centrali ed esterni...) e così lo presentarono ad Ancelotti il quale tentò di capire se Henry fosse un Del Piero o un Evani provandolo nelle varie posizioni. Ancelotti ha ammesso signorilmente l'errore in un paio di occasioni, senza scaricare l'alibi sugli osservatori...

@Pierocic: il Troll è un folletto maligno informatico, un rompicoglioni che viene sui forum solo per provocare. Generalmente lo si riconosce per le teorie astruse e per la caratteristica di iniziare sempre un post attaccando una persona...

@Cydella: sei un volgare milanista ubriacato dai mediaservi. E io che puntavo su di te per la Rifondazione Interista...

spike ha detto...

cyd non lo fare! non lasciare l'estero per tornare qui, ascolta chi l'ha fatto (e se ne pente amaramente).Rifiuta, salvati tu che puoi!

Ps: se proprio non uoi accetta solo per il triplo del tuo attuale stipendio+ segretaria scelta da te personalemnte :)

campatelli ha detto...

@Dane:non condivido affatto la tua teoria su realtà quali Chievo, Valencia e Juventus...
Anzitutto...stando a quanto tu dici, in questi casi i controlli antidoping nella calcio o non sarebbero mai fatti o anche lì ci sarebbe frode...già su questo punto ci si potrebbe arenare e non andare più avanti:Chievo, Valencia e Juve hanno sempre eluso i controlli antidoping o questi non sono stati buoni...mah...
Poi...parli di pratiche magiche che permettevano a quel Chievo di volare...ma non ti sei mai chiesto come mai Del Neri pur non avendo a disposizione squadre forti, nelle sue esperienze in A porta sempre le squadre nella parte sinistra della classifica?Ha toppato solo nei 3 mesi romani come è giusto che fosse:allenava una polveriera...se avesse avuto tali rimedi, credo che li avrebbe usati, o no?
Non puoi valutare una squadra estrapolando il tutto da un contesto preciso, da un insieme di situazioni:quel Chievo era la favola del calcio italiano, ed ha giocato sulla spinta dell'entusiamo forse davvero oltre il 100% delle proprie possibilità per gran parte del campionato 2001/02. In Germania per mesi è stato in testa quest'anno, conquistando pure il titolo platonico di campione d'inverno l'Hoffeneim...che viene dalla B;anche loro sono dopati?
Parli del Valencia:hanno perso nel 2001 ai rigori la finale di Champions giocata a Milano vs Bayern...l'anno dopo è andato via Cuper ed è venuto Benitez, che ha vinto lo scudetto...se fossero andati avanti solo a "bombe", credo che difficilmente lo avrebbero conquistato.
Il discorso che fai tu non fila perchè la Storia del calcio è piena di giocatori grandi in squadre "blocco", e meno bravi per non dire mediocri altrove:ti ricordi l'Ajax di Van Gal che battè il Milan nel 95 e perse nel 96 vs Juve?Cavolo, nel vederli giocare, calciatori quali Overmars,Finidi, Litmanen ed altri sembravano marziani,ma una volta fuori da quella realtà si sono trasformati in pseudo bidoni o simili (Bogarde, Ratzinger ecc):gli unici 3 che si sono dimostrati validi altrove sono stati Seedorf, Davids e (mi tocco) un pò Van Der Sar...e poi stop.
Seguendo ciò che dici, anche quell'Ajax era dopato sino al collo.
Secondo me non è per niente così:ci sono annate, cicli, in cui in alcune squadre funziona l'insieme e questo fa emergere i singoli,che però estrapolati da quella realtà, vengono meno...
Ma da qui a dire che dove accade c'è sempre il dolo, c'è l'abisso...in questo tuo modo di ragionare, vedo un comportamento tipicamente italiano di vedere il male anche dove forse non c'è.
Nel tuo caso specifico non hai mai nascosto la tua disistima per Lippi, la Juve ecc, e piuttosto che ammettere una grandissima partita giocata al ritorno contro il Real,preferisci spostare l'attenzione su eventi di cui, perdonami, solo tu hai traccia e nessun altro...
Non è bello alzare sempre il polverone per tutto...così si crea solo casino.

Dane ha detto...
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Tani ha detto...

@Dane:"...il Troll è un folletto maligno informatico, un rompicoglioni che viene sui forum solo per provocare. Generalmente lo si riconosce per le teorie astruse e per la caratteristica di iniziare sempre un post attaccando una persona..." Allora che cazzo rispondi a fare?! Ti ho gia detto:dovevano bastare le bestemie calcistiche su Oleguer e Kaka di qualche settimana fa, per lasciare certe provocazioni cadere nel vuoto. Andate indietro qualche mese e ricordatevi di in certo "francorossi" alla quale presenza, Stefano invento uno dei piu bei titoli da me visti. FAKE YOU! I modi, lo stile e il tono sono li stessi.

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

Campa, io non vedo il male ovunque, parlo solo per fonti autorevoli e credibili. Se dici che solo io ne ho traccia o sei distratto o leggi troppo poco e scegliendo fonti sbagliate.
La storia dei giocatori Ajax come Babangida o Reiziger è un caso totalmente differente da quello di Manfredini o Luciano (che al Chievo volava e all'Inter si trascinava come se giocasse con le pattine...).
In ogni caso il doping di squadra non dipende solo dall'allenatore (sennò avrebbero dovuto processare anche Lippi...) e quindi ci sta benissimo che via Cuper si vinca anche con Benitez: che tu sappia il medico societario del Valencia cambiò?!...
Poi, abbi pazienza, se mi vieni a difendere i controlli antidoping del calcio, rischi di apparire o ingenuo o patetico. Non vedo terze vie...

p.s.: continui a menarla con quella semifinale, ma io non l'ho mai attribuita al doping ma a vari eventi coincidenti: primo fra tutti la mancata espulsione all'andata di Juliano in una partita che ricordava molto il primo tempo dell'Inter-Manchester visto a S. Siro quest'anno e che ha causato l'infortunio di un Ronaldo che al ritorno giocando zoppo solo un quarto d'ora causò il terrore (e il calcio di rigore che Figo sbagliò...) nella difesa juventina.
Poi, se vuoi ci possiamo aggiungere anche il resto...

campatelli ha detto...

Dane, i vari Babangida, Finidi e compagnia bella una volta andati via dall'Ajax non hanno combinato nulla...l'esempio invece è calzante, perchè se come dici tu può essere vero che Eriberto e Marazzina dopo hanno camminato,dai giocatori come quelli citati, campioni di Europa, ci si poteva e doveva attendere qualcosa all'altezza della loro fama (i più bravi nel continente) una volta andati via dall'Olanda...invece sono spariti...allora dobbiamo metterci d'accordo...o pure loro erano dopati, oppure funzionavano perchè Van Gal probabilmente nel corso degli anni aveva allestito una macchina quasi perfetta...
Mi sembra scontatissima come cosa:erano maestri del gioco in profondità, del gioco senza palla, del 3-3-1-3 mandato giù a memoria...ma una volta andati via da lì ed inseriti in altri contesti, la sicurezza del gioco è venuta meno...
Benitez al Valencia ha vinto, tanto...e questo gli è riuscito pure al Liverpool...Cuper al Valencia aveva quasi vinto, arrivando ad un passo dalla vittoria e Cuper all'Inter ha fatto esattamente lo stesso...è arrivato a 45 minuti dallo scudetto e quasi in finale di Champions, ove, se fosse arrivato, non si sarebbe potuto gridare allo scandalo, dato che il Milan fece solo un pò di più nell'arco della doppia partita...
Benitez e Cuper hanno riproposto altrove quanto fatto al Valencia...
Non mi va di riaprire la polemica su Real Juve...tanto le nostre posizioni non si incontreranno mai...

Dane ha detto...
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Dane ha detto...

Campa, i giocatori dell'Ajax (ma anche dell'Atalanta. chi ricorda la generazione di fenomeni dei Donati e degli Zenoni?!...) spesso faticano fuori dal contesto nel quale si affermano, dopodichè non è che io conosca tutti gli spogliatoi del mondo! Di quelli di cui conosco alcune cose parlo (e non solo io: ma le carte del processo ad Agricola le hai lette?! E gli articoli spagnoli su quel Valencia?!...), dell'Ajax di Van Gaal onestamente non ne so un cazzo: magari facevano cose turche, io non ne ho notizia e non posso avanzare riserve.
Non è che la mia teoria si basa solo sul fatto che un giocatore in una squadra gioca bene e in una gioca male, bensì sull'insieme di più fattori. Poi vi offendete quando dico che non osservate le partite. Nel caso di Mendieta ho fatto notare apposta il rapporto tra tecnica e dinamismo che si ribaltò in una sola estate. Ma è solo un esempio, poi se vuoi metterla sul personale per demolire opinioni che ti irritano è un altro discorso. Dì la verità, hai sentito toccare la tua Juve e allora sei corso col pannolone (difatti ti ho interpellato su Henry ma hai glissato, troppo impegnato col tuo insabbiamento...).
Fai una cosa, parla con Jean Lafitte che troverai un interlocutore all'altezza...

p.s.: la Juve col Real ha fatto una grande partita, come tante altre ne ha fatte. Non ho capito il problema...

Ivan.fab ha detto...

Per me l'elemento più agghiacciante nell'Inter è Branca: Jimenez bocciato da Mancini è stato riscattato a peso d'oro in un contesto di partenza (4-3-3 di Mourinho) dove non aveva alcuna collocazione. Decaduta anche la motivazione dell'essere di vivaio italiano, con Muntari eravamo a posto. Non è riuscito a vendere nessuno, pure quelli che avevano richieste come Obinna. Gestione non sense dei giovani, ceduti in fretta e furia prima ancora di valutarne l'effettivo valore: vedi Acquafresca (il prossimo sarà Biabiany?). Incapacità di gestire le scadenze di contratto: vedi lista infinita.

Jean Lafitte ha detto...

dane>@Laffite, riesci ad esprimere un concetto senza partire da quello che ho scritto io?! Sei ossessionato, te l'ho detto: parla con altri e lasciami in pace...
dane>Allora che cazzo rispondi a fare?! Ti ho gia detto:dovevano bastare le bestemie calcistiche su Oleguer e Kaka di qualche settimana fa, per lasciare certe provocazioni cadere nel vuoto
dane>Fai una cosa, parla con Jean Lafitte che troverai un interlocutore all'altezza...

lui parla di me anche quando non c'entro un c.... e io sarei ossessionato da lui! straordinario il vecchio.... che faccia di c....


dane>Campatelli, Jeremy, Alenar, mi dite in quale ruolo fu impiegato Henry nella Juve e come ci si trovò?!...
jeremy>Sono d'accordo JL

poraccio pure gli amici ti hanno abbandonato.

"Andate indietro qualche mese e ricordatevi di in certo "francorossi" alla quale presenza, Stefano invento uno dei piu bei titoli da me visti. FAKE YOU! I modi, lo stile e il tono sono li stessi."
ah ecco il motivo del tuo rancore. mi hai scambiato per francorossi. no mi spiace non sono io... ma sai noi troll siamo tanti... mi spiace deluderti

campatelli ha detto...

Dane, come al solito non sai mantenere una discussione nei limiti della civiltà...ed inizi subito con pannoloni. insulti e cavolate varie...
Ho soltanto cercato di rispondere a tua teorie basate sul vuoto cosmico...
Sostieni da mesi che quel Chievo fosse una squadra di dopati, porta prove certe e fatti, il resto sono chiacchiere da bar...
Solo perchè ti stanno sulle bolle Del Neri e Lippi, quando le loro squadre fanno grandi partite, è per colpa del doping...ma come ragioni?
Ah, si ,ecco come ragioni:come il buon Messerman (i colori sono gli stessi), che poco dopo quella semifinale lanciò l'allarme sul fatto che non si potesse correre in quella maniera...lui non è italiano,ma a tutte le latitudini questo modo di fare si traduce con "Io metto le mani avanti"...
Ma è inutile scrivere a chi per 2-3 volte ha scritto negli ultimi giorni qui "Il Milan era la squadra più forte del mondo"...hai ragione tu!!!
Il Milan è il più forte del mondo, ed il calcio è solo Ancelotti,Kakà e Pirlo.

Dane ha detto...

Campatelli, chi non sa mantenere una discussione nell'ambito della civiltà sei tu. Sei arrivato subito dicendo "ah, ce l'hai con la Juve!", tiri in ballo Meersseman (che a me non piace per niente fra l'altro, e mi fermo qua...) e poi ti lamenti degli attacchi personali?!...
Ho scritto una storia chilometrica mesi fa, parlando del Pandoria Football Club, l'hai letta?! Immagino di no, perchè se no sapresti perchè mi permetto di dire determinate cose e quali sono le mie fonti.
Poi, se non ti piace quello che scrivo non leggerlo e continua a raccontarti allo specchio che quella Juve aveva un preparatore atletico bravissimo. D'altronde se credi ancora nei controlli antidoping del calcio, cosa devo diri ancora, che Babbo Natale non esiste?!...
Ribadisco, parla con Lafitte che è della tua risma...

p.s.: io ho letto le carte processuali e soprattutto la lista di farmaci di Agricola: roba da mani nei capelli...

Dane ha detto...

"Sono d'accordo JL, ma Ancelotti lo fece giocare anche centrocampista di fascia"

Eh sì, mi hanno proprio abbandonato...

campatelli ha detto...

Dane...qualunque persona legge il breve botta e risposta di questa pagina, può valutare chi tra me e te ha iniziato ad andare oltre poco dopo un inizio di scambio di vedute...al secondo messaggio, sei tu che inizi con i pannoloni ed io poi per forza devo controbattere.
La storia di cui parli la ricordo vagamente,ma non è che quello che dici tu è il Verbo...anzi!
Una volta hai scritto che al ritorno di Inter Milan nel 2003, i rossoneri hanno dominato, creando tante occasioni...o lo stesso hai detto più o meno di Ajax Milan dello stesso anno, partita che io ricordo di una bruttura agghiacciante.
Secondo me se devi parlare di una cosa, in negativo o positivo, ci metti una cornice del 60/70%...
Non puoi vedere del Neri e ne parli male, io ti ho detto che se fosse così asino come pensi, con le sue squadre lotterebbe sempre nelle ultime posizioni ed invece i suoi campionati vedono le squadre da lui allenate quasi sempre nella parte medio alta della classifica...è inutile che ti sto a parlare della sua carriera di allenatore, perchè qui ci addentriamo in un campo che non conosci...
Va bene così.

Dane ha detto...

Campatelli, piantala con ste falsità perchè adesso mi stai scocciando. Io dissi che il Milan dominò con l'Ajax controllando dopo ogni gol di vantaggio e si addormentò solo in occasione dei due gol dell'Ajax (due occasioni in 180 minuti, uno scandalo!...), che abbia avuto tante occasioni non l'ho mai detto e lo stesso vale per l'euroderby.
Di Del Neri (di cui ricordi solo il primo campionato col Chievo e questo con l'Atalanta, "ricordandoti di dimenticare" tutti gli altri...)non ho fatto nessuna valutazione sull'allenatore (che comunque non mi piace ma non c'entra col discorso...) ho solo raccontato un fatto su una squadra chiamata Pandoria che mi è stato raccontato da uno dei protagonisti di quella squadra.
Poi se vuoi scriver tutta tu la storia del mondo fallo, purtroppo per te ci son delle carte processuali che parlano chiaro e sulle quali continui a glissare.....

p.s.: la storia della cornice è vera, esaspero volutamente il concetto per farmi capire (chiaro che quel Chievo e quel Valencia avessero dei punti di forza, poi però c'è tutto il resto...). Ma non è un insabbiatore professionista come te (spero ti paghino abbastanza...) che può farmi le pulci...

campatelli ha detto...

Dane e come al solito ricordi male,perchè se è vero che il Chievo raggiunse al primo anno il quinto posto (toh, alla fine forse scoppiò o lo fecero scoppiare in favore di...), nei 2 anni successivi arrivò settimo e nono...sempre parte sinistra della classifica, mi sembrano grandissimi risultati per una squadra di quartiere...
Negli ultimi 2 anni all'Atalanta, ancora presenza fissa nella parte alta delle squadre medie.
Se ricordo che hai usato parole piene di enfasi anche per il derby di ritorno o Ajax Milan dell'andata, mettici la firma perchè difficilmente la memoria mi inganna.
Nel momento in cui ammetti il fatto della cornice, spieghi la grande percentuale dei tuoi interventi:i giudizi si basano su antipatie personali...il Mondiale è stato vinto a culo, della Coppa del Milan dobbiamo farci dare i ritagli dei giornali o le interviste...allora di cosa parliamo?
Hai ragione tu.

Dane ha detto...

Campa, per cornice intendo che se una cosa è grigio scuro dico nero e se è grigio chiaro dico bianco per semplificare il discorso che comuqnue non cambia (se dico che Maradona è il più forte giocatore di tutti i tempi magari non è vero ma ho reso comunque l'idea e il senso è quello...), il paradosso è una arma dialettica. Se tu sei rigido non cambierò modo di esprimermi per te.
Il Milan controllò benissimo Inter e Ajax al ritorno (dopo un andata insipida ed interlocutoria), dominando il campo e concedendo pochissimo per poche tradizionali distrazioni "ancelottiane": meritava di passare ben più che le avversarie.
Al di qunto sia durato il miracolo Chievo (o le flebo del medico...) erano anni che Del Neri non combinava qualcosa di buono, ma il mito Del Neri alla fine sopravvive solo per quel Chievo.
Poi di simpatie personali tu non puoi parlare: proprio adesso mi son ricordato che Delneri faceva parte della scuderia Gea ed io sto qua a perder tempo con te.....

campatelli ha detto...

Dane, le parole si possono prestare ad interpretazione elastica,ma entro certi limiti:tuttavia spero che non ti legga nessun interista quando dici che il Milan "dominò"...
Se quel gioco vuol dire dominare, allora non so cosa sia stato quello che ha fatto il Liverpool la settimana scorsa contro il Real...
Sei liberissimo di pensarla come credi,ma sostenere che quando qualcuno corre è solo e sempre perchè si dopa, io lo prendo con il beneficio del dubbio...
Allora il Foggia di Zeman era una squadra di marcioni...ma cosa stiamo dicendo...in quella squadra c'erano poche grandi individualità poi esplose (Signori, Di Biagio, meno Baiano e Rambaudi), il resto tutti umili gregari che lì apparivano indiavolati, ma altrove era assolutamente normali.
Ma nessuno si sogna mai di dire che Codispoti, Matrecano, Mandelli,Bresciani era dopati...eppure correvano.

Dane ha detto...

Le squadre di Zeman han sempre corso così tanto (e Seno correva così anche all'Inter...), difatti duravano mezza stagione perchè poi si sfiancavano ed erano discontinue. E' un caso completamente diverso da quelli citati fin'ora.
Poi io non ho mai detto che chiunque corra è perchè si dopa (lo hanno scritto altri in merito alle squadre inglesi, ma non sei intervenuto perchè non era Dane a scrivere...) il che la dice lunga sulla tua abitudine di stravolgere i pensieri degli altri a tuo uso e consumo.
Semplicemente se uno corre come un disperato solo in quell'anno in cui si serve dal Dottor Fuentes, un dubbio mi viene.
Scendi dal pero, sognatore.....

campatelli ha detto...

Va bene Dane...ognuno la vede a modo suo...io non dico che l'episodio da te detto è una pura invenzione, però poi vedo i dati e nella carriera di Del Neri in serie A, noto che le posizioni occupate dalle sue squadre sono sempre più o meno quelle...
Mi sarebbe venuto qualche sospetto in più se dopo il Chievo, avesse sguazzato costantemente al 18 esimo 20 esimo posto...
Ripeto, non si possono valutare i calciatori solo se un anno si vedono correre e l'altro sembrano cadaveri...
Adriano quando era al Parma era un mostro, detto nel senso buono:gli davi la palla e faceva tutto lui, una forza della natura, un sinistro pazzesco...
Negli ultimi 3 anni è un semi-obeso, con un faccione enorme, goffo...allora al Parma era dopato?Certo che no...concorrono tanti fattori, soprattutto ambientali.

jeremy ha detto...

Io credo che Atalanta/Ajax (schemi mandati a memoria sin dai pulcini: anche una scimmia risulterebbe un fenomeno) sia diverso da Chievo/Valencia dove giocatori mediocri o quantomeno normali altrove erano diventati tutti dei fenomeni fisici. Prima e dopo quell'esperienza una carriera anonima. Il Foggia come la Roma e la Lazio facevano preparazioni massacranti che ne minavano almeno 3-4 mesi di campionato, che poi si traducevano in primavere da urlo. Zeman non avrebbe mai vinto un campionato con il Real ma con un consigliere difensivo che gli dicesse di mettere la difesa almeno sulla trequarti (fantastico Konsel quando usciva oltre la lunetta per intercettare i lanci....) avrebbe vinto 9 coppe su 10. I vostri discorsi sono pero contorti perche mischiano tutto compresa la Juve che in questo schema rientra solo in parte, visto che era composta da giocatori che hanno reso (alla grande) altrove nella stessa maniera. Diciamo che Agricola sapeva come farli rendere sempre al meglio....
JL, praticamente il resto del post non esiste quindi: vabbe tanto si è capito come ti comporti.

jeremy ha detto...

Campa, non voglio venirti contro (ti giuro tu puoi dire qualsiasi cazzata ti passa per la testa e per me vabbene)ma Adriano era mostruoso anche alla Fiore e al ritorno nell'Inter.

campatelli ha detto...

Jeremy...ma figurati...ho detto solo Parma, ma avrei potuto citare anche i 6 mesi fiorentini e diciamo il primo anno solare interista...poi puff, è scomparso.
Il senso del mio discorso non cambia...era fortissimo in queste esperienze citate...adesso sembra un bufalo zoppo quando gioca...nessuno di noi sano di mente pensa che prima si dopasse ed ora no...piuttosto è molto più veritiero credere che ora abbia molte più distrazioni nell'ambiente milanese, non abbia più fame di voler diventare famoso (lo è già) ...ora se non gioca fa i festini in barca in pieno inverno...forse 6 anni fa non lo poteva fare.

Dane ha detto...
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Dane ha detto...
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Dane ha detto...

@Campa, continui a ripetere le stesse cose. Ho già detto che non mi baso solo sul fatto che uno un anno corre e uno no (Pirlo era dopato 5 anni fa ed oggi non lo è più?! Siamo seri...).
Ma se (faccio un esempio a caso...)in un ciclo triennale in una squadra ci sono 6 giocatori che corrono come disperati in un modo come non han mai corso negli altri 10 anni di carriera, se uno di loro mi viene a raccontare che è stato messo fuori rosa perchè ha rifiutato le flebo, se un altro di essi criticato per il rendimento nella nuova squadra va dal medico della nuova squadra e gli da una lista chilometrica di farmaci (entrati nella lista doping a partire dall'anno successivo... N.d.R.) dicendogli "ciccio, se non mi date sta roba poi non prendetevela con me se non corro!...", se becco l'assistente del medico societario in farmacia che compra un quintale di diuretici, se gli ambienti vicini a quella squadra girano strane voci e sospetti, bèh....un dubbio mi viene!
Poi quell'allenatore (che prima del Luna Park Pandoria ha passato decenni nell'anonimato...) può pure essere bravissimo (secondo me no, visto che io oltre agli ottavi posti ricordo anche i tanti esoneri, ma non cambia il discorso...), ma a me che cazzo me ne frega?!...
Io non faccio bar sport, quando ho delle fonti credibili racconto, se no sto zitto.
Tanto per fare un esempio, poco fa un mio amico m'ha ricordato che in effetti in Europa e in Olanda sull'Ajax giravano strane voci. Ma si tratta appunto di voci, non confermate da fonti o fatti: quindi al momento per me non sussistono. Se un giorno avrò delle carte processuali o delle cartelle cliniche da leggere magari cambierò idea, ma fino a quel momento ogni illazione su quell'Ajax è puramente gratuita...

@Jeremy: quello della Juve infatti è un caso particolare ma non sono stato io a mischiare i discorsi. Poi protestano quando uso i paradossi dividendo il mondo in bianco e nero per farmi capire. Per il resto quoto tutto il resto del discorso (perfetto l'esempio di Adriano fisicamente mostruoso anche nella prima esperienza interista e nella Fiorentina, mentre Luciano correva solo al Chievo: ma io sono il malato di mente...), e non potrebbe essere diversamente...

jeffbuckley ha detto...

@jeff: se non vedi la differenza tra il palo di Adriano su cui rischia lo strappo per allungarsi a beccare il pallone e la scioltezza con cui O'Shea è arrivato davanti al portiere di cosa parliamo?! Mai bere lo champagne servito in Business class sul viaggio d'andata... Dane rileggiti il mio post e bevi anche tu di meno...
Per il resto:
1) Stankovic col Mancio faceva il centrocampista laterale (con licenza di accentrarsi, tipo il Savicevic di Capello...) che è cosa ben diversa dal fare l'attaccante di fascia. Chiedi ad Henry... Certo, per chi vede il calcio come il biliardino le cose stanno così.
3) Siamo tornati al "taci tu che non hai vinto niente" che ai tempi serviva a condannare Moggi (adesso invece va benissimo...). Non è questione di Tacituchenonhaivintoniente, ma di dimensione e importanza del contesto. Fare l'Amministratore Delegato della Fiat non è esattamente come dirigere una carrozzeria, me par... Stesso discorso applicabile alla stucchevolissima polemica sul doping. Curioso che per te solo certe squadre, allenatori e giocatori siano coinvolti nel doping, e solo nelle annate vincenti. Io non nego il doping, ma Delneri ha fatto bene (che tra l’altro vuol dire arrivare settimo) dove può piegare ai suoi schemi e far correre giocatori, giovani e sconosciuti (chievo e atalanta), e ha fatto meno bene a roma e porto, chissà perché… forse perché li non si dopano?

jeremy ha detto...

Jeff, credo che il discorso Delneri c'entri molto poco con il discorso doping. Nel senso che un conto è valutare giocatori anonimi ovunque mentre in un contesto particolare sembravano dei fenomeni, un conto è valutare le capacità di mandare a memoria degli schemi. Delneri ha comunque fior di giocatori per il livello che deve avere l'Atalanta (e infatti in assenza di Doni e Floccari erano calati). E nel Chievo il lavoro di Delneri è stato relativamente lungo: promozione dalla B e un paio di anni in A. Non è che allenasse i giocatori del Chievo dalla culla. Giocatori che avevano esperienze anonime pregresse. E in quella squadra sembravano fenomeni (soprattutto le due ali, Manfredini ed Eriberto). Magari è davvero un esempio particolare come dici tu. Alla fine non sono mica arrivati in finale di Champions per due anni e poi il nulla......

jeffbuckley ha detto...

Jeremi, non sono stato io a dire che il chievo di delneri fosse dopato. Poi se dane ha evidenze documentali o testimonianze, come dice anche a proposito del valencia o come le carte processuali dimostrano per la juve, sarà senz’altro così ma io facevo un altro discorso, legato alla valutazione degli allenatori (e una volta di più, non per difendere il Mou ma per cercare di capire perché in certi casi l’allenatore non c’entra un cazzo e in altri è una sciagura). TUTTI gli allenatori fanno bene in alcune squadre e in alcune annate, meno bene in altre e la sagacia tattica c’entra poco. Quando alleni 25 miliardari egocentrici devi saper gestire le persone ma devi anche essere aiutato dal contesto (città/società: milano non è roma o londra o bilbao e le società non sono fatte solo dai presidenti ma anche dalla corte che circonda loro e i giocatori) dai giocatori (da interista: se il milan avesse avuto nesta e gattuso la sua stagione sarebbe stata la stessa?) e dai risultati, spesso dipendenti dal caso più di quanto non si pensi. Chi ha fatto l’esempio di cuper ha detto bene: due finali e una semifinale di CL perse per un pelo più un campionato buttato/scippato (chi straparla di favori all’inter di quest’anno dovrebbe sempre riguardarsi il rigore non dato su ronaldo a chievo): con una congiunzione astrale più favorevole (rigoristi migliori, recoba più in serata si e abbiati più in serata no, moggi col telefono scarico) avrebbe potuto essere l’allenatore più vincente del decennio… Il problema è che la valutazione data a certi giocatori è eccessiva: manfredini ed eriberto fenomeni? In quell’anno, con quel gioco, in quella città… non in assoluto, cazzo! Mendieta: sicuramente una delusione clamorosa, come il farinos visto all’inter, ma allora cosa dire per esempio di delapena, josemari e chissà quanti altri ? mica venivano dal valencia…

jeremy ha detto...

Jeff, perdonami ma mi sono dimenticato del "sono d'accordo con te". :-))) Infatti anche io ho fatto esempi di squadre che andavano a memoria con giocatori che fuori contesto hanno fatto male. Il mio è un discorso su perfomance atletiche incredibili non ripetute altrove. Delapena e Jose Mari pero erano stati sopravvalutati tecnicamente non atleticamente. E' una cosa diversa.

tasaril ha detto...

Recoba in serata piuttosto che una congiunzione astrale favorevole è un evento da universo parallelo :D

Cmq Mendieta fece molto più schifo, costando eccessivamente di più, di De La Pena, che s'infortunò ad inizio anno e nn si è + ripreso. Il lancio x Salas (o Mancini, nn ricordo) che poi la da a Conceicao x il 2-1 a Torino in SuperCoppa da solo vale + di tutto quello che ha fatto Mendieta nella Lazio (e forse anche dopo, ma su questo sono ignorante). Mendieta giocava come gioca ADESSO Emerson nel Milan.

Claudio Lopez nella Lazio fece pure schifo (non quanto Mendieta), almeno in rapporto alle aspettative. Non è solo una questione di 20 o 70 (?!?) metri di raggio d'azione, semplicemente la Lazio l'aveva preso dopo non essere riuscita ad arrivare ne ad Anelka (che poi fece altrettanto schifo, almeno fino a quest'anno) ne a Ronaldo (che scelse l'Inter perché aveva più storia ed avrebbe avuto + possibilità di vincere scudetti e champions :D :D :D).

Invece, a conti fatti, Claudio Lopez lasciò un segno eccessivamente inferiore rispetto a Salas, che prima dei 2 gol al mondiale sovrastando Cannavaro era sconosciuto ai più.

Se poi ci si mettono anche Gerrard e Farinos, che come ricorda Dane erano MOSTRUOSI al Valencia e non si sono mai più neanche lontanamente avvicinati a quei livelli, qualche dubbio ti viene.

Calvin ha detto...

come ha detto stefano quell'anno ci furono scambi totali tra inter e milan per 65 e dispari milioni di euro. andate a vedere i giocatori che si sono mossi in quel periodo ed ecco gli scambi di quell'anno. non mi pare sia cosi' complesso per voi fanatici del pallone! tutto il resto e' noia.

sul valencia di quegli anni direi che per partito preso qualcuno ha veramente voluto mettere mano agli esempi meno azzeccati di sempre. chievo?? foggia??? qua parliamo di una squadra che ha fatto due finali di champions consecutive!!! mah, capisco la voglia di far polemica con dane che se lo merita (:D) ma almeno argomenti sensati!!

jeremy ha detto...

Vincenzo per quanto sei contorto parlando di basket (piu che contorto direi preparato, che per me è la stessa cosa parlando di basket :-DD)sei lineare ed essenziale parlando di calcio: come si vede che non ne capisci niente!! :-))))

campatelli ha detto...

@Dane:abbi pazienza...non ci sono ancora inchieste, carte certe o cose simili per il Chievo...perchè mai le voci inerenti all'Ajax le devo prendere per semplici illazioni e quelle per i veronesi come eventi molto vicini alla verità?
Comunque su Delneri non sei ben informato, perchè prima di allenare il Chievo, poteva vantare mi pare 4 promozioni dalla C2 alla C1 e dalla C1 alla B...questo in una decina d'anni,forse anche meno, una anno si ed uno no, festeggiava dei successi...
Se rapportato al palcoscenico della A era nell'anonimato,ma invece era un protagonista dei campionati diciamo "minori" (parola non indicata, perchè è in quelle categorie dove spesso i valori si equivalgono che si vede la mano dell'allenatore).
Conseguire successi con Ravenna,Nocerina, Ternana,nelle categorie di pertinenza, è pur sempre un grande merito.

@jeffbuckley : per me Delneri in una grande squadra non è mai stato provato, o meglio,non gli è stata data l'occasione.
Non penso che sia corretto dire che al Porto ha fallito,come si fa a valutarlo se è stato esonerato dopo 1 mese?I motivi di questa decisione sono ancora poco chiari...probabilmente però i calciatori del Porto, freschi campioni d'Europa, avevano la pancia piena e non accettavano la nuova filosofia del tecnico.
Poi come si fa a valutare Delneri a Roma?Quell'anno la Roma si salvò ad una, dico una, giornata dalla fine...l'incubo si capì dal mattino, quando Prandelli lasciò ad agosto la squadra per i noti motivi familiari,gli subentrò VOELLER (no, dico, VOELLER allenatore),che fece pietà, poi prese lui la squadra in corsa e per un paio di mesi fece bene,poi il declino e l'esonero.
Ma non si può valutare il suo operato se nell'unica occasione in cui ha allenato una grande, questa era una polveriera salvatasi poi a fortuna dalla B.
Diamo a Delneri una grande squadra da luglio,gli facciamo fare ritiro, preparazione ed almeno un anno e poi si valuterà...
Non credo tanto per restare in tema, che uno Spalletti sia tanto più bravo di DelNeri...anzi...

Dane ha detto...
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Dane ha detto...

@Campa: te l'ho già detto, perchè io parlo di squadre sulle quali ho determinate prove e testimonianze. Sul Pandoria ho la testimonianza di un attaccante, oltre ad altri fatti di cui alcuni già citati. Poi se non vuoi ascoltar le cose fa niente, non voglio insistere....

@Jeff: 1)Non ho mai detto che solo certe squadre fanno uso di doping, solo che io parlo di quelle di cui si hanno prove. Per quanto mi riguarda potrebbero esser stati dopati anche il Milan di Ancelotti, l'Inter di Trapattoni o il Real di Di Stefano ma è inutile parlare se non ci sono circostanze.
Io do delle notizie per aprire la discussione e riflettere su certe cose, non accuso nessuno perchè che io sappia i concorrenti nello stesso torneo potrebbero anche aver fatto cose peggiori (se non ricordo male mi apre che il Parma una volta fosse stato beccato con livelli d'ematocrito mai raggiunti nemmeno dai ciclisti e sicuramente superiori a quelli della Juve di Agricola, tanto per capirci...però poi è stato insabbiato tutto e quindi di cosa potrei parlare?!...).
Sputare sul mostro senza prove è sbagliato, ma è altrettanto sbagliato chiudere gli occhi per principio solo perchè vengono toccati i propri protetti. Io nella vita ho imparato a non fidarmi nemmeno del mio vicino di casa, quindi senza denunciare nesusno ossservo e mic reo dei dubbi...
3) Ho già detto che l'allenatore non c'entra un cazzo, ma sapete leggere?! Si aprlava di miracoli atletici di giocatori particolari, non dai risultati ottenuti dall'allenatore. Il quale, per assurdo, potrebbe ingenuamente fidarsi di un preparatore disonesto o al contrario portarsi dietro i propri metodi in ogni squadra e ottenere così sempre bei risultati. Non è questo il punto. Il punto è osservare particolari exploit atletici in particolari annate di giocatori che per il resto della carriera han camminato...
4) Visto che poi me le tiri fuori, allora ti dico che Del Neri non ha allenato 4 squadre in vita sua, ma molte di più. Però solo con due ha ottenuto risultati buoni. Come ha detto Jeremy a Bergamo ha una signora squadra per gli obiettivi della società, a Chievo lasciamo perdere, per il resto ha fallito in tutte le squadre in cui era richiesto di giocare a calcio: Delneri funziona solo con l'anticalcio. Pressing asfissiante, botte da orbi, falli tattici a go-go, tanta corsa e ripartenze a go-go: questo era il Chievo. Va benissimo per una squadra che lotta per non retrocedere ma il calcio è un'altra cosa. E comunque serve tanta benzina per fare un gioco fisico, altrimenti finisci come Zeman.
Sì, va bene, Delneri ha un ottimo preparatore atletico...

@Jeremy: 1) guarda è inutile insistere, quando uno non vuol sentire non sente: chiude le palpebre delle orecchie e stop, e chissenefrega delle testimonianze dirette di un protagonista. Come hai detto tu De La Pena fallì dal punto di vista tecnico-tattico (in Italia negli ultimi 20 anni avrebbe potuto giocare solo nel Milan di Ancelotti al posto di Pirlo) ma camminava anche al Barcellona, Josè Mari è sempre stato un ballerino in punta dei piedi anche a Madrid e Villarreal mentre Luciano e Manfredini correvano come matti al Chievo a camminavano stanchi in TUTTE LE ALTRE squadre: cos'è che li faceva correre, il Pandoro Paluani?!...
2) Faccio notare una cosa che mi fu fatta notare ai tempi da un addetto ai lavori: se scorrete i nomi degli squalificati per doping in Italia (i pochi che han beccato...) noterete un'alta percentuale di nomi olandesi o provenienti dal campionato spagnolo (dove tra l'altro molte son state le enclavi olandesi, vedi Barcellona): Davids, Stam, Guardiola, etc...
Fin qui niente di che (i giocatori beccati sono un nonnulla, quindi gli italiani o i francesi potrebbero esser peggio, per quanto ne sappiamo...), però la cosa curiosa che mi fu fatta notare è che la maggior parte di essi fu beccata nella settimana al rientro dal ritiro con la nazionale.
Per carità nessuna prova, però è su queste cose che io quantomeno mi incuriosisco e mi faccio venire il dubbio.
Poi, se uno vuol bersi tutto si beve tutto: qualcuno conosce nello specifico quali erano i farmaci incriminati alla Juventus?! Da morir dal ridere...