1. Giampaolo Montali dopo avere vinto (quasi, per i tg italiani l'argento olimpico è 'solo' un secondo posto) tutto nel volley, è consigliere d'amministrazione della Juventus e membro del comitato sportivo: anche leggendo l'interessante intervista fattagli dal sito http://www.ju29ro.com/ non si capisce con chiarezza quale sia il suo compito nè per quale squadra faccia il tifo (ma Giraudo è granata e Moggi interista, quindi la sciarpa viola e la passione per Antognoni del coach ci possono stare), ma comunque anche lui svicola dalla domanda più interessante del post Calciopoli: perché nel 2006 Ibrahimovic e Mutu furono venduti a prezzi buoni, ma inferiori alla loro valutazione sul mercato internazionale, ad Inter e Fiorentina? E con che fretta, poi.
2. Versione del Sun, in attesa di quella di Mourinho, con parole del tifoso Steven Mace: ''Mourinho stava rilasciando un'intervista a una tv e molti di noi lo prendevano in giro cantando 'Mourinho torna a casa'. Lui ha finito l'intervista ed è venuto verso di noi. Pensavamo dovesse firmare autografi, invece ha puntato dritto verso una persona: in tono sarcastico ha intonato 'Mourinho a casa?' e poi ha colpito il tifoso. Non lo ha colpito con un pugno, piuttosto con il rovescio della mano. L'altra persona era così scioccata che non ha reagito. E poi Mourinho se n'è andato tranquillamente''. Secondo un altro tifoso l'uomo colpito, che presumibilmente avrà subito lesioni gravissime e permanenti, nemmeno era fra gli sfottitori. Come erede di Ferguson, fra l'altro omaggiato nel dopopartita in privato, un buon inizio. Ma forse riuscirà lo stesso dove Carlos Queiroz ha fallito, anche se il suo agente Mendes ha idee Real. Meglio per Moratti (a proposito, e la mentalità internazionale che mancava a Mancini?) che siano altri a decidere al suo posto.
3. Alì Babà e i quaranta cialtroni. Brave le Iene a mandare in onda (stasera) le immagini di una quarantina di auto blu davanti alla sede del Coni di Roma per ritirare i biglietti della partita Roma-Arsenal. Tutte in assetto per così dire di guerra: sirene, lampeggianti, palette (ricordate la morale a Tomba?) e marchi inquivocabili: da 'Presidenza del Consiglio' in giù, passando per il presidente della Regione Piero Marrazzo e vari esponenti di sottogoverno. Siamo bravi nello scaricare la nostra tensione moralizzatrice sullo sport, come se Petrucci o Rosella Sensi (e a maggior ragione il presidentello di provincia, che magari mendica la sponsorizzazione pubblica, con il pecorino locale) potessero dire di no a questa carica di scrocconi. Ma chi dovrebbe poi scrivere gli editoriali indignati, i giornalisti che fanno sedere mezza famiglia in tribuna stampa?
4. Si parlava poco fa con l'amico Andrea di quel fuoriclasse del calcio italiano fermo ai box perchè non supererebbe nemmeno il controllo antidoping più compiacente. Va detto anche che è stato preso a prezzo di saldo proprio per lo stesso motivo. Ma continueremo a leggere con attenzione i notiziari dai campi, la Recherche può attendere.
5. Abbiamo detto all'amico trader Italo Muti di non acquistare le azioni di quella casa editrice che starebbe per pubblicare un libro su Alessandro Moggi. No, non è un refuso: Alessandro. Cercheremo di saperne di più, sul contenuto dell'opera e sul nome del giornalista embedded.
2. Versione del Sun, in attesa di quella di Mourinho, con parole del tifoso Steven Mace: ''Mourinho stava rilasciando un'intervista a una tv e molti di noi lo prendevano in giro cantando 'Mourinho torna a casa'. Lui ha finito l'intervista ed è venuto verso di noi. Pensavamo dovesse firmare autografi, invece ha puntato dritto verso una persona: in tono sarcastico ha intonato 'Mourinho a casa?' e poi ha colpito il tifoso. Non lo ha colpito con un pugno, piuttosto con il rovescio della mano. L'altra persona era così scioccata che non ha reagito. E poi Mourinho se n'è andato tranquillamente''. Secondo un altro tifoso l'uomo colpito, che presumibilmente avrà subito lesioni gravissime e permanenti, nemmeno era fra gli sfottitori. Come erede di Ferguson, fra l'altro omaggiato nel dopopartita in privato, un buon inizio. Ma forse riuscirà lo stesso dove Carlos Queiroz ha fallito, anche se il suo agente Mendes ha idee Real. Meglio per Moratti (a proposito, e la mentalità internazionale che mancava a Mancini?) che siano altri a decidere al suo posto.
3. Alì Babà e i quaranta cialtroni. Brave le Iene a mandare in onda (stasera) le immagini di una quarantina di auto blu davanti alla sede del Coni di Roma per ritirare i biglietti della partita Roma-Arsenal. Tutte in assetto per così dire di guerra: sirene, lampeggianti, palette (ricordate la morale a Tomba?) e marchi inquivocabili: da 'Presidenza del Consiglio' in giù, passando per il presidente della Regione Piero Marrazzo e vari esponenti di sottogoverno. Siamo bravi nello scaricare la nostra tensione moralizzatrice sullo sport, come se Petrucci o Rosella Sensi (e a maggior ragione il presidentello di provincia, che magari mendica la sponsorizzazione pubblica, con il pecorino locale) potessero dire di no a questa carica di scrocconi. Ma chi dovrebbe poi scrivere gli editoriali indignati, i giornalisti che fanno sedere mezza famiglia in tribuna stampa?
4. Si parlava poco fa con l'amico Andrea di quel fuoriclasse del calcio italiano fermo ai box perchè non supererebbe nemmeno il controllo antidoping più compiacente. Va detto anche che è stato preso a prezzo di saldo proprio per lo stesso motivo. Ma continueremo a leggere con attenzione i notiziari dai campi, la Recherche può attendere.
5. Abbiamo detto all'amico trader Italo Muti di non acquistare le azioni di quella casa editrice che starebbe per pubblicare un libro su Alessandro Moggi. No, non è un refuso: Alessandro. Cercheremo di saperne di più, sul contenuto dell'opera e sul nome del giornalista embedded.
37 commenti:
Direttore, ma che fa? va a leggere un sito di juventini livorosi?
Diretto, senta ma questo "fuoriclasse del calcio italiano" è un italiano con un cognome che ricorda un portiere del passato o uno straniero che fa il surfista?
direttore, "fuoriclasse del calcio italiano"...non necessariamente, quindi, italiano??? quanto invece alle sirene real, se ne sentono di ogni genere tutti i giorni...chissà che il patron non ci regali altre perle, oggi un articolo di fabio monti sul corriere (un vero megafono morattiano, cantore a oltranza della signorilità del presidente, sempre esente da colpe e tradito da collaboratori e dipendente mai adeguati...) lasciava intendere i soliti scenari da divorzio annunciato...con la scusa già pronta che l'allenatore di turno, esoso succhisoldi approfittatore della già detta signorilità presidenziale, pretende troppo da un presidente che fa già il massimo e qualcosa di più, rendendo il matrimonio non più proseguibile.....
1.Azzardo, per liberarsi dei mega ingaggi in una fase d'incertezza?
2.Ovvio che sia meglio che non decida Moratti...
3.Alì babà e i 40 cialtroni. Ancora rido.
4.Italiano o straniero?
5.Un libro su Alessandro Moggi? ussignur!
jeremy, secondo me, la seconda che hai detto...il surfista...senza tavola, però, solo nella gestualità, nei cenni di intesa e soddisfazione, tanto per intenderci...
ragazzi, il doping nel calcio no esiste, al massimo si usa il peperoncino!
spike, doping? e chi ha parlato di doping? secondo me, siamo pronti per sentirci raccontare di una nuova pomata per curare l'acne...
Enzima non mi volevo allargare tanto si capisce dicendo solo surfista :-) comunque anche io penso che sia lui pero non sono sicuro.
Non era per curare l'acne: la tipa era infestata..... :-))))
che ne dite della pillola per dimagrire? non regge? :)
è una buona idea, ma poi i miracoli delle strutture di allenamento che fine fanno?
beh, i laboratoires potrebbero dire d'averla sintetizzata appositamente.
Leggiamo tutto il possibile, guardiamo tutto il possibile. Nel calcio italiano giocano (e si dopano) anche i non italiani.
"il surfista...senza tavola, però, solo nella gestualità, nei cenni di intesa e soddisfazione". Passero' per pirla...ma che gesti fanno come intesa i surfisti?
Come sei ingenuo enzima: sono sempre iniziative personali fatte in perfetta buonafede e ignoranza....
Dai su cosi è scopa parlata pero!! Felix, ma come??? Abbiamo fatto i peggio mpicci quando abbiamo scoperto la famosa squadra lombarda in mano alla 'ndrangheta (a proposito: novità??) e ora mi cadi su un gesto che è il biglietto da visita del presunto soggetto in questione????
jeremy, lo so, sono un ingenuotto...felix, parliamo di gesti di esultanza, che manifestano allegria....direi che il direttore ha ristretto il campo, anche se qui, a giudicare dai post, sembra che l'indiziato sia uno solo, ma forse noi siamo solo scontati e maliziosi...
Stefano , Mourinho lo devi paragonare a chi ha raggiunto risultati internazionali di buon livello nell'Inter come Simoni o Cuper . Non Mancini che ha sempre combinato disastri in 4 anni . 4 anni , mica una stagione . Cuper e Simoni hanno fatto molto meglio in molto meno tempo .
@ Jeremy
Hai ragione (no nessuna novità...o forse temo ritorsioni). Gesti di allegria o alegria...mah mi vengono in mente le dita (pollice- mignolo) a mo' di corna di Dinho...non ci arrivo proprio altrimenti
@ Jeremy
Hai ragione (no nessuna novità...o forse temo ritorsioni). Gesti di allegria o alegria...mah mi vengono in mente le dita (pollice- mignolo) a mo' di corna di Dinho...non ci arrivo proprio altrimenti
Per il gesto ci siamo (forse) quando dopo un gol si mettono pancia sotto e a fare finta di nuotare coem se avessero una tavola? Supposto che sia giusto nun me viene in mente niente...
1. Ibra era gia' del Milan.
4. il tipico gesto del pollice e mignolo distesi. il sud america e' uno dei posti migliori per fare surf.
Felix sei un temerario: dopo la 'ndrangheta vuoi contro tutta la gang del dentone!!! Comunque signori sta cosa del surfista l'ho tirata fuori io che non so nulla: non vorrei vi stessi sviando tutti.... :-)))
http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20060816032640AAwK3Nn
Si allega link di Yahoo answer...l'ultima risposta parrebbe...ma io non c'entro nulla. E' solo una casualità :-)
jeremy, non nasconderti dietro un dito...già il direttore aveva dato indizi: fuoriclasse (almeno per la fama..), gioca nel campionato italiano, potrebbe essere straniero....non è che ce ne siano molti...
Felix, da temerario sei passato a scaricabarile in un post!!! Codardo!!:-))
Mi limito a passare le informazioni ed interrogare un motore di ricerca...non sono responsabile dei risultati...:-)))
Pero' questi indovinelli mi piacciono assai.
lobotomy still goes on
(riferito a un commento letto sopra, che riporta una vulgata gallianesca, a proposito di un calciatore svedese).
A proposito dell'ultimo giocatore: bastava seguirlo quando suonava le congas, invece di usarlo per le campagne abbonamenti.
Non avevo capito un cavolo...bene...
@Jeremy: beh le novità raccontano di un Flaviano Tonnellotto apparso in zona costretto a mala parata da un nutrito gruppo di supporter locali, nonchè da un ottimo Franco Lerda che lo ha docilmente accompagnato lontano...
Si vede tutto qua...eccezzionale...
http://www.youtube.com/watch?v=0JMOp6NItLM
Sull'argomento Tonnellotto sono ahimè molto sensibile...
pare che il surfista vada in panca domenica
Secondo Galliani tutti avevano già firmato per il Milan, da Sindelar a Tostao, con il contratto custodito in via Turati. Lui fa la sua parte, il problema è chi queste cazzate le riporta senza chiedersi come mai questi poi nel Milan non abbiano giocato. Qui siamo oltre il 'manca solo la firma'...
ahah stefano quando fai cosi' sei immenso.
Galliani ovviamente aveva l'accordo con il pizzaiolo.
Poi ovviamente ha prevalso l'offerta piu' alta.
e la leggenda narra che prima del successivo aumento di contratto, il pizzaiolo abbia offerto il proprio assistito a via Turati.
L'eco del "disastro", non può affievolirsi, in quanto analisi e avventate tesi del "dopo" lasciano basiti! I fondi, i tagli bassi, i tutto pagina, sono riferiti a chi per questo disastro nerazzurro, si ritiene essere l'unico responsabile.
Di ogni nè ho lette, ascoltate e purtroppo (per troppo zapping) viste....
Chi mi conosce da anni di frequentazioe di questo sito, ben conosce la mia tesi sui disastri , (quelli veri) perpetrati dalla proprietà e dirigenza della F.C.Internazionale. 15 anni di cecità progettuale, cosa che in azienda medio grande, il CDA ti avrebbe cacciato o costretto comunque a dimetterti, presentando un azionista di maggioranza "diverso"!
Non è stato fatto, non si è potuto fare e ahinoi non si farà, quindi ritengo alla luce di precise responsabilità nella gestione dell' Inter, che ogni attibuto/contestazione fatto in passato ad allenatori che si sono succeduti sulla panca nerazzurra, sia inopportuno!La stessa cosa vale per il Sig Mourinho, insultato ,sbeffeggiato , ma non a Manchester, ma in casa nostra, nelle nostre TV così chiamate.... da addetti ai lavori sui quali si poteva un tempo riporre fiducia degna, ora al contrario incattiviti contro Mourinho, reo di aver rotto qualche bicchiere di cristallo nel palazzo e non solo....non ci si fermi a dichiarazioni da attore consumato e istrionico nell'incedere di un italiano stentato ma lucido....non ci si fermi a questo o quello , ma si giudichi con distacco degno dei forti, gli errori marchiani, le situazioni comiche e infine i risultati non conseguiti, ma senza ironia , sarcasmo dettato da cattiveria e privo di serenità di giudizio.
Mourinho andrà via? Bene, anzi male gli anni avanzano Minimo Moratti continua nel suo tragico cammino!
Grazie per l'attenzione
stefano, mio primo post...solo per ricordare le famose semplici pratiche olandesi...che anche ad appiano conoscono bene
@ Stefano: la mia impressione è che si parli di uso personale e non di doping...
Ciao Stefano!
a proposito del "solo" argento di Montali, l'anti cultura della vittoria ad ogni costo spinta da dirigenti e strombazzata dei media italiani ormai produce incredibili effetti mostruosi sui tifosi.
Del tipo:
Il Palermo è ottavo in classifica, ha battuto Roma, Juve, Fiorentina, disputando eccellenti partite. Poi ha perso in casa col Catania giocando comunque bene.
Contestazione.
Il Cagliari è settimo in classifica: dopo 5 gare era ultimo con zero punti. Ha vinto fuori casa con la Juve, è una delle più brillanti squadre di A. Poi ha perso in casa col Genoa giocando un tempo in dieci e sfiorando addirittura il gol del vantaggio e subendo un gol sfortunato a 4 minuti dalla fine.
Fischi.
La Juve è seconda in classifica. Tiene il passo dell’Inter che ha una rosa qualitativamente (e quantitativamente) superiore. E’ arrivata agli ottavi di CL, uscendo contro il Chelsea, formazione decisamente superiore, a testa alta.
Contestazione.
L’Inter domina in campionato. E’ uscita contro il Manchester Utd dalla CL, attualmente squadra più forte al mondo.
Polemiche permanenti.
Il Napoli è a metà classifica, ha disputato una prima parte di campionato eccellente, poi limiti tecnici della rosa hanno visto la squadra calare ma mantenendo una posizione di classifica di tutto rispetto rispetto alle potenzialità.
Contestazione e polemiche.
Il Doria è in semifinale di coppa Italia con un piede in finale dopo aver battuto l’Inter in casa 3-0. Ha disputato una discreta stagione europea che ha penalizzato il rendimento in campionato mantenendo comunque una posizione lontana dalla lotta per non retrocedere. Ha tenuto Cassano. Però contemporaneamente il Genoa è in lotta per un posto in CL.
Contestazione.
La Lazio, ancora una volta ha strabiliato con un gioco spumeggiante a fronte di una rosa non di primissimo ordine. Ma s’è perso il derby.
Dunque contestazione.
La Fiorentina è in piena corsa per un posto in CL.
Contestazione e polemiche.
Il Milan è la squadra più titolata al mondo. Ha vinto negli ultimi anni titoli in serie. Quest’anno è terzo in campionato, ha sconfitto i campioni d’Italia nel derby e acquistato giocatori di fama mondiale.
Contestazione.
Il Torino ha una squadra mediocre. Forse complessivamente la peggiore della categoria. Ma è riuscita a tenersi finora sopra la zona a rischio.
Contestazione.
La Roma invece è un’ ottima squadra. Quest’anno alterna buone gare a qualche battuta a vuoto ma è una delle squadre più forti del campionato ed è in lotta per un posto CL. L’anno scorso ha sfiorato lo scudetto nonostante un’evidente differenza qualitativa rispetto all’Inter
Contestazione perenne.
Tra queste manca solo il Genoa: dal rendimento strepitoso oltre le potenzialità della squadra. Diamo ai tifosi giusto il tempo di vedere la squadra perdere un paio di partite di fila. E vedrete pure a Marassi una bella contestazione dei tifosi.
Quelli dei corsivi-fotocopia del del lunedì mattina, quelle del "che bello il calcio inglese ma vuoi mettere il nostro..."
si vantano sostenendo che le polemiche e le grandi aspettative dei tifosi sono il sale del calcio italiano.
Forse a forza di sale la minestra è diventata assolutamente immangiabile o comunque indigeribile.
ciao!
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