2. Veniamo ad Astutillo Malgioglio, curiosità di Jeremy. L'ex portiere di Brescia (un sondaggio lo aveva eletto miglior numero uno nella storia della squadra), Lazio (esperienza passata alla storia per il famoso episodio dello sputo) e Inter (riserva di Zenga nell'anno dello scudetto di Trapattoni) è uscito dal mondo del calcio ed è tornato a vivere nella sua Piacenza. L'associazione che aveva fondato per aiutare i disabili, 'Era 77', ha chiuso poco tempo fa per mancanza di fondi dopo tanti anni di lavoro straordinario: peccato davvero per il tempo, i soldi e la passione che Malgioglio e famiglia ci avevano messo. La beneficenza lontana dai riflettori e dalle partite di vecchie glorie desiderose di palcoscenico evidentemente non interessa.
3. Segnalazione di Transumante: i cuori granata (al di là delle altre maglie vestite) Lentini e Fuser a quaranta annni si divertono ancora nella Saviglianese, in Promozione.
11 commenti:
:-O
direttore, un giorno finirete col raschiare il fondo del barile coi giochi di parole dei titoli...
PS Lentini "cuore granata" ma proprio non si può andare al di là almeno di un'altra maglia vestita, quella rossoblu: quando la FIGC mandò il Cosenza all'inferno, nel 2003, il Conte di Carmagnola rifiutò offerte di serie C e serie B pur di continuare ad indossare la fascia di capitano dei Lupi della Sila, anche nei dilettanti. Qui a Cosenza Lentini è ancora considerato un Mito, con la maiuscola
Molto triste questa notizia sull'associazione pro disabili di Malgioglio, che ricordavo molto bene.
Io ricordo un aberrante striscione, esposto da subumani da curva,che insultava Malgioglio e le persone che aiutava.
Roba,in un mondo normale,da sospendere la pallonara e portare i deretani fuori dal catino della contesa.Per sempre.
Mi permetto di infrangere le regolette base del direttore, ma questa segnalazione è carina e magari può interessare.
Ricordate il "giustiziere" dell'Inter in coppa UEFA con la maglia bianconera del Lugano? Ebbene era Edo Carrasco (cileno/ticinese) che a Lugano segnò su corner (1-1) e al ritorno a S.Siro di rapina (0-1).
Sabato vado a vedere il big-match di 4a lega (la penultima nella gerarchia calcistica elvetica) Novazzano-Stella Capriasca e chi vedo in attacco nello Stella? Proprio Edo, con 30 kg (almeno) in più ma con il piedino sempre caldo nelle punizie.
Mi ha fatto uno stranissimo effetto pensare che questo signore rotondetto sui 40 anni eliminò (quasi da solo) l'FC Internazionale dalla coppa UEFA.
E Aaltonen?!...
Direttore, dopo l'ultimo post che ho scritto in questa discussione ho ricevuto una mail che mi avvisava di aver scritto quest'ultimo post. Sono un po' inquietato... :-D
Non lo so Mika!
Mika Aaltonen è professore associato di Economia all'Università di Turku, lo intervistai telefonicamente 5-6 anni fa prima di un Finlandia-Italia, fu molto gentile e disponibile, anche se quasi sorpreso che qualcuno lo cercasse ancora per la sua carriera da giocatore. La leggenda che dietro al boom Nokia ci fosse lui era ovviamente una leggenda, ma la realtà non è andata poi lontanissima...
Grazie Diretto.
a quella leggenda metropolitana avrà contribuito il fatto che esiste un Seppo Aaltonen, direttore della divisione wireless technology marketing di Nokia?
Chi può dirlo...
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