di Stefano Olivari
In una stagione regolare di 82 partite ci sono alti e bassi, trarre indicazioni di lungo periodo da una partita finite da poche ore contro squadre dal valore e dalle motivazioni diverse serve solo a fare un titolo sciovinista. Ma non c'è dubbio che i tre italiani della Nba abbiano iniziato alla grande, con Andrea Bargnani a regalare la prestazione dal peso specifico maggiore: perché contro i Cavs (reduci dalla sconfitta con i Celtics, ma pur sempre una delle tre favorite per l'anello), perchè cercato spesso come prima opzione offensiva, perchè con molti giri in marcatura su Shaq, perchè cambiando la selezione dei tiri senza accontentarsi di quelli da fuori (si evince dalla shooting chart, personalmente abbiamo guardato Spurs-Hornets su Sky), perchè da protagonista sorprendendo anche se stesso. Più minuti e punti del previsto anche per Belinelli, career high (22) per Gallinari in una partita persa senza storia a Miami. Non vogliamo commentare quello che siti dedicati hanno già fatto meglio di noi, ma solo sottolineare che l'Italia del basket deve stare agganciata a questi tre ragazzi e la scelta del c.t. deve andare proprio in questa direzione. D'Antoni avrebbe il carisma e la credibilità per esaltarli, ma fino al 2012 è intoccabile sia ai Knicks che come assistente-badante di coach K. Sacripanti piace a tutti e tre, che lo conoscono bene anche se la sua Under 20 l'hanno frequentata poco o niente (Belinelli ci ha giocato un Europeo, ma all'epoca in panchina sedeva Frates). Gli altri candidati, da Pianigiani in giù, sono bravi e a volte anche bravissimi, ma per far funzionare il meglio che abbiamo i nomi (a tempo pieno) sono solo due. Senza trascurare il fatto che Recalcati potrebbe rimanere in federazione e fra gli allenatori di nome nessuno più di Sacripanti può essere considerato un suo uomo. Non è Phil Jackson, ma tanto a portarci in Lituania nel 2011 e soprattutto a Londra nel 2012 dovranno essere i tre sopra citati.
12 commenti:
Vista fin che non sono crollato. Bargnani esemplare in molte cose, come hai scritto tu. Varietà, decisione, faccia tosta, fondamentali, mentre Belinelli ha fatto quel che sa fare, e che altrove faceva poco o male o a intermittenza. Molto bene davvero, a prescindere dalle incertezze dei Cavs.
Diventa ancora più misterioso l'atteggiamento di Pau, dove fece molti minuti da centro (l'alternativa era Cusin, Crosariol di fatto non scese in campo), al di là della partita che si può anche sbagliare...uno rinuncia a un mese e rotti di vacanza e poi prende la partita dell'anno così?
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a proposito di Barganani è molto una questione di motivazioni. che in Nba sente visto il contratto e la fiducia che la dirigenza ha in lui. in nazionale molto meno.
beh si è passati dal rischio che sparisse nba tv a una diretta di mercoledì a orario accettabile di una gran vittoria di toronto..non male..
ottimo anche l'esordio di gandini seconda voce (si sono un po fisato ma nel baket la telecronaca è fondamentale..)insieme all'rmai bravo e collaudato trigari (se solo pronunciasse o'neill con una e non con 3 N..)
Ma la diretta notturna con telecronaca in italiano è una casualità dovuta ai Raptors e all'orario o un esperimento che potrebbe diventare ordinaria amministrazione?
Si sta diventando sempre più la tv del basket, forse hanno trovato la loro strada: specializzazione in pochi sport e qualche buon evento di contorno.
ma diamine io non vedo sport italia mi fate venire invidia.... :(
Viste,con uno zapping furioso,entrambe le partite proposte in diretta.
Infatti stamane,all'entrata di un negozio con la porta in vetro,mi sono accorto che era chiusa a circa cinque centimetri dall'impatto frontale...
Non vorrei essere coach Brown:i Cavs hanno le rotazioni difensive più nostalgiche rispetto all'anno solito;nel senso che rimangono indietro di un'ora su ogni scarico.
L'esperimento delle due torri Ilga-Diesel ha dato buoni frutti:per i Raptors,of course.
Ad un certo punto Lbj si è messo a giocare uno contro cinque e non è stato un bel vedere.
A San Antonio visionato il probabile furto del draft,l'ennesimo per gli Spurs, ovvero Cicciobello Blair.
Se le sue giunture tengono,oltre a quelle del caraibico e dell'uomo della pampa,potrebbero puntare al pokerissimo nell'era duncaniana.
A proposito:liberate Chris Paul da quel carrello di bolliti;gli esempi alla Mitch Richmond dovrebbero insegnare qualcosa...
Errata corrige:"...l'anno scorso;nel senso.."
Vista la partita tutta (con qualche zapping su Yankees- Phillies dove Cliff Lee e' stato semplicemente mostruoso ), dire che Bargnani ha fato una partita strepitosa e' dire poco. Con il povero Shaq che non sapeva come fermarlo.E se non fosse stato caricato di 5 falli, con gli ultimi due moooolto discutibili, lo score sarebbe stato più pesante. La prestazione di Belinelli ha sorpreso molto i fan dei Raptors. Se non altro, quest'anno si hanno più opzioni offensive del solito CB4 nei momenti caldi.
Pero, se i Raptors vogliono arrivare ai PO, devono eliminare il solito "Raptors third quarter".
benissimo bargnani ma....5 rimbalzi
gallinari ha tirato 13 volte da 3....free danilo! Spero sia solo perche' non ancora in condizione
Transu gli ha presi tutti Bosh!!! Gli ha lasciato i tiri, non penserai mica gli lasciasse anche i rimbalzi? ;-)
A parte le battute Bargnani ha giocato solo 29 minuti... Infatti ha potuto fare 28 punti solo perché ha avuto percentuali pazzesche (se togli la schiacciata scazzata solo in contropiede son tre errori in 15 tiri!) Vedrai quando ne giocherà 40 prenderà anche qualche rimbalzo in più. Anche se non sarà mai una dadoppia doppia fissa
Seconda serata: Chicago batte SanAntonio in casa confermandosi un'ottima squadra che, per me, andrà sicuramente ai playoff e Denver si impone a Portland che ha troppi pochi punti dall'area piccola. Una squadra che vuol essere una grande può permettersi un centro che non ha in canna nemmeno 10 punti? Soprattutto se la tua ala grande non è Duncun o Garnett...
leo: ovviamente il problema rimbalzi e' di lunga data...e si collega al problema difesa, e al problema post basso. Se non li risolve non sara' mai uno che ti porta all'anello o giu' di li'. Chiaro che dai 5 metri in poi dopo nowitzki e' il miglior lungo del mondo
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