5 channels and nothing on

di Stefano Olivari
57 channels (and nothing on). Parlando di Sky ed in generale di televisione la citazione springsteeniana è un po' telefonata, ma non possiamo permetterci schiavi. Un James Ellroy un po' bollito ed autocompiaciuto ha di recente raccontato di non leggere i giornali, nemmeno quelli d'epoca che gli servirebbero per i romanzi (paga chi lo faccia al posto suo), noi operai siamo invece costretti ad andare di memoria pop.
In realtà volevamo solo dire che da telespettatori dell'Olimpiade di Vancouver senza uno sport da seguire a prescindere (per i Giochi estivi lo faremmo con basket e atletica, ma qui è una gara a cosa ci piace di meno: salviamo l'hockey ghiaccio, purtroppo in orari difficili), i cinque canali dedicati ai Giochi sono sembrati inutili ed alcuni inviati inferiori agli omologhi Rai. Al punto che abbiamo sentito la necessità di un filo conduttore, per districarci fra tante dirette con poco ritmo e poco 'ambiente': colpa questa anche delle discipline e non certo delle emittenti che hanno acquistato i diritti. Confessiamo quindi che quando ce n'è stata la possibilità siamo andati sulla Rai, terrestre o digitale. Con i nostri sport preferiti non sarebbe successo, altra storia per quelli guardati di pura curiosità e perchè pur nella nostra ignoranza comprendiamo che il bronzo di Pittin sia dal punto di vista storico più importante dell'ultimo rigore. Cosa vorrà dire? Forse che la tivù generalista gratuita ha ancora un senso e che non può essere considerata una riserva per vecchi e poveri. La memoria collettiva, ma sarebbe meglio dire filo conduttore, di un paese si forma su eventi vissuti in modo collettivo a prescindere dalla loro importanza nella storia dell'umanità. Poi possiamo esaltarci per le nostre nicchie, che ci permettono di non dare la linea al Tg1 sul tie-break decisivo ed in definitiva di avere sempre ragione. Ma alla fine il tennis ci piaceva anche senza poter vedere quel tie-break, forse di più.
stefano@indiscreto.it

50 commenti:

Anonimo ha detto...

Articolo condivisibile. Anch'io trovo così così i telecronisti Sky per gli sport invernali. Intendiamoci,il prodotto è molto ben confezionato (come qusi sempre daltronde) ma le gare di biathlon, salto e fondo preferisco guardarli su Eurosport che ha (mi sembra) telecronisti e commentatori di livello superiore. Onestamente invece credo che la Rai sia una spanna dietro da ogni punto di vista

Ataru ha detto...

Non ho Sky e per quel poco che ho visto mi sono arrangiato tra Rai e streaming (il rumeno ormai lo parlo correntemente :D)

Nutrivo qualche dubbio sui telecronisti Sky, che mai ha seguito gli sport invernali e se devo essere sincero un Bragagna per fondo e discipline affini o il telecronista dello sci mi sembrano più che sufficienti.
Sarebbe bastato aggiungere un Bizzotto per biathlon e hockey e un discreto commentatore (ma forse questo ce l'hanno) per il pattinaggio e la copertura delle Olimpiadi Invernali è bella che fatta.
C'è anche da dire, come rimarcava Gotta, che in Rai non possono permettersi in eventi del genere commenti troppo specialistici a differenza di Eurosport.

Già a Londra con molti più eventi il multicanale Sky tornerà più utile (penso al tennis), ma il grosso del programma si dovrebbe poter gestire con 2 canali.
Il problema dei commentatori disabituati all'evento invece si riproporrà.
In fin dei conti nuoto e atletica sono seguiti più che decentemente dalla cara mamma Rai

horace ha detto...

sky, che durante la stagione non trasmette nemmeno un evento di sport invernale eccezion fatta per la NHL, ha dovuto inventare un'esagerazione di telecronisti... per fare un esempio, il Leopizzi di sabato sera sul 5000 m pattinaggio velocità non era proprio il massimo. Anch'io, quando posso, scappo su eurosport o sulla rai, qualcuno che segue tutta la stagione invernale almeno c'è.

Simone ha detto...

Infatti ci si salva in corner su Eurosport.
Poi c'è il problema tecnico della qualità dei percorsi olimpici:la discesa di Whistler Mountain è bella,ma le piste per il fondo sono ridicole.
Bisognerebbe spiegarlo anche all'appassionato(?)occasionale;ieri per esempio si è deciso di falsare il biathlon maschile per almeno due gare.
La sprint è stata chiaramente irregolare,ma l'idea di rimandare un'altra gara non era nell'oroscopo del Cio.
Vabbè,ancora quindici giorni di Vancouver e i giornalisti di Sky potranno ritornare alla quotidianità gloriosa.
La Chempionz e l'arrivo di Hideguti al Milan.

P.s. Ah,se uno segue su Murdochland non ha diritto alla diretta Rai.
Vabbè che sono amministrati da Merdaset,ma almeno le olimpiadi in chiaro...

Dane ha detto...

"Forse che la tivù generalista gratuita ha ancora un senso e che non può essere considerata una riserva per vecchi e poveri. La memoria collettiva, ma sarebbe meglio dire filo conduttore, di un paese si forma su eventi vissuti in modo collettivo a prescindere dalla loro importanza nella storia dell'umanità"

Standing ovation! Un sentito vaffanculo all'australiano bulimico e agli sboroni col 42 pollici da garçonnière. Ridatemi il rugby, barboni!....

Ataru ha detto...

Il rugby poi rischia di rivelarsi un bagno di sangue.
L'auditel recita 100 mila e poco più spettatori, La7 in differita fa 4-5 volte tanto.
Il direttore di RaiSport annunciando il futuro secondo canale ha detto di essere molto interessato al 6N, ma solo se in diretta.

Roberto Gotta ha detto...

@Ataru: citazione corretta, specifico però che mi riferivo a sport poco conosciuti dalle nostre parti, e in cui da noi sembra che non si potesse commentare senza buttare lì costanti parole in inglese o maltradotte. Il football è poco conosciuto ed è necessario trattarlo con delicatezza e chiarezza, ma nelle discipline note e di tradizione nostrana, come lo sci, sulla RAI il commento deve essere tecnico, e credo proprio che lo sia, anche se non lo seguo e non ho ancora visto un solo secondo di Olimpiadi.

clinter ha detto...

Non entro nel merito delle varie considerazioni, dico però, da appassionato di sci alpino, che la novità di poter vedere, a scelta,
la gara in modalità testa a testa, è molto interessante.
Ieri ho visto la discesa libera,in questa modalità, ed il testa a testa mi ha permesso di valutare molto meglio dove, come e perchè, tizio ha sciato meglio o peggio di caio. Utile anche la classifica e la start list sempre a disposizione o quasi.
Altra cosa utile le opzioni(tasti colorati) che permettono di sapere le dirette del giorno, il calendario relativo ad ogni specialità e gli azzurri in gara.
E' vero che 5 canali sembrano ridondanti, ma permettono di aggiornarsi, in qualunque orario, sulle gare della sera-notte precedente.

Stefano Olivari ha detto...

Infatti il testa a testa con il commento di Cotelli è la novità più interessante, una cosa da pay-tv nel senso migliore dell'espressione...non ho la competenza per valutare la...competenza in fatto di sci alpino, sci di fondo, biathlon, eccetera, ma mi sembra che la Rai si difenda bene...non c'è l'abisso, per dire, che c'era ai tempi di Bruno Gattai su Tmc ed in contemporanea Focolari sulla Rai...

clinter ha detto...

A proposito di Gattai, ma che fine ha fatto?

nanomelmoso ha detto...

@direttore
i commenti che ho sentito su sky fanno leggermente impressione sarà che non ho mai amato leopizzi e men che meno quello che gestisce lo studio bruno.
Cotelli è bravo ma era lo stesso dei tempi eroici di capodistria ... niente di nuovo sotto il sole.
La rai per mille motivi ha sempre avuto ottimo commentatori per gli altri sport sky invece è calciocentrica e si sveglia ora per le olimpiadi ma pare un'operazione abbozzata.

Vedi il coreano secondo nei 5000 mt i due lo dichiaraziono un carneade sconosciuto di cui non avevano nemmeno la scheda.
POi leggo su si.com che è uno che viene dallo short track e mi sono detto ma prepararsi un attimo sulla cosa che commenterai?

Stefano Olivari ha detto...

Credo faccia l'avvocato a tempo pieno, l'ho visto di recente in un bar...

clinter ha detto...

Peccato, grazie dell'informazione.

nanomelmoso ha detto...

si mi ricordo che gattai dovette lasciare il suo lavoro di cronista perchè la famiglia lo richiamò all'ordine "era ora di smettere di giocare"

Ataru ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
cuginostivi ha detto...

Finalmente si può dire che le olimpiadi invernali sono una cagata pazzesca? Soprattutto se confrontate con il boombastico battage pubblicitario di sky (era 3 mesi che mi andavano avanti con il count-down!!). Soffriamo di campanilismo isterico (ah comm'era bella l'edizione di Torino!!) scontiamo la mancanza di veri campioni, ma le olimpiadi invernali sono veramente inguardabili e anche insignificanti da un punto di vista storico (non riesco nemmeno a ricordare dov'era l'edizione precedente di Torino, e quella prima?), se questo era quello che doveva fermarmi dall'annullare il pacchetto sport: mission-failed.

Ataru ha detto...

In tema di tv e ascolti, leggo che il Super Bowl ha registrato 435 mila spettatori su Rai2.
Visto l'orario mi sembra un successone

Unknown ha detto...

@cuginistivi:certo, puoi dire che PER TE sono una cagata pazzesca.

cuginostivi ha detto...

claude@ scusami tanto se TI ho offeso, ma più che con le olimpiadi io ho problemi con il comportamento di sky che te le fà sembrare una cagata pazzesca, che poi le olimpiadi invernali prendano tre piste già dal sei nazioni penso sia un fatto.

nanomelmoso ha detto...

@direttore
la scelta di 57 channels si attagla poi alla situazione italiana molto più che per la canzone in se.
Non dimentichiamoci infatti che nel tour 92 93 springteen aveva prodotto un arrangiamento che denunciava i moti di los angeles per il caso rodney king.
Moti come quelli di Milano o come quelli calabri

nanomelmoso ha detto...

a dimenticavo
BRUUUUUUUUUUUUUUUUUUCEEEEEEEEEEEEEEE

Unknown ha detto...

@cuginostivi: :-) non MI hai offeso. visto che siamo la quinta potenza olimpica, abbiamo anche commentatori preparati, e dunque é più facile interessarsi alle olimpiadi...
vittorie per distrarre la gente dalla crisi con la libia...

Stefano Olivari ha detto...

Well now home entertainment was my baby's wish
So I hopped into town for a satellite dish
I tied it to the top of my Japanese car
I came home and I pointed it out into the stars
A message came back from the great beyond
There's fifty-seven channels and nothin' on

Roberto Gotta ha detto...

@Ataru: E' un successone. Specialmente considerando i dati nelle ore più atroci, dalle 2 in poi. L'alto numero giustifica ancora di più l'uso di un linguaggio semplice e chiaro, non da carbonari con mille allusioni che possono capire in un migliaio o due: quanti di quei 435.000 possono sentirsi dire "swim move" o "stunt" senza che ai vocaboli tecnici venga aggiunta una spiegazione "parla come magni"?

eltopo1971 ha detto...

eh?..
già solo "punt" e "scrimmage" sono un problema per la media.. :D

Roberto Gotta ha detto...

@eltopo1971: purtroppo l'esperienza, anche con la rivista, in cui due lettere su tre arrivavano scritte in italiano zoppicante e con argomenti stra-banali (poi c'era qualcuno che aveva il coraggio di chiedermi come mai non ci fosse spesso la rubrica della posta... Facile: se devo pubblicare cose di una banalità disarmante, o le lettere finte come fanno molti, piuttosto non metto la rubrica), certifica che i veri esperti e le persone con mente elastica non fanno parte della media. Il che non significa che siano poche, naturalmente.

nanomelmoso ha detto...

@roberto
come ti capisco la mia è una lotta quitidiana sulla chat per i continui orrori lessicali e grammaticali ... io ovviamente dovrei di mio cercar di usare di più le virgole e fare meno orrori di scrittura ma si sa che spesso si vedono le pagliuzze o non le proprie travi

Roberto Gotta ha detto...

@nanomelmoso: beh, è una battaglia persa. All'ingresso di gran parte dei forum - parlo perlomeno per esperienza passata, visto che l'unico che attualmente frequento è questo - dovrebbe esserci l'avvertimento "lasciate ogni speranza (sintattica), voi ch'entrate". Poi ovviamente non vale per tutti, ma è il solito discorso della maggioranza che oscura la minoranza.

Nick ha detto...

Diretto, mi perdoni ma credo che questo post soffra un po' di soggettivismo...sappiamo tutti -e in parte lei stesso lo ammette- che se invece di curling e biathlon ci fossero stati basket e tennis avrebbe comprato altre 4 televisioni per vedere tutti e 5 i canali contemporaneamente...

nanomelmoso ha detto...

non dimentichiamo poi che ovviamente gli sport che hanno maggiore interesse per la nbc vengono trasmessi nell'orario del prime time.

La nbc sta aspettando le olimpiadi per risollevarsi dal suo buco degli ascolti.

E molti dei canali in chiaro non stanno trasmettendo niente e tutto ricomincerà dopo le olimpiadi ...

Italo Muti ha detto...

@RobertoGotta
Non so se mi sono capito
Italo

Ataru ha detto...

Però un forum o una chat sono l'equivalente virtuale della chiacchiera in piazza.
Alcuni errori sono dettati dalla fretta, dal riprendere dopo minuti/ore quanto iniziato a scrivere prima, dal non rileggersi e così via.
Io per primo mi vergogno spesso quando mi rileggo. Non di meno so che questa sciatteria non è scusabile a maggior ragione quando scrivo a persone che di me conoscono solo il nick, ma ormai lo considero un pegno da pagare all'essere sempre connesso.

nanomelmoso ha detto...

Si Ataru hai ragione ma l'uso di alcune forme di congiuntivo è istintivo secondo me perchè è un modo per spiegarsi in maniera compiuta e precisa.

Possiamo aprire un dibattito sintattico filosofico sul fatto che nella lingua italiana mancano alcune forme temporali e quindi la lingua hce è viva tende a creare delle consecutio alternative.

Roberto Gotta ha detto...

@Ataru: sì, hai ragione. Prima certe oscenità lessicali le sentivi solo al bar, ora sono messe nero su bianco per i posteri... :-)))
Del resto, se ricordi le trascrizioni delle conversazioni telefoniche di calciopoli, e ora di quell'altro scandalo, c'è da vergognarsi. Io sono certo che se trascrivessero quel che uno di noi dice al telefono verrebbero fuori discorsi e frasi molto più strutturate, pur considerando che al telefono ci sono costanti interruzioni che stracciano la consecutio.

Ataru ha detto...

@NAno,
io non vedo grandi stravolgimenti nel programma rispetto alle edizioni passate.
Gli sport al operto (short track, pattinaggio di figura, hockey) nel programma serale, quelli all'aperto nella mattinata.
Qualche aggiustamento di poche ore, ad esempio i saltatori, per venire incontro alle tv europee, ma poco di più.
Per noi europei tutto sommato va bene, sci alpino e di fondo in prima serata, gli americani invece si sollazzano con hockey (ahimè ad orari impossibili) e pattinaggio.
Stravoglimenti del tipo finali di nuoto alla mattina (e prime time americano) di Pechino non ne vedo.

nanomelmoso ha detto...

@ataru
certo son in america ... vuoi scommettere che se fossimo in europa o in asia gli sport che li interessano avrebbero tutto sfasato?

Stefano Olivari ha detto...

E' verissimo Nick, infatti una tivù pubblica dovrebbe dare almeno un'idea delle cose più importanti a chi non ne sa niente o quasi...io con gli sport invernali (o la lirica, il giardinaggio, l'architettura, e mille altri argomenti) per fare un esempio...poi sulle cose che seguiamo quotidianamente, tipo calcio o basket, troveremmo banale qualsiasi commento e inadeguata qualsasi copertura televisiva...

Ataru ha detto...

@Nano,
mah...
non mi sembra abbiano messo a ferro e fuoco il programma di Torino 4 anni fa.
Il nuoto a Pechino resta a mia memoria un caso isolato e se parliamo di influenze televisive noi europei non siamo migliori, basti pensare ad USA 94 e ai 40° (o poco meno) di Pasadena.

Nick ha detto...

Stefano, è per questo che trovo a volte un po' stucchevole il paragone tvpubblica/paytv: clienti diversi, esigenze diverse, obiettivi diversi...e questo ne è l'esempio tipico: all'appassionato non bastano neanche i 5 canali di sky, per il semplice curioso (come me, come te) è più che sufficiente il singolo RAI...

nanomelmoso ha detto...

@ataru
la mia non era una protesta era una considerazione generica.
Alla fine pagano le televisioni e di solito i programmi in prime time sono quelli ceh interessano di più.

Il direttore avrebbe voglia di vedere l'hokey e dicevo che sarebbe stato ad orari proibitivi... tutto qua ...

Dane ha detto...

Niente, non ce la fanno......sono schiavi dello Scettro a Tasti...

nanomelmoso ha detto...

@dane
non hai idea della mia disperazione quando lo scettro non funge ... e non hai nemmeno i tastini sul decoder ...

Dane ha detto...

Eh, lo so.....era già spiegato tutto nel famoso cartone animato di Bruno Bozzetto.....

nanomelmoso ha detto...

me lo sono perso titolo?

GuusTheWizard ha detto...

@quelli di Sky vs Resto del Mondo
Ieri sera ho visto lo snowboard e la telecronaca di Sky era nettamente migliore di quella su Eurosport.
@Roberto Gotta
Per il SB, oltre al numero secco di spettatori, si sa anche lo share ??

Anonimo ha detto...

@Cugino stivi "...che poi le olimpiadi invernali prendano tre piste già dal sei nazioni penso sia un fatto."
Ma un fatto de che???? Il sei nazioni oggi ha questo successo (peraltro moooooolto relativo) perchè il rugby fa fico. Dire che da tre piste alle Olimpiadi invernali è pura follia

@Guus:non seguo lo Snowboarde quindi non posso giudicare, ma quelli di Sky che commentano sci alpino e di fondo sono inascoltabili. Bene invece, mi sembra, il commento dell'Hockey

Roberto Gotta ha detto...

@GuusTheWizard: non lo so, ma mi hanno detto che c'era molta soddisfazione, per i dati. Considera che io blatero ma resto un esterno, non è che mi possano dire tutto...

Dane ha detto...

@Nanomelmoso: http://www.youtube.com/watch?v=XkInkNMpI1Q

Minuto 4.23

nanomelmoso ha detto...

Grazie geniale ...

GuusTheWizard ha detto...

@Roberto Gotta
Così a spanne, 435mila dovrebbe essere fra il 18 ed il 20 percento di share.