di Marco Lombardo
Riflessioni da ex sull'aumento del pubblico, la simpatia di Mauro e il calcio nelle mani dell'uomo...
1. Da 24.167 a 24.559. Siccome il nostro calcio è come la Nba, il calcolo della Lega Calcio sulla media del numero di spettatori paragonato a un anno fa provoca un minimo di sorriso: negli stadi, insomma, ci sono 392 spettatori in più e troveremo di sicuro qualcuno, nei vari centri studi, a dirci che è già un grande successo. Per carità: la nostra serie A si gioca in stadi che sono gli stessi rispetto a quelli di 20 anni fa (pochissime eccezioni a parte) e quindi esultiamo, gente. Però insomma noi grandi ex ci chiediamo perché, ad esempio, qualcuno preferisca ancora ad andare a gelarsi a San Siro piuttosto che giacere in una comoda poltrona di casa con il 16:9 e l’Hd. Come dite? Ah già, allo stadio non si sente il commento di Massimo Mauro.
2. Mauro, diciamolo subito, è competente e la cosa per un commentatore calcistico non è scontata. Nemmeno per gli ex calciatori, quasi sempre disinformati e generici. Così come non sono scontati il buon uso dell'italiano e l'impegno nella fondazione per la lotta alla Sla da lui fondata con Gianluca Vialli. Dunque l’ideale per una tv, a livello di immagine personale. Peccato però che non riesca a non farsi travolgere dalle antipatie, magari non proprio sue: a lui (lui?) Mourinho gli sta sulle scatole, figuriamoci l’Inter. Ieri sera era tutto un “questo non era fallo”, “Balotelli non può fare così”, “Che bel Genoa!”. Tutto, per carità, giustificato dalla prestazione nerazzurra, ma pure caricato dai suoi convincimenti. Insomma: a volte Mauro suonava un po’ stonato . Ma forse siamo noi ad esserci fatti travolgere. Dalla simpatia, ovviamente.
2. Mauro, diciamolo subito, è competente e la cosa per un commentatore calcistico non è scontata. Nemmeno per gli ex calciatori, quasi sempre disinformati e generici. Così come non sono scontati il buon uso dell'italiano e l'impegno nella fondazione per la lotta alla Sla da lui fondata con Gianluca Vialli. Dunque l’ideale per una tv, a livello di immagine personale. Peccato però che non riesca a non farsi travolgere dalle antipatie, magari non proprio sue: a lui (lui?) Mourinho gli sta sulle scatole, figuriamoci l’Inter. Ieri sera era tutto un “questo non era fallo”, “Balotelli non può fare così”, “Che bel Genoa!”. Tutto, per carità, giustificato dalla prestazione nerazzurra, ma pure caricato dai suoi convincimenti. Insomma: a volte Mauro suonava un po’ stonato . Ma forse siamo noi ad esserci fatti travolgere. Dalla simpatia, ovviamente.
3. Niente tecnologia, né ora né mai. Il verdetto dell’International Board è stato chiaro, perfino nel momento in cui gli arbitri chiedono aiuto perché non ce la fanno più. Ma l’ente che decide le regole del calcio è stato inflessibile, perché loro sì che se ne intendono. Infatti: l’organismo è composto dai membri delle quattro federazioni britanicche, più quattro designati dalla Fifa. Nessuno di loro ha giocato a calcio, nessuno di loro ha allenato e nessuno di loro – soprattutto – ha mai fatto l’arbitro. Sarà per questo allora che l’unica decisione geniale partorita è stata quella di aggiungerne due, di fischietti, perché dodici occhi vedono meglio di otto e soprattutto “il calcio deve restare nelle mani dell’uomo”. Cioè Blatter?
Marco Lombardo
61 commenti:
beh dai risolvono il problema della disoccuazione .... due arbitri in più due lavoratori in più
a proposito dell'andare allo stadio io ci vado perchè mi rilasso di più che a vedere la partita in tv e stacco da tutto e prendo pure un po d'aria
"noi grandi ex"
Non ho ben capito se: quando non era ex era grande oppure adesso che è ex è grande ma quando non era ex non era grande oppure era grande non da ex ed è grande anche da ex.
Guus, non sai nemmeno la differenza tra grande ex e ex grande....comunque io è da mesi che chiedo "ma ex de che?!" ma nessuno soddisfa la mia curiosità....
p.s.: in effetti l'ultima cronaca di Mauro mi ha ricordato quella che (per motivi opposti) fece Damiani in occasione di uno sciopero dei giornalisti...
Quindi, "un grande ex" da un punto di vista strettamente ontologico.
Fantapoliticacalcistica: se ad esempio 4/5 federazioni tra le piu' importanti e danarose si scindessero dalla fifa è fondassero un nuovo ente per poter introdurre artifizi tecnologici atti a garantire la migliore regolarità possibile all'impegno agonistico, (dove è bene ricordare sono in ballo fatturati a 8 zeri) come si comporterebbero i parrucconi? alla stregua del G14-Uefa? Cosi' per dire in puro stile rivoluzionario anti-blatter ( e noi che si pensava che matarrese e carraro fossero i peggio) Ma il bambino Giuseppe Matarrese è stato poi ritrovato?
Cugino, è quello che dico io da tempo. Per quello penso che anche le singole federazioni, le singole squadre e i giocatori non vogliano la moviola. Difatti se ne dicono tutti contrari (a aprte qualche raroa rbitro onesto che in privato si dice stufo di far al figura dle prila dvaanti alla moviola), perchè fa comodo così, così chiunque può sperare di cavarsela.
Se no qualcuno si sarebbe fatto sentire.
Lo sapete come sono nati i Mondiali di rugby?!...
@Dane
Ma non li ha portati la cicogna ??
@Guus: non lo so, poi glielo chiedo...
Sai il cicognese Dane?!? :-))
perchè sono consci che senza lke discussioni infinite sulla moviola il calcio perde il suo fascino ... oppure che per mettere la moviola in campo devono riformare tutta la gestione del tempo
oppure ancora risulta difficile la gestione di episodi di cui si è ampiamente trattato sul muro
ps
come sono nati i mondiali di rugby?
pps
la moderna coppia campioni del basket non è forse nata con una specie di insurrezione delle principali squadre contro la federazione ?
Allo stadio è sempre meglio che in tv perché si comprende meglio il movimento complessivo dei giocatori in campo, ma ieri chi era allo stadio non ha saputo in diretta della nascita del figlio della D'Amico, vuoi mettere? ;-))
@Roberto
Però oggi la Gazzetta On-Line ha recuperato alla grande.
Uscivano già alcune ipotesi sul presunto orario della prima poppata ...
beh dai roberto... la notizia sulla d'amico ci sta.
Sono colleghi e magari amici è arrivata la notizia se la sono data in diretta e si sono congratulati, è una scena che hotrovato dolce.
Cmq chi l'ha sentita su premium non ha avuto questa notizia in diretta un'altra munizione dell'arsenale della pubblicità che stanno facendo adesso quelli del satellite
Nano, il problema reale è che siamo noi tifosi che ci siamo un po' rott i ball di quest'andazzo e che vogliamo la moviola in campo e altre innovazioni. I padroni del vapore, club compresi, vogliono avere sempre il jolly in mano. Anche perche il prodotto si vende pure cosi com'è e alla grande. Forse è anche un problema strutturalmente italiano dove, vigendo la cultura del sospetto (alimentata da ambienti dove l'onestà e la lealtà sono degli optionals), qualsiasi dubbio diventa certezza di irregolarità.
@Jeremy: ci provo, ho imparato (male ma abbastanza per farmi capire) 6 lingue, posso provarci anche con la settima...
@Nano: le squadre volevano un Mondiale, il Board del rugby (che se possibile è ancora più minchione di quello del calcio...) si oppose perchè era una cosa "fuori dalle tradizioni e senza senso per lo spirito del rugby", allora alcuni capitani delle nazionali dichiararono che "4 mummie parruccone sedute attorno ad un tavolo di un pub dell'800 non possono impedirci di confrontarci con amici d'oltreoceano...".
Di fronte al rischio di una scissione ("Che lo si faccia o meno con lo stemma della federazione mondiale sulle nostre magliette, ognuno di noi rappresenterà la propria nazione e ne difenderà i colori di fronte ai colori avversari..."), della perdita del controllo anche di questo torneo (oltre a 3 e 6 Nazioni...) e della scissione dei movimenti trainanti l'International Board (che poi tanto International non è...) dovette capitolare e ingoiare il rospo.....
@nanomelmoso: certo, ci sta assolutamente, è perfettamente nella dinamica di chi lavora assieme e sarebbe innaturale il contrario, oltre che troppo cinico. La mia era una battuta!!!
Dane, con tutto il rispetto per il movimento rugbystico mondiale, credo che il calcio ormai abbia superato quella soglia di "romanticismo" sportivo. Il massimo del brivido negli anni nel calcio è stato organizzare la Coppa Intercontinentale (che ricordiamo, la FIFA non ha riconosciuto come trofeo ufficiale fino a pochi anni fa), che tralaltro stava facendo una brutta fine senza l'aiuto degli yen giapponesi alla fine degli anni 70. Ci vorrebbe un testa contro testa tra FIFA e grandi club, unici a poter davvero alzare la voce (alla fine una UEFA Champions League senza i club piu grossi e i loro giocatori sarebbe una competizione oratoriale), ma con un piatto di denari e non di regole da modificare. Paradossalmente, in questo caso, dovremmo davvero fare affidamento nei parrucconi e non negli illuminati mecenati del calcio mondiale.
Per dire: sarà piu facile l'abolizione delle qualificazioni ai Mondiali il giorno in cui i club si romperanno davvero di vedere tornare i loro giocatori stanchi o infortunati da partite tipo Inghilterra-Azerbaigian o Argentina-Venezuela.
Jeremy, il concetto non cambia. Il rugby non è questo paradiso decoubertiniano che molti pensano.
L'Uefa sta all'Europa come al Fifa al mondo, eppure s'è dovuta ingoiare la Champions pena la fuga dei big. Lo stesso vale per la Fifa, se nessuno impone niente a Blatter un motivo ci sarà.
Casarin conosce bene sia Blatter che la Fifa (non foss'altro che perchè ci ha lavorato...), e l'altra sera ha detto chiaramente che le Federazioni non vogliono la moviola e Blatter ha bisogno di voti...
p.s.: l'Intercontinentale è l'esempio pefetto: la Fifa non la voleva perchè non era sotto suo controllo. Alla fine l'ha accettata pur di metterci il marchio...
Dane, per questo dico che paradossalmente dovremmo fare affidamento sui parrucconi e non sui club/federazioni nazionali. L'iniziativa del singolo poi è da scartare a priori perche ti mette fuori dai giochi immediatamente(la FIGC o la Lega non possono pensare di introdurre la moviola in campo come regola per il campionato, perche ci squalificherebbero da tutto in un nanosecondo).
Anche perche il prodotto si vende pure cosi com'è e alla grande.
Sicuri?
nick ... alla fine il bello del calcio è la discussione no?
almeno io mi ci sono avvicinato soprattutto per quello ....
Nick, il prodotto italiano no. E infatti anche qui sta prendendo piede un esterofilia che solo fino a 5 anni fa era quasi impensabile.
jer
alle fine ha più fascino la premier della sporca serie A ... la hanno deciso di mttersi assieme per fare i soldi qua di sotterfugiare
Guarda, Nano basta pensare che Mediaset Premium ha preso i diritti di ManCityTV e Dahlia di BarcaTV e ChelseaTV.
ah, ecco...ma che il sistema-calcio italiano sia non al collasso ma quasi lo sappiamo, vero?
Quando scadono i diritti tv?
tra 3 anni penso li hanno appena rinnovati
Non so quando scadono, ma le cifre di adesso a me sembrano fuori mercato. Vogliono 1 miliardo di euro per i diritti di serie A? Per quanti anni?
Allora, scadono nel 2012 e per le stagioni 2010/11 e 2011/12 sono stati 570 per il satellite e 30 per il chiaro all'anno. Non so quanto han pagato Mediaset e Dahlia. Secondo voi sono cifre ripetibili tra 2 anni?
Dipende da cosa succederà in questi tre anni...:)
Dipende da cosa succederà in questi tre anni...:)
"Un campionato riaperto è negli interessi di tutti"......
Credo che sia una visione molto miope della cosa.
Credo che molto dipende da COME si riapre il campionato.
Non credo che sia cosa saggia, in quest'ottica, riaprirlo "di forza" contro la squadra di Mourinho.
Credo che certi avvertimenti, in occasione di Inter-Chelsea, abbiano raggiunto il mittente....
Credo, eh! :D
Ecco...abbiano raggiunto il destinatario, ovviamente! :)
Assolutamente. Tralaltro la (non) credibilità di questa serie A, per quanto faccia cagare dal punto di vista tecnico, è alla base del calo verticale di appeal. E allora ci si fionda sulla spettacolarità del Barca e del Real pieni di stelle e sulla competitività della Premier.
Esattamente, soprattutto perchè vengono percepite come credibili (più la Premier che la Liga...e infatti ad occhio direi che è inglese la direzione che stanno prendendo molti appassionati, nonostante la Spagna offra più spettacolo: non sono spettacoli e nomi che si cercano, ma sport e credibilità)
@Nick
Magari erano avvertimenti "boomerang" ...
Jeremy, non ci siamo capiti. Non ho detto che ogni federazione debba farsi la moviola in casa (ma con le bestemmie come ha funzionato, esattamente?! Tra l'alr mi chiedo se squlaificheranno l'allenatore dell'Inter come quello della Cremonese ma questa è un'altra storia...), ho detto che se ogni Federazione facesse pressione la FIFA sarebbe costretta a capitolare, esattamente come successo nel Rugby.
Ergo, a aprer mio, se tanta gente ciancia di moviola in campo ma nessuno si muove signficia che a tutti va bene così. Ma questo già lo sapevamo...
@guus, in che senso?
Dane, aggiungevo non rispondevo a te. Quello che hai detto lo avevo capito (federazioni compatte per cambiare le regole, come fatto nel rugby), ma come tu concludi non c'è volontà perche conviene a tutti avere regole controllabili.
@Nick
Nel senso che in caso di passaggio del turno dell'Inter in Champions ed eliminazione del Milan, il Campionato se lo porta a casa il Milan al fotofinish.
@Jeremy: ok!... ;-)
@Guus: seeee, boom!... :-D
@guus, credo che stiamo parlando di "avvertimenti" diversi (anche se non ho capito a quali ti riferisci tu...io parlo dell'intervista di Mourinho)
Nick sono roso dalla curiosità. Sii meno cripitco please
@Lorenzo, non volevo affatto! :)
Nessuna loggia massonica da proteggere, semplice constatazione: Josè Mourinho che va davanti alle televisioni di tutta europa a dire e a ripetere "L'Italia non mi cambierà: sono arrivato onesto e resterò onesto" non è un bello spot per il sistema-calcio italiano (se abbiamo presente chi è Josè Mourinho in Europa, se poi vogliamo fare i talebani possiamo chiudere qui la discussione...lo dico in prevenzione ad eventuali risposte di eventuali soggetti).
Niente di distruttivo o fragoroso, ovvio...ma, appunto, un "avvertimento": vi rilascio mezza dichiarazione in conferenza stampa e vi faccio vedere l'eco che ha...attenti.
Questa volta il gioco è pericoloso anche per il "palazzo".
@Nick
Avvertimenti differenti, mai diversi, please. La difference.
Italo
Nick, sul calcio italiano ricattato e intimidito da Mourinho mi vien da ridere, sinceramente. Ronaldo disse di peggio se è per quello e non mi pare che i padroni del vapore in Italia tremarono... ;-)
p.s.: poi, tanto per fare un esempio, in Spagna alcune reazioni son state "ma Mourinho non è l'allenatore di quel Porto che...", quindi che il portoghese sia sto Elliot Ness che dici mi pare un po' eccessivo... :-D
Dane: il trans da marte e' d'accordo con te sull'ultimo post. Lo so, devo preoccuparmi
Ormai è tardi per preoccuparsi, sei irrecuperabile...
@Dane, ai tempi di Ronaldo il sistema aveva ben altra forza e ben altra credibilità....
Non lo so Nick, ma la voce di Mourinho ha sicuramente eco ma non è così influente (poi ha avuto la sfiga di parlare proprio prima della bravata di Mejuto Gonzales...).
Mi sa che sei un po' troppo preda dell'ottimismo (ammesso e non concesso che il portoghese abbia ragione, magari ce l'ha dal punto di vista sostanziale, sicuramente non ce l'ha da quello formale: non è lui che può predicare ma su questo ci siamo già scannati quindi sorvoliamo che tanto ognuno resta della sua... :-D ), non vorrei che fra un po' cominciassi a descriverci miracolosi poteri guaritori da parte del portoghese... :-D
Mourinho lo conoscono bene in Europa, ma non solo nel bene --- Non credo alle manovre di palazzo, credo invece che l'Inter nelle ultime partite è stanca e nervosa, molto presa dalla sfida con Chelsea. Ma da qui a poco arriverà prima poi la primavera e il caldo. Arriveranno campi più "leggeri. Si avvicineranno i mondiali .... In altre parole, da qui a poco si vedrà chi ha benzina nel motore ... senza scuse. Probabilmente l'Inter ha ancora una rosa più ampia e forte della concorrenza. Quindi avremo un campionato fintamente riaperto per qualche giornata, il tempo che i meneghini piglino le dovute mazzate europee e si riconcentrino sul campionato....
allo stadio vedi la partita
alla tv vedi la partita vista con gli occhi del regista,delle telecamere ,dei replay,delle moviole e dei telecronisti
insomma due spettacoli diversi,due prodotti diversi,due emozioni completamente diverse
l'importante è sapere che si vuole
Non lo so Nick, ma la voce di Mourinho ha sicuramente eco ma non è così influente (poi ha avuto la sfiga di parlare proprio prima della bravata di Mejuto Gonzales...)
Dane ma io di eco parlo, mica di influenza! :D
La pubblicità è vocio, non ragione...confezione e non contenuto, no?
PS: qual è la bravata di Mejuto Gonzales?
Nick, non giocare con le parole! :-D
Dal tuo discorso ne deriva che l'eco delle parole di Mourinho abbia un influenza sulla gestione del calcio da parte dei soliti padroni del vapore italiani.
Bèh, io non credo....
No, non ci siamo capiti...credevo tu intendessi influenza all'estero.
Il mio "ragionamento" è:
parole di Mourinho --> eco all'estero --> pubblicità negativa potenzialmente devastante
PS: mi resta la curiosità su Mejuto...
"Il mio "ragionamento" è:
parole di Mourinho --> eco all'estero --> pubblicità negativa potenzialmente devastante"
Ma io l'avevo capito. E' che non riconosco a Mourinho tutto questo potere magico che pensi tu e soprattutto non credo che i mammasantissima italiani si facciano spaventare da lui. La mia impressione è che lo state deificando oltremodo, sia per quanto riguarda il suo aver ragione, sia per quanto riguarda il suo potere guaritore...
"PS: mi resta la curiosità su Mejuto..."
Ah, minchia....me l'ero persa, scusa.....ma niente mi riferivo ai due rigori non visti. Dopo le parole di Mourinho su un paio di giornali spagnoli avevo letto commenti del tipo "ma il Mourinho che parla di onestà è l'allenatore di quel Porto che..." oppure "e quando il Chelsea contro il Barça...", ed anche "e adesso dopo due rigori negati al Chelsea parlerà di onestà?!...", etc...
Insomma, senza entrare nel merito se Mourinho abbia o non abbia ragione a dire certe cose (per te ce l'ha al 100%, per me al 50...), le sue parole godono nel mondo sicuramente di vasta eco ma non di altrettanta autorevolezza.
Poi magari fra un po' mostrerà le stimmate, non lo so.....
No, ma la dichiarazione è di dopo la partita non di prima.
Era proprio sull'episodio del rigore che alla frase riportata si accompagnava un "questo è calcio di rigore"....
Poi, oh...più che ripetere che sto parlando anche io di eco e non di autorevolezza...
"No, ma la dichiarazione è di dopo la partita non di prima.
Era proprio sull'episodio del rigore che alla frase riportata si accompagnava un "questo è calcio di rigore"...."
Per carità Nick, io le dichiarazioni non le ho sentite, ti riportavo solo i commenti spagnoli... ;-)
p.s.: che non sono la Bibbia nemmeno loro, per carità...
"Poi, oh...più che ripetere che sto parlando anche io di eco e non di autorevolezza..."
Massì, ma su questo ci siamo capiti. Poi abbiamo divergenze d'opinione sugli effetti. Secondo te Mourinho tramite l'eco delle sue parole ha mandato una messaggio minaccioso che può mettere in riga il calcio italiano (manco fosse una risoluzione ONU), secondo me non se lo cagano di pezza (e gli rispondono con una pernacchia).
Il discorso dell'autorevolezza era solo un po' di colore in più, per il resto in futuro vedremo se avrà avuto ragione il tuo ottimismo o il mio scetticismo. Chi vivrà vedrà... :-P
Io non sono per niente d'accordo alla moviala in campo.. già spesso lascia dubbi in altri sport.. (la gente citava sembre il football americano dimenticandosi che era stata tolta e poi reintrodotta con molte limitazioni) nel calcio poi... era rigore quello di couto o no dopo 15 replay???
Io sono d'accordo che vengano messi iun maggior numero di arbitri... certi errori potrebbero essere evitati non tutti però.
Poi scusate chi la guarderebbe 'sta moviola?? e dopo who watch the watchman??
Di sicuro non toglie il problema...
K
P.S. Se il commento non vi piace fate come noi al pub... no a sky no a mediaset
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