di Stefano Olivari
La testa di Nadal, l'umiltà di Volandri e le squadre senza senso.
1. Meglio di Borg, non per i record ottenuti in epoche comunque paragonabili, ma per essere riuscito a non calare di testa una volta uscito dalle prime due posizioni del mondo. Rafa Nadal ha triturato l'elìte o ex elìte della terra battuta a Monte Carlo (Ferrero nei quarti, Ferrer in semi, Verdasco in una delle finali più veloci nella storia del torneo), dopo quasi un anno con zero titoli e pur essendo lontano dal miglior se stesso: il Borg che a 25 anni, nel 1981, lasciò Flushing Meadows senza nemmeno partecipare alla premiazione (di McEnroe) e che di fatto lì si ritirò, è uno scenario ancora lontano. Un torneo zoppo, va detto, senza Federer, Davydenko, Del Potro e Soderling: un fenomeno e tre campioni che con Nadal sulla terra perderebbero (e hanno perso) quasi sempre e malvolentieri, però almeno facendo il loro gioco e non il suo. Anche Verdasco avrebbe in realtà caratteristiche che gli consentono di uscire dagli incroci sempre più...incrociati di Nadal, ma ieri non era giornata. Adesso questo Nadal all'80% deve sopravvivere fino al Roland Garros, conquistando Barcellona e il Foro Italico. Da lì in poi non avrà più cambiali in scadenza dall'anno prima e non è inverosimile che possa tornare numero uno del mondo con una buona stagione estiva sul cemento. Per adesso è terzo, dietro a Federer e all'ondivago Djokovic e davanti a Del Potro e Murray. Inutile fare previsioni, se non per le scommesse. Al momento è tornato a vincere, situazione sempre leggermente diversa dal non vincere.
2. Aspettando la finale di Monte Carlo vista quella del challenger Rai, in un clima un po' da strapaese in cui tutti erano amici di tutti (discorso finale di Milly Carlucci, alla presenza del consigliere Rizzo Nervo) ma giocata bene dai protagonisti: Filippo Volandri che a 29 anni sta cercando di risollevarsi con molta umiltà, senza aspettarsi o pretendere wild card nei tornei che contano, e il ventiseienne muscolare algerino Ouahab. L'obbiettivo realistico del livornese è un rientro nei primi cento del mondo, molti piani più in basso rispetto a Nadal il rischio era lo stesso: non avere più voglia, dopo avere ottenuto il massimo possibile per il suo gioco ed avere avuto seri problemi alle ginocchia. A Tor di Quinto Volandri ha battuto in un primo turno nobile Vassallo Arguello, nei quarti Christophe, il meno famoso dei Rochus, ed in semifinale l'olandese Jesse Huta Galung. Fatica vera l'ha fatta solo contro Matteo Viola (gran rovescio ma servizio peggiore anche di quello di Volandri) al secondo turno, guadagnandosi quindi fino all'ultimo euro dei 4.300 spettanti al vincitore (35mila il montepremi totale). Le imprese valgono sempre in relazione al contesto, e Volandri a Tor di Quinto non era nemmeno fra le teste di serie (l'ottava era l'americano Jess Witten, numero 168 ATP). Più futuro di Volandri avrebbe in teoria Matteo Trevisan, partecipante con wild card, che al primo turno si è trovato di fronte però proprio Ouahab.
3. Lo spazio extra-calcio ed extra-Ferrari sui media italiani è così esiguo che anche l'esaltazione di un torneo come quello di Barcellona va bene. Esaltazione perché ovviamente l'ha vinto un'italiana su un'altra italiana: la Schiavone ha asfaltato la Vinci (campionessa uscente, fra l'altro) guadagnando il suo terzo torneo WTA e facendo guadagnare qualche riga in vista della semifinale di Fed Cup contro la Repubblica Ceca. Manifestazione di valore solo nazionalistico, quando la tua nazione va avanti, e meno importante del fatto che fra le prime cento del mondo (novità della settimana l'ingresso nelle top ten della Stosur) ci siano ben 7 italiane.
27 commenti:
Secondo me Nadal, al suo 100%, è più forte di Federer, anche se lo svizzero ha più classe ed è più bello da vedere. Credo che il 2008 ( il 2009 non lo si può considerare date le condizioni fisiche dello spagnolo)lo abbia ben dimostrato così come il record negli incontri tra i due:in particolare Nadal ha più testa di Federer, e non solo nel senso della resistenza ma anche come intelligenza tennistica; tutte le volte che si sono incontrati negli ultimi anni, anche a prescindere da come sia finita, lo svizzero ha sempre dato l'impressione di non capire come giocarci contro,quale fosse la tattica migliore puntando tutto sul proprio talento ( che peraltro è straordinario). La questione è: tornerà nadal ha i suoi livelli più alti? o rimarrà quello visto a montecarlo,cioè un signor giocatore ma non da numero 1 del mondo (almeno finchè c'è federer)? ai due fuoriclasse l'ardua sentenza......
"Aspettando la finale di Monte Carlo vista quella del challenger Rai, in un clima un po' da strapaese in cui tutti erano amici di tutti (discorso finale di Milly Carlucci"
Oddio le lacrime!!!... :-DDD
Bèh, era stata esclusa dal galà per il libro di Varriale, in qualche modo dovevano risarcirla... :-D
"Secondo me Nadal, al suo 100%, è più forte di Federer"
Parliamo di terra, vero?!...
parliamo in generale veramente..
Ok, corda o ghigliottina?!...
e solo la mia opinione contro la tua, ovviamente.....
complimenti a Nadal, non era facile tornare a questi livelli, piallando gli avversari.
Federer,comunque, è un altro pianeta.
Il punto è che Nadal potrà anche essere all'80%, mentre tutti gli altri grandi sono in calo o in fase involutiva: il modo in cui Murray ha perso con Kohlschreiber e soprattutto l'atteggiamento di Djokovic con Verdasco allungheranno la carriera di chi ha ancora il fuoco dentro...il miglior Federer ha battuto il miglior Nadal o quando era troppo superiore, come nelle prime sfide a Wimbledon o quando ha avuto il braccio libero come ad Amburgo e Madrid...
per me e' il 2008 da non considerare, date le condizioni fisiche dello spagnolo
Nadal è un giocatore fantastico, ma il confronto con Federer c'è perchè palline e campi non sono quelli di qualche tempo fa. Questo vale sia per Wimbledon che per gli altri.
Inoltre ci sono anni di differenza (credo 6).Ciò detto se recupera il fisico, nadal può tranquillamente tornare ad essere il n°1
nalbandian - youznhy a parte torneo noiosissimo.3 set su 5 ed entrambi al 100% io i miei euri li butterei sempre sul maiorchino.tatticamente mentalmente e fisicamente superiore a roger.nel tennis maschile la tecnica sola non basta..nel femminile invece una normodotata come la vinci che sa fare bene tutti i colpi e non picchia dritto e rovescio enza sapere dove andrà la pallina può fare anche finale.
mettiamola così ( anche se so che un po' semplicistico): nadal, giocatore di pura terra, va a wimbledon, migliora anno dopo anno, ed arriva, dopo averci perso gli anni prima, a battere ed anche nettamente federer in finale, l'incontrario non l'ho ancora visto. ( è vero che non è colpa di federer se l'anno scorso nadal non era in finale a parigi, ma non era neanche colpa dello spagnolo se stava male. a meno che qualcuno non pensi che soderling sia più forte di nadal..............)
Ultimora: intelligente Nadal, che a Barcellona ha fatto atto di presenza per non far stizzire sponsor e compatrioti, ma che si è subito levato dal tabellone dando la colpa alle ginocchia...buon per Roma...
Ricca, ti chiedo scusa per aver dimenticato la faccina: l'opinione non era mia, perché troppo ignorante in materia tennistica per poter esprimere un opinione seria. Solo che questa è una loggia di federiani e quindi la tua sparata mi lasciava presagire selvagge sollevazioni popolari!... ;-)
Dai, ridiamoci sopra con la battuta di Transumante... :-D
che era una loggia di federeriani lo avevo intuito, anche se qualche nadaliano c'è.......
la battuta di transumante in effetti è ganza!
Difficile definire Nadal al 100% meglio della controparte, pur con gli H2H decisamente sbilanciati pro Spagna.
Perchè? Nadal, di anni di effettivo,pesante dominio,ha il solo 2008, Federer ne ha almeno 5 (2004-2007 e 2009) ,un po' troppo per anteporli l'ottimo Rafa.
Il peso del dominio federeriano è stato mostruoso, per durata e continuità, Borg e Sampras han vinto due slam in un anno per 3 anni, Federer ha fatto 3 volte 3/4 di Slam e due volte mezzo slam, numeri spaventosi.
è vero, ma all'inizio del primo quadriennio di federer, nadal, per pura differenza di età, stava solo emrgendo, già prepotentemente sulla terra,di emno ovviament sulle altre superfici; poi quando ha raggiunto il suo massimo mi pare che lo ha battuto varie volte ( 13-7 per nadal, se non sbaglio). detto questo, pur sembrandomi complessivamente più forte lo spagnolo, ritengo federer un fuoriclasse con un talento unico: è bellissimo vederlo giocare!!
Con un quinto Parigi per me si potrebbe già definire Nadal perfino meglio di Bjorn su rosso, perchè Federer,anche sulla superficie peggiore, è altra cosa rispetto a Vilas, Gerulaitis,Clerc e compagnia cantante dell'era dell'Orso.
L'uscita di scena di Borg per me lo autoesclude dalla possibilità di essere il Migliore.
Che si penserebbe di Federer che si ritira dopo Wimbledon 2008,o di Nadal che se ne va dopo l'anno scorso?
Federer Borg lo ha già superato, Nadal può riuscirci.
nei fatti,non ricordo, salvo forse Laver-Rosewall nei 60', una diarchia che di fatto duri qualcosa come sei anni di fila...
nadal ha battuto federer a wimbledon al 5°, e wimbledon non è certo più così veloce come un tempo.
Federer quando dominava all'età di Nadal vinceva gli slam battendo gli avversari in finale 3-0 e lasciandogli 4-5 giochi. Un'altra dimensione, non scherziamo.
1.Nadal sta facendo il suo,ovvero rioccupare la terra rossa.
Il problema sono gli altri,cioè la generazione post Federer che abbiamo sopravvalutato.
Per il resto,Montecarlo(se non ci saranno modifiche nel calendario)farà la fine di Amburgo.
2.Servire peggio di Volandri?
Ma è la Kournikova?
3.La Fed Cup,e la Davis,sono un "problema" squisitamente italiano:all'estero,fino alla finalissima,non importano a nessuno.
@Ricca:il tuo discorso nadalista,sulle fredde cifre,regge abbastanza.
Il maiorchino è di sicuro uno dei giocatori di quantità più forti di sempre,un Borghino senza Federer di mezzo.
Il 2008 vide la mononucleosi dell'elvetico,quel particolare stravolse l'head to head dell'annata.
L'infortunio dell'iberico non è sfortuna,è solamente ingordigia:Nadal è stato impostato come una macchina da guerra atletica(concordo con Zoleddu sul tema,ahinoi)ed ha raccolto ciò che ha seminato.
Tanti soldi e qualche "spavento".
E' andato molto oltre certi limiti fisiologici.
In Italia non si riesce ad impostare un giocatore con un servizio decente da almeno 30 anni...
Almeno dai tempi di Camporese...restringendo il discorso al servizio, un buon futuro sui campi veloci può averlo Giacomo Miccini ma la realtà dice che la migliore promessa italiana fa fatica ad emergere nei Future...
Sulla generazione post Federer.
Djokovic si vedeva già numero 1 dopo l'AO 2008, le bastonate prese in seguito dai primi due lo hanno smontato, è divenuto,nei fatti,un giocatore battibile non solo dai primi ma un po' da tutti.
Murray difficile dire, crisi di rigetto post Australian,ma non va certo giudicato sulla terra, bensì,come Roddick, lo si attende a Wimbledon.
Del Potro con troppi problemi fisici, compromessa almeno mezza stagione,resta, dei "Nuovi" quello più devastante per potenza e,comunque, mentalità vincente (vincere due TB in finale slam contro Roger è una impresa davvero notevole,vedi ultimi US Open)
Gasquet non è mai partito,Berdych idem, o se è partito (adesso) troppo tardi, davvero il magic duo di testa potrebbe conservare il duopolio fino al 2012...
sperare in un ritorno di Nadal per vedere un giocatore che può tenere testa a Federer è un buon auspicio per la stagione in corso. Irrispettuoso è paragonare Nadal a Federer, che considero il più forte giocatore che abbia mai messo piede in un campo di tennis. Non riesco a capire come la gente non si renda conto e non sia capace di comprendere quello che ha fatto Federer fino ad oggi: 16 vittorie dello Slam (delle quali solo 2 vinte in 5 set), 6 finali (delle quali 3 perse in 5 set), striscia di 23 semifinali dello Slam consecutive (record insuperabile in futuro), 4 finali consecutive(di cui 1 vittoria) al Roland Garros, inespugnabile per molti giocatori serve and volley. Si parla di crisi nel 2008 con 3 finali raggiunte (di cui 1 vittoria a US Open). Negli ultimi 17 Slam ha collezionato 16 partecipazioni in finale. Lascio stare altri 46 tornei vinti e altre 16 finali raggiunte fuori dallo Slam......
Se guardiamo poi il tasso tecnico, dico solo che il teorico punto debole di Federer (il rovescio) sia uno dei colpi più efficaci ed eleganti che abbia mai visto.
Chi considera Nadal più forte non riesco a capire su quali basi lo faccia.
@mirko
che federer sia il goat (o quanto meno nell'olimpo con laver e roswall) è fuori discussione.l'elenco dei suoi record è mostruoso.insuperabile per i prossimi 150 anni.roger è l'ultimo baluardo di un tennis che non esiste più.che non si insegna neanche più ormai.oggi non conviene giocare il rovescio a una mano..ahinoi..rimanendo in tema io ribadisco solo che fianle 3 su 5 entrambi al 100% 50 euri li metto su rafa.è un altro tipo di dscorso:neanche alexander era più forte di panatta eppure 9 su 10 lo batteva regolarmente...
l'ultimo giocatore italiano con un buon servizio che ricordi è marzio martelli.
volandri con un colpo di inizio gioco decente sarebbe stato uno dei primi 10/15 per un decennio. solo sul mattone tritato ovviamente
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