Suicidio più difficile

di Tony Naro
Su Lazio-Inter di domenica scriviamo le cose prima, secondo i voleri del direttore, con il rischio di scrivere idiozie ma senza quello di fare i professorini del giorno dopo. Partiamo dalla banale realtà: qualunque laziale al mondo sarebbe disposto ad andare in serie B piuttosto che subire quattro mesi di festeggiamenti romanisti.
Discorso che vale soprattutto per i minoritari laziali di città. E non stiamo parlando di Irriducibili o ultras vari, ma del tifoso medio. Lotito finge di vivere su un altro pianeta, ma sa benissimo che chiudere Formello non serve a niente. Reja e vari giocatori (si dice Rocchi, Brocchi, Baronio) ci risulta siano stati per così dire 'avvisati' da rappresentanti del tifo, ricevendo una indicazione chiarissima: in nessun caso l'Inter deve uscire dall'Olimpico con meno punti di quanti la Roma ne farà domani al Tardini. C'entrano poco i gemellaggi fra tifoserie (Inter e Lazio sono legate da anni) o assurde voci di mercato (il prestito di Balotelli, che guadagna come sette titolari di Lotito messi insieme e che per gli atteggiamenti qui non durerebbe una settimana), c'entra molto una città dove il calcio è 'parlato' a livelli spagnoli e dove le proporzioni del tifo hanno poco a che vedere con Milan-Inter e Toro-Juve. A questo sentimento pressochè totale dei laziali, con Lotito costretto a fare il berlusconiano (perchè questo è, come sarà più chiaro fra qualche mese) imparziale, si aggiungono scontate considerazioni di classifica. Se domenica pomeriggio il Bologna salverà la pelle a Bergamo, per l'Atalanta sarà serie B e per la Lazio vacanza.
Ricordando però il famoso 5 maggio 2002: conosciamo per averli letti i retroscena di parte interista, ma non si è mai parlato abbastanza di quelli laziali. Con Crespo e Claudio Lopez fuori e la curva Nord che tifava Inter (e alla vigilia aveva mandato segnali non molto diversi da quelli dei giorni nostri), non è vero che la Lazio non si impegnò. Non parliamo solo di Poborsky, inferocito contro i propri tifosi per vari motivi, o dell'ex avvelenato Simeone, ma dei centrocampisti (Giannichedda, Fiore, anche il futuro interista Stankovic) stranamente tonici e di un Nesta comunque a livelli decenti (già Cragnotti gli aveva detto che sarebbe partito). Il non impegno della Lazio il 5 maggio 2002 è quindi un falso mito, al di là degli enormi demeriti di un'Inter quel giorno disastrosa.
I non romani hanno dimenticato che due mesi prima si era giocato il derby più amaro della storia laziale: 5 a 1 per la Roma e disfatta morale peggiore del punteggio (Nesta in lacrime all'intervallo e sostituito da Gottardi sintetizza la situazione), con settimane di vita impossibile per i giocatori e le loro famiglie. E qualcuno l'aveva presa male, ben prima delle telefonate fra Geronzi e Cragnotti o della certificazione dei limiti di Zaccheroni. Insomma, otto anni fa era una storia un po' diversa: per suicidarsi questa volta l'Inter dovrà impegnarsi il doppio.
Tony Naro
(in esclusiva per Indiscreto)

89 commenti:

Nick ha detto...

Quattro mesi?
Tony, sei sicuro di essere di Roma? :D

Sotto casa mia OGGI ci sono ancora le scritte sull'asfalto (evidentemente periodicamente riverniciate) a celebrare lo scudetto di dieci anni fa.
E non scherzo, posso postarvi tranquillamente una foto (magari con il giornale del giorno, in perfetto mafia-style!).

Detto ciò, per esperienza nerazzurra, questi discorsi sono aria fritta. Non lo dico come una nota di merito o con il tono da "onestone", ma come un dato di fatto.
Non c'è solo il 5 maggio, ci sono svariati episodi. C'è un altro Lazio-Inter del 2008 situazione identica, Roma in rimonta, Inter in calo e Lazio in vacanza (forse, se non ricordo male, addirittura con il pensiero alla Coppa Italia da giocare contro l'Inter): ve la ricordate?
Tempi più recenti? C'è la Fiorentina di un paio di settimane fa: biscotto, biscotto, biscotto...e poi?

Bah...

Date retta, domenica si giocherà a calcio e vincerà chi farà un gol in più. Punto.

Va da sè che se dovesse vincere l'Inter i discorsi sulla Lazio "morbida" li sentiremo fino al 2015 (con Ibra in finale di Champions, cit)...il Parma, invece, venderà cara la pelle.

Ri-bah...

clinter ha detto...

Egregio Tony, sono interista, ed anche acceso, ma non son cieco.
Vorrei che tu avessi ragione, ma il primo tempo di Couto, nel famoso 5-maggio, me lo ricordo bene. Sfornutanamente o fortunatamente, dipende dai punti di vista, non fu sufficiente e nel, secondo tempo la Lazio onorò il suo impegno.
L'atmosfera che si vive a Roma la conosco, un poco, ma credere che i laziali preferirebbero la B ad uno scudetto della Roma è difficile da credere. In ogni caso non trovo corretto che 3 partite che possono condizionarsi vicendevolmente, al di là di combine, vere o presunte, si disputano in orari non concomitanti, anche se, nella fattispecie, la mia squadra ne dovrebbe trarre un vantaggio quantomeno psicologico.
Saluti.

charliegeorge ha detto...

Ma il 5 maggio dopo alcuni secondi di gioco la juve era in vantaggio contro l'onestissima udinese, e qualche decina di secondi dopo era sullo 0-2. Quindi il pericolo che la roma vincesse lo scudetto approfittando della vittoria della lazio non ci fu MAI!

bvzp ha detto...

A mio parere non è affatto vero che i laziali (maniaci esclusi) preferiscono la B allo scudetto della maggica. Sanno benissimo che la presa in giro (nota, non a caso, come "perculazio") sarebbe molto maggiore. In quanto i romanisti più maniaci (più numerosi degli omologhi laziali per questioni aritmetiche), quelli sì scambierebbero lo scudetto della maggica con la B della lazie.
Non so se mi sono capito, comunque mio fratello e numerosi amici, della lazio, confermano.
Impegno o non impegno, tra inter e lazio ci sono una quindicina di goal (e una trentina abbondante di punti) di differenza. Quindi le mie speranze sono pochine.
PERO', se è vero che la storia si ripete, considerata la sfiga della lazio, anche quando eravamo primi dicevo ai miei amici che "non succede, ma se succede... non può che succedere così".
Un solo dato a supporto: la lazio ha vinto 2 scudetti in tutta la sua storia; la roma 3. Quante possibilità c'erano che la roma riuscisse a "scucire" uno scudetto proprio dalle maglie della lazio?
Intanto Parma mi sembra molto difficile, quasi impossibile, da escludere del tutto. E il mio orizzonte temporale si ferma lì. Comunque questo finale di campionato è divertente. Copiando il grande Rocco, speriamo solo che non vinca il migliore...

Krs ha detto...

Qualcuno, parlando di certi surrogati di godimento, avrebbe parlato di "Impotenza".
Bei tempi

MB ha detto...

@bvzp: quindi anche la Roma a modo suo può puntare al triplete: scudetto, coppa italia e lazio retrocessa!

Arturo ha detto...

Lazio-inter 2008 finì 1-1, la roma se non ricordo male aveva pareggiato nel pomeriggio a cagliari con gol clamoroso fallito da aquilani, inoltre c'erano in ballo quattro punti di differenza. Insomma non si può certo citarlo come un episodio in cui la lazio ha reso difficile la vita all'inter. Per quanto riguarda domenica sera sono certo che sarà una partita vera visti tutti gli occhi puntati addosso causa voci biscotto nuovamente alimentate ad arte dai soliti noti esperti nel buttarla in caciara. Meglio così per carità, però per una questione di par condicio sarebbe opportuno esercitare la stessa vigilanza e pressione sulla partita di parma, e invece nessuno se ne preoccupa, la regolarità del campionato va assicurata solo sul fronte inter, ça va sans dire. E poi dicono che noi interisti siamo paranoici-dietrologi-complottisti. A proposito, negli anni passati quando l'inter si fermava in champions agli ottavi leggevo sempre tanti approfonditi articoletti stile sole 24 ore, specie su tgcomics e affini, sul salasso finanziario causa eliminazione, l'inter perde 30 milioni, 40 milioni, 150 milioni ecc., chissà perchè quest'anno invece non ho ancora letto di articoli di tenore opposto, relativamente tra l'altro a una squadra costruita una tantum in regime di attivo di mercato grazie alla doppia cessione dei raiola's

gareth ha detto...

Sono ancora in tempo a scambiare lo scudetto del Bari, anche se ormai improbabile, con la B della Lazio?

Calvin ha detto...

Forse nessuno parla di Roma-Parma perche' ci perdiamo da anni ormai :( Non e' un caso che odi visceralmente i giallorossi (vabbe' al netto ovviamente del 90% dei tifosi e dei giocatori :D)

Silvano65 ha detto...

Molto più terra a terra, la Roma non ne ha più. In volate come questa, quando ti ritrovi in testa dopo aver recuperato quattordici punti ad un avversario più forte e con una panchina formata da gente che da te sarebbe titolare e il fisico inizia a mancare, ti tiene in piedi la carica agonistica e la bella sensazione che Eupalla si al tuo fianco e ti tenda la mano per superare l'ostacolo e farti fare l'Impresa. I prodromi c'erano tutti: il cambio di allenatore, Ranieri contro la Specialone e il tifo di tutta l'Italia non bislerona. In una parola, la Roma del Derby, con il rigore del 2 a 0 buttato via e il rovesciamento del risultato. Apri gli occhi, guardi i tuoi tifosi che festeggiano e lassù, splendente sopra i lampioni, la luce emanata da Eupalla che ti osseva sorridente. Ma dopo aver visto l'Atalanta sbagliare il 2 a 0 e qualche minuto dopo Milito andare in porta (in contropiede, a Milano, sull'uno a zero per gli avversari...) su servizio del terzino bergamasco e quello che é successo invece il giorno dopo con la Sampdoria, i romanisti hanno avuto invece la certezza che Eupalla aveva deciso di rivolgere agli avversari e all'altezzoso Specialone i propri auspici favorevoli. Evidentemente, ha scelto tra l'Inter della Tripletta e l'auspicata (da tutta l'Italia non bislerona) facciata dello Specialone contro Ranieri e Ibra.
Facile profezia: l'Inter, motivatissima, convinta in questo momento di essere invincibile e con i giocatori alla vigilia di una messe di premi da Lotteria di Capodanno (io vado a metano per scelta consapevole in tal senso, e ho il privilegio di non contriburvi ;) ) e soprattutto nelle grazie di Eupalla passa facile a Roma (nonostante l'impegno della Lazio: basta con le dietrologie facili, anche se credo a tutto ciò che si racconta su una delle peggiori curve d'Italia) e la Roma crolla a Parma causa pile scariche. Game Over ed arrivederci all'anno prossimo.

Calvin ha detto...

i romanisti hanno avuto invece la certezza che Eupalla aveva deciso di rivolgere agli avversari e all'altezzoso Specialone i propri auspici favorevoli

O vista dal lato opposto, la Roma aveva sculato all'inverosimile sputando in faccia alla statistica per settimane e ha pagato nell`unica partita in cui mi pare abbia costruito qualche azione decente per vincere con merito. Eupalla e' una stronza, non a caso preferisco il basket :)

bvzp ha detto...

Silvano, che la tua Eupalla ti strafulmini per i tuoi pronostici!

Scusa, ma tu non conosci la storia della maggica: il lecce retrocesso venne, vide e vinse al termine di analoga rimonta. La maggica non avrebbe mai potuto vincere le ultime dieci partite consecutive. Una striscia fatta una sola volta nella sua storia. Era inevitabile che perdesse un colpo. Di qui le mie speranzielle sui cugini.

Geniale la battuta di Gareth!

clinter ha detto...

Silvano, ma Eupalla che cazzo faceva, mentre un pachidermico, nell'occasione, Materazzi faceva un sonnellino lasciando in gioco Tiribocchi. No perchè se il gol di Milito è un errore della difesa bergamasca è ovvio che il gol orobico è un errore della nostra.
Quindi Eupalla ha detto 1-1 e palla al centro. Me par.

bvzp ha detto...

Clinter, su Euoalla ha ragione Vincenzo.

Silvano65 ha detto...

La storia della Maggica non la conosco così bene come quella dei miei cacciaviti, ma comunque ricordo bene quel Roma - Lecce. E ricordo che gli avversari nella corsa scudetto erano quelli che erano stati baciati da Eupalla proprio a Roma qualche anno prima in occasione del nostro crollo a Verona, e tante altre volte, prima e dopo... Come vedi, il Suo ruolo é sempre fondamentale ;)

Nick ha detto...

@Arturo, a parte che sul discorso generale siamo d'accordo...ho citato quel Lazio-Inter solo come (ennesimo) esempio di chiacchiere e biscotti paventati e rimasti invece in credenza.

Due settimane dopo c'era Inter-Lazio di Coppa Italia ("gli lasciano i 3 punti in cambio della finale") e poi, proprio alla luce del pareggio giallorosso, a quell'Inter in netto calo i tre punti avrebbero fatto un gran comodo (la Roma era a -4, vero, ma mancavano ancora 6-7 giornate)...

Insomma, sempre le solite storie.
A guardare la scaramanzia, c'è da preoccuparsi sul serio per la partita di domenica...

Anonimo ha detto...

2 domande:
1) Ma perchè tutti parlano dell'impegno che la Lazio sicuramente NON metterà nella sfida di Domenica e nessuno si preoccupa del Parma già in vacanza?
2) Ma se l'Inter domenica sera dovesse vincere e anche largamente non potrebbe essere semplicemente per il fatto che l'Inter è "leggermente" più forte dell'attuale Lazio? No eh?

Silvano65 ha detto...

@ clinter: Prendere l'uno a zero così per l'Inter che gioca in casa, deve vincere ed è superiore e quindi attacca ci può stare. Pareggiare in casa in contropiede dopo che gli avversari hanno sbagliato il due a zero, con metà campo da vendere su lancio del terzino avversario che parte da un pallone innocuo é proprio da benedizione di Eupalla. Mettiti nei panni di Ranieri e prova a vedere cosa possa avere pensato...
A scanso di equivoci (sennò pensi che ce l'ho su con l'Inter e basta), ho pensato una cosa del genere al 3 a 2 di Ganz con la Doria al Tempio nell'anno di grazia 1999, mentre inseguivamo la Lazio: non avevamo mai vinto uno scudetto in rimonta in quelle condizioni (dopo lo scontro diretto senza averlo vinto), e in quel momento ho guardato mio padre e mio zio, soci di sofferenza e noti pessimisti degli ex popolari, e gli ho detto "A questo punto li andiamo a prendere. C'era Eupalla a tirare al posto di Ganz". Com'é finita, lo sappiamo ;)

bvzp ha detto...

Francesco:

1) forse perché i tifosi del parma non hanno chiesto ai loro giocatori di perdere. Ma io sono convinto che i giocatori se la giocheranno

2) d'accordissimo con te e già scritto sopra

Anche per questo citavo il grande Rocco

Arturo ha detto...

In quel caso più che di eupalla parlerei di clamoroso braccino lazio. Ricordo un incredibile match point sprecato contro l'empoli già retrocesso. La lazio lo perse lì il campionato, al di là del cul de zac

Silvano65 ha detto...

@ Francesco: L'Inter é più forte della Lazio, e infatti sarebbe una sorpresa per me se riuscisse perlomeno a pareggiare. Come ho scritto, niente dietrologie. Ho il dubbio, semplicemente, che la Roma a questo punto ci creda ancora e, soprattutto, se abbia ancora benzina per continuare a rincorrere i bisleroni e sorpassarli di nuovo. Secondo me, no, anche perché l'Inter di adesso ha dentro abbastanza energie e andrenalina per fare i nove punti totali da qua alla fine.

campatelli ha detto...

La vera assurdità,non capisco perchè nessuno ne parli è la NON contemporaneità della partite.
Sino a qualche anno fa,le gare delle ultime 4 giornate si giocavano tutte in contemporanea...una volta che si fa una scelta giusta,poi la si cambia,per andare indietro e mai in avanti.

Assurdo che la gara della Roma sia la prima del week end...che impegni improrogabili hanno Parma e Roma?Nessuno.
Sabato si saprà già cosa avrà fatto la Roma...all'Atalanta fanno giocare la partita della vita contro il Bologna la domenica pomeriggio e la sera,Lazio ed Inter,tranquillamente,sapranno cosa avran fatto le loro più dirette avversarie...a me sembra un'assurdità.

L'ho già detto più volte...vittoria scontata dell'Inter a meno che la Roma non riesca a non vincere a Parma (se la partita va come deve andare i giallorossi vincono,almeno che non siano usciti proprio moralmente massacrati da domenica).
Se la Roma non vince,Lazio ed Inter pareggiano...garantito.

Duccio ha detto...

@arturo: 92 minuti di applausi, condivido ogni virgola

@all: dal mio punto di vista la situazione è sensibilmente diversa dal 5 maggio:
1) Allora la lazio era divisa in 2, guardatevi i 2 gol nostri e l'aiuto evidente di peruzzi. su nesta, guardatevi la palla che recupera sulla linea con una lentezza assoluta, come a dire, cazzo non posso non buttarla via, ma se avesse potuto l'avrebbe scaraventata in gol. in quel caso cmq nessun rischio di scudo alla roma; di fatto era solo simeone-poborski contro tutti gli altri
2) l'inter e la lazio giocano dopo tutte le altre partite e per me sarà decisivo l'esito di atalanta-bologna. la roma a parma vincerà in ogni caso (senza alcuna dietrologia).
per cui, se atalanta-bologna finisce x2 sarà vittoria inter; altrimenti deve essere per forza partita aperta, guardando il calendario la lazio non la vedo benissimo, va a livorno dove sicuramente sarà una partita infuocata e con l'udinese magari già salva ma cmq difficile.

Arturo ha detto...

Concordo, la non contemporaneità è un'assurdità, e potrebbe anche essere pericolosa

campatelli ha detto...

Duccio...può essere vero che c'è acredine tra Livorno e Lazio...ma è difficile per non dire assurdo credere ad una Lazio che non va a prendere punti in uno stadio smobilitato (domenica mi risulta che non ci fosse quasi nessuno).
Il Livorno ormai morto fa la partita della vita solo perchè i suoi tifosi sono di sinistra e quelli della Lazio di destra?

All'ultima giornata,se alla Lazio servirà la vittoria in casa contro l'Udinese,vittoria sarà...magari,anzi certamente,con la contropartita di almeno 2 gol per DiNatale...probabile scarpa d'oro...
Lazio Udinese boh 5-3 con 3 gol di DiNatale...ma quante ne abbiamo viste di partite di fine campionato con,in una gara 4 gol di Gilardino,4 di Lucarelli,3 di Batistuta ecc?Tante...troppe...

Anonimo ha detto...

Campa perfettamente daccordo ma, è giusto ricordarlo, è lo stesso problema che si è verificato settima scorsa per l'Inter e non è così scontato (anzi...) che ad essere avvantaggiate siano le squadre che giocano dopo...

Per gli altri: lo so che sul Muro c'è gente, in linea di massima, di buon senso. Il fatto è che certe voci, certi sospetti si sentano/leggano su "organi di informazione" più seri (faccina che ride...) di Indiscreto....

Krs ha detto...

Certo che tirare in ballo il 5 Maggio di Lazio Inter in dozzine di Post, ed Udinese Juve solo di striscio mi pare esercizio da Goebbels in erba.

Mi par sensato quanto parlare dell'Italia partigiana ,facendo finta che al sud siano sbarcati turisti Australiani e tagliatori di Diamanti Sud Africani...

campatelli ha detto...

Francesco,ho fatto un discorso generale,non ce l'avevo in specifico con nessuna squadra.
Dico solo che per esempio alla Lazio si offre un vantaggio non da poco se,prima di scendere in campo,saprà se avrà il fiato sul collo (diciamo così) dell'Atalanta o meno...vedremo

delgiu ha detto...

@francesco74: sul punto due straquoto. A questo punto, Lazio-Roma è tarocca, perchè la Lazio aveva più pressanti esigenze di classifica...la sorpresa sarebbe in ogni caso una non-vittoria dell'Inter.

axel shut ha detto...

ragazzi, tutto quello che volete ma l'Atalanta è 6 punti dietro la Lazio e 5 dietro il Bologna, ma ce li vedete gli orobici fare 9 punti in 3 gare con Bologna, Napoli e Palermo?
cioè, non è che la Lazio sia poi così in pericolo anche se a dire che domenica ce la regalerà di sicuro ce ne passa

campatelli ha detto...

Axel...appunto...è difficile per non dire impossibile che l'Atalanta faccia 9 pnti visto il calendario...la Lazio è quasi salva e quindi,ritorniamo al discorso di questi giorni...per qualche motivo la Lazio dovrebbe opporre resistenza alla vittoria dell'Inter?Per far vincere lo scudetto alla Roma ed essere insultata per 10 anni?

Nick ha detto...

Campatelli, io ci credo che hai fatto un discorso generale e che non ce l'avevi con nessuna squadra...non avrei motivo di dubitarne. Il tuo problema è che il "discorso generale senza avercela con nessuna squadra" lo fai oggi e ti dimentichi di farlo settimana scorsa, per dire.

Ma vabè, sarà un caso.

L'anticipo comunque è stato chiesto dalla Roma (che ne aveva facoltà perchè poi c'è la finale di Coppa Italia)

campatelli ha detto...

E quale discorso avrei dovuto fare la scorsa settimana scusa?Ho già detto che la contemporaneità della partita era da assicurare nelle ultime 4 giornate.

Non dovete sempre immaginare,in maniera Clinteriana,che ogni discorso sia fatto per gettare merda sull'Inter...
Ho detto che nel caso specifico,si gioca una partita,Atalanta Bologna,decisiva per decidere l'ultima squadra che retrocederà...ed è un vantaggo non da poco per la Lazio sapere cosa ha fatto una squadra,forse l'unica squadra seriamente coinvolta per la lotta salvezza.
Che poi l'avversario della Lazio sia l'Inter,è una casualità.

axel shut ha detto...

eh ma con chi la fa la finale di Coppa Italia :-) ?
personalmente io non gli lascerei neanche quella, però se proprio devo rinunciare a uno dei 3 tituli...

sergio65 ha detto...

per gli sveglioni che si chiedono il perchè della non contemporaneità:l'anticipo l'ha chiesto la roma perchè ha l'IMPORTANTISSIMO impegno della finale di coppa italia

l'altra finalista non l'ha chiesto probabilmente perchè è andata a giocarsi un'insignificante amichevole a barcellona(oltretutto orribile sul piano squisitamente ESTETICO)

sergio65 ha detto...

legggo ora che Nik,essendo un bel pezzo più sveglio del sottoscritto,lo aveva già ribadito in maniera molto più coincisa...

Arturo ha detto...

E ma è dura perdere appositamente, non fare resistenza come dici te, girare al largo da latitudini pericolose per la difesa dell'inter, quando hai incollati addosso gli occhi di tutta italia, per di più prevenuta causa tam tam biscotto ed anti interista. Immaginati un floccari che sbaglia un rigore in stile derby, già pronte le interrogazioni parlamentari. In questo caso tra il dire e il fare passa una differenza abissale, troppo alta la posta in palio, troppo diffusa la voglia di alternanza, troppo intenso il fanatismo scudetto dei giallorossi, è una partita che non può essere decontestualizzata rispetto a questi fattori. Ripeto, se la roma vince a parma non ci sarà alcun biscotto, l'inter se la dovrà sudare dal primo al novantesimo, con buona pace dei tifosi laziali

Silvano65 ha detto...

Proviamo a pensare positivo e non fare i dietrologi. Quante volte abbiamo visto partite, a fine stagione, non giocate alla morte da squadre senza interessi di classifica? Le motivazioni fanno parte di ogni sport. Se poi alle motivazioni ci aggiungi una maggiore forza complessiva, il gioco è fatto. Ecco perchè io non parlo di quell'Udinese - Juventus: l'Udinese era più debole della Juventus oggettivamente, e i gobbi, quel giorno, avrebbero vinto cascasse il mondo per le motivazioni che avevano dentro, e l'Udinese non aveva alcun motivo di giocare alla morte, senza bisogno di combine particolari. Poi, c'é Eupalla: se i palloni si stampano sul palo due volte di seguito o similia inizi ad innervosirti, e l'incantesimo si rompe a quel punto... ma abbiamo visto la settimana scorsa Eupalla dove sta. Quello che accadrà a Roma domenica sera se poi, tra l'altro, la Maggica non dovesse fare il pieno a Parma (cosa a mio parere probabilissima), sarà del tutto normale, e consentirà ai giocatori della Lazio di non incorrere nelle ire di una delle curve peggiori d'Italia.

campatelli ha detto...

Sergio...sarebbe bastato anticipare solo Parma-Roma e far giocare domenica pomeriggio tutte le altre 10 partita...è una soluzione molto semplice...a proposito di sveglioni...o no?

Krs ha detto...

"Ecco perchè io non parlo di quell'Udinese - Juventus:"

Ah, ecco. Mica perché sei andato a festeggiare insieme ai gobbi...

Poi da che mondo o mondo,i biscotti si cucinano per prima cosa nelle partite in cui potresti cavartela con le tue forze.
Il direttore potrebbe raccontartene in tal senso...

Ovviamente, è bene dimenticarlo, la Juve non era in rapporti con l'Udinese, a partire dai galantuomini che la gestivano... :)

clinter ha detto...

'In ogni caso non trovo corretto che 3 partite che possono condizionarsi vicendevolmente, al di là di combine, vere o presunte, si disputano in orari non concomitanti, anche se, nella fattispecie, la mia squadra ne dovrebbe trarre un vantaggio quantomeno psicologico.'
Campatelli, veramente, noi noti talebani interisti abbiamo esordito come sopra, a commento dell'articolo. Ciò detto, la lega avrebbe dovuto far giocare le tre partite alla medesima ora.
La Roma ha voluto anticipare, a causa della finale di Coppa Italia. Visto che detta finale è con l'Inter, il fatto che le due squadre abbiano gli stessi giorni di recupero non farebbe ingiustizia a nessuno. Quindi o le tre partite alle 15 o le tre partite alla sera di domenica. Per certo la Roma non ha appigli per pretendere che anche l'Inter giochi sabato. Me par.

sergio65 ha detto...

ma piantala va...

bvzp ha detto...

sulla non contemporaneità (un male che sembra oramai necessario) ha ragione chi dice che non è detto che il vantaggio sia di chi gioca per secondo. In questo caso poi sono d'accordo con Campatelli, una delle partite più importanti è quella dell'atalanta.

Sergio 65, accetto il tuo sarcasmo. Effettivamente, come da quasi sempre, la finale di coppa italia è purtroppo la partita più importante per la maggica, data la forza dell'inter.

Che sarà sarà!

Nick ha detto...

"E quale discorso avrei dovuto fare la scorsa settimana scusa? Ho già detto che la contemporaneità della partita era da assicurare nelle ultime 4 giornate."
Lo stesso che fai oggi, ovvio.
La settimana scorsa era una delle ultime 4 giornate, me par, ma non ho sentito voci alzarsi sul fatto che l'Inter giocasse prima della Roma, semper me par.

"Che poi l'avversario della Lazio sia l'Inter,è una casualità."
Non iniziare con le supercazzole che non è aria, mio caro. Altro che Bologna, Atalanta e Lazio, tu inizi il tuo bel discorsetto dicendo, pari pari, "Assurdo che la gara della Roma sia la prima del week end"...quindi "casualità" un par de ciufoli.

Ripeto, non ho dubbi che fai un discorso generale e non ce l'hai con nessuna squadra...ma guardacaso sti "discorsi generali" capitano sempre a fagiolo!

Non sei credibile, mi dispiace.

eh ma con chi la fa la finale di Coppa Italia :-) ?
Ahahahah axel...l'Inter ha rinunciato all'anticipo per avere un giorno in più dopo la CL!

campatelli ha detto...

Nick...sei patetico.Va bene,ce l'abbiamo con voi,c'è una congiura contro l'Inter,ci sono testate nucleari pronte per essere sparate verso Appiano...va bene così?
Fammi il piacere ....

Arturo ha detto...

Immaginavo avessero chiesto l'anticipo, però con lo scherzetto del calendario del posticipo inter proprio a roma contro i cuginastri, e sottolineo quel proprio a roma, magari era il caso di rigettare la richiesta dei giallorossi e far giocare entrambe le partite alle 15:00 di domenica. Anche per una questione di sicurezza

clinter ha detto...

A me della coppa Italia frega meno di niente. Se Mourinho si decannibalizza e ragiona da stratega, manda in campo i giocatori più freschi con la disposizione di far correre quelli romanisti al massimo, se sta rosa lunga esiste sfruttiamola.

eltopo1971 ha detto...

nel momento in cui tali accorgimenti si rendono necessari vuol dire che il campionato è già falsato..

scusate, ma un sospetto del genere non dovrebbe nemmeno esistere..

nemmeno dovrebbe partire un campionato sapendo che qualcuno aggiusterà delle partite..

oppure passi la scritta sui tabelloni degli stadi :
"attenzione la presente partita potrebbe essere stata taroccata"

Arturo ha detto...

L'ammoutolito non regala niente a nessuno, specie al suo amico ranieri

campatelli ha detto...

Visto che il 70% dei lettori qui si sente perseguitato politico,cambiamo esempio:se a 3 giornate dalla fine del campionato il Torino è in A ed è salvo all'90%,affronta una squadra in lotta con la Juventus per lo scudetto,Milan,Inter o chicchessia,in quale favola di Fedro riadattata,i granata giocano alla morte per far vincere lo scudetto ai cugini ed essere presi in giro per un bel pò di tempo?(di sicuro meno che a Roma,dove la rivalità è a livelli paurosi).
Dimenticavo,molti di voi sono dei "De Coubertin",nati un secolo dopo...come no...

In ogni caso è inutile continuare a parlarne...vediamo domenica come va.

campatelli ha detto...

Eltopo...ma noi sappiamo che il tuo discorso non fa una grinza perchè...segui il campionato lunare.
Qui sulla Terra le cose sono "leggermente diverse"...

bvzp ha detto...

Beh, Eltopo, il tifoso sopravvive solo se schizofrenicamente dimentica che effettivamente molte partite SONO taroccate, come la storia ci dimostra.

Poi confesso tutta la mia ignoranza, ma in inghilterra fanno tutte 'ste storie per la non contemporaneità? mi sembra che lì se ne facciano poche alla stessa ora o cambiano alle ultime giornate?

Giochiamo e basta, senza tanti sospetti, tanto poi chi comanda veramente è (quella stronza di) Eupalla, no?

Anonimo ha detto...

Appunto. Come volevasi dimostrare. Se la Lazio riesce a prender punti, grande sportività laziale e pirla gli interisti. Se l'Inter vince è, come sempre, perchè c'è qualche biscottone... Lo sapevo che quest'Inter sa vincere solo grazie alla sua smisurata fortuna...

eltopo1971 ha detto...

campatelli

quello che sospettiamo noi non conta nulla, è aria fritta, ma chi organizza il campionato italiano ma (la lega calcio?) non può far perdere credibilità al suo prodotto avallando dubbi sul suo corretto svolgimento..

dovrebbero semplicemente dire : gli orari stabiliti rimangono gli stessi perchè non esiste motivo ragionevole per cambiarli.
finito.

gareth ha detto...

In Inghilterra c'è qualche deficiente che sta aspettando che il Liverpool faccia vincere apposta il Chelsea per non far vincere il titolo al Man U.
Cioè vengono questi parvenus dai quartieri alti che fino a cinque minuti fa facevano la Championship e noi diamo loro le chiavi di Anfield Rd. e gli diciamo prego, accomodatevi, soffiate il titolo ai nostri rivali poveri, la Kop canterà per voi. Il sangue dovranno buttare, il sangue!

gareth ha detto...

P.S.: les parvenus bleus che hanno lo stesso numero di coppe europee del Bari, affermazione che qualcuno qui prese come una battuta ma che invece era seria, serissima.

cydella ha detto...

L'Udinese si consegnò alla Juve, perchè la domenica prima fu fatta vincere appositamente a Lecce per salvarsi. La sconfitta con la Juve faceva parte del "contratto". La Roma non avrebbe mai potuto vincere quel campionato.

La Lazio può fare anche 0 punti in 3 partite perchè tanto l'Atalanta non ne farà mai 6. E' terzultima e nelle ultime 3 partite dovrebbe diventare un rullo compressore?

Se il Bologna non perde, la Lazio perderà indipendentemente dal risultato della Roma. Se il Bologna perde, il risultato dell'Inter sarà tarato su quello di Parma.

Con le partite non in contemporanea, basta sapere il risultato di una partita e si può desumere il risultato delle altre di conseguenza. Allucinante per la credibilità di una competizione.

Krs ha detto...

>L'Udinese si consegnò alla Juve, perchè la domenica prima fu fatta vincere appositamente a Lecce per salvarsi. La sconfitta con la Juve faceva parte del "contratto".<

Ecco, appunto.
C'è ancora speranza di onestà...

charliegeorge ha detto...

L'Udinese fu fatta vincere a Lecce con un rigore al 90' tra i più assurdi mai fischiati (Saccani, ancora in circolazione).
Palla piena portata via dal difensore in netto anticipo, intervento fatto a mezzo metro dall'arbitro, visuale libera. ma il Lecce era già matematicamente retrocesso, quindi non ci furono proteste folli

campatelli ha detto...

@Eltopo:ma come aria fritta?Quello che succede nelle ultime 2-3 giornate (almeno) nei campionati è aria fritta?Tutti nel calcio sanno come vanno le cose...e la contemporaneità nelle ultime giornate ed addirittura la sincronizzazione perfetta dell'inizio delle partite o dei secondi tempi è un piccolissimo tentativo che si fa per mettere un freno.


Probabilmente,anzi,quasi certamente non girano valige con soldi...ma nel calcio è sempre meglio farsi un amico che un nemico.
L'anno scorso alla penultima gara,Chievo e Bologna fecero 0-0 al Bentegodi...la Presidentessa Menarini in tribuna esultava alla fine come se avesse vinto (si fosse già salvata)...in realtà c'era una gara ancora da giocare...ma contro un Catania già salvo...guarda caso la partita è finita 3-1 e Bologna salvo. Il Bologna così si è fatto un "amico"...e guarda caso,domenica prossima c'è un Catania Bologna...in base alla situazione,valuteranno...

Quando questi accordi,per motivi questi si che noi non conosciamo,saltano,avviene la scazzottatura e rissa in campo e negli spogliatoi...vedi Torino Genoa,punultima giornata del campionato scorso.

Se tu credi alla pulizia delle ultime giornate,allora dovresti spiegarci come mai verso la fine in serie C gli scommettitori quotano solo metà della metà della metà di tutte le partite...

VVVVVVVVVVVVVVVV ha detto...

Scusate ma domenica è l'ultima giornata? ;-)

bvzp ha detto...

Che un romanista debba difendere l'impegno della lazie e la credibilità del campionato è veramente il massimo...
Ma voi (in particolare la pizia Cydella, sembri il giornale radio del lunedì!) che avete tutte queste notizie e certezze immagino che vi siate fatti miliardari con le scommesse. Posso fidarmi di voi e andare alla snai?

eltopo1971 ha detto...

"ma come aria fritta?Quello che succede nelle ultime 2-3 giornate (almeno) nei campionati è aria fritta?"


evidentemente sì, se i campionati vengono poi regolarmente omologati.

campatelli ha detto...

Eltopo...come sei ingenuo...pensa che hanno pure omologato una partita, Torino Bologna mi pare,in cui c'era un labiale di Galante che diceva "Fagli fare gol"...e nel calcio d'angolo successivo,il Bologna fa gol...! :)
Omologano tutto...ed archiviano...
Vado a lavoro

eltopo1971 ha detto...

campa

mica dico che non lo credo o che non lo sospetto, solo che è
irrilevante.

buon lavoro

bvzp ha detto...

Per la precisione, la roma non ha richiesto l'anticipo, ma è stata una decisione della lega, presa prima di sapere se la roma sarebbe andata in finale o no. Così sembra leggendo anche sul sito del parma.
Come che sia anche se non giocavano sabato, andavano in campo domenica alle 15, sempre prima di lazio e inter.

In ogni caso, la non contemporaneità non mi piace, ma a priori non avvantaggia nessuno, secondo me.

Silvano65 ha detto...

@ Krs: perché se così non fosse stato, i gobbi non avrebbero comunque asfaltato l'Udinese il 5 maggio? Se vale il concetto secondo il quale se domenica sera asfalterete la Lazio sarà perché siete più forti e motivati, a sua volta valeva per i gobbi il 5 maggio. In ogni caso a Roma a giocare c'eravate voi. Se aveste vinto avreste risolto il problema. avete perso e ci avete regalato uno dei più bei pomeriggi della nostra vita. Tutto lì

jeremy ha detto...

Silvano, la tua comparizione su questo blog combacia cronologicamente con quella di un romanista. Per bilanciare questa incredibile invasione, si è inserito un interista. Inutile dire che uno dei tre potevamo risparmiarcelo, anche solo per un conto aritmetico. Per non parlare del resto.....

Krs ha detto...

@ Jeremy: posso anche immaginare quale dei tre :D

@ Silvano: mai detto non fossero in grado. Ho solo ribadito una regola di vita per cui le torte si cucinano, solitamente, con chi potenzialmente potresti anche battere lecitamente.

Anni di torte insegnano.

Sul resto nessuno ti contraddice

marcopress ha detto...

evidente che l'Inter vincerà all'Olimpico facile. Ma alla fine accadrà solo che avrà vinto il campionato la squadra più forte. non credo sia un'ingiustizia

jeremy ha detto...

Krs, ti giuro che non ce l'ho con te di pirsona pirsonalmente. Ma è che ti inserisci in un coro già bello consistente di suo. Tuttoqua. Sai bene, da lettore di Indiscreto, che sono il primo a dare il benvenuto e una lunga vita su Indiscreto a chi si affaccia per commentare. Ma voi interisti qua siete davvero tanti e mi viene naturale "preferire" i non-interisti. Con questo ti auguro tante cose belle, soprattutto vivere l'interismo sul blog più serenamente. Ciao. Ps. comunque King Roberto Scarpini ci sta proprio dentro.....:-))))

bvzp ha detto...

Jeremy schierato a tutela delle minoranze!
Resto tuttavia convinto che abbia ragione il più grande romanista di tutti, il grande Claudio Moralizzatore Lotito, che sostiene che si parla troppo di lazio e poco di parma. Purtroppo.
Mi piacerebbe invece poter inaugurare il mio trespolo nuovo, domenica sera...

jeremy ha detto...

Saremo in tanti sul trespolo.....comunque rinnovo l'invito all'organizzazione del II aperitivo Indiscreto e della serata per gufi durante la Finale di Champions.

marcopress ha detto...

Magath al 9'

jeremy ha detto...

Proposta II aperitivo Indiscreto: come data il 12 Maggio in concomitanza con la meravigliosa finale di Europa League da vedere tutti insieme. Io vi dico subito che tiferò Atletico. Primo perche il Fulham ci ha buttato fuori, secondo perche i colchoneros sono la mia squadra del cuore spagnola. non è vero, ma da ieri sera lo sono....gareth dormito bene?!....:-)))

jeremy ha detto...

marco, dobbiamo scontare anni di gufaggi interisti subiti da noi poveri juventini e poveri milanisti.....

marcopress ha detto...

contro di noi spesso gufi eccellenti. ma noi, nella magica serata dei reds, uber alles.

jeremy ha detto...

Ecco, mai gufato contro il Milan. Davvero lo giuro. Nemmeno a Istanbul. E il Liverpool mi sta sulle balle.

spike ha detto...

e ci credo jeremy, sei juventino! voi e i milanisti andate a braccetto :)

marcopress ha detto...

io gufato sempre contro tutti. trasversale. dopo di che se vinceva il milan era appena meno peggio di che se vince...contro il bayern...quella squadra lì

jeremy ha detto...

marco, per me è soprattutto un senso di contrappasso: anni di gufaggio meritano una risposta adeguata. Certo non arriverò a fare i caroselli come loro (cosa fatta anche da milanisti e juventini, sia chiaro)hanno sempre fatto. Anche se fargli provare la sensazione di sentire i clacson in festa per le strade della tua città mentre tu sei catatonico dopo una finale persa non ha prezzo.....

marcopress ha detto...

confermo, non è per caroselli. tanto più che a udine non carosella nessuno. è una sensazione molto intima. e anche per una scommessa con deliziosa degustazione di pesce.

gareth ha detto...

Jeremy, premesso che detestavo già i colchoneros per ragioni storico-politiche e per avermi dato una delle primissime delusioni sportive da tifoso delle squadre italiane in Europa (Atlético-Cagliari del 1971) la tua provocazione merita la più olimpica indifferenza.
Spero in uno sceicco schifosamente miliardario appassionato di leggende del calcio italiano, e in tre scudetti di fila del Torino nei prossimi tre anni, per il resto amici come prima

jeremy ha detto...

hihihihihihi ma pensa se il prossimo anno, per una volta nella vita, tutte le gazzate fossero vere e Benitez Mascherano Torres Kuyt e magari pure l'Anfield Road arrivassero a Torino sponda biancorena.....

mario ha detto...

28 aprile 2002.
LECCE-UDINESE 1-2.

direttamente dal sito dei tifosi leccesi.

All'89' Stovini commette fallo ingenuamente su Di Michele e Saccani è costretto a fischiare il rigore: dal dischetto Di Michele trasforma alla sinistra dell'estremo difensore giallorosso che intuisce ma non può arrivarci.

http://www.wlecce.it/page.php?pg=archivio&action=partita&id_partita=948

mario ha detto...

oppure prendiamo un commento "imparziale".

Anche dopo il pari è sempre l'Udinese a mantenere l'iniziativa e al 45' trova il meritato gol della vittoria sempre con Di Michele che trasforma un calcio di rigore concesso per un fallo commesso su di lui da Stovini.

http://www.repubblica.it/online/calcio_partite/lecceudinese/lecceudinese/lecceudinese.html

mario ha detto...

oppure prendiamo la moviola dell'organo ufficiale degli inquirenti napoletani:

Lecce-Udinese 1-2
Zamboni entra su Chevanton: fuori area, qui è attento Saccani. Dopo l' 1-1 Frezzolini para il pallone di Di Michele prima che varchi la linea. Vede bene il guardalinee Biasutto facendo annullare un gol a Sosa in fuorigioco sul passaggio di Pineda. Saccani non dà rigori trattenuta di Silvestri su Manfredini e per spinta di Giorgetti a Di Michele, lo concede quando Savino entra in anticipo sul pallone, deviandolo, e tocca soltanto dopo Di Michele.

http://archiviostorico.gazzetta.it/2002/aprile/29/Juve_Roma_manca_gol_Milan_ga_0_020429142.shtml

precisando che se un difensore, per prendere il pallone, abbatte l'attaccante è comunquer rigore, apprendiamo che c'erano altri due falli da rigore per l'udinese, che il cupolaro Saccani non concesse.

direi che la teoria del "facciamo salvare l'udinese per favorire la giuBBe" la possiamo finalmente archiviare?

charliegeorge ha detto...

il difensore del lecce entra in anticipo sul pallone, lo spazza, e POI finisce sull'attaccante. (sai leggere quello che scrivi?) Ma in ogni caso me ne frega una cippa quello che hai scritto tu riportando la gazzetta, cioè che non era rigore. le immagini le ho viste, e Saccani era a un metro. Era una decisione più facile da prendere persino del rigore su Ronaldo a Chievo...
(adesso se vogliamo sostenere che i campionati 1997/98 e 2001/2002 sono stati regolari, vale tutto)

mario ha detto...

charliegeorge: l'articolo leggilo tutto. C'erano altri due contatti dubbi in area, che il cupolaro saccani non ha ritenuto da rigore.

Mi chiedo poi come mai di quella partita si lamentano gli interisti, e non i leccesi.

Evidentemente assicurarsi lo scarso impegno di Peruzzi, nesta e Couto non è bastato, dovevate estendere l'inciucio anche a Siemone Stankovic e Poborski.