di Stefano Olivari
Argentina, Brasile e adesso Spagna: tre indizi che provano l’assurdità dello Jabulani, mostro Adidas che non ha aumentato il numero dei gol pur aumentando i problemi ai portieri scarsi. Non solo: ha peggiorato la qualità dei calci di punizione, quella dei tiri dalla media distanza (tutti più alti del voluto) e soprattutto quella dei fraseggi corti di centrocampo. Che sembrano a volte fatti con un pallone da spiaggia, anche quando i piedi sono cinque stelle extralusso come quelli di Iniesta e Xavi. L’enfasi sui portieri che si lamentano e sul numero dei gol fa dimenticare la qualità generale di una partita, seriamente minacciata da un attrezzo del mestiere che per il momento ha peggiorato il mestiere.
Nessun tennista direbbe che i materiali e la distribuzione del peso della sua racchetta sono un particolare secondario, non si vede quindi perché i calciatori debbano prendere e portare a casa qualsiasi invenzione: ci sono gli ingegneri bravi e quelli scarsi, forse i progettisti del Jabulani andrebbero destinati all’edilizia (ma come manovali). Leggeremo mai sui giornali sportivi che l’Adidas ha sbagliato? In una storia che abbraccia tanti decenni puo’ capitare. Di sicuro la Fifa non lo dirà mai, visto che dal 1974 (Havelange che prende il posto di Stanley Rous) ci sono grandi elettori ma soprattutto un grandissimo elettore. Poi c'è il risultato, vero dio di noi profeti del giorno dopo.
Mentre i talenti argentini e brasiliani hanno vinto, direbbero quelli della bacheca (magari con ragnatele), quelli spagnoli hanno perso. A chi importa se la Svizzera ha una cilindrata diversa da Nigeria e Nord Corea? Parlando della partita del giorno, va detto che l'amichevole pre-mondiale con la Polonia era appunto un'amichevole, ma la Spagna del possesso palla e dei tocchi di prima è stata ancora una volta un bel vedere anche con lo Jabulani. Al di là della difesa a quattro, è come al solito difficile individuare un modulo tattico preciso in un contesto in cui chiunque abbia il pallone fra i piedi si sente responsabilizzato. Questo non significa creare troppe occasioni, soprattutto contro la Svizzera difensiva di Hitzfeld: nel primo tempo i ragazzi di Del Bosque sono stati davvero pericolosi solo in una occasione, con palla filtrante di Iniesta per Piqué che in area si è inventato un numero simile a quello che aveva portato al gol contro l'Inter al Camp Nou. La Svizzera nel primo tempo non è stata mai in affanno, ma non è nemmeno quasi mai riuscita a salire: in questo senso la mancanza di Frei si è sentita, quei due secondi di gioco di gambe e palla difesa sono decisivi per tutte le squadre con poca creatività.
A inizio ripresa clamoroso al Cibali di Durban: Nkufo è bravo nel vedere l’inserimento di Derdiyok, poi travolto da Piqué in area. Gelson Fernandes da Capo Verde (ma cresciuto nel Sion) segue l’azione e in sospetto fuorigioco chiude facile. Nei bar di Valladolid e Santander dicono ‘Del Bosque, metti una punta’ e Del Bosque mette una punta. Torres va ad affiancare Villa, Navas entra per sfondare sulla destra. Subito gli effetti si vedono: super-occasioni di Iniesta, Torres, Xabi Alonso (traversa), Navas. Un clamoroso numero di Derdiyok fa andare a niente dal due a zero, il suo esterno destro finisce sul palo. Trascurando quel piccolo dettaglio che si chiama risultato, onore alla Svizzera (clamorosa la partita di Huggel) ma la Spagna avrebbe meritato come minimo il pareggio. Peggiori in campo Villa e Silva, Iniesta è sembrato tonico e anche Torres ha fatto intravedere qualcosa di Torres.
Del Bosque si fa venire qualche brutto pensiero, visto che poche ore prima il Cile di Bielsa era stato brillante in una partita con l'Honduras che a tratti è parsa un allenamento. Poca intensità e dominio quasi totale dei cileni: il tridente Sanchez-Valdivia-Beausejour ha creato tanto, la difesa sofferto poco. Il modulo cileno, con difesa a tre, avrà ben altre sollecitazioni contro la Spagna, ma per il momento ha portato tre punti grazie al golletto di Beausejour su assist di Isla. Vista l'importanza della differenza reti, il Cile rischia di rimpiangere le tante occasioni buttate, ma intanto si gode la statistica: non vinceva al Mondiale dal 1962. Quindi dal...Cile, finale per il terzo posto con la Jugoslavia. Non è la solita statistica buttata lì alla cazzo ma ha un valore, perchè il Cile da quell'epoca ha partecipato ad altre fasi finali: 1966, 1974, 1982 e 1998. Al Mondiale raramente si vede grande calcio, però si fa la storia.
In serata il Sudafrica ha confermato la modestia tecnica evidenziata all'esordio contro il Messico, non più mascherata dall'entusiasmo. La squadra di Parreira è stata triturata da un Uruguay che Tabarez ha stavolta schierato con il tridente: scelta che ha pagato, nonostante l'imprecisione di Cavani (almeno due gol mangiati) e Suarez che però si sono mossi benissimo. Chirurgico Forlan, eccezionali i tre centrocampisti (Diego Perez ha conquistato duemila palloni, di puro senso dell'anticipo), la difesa ha scherzato con Mphela, mentre Thshabalala e Modise hanno chiuso in pareggio (ma con un voto negativo) la loro solita sfida interna. Se nemmeno Pienaar ha dato segnali di vita, cosa avrebbe potuto fare Parreira? Niente. I tre gol presi lasciano poche speranze anche ai matematici, al di là del fatto che l'ultima partita sia con la Francia. Il primo paese organizzatore a non superare il primo turno con la sua nazionale, un record triste ma di sicuro giustificato dalle differenze tecniche.
stefanolivari@gmail.com
(in esclusiva per Indiscreto, appuntamento a poco dopo Francia-Messico)
32 commenti:
ora come ora mi verrebbe da giocarmi l'eliminazione clamorosa di Spagna e Francia (che vedo malissimo contro il Messico)...
"Leggeremo mai sui giornali sportivi che l’Adidas ha sbagliato?"
Bella domanda! Io per il momento in rete non ho letto niente (faccina che ride).
Francamente mi fa anche comodo attribuire tante colpe a questo pallonaccio perche' di belle partite proprio non se ne sono viste fino ad ora in questo mondiale.
concordo sul pallone. ingestibile.
la mancanza di spettacolo,comunque, va attribuito anche all'atteggiamento ipercoperto di tutti (tranne la spagna). 8-9 dietro il pallone sono la norma
i giornali spagnoli continuano a farsi le seghe mentali col possesso palla i corner ecc.ecc. trascurando come al solito l'unica statistica che conti: i goal segnati
i giornali spagnoli continuano a farsi le seghe mentali col possesso palla i corner ecc.ecc. trascurando come al solito l'unica statistica che conti: i goal segnati
Spagnoli onanisti, Piquè miglior centravanti iberico, Uruguay molto "uruguaiano" con Forlan (lui sì!...) animale da classifica dei cannonieri (un po' come i vari Salenko o Larsson del passato: tanti gol nei primi turni e vita di rendita...), Svizzera organizzatissima che come la nuova Germania raccoglie un lavoro di un decennio ("mi pare" sia campione di qualcosa a livello giovanile...), sudafricani al capolinea e me la godo per il retorico Bartoletti (solo io lo trovo sempre più insopportabile?!...), Chile che lascia poco tranquilli e Fifa ancora meno: Blatter ha avuto la premura di far sapere che il gol dell'Argentina era irregolare e andava annullato...
@Dane
mettimi nella lista, quelli che fano i troppo simpatci alla fine rompono...Blatter è sempre il solito
@Spike
quotato, alla fine contano solo i maledetti goal. La Spagna dovrebbe ricordarsi del 1986.
@Direttore
mi ricordo il pallo di monaco74, andava benissimo.....
Italo
ITALo
ti ho tirato in ballo anche per Saras. messa maluccio.
Oilà, Fine Brain,
intendi forse per i conti in rosso e fronte giudiziario più che mai in evoluzione?
Sarroch chi era costei?
analiticamente:
perdite per 54,5 milioni (adjusted);
(utile di 327,2 milioni nel 2008)
Nessuna distribuzione dividendo e pessima considerazione in Borsa. Dare retta alle supervalutazioni di società americane che hanno hanno conflitti di interesse con la ipo da giudicare...hanno un prezzo amro, d'altra parte il meracto non conosce democrazia e i bugirdi vengono sputtanati....non sempre eh...
posizione finanziaria netta al 31/12/09 era negativa per 533 milioni di euro
Taglio investimenti nella raffinazione e ambiente e sicurezza
Poi c'è il lato giudiziario, altri casini immani per la vicenda sarda
Ca suffit?
Italo
Bartoletti lo trovo insopportabile da quando ho iniziato a guardare la televisione, sinceramente.
Gli svizzerotti sono sempre un po' troppo sottovalutati però, eh! La loro scuola non sarà di grandissima tradizione, soprattutto dal punto di vista giovanile, ma da qualche anno a questa parte la loro forza è l'integrazione razziale (prima di N'Kufo e dell'uomo del giorno Fernandes ci sarebbe qualcosa da dire di Inler, ma anche di Derdyok e del buon Dzemaili, che si è giocato i Mondiali con quell'infortunio di Palermo) così come per la Germania (Ozil, il giustiziere dell'Italia agli scorsi Europei u21 Beck, Sukuta-Pasu, Khedira, etc…)… ed anche i tedeschini sono Campioni di qualcosa, a livello giovanile.
Per quanto riguarda la Spagna mi pare chiaro che nelle prossime partite non si possa rinunciare ad uno come Pedro o Jesusito de mi vida - rispetto al buon Silva due con le palle -, Torres al posto di Busquets e Fàbregas al posto di Xabi Alonso, a mio parere uno dei giocatori più sopravvalutati del calcio degli ultimi anni al pari di Quasimodo Ribery. Sono molto curioso poi di vedere Cile - Spagna, soprattutto il duello tra il Niño Maravilla e Capdevila, oltre che l'argentino Mati Fernandez tra le linee spagnole (ahiahiahi).
Riguardo l'Urugay (cit. Homer) Forlan si riconferma leader della squadra, che a mio parere non può prescindere da Cavani (per quanto riguarda il lavoro sporco: due occasioni buttate, vero herr direktor, ma per scarsa lucidità). Ho apprezzato molto anche Fucile sulla sinistra e Maxi sulla destra, ma vabbè, i Bafana Bafana sono veramente poca roba… manco le cucuzzelle li animano un po'…
Comunque godiamoci gli ultimi mondiali banali e noiosi, dai prossimi ci saranno in giro i ragazzotti ungheresi e belgi, ci sarà da divertirsi! E magari torniamo al Tango.
P.S.: Dane, occhio a Park Chu-Young domani… il mio personalissimo numero 1 della prima giornata.
Riguardo a Salenko e Larsson, sono legati ai Mondiali che più amo, i primi che io ricordi: quei 6 gol della Russia contro Milla ci fecero tremare o sbaglio? E Larsson con le treccine è indimenticabile… così come Kenneth Andersson, il mio primo vero idolo del calcio vissuto in prima persona (pardon, secondo… dopo Il Genio).
Sadico piacere ai gol uruguagi, enjoy the silence.
che si giochi indubbiamnete male e le partite siano noiose è un fatto attribuibile a mile motivi (squadre iperdifensive, tatticismo, la paura di giocare la partita d'esordio, i giocatori a fine stagione ecc.) il jabulani potrebbe essere solo uno dei fattori, non l'unico. Però se si guarda dove finisco TUTTI i calci di punizione dai 20/25 metri (tutti altissimi) gli indizi di colpevolezza del pallone sono gravi e concordanti. Ci sono grandissimi specialisti, che a palla ferma e in poszione ideale sparano tutti il pallone 5 metri sopra la porta!
Mah direttore Torres mi è sembrato veramente molto lontano da una condizione appena accettabile. Non mi stupirebbe si avviasse ad un Mondiale stile Totti 06 (ossia sufficiente e niente +).
Anche Iniesta nel momento di spingere nel breve si vedeva che giocava un po' sulle uova...
Ad ogni modo grandiosa qualità tecnica spagnola, ma situazione nel girone ormai ingarbugliata, attenzione che sulla carta un secondo posto manda in teoria verso il Brasile...
Per me il cile ottimo indipendetemente dal valore degli avversari, un idea almeno di calcio tre passaggi in fila azzeccati cose che ho fatto difficoltà a vedere sino ad ora.
Ma qualcuno mi spiega la storia di Bielsa ct dell'argentina confermato dopo Corea 2002 e licenziato o dimissionario dopo Olimpiade vinta Ciao
"Ma qualcuno mi spiega la storia di Bielsa ct dell'argentina confermato dopo Corea 2002 e licenziato o dimissionario dopo Olimpiade vinta Ciao"
Cosa c'è da spiegare?!...riteneva di essere arrivato alla fine di un ciclo e di non aver più la forza di continuare. In realtà avrebbe voluto dimettersi prima, dopo la Copa America buttata per quella sua tragica sostituzione di D'Alessandro. Gli rodeva lasciare da perenne sconfitto, allora aspettò l'Olimpiade dove erano favoriti e vinta quella ritenne fosse il momento giusto.
Io ho idee differenti, ma conta poco...
'la Spagna del possesso palla e dei tocchi di prima è stata ancora una volta un bel vedere anche con lo Jabulani'
Qua in Italia Furie Rosse sbertucciate, mentre gli Azzurri 'meritavano la vittoria'...
'Non è la solita statistica buttata lì alla cazzo ma ha un valore'
Ogni riferimento alla statistiche sbrodolate da Cerqueti è casuale...'La squadra X non batte la squadra Y da 50 anni'. Ultima partita giocata da X e Y: 50 anni fa....
p.s.: grazie per la chiarezza sullo Jabulani. Più insopportabile delle vuvuzelas.
Piqué fa dei movimenti in area fantastici: riesce sempre a far andare a vuoto il marcatore e poi tirare. In tutte le partite che ha finito centravanti. è sempre stato il più pericoloso, non con colpi di testa da bestione, ma con grandi giocate.
Fuori il "buon" Silva e dentro Jesus Navas che invece "ha le palle" mi sembra un po' eccessivo sinceramente. Silva salta l'uomo, crossa, tira, segna, è più duttile. E più bravo, secondo me.
Io non capisco perchè giochi Busquets. A parte passaggini alla C.Zanetti non fa. Non deve fare da frangiflutti, ché tanto la palla ce l'ha sempre la Spagna. Meglio mettere Xabi Alonso lì in mezzo.
Sul goal dell'Argentina c'è un placcaggio stile football di Samuel sul giocatore che sta andando a colpire il pallone. A prima vista non mi ero accorto però.
"Sul goal dell'Argentina c'è un placcaggio stile football di Samuel sul giocatore che sta andando a colpire il pallone."
Ribaltando la supercazzola si potrebbe dire che è il nigeriano che si oppone all'avanzata di Samuel, poi quando si vede che il pallone va dietro ed il nigeriano tenta di lasciare Samuel per avanzare l'argentino gli rende la pariglia bloccandolo a sua volta. A meno di non voler sostenere che gli argentini oltre che brutti, sporchi, cattivi, disonesti e corruttori siano pure dediti al fallo preventivo pure quando sono all'attacco o che Samuel, sapendo che il pallone sarebbe andato lì con Heinze in arrivo da dietro (ma Maradona non era quello senza schemi?!...), esegue un blocco-Footbal degno di Hulk Hogan e "Refrigerator" Perry.
Comunque Blatter fa il suo lavoro, del resto ricordo benissimo quando precisò che l'espulsione di Zola del 94 contro la Nigeria era inventata e che Rivaldo andava sanzionato per la simulazione dopo la pallonata a gioco fermo del 2002. Vabbè, aspettiamoci un altro Moreno...
Dane però che coda di paglia!
Sii fiducioso, l'Argentina non ci tradirà!
Su Busquets io non capisco manco perché gioca nel Barça, apparte che viene dalla cantera. Per me non è nemmeno un Palombo, e soprattutto non gli fa il fantastico lavoro che gli garantiva Senna.
PS: ma Fabregas manco messo?
"Dane però che coda di paglia!"
Coda di paglia?! A casa mia si chiama esperienza. A casa di mia madre si chiama tirata d'orecchi. A casa di mio padre si chiama pizzino. A casa di mio nonno paterno si chiama warnung. A casa di mia nonna materna si chiama prijetnja.
Poi se qua vogliamo chiamarla coda di paglia va bene, chiamiamola coda di paglia.....
Sì, perché ti stai comportando da interista... o da viola! ;-)
PS: Intanto Maxi Rodriguez al posto di Veron. Mi sembrava strano ci mettesse davvero Pastore, però come ci gioca al centro (io l'ho sempre visto giocare sulla fascia o alla Camoranesi)?
Dai Dane, l'esperienza sicuramente ti ha anche fatto notare che il girone in cui solitamente capita l'Argentina stavolta è capitato al Brasile (e viceversa...), poi se vogliamo vedere i pizzini mafiosi solo quando fa comodo allora ha ragione Leo: a casa mia si chiama per l'appunto "coda di paglia"
Cavolo, Dane! i vostri pranzi di natale devono essere più duri dei nostri!
...e ringraziate che si è fermato al nonno, perchè con un'altra generazione facevamo il giro del mondo completo! :D
@ cydella: ho detto che Jesus Navas a differenza di Silva ha le palle, non che Silva non sia un buon giocatore… ricordo però che Jesus Navas nel 2006 ha annientato il Middlesbrough in finale di UEFA… da solo. E nel Siviglia è più decisivo di quanto non lo sia Silva nel Valencia.
@Leo: interisti e viola sono ossessionati, gli juventini no. Un motivo ci sarà...
p.s.: Maxi secondo me dà il meglio come esterno in un centrocampo a 3, magari anche a 4. Di certi quella non è la sua posizione difatti al centro c'è sempre un buco. Continuo a pensare che lì ci dovrebbero stare Bolatti o piuttosto il Demichelis di una volta (così magari evita di addormentarsi sul rimbalzo dello Jabulani...) ma l'obiettivo della Federazione non era quello di avere in panchina un allenatore...
@L.Ferrari: no, è evidente come io sia incapace di esprimermi. Ci proverò più tardi, in attesa che Blatter domani ci spieghi come il primo gol dell'Argentina sia irregolare perchè Tevez è in millimetrico fuorigioco...
@BZPV: "Cavolo, Dane! i vostri pranzi di natale devono essere più duri dei nostri!"
Al contrario: di solito ci son solo io e le mie carnivore...
@Nick: "...e ringraziate che si è fermato al nonno, perchè con un'altra generazione facevamo il giro del mondo completo!"
Anche meno, sarebbe bastato solo che citassi gli altri due nonni...
gli altri due nonni dicevano rispettivamente "マジンガーZ" e تیمور "لنگ
Gareth, sulla seconda ci hai quasi preso, comunque aggiornato il regolamento FIFA: quando giocano le code di paglia, un fallo un cartellino. Passarella ha ripreso la preparazione atletica nel caso (e non è scontato) si arrivi ai quarti...
l'avevo detto che la Francia la vedevo male col Messico... li sta salvando il Cielo che sono solo sotto di uno
Io l'avevo detto che i Messicani son sempre rognosi.....
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