Il Barcellona il pressing furioso lo fa eccome, la partita più simile a quella di stasera è stata Arsenal-Barcellona della scorsa Champions e in entrambe il recupero palla dei blaugrana è stata innaturale...poi il Real era ovviamente sguarnito dietro, di fatto difendeva con la linea di 4 e Alonso-Khedira: evidentemente troppo poco per impedire i tagli continui di Messi, Pedro e compagnia. Questa lezione di calcio per Mourinho e di costruzione della squadra per Perez non può che fare bene ai diretti interessati: per il primo perchè dopo il triplete e l'avvio perfetto del Real camminava a tre metri da terra (rimane uno dei top allenatori al mondo), per il secondo perchè 8 giocatori 8 del Barcellona erano cresciuti nella cantera.
Questi commenti del dopo classico me li voglio salvare. Sì perchè leggere che M. era un pirla perchè, alla guida dell'Inter, palesemente inferiore al Barça, non andava a Barcellona alla banzai ed oggi, alla guida del grande Real, è un pirla perchè non è andato a fare il bunker come ha fatto con l'Inter, non ha prezzo, come dice la pubblicità di una carta di credito. Sì perchè mi ricordo bene i piagnistei dei confratelli quando la spazzolata la prendemmo noi e non andammo a GIOCARCELA. A briscola, forse. Ora, non esiste chi abbia visto la partita di ieri che possa non pensare di aver visto la PARTITA PERFETTA da parte dei catalani. Questi, di norma, non perdono mai la palla, ieri, inviperiti probabilmente dalle polemiche mouriniane, ci hanno messo pure velocità massima e pressing asfissiante a centrocampo. Tutti questi criteri, applicati da giocatori di qualità eccezionale, in un momento di forma eccezionale, hanno prodotto il disastro per... l'Inter. Sì perchè, in Italia, non ha perso il Real, ha perso Mourinho e l'Inter, nella testa dei frustati(senza r) da anni di vittorie nerazzurre. Io sarò pure pirla, ma mi ritengo onesto, e dico che sono dispiaciutissimo della sconfitta del portoghese. Dico anche che si è fatto intortare dall'atmosfera spagnola: ha difeso troppo alto, lasciando 20 metri di campo tra la linea difensiva e la sua porta, difesa, fra l'altro da un Casillas non in formissima; doveva sapere che i suoi sono inferiori, in tutti i reparti, e giocare da provinciale. A meno che mi si voglia dimostrare che Busquest, Iniesta e Xavi non siano sideralmente meglio di Khedira, Xavi Alonso, Ozil oppure che CRonaldo, DiMaria, Benzema(miodio Benzema!) valgano Messi,Pedro, Di Natale. La domanda è quale dei blancos giocherebbe nel Barça? Uno, Cronaldo, forse. Va detto che l'odio nei confronti del portoghese porta i suoi antipatizzanti alla disonestà assoluta: Guardiola, bravo figlio per solito, non da, beffardamente, la palla a Cronaldo, che gli da un buffetto e la colpa di chi è? ma di Mourinho, of course! Messi simula peggio di Busquet contro l'Inter e la colpa di chi è? Ma di Mourinho, of course! La cometa Halley precipita sulla terra e la colpa di chi è? Ma di Mourinho, of course. Piquet mostra la manita a Ramos, che dà di fuori e la colpa di chi è? Ma sempre sua.Ovvio. Grande Mou, risorgerai per certo, ma fatti furbo, demadrilizzati. P.S. - Fate sapere a Dane che salto a piè pari i suoi interventi, per cui se MALAUGURATAMENTE vedesse qualche riferimento a commenti suoi, ciò srabbe del tutto accidentale, per cui evitasse rotture di coglioni ai muraioli, perchè resterebbero gli unici destinatari delle sue eventuali polemiche.
Dane concordo con te, tranne forse che con l'ultima frase "non c'era bisogno di questa partita per sapere che dalla panchina non fai gol... ". Secondo me dopo il triplete qualcuno (non parlo specificatamente di nessuno del muro prima che scoppi la IIIWW) se l'era dimenticato, così come qualcun altro se l'era dimenticato per GrazieMarcello dopo il Mondiale 2006.
Due considerazione a pene di segugio:
1) C'è Barcellona - Real Madrid, il top nel mondo in questo momento e questi che fanno? Intervistano Guardiola in catalano... Fottuti geni...
2) Leggendo i siti stranieri e sentendo i cori dei tifosi del Barça più che Barcelona - Real fosse Barcelona - Mourinho: tutti Mediaservi accidiosi nei confronti del Vate?
Non ho visto la partita,e da quanto leggo mi sono perso tanta roba. Credo che se c'è uno che saprà trovare degli spunti positivi per questa partita ,questo non può che essere Murigno. Potrà usare questa batosta per caricare ancor di più i suoi giocatori. Più o meno come ha fatto l'anno scorso dopo essere stato umiliato dal Barca nei gironi di CL.
Come antimourinhiano, sono contento di averlo visto sconfitto soprattutto tatticamente. Niente gli impediva infatti di mettere giù la squadra in modo minimalista come fece questa primavera con i bisleroni, che erano stati scherzati in autunno dai catalani e contro i quali neppure con il miglior Milito ed Eto'o potevi pensare di giocartela alla pari. Il non averlo fatto é soprattutto una sua colpa, e chissà che non si cominci finalmente a metterlo in discussione anche tecnicamente. La conferenza stampa? A me ha fatto ridere sentirlo parlare così con cinque scopple sul groppone prese dalla rivale storica. Va bene essere un motivatore, va bene minimizzare, ma c'è un limite. Il limite é quello di riconoscere di avere sbagliato completamente l'approccio alla gara: 32% di possesso palla é imbarazzante, soprattutto considerando di aver preso pure due gol in contropiede. Il Barça non é lo Screwdrivers Team con il quale poteva pensare di maramaldeggiare. E, forse, il Real é più bislerone come rapporti di forza rispetto ai rivali. Avrebbe dovuto rendersene conto e, magari, provare a cambiare qualche cosa in corsa anche se quando sotto di due gol dopo neanche venti minuti non é certo facile. Ma Lui è un fuoriclasse, non un Ranieri qualsiasi.
Modalita Screwdrivers Team supporter ON:
Gli sms ai tifosi bisleroni? Non ne ho mandati, che senso ha? A me sono anzi girate le scatole e sono andato a letto incazzato: come penso la maggior parte d'Italia, quella che ha i bisleroni vicino alla parte meno nobile del proprio corpo, questa mattanza avrei voluto vederla questa primavera. Non resta che augurarci di vedere qualche cosa del genere nel 2011, in modo da poter parlare in futuro riguardo al 2010 di Coppa campioni preterintenzionale da parte dei bisleroni (o Coppa vulcanica). Insomma, basta che si chiuda questo ciclo, e se finirà in tragedia con una bagno di sangue bislerone a livello europeo meglio. :-) Sperando, ovviamente, di non esserci noi poveri tournevis nel catino del Camp Nou: il mio sogno é una resa onorevole agli ancelottiani, zero a zero a Stamford Bridge e due a due al Tempio ;-)
Clinter se salti anche i miei commenti non mi offendo: cmq... 1) Il discorso che facevo (gli altri non so) a suo tempo era semplicemente quello di evitare di cagarsi in mano GIA' PRIMA di giocare la partita col Barça; Barça che era ed è uno squadrone ma che resta pur sempre l'umanissima squadra che lo scorso anno, se non ricordo male, ha perso in casa col Rubin Kazan e che con la Dinamo Kiev sempre in casa qualche problemino l'aveva avuto; l'Inter sarà pure stata inferiore ma a mio parere una squadra che vanta Julio Cesar, Lucio, Samuel, Maicon, Snejider ed Eto'o ha il diritto di provare a mettere la testa oltre la propria metà campo.
2) "La domanda è quale dei blancos giocherebbe nel Barça? Uno, Cronaldo, forse." No, di nuovo... Lo stesso discorso lo facevate prima di Barcellona - Inter... Ma cos'è, calcio o matematica applicata?!?!?!? E poi, per favore avvertite Florentino Perez che magari si mette il cuore in pace e non disturba lo Specialone x fare queste figure... Magari prende, che ne so, un Del Bosque qualsiasi...
3) "Va detto che l'odio nei confronti del portoghese porta i suoi antipatizzanti alla disonestà assoluta: Guardiola, bravo figlio per solito, non da, beffardamente, la palla a Cronaldo, che gli da un buffetto e la colpa di chi è? ma di Mourinho, of course! Messi simula peggio di Busquet contro l'Inter e la colpa di chi è? Ma di Mourinho, of course! La cometa Halley precipita sulla terra e la colpa di chi è? Ma di Mourinho, of course. Piquet mostra la manita a Ramos, che dà di fuori e la colpa di chi è? Ma sempre sua.Ovvio." Clinter una domanda: se Barça - Real dello scorso anno fosse finita 5-0 i tifosi del Barça si sarebbero messi a cantare "Pellegrini dov'è?!?!?"? Possiamo dire che ha caricato di significati particolari una partita che di suo è già moooolto particolare oppure siamo dei mediaservi?
transu io dico che in un eventuale sfida di cempions col barca ,murigno metterà in scena un bel catenaccione Arrogante e sleale si. Ma stupido proprio non lo è.
Poi magari esce lo stesso,ma non credo affronterà ancora il barca a viso aperto
@nick: "Perchè Piquè è più piccolino di Ibra, perchè Piquè corre più di Ibra o perchè Piquè ha i piedi migliori di Ibra? Solo per capire"...
non lo so, ma così è stato. Chiedilo al vate. Magari lui lo sa.
@dane: "mi facevano ridere quelli che dopo il 2-0 al Milan già vedevano la mano del Mou mi fanno ridere quelli che adesso pretendono che in 3 mesi il Real giochi come il Barça"...
qui sta il tuo errore. La sua mano si vede solo nelle vittorie, se non lo hai capito. Ieri sera è stata colpa di CR7 che non si è applicato come Eto'o.
@krug: "non c'era bisogno di questa partita per sapere che dalla panchina non fai gol"...
ma anche te sei duro di comprendonio. Se vincono, è merito suo; se pareggiano, di tutti; se perdono, la colpa è dei giocatori. Direi che invece c'era proprio bisogno di questa umiliazione per ristabilire le proporzioni.
@clinter: Benzema giocherebbe titolare in quasi tutte le squadre del mondo. Va bene anche che nessuno del Real sarebbe titolare nel Barca, ma sarebbe bastato non essere umiliato come una provinciale qualsiasi. Invece c'è voluto lo Specialone per tornare a prenderne 5 al Camp Nou.
@transumante: le colpe sono degli esterni che non si sono applicati come Eto'o e Pandev, Casillas che non para, Benzema che è scarso e dunque senza Higuain non puoi non prenderne 5. Assolto.
PS: agli interisti brucia perché adesso gli altri possono dire tranquillamente "l'anno scorso vi è andata bene". Mio papà, palesemente irritato, ha avuto il coraggio di dire alla fine del 1° tempo "ma hanno fatto solo 2 tiri in porta". Poi nel 2° tempo, lo chiamavo a ogni goal e, sempre più inviperito, ha concluso dicendo che "eh ma 2 goal erano in fuorigioco". Bastava una sconfitta onorevole per poter dire "Mourinho li ha fregati ancora" e legittimare l'exploit dell'Inter dell'anno scorso. Invece adesso è ben chiaro il concetto di miracolo dell'annno scorso.
Formazione del Barcellona: Valdes (e gia si ride....), Dani Alves, Pique, Puyol, Abidal (ahahahhahaha); Busquets (sarà più forte di Xabi Alonso?!?), Iniesta Xavi Messi Pedro Villa. Formazione del Real: Casillas, Sergio Ramos (piu scarso di Dani Alves?!!)Pepe, Carvalho, Marcelo; Xabi Kedhira Ozil; C. Ronaldo Di Maria Benzema. A occhio le due difese si equivalgono, con un leggero vantaggio per il Barca in mezzo; in mezzo 2 su 3 per il Barca; togliendo Messi e Ronaldo che si equivalgono, Di Maria-Benzema sono davvero piu scarsi di Pedro-Villa?!? E ci sono 5 gol di differenza soprattutto?!?!
Senti Krug, sai bene da cosa sia stato determinato il mio P.S., quindi non fare il puntiglioso, se mi metto a saltare i post di chi non è d'accordo com me, mi faccio un blog alla Marzullo. Magari riesco a polemizzare anche con me stesso, non si sa mai. Mi pare, mi pare eh.. che Barça e Real si odino dai tempi di Franco, ora, che M., incautamente, per sè medesimo, alla luce dei fatti, abbia messo altra legna al fuoco è incontrovertibile, ma addossargli la colpa dell'acerrima rivalità fra i due club mi sembra esagerato. Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, ognuno ha le sue opinioni, io dico che se hai i giocatori del Barcellona, che hai fra l'altro impostato dalla cantera, giochi coi criteri dei catalani, diversamente cerchi di ottenere il miglior risultato con le forze a disposizione. Questo ha cercato di fare M. nel girone della scorsa C.L., senza riuscirci. Avesse seguito i consigli di voi esteti avrebbe preso 5 gol anzichè 2. Non so se hai visto la partita, se sì non capisco come tu abbia da eccepire sul virgolettato che hai riproposto, forse ti son sfuggiti i commenti di Altafini e Trevisani(?), di un'obiettività veramente scandalosa. Alla sostanza Mourinho è un genteman? No. E' un grande allenatore? Sì, perchè è riuscito a vincere una C.L. con una squadra che non era la più forte. Da criticare sarebbe stato Guardiola, l'anno scorso, che con la squadra più forte del mondo, come hanno dimostrato i Mondiali, è riuscita a farsi eliminare dall'Inter. Ah! Vero, gli arbitri, il culo e bla e ribla. Cazzo, questo vinceva 1-0 a Milano e dè riuscito a perdere 3-1. Gli idolatri son quelli che vedono il Pep e i suoi giocatori come eroi sul cavallo bianco. Fallo venire all'Inter il Pep e vediamo se riesce a farci giocare come il Barça. Oh! Se ci riesce tanto meglio per noi. Comunque questa tua antipatia nei miei confronti, a volte repressa, a volta strisciante, legittimissima, inutile sottolinearlo, comincia ad irritarmi un pochino, ma me ne farò una ragione. Saluti. P.S.- Neanche io mi offendo se salti i miei eh!
jer ma si sa è un trappolone del vate ... lui perde di tanto la ... il barça si ammala di superbia e perde colpi e quindi lui feroce come una pantera azzanna il baròa e lo demolisce come fece l'anno scorso
ma direi che sono proprio quei 2 su 3 che fanno pendere la baracca dalla parte del Barcelona. Come diceva qualcuno, non tutti i ruoli sono uguali, venendo spernacchiato.
@clinter: "Fallo venire all'Inter il Pep e vediamo se riesce a farci giocare come il Barça"...
ma va?! Ma non era la mano dell'allenatore?! O esiste solo per qualcuno e solo quando fa bene?! Oh, si chiede troppo alla specialone di non prenderne 5?
PS: ma cosa aveva impostato il vate se non la barricata, con Di Maria spostato di facia per seguire Dani Alves? Il problema è che ha messo la linea difensiva a 30 metri dalla porta.
e chissà che non si cominci finalmente a metterlo in discussione anche tecnicamente Eh, cosa vuoi...Ventura e Mazzarri son passati invano...
A me ha fatto ridere sentirlo parlare così Ma così come? Ha detto che non c'è stata partita, che non c'è niente da dire, che hanno sbagliato tutto, che al Barça bisogna solo fare i complimenti...
Il limite é quello di riconoscere di avere sbagliato completamente l'approccio alla gara: 32% di possesso palla é imbarazzante Quant'era il possesso palla dell'Inter nel 3-1 dello scorso anno?
non lo so, ma così è stato Eh...comoda la vita...
agli interisti brucia perché adesso gli altri possono dire tranquillamente "l'anno scorso vi è andata bene" Ma cos'è che brucia agli "interisti"? (loro, eh...mi raccomando, non ti ci mettere mai in questa insulsa categoria) Non aveva l'Inter: aveva solo il Real Madrid e ne ha presi 5. Cosa dovrebbe bruciare? Il problema è che gli antiinteristi (se quelli sono "gli interisti" voialtri sarete tranquillamente "antiinteristi", immagino) avevano già pronto il bigino e lo stanno seguendo pedissequamente: se vinceva il Real l'Inter non aveva meriti perchè aveva fatto tutto Mourinho, se vinceva il Barcellona si capiva che all'Inter era andata bene. Oh: è un'altra stagione, un'altra partita, altri uomini. Josè Mourinho è l'allenatore del Real Madrid. L'Inter non giocava ieri.
L'Inter ha giocato nella scorsa primavera. E ha vinto, è ora che ve ne facciate una ragione.
mi spiegate che c'entra l'inter in barcellona-real, partita della liga spagnola?.. Eh...
Transumante 'peraltro non in formissima', a casa mia, non equivale a 'la colpa è di Casillas'. In ogni caso i fatti, non io, dicono che s'e lasciato sfuggire la palla in occasione del secondo gol. Ora, avere idee contrastanti è il sale di questo blog, travisare artatamente le parole altrui non è cosa simpatica. Sembrate tanti cani intorno all'osso della sconfitta di Mourinho, perchè non ha perso il Real ha perso Morinho è ovvio. Vi ha fatto un culo come una capanna ed ora siete tutti bagnati perchè finalmente potete dire: 'Visto non capisce un cazzo'? Come quella dei poveri di spirito? Avanti il prossimo.
Nick certo. Mettiamolo in discussione tecnicamente. Perchè a volte si fa mettere sotto da Ventura,Mazzarri e Guardiola. A volte è lui che mette sotto questi 3 In sostanza ha 2 gambe,2 braccia,2 occhi,un naso e un cervello ben funzionante.
Al momento non si segnalano moltiplicazioni ne di pani,ne di pesci.
@nick: "loro, eh...mi raccomando, non ti ci mettere mai in questa insulsa categoria"...
io mi ci metto alla grande, ma capisco quando sono stato miracolato.
@clinter: "Sembrate tanti cani intorno all'osso della sconfitta di Mourinho, perchè non ha perso il Real ha perso Morinho è ovvio."...
eccerto! Perché se avesse vinto, ci avreste detto che ha vinto Mourinho. Perché se sia il Real che l'Inter intortano il Barcelona, lui c'è in tutti e 2 i casi e allora è merito suo. Perché è un mese che leggiamo sbrodolate su Mourinho, su quanto è bravo, bello, coerente, blablabla... invece stando ai "fatti nudi e crudi", c'è voluto proprio lo specialone per fare una figuraccia storica.
@jeremy: Inter totalmente inferiore che vince = merito di Mourinho. Real "inferiore" che viene massacrato = "eh ma è inferiore". A casa mia sono 2 pesi e 2 misure. E poi qui non stiamo parlando di sconfitta, ma di umiliazione, checchè ne dica il vate.
Cydella mi prendi per il culo o che cosa? In sintesi, ho detto che il Real è inferiore, si è visto sul campo, e che Mourinho doveva saperlo, quindi intasare l'area, anzichè difendere alto lasciando 20 metri fra la linea difensiva e la porta. Quindi non capisco la tua obiezione, a meno che non sia sui 30 anzichè 20 metri. Se dobbiam contrapporci anche quando dicialmo la stessa cosa, lo si sappia. Jeremy, puoi ironizzare quanto vuoi, ma la differenza di valore dei singoli, ieri si è vista tutta. O forse, invertendo gli allenatori, avrebbe vinto 5-0 il Real?
Ragazzi, questo è quello che da del perdente al primo che passa e gli stiamo giustificando una palata in faccia, per lui, storica. Vabbene tutto ma se di fronte ad un 5-0 iniziamo a fare le capriole e parliamo di Real inferiore non so, fate voi.....
io li venderei tutti, non sono buoni ... a partire dal fighetto azzimato driblomane che tira sempre fuori su punizione, passando per il signore compassato del centrocampo che ha lo stesso cognome di un pilota di formula 1 che non ha saputo vincere il mondiale, per concludere con quel giocatore di fascia brasileiro ... che non ha visto la biglia ... via via vendiamoli via tutto sono SCARSI e non sanno vincere le parite importanti :D :D :D
ps mi sa che i giocatori del real hanno la sindrome del barça e scendono in campo già (ab)battuti quando vedono blau grana. Il barcellona soffre certe partite tatticamente chiuse e lo sa bene mourinho e non è detto che non faccia tesoro della cosa con i suoi giocatori. (ps se ci fosse stato qualche mediano d'altri tempi quella fitta ragnatela di passaggi sarebbe stata stroncata molto prima ... colpo di tacco ... wam ti faccio via il polpaccio )
In sostanza ha 2 gambe,2 braccia,2 occhi,un naso e un cervello ben funzionante Dillo a chi lo scopre oggi... Io credo che un allenatore, così come un giocatore, così come una squadra, non si giudichi sulla singola partita.
Poi certo Buffon ha preso gol da Ricchiuti e Brambati ha annullato Van Basten...
ho detto che il Real è inferiore, si è visto sul campo, e che Mourinho doveva saperlo, quindi intasare l'area, anzichè difendere alto lasciando 20 metri fra la linea difensiva e la porta. Clinter, è inutile. O prendi la partita di ieri come la dimostrazione universale dell'incapacità totale del Mou, o ciccia.
Poi concordo con Jeremy sul valore degli 11 in campo, per carità. Se dovessi fare un 11 misto tre i due di ieri direi Casillas, Sergio Ramos, Puyol, Piquè, Dani Alves, Xabi Alonso, Xavi, Iniesta, Cristiano Ronaldo, Messi, Villa. Fa 7-4, non 11-0.
@nano, infatti mi stupisce la "calma" mantenuta dai madrileni tutto sommato. Se Busquets mi imposta una triangolazione di tacco tibia e perone sono il minimo sindacale.
@Jeremy: però i raffronti facciamoli giusti, Busquets va paragonato a Khedira (non a Xabi Alonso che fa lo stesso ruolo di Xavi), Abidal è un terzino solido (non un campione ma uno dei migliori al mondo nel suo ruolo), cosa che non si può dire di Marcelo poi non è che Bevely Hills ;) vi vuol rovinare la giornata dell'antimourinhismo, anzi se volete la faccio la lista dei miracoli dell'anno scorso: fuori fino al 93° di Kiev, il Chelsea che gioca prima con Hilario poi con Turnbull in porta, il CSKA preso nel loro momento peggiore, il vulcano Eyjafjallajokull, il Barca che viaggia col pulmino dell'oratorio, mancava Iniesta, c'era Ibrahimovic, il gol annullato di Bojan al ritorno, Ribery squalificato per la finale, il rigore di mano di Maicon (mancavano solo le cavallette)
axel, per carità. Tutto questo non giustifica un 5-0 che a detta di molti è pure risicato, nemmeno se il conto fosse 11-0 per il Barca, perche i giocatori del Real non sono dei mediocri pedatori ma campioni (in un paio di casi fuoriclasse) abituati agli alti livelli. E sicuramente non allo sbando: solo mercoledi avevano rifilato 4 gol in trasferta all'Ajax.
Nick, tralasciando i portieri, scarsi tutti e due, sì perchè Casillas son due anni che è il miglior attaccante del Milan quando lo incontra. Restano Ramos, in effetti da preferire ad Abidal, e Xavi Alonso che può valere tranquillamente Busquets, tenendo presente che se mi alleno un pò posso giocare anche io insieme ad Iniesta e Xavi. Inoltre avendo già Messi, al Barcellona è più funzionale uno qualunque dei suoi sgarzolini piuttosto che CRonaldo. Ergo l'organico del Real si è dimostrato inferiore, perchè, per quanti errori possa fare un allenatore, ieri il divario è stato abissale. Al ritorno, in casa, Mourinho ha solo una speranza, metterla sul ritmo e pregare, se lascia loro la palla prende un'altra batosta. Io invece prego gli dei che il Barça capiti presto al Milan, ma subito però, che siano ancora freschi.
Nick, nella parte di intervista che hanno fatto sentire su Radio 24 stamattina alle sei e mezza cercava di minimizzare della serie "E' stata solo una partita di campionato", "tutto come prima", "cosa sarà mai successo". Poi forse colpa mia che pratico lo spagnolo solo con i sudamericani che vengono a picchiare le ginocchia dalle mie parti, o della Redazione di Radio 24 che ha tagliato le parti più interessanti ;-) Su Barcellona - Inter l'ho già scritto più volte. La differenza tra l'Impresa e la sconfitta (magari onorevole) passa, a volte, dagli episodi. La bravura dell'Inter, lo scorso anno, è stata di capitalizzarli, perché bisogna essere bravi per farlo (vedi i Tournevis quest'anno al Tempio con il Real che permettono una verticalizzazione in area al 94° dopo essersi trovati fortunosamnte in vantaggio con un gol irregolare). Sul confronto tra le due... certo, non bisogna essere definitivi, ma ieri sera sono stati superiori e il Vate, sotto di due pere al diciottesimo, non ha saputo che pesci pigliare. Le sconfitte con Mazzarri e Ventura erano storie diverse, a mio parere, come portata e soprattutto per il diverso prestigio della partita.
spettacolare Barca. veramente ho visto azioni che non sarei stato in grado di ripetere alla playstation. pensavo che il Real avrebbe cominciato a picchiare prima per rabbia, hanno resistito fino a 10 dalla fine. se il barca gioca sempre cosi', non ce ne è per nessuno. nemmeno il milan del primo capello dominava in questa maniera cosi' imbarazzante. mou si è fatto prendere dallo spirito realmadrid: la presunzione di giocare al nou camp con 3 attaccanti, con quegli spazi fra le linee... pensavo che avrebbe avuto le palle di imporre uno spirito diverso. ma penso che lo avrà con il tempo...
in fondo anche con la beneamata nei primi 18 mesi non ci ha capito una fava, no?
ritengo che comunque abbia fatto una convenzione con l'associazione epatologi italiana: non ho mai visto tanto astio.... forse nemmeno di pietro riesce a mettere d'accordo cosi' tante persone contro di lui
@Jeremy: la batosta epocale è innegabile (come per me l'errore di Mourinho nell'aver caricato troppo la gara prima) ma ho due domande (risponda chi voglia): 1: chi glielo dice a Florentino Perez che il Real deve affidarsi al catenaccio contro il Barcellona? 2: l'Inter con un altro allenatore l'anno scorso avrebbe comunque vinto la Champions? se la risposta è sì, fare i nomi
@clinter: "alla guida del grande Real, è un pirla perchè non è andato a fare il bunker come ha fatto con l'Inter"...
ero in disaccordo con questo. E' andato a fare il catenaccio (Di Maria faceva il 5° seguendo Dani Alves), ma l'ha fatto male (difesa troppo alta). E' andato a barricare esattamente come con l'Inter, non per giocarsela.
@silvano: "La differenza tra l'Impresa e la sconfitta (magari onorevole) passa, a volte, dagli episodi"...
faglielo capire... magari ti annullano il 3° goal di Milito e ti danno il rigore contro e hai già finito di fare il guru. Ma non avrebbe mosso di una virgola l'ottimo lavoro mentale fatto. Non era un dio (come propinato da più parti) e non è uno scemo adesso.
@pierocic: "in fondo anche con la beneamata nei primi 18 mesi non ci ha capito una fava, no?"...
ma se nell'altro post ci aveva messo solo 2 mesi per carburare all'Inter, adesso sono diventati magicamente 18 per dargli tempo?
@axel: secondo me, l'Inter ha vinto la champions anche grazie a Mourinho, ma da qui a divinizzarlo... sennò un dio non va a Barcelona alla guida del Real e ne prende 5 (e potevano essere anche 9).
Axel, 1) quindi stiamo dicendo che è incapace di fronteggiare il Barca ad armi pari con questo Real? Stiamo parlando di Mourinho o di Mondonico?!?! 2) boh, magari si e magari con Mancini, che non aveva Etoo, Milito, Lucio e Snejder. Magari la vinceva pure con Mondonico.....
@axel, dico la mia: 1. Nessuno. E nessuno lo dirà neanche ai tifosi. E' per questo che il Mou avrà la Decima, o vita breve. 2. No.
Al di là di questo, io viaggiando con la mente sono finito di nuovo al paventato Real-Inter agli ottavi di Champions. Cioè, questi esultano se perde il Real, esultano se perde l'Inter...in quel caso lì c'è da chiamare la neuro, perchè gli attacchi di disturbi bipolari si sprecheranno...
ma se nell'altro post ci aveva messo solo 2 mesi per carburare all'Inter, adesso sono diventati magicamente 18 per dargli tempo? L'ironia, questa sconosciuta...:D
Clinter, nei ritagli di tempo che il mio lavoro di maggiordomo in casa Mourinho mi lascia mi offro per cambiarti il catetere (e il pannolino) :D
Condivisione delle parole di Clinter a parte, Real scarico come poche volte in Catalogna. Sembrava che Mourinho avesse preparato la partita quale allenatore del Barca, la cui forza quando il meccanismo gira alla perfezione non è cosa che abbiamo scoperto ieri sera. Resta la batosta di un risultato che va oltre il pokerissimo, non giustificabile dalla panchina di Higuain (c'era pur sempre Benzema che non è Pandev) o dall'inferiorità tecnica dei giocatori in camiseta blanca (il confronto dei valori per ruolo lo avete già fatto voi).
Detto che la stagione del Real era stata fino a ieri sera molto positiva per risultati e gioco, superati i balbettii iniziali, il modo di gestire l'ambiente da parte del Vate, in modo carico e polemico, è valido per squadre di lotta come possono essere Inter e Chelsea reduci da anni di szeru o pochi titoli, mentre potrebbe essere un boomerang per una squadra come il Real, abituata alla calma dettata dall'essere la Juventus (ante Blanc, Lapo, Cobolli e Gigli) di Spagna.
Nick, assolutamente no e lo premetto: dovesse capitare, tifero spudoratamente Inter. Vederlo eliminato da Benitez sarebbe una cosa fantastica. Per la terza volta.
@Cydella: l'unico amore che ho come allenatore è Mancini che a me ha ridato la dignità di essere interista, Mourinho ieri poteva prenderne anche 10, mi è dispiaciuto di più per il pareggio dello Stoke al 92° @Pierocic: Mazzarri lo pensa di sicuro :-D @Jeremy: 1: non è questione di armi pari o meno ma di atteggiamento tattico, cose che Florentino non capisce (sennò non vendeva Makelele e Cambiasso per far giocare Beckham mediano) 2: Mancini aveva una squadra meno forte ma l'Inter l'anno scorso non era la più forte d'Europa, quel quid in più gliel'ha dato Mourinho IMHO @Nick: forse la carriera di SpecialOne alla fine dirà che lui fa meglio non con le superfavorite (Chelsea e Real Madrid) ma con le "outsider" (Porto e Inter), ci rivediamo fra 5 o 10 anni per l'ardua sentenza
axel, questo concetto non lo capisce nessuno al Real. Ma da 50 anni. E ci hanno vinto 9 coppe dei campioni e un fottio di titoli nazionali. Vogliono la grandeur non il catenaccio: o vinci cosi o niente. E contro il Barca devi giocare ad armi pari, anche tatticamente, non sul catenaccio. Senno non sei il Real. Ste cose le possono fare la Juve e l'Inter, ma non il Real. E forse nemmeno il Milan.
Tutte panzane, l'Inter di catenaccio ha fatto una partita su 9 a eliminazione diretta, e quando era in 10 uomini. Ma se agli spagnoli piace definire qualunque tipo di calcio diverso dal tiki-taka catenaccio lasciamoglielo fare...
jer così vieni della mia teoria ... adesso che perso alla grande Mou può giocare come dice lui. non volendo fare i dietrologi ... ma il mezzo rigore sui cronaldo alla fine del primo tempo l'avrebbero dato in Italia? e se si avrebbero espulso il portiere ... perchè un po' di cose sarebbe cambiate no?
e sarebbe cambiata la partita? .... perchè qua ci scanniamo per molto meno .. ma alla fine non possiano non considerare quello nel valutare la partita come la sceneggiata di messi (giocatore che stra adoro) ma la sceneggiata vale l'espulsione dalla partita perchè violazione del codice di lealtà ... puoi lamentarti solo se scorre il sangue in quelle situazioni
and86, catenaccio in senso lato, ovvero gioco di rimessa: mi faccio attaccare e rispondo, che non significa per forza fare le barricate. Al Real vogliono controllare il gioco dal primo all'ultimo secondo, un po' come al Barca, ma con modalità espressive diverse. E lo vogliono fare con l'album delle figurine. Se non lo fai sono punti in meno nella scala dell'apprezzamento. Torniamo sempre all'esempio di Capello, cacciato dopo una Liga vinta perchè giocava in funzione del risultato e del controllo della partita.
@nano: certo. Poi magari danno rigore e espulsione al Chelsea e per l'ennesima volta non vai oltre gli ottavi. O magari a Milano danno il fuorigioco di Milito e il rigore su Alves e fai 2-2. O come non danno il fuorigioco a Milito, non lo danno a Bojan e sei fuori ugualmente. L'importante è fissare un metro di giudizio e portarlo avanti. Comunque di "dei in terra" neanche l'ombra, è questo che mi preme dire.
ora non andiamo indietro ad adamo ed eva e all'arbitraggio scandaloso a favore del barça contro il chelsea ... perchè non la finiamo più :P :P :P. La mia era una considerazione sull'andamento della partita di ieri e su quello che ho visto succedere in campo. se poi vogliamo fare interisti contro il mondo non mettetemi di grazia tra gli interisti magari tra i tifosi del real grazie :P
@nano: io ero a vedere lo 0-6 con Tardelli e sullo 0-0 dopo 10 minuti c'era rigore e espulsione di Maldini per una trattenuta su Vieri davanti alla porta su una punizione laterale. E sono sicuro che non ne avremmo presi 6. Ma ho avuto il pudore di tacere.
se stiamo qua a parlare delle sliding doors non finiamo più. Comunque, dai vostri commenti leggo che il real ha giocato con la difesa troppo alta. Ma i giocatori sono telecomandati da Mpourinho? Cioè Pepe, Carvalho e Sergio Ramos, non mi sembrano i primi tre presi per strada, non erano in grado durante la partita di far capire a compagni e allenatore che era meglio giocare qualche metro dietro?
@cydella, tutto giusto, ma possiamo anche dire che se annullano il gol in fuorigioco di Pique e non cacciano fuori Motta per la simulazione di Busquets, magari vinciamo anche a Barcellona...
Presente fino al 90°di quel derby da 0-6 (come si dice: l'amaro calice va bevuto fino in fondo). L'Inter in quella partita semplicemente non ebbe le palle (doppietta di Comandini se memoria non m'inganna! E questo dice tutto)ad immagine e somiglianza del proprio allenatore ( tanto palluto in campo quanto ridicolo sul banquillo). I Blancos ieri semplicemnete non l'hanno vista mai. Mai mai mai! Anche ad avere le palle se non la becchi cosa dimostri.Una notazione finale sull'entrataccia di S.Ramos. Brutta è stata brutta....fa un po' il pari con la gomitata spezza dente che il "correttissimo" Messi stampo' sulla faccia di Maicon forse resosi colpevole di lesa maestà.
e sarebbe cambiata la partita? Ah, non lo so...questo lo lascio dire ai professionisti della moviola, io in questi casi la palla di vetro non ce l'ho. O meglio sì, sicuramente sarebbe cambiata...ma in che senso è un altro paio di maniche. Magari gliene facevano 8 anzichè 5.
Non annullano il gol del Barca in semifinale e danno quel rigore ed espulsione ieri sera. Chissa come sarebbero i commenti Vero. Io per esempio mi chiedo sempre cosa avrebbero detto di mio nonno, se avesse avuto 6 palle. O le ruote, magari.
:P
Le sliding doors valgono solo quando fa comodo. Ce l'hai con chi dice che se avessero dato il gol a Bojan non si sarebbe vinta la Champions e omette di dire che se avessero dato il rigore a Cronaldo ieri non sarebbe arrivata questa batosta? Sempre per capire...perchè non vedo con chi altro tu potresti avercela visto che a quel rigore non ci si è attaccato nessuno (e ci mancherebbe pure).
@nick: da nano "non volendo fare i dietrologi ... ma il mezzo rigore sui cronaldo alla fine del primo tempo l'avrebbero dato in Italia? e se si avrebbero espulso il portiere ... perchè un po' di cose sarebbero cambiate no?"...
e come si glorifica Mourinho nonostante i goal in fuorigioco e i rigori che mancano al Chelsea e al Barcelona, così lo si lincia nonostante il rigore che manca al Real. O altrimenti si devono mitigare i giudizi in entrambi i casi. Non fa una piega, me par.
@straw: Motta si doveva beccare la 2° ammonizione per la manata, ma va fuori comunque. Doppia ammonizione invece che rosso diretto.
@felix: al minuto 1.56 la gomitata spezza denti di Messi...
Ma come mai tutta questa attenzione sul presunto rigore su Dani Alves e niente sul fatto che fischiarono un fuorigioco a Milito inesistente, con quest'ultimo davanti alla porta?
@and: perché gli hanno concesso il 3° goal in fuorigioco. E al Chelsea manca un qualche rigorino con espulsione annessa.
Comunque il concetto è: come si glorifica Mourinho nonostante i goal in fuorigioco e i rigori che mancano al Chelsea e al Barcelona, così lo si lincia nonostante il rigore che manca al Real. O altrimenti si devono mitigare i giudizi in entrambi i casi. Scegliete voi il metro e noi ci adeguiamo.
E allora? Un gol in fuorigioco assegnato e uno negato, pari e patta. Che poi tutti questi rigori per il Chelsea io non li ricordo, solo Samuel su Kalou, e il Chelsea al ritorno ha giocato così male da non meritarsi davvero niente di più.
And86, guarda che di errori in quel 3-1 ce ne sono a iosa, compreso il terzo gol di Milito in fuorigioco, se proprio vogliamo fare ancora la moviola a distanza di 6 mesi.....
cydella, se ne è parlato a iosa, la mano l'appoggia senza nemmeno guardare e se Busquets non si tarantola non c'è nemmeno il giallo...col Chelsea siamo stati senza dubbio favoriti da alcuni fischi mancati, ma col Barca torti e favori si sono pienamente bilanciati.
"Dane concordo con te, tranne forse che con l'ultima frase "non c'era bisogno di questa partita per sapere che dalla panchina non fai gol... ". Secondo me dopo il triplete qualcuno (non parlo specificatamente di nessuno del muro prima che scoppi la IIIWW) se l'era dimenticato, così come qualcun altro se l'era dimenticato per GrazieMarcello dopo il Mondiale 2006."
Hai ragione Krug, dovevo scrivere "non AVEVO bisogno di questa partita per sapere che dalla panchina non fai gol..." :-D
"1) C'è Barcellona - Real Madrid, il top nel mondo in questo momento e questi che fanno? Intervistano Guardiola in catalano... Fottuti geni..."
Ah, è per quello che non capivo un cazzo... :-O
p.s.: per un attimo avevo pensato "cazzo, Mourinho parla spagnolo meglio di Guardiola..." :-P
"Credo che se c'è uno che saprà trovare degli spunti positivi per questa partita ,questo non può che essere Murigno. Potrà usare questa batosta per caricare ancor di più i suoi giocatori."
Infatti, è l'unica cosa con la quale ero d'accordo col pezzo del Direttore. Dopo Real-Milan Mourinho disse "una squadra come il Milan non permeterà al Real di rifare una partita del genere e tirerà fuori stimoli e orgoglio...". Figuriamoci Mourinho e il Real...
"Come antimourinhiano, sono contento di averlo visto sconfitto soprattutto tatticamente."
Eh.....io di questo vorrei parlare, perchè stavolta Guardiola (che avrà i giocatori am sta squadra l'ha costruita ed impostata lui....) ha impacchettato Mourinho con alcuni correttivi (tutti ad esaltare Mourinho l'hanno scorso per come si era studiato il Barça, nessuno a far notare gli emissari di Guardiola presenti a San Siro a vedere Milan-Real: ragazzi, questi se la preparavano da giugno...), mentre Mourinho quando ha voluto giocare a calcio invece che a calci è stato sdraiato. Però se ci provi arrivano i barzellettieri del "eh, ma il Real non ha i giocatori...." e allora meglio il cabaret vero......
"E poi, per favore avvertite Florentino Perez che magari si mette il cuore in pace e non disturba lo Specialone x fare queste figure... Magari prende, che ne so, un Del Bosque qualsiasi..."
O Tardelli.....
"Siamo arrivati a dare la colpa a casillas... pedro e' un giocatore normalissimo, nel real sarebbe in tribuna"
...e vale un quarto di Di Maria, e anche che il Benzema "castiga-Milan" valga meno di Di Natale è tutto da dimostrare....
""Fallo venire all'Inter il Pep e vediamo se riesce a farci giocare come il Barça"... ma va?! Ma non era la mano dell'allenatore?! O esiste solo per qualcuno e solo quando fa bene?! Oh, si chiede troppo alla specialone di non prenderne 5?"
Aspettate, calma.....secondo me è anche questione di caratteristiche......immaginando per assurdo che Guardiola e Mourinho siano a parità di bravura (dico per assurdo perchè ci sono pochi elementi per conforntarli, stante la corta carriera di Guardiola...) secondo me Guardiola all'Inter non avrebbe ottenuto i risultati del portoghese coì come Mourinho al Barça non farebbe bene come Guardiola...
come si glorifica Mourinho nonostante i goal in fuorigioco e i rigori che mancano al Chelsea e al Barcelona, così lo si lincia nonostante il rigore che manca al Real. O altrimenti si devono mitigare i giudizi in entrambi i casi. E infatti si sta facendo così. O no?
Cioè: c'è qualcuno che sta dicendo di andarci piano perchè in fondo c'era un rigore per il Real? Se c'è chiedo scusa, ma io non l'ho visto.
"Concordo cydella. Ma considerare il Real una squadra totalmente inferiore mi sembra eccessivo."
Io direi che si può serenamente parlare di APOCALITTICA MINCHIATA!...
"Mettiamolo in discussione tecnicamente. Perchè a volte si fa mettere sotto da Ventura,Mazzarri e Guardiola. A volte è lui che mette sotto questi 3 In sostanza ha 2 gambe,2 braccia,2 occhi,un naso e un cervello ben funzionante."
Come tutti gli allenatori.....
"Ragazzi, questo è quello che da del perdente al primo che passa e gli stiamo giustificando una palata in faccia, per lui, storica. Vabbene tutto ma se di fronte ad un 5-0 iniziamo a fare le capriole e parliamo di Real inferiore non so, fate voi..... "
Entrino i nani e le ballerine, siorre e siorri......
"Io credo che un allenatore, così come un giocatore, così come una squadra, non si giudichi sulla singola partita."
Avrei voluto leggerlo dopo la semifinale dell'anno scorso, quando sembrava che la storia del calcio fosse stata scritta tutta quella sera.....
"Poi certo Buffon ha preso gol da Ricchiuti e Brambati ha annullato Van Basten..."
Scusate, ma quale sarebbe sta benedetta partita di Brambati?! No, perchè io mica me la ricordo.... :-D
"O prendi la partita di ieri come la dimostrazione universale dell'incapacità totale del Mou, o ciccia."
Nick, siamo al "eh, no ma siete voi che"?! E dai su, qui nessuno sta cercando di far passare Mourinho come incompetente solo per la partita di ieri, mentre c'è tanta gente che ridicolmente dopo aver preso la semifinale dell'anno scorso come prova scientifica dell'esistenza adesso ci dice che quella di ieri "in fondo è stata solo una partita, e poi il Real non ha i giocatori". Ma perchè l'Inter li aveva?! Ed ha perso 5-0?!... Non si giudica nessuno in base ad una aprtita anche e soprattutto perchè ogni partita fa storia a sè. Io faccio mie le parole di Transumante "se arriva secondo in campionato e in semifinale di champions lo cacciano. E rimarrebbe comunque un grande allenatore. E se vincesse la champions e la liga, non sarebbe comunque un dio in terra", la stessa filosofia intendo applicarla alle singole partite: la semifinale dell'anno scorso e il Clasico di ieri. E invece no, perchè arrivano personaggi improbabili che con faccia tosta impresentabile pretendono di mandare agli atti una partita ma l'altra no, guarda un po'. Consideravo ridicolo ed ipocrita lo schieramento in fazioni PRIMA della partita, ma quello DOPO il 5-0 è di una vergogna assoluta....
p.s.: fate sapere a Clinter che salto a piè pari i suoi interventi (anche perchè dopo la PUTTANATA dei giocatori del Real nettamente infeirori la mamma mi ha vietato di leggere ancora certe sconcezze...). Per cui se MALAUGURATAMENTE vedesse qualche riferimento a commenti suoi, ciò sarebbe del tutto accidentale, per cui evitasse rotture di coglioni ai muraioli, perchè resterebbero gli unici destinatari dei suoi eventuali borbottii in meneghino...
quando ha voluto giocare a calcio invece che a calci è stato sdraiato. E olè...
Avrei voluto leggerlo dopo la semifinale dell'anno scorso, quando sembrava che la storia del calcio fosse stata scritta tutta quella sera... Qui volavano le accuse di "maggiordomo di Mourinho" e "addetto stampa dell'Inter" ben prima di quella partita...
qui nessuno sta cercando di far passare Mourinho come incompetente solo per la partita di ieri No? Leggo male io, allora.
Ragazzi, a prescindere da tutto, dall'antipatia, dalla simpatia, da quello che ha vinto, da quello che non ha vinto, questo ieri sera ha preso 5 siluri dopo una lezione di calcio terrificante. Con il Real Madrid. Come minimo la beatificazione se l'è giocata..... Traballa il Nobel.....:-)))
"mou si è fatto prendere dallo spirito realmadrid: la presunzione di giocare al nou camp con 3 attaccanti, con quegli spazi fra le linee... pensavo che avrebbe avuto le palle di imporre uno spirito diverso. ma penso che lo avrà con il tempo... "
E se lo scrive Pierocic!... :-D
"in fondo anche con la beneamata nei primi 18 mesi non ci ha capito una fava, no?"
Tranquilli, tra un anno e mezzo questo Real sdraierà tutti. Anche prima.....
" il modo di gestire l'ambiente da parte del Vate, in modo carico e polemico, è valido per squadre di lotta come possono essere Inter e Chelsea reduci da anni di szeru o pochi titoli, mentre potrebbe essere un boomerang per una squadra come il Real, abituata alla calma dettata dall'essere la Juventus"
Lothar, a chi sosteneva che il camaleontico Mourinho aveva già capito l'ambiente Real adattandosi magnificamente rispose QUALCUNO sostenendo che il portoghese (che normalmente è l'Alberto Sordi degli allenatori, essendo geniale nel recitare una parte ma diventando patetico sapendo recitare solo quella. Tanto che quando da quella parte deve uscire gli esiti sono grotteschi...) in realtà dell'ambiente Real non avesse capito un cazzo. Era tutto chiaro dalle prime lamentele contro "gli arbitri pro-Barça", ma ovviamente quel QUALCUNO fu spernacchiato.....
"Torniamo sempre all'esempio di Capello, cacciato dopo una Liga vinta perchè giocava in funzione del risultato e del controllo della partita."
No, Capello fu cacciato perchè vinse una Liga per differenza reti nello scontro diretto nell'annata del peggior Barça degli ultimi (fino ad allora) 5 anni. La dirigenza decise di pesare lo scudetto invece che contarlo.....
"Comunque, dai vostri commenti leggo che il real ha giocato con la difesa troppo alta. Ma i giocatori sono telecomandati da Mpourinho? Cioè Pepe, Carvalho e Sergio Ramos, non mi sembrano i primi tre presi per strada, non erano in grado durante la partita di far capire a compagni e allenatore che era meglio giocare qualche metro dietro?"
Non so, chiediamolo ad Etoo.....
"@cydella, tutto giusto, ma possiamo anche dire che se annullano il gol in fuorigioco di Pique e non cacciano fuori Motta per la simulazione di Busquets, magari vinciamo anche a Barcellona..."
Straw, ad errori invertiti poteva finire in un mood o nell'altro, ma con la moviola in campo il credito è del Barça. Sliding doors, appunto......
"Una notazione finale sull'entrataccia di S.Ramos. Brutta è stata brutta....fa un po' il pari con la gomitata spezza dente che il "correttissimo" Messi stampo' sulla faccia di Maicon"
Ma non era una coltellata con lama scaldata sul fuoco?!......
"E allora? Un gol in fuorigioco assegnato e uno negato, pari e patta. Che poi tutti questi rigori per il Chelsea io non li ricordo
col Chelsea siamo stati senza dubbio favoriti da alcuni fischi mancati, ma col Barca torti e favori si sono pienamente bilanciati."
MERAVIGLIOSI!!!.....
"qui nessuno sta cercando di far passare Mourinho come incompetente solo per la partita di ieri No? Leggo male io, allora."
Nick, a chi ti riferisci scusa?!...i più accaniti "anti-mourinhiani" (prendete con le molle la definizione) qua dentro (vedi Cydella o Transumante) hanno detto che è un grande allenatore che ha avuto degli indubbi meriti nel triplete ma che non è un Dio in terra che garantisce perfezione e vittorie con la sua sola presenza in panchina. Questo è dargli dell'incompetente?! Siamo alla lesa maestà....
è un grande allenatore che ha avuto degli indubbi meriti nel triplete ma che non è un Dio in terra che garantisce perfezione e vittorie con la sua sola presenza in panchina. Questo l'ho detto io, veramente...
capito? Se Eto'o fa il terzino, è merito del vate. Se CR7 non lo fa (a parte il fatto che lo stava facendo Di Maria), CR7 è una testa di cazzo. Se l'Inter si barrica in area e vince, è merito di Mourinho; se la difesa del Real è alta e perde, teste di cazzo i difensori. Mi avete sfinito.
"col Barca torti e favori si sono pienamente bilanciati"...
"MERAVIGLIOSI!!!"
quelli che parlano di errori che si bilanciano sono magari quelli che, come me, erano sul piede di guerra vedendo i furti della Juve. Ma ammettere semplicemente che l'arbitro ha favorito l'Inter con Chelsea e Barcelona, come avvenuto al Milan col Celtic?
@cydella, se vuoi per forza aver ragione te la do...ma gli episodi puoi pure contarli, col Chelsea siamo stati favoriti col Barca no. Cazzo, gli stragalattici segnano in fuorigioco e giocano per un'ora in superiorita numerica per un giallo assurdo e devo pure pure ringraziare l'arbitro...va bene spararsi nei coglioni, ma non esageriamo.
@Jeremy: era l'ultimo Barça di Rijkaard se non sbaglio, con mille faide di spogliatoio (col puttaniere violento e il cocainomane surfista che si prendevano a schiaffi un giorno sì e l'altro pure...) e troppa discoteca e poco allenamento. Il Real era quantomeno una squadra rinforzata da giocatori che Capello volle a tutti i costi: a Mourinho rinfacciamo Quaresma e a Capello gliela facciamo passare sempre liscia?!....
@Nick: che lo dica tu è normale, ti segnalo invece i commenti di Transumante ("se arriva secondo in campionato e in semifinale di champions lo cacciano. E rimarrebbe comunque un grande allenatore. E se vincesse la champions e la liga, non sarebbe comunque un dio in terra" 29 novembre 2010 23:13) e Cydella ("magari ti annullano il 3° goal di Milito e ti danno il rigore contro e hai già finito di fare il guru. Ma non avrebbe mosso di una virgola l'ottimo lavoro mentale fatto. Non era un dio (come propinato da più parti) e non è uno scemo adesso. (...) secondo me, l'Inter ha vinto la champions anche grazie a Mourinho, ma da qui a divinizzarlo..." 30 novembre 2010 11:43). Se questi sono i commenti dei due che con Krug e Dane compongono la setta di eretici del Muro, non capisco su cosa si basi il vittimismo mourinhiano in atto qua dentro. Piuttosto mi paiono deliberati e patetici i tentativi (non da parte tua, dico in generale..) di dire "non contava nulla questa partita, siamo sempre noi i più belli!". Come ha ricordato più volte Jeremy non si è trattato solo di una sconfitta, ma qualcosa di simile al Milan-Juve 1-6 o al Milan-Inter 6-0. Con tutto che questo Real non è per nulla paragonabile al logoro Milan del Sacchi-bis o all'Inter morattiana di Tardelli (non solo in senso assoluto, anche e soprattutto in proporzione alle condizioni proprie e dell'avversario incontrato). Ecco, ragionando sulle forze a disposizione in campo se devo pensare ad un parallelo col passato mi viene in mente lo Juve-Milan 1-7 del 1949.....
Cyd, credo che il "chiediamolo ad Etoo" fosse riferito alla mia frase in cui scrivo che forse i difensori del Real hanno più colpe di Mourinho, perché in campo ci vanno loro e, se non sono degli sprovveduti, si dovrebbero rendere conto di quello che accade senza che Mourinho spinga, o non spinga, il dito sul telecomando. Il tutto nella convinzione che i giocatori determinano un risultato al 90%. Eto'o avra avuto l'indicazione di Mou di fare il terzino, ma se la cosa non fosse funzionata o se lui non fosse stato in grado di farla bene, non penso avrebbe avuto bisogno della bacchettata del maestro per correggere la posizione in campo
"dane: devo specificare anche a te che in realtà sono 20 mesi e non solo 18.... è duro di comprendonio il mou, lo sappiamo tutti...."
Pierocic, perchè la butti in vacca facendo il sarcastico?! Io sono davvero convinto della forza di questo Real e del fatto che (anche, ma non solo, grazie alla sconfitta di ieri) si rimetterà in carreggiata diventando una macchina schiacciasassi.....
p.s.: poi sui mesi di incubazione dell'Inter la pensiamo diversamente (non saranno 20 ma di certo nemmeno 2...), ma chissenefrega...
Mica gliela faccio passare liscia (si porto un cadavere come Emerson e un giocatore al tramonto come Cannavaro per dirne due che conosco bene....) Semplicemente per dire che magari altrove sarebbe stato trattato da vincitore "solo" perche era arrivato primo, al Real lo hanno cacciato. Non so quante volte sia successa una cosa del genere nella storia del calcio.
ps tra gli eretici credo di esserci pure io. Di diritto....
dane: ho fatto un commento e leggo la rispondere "e se lo dice perfino pierocic"... e poi sono io che manda in vacca... lasciamo stare va... buona continuazione, se ritieni salta anche i miei commenti
@Dane, fammi capire. Smettono di trattarlo come un chiacchierone miracolato, riconoscono i suoi meriti, arrivano a dire ciò che "se lo dico io è normale"...e continuo ad aver torto io?? :D Tutto quello che posso dire ai commenti che riporti è "finalmente ci sono arrivati"...non prima di aver tirato un gran sospiro di sollievo! Missione compiuta!! :D
buahahahahah. Io ci sono arrivato da marzo scorso. Voi ci siete arrivati che non è un dio come ci avete propinato fino a ieri o avete bisogno di un'altra tramvata in mondovisione?
Jeremy, appunto: hanno pesato lo scudetto e han detto "cazzo, ti abbiam dato carta bianca concedendoti tutto e tu vinci uno scudetto per differenza reti contro un Barça che nemmeno si passa la palla in campo e grazie ad un giocatore che avevi messo fuori rosa a metà campionato?!..." Senza contare la scusa adottata da Capello per giustificare i suoi scempi. Cioè, questo sposta Ramos a destra (che al centro aveva fatto un campionato ottimo) perchè come centrale vuole a tutti i costi Cannavaro (è un caso che solo Spagna e Italia abbiano mosso perplessità al Pallone d'Oro del napoletano?!...), su Emerson cadavere (un altro voluto a tutti i costi...) hai detto tu, etc., e sto qua a metà della stagione quando gli segnalano il gioco vomitevole della sua squadra rinfacciandogli gli acquisti voluti a tutti i costi se ne esce con "sì, ma in cima alla lista avevo indicato Kakà...."
Dane, ok. In quante altre squadre avrebbero fatto lo stesso? Per me è l'esempio massimo della cultura sportiva al Real: non basta vincere, conta come lo fai. Forse solo al Barca e al Milan sono sulla stessa lunghezza d'onda.
@Pierocic: ma perchè ti offendi, scusa?!...ho scritto "e se lo dice Pierocic (sottinteso: che ha sbagliato tatticamente)" perchè da ammiratore di Mourinho sei sicuramente più al di sopra di ogni sospetto rispetto a me nel segnalarne un errore.....esattamente come (al di là della battuta sull'anno e mezzo) sono convinto che Mourinho trasformerà questo Real come ha trasformato l'Inter.....non ho capito in cosa ti avrei offeso o preso per i fondelli.... :-O
@Nick: sì, hai torto tu perchè qui in discussione non era il valore di Mourinho (non mischiare i discorsi...) ma la supposta demolizione di Mourinho in base alla partita di ieri. E ti ho dimostrato che non c'è nessuna demolizione.....
Sì, Jeremy, da quel punto di vista siamo d'accordo. Intendevo dire solo che Capello non è stato licenziato per una questione meramente "estetica", ma sostanziale: pesando il suo scudetto hanno reputato che con un Barça "normale" quel Real sarebbe arrivato secondo, e visti i risultati ottenuti (scudetto "aritmetico", gioco vomitevole, etc...) in base alle richieste esaudite (campagna acquisti, progetto tattico, etc.) hanno ritenuto che il rendimento fosse insufficiente... ;-)
Jeremy scusa ma questi riferimenti al Milan unica squadra al mondo a condividere la filosofia di gioco del Barca mi fanno un pò ridere. Se a Milanello contasse il "come" si vince, non si sarebbero rifugiati nel Gattuso-Ambrosini-Flamini e palla lunga a Ibra... O quando lo faceva l'Inter era calcio-champagne?
dane ... lo scrivo perche' anche nell'altra pagina (commento all'articolo di Olivari) avevo subito parlato degli errori o delle esagerazioni di mourinho pur specificando quali sono i reali motivi per cui in italia è inviso ai più e, come ampiamente previsto, sono 3 giorni che si ironizza sui "media servi" facendomi passare per pazzo o visionario....
pensavo fossi sulla stessa falsariga... se non è cosi', scusa. ciao
ps il fatto di ritenerlo di gran lunga il migliore allenatore del mondo non porta alla conclusione che non sbagli mai. dura da capire per i talebani
No scusate ma qua parla la storia del calcio: il Milan ha sempre cercato di giocare bene per vincere. Piu o meno come Barca e Real. Per dire alla Juventus non ce ne mai fregato una cippa, poi se hai Zidane e compagnia fa bel calcio lo stesso, ma non è una condizione necessaria. Che poi il Milan adesso si sia rifugiato nel palla a Ibra non puo cancellare 50 e passa anni di calcio. Parlo di filosofia di fondo, storica. Non della scorsa giornata di campionato....
Io comunque sarei tanto, ma tanto, curioso di vedere Guardiola lontano da Barcellona. Perché se è vero che quel tipo di gioco viene insegnati ai canterani fin dalle prime giovanili... forse il suo più grande merito è stato affidarsi a chi quel tipo di gioco lo conosceva già (vedi Busquets e Pedro, non certo due fenomeni, ma pare che si muovono in automatico...) ed infatti ha fallito quando ha provato ad inserire elementi "esterni" (come Ibra l'anno scorso e come sta succedendo a Mascherano quest'anno). Vorrei proprio vedere come farebbe in una squadra diversa, magari da assemblare...
@Panjisao: oh, ma non fate le pulci ad ogni parola....Jeremy ha fatto un discorso generale, il Milan è dai tempi del Gre-No-Li che punta sul gioco e sui giocatori di qualità, filosofia che non a caso ha storicamente portato alla formazione di tanti allenatori e che con la gestione berlusconiana ha portato anche a degli eccessi in alcune occasioni (esattamente come il Real, vedi caso-Galacticos...). Detto questo, poi ci sono a volte anche le congiunture momentanee in cui si fa di necessità virtù (anche il Real vinse Liga e Champions nel biennio Capello-Hitzeld, con un progetto di gioco per nulla "galactico"...). Ma la filosofia generale è quella, in Spagna più estrema e genuina, nel Milan più moderata e (nel caso berlusconiano) strumentale, ma siamo lì. A differenza dell'essenza juventina ("risultato ad ogni costo, piuttosto anche Moggi!") o interista ("pazza Inter amalaaaa!!!!..."), ma anche del Manchester o del Liverpool per dire (che già sono differenti tra loro)...
@Pierocic: ;-)
@Nick: però non puoi smussare il peso delle tue frasi e appuntire quello delle frasi altrui, su......quelle due frasi non mi paiono un modo per dare dell'incompetente a Mourinho (come accusi tu, più o meno velatamente...) ma semplicemente per normalizzarlo. Più che una demolizione mi pare una richiesta di presa di coscienza da parte degli idolatri. Perchè siam sempre lì, dopo la semifinale "Mourinho è un genio che impacchetta quel dilettante di Guardiola quando vuole", dopo ieri sera "eh, ma una partita non conta e i giocatori del Real sono inferiori". Gli antimorinhiani hanno chiaramente detto che Mourinho ha avuto meriti nel triplete e non è diventato improvvisamente uno scemo dopo ieri sera, aspetto che uno dei mourinhiani scriva che Guardiola è un ottimo allenatore che fa giocare benissimo la sua pur fortissima squadra che ha adattato ad un suo preciso disegno calcistico e che pur grazie ai suoi bravissimi giocatori ieri ha dato una lezione TATTICO-calcistica a Mourinho.
p.s.: come sempre succede nel calcio, del resto: una volta vince Tizio, una volta vince Caio...
"Io comunque sarei tanto, ma tanto, curioso di vedere Guardiola lontano da Barcellona"...
l'allenatore lo fanno i giocatori. Mai il contrario. Per me quel Barcelona qua lo potrebbe allenare benissimo Leonardo. Guardiola vale Leonardo, per me.
Dane, io probabilmente son giovane e di tattica non capisco poi molto, ma io associo il Milan anche a Nereo Rocco e al suo famoso "catenaccio". O sbaglio? Parlare di squadra che da sempre ricerca il risultato tramite lo spettacolo mi sembra un pò una forzatura...
@Dane, a me quelle due frasi son sembrate quello...poi, ripeto, leggerò male io. Per il resto a questo punto mi resta solo la curiosità di capire in quale "gruppo" mi infilate, visto che gli "antimourinhiani" hanno detto quello che "se lo dico io è normale"...
@Pan, occhio che ora parte la supercazzola eh...:D
Jeremy, semplicemente chiedo, perché come ho specificato sono troppo giovane per aver visto giocare quel Milan. So solo che il suo allenatore era Nereo Rocco, considerato umanamente l'inventore del "catenaccio" sistema non certo noto per il suo carattere offensivo e spettacolare. Se poi al Milan Rocco applicava questo sistema non lo so (e in caso contrario me ne compiaccio...) perciò avanzavo un dubbio... Sai, nelle università non ci sono solo i professori, ma anche gli studenti, sennò a chi le date le lezioni?
Panjsao, non faccio il professore, io. Pero se mi associ il catenaccio al Milan di Rivera, Hamrin e Sormani, francamente siamo su due pianeti diversi. Come quando si parla del Trap e della Juve con Rossi Platini e Boniek, che "vinse" la coppa campioni sbagliata. Quella giusta era quella persa dall'Amburgo, dopo una stagione in cui aveva demolito chiunque.
Panjisao, qua bisogna mettersi d'accordo sui termini e sul loro significato. Inanzitutto bisogna capire cosa si intende per catenaccio (da enciclopedia del calcio "catenaccio" è semplicemente arretrare uno dei due mediani a fare il libero dietro i tre difensori: vi siete mai chiesti perchè il terzino si chiama così se è il quarto?!...). Poi io non ho parlato di spettacolo, ma di gioco e di giocatori di qualità, la cui applicazione poi può avere sfumature diverse. Questione di filosofia...
p.s.: il Milan di Rocco, in ogni caso, giocava con tre punte in linea (Hamrin non era un Donadoni, era un CRonaldo; Prati o Pivatelli non erano un Evani o un Serginho, erano uno Shevchenko: Prati in nazionale era la riserva di Riva, tanto per dire...), dietro c'era Rivera e poi Sani che era il regista del Brasile di Garrincha. Nel calcio recente sarebbe stato una roba tipo CRonaldo Drogba Shevchenko con dietro Messi numero 10 e Xavi (o Pirlo) in regia.....
Infatti, non si parla di calcio spettacolo in senso stretto, ma di imporre il proprio gioco, non subirlo. Quel Milan imponeva il proprio gioco con una batteria di piedi buoni da far impallidire chiunque.
"Per il resto a questo punto mi resta solo la curiosità di capire in quale "gruppo" mi infilate, visto che gli "antimourinhiani" hanno detto quello che "se lo dico io è normale"..."
Mah....così su due piedi direi in quello dei mignottoni... :-DDD
Jeremy, ma tu il Milan di Rocco l'hai visto giocare? No così per sapere. E' lo stesso Milan che vinse la Coppa Coppe stando 89' minuti nella propria area?
Si Clinter, esistono le immagini televisive. Non siamo ai tempi di Benito, eh.... Come ho visto la grande Inter (quella vera). Se tu mi citi quella finale, ti posso citare l'annichilimento dell'Ajax nel 69. Quale delle due vale?
Ma io non ho parlato di identicità con il Real. Ho parlato di filosofia di fondo, di ricerca del gioco e non solo della vittoria. E il Milan e il Barca ce l'hanno simile al Real. Che poi al Real siano radicali in questo, l'ho affermato per primo io con Dane su Capello! Che mi contestate allora?!?
io chiedo l'intervento di silvano e della memoria storica della sua famiglia! la mi mi ricorda del gran bel gioco ... certo la finale coppa coppe andò così ... ma milan ajax ... e anche la prima finale contro il real ?
e visto che siamo in modalità "storia del calcio": quante coppe dei campioni avrebbe vinto il Real se l'aereo di Busby Babes non si fosse schiantato a Monaco?
Ragazzi, il Real "è più unico" degli altri, ok.....poi, una certa filosofia ce l'hanno anche Milan e Barça. Jeremy sottolineava appunto quell'unicità del Real, dicendo che "forse" solo Milan e Barça hanno una filosofia "simile". Attenzione, non così simile da esonerare un allenatore perchè vince "all'italiana" (ma anche il Real non esonerò il primo Capello, che invece se ne andò lui...) ma abbastanza simile da non sposare appieno la filosofia del "conta solo il risultato". Ma quel "forse solo Milan e Barça hanno una filosofia simile" di Jeremy non significava "anche Milan e Barça sono così" ma semmai un "nemmeno Milan e Barça arrivano a tanto", su... ;-)
p.s.: e comunque è questione di filosofia, non di modulo o strategia. Il Milan è da sempre votato al gioco, ci sia Rocco o Sacchi, vuole giocatori che faccia girare la palla, squadra organizzata, e piedi buoni che vincano la partita (con un solo tiro in porta oppure 20 che siano) con giocate di qualità. Non ama molto la vittoria di nervi, quella di prepotenza, quella fisica, o quella estemporanea (tant'è che Zaccheroni era amato solo dalla curva, mentre gli altri festeggiarono lo scudetto storcendo la bocca...), ama invece bearsi di sè stesso a volte anche perdendo per troppa leziosità. In questo senso è diverso come DNA (perdonatemi la gallianata...) dalla Juve (vittoria ad ogni costo, concretezza estrema, predilezione per i muscoli) o dall'Inter (a cui vincere o giocare bene non basta: vuole la follia più completa! Per questo la Champions di Mourinho gli è entrata nel sangue più di quelle vinte da Herrera con uno squadrone. Solo una coppa vinta alla Benitez gli darebbe più goduria, anzi secondo me l'interista medio per vincere una Champions come l'ha vinta Benitez ad Istanbul sarebbe disposto a sputare sulla foto di Mourinho!... :-DDD). Poi ogni caso è a sè ma certe differenze ci sono (vedi anche River e Boca, estremizzatesi nel terzo millennio...) e dipendono poi anche dai periodi: anche la deriva Real ad esempio s'è acuita nell'ultimo decennio, perchè negli anni 80 (e un po' anche 90) ad esempio era il Barça quello che spesso si buttava via per il bel gioco a volte fine a sè stesso e il Real invece il furbastro concreto che poi vinceva...
p.p.s.: poi oh, stiamo facendo filosofia, su.....ricordate il mio giochino sugli abbinamenti giocatore-squadra?!... :-D
Ma siamo ancora ad appaltare ad una parte sola (quella che si vorrebbe la padrona esclusiva del "calcio") il significato del termine "giocare a calcio"? Dai, quella fase ormai dovrebbero averla superata anche Luca Serafini e Mauro Suma... E agli avversari, tra i quali ovviamente Mourinho, sono lasciati solo i "calci"? Guardate che l'Inter dell'anno scorso di falli ne ha fatti pochissimi, meno del Chelsea nel doppio confronto e quanti il Barcellona.
Ma poi cosa si dice del Milan che vuole solo le vittorie di fino e poi tiene Capello per anni, addirittura dopo che aveva vinto lo scudetto col decimo attacco del campionato? Per non parlare della fisicità superiore di molti dei suoi campioni dell'epoca, Desailly su tutti.
Arriva la smentita...lo svedese ha voluto precisare dal sito della società rossonera: "Inoltre, il mio passaggio al Barcellona nell'estate 2009 è stato voluto esclusivamente da me"."
And, qui nessuno appalta niente, tantomeno a "quelli".....di falli non ha parlato nessuno e se non mi passi quella battuta un po' forzata sui calci va bene, ma non venire a raccontarci che Mourinho storicamente fa futebol bailado perchè la pernacchia è sempre in canna. Vero che Capello ama (ed ha avuto) sempre squadre fisiche, ma il fidanzato di San Siro era Savicevic. L'ambiente milanista ricorda con più affetto Rijkaard rispetto a Desailly, mentre quello interista ricorda con più affetto Berti rispetto a Matteoli. Non è questione di modulo nè di strategia, ma solo di sensazione a pelle: nessuno sta parlando di scienza. Ma è un pour-parler di massima, non puoi tagliarlo con l'accetta. Se no fra un po' vien fuori che Van Basten e Rijkaard eran dei muscolari come Matthaus e Nedevd...
p.s.: ah, e non ho mai nemmeno usato il biblico "giocare a calcio", visto che avevo detto proprio su Mourinho che la semifinale era stata una splendida lezione di calcio, giocata benissimo. Sono tre cose diverse: giocare bene, avere un bel gioco, giocare in maniera spettacolare. Se uno non riesce a distinguerle non è colpa mia.....
Paperoga era una battuta per il "mio" Di Stefano, per il resto non credo che quel Manchester avesse la caratura per cambiare "di molto" la storia di quel Real, il quale comunque perse contro l'Inter (fortissima, ma un po' meno di quel Real). Nel calcio, soprattutto nell'eliminazione diretta, "soprattuttissimo" nella partita secca, vale tutto... ;-)
Jeremy, non mi ricordo, a dir la verità come giocò la finale del '69 il Milan. Quel che volevo significare è che Rocco applicava il cosidetto modulo all'italiana, così come Herrera. Se ti sei dilettato di vedere i filmati avrai notato che ambedue le squadre tenevano la difesa molto bassa, si direbbe oggi, per ripartire in contropiede. Il Milan lanciava Prati con Rivera, l'Inter Jair o Mazzola con Suarez o Corso. Sostanzialmente stesso modulo, ma son 40 anni che la vulgata è che l'Inter si difendeva ed il Milan giocava 'bene'. Ti rispondo giusto perchè ti ho fatto una domanda, conscio che non te ne frega un cazzo. Quindi lascia pur lì di replicare. Saluti.
Sarà pure un pour-parler, ma l'espressione "giocare a calci" la si sente un po' troppo spesso. Ed è fastidiosa, una squadra che gioca a calci è stata l'Olanda in finale Mondiale ma non l'Inter dell'anno scorso, che difendeva di posizione e non d'anticipo. Poi boh, sui giocatori più amati non mi ritrovo, perchè poi vedi che gente come Platini o Beccalossi (nessun paragone fra i due, sia chiaro) sono stati nella loro epoca dei beniamini dei tifosi, ma non certo dei muscolari.
"Non è questione di modulo nè di strategia, ma solo di sensazione a pelle: nessuno sta parlando di scienza. Ma è un pour-parler di massima, non puoi tagliarlo con l'accetta..." Dane, così mi piace. Altrimenti, a proposito di DNA per un calcio più tecnico, avrei iniziato ad elencare in stile FazioSaviano: anquilletti, lodetti, benetti, zignoli, maldera, sogliano, devecchi, pasinato (si, ha giocato anche nei cacciaviti)... Tutti piedi buoni...:-DD
@Panjisao:il catenaccio è soprattutto una forzatura giornalistica. Il primo metodo di gioco veramente difensivo fu di Rappan(nel dopoguerra),tecnico elvetico,che decise di mettere un giocatore in più dietro la linea maginot approntata. In Italia ci si dimentica di Annibale Frossi che istituzionalizzò il ruolo nella nostra realtà(al Monza). Poi arrivò Gipo Viani che,prendendo spunto dal verrou svizzero,creò la figura del libero all'italiana. Ovvero con movimenti verticali,alle spalle dei compagni di reparto,oltre che orizzontali. Lo definirono Vianema quando allenò la Salernitana,utilizzando il centravanti... Portò al Milan la stessa idea tattica ma la applicò con un mediano,arretrando anche la posizione di Schiaffino. Lì nacque l'idea del gioco di rimessa italiano. Rocco,prima al Padova e poi a Milano sponda rossonera,estremizzò il concetto di contropiede(che per le anime belle oggi si definisce "ripartenza"..). Difesa chiusa e micidiali verticalizzazioni alle quali partecipavano,a volte,sette giocatori. Un concetto intelligente e moderno di attaccare gli spazi. Non è un caso che la lezione l'avrebbe ripetuta,tra gli altri,l'Italia di Bearzot nel 1978 e nel 1982.
Per arricchire queste righe ho sfogliato "Il gioco del calcio a fumetti",lire 500,anno di grazia 1975...
@Paperogha:osservazione sacrosanta. Il Real di quel tempo fu la combinazione di grandi fuoriclasse e una situazione ambientale irripetibile. Al Santiago Bernabeu sono accadute cose innominabili.. Le prospettive storiche si basano talvolta su amnesie di comodo:il dominio della Serie A in Europa,fine Ottanta,fu anche la conseguenza dell'embargo antibritannico dopo la tragedia dell'Heysel. Il Grande Torino di Ferruccio Novo fu edificato con l'aiuto della Fiat. E via così...
Clinter, da quello che ho visto il Milan giocava 20-30 metri piu avanti. Rivera gli assist li faceva sulla trequarti, rifiniva. Suarez lanciava. Che poi stiamo parlando della Grande Inter, uno squadrone che ha dato lezioni in giro per il mondo per tanti anni. Se il metro di paragone è quella Inter, sticazzi, stiamo parlando di espressioni di calcio a livello altissimo. Diverso, ma sempre altissimo.
@And: ho usato (magari un po' esageratamente) l'espressione giocare a calci per dire che Mourinho rende di più giocando sui nervi e sul fisico piuttosto che sui piedi buoni e sulla circolazione di palla. Che ci sta eh, ognuno ha le sue caratteristiche (io dico sempre che non esiste un solo modulo o un solo tipo di calcio vincenti, altrimenti adotterebbero tutti quello....), ma non chiamatemelo "bel gioco" ("giocare bene" sì, che infatti è una cosa diversa...). C'è differenza tra i gusti di Guardiola e quelli di Mourinho (o tra quelli di Ancelotti e quelli di Capello) o è tutto solo questione di giocatori?! Per quanto riguarda i giocatori, continuo a dire che le cose non possono esser divise con l'accetta, e tu mi citi i casi specifici?! Berti non l'ho citato in qualità di muscolare ma di giocatore estemporaneo che pur da broccaccio qual'era si guadagnò l'Hall of Fame nerazzurra grazie a 2 o 3 "pazzie da interista" (il gol al Bayern, quello nel derby, etc...), a scapito di Matteoli che valeva 10 Berti (per me Matteoli fu il miglior giocatore nello scudetto del Trap assieme a Mattahus: meno decisivo del tedesco dal punto di vista tecnico ma più importante dal punto di vista tattico) ma il cui gioco "liedholmiano" non aveva lampi che accendessero la fantasia dei suoi tifosi..... Detto ciò e precisato che poi c'è caso e caso, io avevo appunto ideato il giochino di attribuire un giocatore ad una squadra in base alle caratteristiche storiche: Sivori-Inter, Platini-Milan, Mattheus-Juve, etc... Poi è ovvio che gli juventini si siano innamorati di Platini (e grazie al cazzo!...), come i milanisti di Shevchenko, etc...
@Jeff: a calcio si gioca in 11, servono tutti i ruoli, e un portiere in campo ce lo mettevano pure il Milan di Van Basten, il Real di Di Stefano e il Brasile di Garrincha. Non è questione di piedi buoni, è questione di filosofia di gioco: a parità di catenaccio e contropiede un conto è la danza brasiliana a centrocampo di Rivera e Dino Sani e un conto è Suarez che in una frazione di secondo spara il pallone a 40 metri per Mazzola che vola in porta alla velocità della luce...
p.s.: per voi è solo una coincidenza che il Milan nella sua storia abbia prodotto così tanti allenatori?!...
@Simone: "Portò al Milan la stessa idea tattica ma la applicò con un mediano,arretrando anche la posizione di Schiaffino."
Non esattamente. In realtà fu Liedholm ad arretrare con l'arrivo di Schiaffino (agli inizi infatti non "amatissimo" dai milanisti perchè "scippò" la maglia numero 10 all'amatissimo svedese) e a prendere la posizione del partente Gren. Poi arretrò ancora a regista davanti alla difesa, mentre Schiaffino arretrò non per consegne tattiche dell'allenatore o per l'avvento di nuove stelle nella linea avanzata (vedi Grillo...) ma semplicemente perchè non ce la faceva più (non dimentichiamo che arrivò in Italia nel 54 a quasi 30 anni!...), tant'è che chiuse alla Roma da libero (ma ancora nel 58 giocò la finale di Coppa Campioni in posizione offensiva, se non ricordo male addirittura da attaccante...).
"osservazione sacrosanta. Il Real di quel tempo fu la combinazione di grandi fuoriclasse e una situazione ambientale irripetibile. Al Santiago Bernabeu sono accadute cose innominabili.."
Allora sarebbero stati arbitraggi diversi a poter fermare quel Real, non i Basby Babes...
"Le prospettive storiche si basano talvolta su amnesie di comodo:il dominio della Serie A in Europa,fine Ottanta,fu anche la conseguenza dell'embargo antibritannico dopo la tragedia dell'Heysel"
Certo, lo sanno tutti che Mattheus, Maradona e Van Basten nulla avrebbero potuto contro Peter Beardsley, John Barnes e Ian Wright... :-D
"Rivera gli assist li faceva sulla trequarti, rifiniva. Suarez lanciava."
Bèh, sti 30 metri di differenza non li ho notati sinceramente (:-D), ma al di là delle sfumature quello dipendeva anche dal ruolo e dalla posizione in campo: Suarez faceva il Pirlo, Rivera il Kakà.....
p.s.: Dio, perdonami l'ardire del parallelo...
"Che poi stiamo parlando della Grande Inter, uno squadrone che ha dato lezioni in giro per il mondo per tanti anni"
Sì, infatti, sta storia della vulgata secondo cui il Milan giocava e l'Inter si difendeva mi giunge nuova.....anzi, semmai secondo la vulgata era l'Inter la squadra tutta lustrini e fuochi d'artificio e il Milan la squadra operaia aggrappata all'invenzione del Golden Boy.....
p.s.: sai, il Vate straniero fa sempre più figo del contadino italiano, anche se il Vate per vincere deve mettersi a copiare il contadino.....
Beh dipende pure che il Milan non aveva un Suarez e l'Inter non aveva un Rivera. Se non vogliamo considerare Sani il Suarez del Milan e Corso il Rivera dell'Inter. Comunque confermo: da quello che ho visto il Milan impostava piu avanti. Magari per una questione di giocatori piu che di gioco. Che poi difendessero tutte e due nell'area non è interessante: erano gli anni 60, non si pretende di certo che giocassero con la difesa alta, facendo il fuorigioco. Non erano mica l'Olanda di Michels.....
"Beh dipende pure che il Milan non aveva un Suarez e l'Inter non aveva un Rivera. Se non vogliamo considerare Sani il Suarez del Milan e Corso il Rivera dell'Inter."
Eh, in un certo senso era così.....con le dovute differenze ovviamente (sia di modulo che di interpreti).....
"Comunque confermo: da quello che ho visto il Milan impostava piu avanti. Magari per una questione di giocatori piu che di gioco."
Esatto, come ho detto il Milan era più micione, l'Inter più vipera.....
@Dane:successe nel 1956-57. Liedholm in quel periodo era infortunato e si curava in Svezia. Il mediano utilizzato fu Bergamaschi,in coppia con Zannier,e l'assetto funzionò alla stragrande;la Fiorentina di Bernardini fu battuta 3-0. Quando Nils tornò ci fu un colloquio(..)chiarificatore tra Viani e il futuro Barone. Finì con il nordico che mise kappao l'allenatore maleducato..
Il bullo bavarese era un campione quantitativo fortissimo,ma con gli altri due non ci azzecca. L'embargo impoverì il campionato inglese,ridusse il potere economico e contrattuale delle squadre più importanti,ma quella generazione di calciatori britannici era notevolissima(Lineker,Hoddle,poi Gaiscogne,Platt..). Non a caso l'Inghilterra fu eliminata prima da un Maradona irresistibilmente bipolare nel 1986(quella manina e il gol più famoso della storia del calcio moderno)e poi,ai rigori,in semifinale nel 1990. In Italia avrebbero meritato almeno la finale..
"@Dane:successe nel 1956-57. Liedholm in quel periodo era infortunato e si curava in Svezia. Il mediano utilizzato fu Bergamaschi,in coppia con Zannier,e l'assetto funzionò alla stragrande;la Fiorentina di Bernardini fu battuta 3-0."
Ah, bèh, se mi citi l'episodio singolo mi arrendo (quella partita non la vidi, ero in castigo perchè andavo male a scuola...), ma allora vale anche lo Schiaffino centravanti nella finale del 58. Mi pareva parlassimo di impostazione storica, non di contingenza occasionale.....
"Il bullo bavarese era un campione quantitativo fortissimo,ma con gli altri due non ci azzecca."
A livello tecnico no, a livello di personalità sì, ma quello che intendevo dire è che i tre citati (giocatori simbolo delle tre squadre italiane più forti di quegli anni) non avevano eguali nel campionato inglese. Le squadre inglesi sarebbero stato un ostacolo numerico (se il Liverpool di Benitez ha scippato la coppa al Milan significa che nel calcio ci sta tutto, ma l'avevo già detto...) ma assolutamente non qualitativo. Ripeto: chi avrebbe dovuto/potuto ostacolare Van Basten o Maradona sulla strada per la coppa, John Barnes e Brian Robson?!.....
p.s.: giocatori più forti e più importanti ripettivamente di Liverpool e Manchester United, mica Ipswich Town e Fish&Chips...
"L'embargo impoverì il campionato inglese,ridusse il potere economico e contrattuale delle squadre più importanti"
Simone, a proposito di "le prospettive storiche si basano talvolta su amnesie di comodo" quella della mancanza delle inglesi nelle coppe è un mito sopravvalutato (non fasullo, sopravvalutato). Le inglesi non avevano comunque il potere contrattuale di oggi, e la superiorità nei confronti delle squadre europee ha sempre avuto una spiegazione più che altro atletica. Quando una squadra non britannica esasperava il gap tecnico a proprio favore (vedi ungheresi o Real Madrid...) o accorciava quello atletico (che era tradizionalmente a favore dei britannici), tutti i limiti tecnico-tattici degli inglesi venivano fuori. Si cominciò con alcuni episodi negli anni 70 (Ajax di Cruijff e Bayern di Beckenbauer...), ma ai tempi dell'embargo la rivoluzione atletica del calcio era ormai globalizzata. E una volta passati dai femori segaligni di Altobelli e Rossi alle cosce ipertrofiche di Van Basten e Matthaus il kick&run britannico si mostrò preistorico qual'era. E lo rimase fino in epoca recente, quando gli spocchiosi Maestri uscirono da dietro la lavagna e si tolsero il cappelo con le orecchie d'asino imbarcando giocatori ed allenatori stranieri...
"ma quella generazione di calciatori britannici era notevolissima(Lineker,Hoddle,poi Gaiscogne,Platt..)."
Pressocchè il meglio del calcio Mondiale giocava in Italia, se devo pensare a giocatori inglesi di livello Mondiale in quegli anni mi viene in mente solo Waddle, fuoriclasse sottovalutato (che fermò il Milan col Marsiglia...), e forse ("forse"...) John Barnes e Brian Robson. Per il resto Lineker un ottimo opportunista ma non Romario, Hoddle troppo innamorato di sè stesso, e Gascoigne e Platt abbi pazienza ma vennero in Italia per giocare in squadre da metà classifica o da retrocessione. Come ho già detto gli stranieri d'alto livello in Inghilterra non ci andavano già prima dell'embargo (mi vengono in mente Simonsen, Ardiles e pochi altri...) per vari motivi, quindi non credo che Wright&Co. avrebbero potuto offuscare l'età dell'oro Italiana...
"Non a caso l'Inghilterra fu eliminata prima da un Maradona irresistibilmente bipolare nel 1986(quella manina e il gol più famoso della storia del calcio moderno)e poi,ai rigori,in semifinale nel 1990. In Italia avrebbero meritato almeno la finale.."
Beh alla fine degli anni Settanta le inglesi erano ingiocabili: esasperando il lato fisico si era abbandonato quello tecnico. Miracolose e splendide in questo senso le prestazioni del Borussia Moenchenglabach(la piu grande squadra senza Coppa Campioni della storia, mi viene in mente solo il Napoli di Maradona che si autoeliminava per non rischiare di venir beccato all'antidoping).
Finale a Roma 1978 se non ricordo male, ma potrebbe anche essere il 1979, Liverpool-Borussia 3-1 il topo e la fine di quel calcio debordante nato con Olanda E Polonia. Sotanto che Cruyjff, Rep, Neskeens, Krol, Deyna, Lato, Szarmach, non avevano solo il fisico.
secondo me l'interista medio per vincere una Champions come l'ha vinta Benitez ad Istanbul sarebbe disposto a sputare sulla foto di Mourinho!... :-DDD Ma anche subito!! :D
Sul resto avevo frainteso, anche se a me la storia di affibbiare un'etichetta a 100 anni di storia di una squadra non mi ha mai appassionato troppo. Al di là delle leggende come la ricerca del risultato gobbo, la follia nerazzurra, l'ostentata classe merengue, che vanno comunque molto per grandi linee, il resto viaggia a seconda delle contingenze com'è giusto e ovvio che sia. Il Milan vince con Rocco e Capello, Herrera e Mancini creano vere corazzate all'Inter e via dicendo…
lo svedese ha voluto precisare dal sito della società rossonera Posso dire che sembra scritto da Suma?
"Beh alla fine degli anni Settanta le inglesi erano ingiocabili: esasperando il lato fisico si era abbandonato quello tecnico."
Esatto, quando poi anche gli altri si misero a correre pareggiando il gap atletico e il calcio del resto del mondo da gioco si trasformò in sport, il calcio inglese (tranne rare eccezioni...) fu pressocchè piallato. Finchè non cominciarono a risorgere importando i vari Wenger, Mourinho, Benitez, Henry, Vieira, etc...
"Sotanto che Cruyjff, Rep, Neskeens, Krol, Deyna, Lato, Szarmach, non avevano solo il fisico."
Al contrario, anzi: a parità di livello atletico facevano pesare la superiorità tecnica... ;-)
p.s.: che poi non è che gli inglesi fossero tutti scarponi, per carità. Ma il livello medio non si giudica dall'eccellenza. A parte il fatto che il talento naturale può nascere a Londra come a Kuala Lumpur (vedi Weah...), il calcio inglese non è il Manchester United di Beckham e Giggs ma è il Newcastle di Shearer, così come il calcio spagnolo non è il Real Madrid di Di Stefano ma il Valencia di Angulo, il calcio italiano non è il Milan di Van Basten ma la Samp di Mancini (o al massimo il Napoli di Maradona...) e così via...
"Sul resto avevo frainteso, anche se a me la storia di affibbiare un'etichetta a 100 anni di storia di una squadra non mi ha mai appassionato troppo. Al di là delle leggende come la ricerca del risultato gobbo, la follia nerazzurra, l'ostentata classe merengue, che vanno comunque molto per grandi linee, il resto viaggia a seconda delle contingenze com'è giusto e ovvio che sia."
Nick, le squadre di lunga storia e passato importante un certo filo comune (direi DNA ma mi vien da vomitare per i motivi che tu sai...) ce l'hanno. Poi come ho già detto c'è caso e caso ed in ogni caso tutto si rivela nell'essere un gioco tra noi..... ;-)
p.s.: tranne "la ricerca del risultato ad ogni costo dei gobbi"!... :-D
Non ci trovo nulla di divertente, noi siamo gente pragmatica non segaioli o psicopatici. L'emozione è il tabellone a fine partita che recita Juve 1 chiunquealtro 0. Fantastico. E' cosi da sempre.
@Dane, chiarissimo. Sia il discorso generale -che, come detto, non mi appassiona ma ci sta- sia "la ricerca del risultato ad ogni costo dei gobbi"! :D
@Jeremy, non darti una nobiltà che non avete. La goduria dell'1-0 è già dieci passi avanti la vostra condizione: a voi basta che nel casellario (ehm…) ci sia scritto un gol in più degli avversari, quale che sia la cifra….:P
Intendevo quello...se vuoi mettiamo la formula Juve X chiunquealtro X-1 che è piu corretta...:-)) Comunque abbiamo ancora nobiltà da vendere: ancora i Dvd con le rimonte sulla Sampdoria fanno parte del DNA altrui.....:-PP
Si certo se giochi i tornei amatoriali e sulla spiaggia...... Se giochi in serie A contano i libri mastri e il palmares, poche storie.....se poi arrivano giocando bene, ben venga, ma è un optional.
Si si certo: vatti a vedere il DVD del 3-2 con la Samp...:-DDD Comunque ho ancora le spalle larghe, l'Inter è alla frutta e Moggi sta tornando: dacci un anno e torniamo ad alzare coppe e coppette......
"Non ci trovo nulla di divertente, noi siamo gente pragmatica non segaioli o psicopatici. L'emozione è il tabellone a fine partita che recita Juve 1 chiunquealtro 0. Fantastico. E' cosi da sempre....se vuoi mettiamo la formula Juve X chiunquealtro X-1 che è piu corretta...:-)) Comunque abbiamo ancora nobiltà da vendere: ancora i Dvd con le rimonte sulla Sampdoria fanno parte del DNA altrui.....:-PP
Che gran partita...ma il calcio è emozione, non libri mastri stracolmi di X e X-1! Cazzo ne volete capire...:P"
Ed io che parlavo di gioco da bar! Vaffanculo ritiro tutto, sono uno scienziato incompreso, altro che palle!... :-D
@Dane:potenza della collezione de "Lo sport",ma l'interesse estremo di quelle pagine non è pallonaro... Fu proprio l'assenza dello svedese a suggerire a Viani la modifica tattica.
Concordo sull'evoluzione tecnica europea,ma non nel merito di alcune vicende specifiche. L'Ajax e il calcio olandese misero assieme una sorta di rivoluzione copernicana,ma i primi "forestieri" che ne ereditarono certe idee(imitandone alcune caratteristiche di aggressività)furono proprio le squadre inglesi di club. Il Bayern era una squadra tostissima,ma fu un ciclo fasullo. Vinsero due finali(contro Atletico Madrid e St Etienne)grazie a coincidenze astrali imbarazzanti. Un'altra,opposti al Leeds United,fu uno dei casi più evidenti di corruzione arbitrale nella storia del calcio(ja,mutter Adidas..). E comunque,prima della tragedia dell'Heysel,penso che solo una squadra italiana sia riuscita a vincere in terra d'Albione... Lo score dei club britannici,prima dell'esclusione dall'85-86? Sette Coppe Campioni in otto anni.
Ad ore transilvaniche rispunta il magister....fantastico :-))
La partita con il Leeds United fu una cosa da vomito, ma anche il pareggio di Schwarzenbeck al 120° minuto con l'Atletico Madrid fu una cosa da imputare alla cecità degli Dei, intero consesso. Le prime legnate le mollarono proprio i polacchi che eliminarono gli albionici dal campionato mondiale del 1974, dopo aver vinto le olimpiadi. Rivoluzione completata dagli olandesi. I britannici la fecero propria, ma quando il talento ricomnciò ad avere importanza, sirio lasciò il vallo adriano.
"Fu proprio l'assenza dello svedese a suggerire a Viani la modifica tattica."
Appunto: Schiaffino quindi sarà stato arretrato per contingenza momentanea solo "per ovviare alla momentanea assenza dello svedese", non per inserire Schiaffino (che arretrò come detto successivamente solo per vecchiaia) nel catenaccio. Era solo questo che correggevo... ;-)
"Concordo sull'evoluzione tecnica europea,ma non nel merito di alcune vicende specifiche. L'Ajax e il calcio olandese misero assieme una sorta di rivoluzione copernicana,ma i primi "forestieri" che ne ereditarono certe idee(imitandone alcune caratteristiche di aggressività)furono proprio le squadre inglesi di club."
Appunto, "certe idee di aggressività", ma senza avere i piedi degli olandesi... :-P
"Il Bayern era una squadra tostissima,ma fu un ciclo fasullo."
Vabbè, qui ti fucilerà il Direttore... :-D
"E comunque,prima della tragedia dell'Heysel,penso che solo una squadra italiana sia riuscita a vincere in terra d'Albione... Lo score dei club britannici,prima dell'esclusione dall'85-86? Sette Coppe Campioni in otto anni."
Esatto, "prima dell'embargo". Ma stava arrivando a compimento la rivoluzione atletica: lo suggerì il Mundial dell'86 (vedi l'URSS di Lobanowsky), lo sancì l'Europeo dell'88 (vedi l'Olanda di Gullit e Van Basten), lo ratificò la Champions dell'89 (vedi Milan di Sacchi). Una volta globalizzata la rivoluzione, a parità di livello atletico il livello tecnico-tattico dei britannici sarebbe stato spazzato via comunque. Embargo o non embargo...
p.s.: una delle prime famose amichevoli del Milan di Sacchi fu contro il Manchester United: 3-0 per i rossoneri, con non so quale giornale inglese (tradizionalmente non ossequiosi con gli italiani...) che titolò: "UNA SQUADRA DI MARZIANI CALATA DAL FUTURO. 3 decenni dopo l'Ungheria, il calcio inglese si scontra di nuovo con la fantascienza".....
@Italo:sarà colpa della neve che cade copiosa,troppo silenzio fa rumore. C'è un libro britannico che indaga e rivela i retroscena di quella corruzione;ho rivisto la partita qualche anno fa ed è una vergogna eguagliata,a livello di finalissima,solamente da Brasile-Cecoslovacchia dei Mondiali 1962. Uno dei momenti irripetibili di quel ciclo britannico(soprattutto nella pallonara odierna..)fu la doppietta del Nottingham Forest. Come pensare oggi al Palermo che si aggiudica due Champions'League consecutive..
@Dane:sono d'accordo sulla Dynamo Kiev e il discorso in generale,ma quel football esprimeva anche Kevin Keegan e Kenny Dalglish. Averne...
Un ultimo appunto su Viani al Milan. Liedholm era contrario a quello schema,lo adottarono proprio perchè Nils era fuori rosa. Al rientro,dopo il successo del nuovo assetto,lo svedese fece buon viso a cattivo gioco..
Parlando ieri sera al telefono con il mio vecchio di Barça - Real, a lui é venuto in mente per analogia un Ajax - Bayern di Coppa Campioni degli anni '70 (edizione 72/73, é andato a guardare sull'almanacco anche se gli ho poi spiegato che adesso con Wikipedia é più facile ;-) ). La storia del Milan sempre alla ricerca del bel gioco oltre alle vittorie e di un'Inter contropiedista è una vulgata, fermo restando una migliore scuola tecnica che é sempre stata tradizionalmente di marca rossonera: dal "vianema" alla "maginot" di Rocco dello scudetto 67 con le vittorie europee e mondiali che seguirono e, più recentemente, il Milan di Sacchi. Di certo i Tournevis hanno spesso innovato, e prova ne é che molti di loro sono diventati allenatori di successo. Il Milan di Rocco oggi, purtroppo, é sottovalutato perché le vittorie in bianco e nero del Milan e partite come la finale di Madrid oscurerebbero il Milan berlusconiano: c'é gente che é convinta che il Milan abbia iniziato a vincere e giocare solo con Berlusconi presidente. Mi associo, comunque, a chi scriveva che il "catenaccio" di allora non era comunque mettere il campo di traverso, e non sto a ripetere le analisi tattiche fatte dagli altri muraioli che sono le medesime che ho sentito fare negli anni passati sugli spalti quando sentivo ogni tanto il vecchio citare Sani, Grillo e Schiaffino (tra i vari) spiegandomi poi come erano disposti in campo... I commentatori di allora giustificavano questo stile di gioco con la minore prestanza fisica degli "atleti" italiani contrapposti a quelli fisicamente degli altri Paesi europei. Di certo, ho sempre pensato che molti commenti di giornalisti stranieri fossero a volte dettati anche dall'invidia di vedere squadre italiane giocare anche bene, oltre che vincere: penso, prima dell'avvento degli stranieri, alla Juve che vinse la Coppa Uefa nel 1977 facendo vedere anche in Europa un buon calcio, all'Inter finalista in Coppa campioni nel 1972 e alle altre vittorie minori dei Tournevis nella Coppa Coppe sempre negli anni limitrofi, anche se il livello tecnico di quelle competizioni non era dei più eccelsi.
Parlo, ovviamente, della Coppa delle Coppe che era tecnicamente il torneo meno valido: la coppa UEFA non aveva molto da invidiare alla Champion's di oggi visto che molte delle squadre che arrivavano in fondo erano quelle che, rinforzandosi dopo il piazzamento dell'anno precedente, riuscivano magari a vincere il campionato del loro Paese. La Coppa Campioni di allora (anche se é tautologico ribadirlo), al di là dell'ovvio prestigio, vede sul suo Albo d'Oro dell'epoca squadre passate alla storia del calcio per qualità di gioco e dei componenti. Vero poi, anche a mio parere, quello che si diceva delle squadre inglesi ingiocabili verso la fine del decennio e l'inzio degli 80's
A questo punto mi fate venire un dubbio. E' l'ennesima volta che leggo di 'squadre ingiocabili'. Mi verrebbe da chiedere che lingua sia, ma forse mi sbaglio. Una squadra è inaffrontabile o è una contro cui non si può giocare, chevvordì squadra ingiocabile, forse inscommettibile? Un'altra locuzione che mi fà rabbrividire è 'cominciarlo a fare'(è un es.), pensavo si dicesse cominciare a farlo, essendo socratico chiedo lumi ai professionisti della penna. Grazie.
Silvano, visto che il babbo è sufficientemente agè, chiedigli un pò se non sia vero che le vittorie di quell'Inter che oggi viene chiamata 'grande' fossero allora perculate dai non interisti, etichettandole come 'frutto di barricate eroiche e sparuti contropiedi'. Se sì, convincilo poi a scrivere un libro, a suffragio della sua testimonianza, in modo che qualche postero possa crederlo. Saluti.
Silvano, chiariamoci: parli con uno che passerebbe 6 giorni e 6 notti a vedere i trionfi del "catenaccio", oggi usato in maniera dispreggiativa perchè inquinato da una serie di allenatorucoli di provincia che semplicemente parcheggiavano il pullman davanti alla porta ma che -come avete detto tu e altri- era ben altro. Per me quello è il Calcio e quello è il Bel Gioco, il trionfo della tattica al servizio dei piedi dei giocatori: gli esempi delle due diverse applicazioni milanesi, con Suarez da una parte e Rivera dall'altra, spiegano tutto senza bisogno di aggiungere altro. Preferisco tutta la vita questo alle moderne masturbazioni catalane, che solo hanno il merito di lasciarsi guardare da un pubblico più -passatemi il termine- "ignorante". Ma è come paragonare un fantasioso photoshopper a Van Gogh.
Detto ciò, ribadita tutta la mia ammirazione e tutto il mio amore vero per quello che, ripeto, è il Calcio, se qualcuno cerca di farmelo passare per futebol bailado perplimo non poco...e se si vuole utilizzare il Milan di Rocco come esempio di contrapposizione filosofica all'Inter di Herrera perplimo ancor di più.
L'unica contrapposizione che vedo io, se proprio vogliamo parlare di massimi sistemi, è quella tra chi vuole segnarne uno in più dell'avversario e chi vuole prenderne uno in meno (che, lo ripeto anche se è ormai chiaro a tutti, non significa alzare le barricate). Ecco: non credo di sbagliare se su questa base parlo di "scuola italiana" che, al netto dei provinciali sputtanamenti dell'ultimo ventennio, cade tutta interamente nel secondo gruppo.
E ripeto: per me tutto questo è un complimento, altro che chiacchiere.
clinter, ti lamenti di "ingiocabile" perchè ancora non hai soffermato la tua attenzione su "illegale". Ogni tanto qualche analfabeta di successo tira fuori un improbabile neologismo da un vocabolario che non possiede, e tutti gli altri corrono a seguire la moda.
@clinter @nick: ingiocabile - scusami, grandissimo Silvano65! - sarebbe meglio non usarlo in italiano, come tutti gli aggettivi e participi passati di verbi non transitivi ("giocare contro" è intransitivo, mentre "affrontare" regge il complemento oggetto e dunque può essere passivo in "inaffrontabile", anche se di solito ha un significato diverso); e "illegale" è, appunto, come dice Nick, una porcheria passata perché tra i telecronisti, in genere, si diffondono le espressioni più modaiole, a prescindere dalla loro correttezza, specialmente se a lanciarle è un telecronista famoso (ricordo un bel pezzo di una rivista che stigmatizzava chi a livello locale, a volte anche di basket minore, usava espressioni copiate pari pari per partite NBA, ridicole in quell'ambito povero). Pur se l'aggettivo sostantivato non è scorretto in sé, a me dà ad esempio un fastidio da morire sentire "va col mancino". In italiano uno E' "mancino", e l'unico altro uso di mancino è relativo al "tiro", ma in metafora. Ripeto, non è completamente scorretto, ma ormai il piede sinistro non esiste più, esiste solo "il mancino". Vi segnalo poi l'uso assurdo di "letteralmente": il paradosso infatti è che un avverbio che vorrebbe riportare alla realtà concreta il resto della frase venga usato in telecronache in espressioni tipo "si prende letteralmente sulle spalle i compagni". Ah sì? Letteralmente, dunque erano DAVVERO tutti issati sulle sue spalle? Mah... Sfogo terminato, torno ad insegnare ad un'aula vuota.
Clinter, quella Squadra giocò diverse stagioni a livelli elevatissimi. Da quello che mi racconta il Vecchio ci furono partite e partite: lui ha il ricordo terrificante di alcuni derby persi in modo ignobile (ad esempio il 5 a 2 del 1965) con la rimonta che ne seguì, che vive ancora oggi come uno dei suoi peggiori incubi ;-). Per farlo incazzare (ma adesso è vecchio e non devo esagerare) ogni tanto gli parlo della finale di Coppa Campioni 1965 a San Siro, che a detta sua non fu una partita memorabile. Certo che in quell'anno l'unico fatto positivo in famiglia fu che nacqui io e, conoscendolo, credo che lui abbia pensato seriamente che portassi sfiga: se non sono finito annegato da luii e suo fratello dopo un rito propiziatorio nell'Alzaia del Naviglio Grande, probabilmente, lo devo a mia madre. Scusatemi per "l'ingiocabile", e questa volta non scherzo: avete perfettamente ragione. E' più giusto parlare di "squadre troppo forti da affrontare". Considerato che vengo qua, oltre che per il livello tecnico elevato delle discussioni, anche perché chi ci scrive lo fa usando un italiano corretto, cercherò di non cascarci più.
La diatriba tra gioco tattico e fisico é vecchia come la pedata. Al di là del fatto che squadre come l'Ajax e l'Olandajax degli anni '70 hanno fatto storia, e che anche l'URSS di Lobanowsky fece vedere un gran calcio, oltre al Milan di Sacchi, quello che ribadisco (e qua la penso come Nick, come ho già scritto) é che non si deve pensare al gioco all'italiana come un "tutti in difesa, e palla avanti al contropiedista". Qualcuno, ad esempio, ricorda il Napoli che applicò per primo la tattica del fuorigioco negli anni '70? Era così bello da vedere, specialmente nelle prime partite? La squadra corta, che si muove all'unisono, gli esterni che martellano e che saltano l'uomo per mettere palla al centro eccetera sono, a mio parere, un bel vedere: ma se (come quel Napoli all'inizio) non sei capace, é triste per i tuoi tifosi e anche per chi guarda da neutrale o da tifoso avversario. Il Bel Gioco va al di là delle tattiche: bisogna essere bravi tatticamente e avere gente con i piedi buoni in campo. Suarez e Rivera, (forse più Suarez, e lo dico a malincuore da tifoso) sono a mio modesto avviso tra i primi 10 in assoluto tra quelli che hanno smesso. E qualche cosa vorrà pure dire. Andiamo a leggerci quei tabellini e chi giocava allora, tra i bisleroni e tra gli avversari, oltre Ticino compresi.
secondo me la lingua evolve anche la nascita di neologismi e il termine ingiocabile anche non ancora approvato dalla Crusca e non ancora presente nel Devoto Oli rende bene l'idea, il mancino per dire sinistro.
"C'è un libro britannico che indaga e rivela i retroscena di quella corruzione;ho rivisto la partita qualche anno fa ed è una vergogna eguagliata,a livello di finalissima,solamente da Brasile-Cecoslovacchia dei Mondiali 1962."
Ahpperò!...... ;-)
"Uno dei momenti irripetibili di quel ciclo britannico(soprattutto nella pallonara odierna..)fu la doppietta del Nottingham Forest. Come pensare oggi al Palermo che si aggiudica due Champions'League consecutive.."
Ecco, ben diverso dalla Samp di Vialli&Mancini che vola in finale di Champions o di Zico che viene all'Udinese.... ;-)
"@Dane:sono d'accordo sulla Dynamo Kiev e il discorso in generale,ma quel football esprimeva anche Kevin Keegan e Kenny Dalglish. Averne..."
Certo, ma per carità, difatti ho precisato che gli inglesi non eran mica tutti scarponi (ho avuto la decenza di non ricordare la banalità che Blisset arrivò in Italia da capocannoniere della Premier...). C'era anche Sounnes se è per quello, regista fantastico. Però i due King che citi già appartengono alla generazione precedente, il Liverpool che "causò" l'embargo stava già raschiando il fondo del barile, e come ho detto a parte Robson (che fece da tramite tra la generazione dei Platini e quella dei Van Basten) e Waddle il livello tecnico era distante anni luce... ;-)
"Un ultimo appunto su Viani al Milan. Liedholm era contrario a quello schema,lo adottarono proprio perchè Nils era fuori rosa. Al rientro,dopo il successo del nuovo assetto,lo svedese fece buon viso a cattivo gioco.. "
Per carità, può essere, questa non la sapevo e ti ringrazio dell'aneddoto. Come ho detto, mi premeva solo precisare che Schiaffino non arretrò per potersi "incastrare" nel catenaccio, anzi non arretrò proprio. A parte a fine carriera, ovviamente, quando non aveva più il passo...
"I commentatori di allora giustificavano questo stile di gioco con la minore prestanza fisica degli "atleti" italiani contrapposti a quelli fisicamente degli altri Paesi europei. Di certo, ho sempre pensato che molti commenti di giornalisti stranieri fossero a volte dettati anche dall'invidia"
Lo sosteneva anche qualche parruccone italiano. Ma i commenti più che dall'invidia erano dettati dalla Bonarda.....
"Silvano, chiariamoci: parli con uno che passerebbe 6 giorni e 6 notti a vedere i trionfi del "catenaccio", oggi usato in maniera dispreggiativa perchè inquinato da una serie di allenatorucoli di provincia che semplicemente parcheggiavano il pullman davanti alla porta"
E che del catenaccio di Rocco ed Herrera non han mai capito un cazzo, diciamolo....
"Detto ciò, ribadita tutta la mia ammirazione e tutto il mio amore vero per quello che, ripeto, è il Calcio, se qualcuno cerca di farmelo passare per futebol bailado perplimo non poco...e se si vuole utilizzare il Milan di Rocco come esempio di contrapposizione filosofica all'Inter di Herrera perplimo ancor di più."
Personalmente di futebol bailado non ho parlato, e per quanto riguarda il Milan di Rocco e l'Inter di Herrera non ho parlato di "esempio di contrapposizione filosofica" (anzi, ho detto che Herrera per cominciare a vincere dovette mettere da parte la poesia e copiare Rocco...) ma semmai di "diverse sfumature".....
"clinter, ti lamenti di "ingiocabile" perchè ancora non hai soffermato la tua attenzione su "illegale"."
Secondo me c'è differenza tra le chiacchiere da barsport e il giornalismo. Cioè, se io per farmi capire dico "ingiocabile" è un conto, se lo usa un giornalista in un articolo o una telecronaca è una bestemmia.....a Gotta chiederei un parere su "quest'oggi", abusato dai mezzibusti dei TG e che mi causa degli eritemi sulla pelle...........
p.s.: "letteralmente"!.... :-D
"Suarez e Rivera, (forse più Suarez, e lo dico a malincuore da tifoso) sono a mio modesto avviso tra i primi 10 in assoluto tra quelli che hanno smesso."
dane ... la bonarda ha detto tutto ! :) @nick e c'hai ragione il contropiede fulminante il nacio illuminante l'azione velocissima rimane la cosa più bella del gioco del calcio ..
"@nick e c'hai ragione il contropiede fulminante il nacio illuminante l'azione velocissima rimane la cosa più bella del gioco del calcio .."
Ma chi l'ha detto?! Dipende dai gusti, e soprattutto dipende dalle sfumature. No, perchè "contropiede fulminante il lancio illuminante l'azione velocissima" resta anche il lancio di Albertini per Baggio che a momenti fa fuori la Francia nel 98. Era l'Italia di Cesare Maldini, una roba da vietare ai minori e mandare a letto i bambini.....
"Vero. Dopodichè magari potremmo distinguere tra impianto di gioco e azione estemporanea...:)"
Anche, ma io più che altro ne faccio una questione di stile interpretativo, non tanto di quante volte ti riesce a partita. Un conto è amare il contropiede di Rocco con tre punte e un trequartista messi in moto da un regista sopraffino oppure l'Inter di Herrera con un centravanti, tre mezzepunte, un ala finto terzino e un regista che li lancia oppure l'Italia di Bearzot che nei ribaltamenti di gioco attaccava con 7 giocatori. Un conto e la difesa ad oltranza col pallone lungo lanciato alla (e sottolineo "ALLA"...) punta.....
"Poi che sia questione di gusti è stata tipo la prima cosa che ho detto, quindi la quoto e la ribadisco. C'è a chi piace il Barcellona, figuriamoci..."
Vabbè, adesso che tu faccia passare per merda il gioco del Barcellona, dai.....stucchevole nelle versioni più incancrenite (tipo con l'Inter l'anno scorso o la Spagna del Mondiale), ma bellissimo nelle sue versioni migliori (tipo l'altra sera, che non è mica un caso eccezionale per questo Barça...). Poi dipende dai gusti, ma io questa eterna guerra tra quelli del "conta solo il risultato" e quelli delle masturbazioni tattiche non l'ho mai capita.......mantengo la posizione "terza"....
Vedete? Se mi fossi arreso alla prima pernacchia per la mia errata conoscenza del catenaccio, invece di chiederne cortesemente spiegazione, non mi avreste regalato alcune delle pagine più interessanti di questo blog... Grazie a tutti...
Eccolo qua, il mourinhismo: non fa nulla, non sa niente dell'argomento, ma alla fine se riesce bene si da dei meriti oltre misura. Mah, che gente...:-DDDDD
"Vedete? Se mi fossi arreso alla prima pernacchia per la mia errata conoscenza del catenaccio, invece di chiederne cortesemente spiegazione, non mi avreste regalato alcune delle pagine più interessanti di questo blog... Grazie a tutti..."
Grazie al Direttore. E' la magia di Indiscreto.....
"Eccolo qua, il mourinhismo: non fa nulla, non sa niente dell'argomento, ma alla fine se riesce bene si da dei meriti oltre misura. Mah, che gente...:-DDDDD"
:-DDDDDDDDDD!!!!!!!........
p.s.: e con questa Jeremy, ci hai regalato altri sei mesi di liti su Mouriinho!... :-DDD
"Jeremy, ci ho preso anche una laurea così... :-DDD"
Ah, li conosco quelli così.... :-D Ne vidi da record ai miei tempi in Accademia. Due fecero la tesi "collettiva", alla presentazione il primo parlò per un'ora dopodichè uno dei commissari chiese all'altro: "Vuole aggiungere qualcosa?!..." e lui "No, no, confermo tutto quanto detto dal mio collega..." 110 uno, 110 l'altro, e via.....
@dane ma quello che ha lavorato e fatto tutto era quello silente ... :P @jer sei un genio @tutti ma quanti mesi erano che non si parlava di calcio? tutti merito di una partita spagnola mi sa perchè se fosse finita una delle partite delle strisciate così ... :O
bisogna credere nei giovani farli giocare e capire quando è il momento di essere indulgenti e quando invece mandarli in miniera. Ecco io pato lo manderei un po' in miniera per dire ... giusto perchè mi pare che sia un po' svogliatello il ragazzo, oppure forse vuole andare da papà ancelotti a roma ...
"@dane ma quello che ha lavorato e fatto tutto era quello silente ... :P"
Ah già, stupido io a non capirlo... :-P
"@tutti ma quanti mesi erano che non si parlava di calcio? tutti merito di una partita spagnola"
Ti sei risposto da solo: non si parlava di calcio da mesi perchè era da mesi che on si vedeva una partita di calcio... :-D
bisogna credere nei giovani farli giocare e capire quando è il momento di essere indulgenti e quando invece mandarli in miniera. Ecco io pato lo manderei un po' in miniera per dire ..."
Basterebbe anche meno, anche solamente farlo lavorare, un lavoro qualsiasi......e magari fargli pagare le tasse che ho pagato io ieri, puttana miseria....... :-(
@dane hai ragione sul calcio sulle tasse mi sa che se lui guardasse a quanto paga di tasse ... sullo stipendio a contratto gli viene un attacco di depressione pure a lui
Dane, con tutto il rispetto per codesti fenomeni io avevo un altro stile (e anche un pò più di dignità... ;-))
Ma vi ho distratto, com'era la storia della Polonia dei '70?
p.s.: tra l'altro ieri sera mi raccontavano di un episodio avvenuto durante l'occupazione nazista dell'Ucraina: una partita tra una squadra tedesca e la Dynamo Kiev dell'epoca (forse si sono ispirati per "Fuga per la vittoria"?), finita con il trionfo (e conseguente fucilazione per rappresaglia) dei giocatori ucraini. L'autore siciliano Davide Enia ne parla durante uno spettacolo teatrale (titolo "Italia-Brasile 3-2" per rimanere in tema...). Qualcuno ne sa qualcosa?
Innanzitutto lo trovo ipocrita (tichetoche tichetoche, ma poi senza una quintalata di tecnica individuale -tipicamente dei tre moschettieri lì in mezzo- in porta non ci arrivi mica) e in secondo luogo, soprattutto, perchè dipende solo ed esclusivamente dagli interpreti: toglici quei tre e poi lo voglio vedere il "gioco bellissimo". Cambia l'allenatore e continuano a giocare pari pari a come fanno ora. Solo un caso che il periodo "buio" sia coinciso con l'interregno tra Dinho e Messi?
Bellissimo da vedere, certo, ovvio: a chi non piacciono le triangolazioni di tacco, i passaggi di prima e le serpentine di Messi? Anche mia madre s'è fermata davanti al partido lunedì sera, ho detto tutto. Dopodichè il gioco del calcio per me è un'altra cosa, ed è QUESTO -quello degli onanisti- che viene legittimato solo dai risultati ottenuti.
Non sto parlando di "risultato ad ogni costo", proprio no: sto parlando di tattica. E magari quella del Barcellona è troppo elevata e sopraffina per me, talmente tanto che non riesco neanche a vederla...può essere, perchè no. Però lunedì sera c'è stato un momento emblematico: Barcellona in possesso di palla (eh...), Real schierato in fase difensiva. Difesa in linea con Carvalho che si stacca due metri indietro "chiamato" da Dani Alves e centrocampo schierato in maniera IDENTICA, con Xabi Alonso che seguiva il movimento di Carvalho. Poco più di un caso, nel caotico Real di lunedì sera, ma una situazione sublime nella sua perfezione. Contemporaneamente, dall'altra parte, Messi in possesso palla già da una manciata di secondi che cerca un movimento dei compagni e, nel caos più totale, è costretto a dribblare anche Busquets.
Poi ti piazza due dribbling e 40 metri di verticalizzazione e hanno ragione loro, per carità...però tatticamente queste son cose che non si possono vedere.
Tutto soggettivissimo, ripeto. Ed è vero anche -se vuoi te lo firmo e sottoscrivo- che solo con la tattica non vinci, mentre solo con i giocatori sì. Ma io preferisco mille volte il "perdente" Chelsea di Hiddink a questi qui...che sono una generazione di fenomeni che giocano insieme da 20 anni, a zero valore aggiunto.
nick non abbiamo la controprova di come giocherebbe guardiola con altri interpreti e senza messi. UOmo che scompagina i piani e accelera l'azione da par suo. come kaka nel milan è lui che da il cambio di ritmo ... rispetto ai passaggini. Se ci metti che barça (se non erro) gioca con un campo che è al limite massimo delle larghezza e lunghezz del rettangolo di gioco si possono capire molte cose.
ps gli anni scuri del barça sono coincisi con l'operazione fuentes quella di birillo e all'epoca si parlava di giocatori del real e del barça implicati ed infatti ...
No nano, ma abbiamo la controprova di come giocava il Barcellona senza Guardiola...pari pari a mò! :)
PS: se non sbaglio i campi della Champions sono tutti uguali, quella delle diverse misure è storia vecchia...ma non ne sono sicurissimo. Di certo il Camp Nou ha un impianto di irrigazione perfetto per favorire gli altrui festeggiamenti! :P
solo io ho il sospetto che Guardiola abbia qualche problema nel gestire giocatori dalla forte personalità come Ibrahimovic ed Eto'o (pretini come Iniesta e Messi li gestisco anch'io)? poi, come dice Nick, il Barcellona gioca bene o male sempre così dai tempi di Cruyff (allenatore) più di 20 anni fa, la differenza sono gli interpreti più o meno bravi
ricordo un'intervista di mourinho con vialli e rossi ad attenti a quei due dove il vate esaltava il sistema barça che gioca così da 20 anni e che costruisce i giocatori giusti per perpetuare quello stile di gioco.
Si vabbe eliminati (per la "gioia" di campatelli)....ma come cazzo si fa a giocare in un campo e in un clima simile?! Anzi che abbiamo pareggiato e nel finale rischiato pure di vincere.
4.998 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 4201 – 4400 di 4998 Nuovi› Più recenti»Il Barcellona il pressing furioso lo fa eccome, la partita più simile a quella di stasera è stata Arsenal-Barcellona della scorsa Champions e in entrambe il recupero palla dei blaugrana è stata innaturale...poi il Real era ovviamente sguarnito dietro, di fatto difendeva con la linea di 4 e Alonso-Khedira: evidentemente troppo poco per impedire i tagli continui di Messi, Pedro e compagnia.
Questa lezione di calcio per Mourinho e di costruzione della squadra per Perez non può che fare bene ai diretti interessati: per il primo perchè dopo il triplete e l'avvio perfetto del Real camminava a tre metri da terra (rimane uno dei top allenatori al mondo), per il secondo perchè 8 giocatori 8 del Barcellona erano cresciuti nella cantera.
Questi commenti del dopo classico me li voglio salvare.
Sì perchè leggere che M. era un pirla perchè, alla guida dell'Inter, palesemente inferiore al Barça, non andava a Barcellona alla banzai ed oggi, alla guida del grande Real, è un pirla perchè non è andato a fare il bunker come ha fatto con l'Inter, non ha prezzo, come dice la pubblicità di una carta di credito.
Sì perchè mi ricordo bene i piagnistei dei confratelli quando la spazzolata la prendemmo noi e non andammo a GIOCARCELA. A briscola, forse.
Ora, non esiste chi abbia visto la partita di ieri che possa non pensare di aver visto la PARTITA PERFETTA da parte dei catalani.
Questi, di norma, non perdono mai la palla, ieri, inviperiti probabilmente dalle polemiche mouriniane, ci hanno messo pure velocità massima e pressing asfissiante a centrocampo.
Tutti questi criteri, applicati da giocatori di qualità eccezionale, in un momento di forma eccezionale, hanno prodotto il disastro per... l'Inter.
Sì perchè, in Italia, non ha perso il Real, ha perso Mourinho e l'Inter, nella testa dei frustati(senza r) da anni di vittorie nerazzurre.
Io sarò pure pirla, ma mi ritengo onesto, e dico che sono dispiaciutissimo della sconfitta del portoghese.
Dico anche che si è fatto intortare dall'atmosfera spagnola:
ha difeso troppo alto, lasciando 20 metri di campo tra la linea difensiva e la sua porta, difesa, fra l'altro da un Casillas non in formissima; doveva sapere che i suoi sono inferiori, in tutti i reparti, e giocare da provinciale.
A meno che mi si voglia dimostrare che Busquest, Iniesta e Xavi non siano sideralmente meglio di Khedira, Xavi Alonso, Ozil oppure che CRonaldo, DiMaria, Benzema(miodio Benzema!) valgano Messi,Pedro, Di Natale.
La domanda è quale dei blancos giocherebbe nel Barça? Uno, Cronaldo, forse.
Va detto che l'odio nei confronti del portoghese porta i suoi antipatizzanti alla disonestà assoluta: Guardiola, bravo figlio per solito, non da, beffardamente, la palla a Cronaldo, che gli da un buffetto e la colpa di chi è? ma di Mourinho, of course! Messi simula peggio di Busquet contro l'Inter e la colpa di chi è? Ma di Mourinho, of course! La cometa Halley precipita sulla terra e la colpa di chi è? Ma di Mourinho, of course. Piquet mostra la manita a Ramos, che dà di fuori e la colpa di chi è? Ma sempre sua.Ovvio.
Grande Mou, risorgerai per certo, ma fatti furbo, demadrilizzati.
P.S. - Fate sapere a Dane che salto a piè pari i suoi interventi, per cui se MALAUGURATAMENTE vedesse qualche riferimento a commenti suoi, ciò srabbe del tutto accidentale, per cui evitasse rotture di coglioni ai muraioli, perchè resterebbero gli unici destinatari delle sue eventuali polemiche.
tutto sommato è la prima partita sbagliata dal real quest'anno.Prima di trarre conclusioni aspetterei qualche mese.
Dane concordo con te, tranne forse che con l'ultima frase "non c'era bisogno di questa partita per sapere che dalla panchina non fai gol... ". Secondo me dopo il triplete qualcuno (non parlo specificatamente di nessuno del muro prima che scoppi la IIIWW) se l'era dimenticato, così come qualcun altro se l'era dimenticato per GrazieMarcello dopo il Mondiale 2006.
Due considerazione a pene di segugio:
1) C'è Barcellona - Real Madrid, il top nel mondo in questo momento e questi che fanno? Intervistano Guardiola in catalano... Fottuti geni...
2) Leggendo i siti stranieri e sentendo i cori dei tifosi del Barça più che Barcelona - Real fosse Barcelona - Mourinho: tutti Mediaservi accidiosi nei confronti del Vate?
Non ho visto la partita,e da quanto leggo mi sono perso tanta roba.
Credo che se c'è uno che saprà trovare degli spunti positivi per questa partita ,questo non può che essere Murigno. Potrà usare questa batosta per caricare ancor di più i suoi giocatori. Più o meno come ha fatto l'anno scorso dopo essere stato umiliato dal Barca nei gironi di CL.
Come antimourinhiano, sono contento di averlo visto sconfitto soprattutto tatticamente. Niente gli impediva infatti di mettere giù la squadra in modo minimalista come fece questa primavera con i bisleroni, che erano stati scherzati in autunno dai catalani e contro i quali neppure con il miglior Milito ed Eto'o potevi pensare di giocartela alla pari. Il non averlo fatto é soprattutto una sua colpa, e chissà che non si cominci finalmente a metterlo in discussione anche tecnicamente. La conferenza stampa? A me ha fatto ridere sentirlo parlare così con cinque scopple sul groppone prese dalla rivale storica. Va bene essere un motivatore, va bene minimizzare, ma c'è un limite. Il limite é quello di riconoscere di avere sbagliato completamente l'approccio alla gara: 32% di possesso palla é imbarazzante, soprattutto considerando di aver preso pure due gol in contropiede. Il Barça non é lo Screwdrivers Team con il quale poteva pensare di maramaldeggiare. E, forse, il Real é più bislerone come rapporti di forza rispetto ai rivali. Avrebbe dovuto rendersene conto e, magari, provare a cambiare qualche cosa in corsa anche se quando sotto di due gol dopo neanche venti minuti non é certo facile. Ma Lui è un fuoriclasse, non un Ranieri qualsiasi.
Modalita Screwdrivers Team supporter ON:
Gli sms ai tifosi bisleroni? Non ne ho mandati, che senso ha? A me sono anzi girate le scatole e sono andato a letto incazzato: come penso la maggior parte d'Italia, quella che ha i bisleroni vicino alla parte meno nobile del proprio corpo, questa mattanza avrei voluto vederla questa primavera. Non resta che augurarci di vedere qualche cosa del genere nel 2011, in modo da poter parlare in futuro riguardo al 2010 di Coppa campioni preterintenzionale da parte dei bisleroni (o Coppa vulcanica). Insomma, basta che si chiuda questo ciclo, e se finirà in tragedia con una bagno di sangue bislerone a livello europeo meglio. :-)
Sperando, ovviamente, di non esserci noi poveri tournevis nel catino del Camp Nou: il mio sogno é una resa onorevole agli ancelottiani, zero a zero a Stamford Bridge e due a due al Tempio ;-)
Modalità Screwdrivers Team supporter OFF
Clinter se salti anche i miei commenti non mi offendo: cmq...
1) Il discorso che facevo (gli altri non so) a suo tempo era semplicemente quello di evitare di cagarsi in mano GIA' PRIMA di giocare la partita col Barça; Barça che era ed è uno squadrone ma che resta pur sempre l'umanissima squadra che lo scorso anno, se non ricordo male, ha perso in casa col Rubin Kazan e che con la Dinamo Kiev sempre in casa qualche problemino l'aveva avuto; l'Inter sarà pure stata inferiore ma a mio parere una squadra che vanta Julio Cesar, Lucio, Samuel, Maicon, Snejider ed Eto'o ha il diritto di provare a mettere la testa oltre la propria metà campo.
2) "La domanda è quale dei blancos giocherebbe nel Barça? Uno, Cronaldo, forse." No, di nuovo... Lo stesso discorso lo facevate prima di Barcellona - Inter... Ma cos'è, calcio o matematica applicata?!?!?!? E poi, per favore avvertite Florentino Perez che magari si mette il cuore in pace e non disturba lo Specialone x fare queste figure... Magari prende, che ne so, un Del Bosque qualsiasi...
3) "Va detto che l'odio nei confronti del portoghese porta i suoi antipatizzanti alla disonestà assoluta: Guardiola, bravo figlio per solito, non da, beffardamente, la palla a Cronaldo, che gli da un buffetto e la colpa di chi è? ma di Mourinho, of course! Messi simula peggio di Busquet contro l'Inter e la colpa di chi è? Ma di Mourinho, of course! La cometa Halley precipita sulla terra e la colpa di chi è? Ma di Mourinho, of course. Piquet mostra la manita a Ramos, che dà di fuori e la colpa di chi è? Ma sempre sua.Ovvio." Clinter una domanda: se Barça - Real dello scorso anno fosse finita 5-0 i tifosi del Barça si sarebbero messi a cantare "Pellegrini dov'è?!?!?"? Possiamo dire che ha caricato di significati particolari una partita che di suo è già moooolto particolare oppure siamo dei mediaservi?
Siamo arrivati a dare la colpa a casillas...
pedro e' un giocatore normalissimo, nel real sarebbe in tribuna
da dire anche questo: non ho mai visto fare catenaccio al real
Non e' l'inter, non si puo', e' contro lo statuto, devi giocare a viso aperto comunque
transu
io dico che in un eventuale sfida di cempions col barca ,murigno metterà in scena un bel catenaccione
Arrogante e sleale si.
Ma stupido proprio non lo è.
Poi magari esce lo stesso,ma non credo affronterà ancora il barca a viso aperto
@nick: "Perchè Piquè è più piccolino di Ibra, perchè Piquè corre più di Ibra o perchè Piquè ha i piedi migliori di Ibra?
Solo per capire"...
non lo so, ma così è stato. Chiedilo al vate. Magari lui lo sa.
@dane: "mi facevano ridere quelli che dopo il 2-0 al Milan già vedevano la mano del Mou mi fanno ridere quelli che adesso pretendono che in 3 mesi il Real giochi come il Barça"...
qui sta il tuo errore. La sua mano si vede solo nelle vittorie, se non lo hai capito. Ieri sera è stata colpa di CR7 che non si è applicato come Eto'o.
@krug: "non c'era bisogno di questa partita per sapere che dalla panchina non fai gol"...
ma anche te sei duro di comprendonio. Se vincono, è merito suo; se pareggiano, di tutti; se perdono, la colpa è dei giocatori.
Direi che invece c'era proprio bisogno di questa umiliazione per ristabilire le proporzioni.
@clinter: Benzema giocherebbe titolare in quasi tutte le squadre del mondo.
Va bene anche che nessuno del Real sarebbe titolare nel Barca, ma sarebbe bastato non essere umiliato come una provinciale qualsiasi. Invece c'è voluto lo Specialone per tornare a prenderne 5 al Camp Nou.
@transumante: le colpe sono degli esterni che non si sono applicati come Eto'o e Pandev, Casillas che non para, Benzema che è scarso e dunque senza Higuain non puoi non prenderne 5. Assolto.
PS: agli interisti brucia perché adesso gli altri possono dire tranquillamente "l'anno scorso vi è andata bene". Mio papà, palesemente irritato, ha avuto il coraggio di dire alla fine del 1° tempo "ma hanno fatto solo 2 tiri in porta". Poi nel 2° tempo, lo chiamavo a ogni goal e, sempre più inviperito, ha concluso dicendo che "eh ma 2 goal erano in fuorigioco".
Bastava una sconfitta onorevole per poter dire "Mourinho li ha fregati ancora" e legittimare l'exploit dell'Inter dell'anno scorso. Invece adesso è ben chiaro il concetto di miracolo dell'annno scorso.
Formazione del Barcellona: Valdes (e gia si ride....), Dani Alves, Pique, Puyol, Abidal (ahahahhahaha); Busquets (sarà più forte di Xabi Alonso?!?), Iniesta Xavi Messi Pedro Villa.
Formazione del Real: Casillas, Sergio Ramos (piu scarso di Dani Alves?!!)Pepe, Carvalho, Marcelo; Xabi Kedhira Ozil; C. Ronaldo Di Maria Benzema.
A occhio le due difese si equivalgono, con un leggero vantaggio per il Barca in mezzo; in mezzo 2 su 3 per il Barca; togliendo Messi e Ronaldo che si equivalgono, Di Maria-Benzema sono davvero piu scarsi di Pedro-Villa?!? E ci sono 5 gol di differenza soprattutto?!?!
Senti Krug, sai bene da cosa sia stato determinato il mio P.S., quindi non fare il puntiglioso, se mi metto a saltare i post di chi non è d'accordo com me, mi faccio un blog alla Marzullo.
Magari riesco a polemizzare anche con me stesso, non si sa mai.
Mi pare, mi pare eh.. che Barça e Real si odino dai tempi di Franco, ora, che M., incautamente, per sè medesimo, alla luce dei fatti, abbia messo altra legna al fuoco è incontrovertibile, ma addossargli la colpa dell'acerrima rivalità fra i due club mi sembra esagerato.
Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, ognuno ha le sue opinioni, io dico che se hai i giocatori del Barcellona, che hai fra l'altro impostato dalla cantera, giochi coi criteri dei catalani, diversamente cerchi di ottenere il miglior risultato con le forze a disposizione. Questo ha cercato di fare M. nel girone della scorsa C.L., senza riuscirci. Avesse seguito i consigli di voi esteti avrebbe preso 5 gol anzichè 2.
Non so se hai visto la partita, se sì non capisco come tu abbia da eccepire sul virgolettato che hai riproposto, forse ti son sfuggiti i commenti di Altafini e Trevisani(?), di un'obiettività veramente scandalosa.
Alla sostanza Mourinho è un genteman? No. E' un grande allenatore? Sì, perchè è riuscito a vincere una C.L. con una squadra che non era la più forte.
Da criticare sarebbe stato Guardiola, l'anno scorso, che con la squadra più forte del mondo, come hanno dimostrato i Mondiali, è riuscita a farsi eliminare dall'Inter. Ah! Vero, gli arbitri, il culo e bla e ribla.
Cazzo, questo vinceva 1-0 a Milano e dè riuscito a perdere 3-1.
Gli idolatri son quelli che vedono il Pep e i suoi giocatori come eroi sul cavallo bianco. Fallo venire all'Inter il Pep e vediamo se riesce a farci giocare come il Barça. Oh! Se ci riesce tanto meglio per noi.
Comunque questa tua antipatia nei miei confronti, a volte repressa, a volta strisciante, legittimissima, inutile sottolinearlo, comincia ad irritarmi un pochino, ma me ne farò una ragione.
Saluti.
P.S.- Neanche io mi offendo se salti i miei eh!
beh nel 2009 il Real si prese ben 6 pere in casa col Barca, progressi ne hanno fatti!
jer ma si sa è un trappolone del vate ... lui perde di tanto la ... il barça si ammala di superbia e perde colpi e quindi lui feroce come una pantera azzanna il baròa e lo demolisce come fece l'anno scorso
mi spiegate che c'entra l'inter in barcellona-real, partita della liga spagnola?..
no, scusate, perchè mi sfugge..
@jeremy: "in mezzo 2 su 3 per il Barca"...
ma direi che sono proprio quei 2 su 3 che fanno pendere la baracca dalla parte del Barcelona. Come diceva qualcuno, non tutti i ruoli sono uguali, venendo spernacchiato.
@clinter: "Fallo venire all'Inter il Pep e vediamo se riesce a farci giocare come il Barça"...
ma va?! Ma non era la mano dell'allenatore?! O esiste solo per qualcuno e solo quando fa bene?! Oh, si chiede troppo alla specialone di non prenderne 5?
PS: ma cosa aveva impostato il vate se non la barricata, con Di Maria spostato di facia per seguire Dani Alves? Il problema è che ha messo la linea difensiva a 30 metri dalla porta.
@clinter: idolo!
e chissà che non si cominci finalmente a metterlo in discussione anche tecnicamente
Eh, cosa vuoi...Ventura e Mazzarri son passati invano...
A me ha fatto ridere sentirlo parlare così
Ma così come?
Ha detto che non c'è stata partita, che non c'è niente da dire, che hanno sbagliato tutto, che al Barça bisogna solo fare i complimenti...
Il limite é quello di riconoscere di avere sbagliato completamente l'approccio alla gara: 32% di possesso palla é imbarazzante
Quant'era il possesso palla dell'Inter nel 3-1 dello scorso anno?
non lo so, ma così è stato
Eh...comoda la vita...
agli interisti brucia perché adesso gli altri possono dire tranquillamente "l'anno scorso vi è andata bene"
Ma cos'è che brucia agli "interisti"? (loro, eh...mi raccomando, non ti ci mettere mai in questa insulsa categoria)
Non aveva l'Inter: aveva solo il Real Madrid e ne ha presi 5. Cosa dovrebbe bruciare?
Il problema è che gli antiinteristi (se quelli sono "gli interisti" voialtri sarete tranquillamente "antiinteristi", immagino) avevano già pronto il bigino e lo stanno seguendo pedissequamente: se vinceva il Real l'Inter non aveva meriti perchè aveva fatto tutto Mourinho, se vinceva il Barcellona si capiva che all'Inter era andata bene.
Oh: è un'altra stagione, un'altra partita, altri uomini. Josè Mourinho è l'allenatore del Real Madrid.
L'Inter non giocava ieri.
L'Inter ha giocato nella scorsa primavera.
E ha vinto, è ora che ve ne facciate una ragione.
mi spiegate che c'entra l'inter in barcellona-real, partita della liga spagnola?..
Eh...
Concordo cydella. Ma considerare il Real una squadra totalmente inferiore mi sembra eccessivo.
Transumante 'peraltro non in formissima', a casa mia, non equivale a 'la colpa è di Casillas'. In ogni caso i fatti, non io, dicono che s'e lasciato sfuggire la palla in occasione del secondo gol.
Ora, avere idee contrastanti è il sale di questo blog, travisare artatamente le parole altrui non è cosa simpatica.
Sembrate tanti cani intorno all'osso della sconfitta di Mourinho, perchè non ha perso il Real ha perso Morinho è ovvio.
Vi ha fatto un culo come una capanna ed ora siete tutti bagnati perchè finalmente potete dire: 'Visto non capisce un cazzo'? Come quella dei poveri di spirito?
Avanti il prossimo.
Nick
certo. Mettiamolo in discussione tecnicamente.
Perchè a volte si fa mettere sotto da Ventura,Mazzarri e Guardiola.
A volte è lui che mette sotto questi 3
In sostanza ha 2 gambe,2 braccia,2 occhi,un naso e un cervello ben funzionante.
Al momento non si segnalano moltiplicazioni ne di pani,ne di pesci.
@nick: "loro, eh...mi raccomando, non ti ci mettere mai in questa insulsa categoria"...
io mi ci metto alla grande, ma capisco quando sono stato miracolato.
@clinter: "Sembrate tanti cani intorno all'osso della sconfitta di Mourinho, perchè non ha perso il Real ha perso Morinho è ovvio."...
eccerto! Perché se avesse vinto, ci avreste detto che ha vinto Mourinho. Perché se sia il Real che l'Inter intortano il Barcelona, lui c'è in tutti e 2 i casi e allora è merito suo. Perché è un mese che leggiamo sbrodolate su Mourinho, su quanto è bravo, bello, coerente, blablabla...
invece stando ai "fatti nudi e crudi", c'è voluto proprio lo specialone per fare una figuraccia storica.
@jeremy: Inter totalmente inferiore che vince = merito di Mourinho. Real "inferiore" che viene massacrato = "eh ma è inferiore". A casa mia sono 2 pesi e 2 misure.
E poi qui non stiamo parlando di sconfitta, ma di umiliazione, checchè ne dica il vate.
Cydella mi prendi per il culo o che cosa?
In sintesi, ho detto che il Real è inferiore, si è visto sul campo, e che Mourinho doveva saperlo, quindi intasare l'area, anzichè difendere alto lasciando 20 metri fra la linea difensiva e la porta. Quindi non capisco la tua obiezione, a meno che non sia sui 30 anzichè 20 metri.
Se dobbiam contrapporci anche quando dicialmo la stessa cosa, lo si sappia.
Jeremy, puoi ironizzare quanto vuoi, ma la differenza di valore dei singoli, ieri si è vista tutta.
O forse, invertendo gli allenatori, avrebbe vinto 5-0 il Real?
Ragazzi, questo è quello che da del perdente al primo che passa e gli stiamo giustificando una palata in faccia, per lui, storica. Vabbene tutto ma se di fronte ad un 5-0 iniziamo a fare le capriole e parliamo di Real inferiore non so, fate voi.....
io li venderei tutti, non sono buoni ... a partire dal fighetto azzimato driblomane che tira sempre fuori su punizione, passando per il signore compassato del centrocampo che ha lo stesso cognome di un pilota di formula 1 che non ha saputo vincere il mondiale, per concludere con quel giocatore di fascia brasileiro ... che non ha visto la biglia ... via via vendiamoli via tutto sono SCARSI e non sanno vincere le parite importanti :D :D :D
ps
mi sa che i giocatori del real hanno la sindrome del barça e scendono in campo già (ab)battuti quando vedono blau grana.
Il barcellona soffre certe partite tatticamente chiuse e lo sa bene mourinho e non è detto che non faccia tesoro della cosa con i suoi giocatori. (ps se ci fosse stato qualche mediano d'altri tempi quella fitta ragnatela di passaggi sarebbe stata stroncata molto prima ... colpo di tacco ... wam ti faccio via il polpaccio )
In sostanza ha 2 gambe,2 braccia,2 occhi,un naso e un cervello ben funzionante
Dillo a chi lo scopre oggi...
Io credo che un allenatore, così come un giocatore, così come una squadra, non si giudichi sulla singola partita.
Poi certo Buffon ha preso gol da Ricchiuti e Brambati ha annullato Van Basten...
ho detto che il Real è inferiore, si è visto sul campo, e che Mourinho doveva saperlo, quindi intasare l'area, anzichè difendere alto lasciando 20 metri fra la linea difensiva e la porta.
Clinter, è inutile.
O prendi la partita di ieri come la dimostrazione universale dell'incapacità totale del Mou, o ciccia.
Poi concordo con Jeremy sul valore degli 11 in campo, per carità. Se dovessi fare un 11 misto tre i due di ieri direi Casillas, Sergio Ramos, Puyol, Piquè, Dani Alves, Xabi Alonso, Xavi, Iniesta, Cristiano Ronaldo, Messi, Villa. Fa 7-4, non 11-0.
@nano, infatti mi stupisce la "calma" mantenuta dai madrileni tutto sommato.
Se Busquets mi imposta una triangolazione di tacco tibia e perone sono il minimo sindacale.
@Jeremy: però i raffronti facciamoli giusti, Busquets va paragonato a Khedira (non a Xabi Alonso che fa lo stesso ruolo di Xavi), Abidal è un terzino solido (non un campione ma uno dei migliori al mondo nel suo ruolo), cosa che non si può dire di Marcelo
poi non è che Bevely Hills ;) vi vuol rovinare la giornata dell'antimourinhismo, anzi se volete la faccio la lista dei miracoli dell'anno scorso: fuori fino al 93° di Kiev, il Chelsea che gioca prima con Hilario poi con Turnbull in porta, il CSKA preso nel loro momento peggiore, il vulcano Eyjafjallajokull, il Barca che viaggia col pulmino dell'oratorio, mancava Iniesta, c'era Ibrahimovic, il gol annullato di Bojan al ritorno, Ribery squalificato per la finale, il rigore di mano di Maicon (mancavano solo le cavallette)
axel, per carità. Tutto questo non giustifica un 5-0 che a detta di molti è pure risicato, nemmeno se il conto fosse 11-0 per il Barca, perche i giocatori del Real non sono dei mediocri pedatori ma campioni (in un paio di casi fuoriclasse) abituati agli alti livelli. E sicuramente non allo sbando: solo mercoledi avevano rifilato 4 gol in trasferta all'Ajax.
Nick, tralasciando i portieri, scarsi tutti e due, sì perchè Casillas son due anni che è il miglior attaccante del Milan quando lo incontra.
Restano Ramos, in effetti da preferire ad Abidal, e Xavi Alonso
che può valere tranquillamente Busquets, tenendo presente che se mi alleno un pò posso giocare anche io insieme ad Iniesta e Xavi. Inoltre avendo già Messi, al Barcellona è più funzionale uno qualunque dei suoi sgarzolini piuttosto che CRonaldo.
Ergo l'organico del Real si è dimostrato inferiore, perchè, per quanti errori possa fare un allenatore, ieri il divario è stato abissale.
Al ritorno, in casa, Mourinho ha solo una speranza, metterla sul ritmo e pregare, se lascia loro la palla prende un'altra batosta.
Io invece prego gli dei che il Barça capiti presto al Milan, ma subito però, che siano ancora freschi.
Nick, nella parte di intervista che hanno fatto sentire su Radio 24 stamattina alle sei e mezza cercava di minimizzare della serie "E' stata solo una partita di campionato", "tutto come prima", "cosa sarà mai successo". Poi forse colpa mia che pratico lo spagnolo solo con i sudamericani che vengono a picchiare le ginocchia dalle mie parti, o della Redazione di Radio 24 che ha tagliato le parti più interessanti ;-)
Su Barcellona - Inter l'ho già scritto più volte. La differenza tra l'Impresa e la sconfitta (magari onorevole) passa, a volte, dagli episodi. La bravura dell'Inter, lo scorso anno, è stata di capitalizzarli, perché bisogna essere bravi per farlo (vedi i Tournevis quest'anno al Tempio con il Real che permettono una verticalizzazione in area al 94° dopo essersi trovati fortunosamnte in vantaggio con un gol irregolare).
Sul confronto tra le due... certo, non bisogna essere definitivi, ma ieri sera sono stati superiori e il Vate, sotto di due pere al diciottesimo, non ha saputo che pesci pigliare. Le sconfitte con Mazzarri e Ventura erano storie diverse, a mio parere, come portata e soprattutto per il diverso prestigio della partita.
spettacolare Barca. veramente ho visto azioni che non sarei stato in grado di ripetere alla playstation.
pensavo che il Real avrebbe cominciato a picchiare prima per rabbia, hanno resistito fino a 10 dalla fine.
se il barca gioca sempre cosi', non ce ne è per nessuno. nemmeno il milan del primo capello dominava in questa maniera cosi' imbarazzante.
mou si è fatto prendere dallo spirito realmadrid: la presunzione di giocare al nou camp con 3 attaccanti, con quegli spazi fra le linee... pensavo che avrebbe avuto le palle di imporre uno spirito diverso. ma penso che lo avrà con il tempo...
in fondo anche con la beneamata nei primi 18 mesi non ci ha capito una fava, no?
ritengo che comunque abbia fatto una convenzione con l'associazione epatologi italiana: non ho mai visto tanto astio....
forse nemmeno di pietro riesce a mettere d'accordo cosi' tante persone contro di lui
@Jeremy: la batosta epocale è innegabile (come per me l'errore di Mourinho nell'aver caricato troppo la gara prima) ma ho due domande (risponda chi voglia):
1: chi glielo dice a Florentino Perez che il Real deve affidarsi al catenaccio contro il Barcellona?
2: l'Inter con un altro allenatore l'anno scorso avrebbe comunque vinto la Champions? se la risposta è sì, fare i nomi
@clinter: "alla guida del grande Real, è un pirla perchè non è andato a fare il bunker come ha fatto con l'Inter"...
ero in disaccordo con questo. E' andato a fare il catenaccio (Di Maria faceva il 5° seguendo Dani Alves), ma l'ha fatto male (difesa troppo alta). E' andato a barricare esattamente come con l'Inter, non per giocarsela.
@silvano: "La differenza tra l'Impresa e la sconfitta (magari onorevole) passa, a volte, dagli episodi"...
faglielo capire... magari ti annullano il 3° goal di Milito e ti danno il rigore contro e hai già finito di fare il guru. Ma non avrebbe mosso di una virgola l'ottimo lavoro mentale fatto. Non era un dio (come propinato da più parti) e non è uno scemo adesso.
@pierocic: "in fondo anche con la beneamata nei primi 18 mesi non ci ha capito una fava, no?"...
ma se nell'altro post ci aveva messo solo 2 mesi per carburare all'Inter, adesso sono diventati magicamente 18 per dargli tempo?
@axel: secondo me, l'Inter ha vinto la champions anche grazie a Mourinho, ma da qui a divinizzarlo... sennò un dio non va a Barcelona alla guida del Real e ne prende 5 (e potevano essere anche 9).
2. mazzarri e ventura....
Axel,
1) quindi stiamo dicendo che è incapace di fronteggiare il Barca ad armi pari con questo Real? Stiamo parlando di Mourinho o di Mondonico?!?!
2) boh, magari si e magari con Mancini, che non aveva Etoo, Milito, Lucio e Snejder. Magari la vinceva pure con Mondonico.....
@axel, dico la mia:
1. Nessuno. E nessuno lo dirà neanche ai tifosi.
E' per questo che il Mou avrà la Decima, o vita breve.
2. No.
Al di là di questo, io viaggiando con la mente sono finito di nuovo al paventato Real-Inter agli ottavi di Champions.
Cioè, questi esultano se perde il Real, esultano se perde l'Inter...in quel caso lì c'è da chiamare la neuro, perchè gli attacchi di disturbi bipolari si sprecheranno...
cyd.... scusa mi son sbagliato... è arrivato a luglio 2008... fino a marzo 2010 sono 20 mesi
ma se nell'altro post ci aveva messo solo 2 mesi per carburare all'Inter, adesso sono diventati magicamente 18 per dargli tempo?
L'ironia, questa sconosciuta...:D
Clinter, nei ritagli di tempo che il mio lavoro di maggiordomo in casa Mourinho mi lascia mi offro per cambiarti il catetere (e il pannolino) :D
Condivisione delle parole di Clinter a parte, Real scarico come poche volte in Catalogna. Sembrava che Mourinho avesse preparato la partita quale allenatore del Barca, la cui forza quando il meccanismo gira alla perfezione non è cosa che abbiamo scoperto ieri sera.
Resta la batosta di un risultato che va oltre il pokerissimo, non giustificabile dalla panchina di Higuain (c'era pur sempre Benzema che non è Pandev) o dall'inferiorità tecnica dei giocatori in camiseta blanca (il confronto dei valori per ruolo lo avete già fatto voi).
Detto che la stagione del Real era stata fino a ieri sera molto positiva per risultati e gioco, superati i balbettii iniziali, il modo di gestire l'ambiente da parte del Vate, in modo carico e polemico, è valido per squadre di lotta come possono essere Inter e Chelsea reduci da anni di szeru o pochi titoli, mentre potrebbe essere un boomerang per una squadra come il Real, abituata alla calma dettata dall'essere la Juventus (ante Blanc, Lapo, Cobolli e Gigli) di Spagna.
Nick, assolutamente no e lo premetto: dovesse capitare, tifero spudoratamente Inter. Vederlo eliminato da Benitez sarebbe una cosa fantastica. Per la terza volta.
Ok Cydella, non avevo capito il distinguo.
@Cydella: l'unico amore che ho come allenatore è Mancini che a me ha ridato la dignità di essere interista, Mourinho ieri poteva prenderne anche 10, mi è dispiaciuto di più per il pareggio dello Stoke al 92°
@Pierocic: Mazzarri lo pensa di sicuro :-D
@Jeremy:
1: non è questione di armi pari o meno ma di atteggiamento tattico, cose che Florentino non capisce (sennò non vendeva Makelele e Cambiasso per far giocare Beckham mediano)
2: Mancini aveva una squadra meno forte ma l'Inter l'anno scorso non era la più forte d'Europa, quel quid in più gliel'ha dato Mourinho IMHO
@Nick: forse la carriera di SpecialOne alla fine dirà che lui fa meglio non con le superfavorite (Chelsea e Real Madrid) ma con le "outsider" (Porto e Inter), ci rivediamo fra 5 o 10 anni per l'ardua sentenza
axel, questo concetto non lo capisce nessuno al Real. Ma da 50 anni. E ci hanno vinto 9 coppe dei campioni e un fottio di titoli nazionali. Vogliono la grandeur non il catenaccio: o vinci cosi o niente. E contro il Barca devi giocare ad armi pari, anche tatticamente, non sul catenaccio. Senno non sei il Real. Ste cose le possono fare la Juve e l'Inter, ma non il Real. E forse nemmeno il Milan.
Tutte panzane, l'Inter di catenaccio ha fatto una partita su 9 a eliminazione diretta, e quando era in 10 uomini. Ma se agli spagnoli piace definire qualunque tipo di calcio diverso dal tiki-taka catenaccio lasciamoglielo fare...
jer così vieni della mia teoria ... adesso che perso alla grande Mou può giocare come dice lui.
non volendo fare i dietrologi ... ma il mezzo rigore sui cronaldo alla fine del primo tempo l'avrebbero dato in Italia? e se si avrebbero espulso il portiere ... perchè un po' di cose sarebbe cambiate no?
Vabbè, quello è regolamento.
Rigore e (minimo) secondo giallo a Valdes.
e sarebbe cambiata la partita? .... perchè qua ci scanniamo per molto meno .. ma alla fine non possiano non considerare quello nel valutare la partita come la sceneggiata di messi (giocatore che stra adoro) ma la sceneggiata vale l'espulsione dalla partita perchè violazione del codice di lealtà ... puoi lamentarti solo se scorre il sangue in quelle situazioni
"Vabbè, quello è regolamento.
Rigore e (minimo) secondo giallo a Valdes. "
Sliding Doors
Non annullano il gol del Barca in semifinale e danno quel rigore ed espulsione ieri sera
Chissa come sarebbero i commenti
and86, catenaccio in senso lato, ovvero gioco di rimessa: mi faccio attaccare e rispondo, che non significa per forza fare le barricate. Al Real vogliono controllare il gioco dal primo all'ultimo secondo, un po' come al Barca, ma con modalità espressive diverse. E lo vogliono fare con l'album delle figurine. Se non lo fai sono punti in meno nella scala dell'apprezzamento. Torniamo sempre all'esempio di Capello, cacciato dopo una Liga vinta perchè giocava in funzione del risultato e del controllo della partita.
@nano: certo. Poi magari danno rigore e espulsione al Chelsea e per l'ennesima volta non vai oltre gli ottavi. O magari a Milano danno il fuorigioco di Milito e il rigore su Alves e fai 2-2. O come non danno il fuorigioco a Milito, non lo danno a Bojan e sei fuori ugualmente.
L'importante è fissare un metro di giudizio e portarlo avanti.
Comunque di "dei in terra" neanche l'ombra, è questo che mi preme dire.
@gobbo: mi hai anticipato. Le sliding doors valgono solo quando fa comodo.
ora non andiamo indietro ad adamo ed eva e all'arbitraggio scandaloso a favore del barça contro il chelsea ... perchè non la finiamo più :P :P :P.
La mia era una considerazione sull'andamento della partita di ieri e su quello che ho visto succedere in campo.
se poi vogliamo fare interisti contro il mondo non mettetemi di grazia tra gli interisti magari tra i tifosi del real grazie :P
e pure tra gli estimatori del vate e delle sue diaboliche capacità di mental coach
@nano: io ero a vedere lo 0-6 con Tardelli e sullo 0-0 dopo 10 minuti c'era rigore e espulsione di Maldini per una trattenuta su Vieri davanti alla porta su una punizione laterale.
E sono sicuro che non ne avremmo presi 6. Ma ho avuto il pudore di tacere.
se stiamo qua a parlare delle sliding doors non finiamo più.
Comunque, dai vostri commenti leggo che il real ha giocato con la difesa troppo alta. Ma i giocatori sono telecomandati da Mpourinho? Cioè Pepe, Carvalho e Sergio Ramos, non mi sembrano i primi tre presi per strada, non erano in grado durante la partita di far capire a compagni e allenatore che era meglio giocare qualche metro dietro?
@cydella, tutto giusto, ma possiamo anche dire che se annullano il gol in fuorigioco di Pique e non cacciano fuori Motta per la simulazione di Busquets, magari vinciamo anche a Barcellona...
Presente fino al 90°di quel derby da 0-6 (come si dice: l'amaro calice va bevuto fino in fondo). L'Inter in quella partita semplicemente non ebbe le palle (doppietta di Comandini se memoria non m'inganna! E questo dice tutto)ad immagine e somiglianza del proprio allenatore ( tanto palluto in campo quanto ridicolo sul banquillo). I Blancos ieri semplicemnete non l'hanno vista mai. Mai mai mai! Anche ad avere le palle se non la becchi cosa dimostri.Una notazione finale sull'entrataccia di S.Ramos. Brutta è stata brutta....fa un po' il pari con la gomitata spezza dente che il "correttissimo" Messi stampo' sulla faccia di Maicon forse resosi colpevole di lesa maestà.
e sarebbe cambiata la partita?
Ah, non lo so...questo lo lascio dire ai professionisti della moviola, io in questi casi la palla di vetro non ce l'ho.
O meglio sì, sicuramente sarebbe cambiata...ma in che senso è un altro paio di maniche. Magari gliene facevano 8 anzichè 5.
Non annullano il gol del Barca in semifinale e danno quel rigore ed espulsione ieri sera. Chissa come sarebbero i commenti
Vero.
Io per esempio mi chiedo sempre cosa avrebbero detto di mio nonno, se avesse avuto 6 palle. O le ruote, magari.
:P
Le sliding doors valgono solo quando fa comodo.
Ce l'hai con chi dice che se avessero dato il gol a Bojan non si sarebbe vinta la Champions e omette di dire che se avessero dato il rigore a Cronaldo ieri non sarebbe arrivata questa batosta?
Sempre per capire...perchè non vedo con chi altro tu potresti avercela visto che a quel rigore non ci si è attaccato nessuno (e ci mancherebbe pure).
@nick: da nano "non volendo fare i dietrologi ... ma il mezzo rigore sui cronaldo alla fine del primo tempo l'avrebbero dato in Italia? e se si avrebbero espulso il portiere ... perchè un po' di cose sarebbero cambiate no?"...
e come si glorifica Mourinho nonostante i goal in fuorigioco e i rigori che mancano al Chelsea e al Barcelona, così lo si lincia nonostante il rigore che manca al Real. O altrimenti si devono mitigare i giudizi in entrambi i casi. Non fa una piega, me par.
@straw: Motta si doveva beccare la 2° ammonizione per la manata, ma va fuori comunque. Doppia ammonizione invece che rosso diretto.
@felix: al minuto 1.56 la gomitata spezza denti di Messi...
http://www.youtube.com/watch?v=3pMb4EP9VVE
Ma come mai tutta questa attenzione sul presunto rigore su Dani Alves e niente sul fatto che fischiarono un fuorigioco a Milito inesistente, con quest'ultimo davanti alla porta?
@and: perché gli hanno concesso il 3° goal in fuorigioco. E al Chelsea manca un qualche rigorino con espulsione annessa.
Comunque il concetto è:
come si glorifica Mourinho nonostante i goal in fuorigioco e i rigori che mancano al Chelsea e al Barcelona, così lo si lincia nonostante il rigore che manca al Real. O altrimenti si devono mitigare i giudizi in entrambi i casi.
Scegliete voi il metro e noi ci adeguiamo.
E allora? Un gol in fuorigioco assegnato e uno negato, pari e patta. Che poi tutti questi rigori per il Chelsea io non li ricordo, solo Samuel su Kalou, e il Chelsea al ritorno ha giocato così male da non meritarsi davvero niente di più.
And86, guarda che di errori in quel 3-1 ce ne sono a iosa, compreso il terzo gol di Milito in fuorigioco, se proprio vogliamo fare ancora la moviola a distanza di 6 mesi.....
cydella, se ne è parlato a iosa, la mano l'appoggia senza nemmeno guardare e se Busquets non si tarantola non c'è nemmeno il giallo...col Chelsea siamo stati senza dubbio favoriti da alcuni fischi mancati, ma col Barca torti e favori si sono pienamente bilanciati.
Per quello che conta puoi pure farla, ma dire che hanno ribaltato l'esito dell'incontro proprio non esiste.
"Dane concordo con te, tranne forse che con l'ultima frase "non c'era bisogno di questa partita per sapere che dalla panchina non fai gol... ". Secondo me dopo il triplete qualcuno (non parlo specificatamente di nessuno del muro prima che scoppi la IIIWW) se l'era dimenticato, così come qualcun altro se l'era dimenticato per GrazieMarcello dopo il Mondiale 2006."
Hai ragione Krug, dovevo scrivere "non AVEVO bisogno di questa partita per sapere che dalla panchina non fai gol..." :-D
"1) C'è Barcellona - Real Madrid, il top nel mondo in questo momento e questi che fanno? Intervistano Guardiola in catalano... Fottuti geni..."
Ah, è per quello che non capivo un cazzo... :-O
p.s.: per un attimo avevo pensato "cazzo, Mourinho parla spagnolo meglio di Guardiola..." :-P
"Credo che se c'è uno che saprà trovare degli spunti positivi per questa partita ,questo non può che essere Murigno. Potrà usare questa batosta per caricare ancor di più i suoi giocatori."
Infatti, è l'unica cosa con la quale ero d'accordo col pezzo del Direttore. Dopo Real-Milan Mourinho disse "una squadra come il Milan non permeterà al Real di rifare una partita del genere e tirerà fuori stimoli e orgoglio...". Figuriamoci Mourinho e il Real...
"Come antimourinhiano, sono contento di averlo visto sconfitto soprattutto tatticamente."
Eh.....io di questo vorrei parlare, perchè stavolta Guardiola (che avrà i giocatori am sta squadra l'ha costruita ed impostata lui....) ha impacchettato Mourinho con alcuni correttivi (tutti ad esaltare Mourinho l'hanno scorso per come si era studiato il Barça, nessuno a far notare gli emissari di Guardiola presenti a San Siro a vedere Milan-Real: ragazzi, questi se la preparavano da giugno...), mentre Mourinho quando ha voluto giocare a calcio invece che a calci è stato sdraiato.
Però se ci provi arrivano i barzellettieri del "eh, ma il Real non ha i giocatori...." e allora meglio il cabaret vero......
"E poi, per favore avvertite Florentino Perez che magari si mette il cuore in pace e non disturba lo Specialone x fare queste figure... Magari prende, che ne so, un Del Bosque qualsiasi..."
O Tardelli.....
"Siamo arrivati a dare la colpa a casillas...
pedro e' un giocatore normalissimo, nel real sarebbe in tribuna"
...e vale un quarto di Di Maria, e anche che il Benzema "castiga-Milan" valga meno di Di Natale è tutto da dimostrare....
""Fallo venire all'Inter il Pep e vediamo se riesce a farci giocare come il Barça"...
ma va?! Ma non era la mano dell'allenatore?! O esiste solo per qualcuno e solo quando fa bene?! Oh, si chiede troppo alla specialone di non prenderne 5?"
Aspettate, calma.....secondo me è anche questione di caratteristiche......immaginando per assurdo che Guardiola e Mourinho siano a parità di bravura (dico per assurdo perchè ci sono pochi elementi per conforntarli, stante la corta carriera di Guardiola...) secondo me Guardiola all'Inter non avrebbe ottenuto i risultati del portoghese coì come Mourinho al Barça non farebbe bene come Guardiola...
come si glorifica Mourinho nonostante i goal in fuorigioco e i rigori che mancano al Chelsea e al Barcelona, così lo si lincia nonostante il rigore che manca al Real. O altrimenti si devono mitigare i giudizi in entrambi i casi.
E infatti si sta facendo così.
O no?
Cioè: c'è qualcuno che sta dicendo di andarci piano perchè in fondo c'era un rigore per il Real?
Se c'è chiedo scusa, ma io non l'ho visto.
"Concordo cydella. Ma considerare il Real una squadra totalmente inferiore mi sembra eccessivo."
Io direi che si può serenamente parlare di APOCALITTICA MINCHIATA!...
"Mettiamolo in discussione tecnicamente.
Perchè a volte si fa mettere sotto da Ventura,Mazzarri e Guardiola.
A volte è lui che mette sotto questi 3
In sostanza ha 2 gambe,2 braccia,2 occhi,un naso e un cervello ben funzionante."
Come tutti gli allenatori.....
"Ragazzi, questo è quello che da del perdente al primo che passa e gli stiamo giustificando una palata in faccia, per lui, storica. Vabbene tutto ma se di fronte ad un 5-0 iniziamo a fare le capriole e parliamo di Real inferiore non so, fate voi..... "
Entrino i nani e le ballerine, siorre e siorri......
"Io credo che un allenatore, così come un giocatore, così come una squadra, non si giudichi sulla singola partita."
Avrei voluto leggerlo dopo la semifinale dell'anno scorso, quando sembrava che la storia del calcio fosse stata scritta tutta quella sera.....
"Poi certo Buffon ha preso gol da Ricchiuti e Brambati ha annullato Van Basten..."
Scusate, ma quale sarebbe sta benedetta partita di Brambati?! No, perchè io mica me la ricordo.... :-D
"O prendi la partita di ieri come la dimostrazione universale dell'incapacità totale del Mou, o ciccia."
Nick, siamo al "eh, no ma siete voi che"?! E dai su, qui nessuno sta cercando di far passare Mourinho come incompetente solo per la partita di ieri, mentre c'è tanta gente che ridicolmente dopo aver preso la semifinale dell'anno scorso come prova scientifica dell'esistenza adesso ci dice che quella di ieri "in fondo è stata solo una partita, e poi il Real non ha i giocatori". Ma perchè l'Inter li aveva?! Ed ha perso 5-0?!... Non si giudica nessuno in base ad una aprtita anche e soprattutto perchè ogni partita fa storia a sè.
Io faccio mie le parole di Transumante "se arriva secondo in campionato e in semifinale di champions lo cacciano. E rimarrebbe comunque un grande allenatore. E se vincesse la champions e la liga, non sarebbe comunque un dio in terra", la stessa filosofia intendo applicarla alle singole partite: la semifinale dell'anno scorso e il Clasico di ieri.
E invece no, perchè arrivano personaggi improbabili che con faccia tosta impresentabile pretendono di mandare agli atti una partita ma l'altra no, guarda un po'. Consideravo ridicolo ed ipocrita lo schieramento in fazioni PRIMA della partita, ma quello DOPO il 5-0 è di una vergogna assoluta....
p.s.: fate sapere a Clinter che salto a piè pari i suoi interventi (anche perchè dopo la PUTTANATA dei giocatori del Real nettamente infeirori la mamma mi ha vietato di leggere ancora certe sconcezze...). Per cui se MALAUGURATAMENTE vedesse qualche riferimento a commenti suoi, ciò sarebbe del tutto accidentale, per cui evitasse rotture di coglioni ai muraioli, perchè resterebbero gli unici destinatari dei suoi eventuali borbottii in meneghino...
quando ha voluto giocare a calcio invece che a calci è stato sdraiato.
E olè...
Avrei voluto leggerlo dopo la semifinale dell'anno scorso, quando sembrava che la storia del calcio fosse stata scritta tutta quella sera...
Qui volavano le accuse di "maggiordomo di Mourinho" e "addetto stampa dell'Inter" ben prima di quella partita...
qui nessuno sta cercando di far passare Mourinho come incompetente solo per la partita di ieri
No?
Leggo male io, allora.
Ragazzi, a prescindere da tutto, dall'antipatia, dalla simpatia, da quello che ha vinto, da quello che non ha vinto, questo ieri sera ha preso 5 siluri dopo una lezione di calcio terrificante. Con il Real Madrid. Come minimo la beatificazione se l'è giocata..... Traballa il Nobel.....:-)))
"mou si è fatto prendere dallo spirito realmadrid: la presunzione di giocare al nou camp con 3 attaccanti, con quegli spazi fra le linee... pensavo che avrebbe avuto le palle di imporre uno spirito diverso. ma penso che lo avrà con il tempo... "
E se lo scrive Pierocic!... :-D
"in fondo anche con la beneamata nei primi 18 mesi non ci ha capito una fava, no?"
Tranquilli, tra un anno e mezzo questo Real sdraierà tutti. Anche prima.....
" il modo di gestire l'ambiente da parte del Vate, in modo carico e polemico, è valido per squadre di lotta come possono essere Inter e Chelsea reduci da anni di szeru o pochi titoli, mentre potrebbe essere un boomerang per una squadra come il Real, abituata alla calma dettata dall'essere la Juventus"
Lothar, a chi sosteneva che il camaleontico Mourinho aveva già capito l'ambiente Real adattandosi magnificamente rispose QUALCUNO sostenendo che il portoghese (che normalmente è l'Alberto Sordi degli allenatori, essendo geniale nel recitare una parte ma diventando patetico sapendo recitare solo quella. Tanto che quando da quella parte deve uscire gli esiti sono grotteschi...) in realtà dell'ambiente Real non avesse capito un cazzo. Era tutto chiaro dalle prime lamentele contro "gli arbitri pro-Barça", ma ovviamente quel QUALCUNO fu spernacchiato.....
"Torniamo sempre all'esempio di Capello, cacciato dopo una Liga vinta perchè giocava in funzione del risultato e del controllo della partita."
No, Capello fu cacciato perchè vinse una Liga per differenza reti nello scontro diretto nell'annata del peggior Barça degli ultimi (fino ad allora) 5 anni. La dirigenza decise di pesare lo scudetto invece che contarlo.....
"Comunque, dai vostri commenti leggo che il real ha giocato con la difesa troppo alta. Ma i giocatori sono telecomandati da Mpourinho? Cioè Pepe, Carvalho e Sergio Ramos, non mi sembrano i primi tre presi per strada, non erano in grado durante la partita di far capire a compagni e allenatore che era meglio giocare qualche metro dietro?"
Non so, chiediamolo ad Etoo.....
"@cydella, tutto giusto, ma possiamo anche dire che se annullano il gol in fuorigioco di Pique e non cacciano fuori Motta per la simulazione di Busquets, magari vinciamo anche a Barcellona..."
Straw, ad errori invertiti poteva finire in un mood o nell'altro, ma con la moviola in campo il credito è del Barça. Sliding doors, appunto......
"Una notazione finale sull'entrataccia di S.Ramos. Brutta è stata brutta....fa un po' il pari con la gomitata spezza dente che il "correttissimo" Messi stampo' sulla faccia di Maicon"
Ma non era una coltellata con lama scaldata sul fuoco?!......
"E allora? Un gol in fuorigioco assegnato e uno negato, pari e patta. Che poi tutti questi rigori per il Chelsea io non li ricordo
col Chelsea siamo stati senza dubbio favoriti da alcuni fischi mancati, ma col Barca torti e favori si sono pienamente bilanciati."
MERAVIGLIOSI!!!.....
"qui nessuno sta cercando di far passare Mourinho come incompetente solo per la partita di ieri
No?
Leggo male io, allora."
Nick, a chi ti riferisci scusa?!...i più accaniti "anti-mourinhiani" (prendete con le molle la definizione) qua dentro (vedi Cydella o Transumante) hanno detto che è un grande allenatore che ha avuto degli indubbi meriti nel triplete ma che non è un Dio in terra che garantisce perfezione e vittorie con la sua sola presenza in panchina. Questo è dargli dell'incompetente?! Siamo alla lesa maestà....
è un grande allenatore che ha avuto degli indubbi meriti nel triplete ma che non è un Dio in terra che garantisce perfezione e vittorie con la sua sola presenza in panchina.
Questo l'ho detto io, veramente...
Dane, certo, lo vinse male. Ma anche il Real era intelocutorio (molti giocatori a fine corsa, Zidane ritirato l'anno prima) quanto il Barca.
@dane: "Non so, chiediamolo ad Eto'o"...
capito? Se Eto'o fa il terzino, è merito del vate. Se CR7 non lo fa (a parte il fatto che lo stava facendo Di Maria), CR7 è una testa di cazzo.
Se l'Inter si barrica in area e vince, è merito di Mourinho; se la difesa del Real è alta e perde, teste di cazzo i difensori.
Mi avete sfinito.
"col Barca torti e favori si sono pienamente bilanciati"...
"MERAVIGLIOSI!!!"
quelli che parlano di errori che si bilanciano sono magari quelli che, come me, erano sul piede di guerra vedendo i furti della Juve. Ma ammettere semplicemente che l'arbitro ha favorito l'Inter con Chelsea e Barcelona, come avvenuto al Milan col Celtic?
@cydella, se vuoi per forza aver ragione te la do...ma gli episodi puoi pure contarli, col Chelsea siamo stati favoriti col Barca no. Cazzo, gli stragalattici segnano in fuorigioco e giocano per un'ora in superiorita numerica per un giallo assurdo e devo pure pure ringraziare l'arbitro...va bene spararsi nei coglioni, ma non esageriamo.
dane: devo specificare anche a te che in realtà sono 20 mesi e non solo 18.... è duro di comprendonio il mou, lo sappiamo tutti....
@pierocic, non la capiscono...per loro quella è la verità...
@Jeremy: era l'ultimo Barça di Rijkaard se non sbaglio, con mille faide di spogliatoio (col puttaniere violento e il cocainomane surfista che si prendevano a schiaffi un giorno sì e l'altro pure...) e troppa discoteca e poco allenamento. Il Real era quantomeno una squadra rinforzata da giocatori che Capello volle a tutti i costi: a Mourinho rinfacciamo Quaresma e a Capello gliela facciamo passare sempre liscia?!....
@Nick: che lo dica tu è normale, ti segnalo invece i commenti di Transumante ("se arriva secondo in campionato e in semifinale di champions lo cacciano. E rimarrebbe comunque un grande allenatore. E se vincesse la champions e la liga, non sarebbe comunque un dio in terra" 29 novembre 2010 23:13) e Cydella ("magari ti annullano il 3° goal di Milito e ti danno il rigore contro e hai già finito di fare il guru. Ma non avrebbe mosso di una virgola l'ottimo lavoro mentale fatto. Non era un dio (come propinato da più parti) e non è uno scemo adesso. (...) secondo me, l'Inter ha vinto la champions anche grazie a Mourinho, ma da qui a divinizzarlo..." 30 novembre 2010 11:43).
Se questi sono i commenti dei due che con Krug e Dane compongono la setta di eretici del Muro, non capisco su cosa si basi il vittimismo mourinhiano in atto qua dentro. Piuttosto mi paiono deliberati e patetici i tentativi (non da parte tua, dico in generale..) di dire "non contava nulla questa partita, siamo sempre noi i più belli!".
Come ha ricordato più volte Jeremy non si è trattato solo di una sconfitta, ma qualcosa di simile al Milan-Juve 1-6 o al Milan-Inter 6-0. Con tutto che questo Real non è per nulla paragonabile al logoro Milan del Sacchi-bis o all'Inter morattiana di Tardelli (non solo in senso assoluto, anche e soprattutto in proporzione alle condizioni proprie e dell'avversario incontrato). Ecco, ragionando sulle forze a disposizione in campo se devo pensare ad un parallelo col passato mi viene in mente lo Juve-Milan 1-7 del 1949.....
Cyd, credo che il "chiediamolo ad Etoo" fosse riferito alla mia frase in cui scrivo che forse i difensori del Real hanno più colpe di Mourinho, perché in campo ci vanno loro e, se non sono degli sprovveduti, si dovrebbero rendere conto di quello che accade senza che Mourinho spinga, o non spinga, il dito sul telecomando.
Il tutto nella convinzione che i giocatori determinano un risultato al 90%.
Eto'o avra avuto l'indicazione di Mou di fare il terzino, ma se la cosa non fosse funzionata o se lui non fosse stato in grado di farla bene, non penso avrebbe avuto bisogno della bacchettata del maestro per correggere la posizione in campo
"dane: devo specificare anche a te che in realtà sono 20 mesi e non solo 18.... è duro di comprendonio il mou, lo sappiamo tutti...."
Pierocic, perchè la butti in vacca facendo il sarcastico?! Io sono davvero convinto della forza di questo Real e del fatto che (anche, ma non solo, grazie alla sconfitta di ieri) si rimetterà in carreggiata diventando una macchina schiacciasassi.....
p.s.: poi sui mesi di incubazione dell'Inter la pensiamo diversamente (non saranno 20 ma di certo nemmeno 2...), ma chissenefrega...
Mica gliela faccio passare liscia (si porto un cadavere come Emerson e un giocatore al tramonto come Cannavaro per dirne due che conosco bene....) Semplicemente per dire che magari altrove sarebbe stato trattato da vincitore "solo" perche era arrivato primo, al Real lo hanno cacciato. Non so quante volte sia successa una cosa del genere nella storia del calcio.
ps tra gli eretici credo di esserci pure io. Di diritto....
dane: ho fatto un commento e leggo la rispondere "e se lo dice perfino pierocic"... e poi sono io che manda in vacca...
lasciamo stare va...
buona continuazione, se ritieni salta anche i miei commenti
@Dane, fammi capire.
Smettono di trattarlo come un chiacchierone miracolato, riconoscono i suoi meriti, arrivano a dire ciò che "se lo dico io è normale"...e continuo ad aver torto io?? :D
Tutto quello che posso dire ai commenti che riporti è "finalmente ci sono arrivati"...non prima di aver tirato un gran sospiro di sollievo! Missione compiuta!! :D
"finalmente ci sono arrivati"...
buahahahahah. Io ci sono arrivato da marzo scorso. Voi ci siete arrivati che non è un dio come ci avete propinato fino a ieri o avete bisogno di un'altra tramvata in mondovisione?
Jeremy, appunto: hanno pesato lo scudetto e han detto "cazzo, ti abbiam dato carta bianca concedendoti tutto e tu vinci uno scudetto per differenza reti contro un Barça che nemmeno si passa la palla in campo e grazie ad un giocatore che avevi messo fuori rosa a metà campionato?!..."
Senza contare la scusa adottata da Capello per giustificare i suoi scempi. Cioè, questo sposta Ramos a destra (che al centro aveva fatto un campionato ottimo) perchè come centrale vuole a tutti i costi Cannavaro (è un caso che solo Spagna e Italia abbiano mosso perplessità al Pallone d'Oro del napoletano?!...), su Emerson cadavere (un altro voluto a tutti i costi...) hai detto tu, etc., e sto qua a metà della stagione quando gli segnalano il gioco vomitevole della sua squadra rinfacciandogli gli acquisti voluti a tutti i costi se ne esce con "sì, ma in cima alla lista avevo indicato Kakà...."
Kakà, hai capito?! Voleva Kakà lui......
cyd, perdonami, ma "se lo dico io è normale" non me lo son scritto da solo. Segno che ciò che ho sempre detto era ben chiaro ai più.
Prenditela con Dane, se credi...
Dane, ok. In quante altre squadre avrebbero fatto lo stesso? Per me è l'esempio massimo della cultura sportiva al Real: non basta vincere, conta come lo fai. Forse solo al Barca e al Milan sono sulla stessa lunghezza d'onda.
@Pierocic: ma perchè ti offendi, scusa?!...ho scritto "e se lo dice Pierocic (sottinteso: che ha sbagliato tatticamente)" perchè da ammiratore di Mourinho sei sicuramente più al di sopra di ogni sospetto rispetto a me nel segnalarne un errore.....esattamente come (al di là della battuta sull'anno e mezzo) sono convinto che Mourinho trasformerà questo Real come ha trasformato l'Inter.....non ho capito in cosa ti avrei offeso o preso per i fondelli.... :-O
@Nick: sì, hai torto tu perchè qui in discussione non era il valore di Mourinho (non mischiare i discorsi...) ma la supposta demolizione di Mourinho in base alla partita di ieri. E ti ho dimostrato che non c'è nessuna demolizione.....
Sì, Jeremy, da quel punto di vista siamo d'accordo. Intendevo dire solo che Capello non è stato licenziato per una questione meramente "estetica", ma sostanziale: pesando il suo scudetto hanno reputato che con un Barça "normale" quel Real sarebbe arrivato secondo, e visti i risultati ottenuti (scudetto "aritmetico", gioco vomitevole, etc...) in base alle richieste esaudite (campagna acquisti, progetto tattico, etc.) hanno ritenuto che il rendimento fosse insufficiente... ;-)
@jeremy, credo che tu stia sopravvalutando il Milan...
@Dane, "e questo sarebbe il grande motivatore?" e "finalmente si inizierà a rivalutarlo tatticamente" non son cose che mi sono inventato...
Jeremy scusa ma questi riferimenti al Milan unica squadra al mondo a condividere la filosofia di gioco del Barca mi fanno un pò ridere. Se a Milanello contasse il "come" si vince, non si sarebbero rifugiati nel Gattuso-Ambrosini-Flamini e palla lunga a Ibra...
O quando lo faceva l'Inter era calcio-champagne?
il 12 dicembre si sciopera!
lo scioperone è tutto pro-inter che per allora avrà già delocalizzato i suoi scontenti operai al mondiale per club.
una partita in meno da giocare in differita con le altre.
(mi presento: sono ermanno fan terminale e potenzialmente pericoloso della signora ilaria d' amico. w la champion league)
dane ... lo scrivo perche' anche nell'altra pagina (commento all'articolo di Olivari) avevo subito parlato degli errori o delle esagerazioni di mourinho pur specificando quali sono i reali motivi per cui in italia è inviso ai più e, come ampiamente previsto, sono 3 giorni che si ironizza sui "media servi" facendomi passare per pazzo o visionario....
pensavo fossi sulla stessa falsariga... se non è cosi', scusa.
ciao
ps il fatto di ritenerlo di gran lunga il migliore allenatore del mondo non porta alla conclusione che non sbagli mai. dura da capire per i talebani
il mourinho del calcio :-)
No scusate ma qua parla la storia del calcio: il Milan ha sempre cercato di giocare bene per vincere. Piu o meno come Barca e Real. Per dire alla Juventus non ce ne mai fregato una cippa, poi se hai Zidane e compagnia fa bel calcio lo stesso, ma non è una condizione necessaria. Che poi il Milan adesso si sia rifugiato nel palla a Ibra non puo cancellare 50 e passa anni di calcio. Parlo di filosofia di fondo, storica. Non della scorsa giornata di campionato....
Io comunque sarei tanto, ma tanto, curioso di vedere Guardiola lontano da Barcellona. Perché se è vero che quel tipo di gioco viene insegnati ai canterani fin dalle prime giovanili...
forse il suo più grande merito è stato affidarsi a chi quel tipo di gioco lo conosceva già (vedi Busquets e Pedro, non certo due fenomeni, ma pare che si muovono in automatico...) ed infatti ha fallito quando ha provato ad inserire elementi "esterni" (come Ibra l'anno scorso e come sta succedendo a Mascherano quest'anno).
Vorrei proprio vedere come farebbe in una squadra diversa, magari da assemblare...
@Panjisao: oh, ma non fate le pulci ad ogni parola....Jeremy ha fatto un discorso generale, il Milan è dai tempi del Gre-No-Li che punta sul gioco e sui giocatori di qualità, filosofia che non a caso ha storicamente portato alla formazione di tanti allenatori e che con la gestione berlusconiana ha portato anche a degli eccessi in alcune occasioni (esattamente come il Real, vedi caso-Galacticos...).
Detto questo, poi ci sono a volte anche le congiunture momentanee in cui si fa di necessità virtù (anche il Real vinse Liga e Champions nel biennio Capello-Hitzeld, con un progetto di gioco per nulla "galactico"...).
Ma la filosofia generale è quella, in Spagna più estrema e genuina, nel Milan più moderata e (nel caso berlusconiano) strumentale, ma siamo lì. A differenza dell'essenza juventina ("risultato ad ogni costo, piuttosto anche Moggi!") o interista ("pazza Inter amalaaaa!!!!..."), ma anche del Manchester o del Liverpool per dire (che già sono differenti tra loro)...
@Pierocic: ;-)
@Nick: però non puoi smussare il peso delle tue frasi e appuntire quello delle frasi altrui, su......quelle due frasi non mi paiono un modo per dare dell'incompetente a Mourinho (come accusi tu, più o meno velatamente...) ma semplicemente per normalizzarlo.
Più che una demolizione mi pare una richiesta di presa di coscienza da parte degli idolatri. Perchè siam sempre lì, dopo la semifinale "Mourinho è un genio che impacchetta quel dilettante di Guardiola quando vuole", dopo ieri sera "eh, ma una partita non conta e i giocatori del Real sono inferiori".
Gli antimorinhiani hanno chiaramente detto che Mourinho ha avuto meriti nel triplete e non è diventato improvvisamente uno scemo dopo ieri sera, aspetto che uno dei mourinhiani scriva che Guardiola è un ottimo allenatore che fa giocare benissimo la sua pur fortissima squadra che ha adattato ad un suo preciso disegno calcistico e che pur grazie ai suoi bravissimi giocatori ieri ha dato una lezione TATTICO-calcistica a Mourinho.
p.s.: come sempre succede nel calcio, del resto: una volta vince Tizio, una volta vince Caio...
"Io comunque sarei tanto, ma tanto, curioso di vedere Guardiola lontano da Barcellona"...
l'allenatore lo fanno i giocatori. Mai il contrario. Per me quel Barcelona qua lo potrebbe allenare benissimo Leonardo. Guardiola vale Leonardo, per me.
Dane, io probabilmente son giovane e di tattica non capisco poi molto, ma io associo il Milan anche a Nereo Rocco e al suo famoso "catenaccio". O sbaglio? Parlare di squadra che da sempre ricerca il risultato tramite lo spettacolo mi sembra un pò una forzatura...
Pan, nel momento in cui mi parli di catenaccio per il Milan di Rocco, sorrido e lascio perdere....
@Dane, a me quelle due frasi son sembrate quello...poi, ripeto, leggerò male io.
Per il resto a questo punto mi resta solo la curiosità di capire in quale "gruppo" mi infilate, visto che gli "antimourinhiani" hanno detto quello che "se lo dico io è normale"...
@Pan, occhio che ora parte la supercazzola eh...:D
Jeremy, semplicemente chiedo, perché come ho specificato sono troppo giovane per aver visto giocare quel Milan. So solo che il suo allenatore era Nereo Rocco, considerato umanamente l'inventore del "catenaccio" sistema non certo noto per il suo carattere offensivo e spettacolare.
Se poi al Milan Rocco applicava questo sistema non lo so (e in caso contrario me ne compiaccio...) perciò avanzavo un dubbio...
Sai, nelle università non ci sono solo i professori, ma anche gli studenti, sennò a chi le date le lezioni?
@jeremy, benvenuto nel club di Harvard...:P
Panjsao, non faccio il professore, io. Pero se mi associ il catenaccio al Milan di Rivera, Hamrin e Sormani, francamente siamo su due pianeti diversi. Come quando si parla del Trap e della Juve con Rossi Platini e Boniek, che "vinse" la coppa campioni sbagliata. Quella giusta era quella persa dall'Amburgo, dopo una stagione in cui aveva demolito chiunque.
Nick, vade retro.....:-P
Panjisao, qua bisogna mettersi d'accordo sui termini e sul loro significato. Inanzitutto bisogna capire cosa si intende per catenaccio (da enciclopedia del calcio "catenaccio" è semplicemente arretrare uno dei due mediani a fare il libero dietro i tre difensori: vi siete mai chiesti perchè il terzino si chiama così se è il quarto?!...).
Poi io non ho parlato di spettacolo, ma di gioco e di giocatori di qualità, la cui applicazione poi può avere sfumature diverse. Questione di filosofia...
p.s.: il Milan di Rocco, in ogni caso, giocava con tre punte in linea (Hamrin non era un Donadoni, era un CRonaldo; Prati o Pivatelli non erano un Evani o un Serginho, erano uno Shevchenko: Prati in nazionale era la riserva di Riva, tanto per dire...), dietro c'era Rivera e poi Sani che era il regista del Brasile di Garrincha.
Nel calcio recente sarebbe stato una roba tipo CRonaldo Drogba Shevchenko con dietro Messi numero 10 e Xavi (o Pirlo) in regia.....
Eh no Nick... una retta così non me la potrei permettere... vi dovrete accontentare di qualche malridotto ateneo italiano... ;-)
Infatti, non si parla di calcio spettacolo in senso stretto, ma di imporre il proprio gioco, non subirlo. Quel Milan imponeva il proprio gioco con una batteria di piedi buoni da far impallidire chiunque.
"Per il resto a questo punto mi resta solo la curiosità di capire in quale "gruppo" mi infilate, visto che gli "antimourinhiani" hanno detto quello che "se lo dico io è normale"..."
Mah....così su due piedi direi in quello dei mignottoni... :-DDD
Jeremy, ma tu il Milan di Rocco l'hai visto giocare? No così per sapere. E' lo stesso Milan che vinse la Coppa Coppe stando 89' minuti nella propria area?
Si Clinter, esistono le immagini televisive. Non siamo ai tempi di Benito, eh.... Come ho visto la grande Inter (quella vera). Se tu mi citi quella finale, ti posso citare l'annichilimento dell'Ajax nel 69. Quale delle due vale?
Ma l'hanno esonerato schifati dopo che ha vinto la Coppa Coppe in quel modo?
Perchè il punto è quello, eh...
Ok, siamo all'assolutismo. Quindi è inutile continuare.
E' proprio quello che ti si contestava all'inizio. E' lì l'unicità del Real Madrid, storia o non storia.
Ma io non ho parlato di identicità con il Real. Ho parlato di filosofia di fondo, di ricerca del gioco e non solo della vittoria. E il Milan e il Barca ce l'hanno simile al Real. Che poi al Real siano radicali in questo, l'ho affermato per primo io con Dane su Capello! Che mi contestate allora?!?
io chiedo l'intervento di silvano e della memoria storica della sua famiglia! la mi mi ricorda del gran bel gioco ... certo la finale coppa coppe andò così ... ma milan ajax ... e anche la prima finale contro il real ?
e visto che siamo in modalità "storia del calcio": quante coppe dei campioni avrebbe vinto il Real se l'aereo di Busby Babes non si fosse schiantato a Monaco?
Ragazzi, il Real "è più unico" degli altri, ok.....poi, una certa filosofia ce l'hanno anche Milan e Barça. Jeremy sottolineava appunto quell'unicità del Real, dicendo che "forse" solo Milan e Barça hanno una filosofia "simile". Attenzione, non così simile da esonerare un allenatore perchè vince "all'italiana" (ma anche il Real non esonerò il primo Capello, che invece se ne andò lui...) ma abbastanza simile da non sposare appieno la filosofia del "conta solo il risultato".
Ma quel "forse solo Milan e Barça hanno una filosofia simile" di Jeremy non significava "anche Milan e Barça sono così" ma semmai un "nemmeno Milan e Barça arrivano a tanto", su... ;-)
p.s.: e comunque è questione di filosofia, non di modulo o strategia. Il Milan è da sempre votato al gioco, ci sia Rocco o Sacchi, vuole giocatori che faccia girare la palla, squadra organizzata, e piedi buoni che vincano la partita (con un solo tiro in porta oppure 20 che siano) con giocate di qualità. Non ama molto la vittoria di nervi, quella di prepotenza, quella fisica, o quella estemporanea (tant'è che Zaccheroni era amato solo dalla curva, mentre gli altri festeggiarono lo scudetto storcendo la bocca...), ama invece bearsi di sè stesso a volte anche perdendo per troppa leziosità.
In questo senso è diverso come DNA (perdonatemi la gallianata...) dalla Juve (vittoria ad ogni costo, concretezza estrema, predilezione per i muscoli) o dall'Inter (a cui vincere o giocare bene non basta: vuole la follia più completa! Per questo la Champions di Mourinho gli è entrata nel sangue più di quelle vinte da Herrera con uno squadrone. Solo una coppa vinta alla Benitez gli darebbe più goduria, anzi secondo me l'interista medio per vincere una Champions come l'ha vinta Benitez ad Istanbul sarebbe disposto a sputare sulla foto di Mourinho!... :-DDD).
Poi ogni caso è a sè ma certe differenze ci sono (vedi anche River e Boca, estremizzatesi nel terzo millennio...) e dipendono poi anche dai periodi: anche la deriva Real ad esempio s'è acuita nell'ultimo decennio, perchè negli anni 80 (e un po' anche 90) ad esempio era il Barça quello che spesso si buttava via per il bel gioco a volte fine a sè stesso e il Real invece il furbastro concreto che poi vinceva...
p.p.s.: poi oh, stiamo facendo filosofia, su.....ricordate il mio giochino sugli abbinamenti giocatore-squadra?!... :-D
Paperoga, Di Stefano avrebbe vinto anche contro Godzilla, Capitan Zero, Donzauker e i Meganoidi...
Confermo, anche se la cosa mi sembrava molto chiara.
Intervista a Ibra letta oggi:
Su Mou: "Non mi ha mai detto perché mi ha venduto al Barça"...
ma ci è o ci fa ?
No, dai, non ci credo.....adesso fa l'amante tradito.... :-DDD
Ma siamo ancora ad appaltare ad una parte sola (quella che si vorrebbe la padrona esclusiva del "calcio") il significato del termine "giocare a calcio"? Dai, quella fase ormai dovrebbero averla superata anche Luca Serafini e Mauro Suma... E agli avversari, tra i quali ovviamente Mourinho, sono lasciati solo i "calci"? Guardate che l'Inter dell'anno scorso di falli ne ha fatti pochissimi, meno del Chelsea nel doppio confronto e quanti il Barcellona.
Ma poi cosa si dice del Milan che vuole solo le vittorie di fino e poi tiene Capello per anni, addirittura dopo che aveva vinto lo scudetto col decimo attacco del campionato? Per non parlare della fisicità superiore di molti dei suoi campioni dell'epoca, Desailly su tutti.
Arriva la smentita...lo svedese ha voluto precisare dal sito della società rossonera: "Inoltre, il mio passaggio al Barcellona nell'estate 2009 è stato voluto esclusivamente da me"."
ah ecco, si è accorto di averla sparata grossa...
And, qui nessuno appalta niente, tantomeno a "quelli".....di falli non ha parlato nessuno e se non mi passi quella battuta un po' forzata sui calci va bene, ma non venire a raccontarci che Mourinho storicamente fa futebol bailado perchè la pernacchia è sempre in canna.
Vero che Capello ama (ed ha avuto) sempre squadre fisiche, ma il fidanzato di San Siro era Savicevic. L'ambiente milanista ricorda con più affetto Rijkaard rispetto a Desailly, mentre quello interista ricorda con più affetto Berti rispetto a Matteoli.
Non è questione di modulo nè di strategia, ma solo di sensazione a pelle: nessuno sta parlando di scienza. Ma è un pour-parler di massima, non puoi tagliarlo con l'accetta. Se no fra un po' vien fuori che Van Basten e Rijkaard eran dei muscolari come Matthaus e Nedevd...
Dane,, dici che quel Manchester non ne avrebbe portat a casa nemmeno una di coppa?
Mourinho aveva venduto Ibra al Barca perché speraqva di ritrovarselo contro in campionato due anni dopo. Ma Fini gli ha rovinato i piani :-))))
p.s.: ah, e non ho mai nemmeno usato il biblico "giocare a calcio", visto che avevo detto proprio su Mourinho che la semifinale era stata una splendida lezione di calcio, giocata benissimo. Sono tre cose diverse: giocare bene, avere un bel gioco, giocare in maniera spettacolare.
Se uno non riesce a distinguerle non è colpa mia.....
Paperoga era una battuta per il "mio" Di Stefano, per il resto non credo che quel Manchester avesse la caratura per cambiare "di molto" la storia di quel Real, il quale comunque perse contro l'Inter (fortissima, ma un po' meno di quel Real). Nel calcio, soprattutto nell'eliminazione diretta, "soprattuttissimo" nella partita secca, vale tutto... ;-)
Jeremy, non mi ricordo, a dir la verità come giocò la finale del '69 il Milan. Quel che volevo significare è che Rocco applicava il cosidetto modulo all'italiana, così come Herrera. Se ti sei dilettato di vedere i filmati avrai notato che ambedue le squadre tenevano la difesa molto bassa, si direbbe oggi, per ripartire in contropiede. Il Milan lanciava Prati con Rivera, l'Inter Jair o Mazzola con Suarez o Corso.
Sostanzialmente stesso modulo, ma son 40 anni che la vulgata è che l'Inter si difendeva ed il Milan giocava 'bene'. Ti rispondo giusto perchè ti ho fatto una domanda, conscio che non te ne frega un cazzo. Quindi lascia pur lì di replicare.
Saluti.
Sarà pure un pour-parler, ma l'espressione "giocare a calci" la si sente un po' troppo spesso. Ed è fastidiosa, una squadra che gioca a calci è stata l'Olanda in finale Mondiale ma non l'Inter dell'anno scorso, che difendeva di posizione e non d'anticipo. Poi boh, sui giocatori più amati non mi ritrovo, perchè poi vedi che gente come Platini o Beccalossi (nessun paragone fra i due, sia chiaro) sono stati nella loro epoca dei beniamini dei tifosi, ma non certo dei muscolari.
"Non è questione di modulo nè di strategia, ma solo di sensazione a pelle: nessuno sta parlando di scienza. Ma è un pour-parler di massima, non puoi tagliarlo con l'accetta..." Dane, così mi piace. Altrimenti, a proposito di DNA per un calcio più tecnico, avrei iniziato ad elencare in stile FazioSaviano: anquilletti, lodetti, benetti, zignoli, maldera, sogliano, devecchi, pasinato (si, ha giocato anche nei cacciaviti)... Tutti piedi buoni...:-DD
@Panjisao:il catenaccio è soprattutto una forzatura giornalistica.
Il primo metodo di gioco veramente difensivo fu di Rappan(nel dopoguerra),tecnico elvetico,che decise di mettere un giocatore in più dietro la linea maginot approntata.
In Italia ci si dimentica di Annibale Frossi che istituzionalizzò il ruolo nella nostra realtà(al Monza).
Poi arrivò Gipo Viani che,prendendo spunto dal verrou svizzero,creò la figura del libero all'italiana.
Ovvero con movimenti verticali,alle spalle dei compagni di reparto,oltre che orizzontali.
Lo definirono Vianema quando allenò la Salernitana,utilizzando il centravanti...
Portò al Milan la stessa idea tattica ma la applicò con un mediano,arretrando anche la posizione di Schiaffino.
Lì nacque l'idea del gioco di rimessa italiano.
Rocco,prima al Padova e poi a Milano sponda rossonera,estremizzò il concetto di contropiede(che per le anime belle oggi si definisce "ripartenza"..).
Difesa chiusa e micidiali verticalizzazioni alle quali partecipavano,a volte,sette giocatori.
Un concetto intelligente e moderno di attaccare gli spazi.
Non è un caso che la lezione l'avrebbe ripetuta,tra gli altri,l'Italia di Bearzot nel 1978 e nel 1982.
Per arricchire queste righe ho sfogliato "Il gioco del calcio a fumetti",lire 500,anno di grazia 1975...
@Paperogha:osservazione sacrosanta.
Il Real di quel tempo fu la combinazione di grandi fuoriclasse e una situazione ambientale irripetibile.
Al Santiago Bernabeu sono accadute cose innominabili..
Le prospettive storiche si basano talvolta su amnesie di comodo:il dominio della Serie A in Europa,fine Ottanta,fu anche la conseguenza dell'embargo antibritannico dopo la tragedia dell'Heysel.
Il Grande Torino di Ferruccio Novo fu edificato con l'aiuto della Fiat.
E via così...
Clinter, da quello che ho visto il Milan giocava 20-30 metri piu avanti. Rivera gli assist li faceva sulla trequarti, rifiniva. Suarez lanciava. Che poi stiamo parlando della Grande Inter, uno squadrone che ha dato lezioni in giro per il mondo per tanti anni. Se il metro di paragone è quella Inter, sticazzi, stiamo parlando di espressioni di calcio a livello altissimo. Diverso, ma sempre altissimo.
@And: ho usato (magari un po' esageratamente) l'espressione giocare a calci per dire che Mourinho rende di più giocando sui nervi e sul fisico piuttosto che sui piedi buoni e sulla circolazione di palla.
Che ci sta eh, ognuno ha le sue caratteristiche (io dico sempre che non esiste un solo modulo o un solo tipo di calcio vincenti, altrimenti adotterebbero tutti quello....), ma non chiamatemelo "bel gioco" ("giocare bene" sì, che infatti è una cosa diversa...). C'è differenza tra i gusti di Guardiola e quelli di Mourinho (o tra quelli di Ancelotti e quelli di Capello) o è tutto solo questione di giocatori?!
Per quanto riguarda i giocatori, continuo a dire che le cose non possono esser divise con l'accetta, e tu mi citi i casi specifici?! Berti non l'ho citato in qualità di muscolare ma di giocatore estemporaneo che pur da broccaccio qual'era si guadagnò l'Hall of Fame nerazzurra grazie a 2 o 3 "pazzie da interista" (il gol al Bayern, quello nel derby, etc...), a scapito di Matteoli che valeva 10 Berti (per me Matteoli fu il miglior giocatore nello scudetto del Trap assieme a Mattahus: meno decisivo del tedesco dal punto di vista tecnico ma più importante dal punto di vista tattico) ma il cui gioco "liedholmiano" non aveva lampi che accendessero la fantasia dei suoi tifosi.....
Detto ciò e precisato che poi c'è caso e caso, io avevo appunto ideato il giochino di attribuire un giocatore ad una squadra in base alle caratteristiche storiche: Sivori-Inter, Platini-Milan, Mattheus-Juve, etc...
Poi è ovvio che gli juventini si siano innamorati di Platini (e grazie al cazzo!...), come i milanisti di Shevchenko, etc...
@Jeff: a calcio si gioca in 11, servono tutti i ruoli, e un portiere in campo ce lo mettevano pure il Milan di Van Basten, il Real di Di Stefano e il Brasile di Garrincha.
Non è questione di piedi buoni, è questione di filosofia di gioco: a parità di catenaccio e contropiede un conto è la danza brasiliana a centrocampo di Rivera e Dino Sani e un conto è Suarez che in una frazione di secondo spara il pallone a 40 metri per Mazzola che vola in porta alla velocità della luce...
p.s.: per voi è solo una coincidenza che il Milan nella sua storia abbia prodotto così tanti allenatori?!...
@Simone: "Portò al Milan la stessa idea tattica ma la applicò con un mediano,arretrando anche la posizione di Schiaffino."
Non esattamente. In realtà fu Liedholm ad arretrare con l'arrivo di Schiaffino (agli inizi infatti non "amatissimo" dai milanisti perchè "scippò" la maglia numero 10 all'amatissimo svedese) e a prendere la posizione del partente Gren. Poi arretrò ancora a regista davanti alla difesa, mentre Schiaffino arretrò non per consegne tattiche dell'allenatore o per l'avvento di nuove stelle nella linea avanzata (vedi Grillo...) ma semplicemente perchè non ce la faceva più (non dimentichiamo che arrivò in Italia nel 54 a quasi 30 anni!...), tant'è che chiuse alla Roma da libero (ma ancora nel 58 giocò la finale di Coppa Campioni in posizione offensiva, se non ricordo male addirittura da attaccante...).
"osservazione sacrosanta.
Il Real di quel tempo fu la combinazione di grandi fuoriclasse e una situazione ambientale irripetibile.
Al Santiago Bernabeu sono accadute cose innominabili.."
Allora sarebbero stati arbitraggi diversi a poter fermare quel Real, non i Basby Babes...
"Le prospettive storiche si basano talvolta su amnesie di comodo:il dominio della Serie A in Europa,fine Ottanta,fu anche la conseguenza dell'embargo antibritannico dopo la tragedia dell'Heysel"
Certo, lo sanno tutti che Mattheus, Maradona e Van Basten nulla avrebbero potuto contro Peter Beardsley, John Barnes e Ian Wright... :-D
"Rivera gli assist li faceva sulla trequarti, rifiniva. Suarez lanciava."
Bèh, sti 30 metri di differenza non li ho notati sinceramente (:-D), ma al di là delle sfumature quello dipendeva anche dal ruolo e dalla posizione in campo: Suarez faceva il Pirlo, Rivera il Kakà.....
p.s.: Dio, perdonami l'ardire del parallelo...
"Che poi stiamo parlando della Grande Inter, uno squadrone che ha dato lezioni in giro per il mondo per tanti anni"
Sì, infatti, sta storia della vulgata secondo cui il Milan giocava e l'Inter si difendeva mi giunge nuova.....anzi, semmai secondo la vulgata era l'Inter la squadra tutta lustrini e fuochi d'artificio e il Milan la squadra operaia aggrappata all'invenzione del Golden Boy.....
p.s.: sai, il Vate straniero fa sempre più figo del contadino italiano, anche se il Vate per vincere deve mettersi a copiare il contadino.....
Beh dipende pure che il Milan non aveva un Suarez e l'Inter non aveva un Rivera. Se non vogliamo considerare Sani il Suarez del Milan e Corso il Rivera dell'Inter. Comunque confermo: da quello che ho visto il Milan impostava piu avanti. Magari per una questione di giocatori piu che di gioco. Che poi difendessero tutte e due nell'area non è interessante: erano gli anni 60, non si pretende di certo che giocassero con la difesa alta, facendo il fuorigioco. Non erano mica l'Olanda di Michels.....
"Beh dipende pure che il Milan non aveva un Suarez e l'Inter non aveva un Rivera. Se non vogliamo considerare Sani il Suarez del Milan e Corso il Rivera dell'Inter."
Eh, in un certo senso era così.....con le dovute differenze ovviamente (sia di modulo che di interpreti).....
"Comunque confermo: da quello che ho visto il Milan impostava piu avanti. Magari per una questione di giocatori piu che di gioco."
Esatto, come ho detto il Milan era più micione, l'Inter più vipera.....
@Dane:successe nel 1956-57.
Liedholm in quel periodo era infortunato e si curava in Svezia.
Il mediano utilizzato fu Bergamaschi,in coppia con Zannier,e l'assetto funzionò alla stragrande;la Fiorentina di Bernardini fu battuta 3-0.
Quando Nils tornò ci fu un colloquio(..)chiarificatore tra Viani e il futuro Barone.
Finì con il nordico che mise kappao l'allenatore maleducato..
Il bullo bavarese era un campione quantitativo fortissimo,ma con gli altri due non ci azzecca.
L'embargo impoverì il campionato inglese,ridusse il potere economico e contrattuale delle squadre più importanti,ma quella generazione di calciatori britannici era notevolissima(Lineker,Hoddle,poi Gaiscogne,Platt..).
Non a caso l'Inghilterra fu eliminata prima da un Maradona irresistibilmente bipolare nel 1986(quella manina e il gol più famoso della storia del calcio moderno)e poi,ai rigori,in semifinale nel 1990.
In Italia avrebbero meritato almeno la finale..
"@Dane:successe nel 1956-57.
Liedholm in quel periodo era infortunato e si curava in Svezia.
Il mediano utilizzato fu Bergamaschi,in coppia con Zannier,e l'assetto funzionò alla stragrande;la Fiorentina di Bernardini fu battuta 3-0."
Ah, bèh, se mi citi l'episodio singolo mi arrendo (quella partita non la vidi, ero in castigo perchè andavo male a scuola...), ma allora vale anche lo Schiaffino centravanti nella finale del 58. Mi pareva parlassimo di impostazione storica, non di contingenza occasionale.....
"Il bullo bavarese era un campione quantitativo fortissimo,ma con gli altri due non ci azzecca."
A livello tecnico no, a livello di personalità sì, ma quello che intendevo dire è che i tre citati (giocatori simbolo delle tre squadre italiane più forti di quegli anni) non avevano eguali nel campionato inglese. Le squadre inglesi sarebbero stato un ostacolo numerico (se il Liverpool di Benitez ha scippato la coppa al Milan significa che nel calcio ci sta tutto, ma l'avevo già detto...) ma assolutamente non qualitativo.
Ripeto: chi avrebbe dovuto/potuto ostacolare Van Basten o Maradona sulla strada per la coppa, John Barnes e Brian Robson?!.....
p.s.: giocatori più forti e più importanti ripettivamente di Liverpool e Manchester United, mica Ipswich Town e Fish&Chips...
"L'embargo impoverì il campionato inglese,ridusse il potere economico e contrattuale delle squadre più importanti"
Simone, a proposito di "le prospettive storiche si basano talvolta su amnesie di comodo" quella della mancanza delle inglesi nelle coppe è un mito sopravvalutato (non fasullo, sopravvalutato). Le inglesi non avevano comunque il potere contrattuale di oggi, e la superiorità nei confronti delle squadre europee ha sempre avuto una spiegazione più che altro atletica. Quando una squadra non britannica esasperava il gap tecnico a proprio favore (vedi ungheresi o Real Madrid...) o accorciava quello atletico (che era tradizionalmente a favore dei britannici), tutti i limiti tecnico-tattici degli inglesi venivano fuori. Si cominciò con alcuni episodi negli anni 70 (Ajax di Cruijff e Bayern di Beckenbauer...), ma ai tempi dell'embargo la rivoluzione atletica del calcio era ormai globalizzata. E una volta passati dai femori segaligni di Altobelli e Rossi alle cosce ipertrofiche di Van Basten e Matthaus il kick&run britannico si mostrò preistorico qual'era. E lo rimase fino in epoca recente, quando gli spocchiosi Maestri uscirono da dietro la lavagna e si tolsero il cappelo con le orecchie d'asino imbarcando giocatori ed allenatori stranieri...
"ma quella generazione di calciatori britannici era notevolissima(Lineker,Hoddle,poi Gaiscogne,Platt..)."
Pressocchè il meglio del calcio Mondiale giocava in Italia, se devo pensare a giocatori inglesi di livello Mondiale in quegli anni mi viene in mente solo Waddle, fuoriclasse sottovalutato (che fermò il Milan col Marsiglia...), e forse ("forse"...) John Barnes e Brian Robson.
Per il resto Lineker un ottimo opportunista ma non Romario, Hoddle troppo innamorato di sè stesso, e Gascoigne e Platt abbi pazienza ma vennero in Italia per giocare in squadre da metà classifica o da retrocessione.
Come ho già detto gli stranieri d'alto livello in Inghilterra non ci andavano già prima dell'embargo (mi vengono in mente Simonsen, Ardiles e pochi altri...) per vari motivi, quindi non credo che Wright&Co. avrebbero potuto offuscare l'età dell'oro Italiana...
"Non a caso l'Inghilterra fu eliminata prima da un Maradona irresistibilmente bipolare nel 1986(quella manina e il gol più famoso della storia del calcio moderno)e poi,ai rigori,in semifinale nel 1990.
In Italia avrebbero meritato almeno la finale.."
Anche il Camerun di Milla, se è per quello...
Beh alla fine degli anni Settanta le inglesi erano ingiocabili: esasperando il lato fisico si era abbandonato quello tecnico. Miracolose e splendide in questo senso le prestazioni del Borussia Moenchenglabach(la piu grande squadra senza Coppa Campioni della storia, mi viene in mente solo il Napoli di Maradona che si autoeliminava per non rischiare di venir beccato all'antidoping).
@Jeremy
Finale a Roma 1978 se non ricordo male, ma potrebbe anche essere il 1979, Liverpool-Borussia 3-1 il topo e la fine di quel calcio debordante nato con Olanda E Polonia. Sotanto che Cruyjff, Rep, Neskeens, Krol, Deyna, Lato, Szarmach, non avevano solo il fisico.
Italo
secondo me l'interista medio per vincere una Champions come l'ha vinta Benitez ad Istanbul sarebbe disposto a sputare sulla foto di Mourinho!... :-DDD
Ma anche subito!! :D
Sul resto avevo frainteso, anche se a me la storia di affibbiare un'etichetta a 100 anni di storia di una squadra non mi ha mai appassionato troppo. Al di là delle leggende come la ricerca del risultato gobbo, la follia nerazzurra, l'ostentata classe merengue, che vanno comunque molto per grandi linee, il resto viaggia a seconda delle contingenze com'è giusto e ovvio che sia. Il Milan vince con Rocco e Capello, Herrera e Mancini creano vere corazzate all'Inter e via dicendo…
lo svedese ha voluto precisare dal sito della società rossonera
Posso dire che sembra scritto da Suma?
sembra?! Come minimo ha corretto la bozza....:-))
@Jeremy, Nick
Scusate ma Suma, sa scrivere? Tanto per sapere.....
Italo
"Beh alla fine degli anni Settanta le inglesi erano ingiocabili: esasperando il lato fisico si era abbandonato quello tecnico."
Esatto, quando poi anche gli altri si misero a correre pareggiando il gap atletico e il calcio del resto del mondo da gioco si trasformò in sport, il calcio inglese (tranne rare eccezioni...) fu pressocchè piallato. Finchè non cominciarono a risorgere importando i vari Wenger, Mourinho, Benitez, Henry, Vieira, etc...
"Sotanto che Cruyjff, Rep, Neskeens, Krol, Deyna, Lato, Szarmach, non avevano solo il fisico."
Al contrario, anzi: a parità di livello atletico facevano pesare la superiorità tecnica... ;-)
p.s.: che poi non è che gli inglesi fossero tutti scarponi, per carità. Ma il livello medio non si giudica dall'eccellenza. A parte il fatto che il talento naturale può nascere a Londra come a Kuala Lumpur (vedi Weah...), il calcio inglese non è il Manchester United di Beckham e Giggs ma è il Newcastle di Shearer, così come il calcio spagnolo non è il Real Madrid di Di Stefano ma il Valencia di Angulo, il calcio italiano non è il Milan di Van Basten ma la Samp di Mancini (o al massimo il Napoli di Maradona...) e così via...
"Sul resto avevo frainteso, anche se a me la storia di affibbiare un'etichetta a 100 anni di storia di una squadra non mi ha mai appassionato troppo. Al di là delle leggende come la ricerca del risultato gobbo, la follia nerazzurra, l'ostentata classe merengue, che vanno comunque molto per grandi linee, il resto viaggia a seconda delle contingenze com'è giusto e ovvio che sia."
Nick, le squadre di lunga storia e passato importante un certo filo comune (direi DNA ma mi vien da vomitare per i motivi che tu sai...) ce l'hanno. Poi come ho già detto c'è caso e caso ed in ogni caso tutto si rivela nell'essere un gioco tra noi..... ;-)
p.s.: tranne "la ricerca del risultato ad ogni costo dei gobbi"!... :-D
Non ci trovo nulla di divertente, noi siamo gente pragmatica non segaioli o psicopatici. L'emozione è il tabellone a fine partita che recita Juve 1 chiunquealtro 0. Fantastico. E' cosi da sempre.
@Italo, no. Per questo sembra scritto da lui!
@Dane, chiarissimo. Sia il discorso generale -che, come detto, non mi appassiona ma ci sta- sia "la ricerca del risultato ad ogni costo dei gobbi"! :D
@Jeremy, non darti una nobiltà che non avete. La goduria dell'1-0 è già dieci passi avanti la vostra condizione: a voi basta che nel casellario (ehm…) ci sia scritto un gol in più degli avversari, quale che sia la cifra….:P
Intendevo quello...se vuoi mettiamo la formula Juve X chiunquealtro X-1 che è piu corretta...:-)) Comunque abbiamo ancora nobiltà da vendere: ancora i Dvd con le rimonte sulla Sampdoria fanno parte del DNA altrui.....:-PP
Che gran partita...ma il calcio è emozione, non libri mastri stracolmi di X e X-1! Cazzo ne volete capire...:P
Si certo se giochi i tornei amatoriali e sulla spiaggia...... Se giochi in serie A contano i libri mastri e il palmares, poche storie.....se poi arrivano giocando bene, ben venga, ma è un optional.
Ma s, ma sì...sto sfottendo e basta! :D
(PS: io son d'accordo con te, ma tu occhio che fra un po' ti rinfacciano il "taci tu che non hai vinto un cazzo")
Si si certo: vatti a vedere il DVD del 3-2 con la Samp...:-DDD Comunque ho ancora le spalle larghe, l'Inter è alla frutta e Moggi sta tornando: dacci un anno e torniamo ad alzare coppe e coppette......
"Non ci trovo nulla di divertente, noi siamo gente pragmatica non segaioli o psicopatici. L'emozione è il tabellone a fine partita che recita Juve 1 chiunquealtro 0. Fantastico. E' cosi da sempre....se vuoi mettiamo la formula Juve X chiunquealtro X-1 che è piu corretta...:-)) Comunque abbiamo ancora nobiltà da vendere: ancora i Dvd con le rimonte sulla Sampdoria fanno parte del DNA altrui.....:-PP
Che gran partita...ma il calcio è emozione, non libri mastri stracolmi di X e X-1! Cazzo ne volete capire...:P"
Ed io che parlavo di gioco da bar! Vaffanculo ritiro tutto, sono uno scienziato incompreso, altro che palle!... :-D
@Dane:potenza della collezione de "Lo sport",ma l'interesse estremo di quelle pagine non è pallonaro...
Fu proprio l'assenza dello svedese a suggerire a Viani la modifica tattica.
Concordo sull'evoluzione tecnica europea,ma non nel merito di alcune vicende specifiche.
L'Ajax e il calcio olandese misero assieme una sorta di rivoluzione copernicana,ma i primi "forestieri" che ne ereditarono certe idee(imitandone alcune caratteristiche di aggressività)furono proprio le squadre inglesi di club.
Il Bayern era una squadra tostissima,ma fu un ciclo fasullo.
Vinsero due finali(contro Atletico Madrid e St Etienne)grazie a coincidenze astrali imbarazzanti.
Un'altra,opposti al Leeds United,fu uno dei casi più evidenti di corruzione arbitrale nella storia del calcio(ja,mutter Adidas..).
E comunque,prima della tragedia dell'Heysel,penso che solo una squadra italiana sia riuscita a vincere in terra d'Albione...
Lo score dei club britannici,prima dell'esclusione dall'85-86?
Sette Coppe Campioni in otto anni.
@Simone
Ad ore transilvaniche rispunta il magister....fantastico :-))
La partita con il Leeds United fu una cosa da vomito, ma anche il pareggio di Schwarzenbeck al 120° minuto con l'Atletico Madrid fu una cosa da imputare alla cecità degli Dei, intero consesso. Le prime legnate le mollarono proprio i polacchi che eliminarono gli albionici dal campionato mondiale del 1974, dopo aver vinto le olimpiadi. Rivoluzione completata dagli olandesi. I britannici la fecero propria, ma quando il talento ricomnciò ad avere importanza, sirio lasciò il vallo adriano.
Per sommi capi, naturalmente.
Italo
"Fu proprio l'assenza dello svedese a suggerire a Viani la modifica tattica."
Appunto: Schiaffino quindi sarà stato arretrato per contingenza momentanea solo "per ovviare alla momentanea assenza dello svedese", non per inserire Schiaffino (che arretrò come detto successivamente solo per vecchiaia) nel catenaccio. Era solo questo che correggevo... ;-)
"Concordo sull'evoluzione tecnica europea,ma non nel merito di alcune vicende specifiche.
L'Ajax e il calcio olandese misero assieme una sorta di rivoluzione copernicana,ma i primi "forestieri" che ne ereditarono certe idee(imitandone alcune caratteristiche di aggressività)furono proprio le squadre inglesi di club."
Appunto, "certe idee di aggressività", ma senza avere i piedi degli olandesi... :-P
"Il Bayern era una squadra tostissima,ma fu un ciclo fasullo."
Vabbè, qui ti fucilerà il Direttore... :-D
"E comunque,prima della tragedia dell'Heysel,penso che solo una squadra italiana sia riuscita a vincere in terra d'Albione...
Lo score dei club britannici,prima dell'esclusione dall'85-86?
Sette Coppe Campioni in otto anni."
Esatto, "prima dell'embargo". Ma stava arrivando a compimento la rivoluzione atletica: lo suggerì il Mundial dell'86 (vedi l'URSS di Lobanowsky), lo sancì l'Europeo dell'88 (vedi l'Olanda di Gullit e Van Basten), lo ratificò la Champions dell'89 (vedi Milan di Sacchi).
Una volta globalizzata la rivoluzione, a parità di livello atletico il livello tecnico-tattico dei britannici sarebbe stato spazzato via comunque. Embargo o non embargo...
p.s.: una delle prime famose amichevoli del Milan di Sacchi fu contro il Manchester United: 3-0 per i rossoneri, con non so quale giornale inglese (tradizionalmente non ossequiosi con gli italiani...) che titolò: "UNA SQUADRA DI MARZIANI CALATA DAL FUTURO. 3 decenni dopo l'Ungheria, il calcio inglese si scontra di nuovo con la fantascienza".....
@Italo:sarà colpa della neve che cade copiosa,troppo silenzio fa rumore.
C'è un libro britannico che indaga e rivela i retroscena di quella corruzione;ho rivisto la partita qualche anno fa ed è una vergogna eguagliata,a livello di finalissima,solamente da Brasile-Cecoslovacchia dei Mondiali 1962.
Uno dei momenti irripetibili di quel ciclo britannico(soprattutto nella pallonara odierna..)fu la doppietta del Nottingham Forest.
Come pensare oggi al Palermo che si aggiudica due Champions'League consecutive..
@Dane:sono d'accordo sulla Dynamo Kiev e il discorso in generale,ma quel football esprimeva anche Kevin Keegan e Kenny Dalglish.
Averne...
Un ultimo appunto su Viani al Milan.
Liedholm era contrario a quello schema,lo adottarono proprio perchè Nils era fuori rosa.
Al rientro,dopo il successo del nuovo assetto,lo svedese fece buon viso a cattivo gioco..
Parlando ieri sera al telefono con il mio vecchio di Barça - Real, a lui é venuto in mente per analogia un Ajax - Bayern di Coppa Campioni degli anni '70 (edizione 72/73, é andato a guardare sull'almanacco anche se gli ho poi spiegato che adesso con Wikipedia é più facile ;-) ).
La storia del Milan sempre alla ricerca del bel gioco oltre alle vittorie e di un'Inter contropiedista è una vulgata, fermo restando una migliore scuola tecnica che é sempre stata tradizionalmente di marca rossonera: dal "vianema" alla "maginot" di Rocco dello scudetto 67 con le vittorie europee e mondiali che seguirono e, più recentemente, il Milan di Sacchi. Di certo i Tournevis hanno spesso innovato, e prova ne é che molti di loro sono diventati allenatori di successo. Il Milan di Rocco oggi, purtroppo, é sottovalutato perché le vittorie in bianco e nero del Milan e partite come la finale di Madrid oscurerebbero il Milan berlusconiano: c'é gente che é convinta che il Milan abbia iniziato a vincere e giocare solo con Berlusconi presidente. Mi associo, comunque, a chi scriveva che il "catenaccio" di allora non era comunque mettere il campo di traverso, e non sto a ripetere le analisi tattiche fatte dagli altri muraioli che sono le medesime che ho sentito fare negli anni passati sugli spalti quando sentivo ogni tanto il vecchio citare Sani, Grillo e Schiaffino (tra i vari) spiegandomi poi come erano disposti in campo... I commentatori di allora giustificavano questo stile di gioco con la minore prestanza fisica degli "atleti" italiani contrapposti a quelli fisicamente degli altri Paesi europei. Di certo, ho sempre pensato che molti commenti di giornalisti stranieri fossero a volte dettati anche dall'invidia di vedere squadre italiane giocare anche bene, oltre che vincere: penso, prima dell'avvento degli stranieri, alla Juve che vinse la Coppa Uefa nel 1977 facendo vedere anche in Europa un buon calcio, all'Inter finalista in Coppa campioni nel 1972 e alle altre vittorie minori dei Tournevis nella Coppa Coppe sempre negli anni limitrofi, anche se il livello tecnico di quelle competizioni non era dei più eccelsi.
Parlo, ovviamente, della Coppa delle Coppe che era tecnicamente il torneo meno valido: la coppa UEFA non aveva molto da invidiare alla Champion's di oggi visto che molte delle squadre che arrivavano in fondo erano quelle che, rinforzandosi dopo il piazzamento dell'anno precedente, riuscivano magari a vincere il campionato del loro Paese. La Coppa Campioni di allora (anche se é tautologico ribadirlo), al di là dell'ovvio prestigio, vede sul suo Albo d'Oro dell'epoca squadre passate alla storia del calcio per qualità di gioco e dei componenti. Vero poi, anche a mio parere, quello che si diceva delle squadre inglesi ingiocabili verso la fine del decennio e l'inzio degli 80's
A questo punto mi fate venire un dubbio. E' l'ennesima volta che leggo di 'squadre ingiocabili'.
Mi verrebbe da chiedere che lingua sia, ma forse mi sbaglio.
Una squadra è inaffrontabile o è una contro cui non si può giocare, chevvordì squadra ingiocabile, forse inscommettibile?
Un'altra locuzione che mi fà rabbrividire è 'cominciarlo a fare'(è un es.), pensavo si dicesse cominciare a farlo, essendo socratico chiedo lumi ai professionisti della penna.
Grazie.
Silvano, visto che il babbo è sufficientemente agè, chiedigli un pò se non sia vero che le vittorie di quell'Inter che oggi viene chiamata 'grande' fossero allora perculate dai non interisti, etichettandole come 'frutto di barricate eroiche e sparuti contropiedi'.
Se sì, convincilo poi a scrivere un libro, a suffragio della sua testimonianza, in modo che qualche postero possa crederlo.
Saluti.
Silvano, chiariamoci: parli con uno che passerebbe 6 giorni e 6 notti a vedere i trionfi del "catenaccio", oggi usato in maniera dispreggiativa perchè inquinato da una serie di allenatorucoli di provincia che semplicemente parcheggiavano il pullman davanti alla porta ma che -come avete detto tu e altri- era ben altro.
Per me quello è il Calcio e quello è il Bel Gioco, il trionfo della tattica al servizio dei piedi dei giocatori: gli esempi delle due diverse applicazioni milanesi, con Suarez da una parte e Rivera dall'altra, spiegano tutto senza bisogno di aggiungere altro.
Preferisco tutta la vita questo alle moderne masturbazioni catalane, che solo hanno il merito di lasciarsi guardare da un pubblico più -passatemi il termine- "ignorante". Ma è come paragonare un fantasioso photoshopper a Van Gogh.
Detto ciò, ribadita tutta la mia ammirazione e tutto il mio amore vero per quello che, ripeto, è il Calcio, se qualcuno cerca di farmelo passare per futebol bailado perplimo non poco...e se si vuole utilizzare il Milan di Rocco come esempio di contrapposizione filosofica all'Inter di Herrera perplimo ancor di più.
L'unica contrapposizione che vedo io, se proprio vogliamo parlare di massimi sistemi, è quella tra chi vuole segnarne uno in più dell'avversario e chi vuole prenderne uno in meno (che, lo ripeto anche se è ormai chiaro a tutti, non significa alzare le barricate). Ecco: non credo di sbagliare se su questa base parlo di "scuola italiana" che, al netto dei provinciali sputtanamenti dell'ultimo ventennio, cade tutta interamente nel secondo gruppo.
E ripeto: per me tutto questo è un complimento, altro che chiacchiere.
clinter, ti lamenti di "ingiocabile" perchè ancora non hai soffermato la tua attenzione su "illegale".
Ogni tanto qualche analfabeta di successo tira fuori un improbabile neologismo da un vocabolario che non possiede, e tutti gli altri corrono a seguire la moda.
@clinter @nick: ingiocabile - scusami, grandissimo Silvano65! - sarebbe meglio non usarlo in italiano, come tutti gli aggettivi e participi passati di verbi non transitivi ("giocare contro" è intransitivo, mentre "affrontare" regge il complemento oggetto e dunque può essere passivo in "inaffrontabile", anche se di solito ha un significato diverso); e "illegale" è, appunto, come dice Nick, una porcheria passata perché tra i telecronisti, in genere, si diffondono le espressioni più modaiole, a prescindere dalla loro correttezza, specialmente se a lanciarle è un telecronista famoso (ricordo un bel pezzo di una rivista che stigmatizzava chi a livello locale, a volte anche di basket minore, usava espressioni copiate pari pari per partite NBA, ridicole in quell'ambito povero). Pur se l'aggettivo sostantivato non è scorretto in sé, a me dà ad esempio un fastidio da morire sentire "va col mancino". In italiano uno E' "mancino", e l'unico altro uso di mancino è relativo al "tiro", ma in metafora. Ripeto, non è completamente scorretto, ma ormai il piede sinistro non esiste più, esiste solo "il mancino". Vi segnalo poi l'uso assurdo di "letteralmente": il paradosso infatti è che un avverbio che vorrebbe riportare alla realtà concreta il resto della frase venga usato in telecronache in espressioni tipo "si prende letteralmente sulle spalle i compagni". Ah sì? Letteralmente, dunque erano DAVVERO tutti issati sulle sue spalle? Mah... Sfogo terminato, torno ad insegnare ad un'aula vuota.
Clinter, quella Squadra giocò diverse stagioni a livelli elevatissimi. Da quello che mi racconta il Vecchio ci furono partite e partite: lui ha il ricordo terrificante di alcuni derby persi in modo ignobile (ad esempio il 5 a 2 del 1965) con la rimonta che ne seguì, che vive ancora oggi come uno dei suoi peggiori incubi ;-). Per farlo incazzare (ma adesso è vecchio e non devo esagerare) ogni tanto gli parlo della finale di Coppa Campioni 1965 a San Siro, che a detta sua non fu una partita memorabile. Certo che in quell'anno l'unico fatto positivo in famiglia fu che nacqui io e, conoscendolo, credo che lui abbia pensato seriamente che portassi sfiga: se non sono finito annegato da luii e suo fratello dopo un rito propiziatorio nell'Alzaia del Naviglio Grande, probabilmente, lo devo a mia madre.
Scusatemi per "l'ingiocabile", e questa volta non scherzo: avete perfettamente ragione. E' più giusto parlare di "squadre troppo forti da affrontare". Considerato che vengo qua, oltre che per il livello tecnico elevato delle discussioni, anche perché chi ci scrive lo fa usando un italiano corretto, cercherò di non cascarci più.
Ahahahah...Roberto, "letteralmente" è esilarante.
Per il resto, credo che vista la tua posizione "telecronista famoso" sia l'esatto equivalente del mio "analfabeta di successo" ;)
Certo che in quell'anno l'unico fatto positivo in famiglia fu che nacqui io
No, non ho capito. Quale fu il fatto positivo? :D
Sull'ingiocabile chissenefrega, a volte lo uso anche io...si fa anche per fare prima. Il problema è quando assume dignità di parola...:)
La diatriba tra gioco tattico e fisico é vecchia come la pedata. Al di là del fatto che squadre come l'Ajax e l'Olandajax degli anni '70 hanno fatto storia, e che anche l'URSS di Lobanowsky fece vedere un gran calcio, oltre al Milan di Sacchi, quello che ribadisco (e qua la penso come Nick, come ho già scritto) é che non si deve pensare al gioco all'italiana come un "tutti in difesa, e palla avanti al contropiedista".
Qualcuno, ad esempio, ricorda il Napoli che applicò per primo la tattica del fuorigioco negli anni '70? Era così bello da vedere, specialmente nelle prime partite? La squadra corta, che si muove all'unisono, gli esterni che martellano e che saltano l'uomo per mettere palla al centro eccetera sono, a mio parere, un bel vedere: ma se (come quel Napoli all'inizio) non sei capace, é triste per i tuoi tifosi e anche per chi guarda da neutrale o da tifoso avversario. Il Bel Gioco va al di là delle tattiche: bisogna essere bravi tatticamente e avere gente con i piedi buoni in campo. Suarez e Rivera, (forse più Suarez, e lo dico a malincuore da tifoso) sono a mio modesto avviso tra i primi 10 in assoluto tra quelli che hanno smesso. E qualche cosa vorrà pure dire. Andiamo a leggerci quei tabellini e chi giocava allora, tra i bisleroni e tra gli avversari, oltre Ticino compresi.
secondo me la lingua evolve anche la nascita di neologismi e il termine ingiocabile anche non ancora approvato dalla Crusca e non ancora presente nel Devoto Oli rende bene l'idea, il mancino per dire sinistro.
@Roberto-Grazie di aver risposto al mio appello
@Silvano- Lungi da me ogni ironia, m'era venuto il dubbio.
@BobtheOne
IDOLO!!!!!!!!!
(Anche l'uso di praticamente è da decimazione romana.....sed etiam
:-))))
Italo
"C'è un libro britannico che indaga e rivela i retroscena di quella corruzione;ho rivisto la partita qualche anno fa ed è una vergogna eguagliata,a livello di finalissima,solamente da Brasile-Cecoslovacchia dei Mondiali 1962."
Ahpperò!...... ;-)
"Uno dei momenti irripetibili di quel ciclo britannico(soprattutto nella pallonara odierna..)fu la doppietta del Nottingham Forest.
Come pensare oggi al Palermo che si aggiudica due Champions'League consecutive.."
Ecco, ben diverso dalla Samp di Vialli&Mancini che vola in finale di Champions o di Zico che viene all'Udinese.... ;-)
"@Dane:sono d'accordo sulla Dynamo Kiev e il discorso in generale,ma quel football esprimeva anche Kevin Keegan e Kenny Dalglish. Averne..."
Certo, ma per carità, difatti ho precisato che gli inglesi non eran mica tutti scarponi (ho avuto la decenza di non ricordare la banalità che Blisset arrivò in Italia da capocannoniere della Premier...). C'era anche Sounnes se è per quello, regista fantastico. Però i due King che citi già appartengono alla generazione precedente, il Liverpool che "causò" l'embargo stava già raschiando il fondo del barile, e come ho detto a parte Robson (che fece da tramite tra la generazione dei Platini e quella dei Van Basten) e Waddle il livello tecnico era distante anni luce... ;-)
"Un ultimo appunto su Viani al Milan.
Liedholm era contrario a quello schema,lo adottarono proprio perchè Nils era fuori rosa.
Al rientro,dopo il successo del nuovo assetto,lo svedese fece buon viso a cattivo gioco.. "
Per carità, può essere, questa non la sapevo e ti ringrazio dell'aneddoto. Come ho detto, mi premeva solo precisare che Schiaffino non arretrò per potersi "incastrare" nel catenaccio, anzi non arretrò proprio. A parte a fine carriera, ovviamente, quando non aveva più il passo...
"I commentatori di allora giustificavano questo stile di gioco con la minore prestanza fisica degli "atleti" italiani contrapposti a quelli fisicamente degli altri Paesi europei. Di certo, ho sempre pensato che molti commenti di giornalisti stranieri fossero a volte dettati anche dall'invidia"
Lo sosteneva anche qualche parruccone italiano. Ma i commenti più che dall'invidia erano dettati dalla Bonarda.....
"Silvano, chiariamoci: parli con uno che passerebbe 6 giorni e 6 notti a vedere i trionfi del "catenaccio", oggi usato in maniera dispreggiativa perchè inquinato da una serie di allenatorucoli di provincia che semplicemente parcheggiavano il pullman davanti alla porta"
E che del catenaccio di Rocco ed Herrera non han mai capito un cazzo, diciamolo....
"Detto ciò, ribadita tutta la mia ammirazione e tutto il mio amore vero per quello che, ripeto, è il Calcio, se qualcuno cerca di farmelo passare per futebol bailado perplimo non poco...e se si vuole utilizzare il Milan di Rocco come esempio di contrapposizione filosofica all'Inter di Herrera perplimo ancor di più."
Personalmente di futebol bailado non ho parlato, e per quanto riguarda il Milan di Rocco e l'Inter di Herrera non ho parlato di "esempio di contrapposizione filosofica" (anzi, ho detto che Herrera per cominciare a vincere dovette mettere da parte la poesia e copiare Rocco...) ma semmai di "diverse sfumature".....
"clinter, ti lamenti di "ingiocabile" perchè ancora non hai soffermato la tua attenzione su "illegale"."
Secondo me c'è differenza tra le chiacchiere da barsport e il giornalismo. Cioè, se io per farmi capire dico "ingiocabile" è un conto, se lo usa un giornalista in un articolo o una telecronaca è una bestemmia.....a Gotta chiederei un parere su "quest'oggi", abusato dai mezzibusti dei TG e che mi causa degli eritemi sulla pelle...........
p.s.: "letteralmente"!.... :-D
"Suarez e Rivera, (forse più Suarez, e lo dico a malincuore da tifoso) sono a mio modesto avviso tra i primi 10 in assoluto tra quelli che hanno smesso."
Sì, doveva affogarti. Decisamente.....
dane ... la bonarda ha detto tutto !
:)
@nick e c'hai ragione il contropiede fulminante il nacio illuminante l'azione velocissima rimane la cosa più bella del gioco del calcio ..
"@nick e c'hai ragione il contropiede fulminante il nacio illuminante l'azione velocissima rimane la cosa più bella del gioco del calcio .."
Ma chi l'ha detto?! Dipende dai gusti, e soprattutto dipende dalle sfumature. No, perchè "contropiede fulminante il lancio illuminante l'azione velocissima" resta anche il lancio di Albertini per Baggio che a momenti fa fuori la Francia nel 98. Era l'Italia di Cesare Maldini, una roba da vietare ai minori e mandare a letto i bambini.....
Vero. Dopodichè magari potremmo distinguere tra impianto di gioco e azione estemporanea...:)
Poi che sia questione di gusti è stata tipo la prima cosa che ho detto, quindi la quoto e la ribadisco.
C'è a chi piace il Barcellona, figuriamoci...
"Vero. Dopodichè magari potremmo distinguere tra impianto di gioco e azione estemporanea...:)"
Anche, ma io più che altro ne faccio una questione di stile interpretativo, non tanto di quante volte ti riesce a partita. Un conto è amare il contropiede di Rocco con tre punte e un trequartista messi in moto da un regista sopraffino oppure l'Inter di Herrera con un centravanti, tre mezzepunte, un ala finto terzino e un regista che li lancia oppure l'Italia di Bearzot che nei ribaltamenti di gioco attaccava con 7 giocatori. Un conto e la difesa ad oltranza col pallone lungo lanciato alla (e sottolineo "ALLA"...) punta.....
"Poi che sia questione di gusti è stata tipo la prima cosa che ho detto, quindi la quoto e la ribadisco.
C'è a chi piace il Barcellona, figuriamoci..."
Vabbè, adesso che tu faccia passare per merda il gioco del Barcellona, dai.....stucchevole nelle versioni più incancrenite (tipo con l'Inter l'anno scorso o la Spagna del Mondiale), ma bellissimo nelle sue versioni migliori (tipo l'altra sera, che non è mica un caso eccezionale per questo Barça...).
Poi dipende dai gusti, ma io questa eterna guerra tra quelli del "conta solo il risultato" e quelli delle masturbazioni tattiche non l'ho mai capita.......mantengo la posizione "terza"....
Vedete? Se mi fossi arreso alla prima pernacchia per la mia errata conoscenza del catenaccio, invece di chiederne cortesemente spiegazione, non mi avreste regalato alcune delle pagine più interessanti di questo blog...
Grazie a tutti...
Eccolo qua, il mourinhismo: non fa nulla, non sa niente dell'argomento, ma alla fine se riesce bene si da dei meriti oltre misura. Mah, che gente...:-DDDDD
Jeremy, ci ho preso anche una laurea così... :-DDD
"Vedete? Se mi fossi arreso alla prima pernacchia per la mia errata conoscenza del catenaccio, invece di chiederne cortesemente spiegazione, non mi avreste regalato alcune delle pagine più interessanti di questo blog...
Grazie a tutti..."
Grazie al Direttore. E' la magia di Indiscreto.....
"Eccolo qua, il mourinhismo: non fa nulla, non sa niente dell'argomento, ma alla fine se riesce bene si da dei meriti oltre misura. Mah, che gente...:-DDDDD"
:-DDDDDDDDDD!!!!!!!........
p.s.: e con questa Jeremy, ci hai regalato altri sei mesi di liti su Mouriinho!... :-DDD
"Jeremy, ci ho preso anche una laurea così... :-DDD"
Ah, li conosco quelli così.... :-D
Ne vidi da record ai miei tempi in Accademia. Due fecero la tesi "collettiva", alla presentazione il primo parlò per un'ora dopodichè uno dei commissari chiese all'altro: "Vuole aggiungere qualcosa?!..." e lui "No, no, confermo tutto quanto detto dal mio collega..."
110 uno, 110 l'altro, e via.....
@dane ma quello che ha lavorato e fatto tutto era quello silente ... :P
@jer sei un genio
@tutti ma quanti mesi erano che non si parlava di calcio? tutti merito di una partita spagnola mi sa perchè se fosse finita una delle partite delle strisciate così ... :O
bisogna credere nei giovani farli giocare e capire quando è il momento di essere indulgenti e quando invece mandarli in miniera.
Ecco io pato lo manderei un po' in miniera per dire ... giusto perchè mi pare che sia un po' svogliatello il ragazzo, oppure forse vuole andare da papà ancelotti a roma ...
"@dane ma quello che ha lavorato e fatto tutto era quello silente ... :P"
Ah già, stupido io a non capirlo... :-P
"@tutti ma quanti mesi erano che non si parlava di calcio? tutti merito di una partita spagnola"
Ti sei risposto da solo: non si parlava di calcio da mesi perchè era da mesi che on si vedeva una partita di calcio... :-D
bisogna credere nei giovani farli giocare e capire quando è il momento di essere indulgenti e quando invece mandarli in miniera.
Ecco io pato lo manderei un po' in miniera per dire ..."
Basterebbe anche meno, anche solamente farlo lavorare, un lavoro qualsiasi......e magari fargli pagare le tasse che ho pagato io ieri, puttana miseria....... :-(
@dane
hai ragione sul calcio sulle tasse mi sa che se lui guardasse a quanto paga di tasse ... sullo stipendio a contratto gli viene un attacco di depressione pure a lui
Dane, con tutto il rispetto per codesti fenomeni io avevo un altro stile (e anche un pò più di dignità... ;-))
Ma vi ho distratto, com'era la storia della Polonia dei '70?
p.s.: tra l'altro ieri sera mi raccontavano di un episodio avvenuto durante l'occupazione nazista dell'Ucraina: una partita tra una squadra tedesca e la Dynamo Kiev dell'epoca (forse si sono ispirati per "Fuga per la vittoria"?), finita con il trionfo (e conseguente fucilazione per rappresaglia) dei giocatori ucraini. L'autore siciliano Davide Enia ne parla durante uno spettacolo teatrale (titolo "Italia-Brasile 3-2" per rimanere in tema...).
Qualcuno ne sa qualcosa?
Dane, a me non piace. Ma non piace per davvero.
Innanzitutto lo trovo ipocrita (tichetoche tichetoche, ma poi senza una quintalata di tecnica individuale -tipicamente dei tre moschettieri lì in mezzo- in porta non ci arrivi mica) e in secondo luogo, soprattutto, perchè dipende solo ed esclusivamente dagli interpreti: toglici quei tre e poi lo voglio vedere il "gioco bellissimo". Cambia l'allenatore e continuano a giocare pari pari a come fanno ora. Solo un caso che il periodo "buio" sia coinciso con l'interregno tra Dinho e Messi?
Bellissimo da vedere, certo, ovvio: a chi non piacciono le triangolazioni di tacco, i passaggi di prima e le serpentine di Messi? Anche mia madre s'è fermata davanti al partido lunedì sera, ho detto tutto.
Dopodichè il gioco del calcio per me è un'altra cosa, ed è QUESTO -quello degli onanisti- che viene legittimato solo dai risultati ottenuti.
Non sto parlando di "risultato ad ogni costo", proprio no: sto parlando di tattica. E magari quella del Barcellona è troppo elevata e sopraffina per me, talmente tanto che non riesco neanche a vederla...può essere, perchè no.
Però lunedì sera c'è stato un momento emblematico: Barcellona in possesso di palla (eh...), Real schierato in fase difensiva. Difesa in linea con Carvalho che si stacca due metri indietro "chiamato" da Dani Alves e centrocampo schierato in maniera IDENTICA, con Xabi Alonso che seguiva il movimento di Carvalho. Poco più di un caso, nel caotico Real di lunedì sera, ma una situazione sublime nella sua perfezione.
Contemporaneamente, dall'altra parte, Messi in possesso palla già da una manciata di secondi che cerca un movimento dei compagni e, nel caos più totale, è costretto a dribblare anche Busquets.
Poi ti piazza due dribbling e 40 metri di verticalizzazione e hanno ragione loro, per carità...però tatticamente queste son cose che non si possono vedere.
Tutto soggettivissimo, ripeto.
Ed è vero anche -se vuoi te lo firmo e sottoscrivo- che solo con la tattica non vinci, mentre solo con i giocatori sì. Ma io preferisco mille volte il "perdente" Chelsea di Hiddink a questi qui...che sono una generazione di fenomeni che giocano insieme da 20 anni, a zero valore aggiunto.
nick non abbiamo la controprova di come giocherebbe guardiola con altri interpreti e senza messi.
UOmo che scompagina i piani e accelera l'azione da par suo.
come kaka nel milan è lui che da il cambio di ritmo ... rispetto ai passaggini.
Se ci metti che barça (se non erro) gioca con un campo che è al limite massimo delle larghezza e lunghezz del rettangolo di gioco si possono capire molte cose.
ps
gli anni scuri del barça sono coincisi con l'operazione fuentes quella di birillo e all'epoca si parlava di giocatori del real e del barça implicati ed infatti ...
No nano, ma abbiamo la controprova di come giocava il Barcellona senza Guardiola...pari pari a mò! :)
PS: se non sbaglio i campi della Champions sono tutti uguali, quella delle diverse misure è storia vecchia...ma non ne sono sicurissimo.
Di certo il Camp Nou ha un impianto di irrigazione perfetto per favorire gli altrui festeggiamenti! :P
@nick
in effetti ho controllato su internet ... niente allora è solo l'irrigazione perfetta per i festeggiamenti
solo io ho il sospetto che Guardiola abbia qualche problema nel gestire giocatori dalla forte personalità come Ibrahimovic ed Eto'o (pretini come Iniesta e Messi li gestisco anch'io)?
poi, come dice Nick, il Barcellona gioca bene o male sempre così dai tempi di Cruyff (allenatore) più di 20 anni fa, la differenza sono gli interpreti più o meno bravi
ricordo un'intervista di mourinho con vialli e rossi ad attenti a quei due dove il vate esaltava il sistema barça che gioca così da 20 anni e che costruisce i giocatori giusti per perpetuare quello stile di gioco.
purtroppo la juve è fuori..
Si vabbe eliminati (per la "gioia" di campatelli)....ma come cazzo si fa a giocare in un campo e in un clima simile?! Anzi che abbiamo pareggiato e nel finale rischiato pure di vincere.
comunque io la pensavo come campatelli, per cui vi volevo qualificati..
@Jeremy
Si, però non si possono sbagliare tutti quei goal...alla fine ha segnato ilpippone su assist di Krasic...ma che strano
Italo
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