Moggi e i sampdorizzati

di Alec Cordolcini
Da quando Indiscreto produce libri ha smesso di produrre recensioni di libri, ma questo non ci impedisce di segnalare l'uscita di opere che possono proporre spunti interessanti. Tra le novità, da segnalare una doppia uscita firmata Renato La Monica ed edita dalla Cardano Editore: “Calciopoli il grande inganno” e “Guida alla Premier League 2010/2011”. Ne abbiamo parlato con l’autore, evitando il rischio 'capolavoro' (per gli amici) e quello 'schifezza' (per i nemici). 

L’Italia calcistica e tifosa uscirà mai dal pantano Calciopoli?
No, se prima non verrà fatta chiarezza. Quattro anni fa, una società (la Juve) e i due migliori dirigenti del calcio italiano (Moggi e Giraudo) sono stati condannati senza uno straccio di prova da una giustizia sportiva iniqua e frettolosa. Mentre il processo di Napoli sta dimostrando coi fatti – e non con le semplici supposizioni basate sul nulla – che le telefonate ai designatori le facevano tutti. Anche e soprattutto l’Inter di Moratti, il club che ha maggiormente “beneficiato” delle sentenze di Calciopoli.

Secondo te la gente non si è ormai stufata di Calciopoli?
Parliamoci chiaro: si è stancato di parlarne chi ha coscienza sporca, ben assistito dai maggiordomi del potere. Stiamo parlando delle stesse persone che, quattro anni fa, hanno passeggiato sul cadavere della Juve. Troppo facile indignarsi solo quando fa comodo.

Perché ti definisci un ex juventino?
Sono stato perdutamente innamorato della Juve 1897/2006, un club unico per sobrietà, stile e compostezza. L’amore è virtualmente finito il 31 Agosto 2006, dopo il ritiro del ricorso al Tar. Ecco, in quel momento ho capito che la Juve era stata “sacrificata” sull’altare di chissà quali interessi economici. Negli ultimi quattro anni ho atteso invano uno scatto d’orgoglio, una svolta, un cambio di marcia. L’ultima speranza era Andrea Agnelli ma, ormai possiamo dirlo con certezza, la sua nomina a presidente è stato il classico specchietto per le allodole. Non è un problema di vittorie o di sconfitte, ma una questione legata alla dignità. La Juve 2006/2010 non ha nulla a che spartire con la squadra che mi ha fatto battere il cuore. Questa Juve sampdorizzata è ormai diventata una squadra qualunque. La sua “unicità” è sparita. Forse per sempre.

Per quale motivo un tifoso non juventino dovrebbe comprare il libro?
Bella domanda. Perché “Calciopoli, il grande inganno” è un libro basato sui fatti. Nudi e crudi. E poi perché io sono una persona intellettualmente onesta. Non ho mai avuto grandi simpatie per Moggi, mentre sono sempre stato un grande fan della verità. Il mio libro vuole solo far riflettere. Perché quattro anni fa non sono stati raggirati solo i tifosi juventini, ma i sostenitori di tutte le squadre italiane. Inter compresa.

In un paese di scarsa cultura sportiva come l’Italia e con il web che ormai permette di sapere tutto, ha senso pubblicare un’opera come Guida alla Premier League?
Forse no, ma mi piace pensare il contrario. Credo che il nostro calcio abbia molto da imparare da quello inglese. E non solo. E poi la Premier League è davvero il campionato più intrigante del mondo. Oltre che il più seguito. Ah, dimenticavo: ho in progetto altre due guide. Una sulla Liga e una sulla Bundesliga.

Quali sono le novità rispetto all’edizione 2009/2010?
Nelle schede dei giocatori (oltre 400) ho aggiunto gli assist della passata stagione e piede preferito. Inoltre ho inserito una miriade di curiosità e gli scontri diretti all time.

Cosa rappresenta per te il calcio inglese?
Da appassionato credo sia il massimo per atmosfera generale ed intensità delle partite. Un piccolo appunto: tutta questa “contaminazione” non mi piace. Lo spettacolo sarà anche migliorato, ma il gioco ha perso molto del suo spirito originario. E – da purista del calcio britannico – mi riesce difficile non sottolineare questa cosa.

Perché la Serie A pesca poco dai campionati inglesi?
Perché le squadre inglesi non cedono i pezzi migliori, ma gli scarti. E, quando decidono di sacrificare un top player, di certo non lo svendono. Adesso si fa un gran parlare di Bale, come se il Tottenham avesse l’esigenza di privarsi del gallese. La verità è che il calcio italiano scopre quasi sempre i talenti con colpevole ritardo…

Piccola provocazione finale: il Chelsea di Ancelotti è una noia totale dal punto di vista dello spettacolo. Non trovi che sia decisamente meglio guardare l’Inter di Benitez?
Per me il Chelsea non gioca affatto un brutto calcio. Mentre l’Inter di Benitez gioca in maniera più spregiudicata rispetto all’Inter di Mourinho. Ma il calcio spettacolo è un’altra cosa. Personalmente mi diverto veramente solo quando vedo giocare Barcellona e Arsenal.

Alec Cordolcini
(in esclusiva per Indiscreto)
Per informazioni su questi libri: info@magazinebianconero.com oppure info@cardano.it.

239 commenti:

«Meno recenti   ‹Vecchi   201 – 239 di 239
Unknown ha detto...

@Alec Cordolcini: quello sarebbe l'estremo opposto, non trovi?

Unknown ha detto...

Io non sto cercando di riabilitare Moggi e Giraudo, i cui metodi non mi facevano "impazzire". I sto solo dicendo che i vari Moratti, Galliani e compagnia bella non hanno nulla da insegnare a M & G in tema di etica e moralità.
Francesco, se avessero applicato alla lettera il regolamento (e se le telefonate interiste non fossero state occultate), Milan, Inter e Fiorentina avrebbero fatto la B come la Juve. La verità è che i campionati andavano sospesi almeno per un anno. Per fare pulizia totale.
E guarda che la Juve non ha "sbagliato" più di altri club. Diciamo che dava solo più fastidio perchè vinceva....

Unknown ha detto...

Vorrei dire un paio di cose a proposito dell'intervista. Ho chiesto ad Alec se si poteva parlare dei due libri su Indiscreto. Dopo qualche giorno lui mi ha proposto di fare l'intervista. Credo che le domande siano più che oneste, altro che tappeto rosso. Certo, se avessi detto cose più "morbide", l'impatto sarebbe stato diverso.

Poli ha detto...

Ma scusa Renato ma come fai a dire che la Juve non ha sbagliato + di altri club??? Ma non si può leggere sta coa, ma le intercettazioni , gli atti i documenti li hai letti a fondo, hai capito i metodi mafiosi che erano stati instaurati? Ma ad esempio per stare largo e parlare di effetti secondari secondo te il Messina per un cazzo in area Juve e Moggi, è arivato così a caso in serie A o ha benificiato di un sistema marcio e guidato? E questo sistema chi l'ha messo in piedi Moratti? Della Valle? Galliani? I quali sono per lo + anche loro personaggi ripugnanti che omertosamente si sono messi allo stesso tavolo cercando di barare pure loro, ma non erano alla base di tutto.

Se ci fosse stata una parvenza di giustizia posso anche concordare che altri club avrebbero dovuto pagare con la retrocessione in B, ma allora la Juve doveva partire dalla serie C e con una penalizzazione! Come minimo, perchè la posizione dei suoi tesserati era sicuramente quella + grave!

Ps. Prima che mi dai dell'interista non sono nè interista nè tifoso o pseudotifoso juventino, seguo da lontano la mia piccola squadra di provincia di serie B e ho solo il voltastomaco per il calcio di serie A e tutto il sottobosco di cui si compone di cui puoi pregiarti di essere parte anche tu...

Anonimo ha detto...

Volevo scrivere la risposta all'intervento di Renato, ma quoto Poli e non mi ripeto. Aggiungo solo che, si, Milan e Inter (ma anche altre..) avrebbero meritato la serie B e la Juve avrebbe dovuto ricominciare dai dilettanti.
Aggiungo anche che parlando di questi metodi mafiosi non si è ancora parlato della GEA: ecco a disposizione dei personaggi ripugnanti citati da Poli, un'associazione come la GEA non c'era.....

Anonimo ha detto...

"Quattro anni fa, una società (la Juve) e i due migliori dirigenti del calcio italiano (Moggi e Giraudo) sono stati condannati senza uno straccio di prova da una giustizia sportiva iniqua e frettolosa"

"Io non sto cercando di riabilitare Moggi"


Mmmmmh. Ora faccio proprio fatica a seguirti....

Unknown ha detto...

Su quali basi affermi che la posizione della Juve fosse più grave di quelle delle altre squadre? Portami una prova concreta. E lascia perdere la Gea, visto che un tribunale ordinario ha già smontato tutte le accuse. Rimane il ridicolo reato di violenza privata, solo perchè Moggi ha detto a giocatori come Amoruso che non rientravano più nei piani della Juve. La stessa cosa - non facciamo gli ipocriti - accade in quasi tutte le società italiane...
Ribadisco: Moggi e Giraudo e la Juve sono stati condannati senza uno straccio di prova. Altra cosa è dire che il sistema fosse marcio e che Moggi e Giraudo facevano parte di quel sistema. Che comprendeva Moratti, Galliani, il defunto Sensi,ecc ecc.
Questo è il concetto di fondo.
Che vi piaccia o no. E non sono certo il tipo che cambia le proprie convinzioni per ingraziarsi gli utenti. Dico di più: mi fa sempre più schifo parlare di calcio italiano.
E' un calcio finto e mefitico. Dopo aver scritto Calciopoli il grande inganno, mi occuperò solo di calcio internazionale. Sia a livello professionale che come appassionato.
E con questo intervento chiudo.
Un saluto a tutti. Nonostante gli insulti è stata un'esperienza utile.

Anonimo ha detto...

"Su quali basi affermi che la posizione della Juve fosse più grave di quelle delle altre squadre?"

Sulle basi del contenuto e del tono delle telefonate di Moggi rispetto a quelle (per esmpio) di Facchetti.
Il potere della GEA mi sembra andasse ben aldilà del caso Amoroso

paperogha ha detto...

Renato, mi chiedo che prove ci fossero che la valigetta piena di soldi consegnata da Preziosi al dirigente del Venezia fosse lo strumento per comprare la partita e non la quota di nero per l'acquisto di Maldonado. E rifletto sul paradosso che una condanna penale di Preziosi per il nero occultato in quella operazione lo avrebbe assolto sportivamente.
Moggi e Giraudo erano i migliori dirigenti del calcio italiano? Forse si, se paragonati al livello che c'era in FIGC. Non è che Moggi abbia iniziato con la Juve la sua carriera da dirigente discusso e discutibile.
Tu dici di aver amato la Juve fino alla cacciata di Moggi e poi parli di un sitema che non ti piace. Ti faccio notare che di quel sistema marcio, la tua ex squadra è stata la maggior beneficiaria dagli anni 70 in poi ( a proposito di sentenze ingiuste, forse sul calcioscommesse dell'80 ci sarebbero due o tre cosette da precisare).
Perché Moggi è più colpevole degli altri? Perché è l'unico dirigente che ha reglato le sim svizzere agli arbitri.

Detto tutto questo, la mia posizione su calciopoli è che visto quello che era uscito nel 2006 la sentenza più giusta era la prima emessa.
Hanno voluto salvare il nostro giocattolino e non so ancora se devo ringraziarli o se devo vergognarmi del mio andare allo stadio e continuare a tifare nonostante abbia la netta sensazione che Moggi sia il direttore sportivo occulto della mia squadra.

ceccotoccami ha detto...

"E con questo intervento chiudo."

è la terza o quarta volta che chiude, quando si dice la coerenza.

Italo Muti ha detto...

oh Cecco, sedicente tifoso viola.....stai attento alle spalle, potrebbero esserci dei bungatori...
Italo

Dane ha detto...

"Intendevo semplicemente dire che:
a me non sembra che facchetti abbia fatto chissà che cosa, anche se non è bello sentir certe telefonate, certo che se viene fuori che ha fatto qualcosa di scorretto non è che se è morto diventano corrette..."

Sì, sì, Andrea, ma infatti eri stato chiarissimo e come ho cercato di spiegare condivido in toto. E' quello che io denuncio come "necrofilia italica", come quando muore uno e senti dire "sono sempre i migliori quelli che se ne vanno". Ma perchè gli stronzi sono immortali?!...io dico sempre che quando morirò riusciranno a parlar bene anche di me, ci scommetto....

"Non verserò nessun obolo, richiesto o meno. Saluti."

Farò causa per violazione del copyright. Non tanto per il post, quanto per il "vabbè".....

"se alla fine risultaste veramente innocenti ne sarei felice"

Cecco sei un sadico!... :-DDD

"Vero, ma quello è un problema di CHI, non di QUANTO.
Non credo ci sia paragone -numericamente- tra le vendite di un libro del genere e i lettori di un blog come questo (ma neanche come Bauscia Cafè, per dire)…."

Nick, facevo una battuta, però siamo d'accordo. Difatti continuo a ritenere importante la vicenda per il suo lato psico-sociologico. 15 anni fa sarebbe stata impossibile una roba del genere.......

Dane ha detto...

"Visto che vuoi parlare di cose concrete, e chiedi delle domande, te li faccio io, pero poi mi devi rispondere."

Eh sì Tani, dovrebbe rispondere......

"E questo sistema chi l'ha messo in piedi Moratti? Della Valle? Galliani? I quali sono per lo + anche loro personaggi ripugnanti che omertosamente si sono messi allo stesso tavolo cercando di barare pure loro, ma non erano alla base di tutto. "

Non dimentichiamo che Meani telefona e dice chiaramente "abbiamo capito che per la Juve tenete giù la bandierina, se vale per loro vale per tutti, lo dovete fare anche per noi..."
Prima partita: gol regolare annullato al Milan. Eh, ma erano tutti colpevoli uguali.....

"Per Jeremy - Certo che hai una bella faccia tosta. Mi avete insultato per due giorni"

Scusa chi ti ha insultato?! E quando?! Riguarda l'ordine dei post e ti accorgerai che sei partito trattando tutti con sufficienza e disprezzo dopo due post ironici (IRONICI, non offensivi..).....

"E comunque, alla luce di quanto sta venendo fuori dal processo di Napoli (Auricchio e i testimoni dell'accusa ridicolizzati)"

Ma allora in base a cosa è stata condannata la Juve?! Ci saranno le motivazioni della sentenza no?! Qua si sta cercando fraudolentemente di mischiare il codice sportivo con quello penale. Calciopoli è stato un processo sportivo, quello di Napoli è penale. Quindi se qualche prova nel processo penale di Napoli non risulta determinante ciò non significa annullare il processo sportivo.
Anche Milan e Lazio nel Calcioscommesse 1980 andarono in B (a proposito, aspetto di sapere da un NON pseudo-tifoso come mai non furono retrocesse Juve e Bologna... :-P ) ma furono assolti in sede penale (il reato di frode sportiva non esisteva), qua invece si sta cercando fraudolentemente di mischiare ambito sportivo e penale per sputare un po' d'inchiostro nero, confondere la vista al predatore e correre a nascondersi tra gli scogli. E brave le mie piovrette, mi sa che quell'autoassegnata patente di onestà intellettuale sbiadisce sempre di più.....

Dane ha detto...

"Dane/Nick, messe sotto questo profilo il 90% delle recensioni/interviste a scopo promozionale sono favori legati ad amici o conoscenti."

Benissimo, allora non vedo perchè cercare di svicolare dalla catalogazione che ti aveva attribuito Nick.....

"Possa piacere o meno, ma secondo me il libro statistico sulla Premier League merita di essere pubblicizzato."

Che è cosa ben diversa dal dire "mi hanno chiesto di fare una recensione", come se ti fosse arrivato un ordine (magari addirittura sgradito) dall'alto. CHI ti ha chiesto la recensione e PERCHE'?! Attenzione, non mi devi mica rispondere: la mia è una domanda retorica, non voglio sapere gli affari tuoi, nessuno ti sta processando nè mi interessa sapere i fatti tuoi. E' solo per farti capire l'equivoco in cui ti sei ficcato con le tue parole.....

"Possa piacere o meno, ma mi sembra giusto far sapere - a chi è interessato - che esiste un libro intitolato "Calciopoli - il grande inganno". Poi ognuno è libero di trarne le proprie conclusioni."

Ed è quello che ho detto io, non a caso ho parlato di caso psico-sociologico.....

"Altra domanda: è forse vietato stimare una persona che pensa - a torto o a ragione - che Calciopoli sia stata una truffa? Non sostiene certo che Hitler era un benefattore dell'umanità. O sbaglio, Dane?."

Sbagli. Sbagli perchè o stai svicolando la questione o sei tremendamente impreciso nel proporre tali paralleli. Il parallelo giusto non è "Calciopoli processo truffa" (qua siamo quasi tutti d'accordo sul fatto che sia stato un processo frettoloso senza una vera intenzione di ripulire l'intero calcio italiano) con "Hitler benefattore dell'umanità". Qua i paralleli giusti sono "Norimberga processo dei vincitori contro gli sconfitti, quindi sentenza scontata" con "Calciopoli processo farsa" e "Hitler benefattore dell'umanità" con "Moggi innocente".
E mi pare strana tutta questa imprecisione da parte di un ammirato articolista solitamente così dettagliato quando descrive la mirabile tecnica nello stoppare il pallone grazie ad un innovativa maniera di allacciarsi le scarpe da parte del terzino sinistro dei pulcini dello Sparta Rotterdam.....

" invece se gli avessi detto "guarda, a me il tuo libro ha fatto schifo, ma come fai a sostenere queste scemenze?" le risposte sarebbero state diverse, giusto? "

Alec, ma tra il no-global con bomboletta spray e il maggiordomo in livrea ci sono anche le vie di mezzo, per Dio.....

"Vorrei dire un paio di cose a proposito dell'intervista. Ho chiesto ad Alec se si poteva parlare dei due libri su Indiscreto."

Ahpperò!...

p.s.: Direttore, la prossima volta si faccia pagare lo spazio dall'editore. Almeno ci risparmiamo la figura da pirla. Sia noi che Lei.....

Dane ha detto...

"Guardate che il mio campionato ideale è la Premier League, un posto dove le regole vengono fatte rispettare sempre. Senza guardare in faccia a nessuno."

Tipo quando viene beccato il portiere del Liverpool a vender partite ma la sua squadra non viene toccata?! E' stato già detto gli scozzesi sono tirchi e gli uruguagi picchiatori?!....

"La scala delle violazioni vede a pari merito tutte le grandi"

Quindi anche la Juve giusto?! Quindi la Juve "ha violato", giusto?! E Moggi e Giraudo sono innocenti?!...AIUTATELO!!!...

"E non faccio alcuna differenza tra, Moggi, Moratti, Galliani. Nessuna."

Giusto, perchè fare differenza tra lesioni aggravate, omicidio colposo e genocidio etnico?!.....

"Io non sto cercando di riabilitare Moggi e Giraudo, i cui metodi non mi facevano "impazzire". "

Ma se hai detto che sono INNOCENTI?!...oh, mettiti d'accordo con te stesso e poi facci sapere.....

"Rimane il ridicolo reato di violenza privata, solo perchè Moggi ha detto a giocatori come Amoruso che non rientravano più nei piani della Juve."

FALSOOOOO!!!!!!....... ci sono intercettazioni dove i sodali GEA riuniti ammettono chiaramente di aver usato metodi intimidatori e minacce in passato, consigliandosi fra di loro di "stare attenti per il futuro".....dammi il numero della patente, che parlo io coi vigili!!!....

"Dico di più: mi fa sempre più schifo parlare di calcio italiano."

A noi fa sempre più schifo parlare di chi parla del calcio italiano, pensa un po'.....

"Un saluto a tutti. Nonostante gli insulti è stata un'esperienza utile."

Più a noi che a te, visto che adesso (sfruttando un tuo pensiero) credo si possa fare un parallelo tra la posizione di Facchetti e quella di Alec.........

"è la terza o quarta volta che chiude, quando si dice la coerenza."

Ha ragione Alec, come si può non stimarlo uno così?!...

Unknown ha detto...

IMHO sarebbe giusto un intervento del Direttore, su questo topic.

Dane ha detto...

Credo che il Direttore sia fin troppo imbarazzato, per colpa di tutti.....

Dane ha detto...

Alè... :-D

http://www.francorossi.com/2010/10/moratti-replica-ad-agnelli-ma-restituira-la-coppa-uefa-del-1998/

Unknown ha detto...

Ma di cosa sta parlando Franco Rossi, su quell'Uefa?

axel shut ha detto...

un suo vecchio cavallo di battaglia, l'Inter avrebbe comprato l'arbitro di Inter-Lione

Arturo ha detto...

Facciamo ordine, ristabiliamo la verità storica, che io ricordi originariamente la partita taroccata era la finale lazio-inter, poi siccome qualcuno ha ricordato al nostro eroe che i nerazzurri avevano stradominato in lungo e in largo senza alcuna interferenza arbitrale, il presunto marcio come per magia è stato antergato alla partita di lione.
P.s. in quella lazio giocava un certo roberto mancini, e qui si chiude il cerchio (blu)

Arturo ha detto...

Magari cavallo di bottiglia è più pertinente...

mario ha detto...

220 commenti su calciopoli senza di me??

l'aborto giuridico (cit) del 2006 ha fatto nascere "mostri" alla mario e alla Renato, che forse si è fatto eccessivamente trasportare dal risentimento.

ma piena solidarietà all'autore del libro, con il quale però non solidarizzo sul disfattismo attuale.
quattro anni orsono la Juve fù lasciata in pasto ai lupi, ma con Andrea Agnelli si vede una speranza di rinascita.

Unknown ha detto...

@mario: con Andrea Agnelli si vede il ritorno nel tunnel del malaffare, vista la sua dichiarata stima per moggi, per tacere del resto.

Quanto a Franco Rossi, mi piace che abbia delle opinioni forti, ma bisogna sempre filtrare le sue dichiarazioni da un 20% di paradossi ed un 20% di cazzate sensazionalistiche. Però il suo 60% mi piace molto.

transumante ha detto...

hytok: non sento/guardo franco rossi da un anno, ma gia' allora le cazzate erano sul 70%

rimane il piu' piacevole da seguire in televisione

stero ha detto...

Fuori tempo massimo, e dopo aver speso un paio d`ore a leggere i commenti, intervengo pure io dagli antipodi australi. Per punti. E mi scuso in anticipo se dovessi suonare ridondante, ma proprio tutti tutti i commenti non li ho letti (mea culpa).

1) caro Renato, ci viene presentato come esperto d`informazione. Sarà..., ma se IO (che sono eperto in niente) dovessi presentare un libro su calciopoli, con una tesi forte e politicamente scorretta, in un blog di piragna come questo, per lo meno mi informerei sul tipo di pubblico che mi preparo ad affrontare. Si capisce dalle sue parole che lei è durissimo e purissimo, ma avrebbe sicuramente giovato all`accoglienza del suo messaggio rivoluzionario, presentarsi con un incipit e captatio tipo - “ so che attirerò un vespaio e sono conscio che il pubblico di indiscreto è sui generis rispetto al desolante e appiattito panorama italiano. E so bene che moggi e giraudo sono stati dipinti dalla stampa come stalin e hitler, e pure condannati, senza contare la richiesta di radiazione (particolari ininfluenti, ndr). Ma stanti le nuove intercettazioni e prove di cui io sono in possesso, la parola fine è lungi dall`essere scritta et cetera et cetera...” -

Non tenere conto del proprio pubblico nonchè potenziale cliente, per un esperto come lei, suvvia!

Per capirci: Indiscreto.it e moggiegiraudosonoduemartiri.ju non sono proprio la stessa cosa e pure i rispettivi utenti. Mi segua: se di proposito mi taglio un braccio, e sanguinante mi tuffo al largo della barriera corallina australiana, sarei uno stupidino a prendermela con la natura matrigna e puttana se dopo 10 secondi un branco di squali bianchi apparecchia per pranzo

Evidentemente quando al suo masters per espertissimi dell`informazione hanno trattato messaggio, medium e utente finale lei era preso a scartabellare carte processuali. Too bad.

2) stendiamo un velo sul del tutto autoreferenziale INTELLETTUALMENTE ONESTO, a mo` di granitica e inscalfibile giustificatio delle proprie posizioni, per poi definire Moggi e Giraudo i MIGLIORI dirigenti del calcio italiano. E dire che di auctoritates morali ne abbiamo (avete) bisogno al quanto. Virgilio, guida mia.

Tanto per renderla partecipe dei cazzi miei, io dal suo (e mio) paese me ne sono andato quasi 5 anni fa and I have never looked back. Per gli stessi nobilissimi motivi che l`hanno spinta a scrivere il suo libro denuncia (da denuncia... viste le tesi, amen). Non sono un esperto di comunicazione e intellettualmente sono abbastanza scapestrato (sono vetero-interista), nè ritengo quei due tapini vittime di qualcosa di più grande ma neanche il male assoluto a dirla tutta. Ma almeno coltivare la vetusta e desueta (mala tempora!) virtù della continenza morale ce lo si aspetterebbe orsù. Questo e molto di più dal nuovo Longanesi!

3) vari lettori di indiscreto (carogne!) le fanno notare maliziosamente che nelle sue parole si ravvisa una sottilissimissima contraddizione in termini. Reputa i due cesari juventini innocenti (dai accettiamolo per assurdo), accusati senza uno straccio di prove (sic) per poi definire l`intero calcio italiano marcio fino al midollo, che il più pulito ha la rogna etc. Che la candida diade si occupasse di calcio femminile?

continua...

stero ha detto...
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stero ha detto...
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stero ha detto...

4) più avanti o in precedenza (cito a memoria), dice che dopo questa sua ultima fatica non si occuperà più di calcio italiano, ma solo di EPL e football internazionale, perchè il calcio italiano bla bla bla.
Ce lo può giurare su moggi e giraudo?
Non farà mica come quegli intellettuali (?!?) rubacolazione che minacciano di trasferirsi in Francia ad ogni giro elettorale in caso di vittoria del caimano, perchè la democrazia, il regime, il fascismo... per poi restarsene sempre lì a scartavetrarci le palle sui pericoli che incomberanno su tutti noi (voi) continuando però a rubare la colazione?

5) complimenti, per finire, alla murignata del signor Olivari :-). E un po` meno complimenti a lei che con un po‘ di naivitè ci è pure cascato. È diventato un po` il balotelli di Indiscreto: è riuscito con la sua posizione dura e pura a mettere d`accordo anche i punti di vista più dissonanti tra loro, cementando tutto il gruppo di commentatori. Anche gente che i giorni pari si manda a cagare e i giorni dispari...pure.

Se lo lasci dire, questo è uno spazio libero e fresco assai dove, seppure a volte si tenda a difendere tesi precostituite, si ha sempre (o quasi..dai) il rispetto per l`altrui punto di vista. Definire tutti coloro che hanno spernacchiato la sua arroganza interisti (con volontà denigratroria, ma sorvoliamo...) per il solo fatto di non sdraiarsi davanti le sue tesi lo trovo francamente delirante. O ancor peggio definire pseudo, gli juventini che non rimpiangono quei due farabutti, lo trovo, come dire, stalinista.
Torni a scrivere e pubblicizzare le sue opere su moggiegiraudosonoduemartiri.ju se non ama essere criticato e non è pronto al confronto aperto come ci si aspetterebbe da un qualsiasi giornalista ultras o da pseudo esperti di comunicazione d`accatto che nell`era 2.0, ahi me, si vanno moltiplicando come zecche.
Diavolo di un Olivari ;-)

stero ha detto...

6) quei due rigori nettissimi (cit.) per il cagliari ce li può spiegare, o no?

Ps: mi scuso per la pantagruelica lunghezza dell`intervento, ma scrivo una volta a semestre... e il fatto che certa gente, in barba alla decenza, e senza rispetto alcuno per l`intelligenza altrui, si permetta di vendere verità tanto al chilo mi ha spinto a questa papirata. Sorry.

spike ha detto...

grande stero

Italo Muti ha detto...

Concordo con Spike, il punto 4 è da applausi a scena aperta.
Tutto il tono è da condividere, dalla costruzione del discorso al sarcasmo beffardo come collante.
Che Mastro Olivari sia genialmente un cinico comunicatore è orami una delle poche certezxze. D'altronde, colui che ha coniato "sono più tonico sull'aperitivo, in teoria..." (Cit.)è avanti anni luce.
Indiscreto International è ormai una certezza. Ipo?

p.s. Jeremy, dopo sabato sera, sei ancora un sedicente juventino?

Italo

jeremy ha detto...

Italo, io no ma uno come Renato Lamonica magari si è tagliato le vene a vedere la Juve vincere a Milano. Con gol di Delpiero. Che scandalo....

Nick ha detto...

Che in questi vent'anni quasi tutte le squadre abbiano violato il codice sportivo è altrettanto certo
Come può essere certo "senza uno straccio di prova"?

il mio campionato ideale è la Premier League, un posto dove le regole vengono fatte rispettare sempre. Senza guardare in faccia a nessuno.
Il tuo campionato ideale è quello in cui le regole vengono fatte rispettare (quasi) sempre e senza guardare in faccia "a" nessuno (alla faccia del giornalista-esperto in comunicazione...) tranne che "alla" Juventus.

Io non sto cercando di riabilitare Moggi e Giraudo, i cui metodi non mi facevano "impazzire".
Ma non erano "i due migliori dirigenti del calcio italiano", condannati "senza uno straccio di prova"?

Cosa ci vuole più di questo per riabilitarli? Una proposta di beatificazione? :D

Dico di più: mi fa sempre più schifo parlare di calcio italiano.
E' per questo che il libro l'hai scritto con una pistola alla tempia e lo regali anzichè venderlo, immagino.

Vorrei dire un paio di cose a proposito dell'intervista
Ecco, iniziate col mettervi d'accordo tra di voi: è una recensione, un'intervista o uno spot pubblicitario?
Perchè nel primo caso manca l'opinione del recensore (che magari non li ha neanche letti, chissà), nel secondo caso è morbidissima (ma ci sta, visto che è un favore personale), nel terzo caso è perfetta.

Nick ha detto...

Possa piacere o meno, ma secondo me il libro statistico sulla Premier League merita di essere pubblicizzato. Possa piacere o meno, ma mi sembra giusto far sapere - a chi è interessato - che esiste un libro intitolato...
Alec, non confondiamo le acque. Il punto è tutto nella differenza fra recensione e pubblicità.
Quello che all'inizio del post spacci come "recensione" è, appunto, nient'altro che uno spottone.
Che ci sta, per carità.
Ma non spacciamolo per quello che non è.

Nè una recensione, nè una onesta intervista perchè, appunto, sentendo Renè esprimere "la sua opinione" la domanda "ma cosa stai dicendo?" sarebbe sorta spontanea in qualsiasi intervistatore. Ma non si può mettere in difficoltà una persona a cui si sta facendo un favore, ovviamente.
E non è una colpa o un'accusa, sia chiaro: solo una constatazione.

Più in generale, non potete "addestrarci" (faccina, eh) contro un certo tipo di giornalismo e poi pretendere di passarla liscia quelle (rare) volte in cui lo fate voi. :)

Unknown ha detto...

Concordo con Nick, e aggiungo:

Se di spottone trattasi, da quando in qua su Indiscreto gli spottoni sono concessi, soprattutto ai moggiani?
Se di recensione trattasi, manca il giudizio del recensore sulla forma (ben scritto o no) e sul contenuto.
Se di intervista trattasi, ritorno alla mia tesi del tappeto rosso.

Un gobbo ha detto...

io dico che da napoli moggi esce con qualche graffio marginale e di poco conto

Nick ha detto...

Non credo ci siano dubbi su questo, gobbo

mario ha detto...

gobbo, ma secondo te, quali graffi?

in quasi 3 anni di intercettazioni non si è trovata traccia di uno dicasi uno accordo illecito, di un sorteggio taroccato, di una richiesta di favori, di un effettivo vantaggio illecito, di un ritorno economico o di carriera per gli arbitri "cupolari".

agli avvocati delle difese è bastato controinterrogare i testimoni d'accusa per smontare il castello.

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