di Libeccio
L'Italia di Bearzot, la discontinuità di Benitez, il progetto Leonardo e l'ultimo giro per Cassano.
1. Ci sembra giusto iniziare il 2011 ricordando per l'ennesima volta Enzo Bearzot. Antitaliano per eccellenza, proprio perché non ha mai recitato la parte dell'antitaliano. Al di là del dolore, l’eco vastissima (un misto di dispiacere etico e cordoglio generazionale) che la sua scomparsa ha generato ci ha fatto ritenere che forse non tutto è perduto per i destini della nostra nazione. Un uomo tutto di un pezzo, essenziale e sobrio con spietatezza, dotato di uno spessore umano come pochi che come pochi sapeva nascondere ai più, refrattario alle cricche e a qualsiasi cosa non fosse declinabile con il lavoro, l’onestà, l’abnegazione, la serietà assoluta, il merito. Ogni morto famoso è per i media un grande uomo, ma statisticamente capita che a volte questo sia vero.
2. Su Rafa Benitez abbiamo appreso una indiscrezione che, considerata la serietà della fonte, crediamo sia vera almeno al 90%. Sembrerebbe che durante il primo incontro con la squadra schierata Benitez abbia pronunciato le seguenti parole: “Sicuramente in questi anni avete vinto molto.
Sicuramente l’anno scorso avete vinto tutto, ma da adesso in poi imparerete anche a giocare al calcio”. Veloce sguardo tra tutti i giocatori in circolo e comune decisione di pollice verso. L’avventura di Benitez all’Inter è nata e morta quel giorno, perché da quel giorno i giocatori hanno giocato più per
onore di firma (le occasioni importanti) ma senza troppo sprecarsi. E comunque la scintilla mai è scattata con nessuno di loro. Noi però non abbiamo condiviso la decisione di esonerare (esonero è stato, al di là dei tecnicismi) il tecnico spagnolo e gli riconosciamo notevoli doti professionali e di serietà. Aveva capito, prima di quei giocatori che lo hanno fatto fuori dopo il primo incontro, che per vincere alla Mourinho, contro tutto e contro tutti (marginale il fatto che i nemici esistano o no), devi avere Mourinho. Marcare una discontinuità era e rimane la strategia migliore, se no meglio l'originale.
3. Leonardo è il nuovo allenatore dell’Inter e lasciando perdere le conferenza stampa ogni cosa lascia intendere che sia una soluzione ponte in attesa che prendano forma candidature più forti, a meno che a maggio non venga alzata di nuovo la Champions League. E’ aperto il dibattito sulla opportunità di questa scelta, in luogo di quella (Zenga o Baresi) che forse sarebbe parsa più lineare e auspicata dalla tifoseria interista. Anche perché la scelta Leonardo implicitamente farà dire a molti che l’Inter non è in grado di esprimere un suo ex giocatore di livello per gestire la restante parte della stagione. Hanno contato poco o nulla lo sgarbo indiretto al Milan e molto di più le doti di competenza ed equilibrio che in molti riconoscono a Leonardo, oltre al suo modo del tutto atipico (un misto di fermezza e orgoglio) di rescindere il rapporto col Milan ed in particolare con il suo presidente abituato in genere a gente molto più malleabile. Con lo spogliatoio dalla sua parte l'Inter potrà finire il campionato in crescendo, non abbastanza per lo scudetto ma abbastanza per stare tranquilli ad aspettare. Il Grande Ritorno o un allenatore da progetto a lungo termine, quale era Benitez.
4. Cassano è una primadonna che rende al top solo se viene trattata come tale, in ogni caso questo top viene espresso con discontinuità e limitandosi al compitino nelle occasioni importanti. Questo riteniamo sia il limite più vistoso dell’ultimo acquisto del Milan se considerato nell’economia della squadra e non guardando solo le sintesi delle partite (dove in molti sembrano Messi). Per vari aspetti il miglior Cassano è stato quello di Roma, dove godeva di considerazione ma nessuno lo metteva sullo stesso piano di Totti. Una situazione che lo faceva impazzire, ma che in campo per qualche tempo è stata produttiva, una situazione che magari si ripeterà con Ibrahimovic. Di sicuro in questi primi mesi di 'bonus' Cassano può dare al Milan la spinta decisiva verso lo scudetto e a se stesso il primo trofeo importante.
Libeccio
(in esclusiva per Indiscreto)
306 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 201 – 306 di 306Scusami Marco ma perché uno che fa 16 presenze e 10 goal da inizio anno è il miglior attaccante italiano solo della serie A degli ultimi dieci anni (ma a questo punto anche di quest'anno, e Quagliarella è il secondo!!!), mentre uno che fa 11 presenze (ha saltato due mesi per un infortunio) e 8 goal è un non giocatore perché non è titolare nella propria squadra e fa la riserva addirittura a -rullo di tamburi- Tevez.
No Leo, tifo Juve. Per me Di Natale sta dietro Del Piero, Iaquinta e Quagliarella:)
"Andrea ti devi essere confuso"
mi sa che intendevi Axel...
comunque è vero: fai prima a dire che tifi Udinese e Di Natale è il tuo giocatore preferito... non ci sarebbe niente di male :-)
Leo perché Balo è presentato come top-player, fuoriclasse, mazinga zeta. Se viene ceduto e non è nemmeno titolare ed è assente quasi mai per infortunio c'è qualcosa che non torna.
Lo so che tifi Juve, te lo immagini se dopo la cessione di Diego veniva da voi che facevi? ;-P
Andrea non tifo Udinese, mi tocca lavorare. Trovo Di Natale detestabile. Dopo di che, tolti Zico e Amoroso, non ho mai visto tanta classe.
Leo, ero felicissimo:) E mi sono disperato quando è arrivato Quaglia. Invece visto giocare ho cambiato idea: il Quaglia è molto meglio di quanto pensassi.
Che c'entrano gli infortuni con essere top player?
Poi qui si dice che è un potenziale, mica che lo è di già. Inoltre se Mancini vuol giocare ad una punta è ovvio che Tevez parta titolare più spesso del Balo. Ma in Chelsea, Manu e Arsenal, ad es, sarebbe titolare accanto a Drogba, Rooney o Arshavin
Allora ancora meglio! allevia le tue giornate di lavoro...
Quindi siamo già passati al più talentuoso giocatore dell'Udinese dopo Zico e Amoroso, siamo quasi arrivati al punto... anche se Bierohff era una spanna superiore a toto e al secondo brasiliano! ;-)
Allora sparo con Jorgensen migliore ala della serie A dell'ultimo decennio (dopo cinquanta post arriviamo a della Fiorentina)
Leo su Jorgensen non ci sono proprio dubbi!
del decennio non so ma negli ultimi 5 anni SimonePepe7 se li mangia tutti :-D
Te l'hanno già detto in 50 che il tuo criterio dei goal per Di Natale fa acqua da tutte le parti.
Allora tiri fuori il "giocar bene". Però il "giocar bene" non vale per Balotelli perchè non gioca 3 partite in fila.
Allora ti fanno notare che ha fatto già 8 goal in 11 apparizioni non complete (1 goal ogni 90 mins), ma non va bene perché sono una doppietta e una tripletta.
Dacci un criterio e su quello ragioniamo.
Ma perché Totti è stato il migliore?
PS: comunque Balotelli è stato fuori solo per infortunio: per il resto titolare fisso.
Vedi Marco che siamo d'accordo! Migliore mezzala?
miglior mezzala direi Corini.
Cyd mi ritiro. Tanto non cambiamo idea. Giuro che appena Balo fa meraviglie per un mese compro l'abbonamento del City. O di qualsiasi altra squadra, perché cambierà squadra vedrai.
Axel su quello c'è poco da ironizzare perché Campa ha portato numeri incontrovertibili: Pepe è più forte di Semioli, Marchionni, Padalino, Abate, Sculli, Guberti e Gasbarroni!
Marco ma è Fiore ovviamente!!! Corini se la gioca con Liverani come miglior regista
Su Jorgensen mi accodo ai peana, visto che è in assoluto uno dei miei giocatori preferiti in assoluto.
Leo hai quasi ragione. Però Fiore, peraltro ottimo anche in zona gol, lasciava un po' troppo scoperto il centrocampo. E non sempre hai un Giannichedda a fianco. Jorgensen, che nostalgia.
Marco mi vengono i lucciconi a pensare a Jorgensen: in un mese abbiamo fatto fuori i due capitani (lui e Dainelli) ed è scoppiato il casino!
Jorgensen ottimo giocatore... se solo avesse avuto un fisico appena appena più resistente...
Su Di Natale allora siamo tutti d'accordo: è stato il miglior numero 10 dell'Udinese degli ultimi due anni :-)
Andrea, e solo nelle partite in casa:)
Leo, ti assicuro che Jorgensen giovane era un fenomeno assoluto. Poco sotto a Donadoni.
Marco non devi dirlo certo a me, ancora non ho capito perché dopo l'unico anno toppato in carriera entrambe le squadre volevano regalarlo. Alla fine ci è andata bene a noi, ma se lo sono goduto ampiamente anche a Udine.
Andrea facciamo degli ultimi cinque dai!!!
"anni e anni di sconfitte e figuracce. E poi Ronaldo e Seedorf hanno fatto bene a "mandarli via" perché non volevano più Cuper, mentre qua hanno fatto bene a mandare via Benitez perché non andava più bene a Cambiasso, Zanetti, Stankovic e Materazzi? Cioè l'Inter non asseconda Ronaldo, ma si fa mettere i piedi in testa da Zanetti?!"
Ma come parli? Sembri rimasto al 2002. Da quando Cambiasso è all'Inter ha vinto 5 scudetti, 1 Champions, tre Coppe Italia, 1 Mondiale dell'amicizia e supercoppe. Zanetti tutto questo e una Uefa, più un'altra finale, alzando praticamente tutto da capitano e da bandiera. Le vera vergogna è quella di chi si è fatto sbattere in B.Poi su Ronaldo non so se ricordi le circostanze: l'Inter l'ha aspettato per due anni e lui appena rivince il Mondiale vuole andarsene, in barba ad una società e a un pubblico che l'aveva sempre sostenuto (e lautamente retribuito nonostante l'inattività). Te ne vuoi andare? Quella è la porta. Tanto mi pare che da quando se n'è andato non è che abbia fatto questa carrierona, anzi...se fosse rimasto all'Inter si sarebbe tolto molte più soddisfazioni, non ultima quella di essere la stella della squadra e non uno dei tanti campioni al Real.
Poi si diceva di Adriano: è stato ceduto dall'Inter nel 2009, quando era già strafinito. Prima ne aveva ceduto solo la metà.
Comunque i due pesi e due misure non esistono. Se i tifosi dell'Inter vedessero fare le cose che ha fatto Balotelli ad un senatore le reazioni sarebbero le stesse, anzi molto peggiori. Solo che quasi nessuno è così cretino da farle, forse Materazzi che non a caso ha detto di essere rimasto amicone del bresciano...
And86, sul fatto che non abbia fatto una carrierona direi che è molto opinabile, visti i 104 gol in 177 partite con il Real. Magari trattenerlo in qualsiasi modo non sarebbe stata una cazzata.
Ma i gol non si pesavano? Quelli di Milito e Ibrahimovic hanno pesato molto, molto di più per dare soddisfazioni ai tifosi.
@and86: "l'Inter l'ha aspettato per due anni e lui appena rivince il Mondiale vuole andarsene"...
Milito vince la champions e dice in diretta che non sa se resta e batte cassa. Commento please.
"in barba ad una società e a un pubblico che l'aveva sempre sostenuto (e lautamente retribuito nonostante l'inattività)"...
Ronaldo ha rimesso l'Inter sulla mappa mondiale e dobbiamo ringraziare ogni giorno che ha indossato la nostra maglia. Poi mi pare si fosse infortunato giocando nell'Inter, non in discoteca. E sulla direzione del flusso di soldi tra Ronaldo e l'Inter possiamo parlarne (tipo i 16 all'anno della Nike che diventavano 24 con Ronaldo in rosa).
Sul peso e la soddisfazione dei goal di Ronaldo quando l'Inter era Ronaldo+10 contro tutto il sistema e quelli di Ibra quando l'Inter era 20 volte più forte della 2°, manco mi esprimo.
PS: quando gli interisti parlano di Ronaldo e di Balotelli, sembra che parlino da piantati dalla morosa. Non è che siccome se ne sono voluti andare, bisogna spalare merda a tutti i costi.
"Milito vince la champions e dice in diretta che non sa se resta e batte cassa. Commento please."
Dopo una doppietta in finale glielo si perdona, senza problemi. cioè, chi se ne importa! Ormai la stagione è finita, è stata storica e la migliore di sempre, parole nel vento, i gol e i trionfi restano.
p.s. l'Inter del '98 portò altri 10 giocatori oltre al fenomeno ai Mondiali. Proprio pippe non erano, quasi tutti titolari tra l'altro.
"Poi si diceva di Adriano: è stato ceduto dall'Inter nel 2009, quando era già strafinito. Prima ne aveva ceduto solo la metà."
me lo ricordo solo io il derby di champions del 2003 con kallon e recoba? quando invece potevano esserci adriano e ronaldo, invece ceduti?
cazzo è quello che mi terrorizza, ritrovarmi a disputare una partita importante con pandev e coutinho..
nel derby di champions oltre a recoba (che qualcosina all'inter ha fatto, peraltro) c'era anche un certo crespo.... ed in rosa c'era un certo vieri purtroppo infortunato.
certo parlo di crespo e vieri, mica di balotelli (triplete's king), ma non erano proprio degli scappati di casa
Pur di andare contro a Ronaldo si rivalutano i compagni che aveva nel '98. E magari ha fatto quell'annata grazie a loro. E allora vediamoli questi 10 grandi giocatori:
- Simeone, Pagliuca
- Winter
- Bergomi, Moriero, Djorkaeff
- Zamorano, Zanetti, Kanu, West
Giudicate voi.
La squadra aveva fatto un terzo posto e una finale di Uefa l'anno prima, e nel 97/98 chiuse con la migliore difesa del campionato. Non erano certo degli scappati di casa...quanti giocatori portavano ai Mondiali le avversarie? Non tanti di più, anzi secondo me meno.
eh sì, recoba, più dannoso delle cavallette..
crespo arrivò in sostituzione di ronaldo, come dire zola al posto di maradona a napoli..
adriano era devastante in quegli anni, i suoi migliori, ovviamente passati in prestito..
permettete che per non sapere nè leggere nè scrivere, io in champions me li porto?
ho dimenticato vieri, famoso risolutore di partite decisive..
@and86: "nel 97/98 chiuse con la migliore difesa del campionato"...
lo so anche io. 10 a fare la barricata per 90 minuti e poi palla a Ronaldo. O gli altri che manco attaccavano per paura di Ronaldo.
Vai a vedere le difese delle altre squadre e scoprirai che nessuno di quelli dell'Inter sarebbe stato titolare altrove. La miglior difesa era Ronaldo.
@eltopo: a volte penso di essere l'unico pazzo in circolazione, ma poi ti leggo e allora non desisto.
Anche io non capisco come mai l'Inter quelli che entusiasmano, infiammano, fanno sognare,... non riesce mai a tenerli.
siamo arrivati al revisonismo su ronaldo
il ronaldo del '98...
nonno bergomi, checco moriero, il cardiopatico kanu, il baciatore di maglie samorano
in panca gigi "ernst happel" simoni
la fattoria degli animali, che vince la coppa uefa e costringe una grande squadra come quella juve a comprarsi le partite per batterla
era quasi meglio il sondaggio di natale/zico
cyd, eltopo: ho una vaga idea.....per carità, vi dovreste sempre inchinare di fronte a Daniel Plainview , anche solo per il 2010. Ma non ci sono dubbi che è stato croce e delizia degli ultimi 15 interisti.
transumante non dimenticarti di Marco DS Branca, Esegnasemperlù Ganz e Le Roi des pauvres Youri Youri Djorkaeff....
Il revisionismo del Ronaldo 98 fatto da interisti poi...
cydella
perchè moratti ne è geloso?
sennò davvero non si spiega..
Per sdrammatizzare, posto la rosa dell'Inter 97-98:
1 Gianluca Pagliuca
12 Andrea Mazzantini
22 Raffaele Nuzzo
2 Giuseppe Bergomi
3 Massimo Tarantino
4 Javier Zanetti
5 Fabio Galante
7 Salvatore Fresi
16 Taribo West
21 Luca Mezzano
24 Luigi Sartor
33 Francesco Colonnese
35 Martín Rivas
36 Mauro Milanese
6 Youri Djorkaeff
8 Aron Winter
13 Zé Elias
14 Diego Simeone
15 Benoît Cauet
17 Francesco Moriero
18 Nicola Berti
40 Paulo Sousa
Davide Torretta
9 Iván Zamorano
10 Ronaldo
11 Nwankwo Kanu
20 Álvaro Recoba
23 Maurizio Ganz
27 Marco Branca
Marco Morello
Alessandro Sgrigna
Davide Sinigaglia
Luigi Simoni
Credo che sia gelosia inconscia. Cazzo io butto i miliardi (in euro) per l'Inter e a turno arrivano Ronaldo, Balotelli, Milito, Ibra, Mourinho, Mancini etc etc etc a "rubarmi" la scena. Non lo fa con cattiveria, ma sicuramente vorrebbe una riconoscenza diversa (tipo strade intitolate in vita, monumenti equestri e rossi di calendario in suo onore....)da parte di tutti e non solo dei cortigiani. E i personaggi veri lo mettono in ombra. Silvio ha molto più potere mediatico e quindi all'apparenza gli vengono riconosciuti molti più meriti di quelli che in realtà ha. Che poi chi caccia i sordi ha sempre e solo ragione.
Cydella, il centrocampo è buono/ottimo, in attacco basta Ronaldo, in difesa davvero dei miracolati. L'unico con un minimo di dignità professionale, oltre allo Zio e al Capitano Savier, è Colonnese. Gli altri prima e dopo dei modesti pedatori. Sta gente dovrebbe portargli l'acqua con le orecchie a Ronaldo e ringraziare Dio, Allah e gli dei dell'Olimpo di averci potuto giocare insieme.
Per fare un esempio, magari per i piu giovani e per i piu smemorati, paragonando il livello di quei giocatori agli attuali,
Pagliuca/Julio Cesar, Bergomi/Cannavaro F., Colonnese/Bonera,
Fresi/Biava,
Zanetti J./Chivu; Simeone/Cambiasso, Moriero/Marchionni,
Winter/Thiago Motta,
Djorkaeff/Van der Vart; Ronaldo/Messi+C.Ronaldo+Inzaghi, Zamorano/Iaquinta.
Ci stanno come paragoni?
Errata corrige: Fresi/Bovo
@All
il revisionsimo sull'Inter 98 non si può sentire.
Simone fece giocare quell'Inter nell'unica maniera possibile con Ronaldo scattista da olimpiadi.
Italo
Simeone meglio di Cambiasso, più leader, più ruoli a centrocampo, più inserimenti, era più un Gerrard...
i paragoni ci possono stare (sui rimanenti della rosa i paragoni sarebbero impietosi), il problema era il livello degli avversari, che erano (ancora) i migliori al mondo, non quelli che girano adesso in serie A.
@cyd
Simeone era un leader indiscusso, tanto da sputare in faccia a Lippi che non lo volle nel su trionfale ingresso ad Appiano.
Ma anche Simoni fece la sua parte. Il suo errore fu quello di non inventarsi il nome del modulo, ma fece un bel lavoro. Poi non è esotico e si ricorda poco. Pensa con regista vero e quel Ronaldo che sfracelli veri....
Italo
nessuno mi tocchi il cholo o arrivo col panzer :)!
Leggenda vuole che oltre allo sputo ci furono anche dei calcioni.
Quel giorno ero uscito per la solita sgambata (andavo ancora in bici), ben conscio di quello che sarebbe accaduto visto l'andazzo del campionato e delle partite precedenti. Torno a casa accendo la tv e vedo Idris (che fine ha fatto?) che si scusa a nome di tutti gli juventini amanti del calcio (ossimoro :) ) e capisco.
Grazie cholo
simeone l'unico di livello in quella squadra, che sarebbe finito a vincere lo scudo a roma..
alla fine della stagione 97/98 dissi subito "perchè non vendono moriero che ha fatto la stagione della vita e il mondiale?".. pari pari ai vari pandev di oggi..
ma ovviamente non fu fatto e lui non si ripetè più..
poi simoni chiese boghossian e ovviamente arrivarono due mezze punte : pirlo (allora seconda punta) e baggio..
ricordano qualcosa i mascherano richiesti e coutinho e biabiany arrivati?..
@italo: "Il suo errore fu quello di non inventarsi il nome del modulo"...
ti immagini i vari allenatori guru fanfaroni cosa avrebbero dichiarato? Che avevano dato organizzazione alla squadra, compattezza e via blaterando. Invece Simoni ammise candidamente che il modulo era "palla a Ronaldo".
@eltopo: "alla fine della stagione 97/98 dissi subito "perchè non vendono moriero che ha fatto la stagione della vita e il mondiale?"
"poi simoni chiese boghossian e ovviamente arrivarono due mezze punte"...
corsi e ricordi storici.
Il 97-98 verrà ricordata per sempre come la stagione di Ronaldo, come la 86-87 fu di Maradona. Il livello era lo stesso, anzi è stato l'unico caso in cui qualcuno sia stato paragonabile al Dio Diego.
Il Fenomeno ha cambiato il calcio, facendo in piena velocità quello che gli altri facevano a malapena da fermo.
Il resto della squadra era dignitoso. Io non infamerei troppo la memoria di Djorkaeff, Zamorano, Winter. Pagliuca, Bergomi e Zanetti erano molto affidabili. Simeone un campione. Moriero ebbe una stagione di grazia, come i tre falegnami West, Colonnese e Galante. Se a tutto ciò si aggiunge l'allenatore più sottovalutato degli anni 90 si otteneva una buona squadra. Da piazzamento UEFA però...
Io ho ancora in mente il primo gol di Ronaldo nel derby d'andata 97/98. Costacurta fatto secco con un gioco di gambe ed un'accellerazione da brivido e poi puntuale a prendere il passaggio al centro dell'area. Un pari ottenuto con un rigore a favore dubbio e un gran culo. Il ritorno, con Eupalla voltata dall'altra parte, un bagno di sangue, a livello del derby d'andata dell'anno scorso, con un gol in contropiede del Dentone con un pallonetto in spaccata da antologia. Arrivò in fondo nell'UEFA, ma se avesse giocato per la Coppa con le Orecchie anziché per il Portaombrelli rischiava di arrivare in fondo anche lì.
Questo post è un tunnel degli orrori...
Andrea, non l'ho infamata: il centrocampo di quella Inter era più che buono e Simeone era davvero un campione. E' la difesa che era fatta di miracolati della vita, gente che senza quella stagione sarebbe ricordata per le presenze nelle pericolanti o addirittura in B. Tranne lo Zio, che però era a fine corsa, Cannavaro dell'anno scorso o del Real, e Zanetti, che comunque era un giocatore con evidenti limiti. Cioe: per quel periodo, difesa da campionato tranquillo, centrocampo da primi 5 posti e attacco migliore del mondo (anche se avessi giocato io al fianco di quel Ronaldo.....).
però Bergomi il mondiale 98 lo giocò in maniera decente (a essere ultraseverissimi), cosa che non si può proprio dire di Cannavaro
Cannavaro giocava molto sull'anticipo, perso quello ha perso praticamente tutto. Bergomi agiva come libero, e giocava di mestiere.
Sul valore della rosa: era arrivata terza l'anno prima, a 4 punti dalla zona-Champions. Con un fuoriclasse puro diventava da scudetto, ma già così poteva dire la sua in una serie A molto competitiva (non era mica il primo derby vinto 3-0 quello del '98...).
La cessione di Ronaldo nel 2002, poi, a posteriori non è stato questo gran dramma. L'Inter è andata a vincere tutto senza di lui, mentre lui stava a patire Capello al Real, stava a fare "i gol decisivi per il quarto posto" al Milan, o trotterellava al Corinthias. Senza nemmeno essere riuscito a disputare una finale di Champions...
Il paragone Moriero/Marchionni non ci sta né in cielo e né in terra. Facciamo Moriero/Krasic...
Simeone gran giocatore è già stato detto, Zio e Zanetti dignitosi, Pagliuca ottimo, il resto bah
And86, andava a vincere cosa? Nei 4 anni successivi alla cessione di Ronaldo si contano ben due Coppe Italia e uno scudetto a tavolino......E' evidentemente stato un affarone e una cessione indolore.....
beh, l'Inter ha vinto anche dopo Boninsegna, resta il fatto che scambiarlo con Anastasi e un piatto di risotto fu una cappellata bella e buona
dai, non si può dire che l'Inter ha vinto lo stesso senza Ronaldo dopo OTTO anni sennò rivalutiamo anche le cessioni di Pirlo e Seedorf per favore
il paragone si può fare limitato a 1-2 stagioni dopo la cessione e guardando il rendimento del suo sostituto sennò è puro illusionismo
Leo, non esiste proprio. Trovami uno che sta tra Marchionni e Krasic e possiamo essere d'accordo.
Perché sei te (se parliamo del Moriero 98 il paragone ci sta) rilancio con... SP7, chi altri?
"And86, andava a vincere cosa? Nei 4 anni successivi alla cessione di Ronaldo si contano ben due Coppe Italia e uno scudetto a tavolino......E' evidentemente stato un affarone e una cessione indolore....."
lui gioca ancora, nell'Inter giocano ancora suoi ex-compagni dell'epoca, il paragone ci sta tutto. Chi si è tolto più soddisfazioni da quell'agosto 2002 ad oggi? Quelli che sono restati.
Parliamo di Toldo, Materazzi, Cordoba e Zanetti?!?! Dai, non ci credo ragazzi....
@Jeremy: è una cosa che ho visto in parecchi interisti in questi mesi, la conquista del triplete ha avviato un revisionismo storico sulla gestione Moratti di dimensioni non indifferenti, adesso qualunque decisione del passato viene rivalutata
Certo (Toldo è ritirato comunque). Era andato via per spaccare il mondo, e invece l'hanno fatto i suoi ex-compagni, con Zanetti che alza la Coppa alla sua 700sima partita con l'Inter. Un pernacchio alla De Filippo ci sta tutto.
Vabbe a sto punto facciamo revisionismo pure su Matthaeus o Rumenigge....
Perchè? KHR era vecchiotto e logorato dagli infortuni, Matthaeus è stato un grosso errore della società che pensava fosse finito. E in un certo senso lo era, ma da centrocampista perchè come libero è durato altri 10 anni.
Ronaldo è stato ceduto dopo i due spaventosi infortuni avuti all'Inter, ovvero quando non era più nemmeno paragonabile a quello del 98. Io non lo rimpiangerei troppo. Certo non fu sostituito adeguatamente nell'immediato (per colpa delle lune di Adriano anche) quindi le critiche alla dirigenza ci possono anche stare, ma non era più il mostro visto il primo anno.
Detto questo, nella gestione Moratti le cappelle sono state tante e varie, c'è poco da revisionare. Direi l'Inter ha azzeccato qualche operazione (però eccellenti, su tutte i due brasiliani Maicon e Cesar) ma solo di recente
cmqe ha ragione Nick.
qui siamo al limite del grottesco.
Winter Dj Bergomi Pagliuca Simeone Zanetti seppur giovane ridotti al rango di figuranti.
L'unica cosa condivisibile sono i giudizi su Moriero e i tre che facevano legna dietro
No tanto per dire altri due a caso che non hanno vinto la Coppa con l'Inter.....
Zanetti era un figurante. Bergomi era a fine corsa, sugli altri mi sono espresso in maniera lusinghiera o comunque non certamente sminuente. Cioè Winter (quel Winter, non quello della Lazio)vale Thiago Motta, Simeone vale piu di Cambiasso questo è vero, Djorkaeff vale Van der Vart ma non certo Snejder e quel Pagliuca vale Julio Cesar (e forse sono stato pure buono).
No, scusate un attimo: diciamo sempre che per arrivare in fondo in campionato serve una rosa ampia; ora quell'Inter arriva in fondo a campionato e coppa con 2 campioni (Simeone e Pagliuca) e per il resto buoni-decenti-indecenti mestieranti e è tutto normale?
E per di più arriva in fondo a quel campionato, con quel livello, mica con la pietà attuale, e è tutto normale?
I resti mummificati di Ronaldo indossanti la maglia meneghina sbagliata sono bastati a terrorizzare tutte le difese italiane di quel campionato (anche quella nerazzurra, e infatti fummo puniti).
Non avrei ceduto Ronaldo nemmeno se avesse avuto funzionante solo il mignolo del piede sinistro.
Ma anche qui, chi sa la verità?
Quali sono le % della volontà di cessione da parte della società confrontate con la volontà di andarsene del giocatore?
Ho trovato abominevoli i fischietti del derby di marzo 2007.
Comunque il Ronaldo post Inter ha prodotto ancora cose come questa:
http://www.youtube.com/watch?v=xCayNnIEH88
Standing ovation di tutto l'Old Trafford. Credo che basti.
"E per di più arriva in fondo a quel campionato, con quel livello, mica con la pietà attuale"
So che sto per entrare in un terreno scivoloso... ma, sebbene concordi con la pietà attuale, quel campionato non è stato il massimo di quegli anni. Basti pensare all'Udinese terza...
Il Milan del Capello bis è passato agli annali come il peggiore dell'ultimo ventennio, la Lazio era all'alba dell'età d'oro (prima stagione di Eriksson) ma ancora acerba, la Roma di Zeman era bella ma non certo competitiva per lo scudetto, Parma e Fiorentina belle ma incompiute.
Era una bella Serie A, vero, ma di fatto l'unica grande squadra era la Juve, effettivamente tra le migliori d'Europa.
@Jeremy
in valori assoluti Djorkaeff vale Sneijder (peraltro il francese è molto più trequartista nell'accezione del termine).
Come dice anche Cydella (E Jeremy e Spike), l'Inter '98 non è certo una squadraccia. Ma il valore deve essere rapportato alla concorrenza di quell'anno (si era ancora in epoca '7 sorelle').
Per intenderci, quella Inter sarebbe da piena corsa per lo scudetto 2011, il fatto che lo sia stata per quello 1998 con quegli avversari è un miracolo frutto della presenza di un dio del calcio nelle nostre fila.
cydella
se ci lamentiamo a luglio per la campagna acquisti (cessioni) manifestando perplessità per la stagione a venire e oggi lo si fa notare la risposta è : "se avevate la palla di vetro.."..
poi leggo che con disinvoltura si mettono in relazione eventi lontani tra di loro negli anni come la cessione di ronaldo nel 2002 e i successi dal 2006 in poi?..
sono basito..
@andrea: io direi che una qualsiasi delle 7 sorelle sarebbe da scudetto oggi.
@eltopo: eccerto. Dovresti imparare anche te il gioco delle 3 carte.
In conclusione, direi che l'Inter ha vinto la champions perché ha venduto Ronaldo... era una strategia, non l'avevi capito? Mica come noi che abbiamo la sfera di cristallo e indoviniamo quando diciamo che Balotelli era meglio di Biabiany-Coutinho-Pandev.
PS: ma il Milan ha vinto 5 champions perché è andato in B?
Andrea, quello era il periodo delle sette sorelle. Che erano squadroni: tutte quelle squadre adesso si mangerebbero il campionato come fa l'Inter. Avevano una pletora di campioni impressionante, nessuno escluso. E l'Udinese stessa aveva una bella squadra, che oggi farebbe male a tutti.
Come distorcere il pensiero altrui. Chi ha parlato di causalità? Ho solo detto che la scelta di andare al Real per Ronaldo è stata infelice, visto che non ha fatto altro che godere degli ultimi scampoli dei Galacticos che il meglio l'avevano già dato senza di lui, o andare al Milan a farsi compatire per la goffaggine (ha spaventato i difensori nel derby? con un tiro da 30 metri??? In un derby vinto dominato e vinto dall'Inter poi). Avrebbe fatto largamente meglio a rimanere all'Inter, che nel frattempo si è tolta dallo stomaco due pesi non indifferenti in Italia e in Europa...
@ Cydella:
non sono d'accordo. L'anno seguente forse è vero (ma arrivarono Vieri, Salas, Mihajlovic alla Lazio, Veron a Parma, Bierhoff al Milan, il Trap alla Viola), ma nel 1997-98 ancora non erano le sette sorelle e sarebbero in corsa scudetto più o meno come lo sono Napoli, Palermo e Juventus oggi.
@And86
A parte che i metri sono 20, riguardati l'atteggiamento di Maxwell...
Calma, Veron e Mihajlovic giocavano alla Sampdoria e Bierhoff all'Udinese. La Lazio arrivo in finale di Uefa ed era gia una bella squadra. La Fiorentina idem e il Parma pure, che aveva gia Crespo e Chiesa davanti. Il livello della Serie A era eccelso.
la Lazio di Eriksson era talmente scarsa che finì in finale di coppa Uefa (e il Vicenza in semifinale di Coppa delle Coppe, ma vabbè)
poi dire che Ronaldo non è mancato all'Inter quando 10 mesi dopo si è andati a giocare una semifinale di Champions con Crespo al 30%, Recoba al 50%, Vieri disperso, Batistuta mummificato e comunque non disponibile in coppa, Kallon e Martins imberbi, beh,dire che non ci è mancato è davvero lisergico
permettete che senza fare troppi calcoli, se ho adriano ronaldo e vieri, io ai nastri di partenza della stagione 2002/03 mi presento con quei tre?
poi vediamo che succede..
e invece no.. vai con i vari ventola, kallon, recoba..
a me ai tempi parve un'occasione irrimediabilmente sprecata di rivincere la champions..
ma fesso io che non avevo capito la manovra per vincerla 8 anni dopo..
con un tiro da 30 metri?
Un tiro da 30 metri a difensori che sapevano che non potevano lasciargli tre metri di spazio neanche a 30 dalla porta.
Comunque il mio "tunnel degli orrori" si riferiva a tutta la discussione (da Di Natale a Balotelli a Ronaldo passando per Adriano)...certo che si continua a restare in attesa di vedere la fine del tunnel, convinti che nel frattempo potrà uscire qualche altra perla...:D
@ jeremy:
non ho detto che non fosse una bella Serie A, ma ancora non era quella delle sette sorelle, che fu la seguente.
La Lazio, come ho scritto, era già forte (infatti fu in corsa per lo scudetto quell'anno e fu finalista di UEFA) ma molti dei campioni arrivarono l'estate seguente, la Samp aveva buoni giocatori ma era quella di Menotti, il Parma idem aveva buoni giocatori ma quell'anno brillò poco, per non parlare del disastroso Milan, la Viola di Malesani e la Roma di Zeman non erano delle grandi squadre (sebbene avessero alcuni campioni, senza dubbio).
Posso concordare che in quel periodo la Serie A primeggiava, ma non quella particolare stagione
non primeggiava nella particolare stagione in cui ha portato 3 finaliste su 4 nelle 2 manifestazioni europee maggiori (CL e Uefa)?
sono a tanto così dall'arrendermi
nick
come mai non va bausciacafè?
ci state lavorando?
Sì eltopo...un aggiornamento globale che sta richiedendo (molto) più tempo del previsto...ma tornerà presto online completamente rinnovato!
("messaggio pubblicitario" l'ho detto? :P)
@ Axel:
Ancora... fu una stagione particolare, secondo me, in cui in campionato molte delusero le attese o altre come la Lazio furono molto discontinue, in questo senso il livello non fu eccelso. Era una buona Serie A, migliore dell'attuale (non c'è dubbio), ma le cosiddette sette sorelle furono l'anno seguente
ma non è che erano sette sorelle perché fecero tutte bene, perché nel 98-99 l'allenatore della Juve si dimise a gennaio e l'Inter ne fece passare addirittura 4
allora cosa diventa, il campionato delle 5 sorelle più 2 cugine un po' racchie?
tra l'altro, guardando le classifiche, scopro che la Fiorentina prima arriva quinta con 57 punti e l'anno dopo terza con 56, il Parma quinto con 57 e quarto con 55, le prime 10 del campionato 98-99 hanno fatto tutte meno punti delle corrispettive del 97-98 (solo una è a pari, la squadra che arriva seconda), non riesco a capire dove stia questa netta superiorità di un campionato sull'altro
Quoto in totale Axel: fu un grandissimo campionato: la dimostrazione di questo sono i punteggi bassi di tutte (Roma quarta con 59 punti), il decimo posto di un Milan sbracato sì, ma ne più né meno dell'ultimo di Ancelotti, che invece è arrivato quarto, le tre finaliste su quattro tra Uefa e Champion's, con il Vicenza in semifinale di coppa coppe ecc...
Ultima chicca, la classifica cannonieri:
27 2 Oliver Bierhoff Udinese
25 6 Ronaldo Inter
22 11 Roberto Baggio Bologna
21 Gabriel Batistuta Fiorentina
21 4 Alessandro Del Piero Juventus
20 5 Vincenzo Montella Sampdoria
18 Filippo Inzaghi Juventus
16 5 Dario Hubner Brescia
15 1 Luis Oliveira Fiorentina
14 3 Carmine Esposito Empoli
14 3 Abel Balbo Roma
13 1 Francesco Totti Roma
Sì Axel, forse mi sono espresso male. Non voglio dire che ci sia una netta differenza tra le due stagioni, ma che quella dove c'erano 7 squadre tutte sullo stesso livello fu la stagione 98-99, infatti equilibratissima. In quella estate Viola, Parma, Lazio (soprattutto) e Milan si rinforzarono
Ma vi rendete conto dei nomi? L'unico "intruso" è Carmine Esposito. Gli altri sono fenomeni, fuoriclasse o campioni.
"A parte che i metri sono 20, riguardati l'atteggiamento di Maxwell..."
Maxwell, noto per essere un marcatore implacabile!
Jeremy, per la serie facciamoci del male, ecco quella dell'anno dopo:
22 7 Márcio Amoroso Udinese
21 - Gabriel Batistuta Fiorentina
20 2 Oliver Bierhoff Milan
18 Marco Delvecchio Roma
16 2 Roberto Muzzi Cagliari
1 Hernán Crespo Parma
15 2 Giuseppe Signori Bologna
2 Marcelo Salas Lazio
8 Simone Inzaghi Piacenza
14 7 Ronaldo Inter
13 Filippo Inzaghi Juventus
12 Christian Vieri Lazio
Leonardo Milan
Paulo Sérgio Roma
3 Francesco Totti Roma
1 Marco Di Vaio Salernitana
4 Vincenzo Montella Sampdoria
1 Filippo Maniero Venezia
11 Phil Masinga Bari
4 Arturo Di Napoli Empoli
Roberto Sosa Udinese
2 Álvaro Recoba Venezia
22 giocatori sopra i 10 goal!!!
@and86: ma se Ronaldo era ormai un panzone fallito, non bastava un Maxwell qualunque a farmarlo? Poi dai, a 30 metri con difesa schierata, non è che il marcatore debba essere per forza Vierchowod.
Maxwell è una sega in marcatura, lo è sempre stato. Da fermo Ronaldo era ancora capace di tirare (bene) in porta, ma il calcio non si gioca da fermi...ad alti livelli almeno.
@And86
non a caso ho parlato dei resti mummificati. Eppure quei resti bastarono a terrorizzare le difese della serie A italiana.
Figurati cosa avrebbe fatto il Ronaldo 2003, quello dei 100 e passa gol nella Liga...
Peraltro nel 2003, 1 mese dopo l'hat-trick all'Old Trafford, un Ronaldo zoppo entrato dalla panchina nel secondo tempo fece venire i brividi a Jeremy e soci dopo che la loro squadra aveva stracciato il Real Madrid nel primo tempo.
Per carità, anche Kallon e Martins nella stessa competizione e nella stessa fase fecero venire i brividi in 10 minuti a un Silvano ancora epaticamente equilibrato...e appunto pensa a cosa avrebbe fatto il brasiliano.
Quel Ronaldo zoppo sarebbe stato meglio di quel Recoba zoppo e di quel Crespo zoppo, e non avrebbe fatto meno di quel Martins e di quel Kallon
Chissà se almeno quando Di Natale va a Milano qualcuno inizia a capire...
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