La Juventus che perde quote di mercato

di Federico De Carolis
La vera delusione della stagione bianconera non sono i risultati ma i dirigenti, da Agnelli a Marotta, colpevoli di spendere un budget da grande club con la mentalità di una provinciale...

Caro Direttore, 
adesso la Juve tornerà a vincere qualche partita e le polemiche e i dissapori finiranno per attenuarsi. Arriverà al top, magari a fine torneo, quando sarà fuori dalle grandi competizioni e tutti diranno che è stato un anno sfortunato. Di sfortune questa squadra sembra averne patite tante dai tempi di Calciopoli, il che lascia intendere che Moratti non abbia tutti i torti quando afferma che se l’Inter adesso vince qualcosa di strano prima deve esserci stato. Non è però questo l’argomento che vorremmo mettere a fuoco, anche se giornalisticamente un bel 'Moggi santo-Moggi diavolo' funziona sempre. Vorremmo solo dire, al di là delle predilezioni personali, che una Juve relegata al ruolo di comparsa non giova certo al campionato. Adesso che il calcio procede, pur con le contraddizioni di sempre, ma in un contesto completamente diverso dal passato, stanno venendo fuori dilettantismo e superficialità dei suoi dirigenti.

Cerchiamo di spiegarci meglio: a Torino evidentemente pensavano e hanno rafforzato l’idea con la loro campagna acquisti, che Milan e Inter avessero gli orecchini al naso quando hanno preso Ibrahimovic ed Eto'o e speso fior di milioni per altri fuoriclasse.
Forse hanno scambiato la Juve per la Samp che fa quadrare i bilanci e vende Pazzini (neppure quello sono riusciti a prendere) in pieno campionato. Forse pensavano di essere i più bravi di tutti, meglio ancora i più furbi. La crisi non è tanto economica, visto che le spese sono state ingenti, ma deriva da una mentalità che non può essere valida a determinati livelli. L’hanno ridotta a una provinciale che punta tutto sullo stellone. Prendere Krasic per poi assicurarsi fior di giocatori mediocri non poteva dare che questi risultati. Pepe, Quagliarella e via di seguito, per tacere di Amauri, con tutto il rispetto per le loro carriere, non sono mai esplosi negli anni giovanili e, questo, al momento del loro acquisto, ha fatto sicuramente riflettere chi ha un minimo di sensibilità calcistica e non si affida ai titoloni dei giornali per applaudire un giorno e smentirsi in quello successivo.

La meraviglia, più che per Del Neri, è per il comportamento Beppe Marotta che finora aveva dimostrato di avere qualità rispettabili. Nel calcio evidentemente ci sono dei limiti, soprattutto di mentalità, che non è facile superare. Almeno se non ci si adegua alle esigenze di un grande club. Ma come è possibile, di fronte agli infortuni, tirar fuori persino nomi come quelli di Floro Flores da aggregare alla Juve? Con i soldi spesi non sarebbe stato meglio assicurarsi due fuoriclasse sicuri da affiancare a Krasic, l’unico acquisto buono, e cercare di porre le basi per una grande squadra se non per questa stagione almeno per l’immediato futuro? Milan e Inter fanno, con tempestività e senso logico, quello che la Juve faceva una volta quando si assicurava giovani fuoriclasse come Sivori o atleti il cui valore era indiscutibile come Charles e riuscivano a vincere scudetti a ripetizione.

Adesso non solo non arrivano più a Torino giovani talentuosi, ma non si vedono neppure quei fuoriclasse che possono essere acquistati senza disperdere un budget economico corposo, gettato al vento per correre dietro alle mezze figure pensando di poter stare alla pari con le grandi. Quando arrivarono Buffon, Thuram e Nedved, grazie alla cessione di Zidane, si creò una squadra che, al di là di Calciopoli, era comunque di tutto rispetto. C’è la sensazione adesso che si brancoli nel buio senza una organizzazione capillare di osservatori italiani e stranieri, capaci di segnalare giovani emergenti, o di trattare fuoriclasse capaci di competere con quelli delle grandi squadre. Sì, hanno ridotto la Juve a una provinciale che non sembra neppure di lusso con una confusione che ha portato a una mediocrità allarmante e che potrebbe lasciar credere persino a un disimpegno della proprietà nonostante ci sia un Agnelli a capo del club. Se il mercato è cosa di Marotta, non si può dimenticare che la Juve è degli Agnelli.


Forse, proprio come diceva Bartali, è tutto sbagliato, è tutto da rifare, mentre resta la nostalgia per quelle grandi sfide il cui esito adesso è scontato. Un successo contro una grande diventa infatti casuale e una classifica preoccupante, almeno per le ambizioni dei suoi tifosi, riempie persino gli avversari d’un tempo di un minimo di pietà per una grande ora risucchiata verso il basso dai suoi errori a ripetizione. Che da provinciale, quale è ridotta, voglia scendere ancora più sotto? E’un interrogativo che bisogna porsi vedendo quel che succede da due anni a questa parte, un interrogativo la cui risposta positiva poggia su un mutamento di mentalità o su un rinnovamento epocale per il quale c’è necessità di quel coraggio che nessuno vuole trovare. E, allora c’è da aspettarsi ancora e solo una squadra non eccelsa che è costretta a puntare su Del Piero (a 36 anni ancora il migliore) per molti anni ancora. Il che forse non giova neppure al campionato, con i giovani che ormai quando iniziano a tifare lo fanno sempre meno per la Juventus. Invitiamo i dirigenti della Juventus a fare un facile sondaggio, prendendo a caso per strada dieci cinquantenni e dieci bambini. Chi parla di marketing e di mercato deve pensare al mercato. E i grandi colpi, fatti sparare dai giornalisti amici, sortiscono qualche effetto solo quando vengono messi a segno. Nessuno è mai diventato juventino per un titolo di giornale. Saluti e buon lavoro.


Federico De Carolis

55 commenti:

Dane ha detto...

Condivido la critica a certe strategie juventine, non molto l'apologia delle campagne acquisti delle milanesi.....

Arthur ha detto...

Ottima analisi.Però forse l'errore più grave è stato quello di puntare tutto su un allenatore come Del Neri.Sicuramente ha dimostrato in passato di avere ottime capacità però ha un limite,ovvero il modulo.Un modulo che per dare soddisfazioni ad alti livelli ha bisogno almeno di 2 ali di qualità indiscussa e una punta da almeno 15-20 gol,e questi giocatori hanno un costo che la juve attualmente non può o non vuole permettersi.

spike ha detto...

condivido il giudizio sulla dirigenza. meno il giudizio su certi giocatori, quaglia su tutti.

longinus ha detto...

ineccepibile o quasi.
sulla Juve che manca al campionato:chissenefrega.quando l'inter finiva sesta o il milan era allo sbando e ne prendeva sei in casa ero contento.cavoli nostri quindi.
ok,giudizio da tifoso,ma voglio dire,per una juve che scompare c'è un napoli che sale,c'è una roma che fa miracoli e lotta per lo scudetto un anno si e l'altro pure...insomma il campionato e la vita vanno avanti pure senza di noi.

marotta ha fatto vedere cose buone in provincia come riciclatore:è stato chiaramente preso per fare le stesse identiche cose anche qui,solo che non è cosi facile e la pressione è maggiore(nonostante il bonus agnello che perdura ancora).se sei fuori in questo modo da ogni cosa a gennaio è gia un fallimento.
e non gli si chiedeva lo scudetto,ma un campionato tranquillo ed un po' di strada in almeno una fra le due coppette.
il problema,come sottolineato nel pezzo,è di mentalità:è stata costruita una squadra di comprimari,spacciandola per "base solida".a questi a gennaio come"riparazione"sono stati aggiunti due campioni del mondo,pensate un po',del 2006.
appena l'unico elemento sopra la media è calato e il bomber che viveva una annata miracolosa si è azzoppato il bluff è stato scoperto miseramente.

l'unica cosa che mi rattrista davvero è che arrivando quarti(e ci arriveremo,piu per mancanza di avversari che per meriti nostri)mi dovrò vedere festeggiare un piazzamento in champions esaltato come uno scudetto e le facce della triade agnello-marotta-gigi mouse per un altro anno a dichiarare boiate.

VVVVVVVVVVVVVVVV ha detto...

Il fatto che abbiano piazzato lì uno come Andrea Agnelli la dice lunga sulle reali intenzioni della famiglia. D'accordissimo con Longinus se non ci siamo noi il mondo va avanti lo stesso tra 10 anni i ragazzini tiferanno Inter e noi che abbiamo visto giocare Platini e Boniek (a proposito andate sul sito e votate in massa Zibi per la 50a stella) e Rossi nella stessa squadra saremo gli unici ad avere qualche rimpianto. Gente mediocre per fare un lavoro mediocre, faremo la fine del Toro aspettando lo sceicco che non arriverà mai. Il rammarico più grosso è lo spropositato numero di milioni spesi in questi anni per gente assolutamente insulsa. P.S. Anch'io pensavo che Quagliarella fosse una pippa ma stavo per cambiare idea. P.P.S. Meno male che quest'anno gli Steelers hanno fatto il miracolo e almeno fino al 6 febbraio la stagione è salva. A proposito Roberto come va a finire il Grande Ballo? Perché non ci parli più di Football USA su Indiscreto?

VVVVVVVVVVVVVVVV ha detto...

Ah dimenticavo, non arriviamo quarti, purtroppo.

Unknown ha detto...

Titolo:
http://calcioxtutti.com/calcio/colabrodo-bianconero.html

Baba ha detto...

Secondo me l'errore principale fatto in estate è stato scegliere Del Neri, da lì si sono trovati praticamente costretti (a patto di non spendere parecchio) a fare un mercato di questo tipo!

p.s. @lizard, per il 6/2 speriamo ma gli altri mi sembrano molto carichi e noi abbiamo un Pouncey in meno :(

carloblacksun ha detto...

scusate ma non capisco una cosa, (senza polemica eh): quando si dice che la juve non dovrebbe acquistare mezzi giocatori ma solo fuoriclasse "che spostano" a chi si fa riferimento? perchè mi pare che un Aquilani in prestito gratuito o un Quagliarella in prestito oneroso siano dei buoni colpi, ma se vuoi comprare Dzeko devi tirare fuori 30 milioni cash al volo e bisogna vedere se lui vuol venire alla Juve...

A volte leggo commenti del tipo "risparmiavi 12 per Pepe, 12 per Martinez, 4 per Motta e 2 per Traoré e con 30 compravi Dzeko o Fernando Torres"... però non so quanto questo sia fattibile...

Mi fate i nomi di fuoriclasse prendibili con una spesa contenuta e che verosimilmente possano finire alla Juve?

longinus ha detto...

@carloblacksun: maicon 7 milioni,kakà idem,julio cesar 0,cambiasso idem,pastore 6 milioni.i primi che mi vengono in mente.butterei li pure ilicic a quasi niente,che a me piace e sembra a vere stoffa.

la storiella che alla juve pretendono i campioni e marotta non ha i soldi per prenderli non attacca.
a molti(fra cui il sottoscritto)sta bene una squadra che non lotta per vincere,che lotta per il quarto posto pure,piena di scommesse.
ma non una squadra piena di mezze seghe conclamate.
se spendi 6 milioni per pastore magari ci azzecchi magari no.
se spendi 7 milioni per pepe sei sicuro che bene non ti vada.idem per motta,martinez e la caterva di bollitoni stile toni e barzagli.

in sostanza:il made in italy torni a farlo a genova ed a venezia.

VVVVVVVVVVVVVVVV ha detto...

@Carloblacksun
C - A - V - A - N - I!
Però purtroppo forse devo darti ragione, se Floro Flores preferisce il Genoa, ci sta che Cavani potesse scegliere Napoli ma non hanno nemmeno provato a prenderlo.

vincenzo ha detto...

Analisi semplicemente perfetta. Capitolo allenatore e dirigenti: nè Marotta nè Delneri hanno avuto quel cambio di marcia necessario quando si passa dalla Samp alla Juve. Delneri, che ha modellato una squadra a sua immagine e somiglianza, cioè inzeppata di soldatini senza qualità. Marotta anche per il sottoscritto si è rivelato una delusione terribile. Che senso ha pescare quasi esclusivamente sul mercato italiano, che è inevitabilemnte espressione di un movimento scadente, quando all'estero puoi trovare tanti buoni giocatori a prezzi anche contenuti? Non era meglio comprare un Rudnevs al posto di Toni? Temo che i tanto decantati Marotta e Paratici scontino una conoscenza non ancora perfetta del mercato estero, un sistema di scouting non ancora a pieno regime, e sopratutto la mancanza di "contatti" necessari per arrivare su certi giocatori.
Ma sopratutto come è possibile costruire una squadra senza centravanti? Pensteci: se ciascuno di noi, nel suo ambito lavorativo commttesse un errore equiparabile a quello di Marotta, verrebbe licenziato seduta stante e magari rischierebbe pure qualcosa in termini di responsabilità professionale.
Capitolo proprietà: non credo che la Exor voglia investire cifre colossali per il rilancio della Juve, c'è un oggettivo problema di disinteresse da parte di chi i soldi li mette (John Elkann) e non credo che la passione di Andrea Agnelli possa compensare del tutto questo fattore. Penso che sia arrivata l'ora di passare la mano a uno sceicco, parte della tifoseria ormai comincia a pensarlo.
Ma non credo che ciò avverrà, purtroppo il calcio in Italia è da sempre uno strumento di consenso sociale e/o politico, e fa comodo legare il proprio nome a una squadra di calcio, anche con un appeal sbiadito.

transumante ha detto...

Io sono un po' stranito dai vostri commenti

-Che la juve vada bene o male, che abbia piu´o meno tifosi, non vedo come possa essere una cosa piu´o meno negativa per il campionato. Chissenefrega...il manchester non ha vinto lo scudetto per decenni ma la premier e´sopravvissuta

-i fuoriclasse arrivano se si sganciano decine di milioni per altri fuoriclasse. Anche avendoceli, come potete pensare che dzeko accetti la juve? Perche´la tifava da piccolo?

-pastore, ilicic, ecc,...ma intanto il palermo e´dietro. Ripeto: di milioni ne servono 200, poi ci puo´scappare l'affare, ma nessuno ha mai costruito con gli scarti degli altri

axel shut ha detto...

Lucio scarto del Bayern (cazzo, eravamo andati là per prendere Van Buyten!)
Samuel scarto del Real
Cambiasso scarto del Real
Motta scarto del Barcellona (e dell'Atletico Madrid)
Snejider scarto del Real
Eto'o scarto del Barcellona
aggiungici i Julio Cesar e i Pandev presi a zero, i Maicon a 7 milioni dal Monaco eccetera
come diceva Frankestin, "si può FARE!"

axel shut ha detto...

aggiungo, un obiettivo di tante squadre a gennaio era Forlan, scartato a calci dal Man.Utd anni e anni fa

transumante ha detto...

axel: ma secondo te tutti questi scarti sarebbero andati all'udinese?????

chiaro che no. Lucio e´andato nell'inter campione d'italia

snejder aveva rifiutato pure l'inter inizialmente, dovrebbe accasarsi con il napoli?

eto'o sarebbe andato alla lazio? su che pianeta?

ho citato tutte squadre del livello della juve. Oh, anche beckham e´venuto per due lire, ma chissa´come mai e´andato al milan e non al palermo

transumante ha detto...

ah, forlan...ma dove e´in classifica l'atletico madrid?

con forlan da trascinatore vinci la coppa uefa, che la juve mi sembra non gradisca

transumante ha detto...

ah, forlan...ma dove e´in classifica l'atletico madrid?

con forlan da trascinatore vinci la coppa uefa, che la juve mi sembra non gradisca

VVVVVVVVVVVVVVVV ha detto...

Infatti il problema principale è che ai giocatori del blasone non frega nulla. Ormai la discriminante è fare o non fare la Champions'. Per un giocatore bravo la trafila è diventata: arrivare al più presto in squadra da Champions', fare qualche stagione (meglio anche una sola) per mettersi in vetrina e poi il sogno proibito: Real, Barcellona Manchester (più United che City ma con i soldi che danno anche quello), Chelsea e a distanza Inter. La juve se non si qualifica nelle prime 4 non potrà nemmeno aspirare al ruolo di trampolino e questo i dirigenti proprio non vogliono capirlo!
@Baba Eh si la vedo brutta per Big Ben & company questi Packers mi sembrano proprio fortissimi, l'imbarcata presa sul 24 a 3 nella finale AFC poi non depone a nostro favore. Però anche Chicago che arriva ad un soffio dal pareggio con il terzo QB......

Dane ha detto...

"Che senso ha pescare quasi esclusivamente sul mercato italiano, che è inevitabilemnte espressione di un movimento scadente, quando all'estero puoi trovare tanti buoni giocatori a prezzi anche contenuti? Non era meglio comprare un Rudnevs al posto di Toni? Temo che i tanto decantati Marotta e Paratici scontino una conoscenza non ancora perfetta del mercato estero, un sistema di scouting non ancora a pieno regime, e sopratutto la mancanza di "contatti" necessari per arrivare su certi giocatori."

Gioco, partita, incontro!
Il Palermo come dice Transu è dietro ma a calcio si gioca in 11 e il Palermo (oltre alle tare ambientali) ogni anno smonta metà squadra.
Io credo che un trio d'attacco Cavani-Ilicic con dietro Pastore sarebbe di lusso anche per Milan o Inter, figuriamoci per questa Juve. Chiaro che andavano presi prima.
Rakitic è appena andato al Sevilla, 26 milioni sono tanti ok, ma sto qui lo si conosce da un quadriennio ormai. Come i vari Modric, Aguero, etc di cui parlavo sul Nestiforum quando nessuno li conosceva (come in questi anni parlo di Funes Mori, Lamela o Rojas...). e se sta gente la scopro io che la guardo solo in streaming, mi chiedo cosa cazzo guardino certi pagatissimi osservatori professionisti!...ah, già: le partite dell'Udinese...

p.s.: Axel, solo una precisazione: Forlan non fu cacciato a calci dagli inglesi, preferì andarsene perchè non voleva fare il Solskjiaer. Ruolo che eseguì bene, accontentandosi degli spezzoni di partita che gli venivano concessi (collezionò tante presenze ma con scarso minutaggio).
Preferì andare a giocare nel Villarreal che ai tempi ambiva al grande salto. Insomma, forse un po' sopravvalutato dopo il Mondiale l'uruguagio, ma (pur senza essere un fenomeno) sottovalutato prima perchè non avendo nome le "grandi" non han mai puntato su di lui... ;-)

Dane ha detto...

p.p.s.: poi è chiaro che, come dice Transu, non vai alla conquista del mondo con Forlan trascinatore, ma nella rosa di una grande ci sta. Per sostituire Sheva, per dire, sarebbe andato certamente meglio lui di Oliveira.....

axel shut ha detto...

@Dane: io contesto la frase "nessuno ha mai costruito con gli scarti degli altri", l'Inter ha più di mezza squadra arrivata per errori di valutazione altrui (anche campioni assoluti come Eto'o, Samuel e Lucio), bisogna saperne approfittare (e avere un pizzico di fortuna, perché no?)
uno può essere scartato perché scazza con l'allenatore, perché non utilizzato bene o non è adatto a un certo tipo di gioco, non si può dare un giudizio assoluto basandosi su questo (non era Sacchi che voleva Lineker al posto di Van Basten?)
ho fatto il nome di Forlan perché si diceva che Juve e Inter lo cercassero, potevo dire Tevez che il Man.Utd non ha voluto riscattare dopo 2 anni di prestito, qualunque squadra oggi lo prenderebbe al volo
che poi, neanche a me Forlan fa impazzire ma la Juve ha un attaccante migliore di lui?
quoto infine e Vincenzo e il tuo commento, certe volte mi chiedo se davvero giornalisti e addetti ai lavori ne sanno più di noi
quando la Juve ha preso Diego dal Werder nessuno si era accorto che il suo sostituto era già bravissimo poi arriva il mondiale e tutti scoprono Ozil
c'è un tifoso interista che (su un altro sito) da un anno e più parla di quanti bravi giocatori ha il Borussia Dortmund, adesso piano piano anche i giornalisti si stanno accorgendo di Kagawa, Sahin e Subotic
tutti possiamo sbagliare (io nel 2007 ho riso in faccia a mio padre che mi diceva "l'Inter doveva prendere Milito") ma se vieni pagato per scegliere i giocatori mi aspetto qualche conoscenza in più rispetto all'uomo della strada

Baba ha detto...

Ma, per fare un esempio, Robinho avrebbe rifiutato la Juve se l'avessero cercato? Ecco questo sarebbe già stato uno "scarto" che poteva servire più di un Martinez messo in fascia!

spike ha detto...

credo che la juve abbia speso + di 100 mln in due anni.
Ecco penso che almeno un lamela nella categoria giovani e un modric in quella affermati, poteva provare a prendere.

spike ha detto...

Marotta". C'è stato l'interessamento velocissimo dell'Inter che ha fatto un investimento importante. Noi non eravamo nelle condizioni di poter fare quello sforzo economico".
Questo è un anno di grande difficoltà economica per la società, la perdita di bilancio sarà consistente."

Cioè hanno fatto una serie di acquisti ad minchiam ed alla fine non avevano i soldi per il pazzo

Dane ha detto...

"uno può essere scartato perché scazza con l'allenatore, perché non utilizzato bene o non è adatto a un certo tipo di gioco, non si può dare un giudizio assoluto basandosi su questo"

Ma infatti sul discorso generale siamo d'accordo (pensa al Davids preso dalla Juve), contestavo solo il "Forlan preso a calci" perchè fu lui che preferì essere ceduto quando Ferguson disse "Forlan è il nostro nuovo Solskjaer" (e l'uruguagio "il miglior dodicesimo uomo al mondo" non aveva voglia di farlo).
Il resto del discorso lo condivido, il caso eclatante è quello del Milan: furono bravi a capire che certi giocatori scartati ne avevano ancora da dare (vedi Cafu), il problema è che poi si convinsero di avere chissà quali poteri taumaturgici ed imbarcarono una serie incredibile di cadaveri (Vieri il caso più eclatante, Dio solo sa quanto ho goduto!...)... ;-)

"tutti possiamo sbagliare (io nel 2007 ho riso in faccia a mio padre che mi diceva "l'Inter doveva prendere Milito") ma se vieni pagato per scegliere i giocatori mi aspetto qualche conoscenza in più rispetto all'uomo della strada"

Sì, tutti possiamo sbagliare ed infatti sbagliamo, ma io non pretendo nemmeno che gli addetti ai lavori abbiano più competenza: chiedo solo che abbiano la vista ed un po' di coraggio. Tevez e Mascherano erano già nazionali quando il Corinthians li prese per una cifra con la quale forse non copri nemmeno Pazzini.....

transumante ha detto...

baba: robinho avrebbe rifiutato sicuramente la juve, come avrebbe rifiutato sicuramente la lazio o il napoli

Baba ha detto...

Ho capito, allora cosa fai? Prendi un paio di mediocri in prestito e preghi di arrivare 4? Non mi sembra la soluzione migliore

Anassagora ha detto...

Axel

"c'è un tifoso interista che (su un altro sito) da un anno e più parla di quanti bravi giocatori ha il Borussia Dortmund, adesso piano piano anche i giornalisti si stanno accorgendo di Kagawa, Sahin e Subotic"

Attenzione che magari quel tifoso è mezzo tetesco e guarda solo il campionato tedesco....

Certo che ogni tanto qualcuno buono ce lo vede anche lui....

:)

K

Anonimo ha detto...

"....ed imbarcarono una serie incredibile di cadaveri (Vieri il caso più eclatante, Dio solo sa quanto ho goduto!...)... "

Dane, ma non eri Milanista?....................:-D

transumante ha detto...

baba: ma sono cadaveri se vuoi vincere lo scudetto, per entrare in champions vanno bene. Quando poi arrivera´uno sceicco a comprarsi la juve rivedremo il suo status. Adesso e´ sul livello dell'atletico madrid, valencia, tottenham, ecc

longinus ha detto...

"Sì, tutti possiamo sbagliare ed infatti sbagliamo, ma io non pretendo nemmeno che gli addetti ai lavori abbiano più competenza: chiedo solo che abbiano la vista ed un po' di coraggio. Tevez e Mascherano erano già nazionali quando il Corinthians li prese per una cifra con la quale forse non copri nemmeno Pazzini....."

non fosse gia stato detto,esclamerei:gioco,partita,incontro :))
nessuno(a parte il tirzan di turno che mi auguro non sia presente almeno qui dentro)chiede torres,benzema,aguero e manco robinho(che ha un ingaggio per noi da altro pianeta).
però se fosse possibile costruire una squadra che stia sempre intorno al terzo-quarto posto senza fare figuracce come quest'anno nelle coppe sarebbe cosa gradita.
il tutto senza spendere quei pochi soldi per delle conclamate pippazze italiane.
perchè io non so quanto vengano guardate le partite della Juve dai tifosi avversari,ma vi assicuro che vedere giocare motta e pepe è qualcosa di indescrivibimente triste.

spike ha detto...

dopo tutti questi post, per me la goeba doami vince 4-0 (fate pure gli scongiuri) :)

tiziamal ha detto...

per Mascherano e Tevez visto il livello che avevano raggiunto non ci voleva neanche tutto questo coraggio, sarebbe stato un affare sicuro...al massimo se proprio non avessero funzionato (vista la giovane età) la cessione non sarebbe stata comunque dannosa per le casse
riguardo ad altri nomi scritti sopra il Werder l'anno dell'esposione di Diego arrivò in finale di Uefa quindi,per accorgersi di Ozil,non era necessario neanche lo streaming:-D cosi come per Modric bastava guardarsi la quali della Croazia ad euro08(ed era pure nel girone dell'inghilterra)o anche solo la 1°amichevole dell'Italia post-Berlino...
la Juve aveva raggiunto un buon livello da2-3°posto nelle prime due stagioni di ritorno in A,dopo di che si trattava solo di rinnovare&svecchiare graduatamente la squadra inserendo forze fresche e talenti di prospettiva che avrebbero costituito la base al momento del declino di Inter&Roma, invece la frenesia del tutto e subito ha portato a mercati che sembravano fatti dal lettore medio di tuttosport(70-75mil di valutaz, con relativi ingaggi astronomici, per il trio Amauri-Merlo-Diego sono allucinanti)e anche quest'anno, finora, il più deludente è stato per me Marotta

Leo ha detto...

Dane però le partite dell'Udinese le guardano propio male! ;-)

PS: cmq io il Robinho schifato da tutti me lo son segnato, a fine campionato verrò a fare il bullo

Dane ha detto...

"Dane, ma non eri Milanista?....................:-D"

Guarda Francesco, qua il problema è trasversale e non riguarda nè Milan nè Inter ma la dignità delle persone. Al sol pensiero delle foto del matrimonio mi viene il vomito e quindi godo: hanno voluto Vieri?! E si becchino la marcatura su Adriano!...

Dane ha detto...

"per Mascherano e Tevez visto il livello che avevano raggiunto non ci voleva neanche tutto questo coraggio, sarebbe stato un affare sicuro..."

E' quello che dico! Cazzo, erano già nazionali, avevano già sdraiato l'Olimpica italiana, Tevez aveva battuto il Milan nell'Intercontinentale, Mascherano aveva massacrato Kakà&Co. contro il Brasile, cazzo ti renderai conto del livello, no?!...e nessuno (perchè il problema non è solo della Juve, eh?!...) ha il coraggio di investire per i due la cifra che poi verrà spesa dalla Juve per Melo?!...

"riguardo ad altri nomi scritti sopra il Werder l'anno dell'esposione di Diego arrivò in finale di Uefa quindi,per accorgersi di Ozil,non era necessario neanche lo streaming:-D"

Eh, ma le copertine eran già tutte occupate da Diego! Sai, in sto paese funziona come Holly&Beni, che c'è un giocatore copertina per squadra e poi figuranti......Ozil?! E chi cazzo è?! Ah, sì, "il gregario" di Diego... :-D

"cosi come per Modric bastava guardarsi la quali della Croazia ad euro08(ed era pure nel girone dell'inghilterra)o anche solo la 1°amichevole dell'Italia post-Berlino..."

Aspetta, calma. Modric alle convocazioni per l'Europeo era già prenotato dal Tottenham per 20-25 milioni (che non son neanche pochissimi). Il problema è che aveva 23 anni e giocava già da un po': a 18 anni aveva vinto il premio come miglior giocatore del campionato bosniaco e dai 20 ai 23 anni è stato il miglior giocatore di Croazia. Cazzo, parliamo dell'al di là dell'Adriatico, ce l'avrai un cazzo di osservatore che faccia il Caronte no?!...

"la Juve aveva raggiunto un buon livello da2-3°posto nelle prime due stagioni di ritorno in A,dopo di che si trattava solo di rinnovare&svecchiare graduatamente"

Il problema è che il buon livello l'avevano raggiunto raschiando il fondo del barile dei senatori.....il rinnovamento doveva cominciare parallelamente. Cioè, ti prendevi allora i vari sconosciuti come Modric, Rakitic, Cavani, Pastore, etc... Li usavi come riserve e li inserivi gradualmente (attraverso un allenatore fisso, con un progetto ben preciso) in squadra (non troppo diversamente da quanto fatto, con risultati diversi, per De Ceglie e Chiellini, per dire..) ed oggi ti ritroveresti in Champions con una squadra con un futuro davanti.....

"Dane però le partite dell'Udinese le guardano propio male! ;-)"

Non lo so Leo, in fondo si guarda sempre (come modello) ai più forti.....

"PS: cmq io il Robinho schifato da tutti me lo son segnato, a fine campionato verrò a fare il bullo"

Confermo, eravate solo in due (forse tre, non ricordo, ho un dubbio...) a credere in Robinho. Poi va anche detto che fin'ora Robihno ha meravigliato per qualità che prima non aveva mai mostrato e le uniche pecche non sono quelle a cui ci aveva abituato.....

tiziamal ha detto...

@dane
Mascherano: è solo uno dei tanti indizi dell'insipienza dei ds della serie A, e su lui ti quoto in pieno:è dalle Olimpiadi04(altro evento che dovrebbe essere abbastanza seguito e coperto)che mi ha folgorato,questa estate ho pure tifato perchè andasse all'Inter perchè ero curioso di vederlo confrontarsi con la serieA
Modric:so che gli Spurs l'avevano già opzionato, ma io mi riferivo a prima:presenze al mondiale06,gol a Livorno contro l'Italia,capitano(a23anni!)della Croazia nelle quali-euro...strano perchè dal numero dei ex-slavi presenti nella serieA si suppone che i campionati di quell'area siano seguiti abbastanza
Ozil-Diego:esatto...e poi vuoi mettere l'appeal mediatico di uno che già minorenne faceva faville in Brasile(che poi invece già la 1°esperienza europea sia stata negativa lo si è rimosso)con un quello di un turco-tedesco alla 1°stagione da titolare...bleah
Juve:non mi sono spiegato bene,volevo dire:dopo la 1°stagione di A con il nucleo storico, inserire già prospetti nuovi alla 2°seconda che nella tra la 3° e la 4° avrebbero costituito l'ossatura titolare(e gran parte della rosa) di una nuova Juve che avrebbe così avuto buone prospettive per il futuro
@Leo
Robinho sta sorprendendo anche me(anche se i mezzi tecnici c'erano sempre stati)...forse ha capito che dopo i mezzi flop di Madrid e Manchester questa era forse l'ultima occasione per il calcio europeo a grandi livelli

Dane ha detto...

Su Juve e Modric (già "perso" all'Europeo 08 ma non è che prima fossero mancate le vetrine...) ci siamo capiti, così come su Ozil e Mascherano (sul quale non tocco nemmeno l'argomento perchè ho già fatto venire la nausea a mezzo Indiscreto...).
Robinho sta convincendo al Milan perchè ha mostrato una disponibilità al sacrificio, una sagacia tattica e una continuità che fin'ora non aveva mai mostrato. Sembra quasi che gli sia finalmente scattata quella molla mentale che a Cassano non è mai scattata e a Pato e Balotelli non ancora.....

Silvano65 ha detto...

Robinho é in sfida aperta contro la porta e spesso vince la seconda ;-), come leggevo sul MN. Ciò non toglie che abbia un'abnegazione e una voglia notevoli, unite ad un talento niente male.

Leo ha detto...

Robinho sta anche stupendo per quanti goal sbaglia. Ne facesse la metà sarebbe il giocatore più forte del campionato. Così è solo uno dei più forti. Però a me faceva strano che uno che è titolare nel Brasile da cinque anni fosse considerato alla stregua di un brocco.

paperogha ha detto...

al di là delle assenze, degli infortuni e del mercato sbagliato, non è che la juve in questo momento sta subendo il classico momento di blackout delle squadre di Del Neri, che notoriamente a cavallo tra dicembre e gennaio sono sempre in ginocchio?

Leo ha detto...

Ovvio che sia così, di contro l'Udinese a primavera camminerà in campo, come hanno sempre fatto le squadre di Guidolin. Solo che questi sono alti e bassi da provinciale, se vuoi arrivare per lo meno quarto devi saper gestire meglio i momenti in cui sei fuori forma. Per es ieri dopo lo splendido goal di Marchisio (come ha sottolineato DelNEri stesso la prodezza incredibile in questo momento è l'unico modo per segnare della juve) c'era da reggere solo trenta min, non una partita intera. Una squadra con più qualità a centrocampo e attacco ci sarebbe riuscita.

paperogha ha detto...

E infatti fino ad ora questa discontinuità è uno dei limiti che non fa di Del Neri uno da squadra che ambisca allo scudetto. Però la Juve di quest'anno, momenti di esaltazione a parte, ha come obiettivo dichiarato il 3-4 posto, risultato per il quale Del Neri va più che bene. Guardando la classifica attuale, alla Juve mancano 3-4 pinti per essere in linea con l'obiettivo prefissato. Punti che forse si sarebbero fatti senza l'infortunio di Quagliarella (fino a quel momento la Juve aveva il secondo o terzo attacco del campionato).
Il fatto di aver ritenuto Iaquinta e Amauri delle valide alternative (o dei titolari addirittura) è il grosso errore della Juve di quest'anno, ma a chi va imputato, a Marotta, a Del Neri o ad Agnelli Jr?

francesco ha detto...

La Juve è ha 3-4punti dal quarto posto perchè Inter e Roma hanno 1partita in meno.
Se la vincono i punti diventano 6.
Oltretutto tolto il Milan che praticamente è sicuro,abbiamo Roma e Inter che hanno una rosa nettamente superiore alla Juve,almeno una fra Napoli e Lazio fra le prime quattro ci arriva e sono già finiti i posti.
Anche ammettendo che poi arrivino quarti mica vanno direttamente in Champions.Devono fare il preliminare senza essere testa di serie,mica la vedo tanto bene.

axel shut ha detto...

e questo è l'ultimo anno in cui ci sono 4 posti, dal prossimo sarà ancora più dura arrivare in Champions

Dane ha detto...

"Però a me faceva strano che uno che è titolare nel Brasile da cinque anni fosse considerato alla stregua di un brocco. "

Sì, ma non è che il Brasile sia l'Olimpo, eh?! Pure Melo è da anni titolare fisso del Brasile.....

p.s.: il problema di Robinho non è che fosse considerato un brocco, ma che è sempre parso un giocatore di grande talento ma poca continuità, troppa indole a giocare in punta dei piedi (cosa che ha ancora), incapacità a giocare con e per la squadra (e porprio qui ha meravilgiato tutti: adesso gioca da centrocampista offensivo, quasi!), scarsa personalità di fronte alle prime difficoltà (il che lo portava anche a sclerare con Mister, compagni, ambiente, etc...), etc...

paperogha ha detto...

la juve con 3 punti in più sarebbe a 38 con Roma e Inter a 41 (se vinceranno entrambe il recupero che manca) e Lazio a 40, cioè in lotta per il posto champion's. Non sto dicendo che sicuramente ce la farà, ma che la sfiga dell'infortunio di Quagliarella in anno di grazia ha tolto quei punti che nonostante il periodo orribile avrebbero potuto pwermetterle di stare lì. Poi magari Del Neri anzichè far riprendere la squadra da febbraio in poi , come gli capita di solito, finisce in una china ferrarian-zaccheroniana come quella dell'anno scorso. Ma ribadisco che al netto delle sfighe, la squadra è più o meno dove dovrebbe essere. La "fregatura
" per la juve è la grande stagione del Napolioltre ad una Lazio che sembra che cada cada, ma per ora rimane in piedi.

banshee ha detto...

ricordiamoci che la juve si è liberata di proposito delle due zavorre di coppa italia e coppa uefa, così da poter concorrere al meglio alla rincorsa al quarto posto...
così sarebbe davvero una stagione fantastica, roba da palermo o udinese (con tutto il rispetto).

marcopress ha detto...

Marea di banalità. A partire da Moratti “non abbia tutti i torti”. L’Inter vince perché si è sfaldata la più forte e le ha preso il pezzo migliore.
Le banalità del 90’. “Per tacere di Amauri”. E già perché questo sarebbe Amauri?? Piccolo invito all’articolista: leggere i commenti dei guru del calcio (non uno escluso) dopo la doppietta di Diego a Roma. “Due fuoriclasse sicuri”. Diego costava 25, quando sarebbero sicuri?
E pure le erbe-fascio perché fa comodo alla tesi. Quagliarella gioca la miglior mezza stagione della sua vita e passa per un cretino lo stesso, vabbè.
“Si creò una squadra che, al di là di Calciopoli, era comunque di tutto rispetto”. Anche al di qua. Poi è successo il cataclisma. E il calcio non è la pallamano.
“Un successo contro una grande diventa casuale”. Per nulla. Contro il Milan è stato legittimo, quasi meritato. Quando il primo cambio non era ancora Libertazzi.

Leo ha detto...

Marco ancora?

Dane il Brasile non è l'olimpo ma manco l'inferno, e, escluso proprio Melo (che senza svalvolamenti è comunque uno dei migliori mediani del campionato), ogni suo titolare maramaldeggerebbe nella serie A.

Ale ha detto...

Ok, vanno bene tutte le analisi tecniche e di mercato. Ma la Juve -comparsa che non fa bene al campionato o i suoi tifosi che calano tra i bimbi sono invece delle splendide notizie, altrochè problemi. Non perchè io ce l'abbia con la Juve. Semplicemente perchè una delle principali anomalie del calcio italiano è l'accumulo di attenzioni-risorse-interessi su 3 clubs, cosa che era contenuta entro limiti quasi accettabili fino all'inizio degli anni 80 e che invece si è accentuata in maniera massiccia in seguito ed ha raggiunto l'apice col berlusconismo. Anzichè sperare, come predica spesso il direttore, in un allargamento delle squadre potenzialmente vincenti, in una migliore e più equa distribuzione di risorse, stiamo qui a piangere se uno dei 3 nababbi invece del Ferrari si può permettere solo il Cayenne ? Che i bambini tifino Fiorentina, Udinese, Palermo, Genoa o Chievo anzichè sempre e solo Juve-Milan-Inter non è meglio ?

Silvano65 ha detto...

Ale, non é un'anomalia italiana. Non mi sembra che in Spagna le cose vadano diversamente; in Francia il Lione ha maramaldeggiato per un lustro e mezzo, in Inghilterra bene o male se la giocano quattro o cinque squadre nel medio - lungo periodo, in Germania c'é stata la sorpresa Wolsfburg ma per il resto anche lì é Bayern con qualche outsider sempre però fra quelle tre o quattro, e in altri campionati "minori" la musica è sempre la stessa. L'idea del Campionato Europero nasceva proprio per creare un torneo che riunisse queste 20 squadre circa e le facesse giocare tra loro, sperando che il tutto creasse un giro di soldi tale da giustificarne la creazione.

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La Juve perdente a me, personalmente, fa stare bene. Io c'ero negli anni '70, ero attaccato alla radiolina nel maggio '73, c'ero al Tempio a vedere la Juve di Platini e Boniek che ci spaccava le ossa e la sensazione di impotenza che ti dava a giocargle contro, un po' come un passero che becca una roccia. Vederli adesso prenderne quattro in casa dal Parma è una sorta di risarcimento, anche se la vera goduria e la catarsi definitiva sarebbe vincere un campionato in rimonta su di loro con sorpasso all'ultima giornata ;-) Attendo con ansia che la situazione torni ad essere la stessa anche per i bisleroni: i tifosi che si annoiano sono solo quelli delle squadre che non vincono

Modalità Screwdrivers Team supporter ON

;-)

Nick ha detto...

Silvano, anche noi attendiamo con ansia il normalizzarsi della situazione del Milan, con il conseguente inevitabile ritorno in serie b...

Scherzi (?) a parte, il tuo "Juve perdente Silvano sorridente" ti fa onore. Non siete rimasti in tanti a pensarla così, dalle parti di Hardcore.

Ale ha detto...

@Silvano 65. Dal punto di vista tecnico la tua osservazione è pertinente ma non dal punto di vista mediatico e della distribuzione delle risorse o del pubblico. Tieni conto che ad esempio in Inghilterra la stragrande maggioranza del pubblico ha un tale senso di identificazione con la propria realtà che la tifa indipendentemente dall'andamento (da loro la serie B fa 17.000 spettatori a partita e la C mi sembra si attesti sui 10.000). In alcuni casi sono i soldi della Champions a fare la differenza (soprattutto in Francia), non certo la canalizzaione del denaro televisivo interno, in altri lo strapotere economico di Real e Barca è determinato dai tanti soci quando non da situazioni finanziarie tutt'altro che limpide. In Germania hanno stadi pieni ma i media seguono pochissimo il calcio al di fuori dell'evento domenicale. Pensa che Von Bergen ora al Cesena e prima all'Herta Berlino ha detto che c'è molto più calcio parlato e pressione di media in una realtà come quella cesenate che a Berlino !