Le cento prassi

di Anna Laura
Le scommesse di Signori, i bond dei giapponesi, il Milan che vince sul campo, la commissione grandi stipendi e l'economia di chi non ci capisce una mazza.
 
1. Sono disillusa, non cinica. Non mi meraviglio affatto del nuovo scandalo scommesse, solo un nuovo scandalo come altri. Passando in rassegna ogni settore, ogni branca, ogni dove, c'è uno scandalo. In realtà la parola scandalo è inflazionata, dovremmo sostituirla con "prassi". Ecco, così va meglio. Signori (nomen omen) si diventa, sfruttando qualsiasi mezzo, lecito o no, il guaio è che noi lo permettiamo, nei fatti. Signori faceva il commentatore a Mediaset, era nel campo dei media e chissà quante scommesse si sono fatti i giornalisti sportivi italiani senza scandalizzarsi. Anzi, senza prassarsi. A Napoli, lo stesso giorno, il pm ha formulato le sue richieste di pena per Moggi e company, dopo anni di lotte giornalistiche prassistose. Giornalisti che prassisticamente difendono la loro posizione di potere, vogliono ancora entrate extra a rischio zero e sono disposti a turarsi il naso, tapparsi gli occhi e le orecchie. Prassi. Ma come siamo arrivati fin qua? Tramite il sentire comune, tramite l'insicurezza. Quante volte mi sono sentita dire: "Tu al loro posto non avresti fatto lo stesso?" Facendomi l'esame di coscienza posso dire che no, non avrei fatto lo stesso, non avrei mai venduto me stessa per comprare un'altra me, più ricca e potente e con amici potenti. Non tutti sono uguali: non dico i tifosi o i raccomandati, ma almeno gli avvocati di Moggi saranno in grado di comprenderlo.
2. Il 3 giugno di due anni fa, a Como-Brogeda, dogana italiana con la Svizzera, su un treno diretto là, vennero fermati due giapponesi con una valigetta che la nostra (???) Guardia di Finanza scoprì contenere buoni ordinari del tesoro americano per una somma di 134 miliardi di dollari. Centotrentaquattro miliardi, non milioni. Per la legge italiana, l'introduzione di questo denaro esentasse e non denunciato, e il suo trasferimento in Svizzera, una volta accertato la provenienza lecita, per la legge italiana dicevo, deve essere trattenuto il 40%. Fate un po' i conti, roba da super-manovra. Anche all'epoca il presidente del Consiglio era Berlusconi. Quei bond, secondo una perizia americana, sarebbero poi risultati falsi. Di vero c'è alla fine l'assordante silenzio dei media sulla vicenda, forse perchè si trattava della stangata del millennio (avrebbe fatto capire che tutto quello che possediamo non esiste) o forse semplicemente perché i giornalisti economici trovano più comodo stenografare le dichiarazioni di Montezemolo o della Marcegaglia. 
3. Cambiamo argomento, ma nemmeno tanto. Questo finale di stagione ha messo sotto i riflettori il triplete milanista. Non che il Milan abbia vinto Coppa campioni, Coppa italia e campionato. No, ha vinto solo il campionato. Non un campionato qualsiasi, ragazzi. Un campionato "meritato". Non un campionato solo "meritato", ma anche "vinto sul campo". Per differenziarsi dall'Inter, il Milan i campionati li vince cosi: meritati e vinti sul campo, tutti. Senza eccezioni.
4. Il giudice de L'Aquila ha rinviato a giudizio i sette componenti della commissione Grandi Rischi per omicidio colposo. La notizia del padrone che morde il cane. Gli uomini di scienza che trasecolano: ma come, la scienza non può prevedere i terremoti! E se avessimo fatto evacuare L'Aquila, ci avrebbero incriminato per procurato allarme. Ecco, il punto è questo, una commissione che non ha ragione di esistere. Una commissione che ha di scientifico solo gli stipendi pubblici. Funziona così: io sono un professore accademico di area politica definita, e rappresento il classico passepartout di legittimazione mediatica, non sono un politico e non voglio perdere il mio posto di professore (tengo famiglia), quindi mi mettono in quella commissione li. Prebende sicure, rischio zero. In effetti il giudice si accorge dell'assurdità:se non prevedono, se non possono agire quando prevedono, cosa ci stanno a fare?
5. Area del triangolo: base per altezza diviso due. Volume della sfera: quattro terzi Pi greco per raggio al cubo, un corpo immerso in un liquido riceve una spinta verticale dal basso verso l'alto pari al peso del liquido spostato...Sono alcune verità che vengono accettate da tutti, per la loro innegabile verificabilità. Non per questo sono populiste. Scorrendo i commenti di Indiscreto, noto che di economia io "non capisco una mazza". E' vero! Però tutti i guru e i professori delle università che insegnano economia, dove erano negli anni scorsi? Perche' nessuno di loro aveva previsto la crisi? Non scrivevano su Indiscreto, ma sul Corriere della Sera...Perchè nessuno propone soluzioni a questa crisi? Ve lo dico, dall'alto del mio capire una mazza: non hanno soluzioni! Però sono bravissimi nel convincere la classe media che ha qualcosa da difendere. Aderite ai fondi pensione, fate l'assicurazione medica privata, meno stato e più mercato, la globalizzazione ci lancia la sfida della flessibilità. Di economia non capiscono una mazza, ma loro almeno sanno scrivere bene.


Anna Laura

13 commenti:

Anonimo ha detto...

"Per differenziarsi dall'Inter, il Milan i campionati li vince cosi: meritati e vinti sul campo, tutti. Senza eccezioni."
oh brava Anna,ben detto!!!!!!.......

nanomelmoso ha detto...

quindi?

spike ha detto...

in questo post c'erano spunti interessanti come la vicenda dei "bond" sequestrati, ma i punti 4 e 5 mi hanno fatto passare la voglia di commentare.

Pura demagogia ed ennesimo esempio di mancanza totale di cultura scientifica.

qui krugman nel 2005 che bastona greenspan per i guai che stava creando con la bolla immobiliare

"If Mr. Greenspan had said two years ago what he's saying now, people might have borrowed less and bought more wisely. But he didn't, and NOW IT'S TOO LATE. There are signs that the housing market either has peaked already or soon will. And it will be up to Mr. Greenspan's successor to manage the bubble's aftermath."

ripeto 2005


sui terremoti poi, siamo nel ridicolo più totale. non c'è una metodologia la mondo in grado di prevedere dove, quando e con che intensità si verificherà un terremoto.

Martin ha detto...

Non ho capito il punto 3, giuro.
Era ironico? Era serio? Che dibattito vuole accendere o che interpretazione dei fatti vuole dare? Qualcuno me lo spiega?

francesco74 ha detto...

Spike infatti credo che il punto 4 intendesse dire proprio quello: che senso ha una commissione grandi rischi quando i grandi rischi di fatto non sono prevdibili?

@Martin
Credo proprio che il punto 3 fosse palesemente ironico

clinter ha detto...

Martin il punto 3 io lo interpreto così: avete rotto le palle per anni con la storia che i campionati dell'Inter non avevano valore e nel momento della vostra vittoria contro un'avversaria in palese decocentrazione e null'altro avete voluto sottolinearlo ancora una volta.
Patetici.
'Però sono bravissimi nel convincere la classe media che ha qualcosa da difendere. Aderite ai fondi pensione, fate l'assicurazione medica privata, meno stato e più mercato, la globalizzazione ci lancia la sfida della flessibilità.'
Miiii!!! Anna Laura ma sei pazza?
Mo' ti fanno il sederino a strisce.
Anzi, siamo paritari, ti faranno il culo a strisce.

Stefano ha detto...

Credo che l'ammissione di non capire una mazza di economia chiuda il discorso, e renda irrilevanti sia le considerazioni sugli economisti (preoccupazioni sulla bolla immobiliare erano state sollevate da anni, mentre sui CDS non si avevano dati), sia quelle sulla Commissione Grandi Rischi, che sono esempi dello stesso qualunquismo da bar.
A beneficio dei lettori: i terremoti non si possono prevendere; mille altri rischi naturali invece si; ergo, la commissione Grandi Rischi (che poi sono 4 persone, mica chissa' che) e' utile a dare raccomandazioni su mille altre cose (e in realta' pure sui terremoti, non sul "se" ma sul "come" e "dove").

Nick ha detto...

A me il punto 3 sembrava il più riuscito, pensa un po'...ma se non ci si rende conto di quanto ridicolo sia insistere sul campionato "meritato" e "vinto sul campo" vuol dire che siamo già in rianimazione.

Anonimo ha detto...

1 la gente ruba. ok. quindi?

2 interessante lo spunto. ma ti lamenti del mancato approfondimento e non porti alcun approfondimento a tua volta.

3 tutti i presidenti dicono stronzate populiste. ok. quindi?

4 leggere il commento al punto 1.

5 blog seri, di professori universitari seri (che tu disprezzi tanto non so perchè), prevedevano la crisi. ovviamente non la data certa.
con sta storia della "soluzione".
non è che con la manovrina risolvi tutto. non risolvi il problema del lavoro nero. non risolvi il fatto che la gente è avida ed egoista. insegni alle persone come si lavora. non diffondi cultura.
quindi? cosa chiedi? chi dovrebbe fare precisamente cosa?

cydella ha detto...

Ma i professori universitari cosa volete che ne sappiano?! O sono in mala fede o sono ignoranti (Giavazzi vi dice qualcosa?).

Sentito fior di professori dire "effettivamente non abbiamo previsto giusto"... "però non è giusto togliere i bonus perché altrimenti"

Oh, il controvalore dei CDS mondiali quante volte è il PIL mondiale? Altro che non c'erano dati... e poi assicurarsi su un bene che non si possiede, non fa passare per la testa a nessuno che possa portare a comportamenti "distorsivi"?
Il problema è che ci sono dei dogmi che se osi mettere in dubbio, ti fanno la pelle.

Jakala ha detto...

4. Un terremoto non si può prevedere quando arrivi, ma si possono fare controlli ed indicazioni sull'edilizia antisismica si veda ad esempio il Giappone. Certo se palazzi certificati come antisismici cadono, forse c'è un problema di corruzione e mancati controlli.

5. Che ci sarebbe stato un crollo tutti lo sapevano, solo come ha dichiarato un banchiere al parlamento americano "finché c'è la musica, noi continuiamo a ballare." Se l'orizzonte temporale è il trimestre e i dati da comunicare in borsa è duro pianificare per gli anni di carestia

axel shut ha detto...

prevedere i terremoti non so, mettere sabbia nei pilastri è un'altra cosa
e meno male che tutti hanno letto Saviano

Io so e ho le prove. So come è stata costruita mezz’Italia. E più di mezza. Conosco le mani, le dita, i progetti. E la sabbia. La sabbia che ha tirato su palazzi e grattacieli. Quartieri, parchi, ville. A Castelvolturno nessuno dimentica le file infinite dei camion che depredavano il Volturno della sua sabbia. Camion in fila, che attraversavano le terre costeggiate da contadini che mai avevano visto questi mammut di ferro e gomma. Erano riusciti a rimanere, a resistere senza emigrare e sotto i loro occhi gli portavano via tutto. Ora quella sabbia è nelle pareti dei condomini abruzzesi, nei palazzi di Varese, Asiago, Genova.

Gomorra, pagina 236

Stefano ha detto...

Due precisazioni:

- nessuno aveva dati su quanti fossero i CDS in giro, e su come fossero composti. Nessuno li ha neanche ora, per dire. Si sapeva che ci fosse un pericolo, ma era impossibile stimarne la dimensione. Poi ovviamente c'erano gli osservatori piu' attenti e quelli meno.

- E' ovvio che ci sono modi di prevenire i danni dei terremoti, ma non sta alla commissione Grandi Rischi andare in giro a fare i controlli. Loro fanno i consulenti sulla stima e le implicazioni dei rischi piu' vari, ed e' un contributo fondamentale ovunque, tranne che nelle chiacchiere da bar.

Poi se invece l'andazzo e' quello di dire "Signora mia, non c'e' piu' da fidarsi" e "secondo me qui sono tutti ladri", beh, allora facciamo pure a gara di qualunquismo... (Anche se temo che l'autrice abbia pochi rivali.)