di Stefano Olivari
Il terzo calcioscommesse della nostra nostra storia offre lo spunto (arriviamo milionesimi) per riflessioni sulle partite truccate, rispondendo alla vera domanda: come si possono individuare queste partite, senza avere informazioni privilegiate? I parametri principali suggeriti dai quotisti sono quattro.
Il primo riguarda i volumi di gioco; quando su una partita confluisce almeno il 20% di giocate in più rispetto alla media delle due squadre (il confronto con la media del campionato ha meno senso, dipendendo questa statistica anche dai bacini di utenza) si entra di diritto in zona sospetto. Il secondo è il rapporto fra giocate sull’esito finale (l’1X2 di totocalcistica memoria) e giocate su eventi speciali, in particolare quelle sul numero dei gol o sul risultato esatto: se quelle del secondo tipo sono superiori alle prime (anche qui non ci sono parametri assoluti, ma confronti con la media delle singole squadre) siamo in presenza di una situazione strana. Il terzo indicatore di sospetto è la quota del pareggio: quando i volumi la portano sotto 3,00 (quest’anno si sono visti pareggi offerti anche a 1,50 una settimana prima) significa che la partita è giudicata scritta. Il che non significa che sia truccata, ma solo che parte del mercato pensa che lo sia. Il quarto e secondo noi più importante parametro è il movimento delle quote live: quando si spostano in maniera illogica (esempio: la quota dell’Over 2,5 gol che si abbassa nonostante dopo mezzora il risultato sia ancora sullo zero a zero) c’è di sicuro qualcosa sotto. Conclusione per chi scommette onestamente? L’alternativa è fra saltare su un treno in corsa e dedicarsi a partite che sembrano pulite. Ma questa è etica, non matematica.
stefano@indiscreto.it
(articolo pubblicato sul Giornale)
12 commenti:
first
Il problema vero è che diventa un lavoro stare attenti a tutte queste cose.
Beh...può essere un problema per lo scommettitore, ma è ridicolo che rappresenti un problema per chi dovrebbe controllare la correttezza del sistema.
Anche perchè ci sono società che questo genere di analisi lo fanno per mestiere, che metterebbero su un sistema automatico di verifica in tre giorni e che (senza offesa ovviamente, diretto) ci metterebbero dentro altri 150 parametri che a Stefano magari non sono venuti in mente o che non "saltano all'occhio" dalla visione dei dati nudi e crudi.
(il primo che mi viene in mente può essere l'esistenza di una stagionalità o comunque di fattori legati al tempo sui volumi delle puntate)
Nick
si certo. ma se metti su un sistema di controllo poi come fai a fare qualche piccolo "aggiustamento"?:-)
Aams:
"Puntante anomale solo sull'Inter"
Per quanto riguarda la serie A, tra le grandi società solo l'Inter è coinvolta nel flusso di puntate anomale segnalate dai Monopoli di Stato (Aams) alla Federcalcio, e poi alla procura di Cremona, mentre non risultano coinvolte in questo elenco Milan, Juventus, Roma e Lazio. Lo afferma l'agenzia specializzata Agicos, ricordando che nell'elenco delle segnalazioni di gioco anomalo inviate, negli ultimi 12 mesi, dai Monopoli di Stato alla Federcalcio risulterebbero 16 partite di Lega Pro, 13 di Serie B, 6 di Serie A ed una di Coppa Italia. (Repubblica.it)
Allora direttore? Si farà sparire il punto 1 dai sommari ora?
Eh, Gobbo....:)
Dipende dal bacino di utenza, come al solito. Su Tuttosport la cosa sarà evidenziata almeno come Aguero che ha firmato, sulla Gazzetta tenuta bassissima (mentre per De Rossi c'è stato il titolo)...sarebbe interessante conoscere anche la suddivisione delle puntate, perché che l'Inter vincesse con vari gol segnati (poi non è stato così) poteva prevederlo chiunque, mentre la puntata sul risultato esatto già indica un'idea più precisa...
Dipende... dipende anche dal nome della squadra o del giocatore coinvolti. o no?
Ma il flusso anomalo riguarda la sola inter-lecce con annessa goleada o ci sono altre partite che ci vedono in ballo ? Segnalo inoltre le piroette di abete, sulle prime agitava la roncola, adesso che girano nomi di primissima schiera parla invece di prudenza, sensazioni da evitare e danni in nuce che si starebbero producendo. Le solite italianate insomma.
arturo aams afferma che sono 7 partite di a. a naso solo inter lecce.
aams ribadisce pure che controlla solo i dati dei concessionari legali. il grasso delle scommesse, a quanto riportano i giornali, veniva fatto all'estero o con canali illegali.
Come sempre condivido l'analisi fatta da Stefano Direttore.
In effetti quelli sono i parametri che balzano all'occhio seguendo le quote.
Certamente stare a monitorare il tutto diventa un vero e proprio lavoro che comporta oltrechè competenza anche pazienza.
Attenti però che non tutte le partite sospette poi entrano, anzi spesso ho notato in passato che era meglio giocar contro (bancare), anzichè puntare la quota in picchiata.
I motivi di questo sono complessi, in primis però vi sono speculazioni che su Betfair fanno grossi gruppi per far oscillare le quote, ed alla fine mettersi in posizione privilegiata, ma questo come dico è discorso complesso.
Chi scommette da tempo come me, ricorderà sicuramente gli strani movimenti sulla vecchia coppa intertoto, o meglio sulle qualificazioni alla stessa, quando nei periodi di luglio e agosto, venivano abbinati milioni di euro su squadre semisconosciute....guarda caso dei paesi dell'est.
Forse esistevano meno controlli, ma sta di fatto che se si era attenti si facevano notevoli affari...ma la festa purtroppo è finita.
Strani movimenti ho notato anche su camionati minori di paesi cosi cosi...tipo la serie b greca, dove spesso vi sono dei biscotti incredibili, non perchè io ne sia a conoscenza a priori, ma solamente guardando il movimento delle quote.
Detto questo, il mio consiglio è di evitare di giocare le partite sospette, perchè cmq alla fine ci si rimette e credetemi, una due tre puntate su certe partite, se poi vanno in porto ti fan mettere sul libro nero di alcuni book.
Saluti
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