Il Muro del Calcio

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7.789 commenti:

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clinter ha detto...

'Ma è un'analisi che parte da fatti episodici'; ti sei dimenticato questa postilla Jeremy.
Comunque speriamo in un bello scontro diretto Juve-Barça, così vedremo chi ha ragione(ovviamente vale solo la prestazione di Ibra).
Lo so, non frega un cazzo a nessuno perchè tutti impegnati nel tiro al Severgnini(di cui ho solo letto qualche risposta sulla sua rubbrica, per cui non ho modo di giudicare compiutamente), che mi sembra abbia come torto principale quello di far soldi senza fatica, scrivendo di cazzate interiste.

Straw61 ha detto...

"ma ho volutamente tralasciato il campionato dove a parte il Derby del cucchiaio su Nesta fece poco altro"...mah, Felix, io mi ricordo, ad esempio, un derby vinto 2-1 con Ibra che ne semina due sulla destra e la mette in mezzo per Cruz che segna da due passi e poi insacca il gol della vittoria al volo su assist di Cruz...per non parlare poi di tutte le volte che è stato decisivo con la Roma (vera avversaria di questi ultimi anni)...mi ricordo almeno 4 gol, ma vado a memoria. In sostanza, vabbè tutti i sacrosanti dubbi del mondo sull'Ibra versione Champions, ma non legittimiamo la straminchiata, tutta milanista e juventina, dell'Ibra forte solo con Reggina e Chievo, per favore...Tornando poi alle Champions scorse, mi sembra di capire che per molti, a parità di modulo di gioco adottato, se negli ultimi tre anni, invece di Ibra avessimo avuto, il più decisivo Eto'o là davanti avremmo fatto sfracelli, o mi sbaglio ?...no perchè adesso leggo che per far rendere al meglio Eto'o è necessario un impianto di gioco (centrocampo di qualità, trequartista, etc) che gli consenta di buttarla dentro da tre metri indisturbato...ma a Ibra tutto ciò avrebbe fatto schifo ? ma se Eto'o è così più decisivo in Champions perchè cambiare tutto ? lasciamolo là davanti da solo, come Ibra, che i risultati saranno sicuramente diversi...

clinter ha detto...

Dane, a proposito del parallelo ciclistico con squadre di calcio, mi ricordo di una Juve, tipica squadra da corse a tappe, perdere una finale per un gol di Miatovich(chiedo venia se non si scrive così),in netto fuorigioco, e perderne un'altra ai rigori, con una traversa di Conte, che a Manchester son stufi di sentir ronzare ancora adesso. E mi parli di corsa a tappe e corsa in linea.
La più bella partita che ho visto fare al Milan, finì 3-3, in finale con il Liverpool, ma doveva finire 5-1. Dimmi, a quale categoria si deve ascrivere il Liverpool?
A parte quella dei deretani a mongolfiera.

clinter ha detto...

Straw, a volte mi leggi nella mente.

Straw61 ha detto...

trema compare :-))

Dane ha detto...

Clinter, gli episodi ci sono da una parte e dell'altra, ma non credo sia culo se Milan, Real e Liverpool hanno avuto così spesso fortuna in Champions. O forse hai ragione tu, è tutta questione di cm e di culo. Ecco, diciamo che senza Ibra l'Inter in campionato avrà meno culo mentre in Champions non le sarebbe comunque bastato...

p.s.: sentir dire che Ibra a Barcellona mostrerà il suo vero livello è un po' pretestuoso. Sarebbe come dire che Rui Costa al Milan ha mostrato il suo vero livello vincendo una Champions o che Zebina l'ha mostrato a Torino vincendo due scudetti...

Copparoni ha detto...

Una considerazione un po’ provocatoria.

Si parla tanto in questi giorni del fatto che Ibrahimovic se ne voglia andare (o se ne sia andato) dall’Inter per avere finalmente la possibilità di vincere la Champions. “Nuove sfide, ormai qui ho vinto tutto”, mi sembra fosse questo l’esatto tenore dello svedese al termine di una delle ultime partite dello scorso campionato.

Ma aggiungerebbe realmente qualcosa alla carriera di Zlatan una vittoria Europea in una squadra devastante come il Barca? “Dipende da che ruolo avrà” mi direte voi, ma a me sembra che questa voglia di vittoria a tutti i costi sia una forzatura.

Henry ha finalmente vinto una Champions, ma è evidente che se l’avesse vinta nel 2006 con l’Arsenal sarebbe stata di tutt’altro sapore, sarebbe stata la SUA vittoria. Mi vengono in mente molti casi di altri sport, Mitch Richmond ha vinto un titolo con i Lakers, ma è evidente che se lo avesse fatto con la sua Sacramento sarebbe stato ricordato di più. Così come le vittorie di Payton (con Miami e non con Seattle), di Rice (LA e non Miami o Charlotte), Malone (se avesse vinto con LA e non con Utah). Oppure gli scudetti di Capello alla Juve (che siano stati poi revocati è un altro discorso..)
Voglio dire che la vittoria non necessariamente cambia la prospettiva su di un giocatore o aggiunge qualcosa alla carriera di un giocatore. Del Piero è stato un grandissimo dell’ultimo ventennio, ma non perché ha vinto un mondiale.

Spero sia chiaro il discorso.

Dane ha detto...

Fred, è quello che cercavo di spiegare col mio p.s. dell'ultimo post. Chiaro però che questo vale solo per noi nel fare una valutazione sul giocatore, mentre per il singolo giocatore vincere la Champions cambia eccome.
Tieni presente poi che gni giocatore è comvinto di essere Maradona e di non vicnere il Pallone d'Oro per colpa della sua squadra che non vince la Champions. Oh, stiamo pur sempre parlando di ragazzotti sportivi che spendono 10 mila € per un cellulare: qualcuno di voi ha mai sentito Simoncelli esprimere un pensiero?!...

eltopo1971 ha detto...

Fred perri

le motivazioni di ibra, quali che siano, per quanto mi riguarda sono irrilevanti e a dirla tutta nemmeno abbiamo il diritto di pretendere di esserne messi ala corrente..
uno nella sua vita privata e professionale fa le scelte che più gli si aggradano..

che mi frega se vuole andrasene per vincere la coppa del re, perchè lo vuole la moglie o per i soldi.. affari suoi..

a me interessa solo:
- se ibra giocherà con noi o no
- se no chi arriverà al suo posto o comunque come si organizeranno per supplire alla sua assenza..

Straw61 ha detto...

Fred, sono d'accordo con te. Oltretutto vai in una squadra che ha appena vinto tutto, ma proprio tutto. Cosa puoi fare di più ?...nulla. Una vera sfida, oltre che vincere con l'Inter, avrebbe potuto essere il Chelsea, vincere una champions a Londra l'avrebbe reso immortale.

clinter ha detto...

Dane, io ho parlato di culo del Liverpool, che ho visto anche superare il girone eliminatorio, o superare una qualificazione, non mi ricordo, all'ultimo minuto di recupero grazie al misconosciuto, dai cultori delle figurine almeno, Kuyt. Credo proprio nell'anno in cui perse la finale,meritatamente, per il colpo d'anca di Inzaghi.
Se poi non è culo raddrizzare una partita strapersa nel primo tempo e raddrizzata in 10 minuti 10, vedendo poi le streghe fino alla fine, allora non parlo più. Ma per restare al tema; proprio tu che hai sostenuto, non a torto, come fosse illusorio attaccarsi alla traversa di Ibra ed al palo di Adriano per mitigare la sconfitta interista a Manchester ti iscrivi al partito degli 'Ibra non decisivo in C.L.' Ma puttana eva, se il centrocampo non la vede quasi mai, se a Liverpool resti in 10 e subisci tutta la partita, se a Milano, con il M.U., solo la pietà di tutti i santi vestiti di nerazzurro ti impedisce di essere travolto, la colpa e della punta che le tre volte che tocca la palla non scarta tutti e non va in porta con la medesima? Anche all'asilo capiscono che i difensori della Reggina son peggio di quelli europei, ma dico, se spari a me, mentre corro, ti basta sparar un paio di volte per prendermi, prova a sparare a Bolt, quando fa i 100 m. Non sarà certo colpa della tua pistola se non lo prendi. Cazzo, Eto'o, in finale, tira una puntata controtempo, trova il portiere dormiente(sul suo palo) ed è un genio decisivo, Ibra prende la traversa interna ed è un coglione. Prendo atto che la stragrande maggioranza dei blogghisti e dei tifosi ne capiscono più dei dirigenti del Barcellona che buttano decine di milioni per uno non decisivo.
Forse lo faran giocare solo in campionato, che lui solo lì è bravo, in C.L. chiunque andrà bene. La realtà è che all'Inter solo Ronaldo ha impressionato più di Ibra. Vero che una volta a S.Siro ho sentito un tifoso interista dire di Ronaldo :'E' veloce , ma ha una finta sola'.
Questo la dice lunga sulla competenza tecnica del tifoso medio. Comunque ognuno resti della sua, tanto anche se segerà 800 gol in C.L. il merito non sarà mai suo, ma di Messi, Iniesta e anche di mia nonna. Io so che a me faceva godere vederlo giocare, e ai non interisti faceva torcere le budella.

Dane ha detto...

Clinter, un episodio può esser citato a mo' di provocazione proprio per negare leggi scientifiche ma non per avvalorarle: può esser culo una volta, non sempre. Il Manchester è fortissimo, il Liverpool ha avuto culo, il Villarreal?!...
Non ho mai detto che Ibra non è decisivo in Champions, ho detto che non è protagonista nei big-match. Decisivo lo sei se fai vincere la tua squadra ma da solo non vinci, protagonista lo può essere anche chi perde ma fino all'ultimo cerca di tenere a galla la sua squadra: tanto per capirci, nelle due sfide tra Milan e Ajax Chivu, Maxwell e Pienaar erano altrettanto giovani ma si fecero notare con buone prestazioni. Ibra sparì.
Idem alla Juve, poi con un derby giocato contro dei cadaveri (ricordo un Nesta che sveniva a ogni contrasto...) si compra l'immortalità e adesso andando a far da portaborse a Messi mi vince il Pallone d'Oro?! Eh no, cazzo...
L'ho detto, per me Ibra non è un numero 1, più o meno come Djiorkaeff è un numero 2 che con affianco un numero 1 può far la figura del numero 1. La figura...
Il Milan che ha vinto l'ultima Champions (al di là del culo contingente, ma si sa: Real e Milan han sempre culo...) non era complessivamente molto superiore alle ultime Inter. Però ha avuto un giocatore (non è così, ma cerco di semplificare) che si è caricato la squadra sulle spalle e l'ha portata in porto. Ed anche nella finale persa di Istanbul la sua prestazione fu eccellente.
Ora, al di là dei cm e delle traverse, ti pare di aver visto la stessa cosa fatta da Ibra (per poi perdere onorevolmente) oppure hai visto un giocatore che stava là ad aspettare la palla e quando ha avuto le occasioni ha sempre sparato fuori?! No, perchè tu ricordi la traversa, ma io ricordo le ciabattate sui cartelloni solo davanti al portiere, un gol di testa sbagliato (che se al posto suo c'è un difensore non riesce ad evitare l'autogol...), tanti dribbling molli sbagliati, etc...
In campionato Ibra è sufficiente per risolvere certe partite, in Champions ce ne vogliono altri tre col suo talento e un chilo in più di maroni. Per blaterare di Champions andavano affiancati ad Ibra due stelle, ma per arrivare ai quarti ci si arriva anche senza lo svedese...

p.s.: poi mi prendete in giro per i miei santini, però usando una semplificazione a mo' di provocazione, il coatto fa il cucchiaio all'Empoli in campionato, lo zingaro "bosniaco" fa il pallonetto al Barcellona in finale di Champions. La differenza tra i campioni e i fuoriclasse è tutta qua...

transumante ha detto...

clinter: certo, chi non la pensa
come te è un invidioso bolscevico...almeno qui ce la possiamo risparmiare?

vuoi trasformare 14-15 partite a eliminazione diretta, dove non ha oggettivamente toccato palla, in meri episodi...poi dai la colpa ai compagni, perchè ovviamente o'shea, evra, busquets, anelka sono tutti dei fenomeni

la realtà è che è un giocatore molto forte, tra i primi 10 al mondo, ma verso il decimo posto, che domina in un campionato mediocrissimo. Orase ne vuole andare, per motivi suoi. Appurato questo, la società sta tentando di ricavarci il più possibile, e per una volta sta facendo un affare colossale, valutandolo quasi quanto kakà. La squadra potrebbe addirittura diventare più forte, perchè guadagnerete un balotelli vicino alla porta, uno affidabile come milito, un altro top 10 come eto'o, hleb, motta, più un centrocampista di grande livello da 40 milioni.

ora, sinceramente, si riduce tutto a: fuori ibrahimovic, dentro eto'o+hleb+qualcosa da 40 milioni (fabregas?)
E ancora non vi va bene...vuoi avanzare un'alternativa?

Dane ha detto...

Transumante, non ti permetto di scipparmi il monopolio del flame!...sono io il litigioso del forum!... :-D
A parte gli scherzi dai, il caso Ibra è uno di quelli in cui basta spostare l'ago un po' più in qua o un po' più in là per dare un peso diverso alla propria opinione. Io stesso sono un detrattore di Ibra ma ho criticato la sua cessione, un po' come quando Baggio giocava ed io dicevo che era uno che non avrei mai comprato ma anche mai venduto... ;-)

Straw61 ha detto...

ah, come dimenticarsi del "campionato mediocrissimo", altro cavallo di battaglia dei nuovi perdentoni... adesso va in quella figata della Liga dove l'anno scorso la seconda in classifica ha preso due legnate da quei morti della Juve e la terza se la sarebbe giocata col Catania...

Eric ha detto...

@transumante: come diceva desideri "mi trovo pienamente d'accordo a metà".
Io sono fermamente convinto che la cessione di ibra con contropartita eto'o+hleb+40 sia un affare assurdo (ricordiamoci sempre che al milan l'anno passato è stato detto no ad una offerta di 25 mln) e che senza di lui l'inter giocherebbe molto più palla a terra, detto questo la storia del campionato mediocre mi fa un pò ridere, è un cavallo di battaglia che stanno cavalcando un pò troppe persone che ora prendono 20 o 30 punti di distacco.

cydella ha detto...

@eric: quando nel squadre di bassa classifica giocavano il capitano del Brasile, dell'Uruguay, quello della Jugoslavia a Verona, il centravanti dell'Argentina era nella Cremonese, a Bari c'erano Boban e Platt... e così, si poteva dire che il campionato era di alto livello. Comunque il barometro del campionato lo dà la coppa UEFA, nel quale le italiane fanno ridere. Se adesso le ultime 4-5 squadre sono da serie B sparata e la metà bassa sono una pietà misericordiosa, possiamo dire che il livello è alquanto basso?

PS: tengo all'Inter e non prendo 30 punti all'anno.

Eric ha detto...

@cydella: perchè, ora nelle squadre di bassa classifica spagnola e/o inglese giocano il capitano del brasile o quello dell'uruguay e il centroavanti dell'argentina è del rayo vallecano? E' il livello del calcio che si è mediamente ridotto, sono 2 anni che l'italia ha una flessione dal punto di vista europeo, ma questo si chiama ciclo di vittorie, è sempre stato così. Il problema è che in italia viene gestito male e quindi poi il campionato è venduto come un campionato di seconda fascia.

cydella ha detto...

@eric: non sono d'accordo. In Spagna giocano i Forlan, Giuseppe Rossi, Villa, Huntelar, Van Der Vaart,... in Inghilterra gli Anelka, Adebayor, Van Persie, Saha, Santa Cruz, Berbatov, Kuyt,... tutta la classe media che fa da supporto ai fuoriclasse e che alza il livello medio. In UEFA è ormai un decennio che le italiane non combinano più niente.
E poi oramai in Italia mancano addirittura i campioni affermati (Eto'o se arriva e poi un altro nome?). Siamo a livello di Germania ormai.

PS: i nomi fatti erano solo degli esempi (alcuni di quelli per me sono dei campioni).

Eric ha detto...

@cydella: il discorso uefa è una cosa che mi fa incazzare di brutto, cioè mi fa pensare davvero che i presidenti italiani siano tutti dei coglioni e che meritano di fallire una volta ogni 4 o 5 anni.
Il parma andò a mosca in una semifinale di uefa a giocare con le riserve delle riserve (perdendo 3-0), il livorno 3 anni fa giocò le partite con i rincalzi, quest'anno la sampdoria buttò via la qualificazione facendo giocare la marchetta del buon marotta, fornaroli. Purtroppo per la uefa vale il discorso della coppa italia, per uno strano discorso non vale più la pena giocarla.

In italia si è venuto a creare un effetto catena che ha trasformato il campionato italiano in una roba così: la A a 20 squadre, i personaggi tutti puliti che ci hanno gravitato attorno (e che lo fanno tutt'ora), la gente che pur avendo i soldi da investire non li investe perchè tanto è una presa per il culo e infine, mi duole dirlo, il mondiale vinto.

Marattroni ha detto...

@jeremy: attento, perchè anchè kuffour nel 99 disse: mi sono salvato in corner...poi andò beckham a calcare due angoli al 91esimo e 93esimo. :-)

clinter ha detto...

Dane, esser difeso da te, con cui ho avuto diversi scambi di vedute accesi, sulla litigiosità mi fa sperare che alla fine gli esseri umani possano anche comunicare, però tengo a precisare che ho parlato di culo del Liverpool in relazione al paragone ciclistico, non alla partita con l'Inter, in riferimento alla quale ho detto che ci ha schiacciati. non parlato di culo del Milan, ne del Real.
Son tifoso, ma non cieco, se e quando l'"odiato" Milan gioca bene, mi si torcon le budella, ma non riesco a disconoscere la realtà.
Transumante, di solito, quassù, il bolscevico sono io, forse hai scelto il paragone sbagliato, comunque mi stupisce la tua levata di scudi, forse ti ha irritato il riferimento ai 'rancorosi', che era riferito ai tifosi juventini, che si son sentiti traditi da Ibra, ed agli invidosi, riferito ai milanisti, visto che sembrava dovesse andare al Milan. Sicuramente ci faremo una ragione ambedue della divergenza di opinioni sull'argomento, ma permettimi di rispondere alla tua domanda sulle alternative. Io, ovviamente avrei tenuto Ibra, cercando di rinforzare il centrocampo, aggiungendo a Motta
,che deve in ogni caso confermarsi, un Xavi Alonso, che pare sempre sul mercato, a differenza di Fabregas, pur ottimo, ma molto meno raggiungibile, e avrei preso Diego. Son d'accordo che, assodato che Ibra se ne vuole andare e Moratti non vuole arroccarsi a difesa del contratto in essere, l'operazione rappresenta il massimo ottenibile, ma permettimi di insistere, non vedo genialità nel centrocampo interista. Certo se gli operatori di mercato interisti avessero la tua stessa intuizione su Fabregas, ne sarei felicissimo. Non per voler aver ragione a tutti i costi ,ma si vedrebbe realizzata la mia teoria, secondo la quale, per sostituire lo svedese servono due giocatori, uno che segna e uno che inventa sulla trequarti campo.
Nell'occasione son costretto a dissentire, tanto per cambiare, da Cydella. Leggere che il campionato italiano è scaduto perche non ci gioca più Platt e non ci giocano Forlan, Huntelaar, Van der qualcosa etc.. fa veramente ridere. Cazzo, Platt grande condottiero di Bari e Samp, con tutto il rispetto.
Proprio vero, il mondo è bello perchè è vario.
Per chiudere; sbaglierò, ma Eto'o e Milito son giocatori molto simili, forse il camerunense svaria di più ed è più veloce sulla corsa, ma a me pare che, di preferenza, occupino la stessa porzione di campo. Spero che il'regalo' Eto'o-Hleb non equivalga a Ronaldinho-Zambrotta, giocatori, se si può dire, in fase calante.
Timeo danaos, et dona ferentes. Vi saluto.

ruben ha detto...

Eto'o sono tre anni che si dice sia in fase calante. Gia' un anno fa Guardiola faceva di tutto per liberarsene. Ed effetivamente anche a me sembra ogni anno che manchi un po' di brillantezza, o che il suo gioco sia un po' meno ispirato della stagione precedente. Poi vado a guardare i numeri e penso che dovrei stare zitto.

Riguardo al caratterino del camerunense (che potrebbe spiegare la smania di Guardiola a darlo via): e' semplicemente una prima donna a livelli assurdi. Ha bisogno di sentirsi dire che e' il piu' forte di tutti.
All'Inter lo sarebbe, e Mourinho lo saprebbe gestire come pochi.

Dane ha detto...

Clinter, so benissimo che sei abbastanza grande da difenderti da solo, è che mi dispiaceva veder buttata in vacca una discussione che è molto delicata per i suoi equilibri, come ho detto (poi se ci fosse una lite e non ci fossi io di mezzo i miei detrattori rimarrebbero senza argomenti...).
Per quanto riguarda il culo facevo un discorso generale, per quello ho messo di mezzo Real e Milan (se certe squadre vincono più facilmente in campionato o viceversa un motivo ci sarà: caratteristiche fisico-tattico-tecniche, esattamente come nel ciclismo...).
Su Ibra e la sua sostituzione siamo più o meno d'accordo, su Platt no: Platt alla Juve non è granchè, ma al Bari è tanta roba. Il livello medio di un campionato lo si giudica da quello e dal fatto che Zico giochi nell'Udinese e non nella Juve. Oggi il più grande talento italiano gioca nel Villarreal non nel Barça, l'erede di Boban gioca nel Tottenahm (35 milioni, per un allora 22enne emergente non ancora affermatosi a livello internazionale...) non nel Manchester, il centravanti del Brasile gioca nel Siviglia, il suo compagno di reparto nel City. Da noi sta gente non riescono a comprarsela manco le Grandi (?!...).
A me il cambio di vento pare evidente, poi non so...

p.s.: Etoo per me è stato il miglior centravanti di questi ultimissimi anni, prima punta ma capace di svariare e giocare a calcio perchè completo, tecnico e atletico in maniera incredibile. E' in evidente calo dall'infortunio di due anni fa, nonostante questo riesce a regalare ancora giocate di classe e l'anno scorso mi son preso una personale rivincita (certo che descrivere il suo gol come un gol di culo, Clinter: poi il provocatore sono io... :-D ). Però senza essere un muscolare è sicuramente uno che si basa molto sull'atletismo e i bene informati danno in calo. Vedremo, di certo è una prima punta, e se verrà messo esterno nel tridente a lato di Milito (che dovrebbe prendere il posto di Cruz in qualità di riserva di lusso...) ci sarà da chiamar l'ambulanza.....

transumante ha detto...

Ecco, finalmente e' giunto il momento: mi hanno dato del gobbo che rosica perche' sta 20 punti dietro...sono andato a controllare, quest anno i punti di svantaggio sono stati 50 tondi tondi. Spero di avere diritto di parola, ma se volete mi limito a discutere della serie b, dove partiamo favoritissimi...

sul campionato mediocrissimo: e ridete pure, io la sesta spagnola che elimina la prima italiana me lo immagino benissimo, ma il barca che le prende dal genoa mi risulta
difficile...si , il grande palermo, il fantastico napoli, il genoa spettacolo...

clinter: se volevi diego e xabi alonso, allora forse ibrahimovic non fa tutto da solo, e il centrocampo e' da rinforzare a prescindere...ma davvero, quello che mi stupisce e' di veder considerato il finto svedese come una divinita', senza la quale la squadra naufraghi manco fosse l'inter ronaldiana...ti ricordo che anche contro di lui in porta c'era van der sar

ma poi avete in casa un ibra piu' abbronzato, piu' arrogante, piu' palle-munito e piu' giovane...

jeffbuckley ha detto...

eric, sono pienamente d'accorod a metà col mister non l'ha detto Desideri ma Garzya
cyd: che palle sta storia che una volta nelle piccole squadre giocavano grandi campioni... la erie A era a 16 squadre e c'era il tetto di 1, 2 o 3 stranieri. la sola rosa dell'inter spalmata sulle prime 16 di oggi sarebbe equivalente a quei tempi.

axel shut ha detto...

va bene che c'era il tetto a 1-2-3 stranieri ma questi ci volevano venire in Italia, adesso scappano
rimettendo il tetto oggi, Kakà, C.Ronaldo, Benzema, Fabregas, Messi verrebbero da noi? mi permetto di dubitarne
comunque tutti 'sti Hagi, Stojkovic, Francescoli e Boban nella rosa dell'Inter non li vedo

jeremy ha detto...

Transumante: ho visto la foto di Urbano con la maglia della Cairese. Cugino, vi sono vicino in questo brutto momento.....

eltopo1971 ha detto...

con questi discorsi non stiamo sminuendo il valore delle coppe europee conquistate in quel periodo dalle italiane?..

voglio dire, se i campioni giocavano tutti qua con chi dovevamo vedercela in europa?

per non parlare dell'assenza degli inglesi e degli anni che hanno impiegato a riambientarsi in europa..

jeremy ha detto...

Eltopo, era il nostro campionato ad essere di un altro pianeta. E infatti per dieci anni (!!!!) la Coppa Uefa è diventata una Coppa Italia Vip, piazzando per 8 anni consecutivi (10 finaliste su undici edizioni: peccato per il 96)almeno una finalista e facendo 4 finali "fratricide". A questo devi aggiungere ancora 7 finali di Coppa campioni consecutive (9 in 10 edizioni consecutive) piu uno stuolo di finali di Coppa Coppe. Senza aggiungere la quantità industriale di semifinaliste di ogni ordine e grado (dall'Atalanta in serie B al Vicenza....).

axel shut ha detto...

no perchè essendoci appunto un limite agli stranieri molti comunque forti l'Italia non la videro nemmeno di striscio (Butragueno, Hugo Sanchez, Valdano, Schuster, Lineker, Keagan, Kempes)
i top player mondiali però erano davvero tutti qui (Maradona, Platini, Zico, Rummenigge, Passarella, Falcao) e anche molti classe medio-alta (Bertoni, Diaz, Brady, Boniek) che oggi però stanno più in Spagna e Inghilterra

clinter ha detto...

Transumante, io mi ricordo benissimo che tifi Toro. Solo per dire che le mie osservazioni non erano rivolte a te, ma generiche.
Considerazione conclusiva sul come mai io consideri Ibra insostituibile. Io ho visto tutte, o quasi, le partite dell'Inter da anni, conseguentemente, volente o nolente, ho dovuto rendermi conto dell'incidenza di Ibra sui risultati dell'Inter, in passato ho parlato di percentuali intorno al 35-40 %, che ovviamente non è il 100%. Detto ciò, le opinioni sono opinioni, non certo verità scolpite nella pietra, tantomeno le mie. Fra l'altro mi pare che più di una volta ci siam trovati d'accordo su altri argomenti, se non sbaglio; vogliamo farci il sangue amaro per il giudizio su un giocatore? Non penso. Saluti.

Massimo ha detto...

Scusate, ma che ci azzecca Bronzetti con la trattativa tra Inter e Barcellona? Ma non è consulente del Milan?

jeremy ha detto...

Massimo, certe volte penso che Bronzetti sia l'unico che conosca lo spagnolo e i contratti iberici. Incredibile: ogni volta che si passano i Pirenei si deve pagare dazio a questo qua.

Massimo ha detto...

@ Jeremy: sì, ma il bello che Kakà va al Real e lui non c'è, il Milan tratta Luis Fabiano col Siviglia e lui non c'è, il Milan prova a prendere Huntelaar dal Real e lui non c'è...

eltopo1971 ha detto...

jeremy

appunto, perchè le altre in europa erano scarse e i loro campionati impoveriti..

jeremy ha detto...

Davvero Massimo?! Questa cosa mi turba: si sarà incazzato per l'ultimo conto non pagatogli da Giannino?!? eltopo, non è proprio cosi: noi avevamo la creme de la creme ma con i limiti agli stranieri ne restavano parecchi fuori dall'Italia, anche di altissimo livello (mi viene in mente Romario oltre a quelli citati sopra da axel). C'è una differenza abissale tra il modello con 3 stranieri e l'attuale. Non sono paragonabili.

Nick ha detto...

Brevemente e per onore della verità: Eto'o fu scaricato l'estate scorsa da Guardiola insieme a Ronaldinho e Deco. Lui si impuntò e rifiutò ogni trasferimento probabilmente, da figlio di puttana qual è, con l'unico scopo di far pagare caro quell'affronto al Barça.
E infatti.
Durante la stagione si prende il posto di titolare inamovibile e la mette dentro 35 volte o giù di lì.
Dopo la Champions vinta, tutti a chiedere venia e a proporre rinnovi su rinnovi gentilmente respinti con un "vi attaccate al cazzo, non mi volevate fuori dalle balle l'anno scorso? Me ne vado a gennaio, gratis. Grazie di tutto"

Perchè magari ora le continue proposte di rinnovo fra maggio e giugno me le ricordo solo io, ed Eto'o è quasi quasi uno scarto del Barcellona...

Le dichiarazioni di ieri di Guardiola mi sanno tanto di tirata d'orecchie dalla società con qualcuno che gli dice "Ciccio, tu hai alzato questo casino e tu te ne assumi la responsabilità"

jeremy ha detto...

Molto plausibile come discorso. Quindi Etoo dal Barca non si muove se non lo ricoprono di soldi altrove.

eltopo1971 ha detto...

jeremy

non era solo questione di piedi buoni o meno..
pure tatticamente ce li amngiavamo..
io me le ricordo parecchio fesse le squadre straniere di quell'epoca, che una qualunque italiana di medio livello le fregava facile con un po di difesa e contropiede..

Anassagora ha detto...

GRAZIE NICK!!!

Scusate poi Bronzetti non c'entra nulla... è solo andato a cena con il procuratore di eto ò ... non facciamoci infinocchiare da skysport... tra l'altro mi chiedo come mai nessuno abbia mai detto che quel, pessimo, ristorante fosse chiuso sino a circa un mese fa per problemi con l'ufficio d'igiene....

..è qua vicino al mio ufficio.. veramente pessimo... anzi la prossima volta ci porto eric solo per infastidirlo.

K

Leo ha detto...

L'indebolimento del campionato italiano è fin troppo evidente (siamo a livello di quello tedesco), e non toglie nulla al vincitore dello scudetto, che è sempre il più forte in quel periodo, come vincere le coppe non toglieva nulla negli anni '90, seppure era sempre un discordo tra italiane.
Purtroppo l'impoverimento non è frutto dei soldi, ma della qualità degli italiani. Quando i tuoi fantasisti erano Baggio, Mancini, Zola, Del Piero, Totti, i tuoi attaccanti Signori, Vialli, Vieri, Inzaghi, Chiesa, Montella e i tuoi difensori si chiamavano Baresi, Maldini, Costacurta, Ferrara, Vierchowood, Bergomi, Tassotti, Ferri, Di Chiara, Benarrivo (i centrocampisti, esclusi Ancelotti, Donadoni e Albertini non erano granchè ma vabbè), i campioni stranieri venivano più volentieri. Adesso, chi sono i giocatori con cui sperano di giocare? Nella formazione titolare italiana, forse il solo Pirlo al meglio avrebbe giocato al posto di qualcuno qui sopra. Dane ha appena detto che Giuseppe Rossi è il nostro miglior talento, ora rispondetemi: vale un Signori? E giovinco che vale tra i nostri fantasisti sopracitati? Speriamo in Balotelli

Eric ha detto...

@andrea: beh ti ringrazio, tanto il livello dei ristoranti dove mi porti te farebbe rivalutare in meglio gli autogrill.

concordo pienamente con nick, eto'o non è uno scarto del barcellona, cioè è un pò differente la cosa...

jeremy ha detto...

Vero, concordo con eltopo ma soprattutto con Leo. Eravamo piu forti in tutto: la classe media italiana era eccellente e quindi avevi una base dove inserire quei tre stranieri giusti che ti facevano la differenza dove necessario. Oggi il mercato è il mondo e quindi è decaduto il valore aggiunto di avere una base "nazionale" valida.

jeremy ha detto...

Eric, Andrea: questo vostro beccarvi nasconde qualcosa....Andrea, non è che è tuo cliente e lo hai fatto adeguare?!?!?

Anassagora ha detto...

@ Jeremy, si... ma non ha adeguato

@ eric... ti porterò da giannino, se si rivela un posto del cavolo con un rapporto prezzo/qualità indecente paghi te.... cattivo! parlar così male della taverna e dei giovani piadinari!

jeremy ha detto...

Andrea, ma il nostro agente di commercio è doppia c? Normale non lo potra mai essere.... :-)))

campatelli ha detto...

A me quando sento tutto questo pessimismo sul calcio italiano, cadono letteralmente le braccia...
Da sempre in ogni campo (economia, Storia ecc) ci sono state delle fasi...persino la Terra nel corso di miliardi di anni ha conosciuto l'alternanza di periodi di desertificazione e glaciazione...
Ora, lasciando i panni di Piero Angela e tornando AI miei, dico che secondo me si sta esagerando nel gettare m...sul nostro calcio...
E' inutile ricordare che siamo Campioni del Mondo ma questo per alcuni è solo un dettaglio...però se andiamo oltre ed esaminiamo i dati per esempio delle ultime 10 Champions, dal 2000 al 2009, su 10 edizioni, 4 sono state vinte dalle spagnole, 2 dalle inglesi, 2 da italiane(è vero entrambe dal Milan,ma una finale è stata vinta ai rigori contro un'altra squadra italiana, che poteva benissimo vincerla anche lei) una a testa da portoghesi e tedeschi...
Non mi sembra che il calcio italiano sia anni luce indietro rispetto ad altri se non altro a livello numerico di titoli vinti...sarebbe bastata una vittoria in più per noi ed una in meno per gli spagnoli per stare in testa a questa piccola graduatoria.
Semplicemente ora c'è una fase in cui, per un insieme di fattori, qualcuno vince di più...
Qualcuno qui dimentica o vuol dimenticare che nel 2006 sul calcio italiano si è abbattuto un ciclone...da cui le 2 squadre più titolate e che in Europa andavano più avanti, sono uscite con le ossa rotte...e ci vorrà ancora del tempo prima che possano ritornare quelle di una volta...
Adesso la squadra che in Europa parte con l'onore (e l'onore) di essere la più forte è l'Inter...che la Coppa non la vince da 50 anni quasi...quindi non propriamente avvezza a tali traguardi...
In Spagna le Coppe le hanno vinte Real e Barcellona, in Inghilterra Manchester e Liverpool (Chelsea e Arsenal ci sono arrivate in finale ma non l'hanno spuntata)...negli anni scorsi diciamo a cavallo tra la fine degli anni 90 e la prima metà del 2000, Milan e Juve erano tra le italiane le uniche 2 a fare spesso tanta strada...se per vari motivi queste 2 sono "momentaneamente assenti", non c'è chi possa prenderne il posto...è molto difficile che Lazio, Fiorentina, Roma (per non citare Chievo ed Udinese),possano ambire a fare tanta strada...
Per l'Inter poi, solo Lourdes :D

Il discorso poi sulla Uefa è che semplicemente è snobbata dalle squadre italiane...sarà un caso che la nostra ultima vittoria è stata nel 98/99?Non è un anno casuale...fu quello a partire da cui fu sancito l'accesso alla Champions per le prime 4...
Da quell'anno a quasi nessuna delle nostre squadre è importato fare strada in quella Coppa...perchè era molto più remunerativo puntare ad arrivare tra le prime 4...
Sarà pure leggermente calato il livello del calcio italiano...ma se la Sampdoria affronta un ottavo di Uefa con Marilungo in attacco...(con i big lasciati fuori per turnover)questo deve far capire molto...

cydella ha detto...

@campatelli: che siamo campioni del mondo non ha alcuna rilevanza. Allora il campionato brasiliano dovrebbe essere sempre il più bello del mondo da secoli. 22 giocatori non sono neanche la rosa di una squadra, quindi che impatto hanno sul livello di un campionato? Praticamente nullo.

Quante finaliste e semifinaliste hanno portato Inghilterra e Spagna negli ultimi 10 anni? Il Chelsea non ha mai vinto ma è 6 anni che è sempre competitivo. Un po' diverso dal Porto direi o dalle 2 vittorie italiane (sempre del Milan).

Discorso UEFA è un po' pretestuoso. Allora anche io posso dirti che snobbo Angelina Jolie. E comunque snobbare non è certo un merito, anzi sintomo di provincialismo spinto.

transumante ha detto...

campatelli: il tuo discorso sulla uefa fa molta acqua. Le squadre schierano le riserve perchè non hanno una rosa per due competizioni: guarda che fine hanno fatto udinese, chievo e lazio l'hanno in cui hanno giocato la champions. Ma come fa un palermo a snobbare l'uefa? Mica ha possibilità di arrivare tra le prime 4.

Immagina una competizione con liverpool, chelsea, arsenal, real, milan,juve, etc dove l'atalanta arriva in semifinale. !5 anni fa era la norma, adesso sarebbe fantascienza....popopopopopo

Anonimo ha detto...

Urca! per una volta mi trovo pienamente daccordo con Campetelli.La Coppa Uefa degli ultimi anni è una competizione totalmente inutile e utilizzarla come metro per giudicare il valore dei singoli campionati è del tutto scorretto altrimenti dovrei pensare che il campionato Russo o quello Ucraino siano di livello superiore all'Italiano e all'Inglese mmmmmh c'è qualcosa che non quadra...

cydella ha detto...

@francesco74: il tuo ragionamento è sbagliato. A parità di livello delle squadre di Champions (che si dà per assodato e invece adesso manca anche questo: inglesi e spagnole ci sono nettamente superiori), si guarda la UEFA. Così si ha un indicatore del livello medio di un campionato rapportato agli altri.

axel shut ha detto...

il campionato greco è stato tra i migliori 5 d'Europa tra il 2004 e il 2008? no, mai quindi lascerei perdere i popopopopopo
non è automatico che se una squadra vince in Europa il suo campionato è forte (es. l'Ajax di Van Gaal) ma se porta 4 finaliste di Champions in pochi anni e più volte 3 semifinaliste su quattro qualcosa vorrà dire
qualcuno si ricorda che l'Atalanta era in serie B l'anno della semifinale in Coppa Coppe? volete la formazione? Piotti, Salvadori, Barcella, Fortunato, Progna, Bonacina, Icardi, Nicolini, Cantarutti, Consonni, Bonetti.
sempre Mondonico (allenatore che non mi piace affatto) portò il Torino a una finale di Coppa Uefa persa per doppio pareggio
oggi la Fiorentina (quelli dello scudetto da vincere in 7-8 anni) non riesce a eliminare l'Ajax più scarso degli ultimi 40 anni giocando coi titolari
in finale di Uefa la Spagna ha portato Espanyol, Siviglia, Valencia e Alaves negli ultimi 10 anni, l'Inghilterra il Middlesbrough, la Germania Werder Brema e Borussia Dortmund
è inutile nascondere la testa sotto la sabbia, siamo dietro agli altri e una prova è che non ci vuol venire più nessuno in Italia, Eden Hazard (no, dico, Eden Hazard !) ha snobbato l'Inter quando ha saputo di un nostro interesse

cydella ha detto...

@axel shut: cos'è Eden Hazard? Un telefilm? Mai visto né in UK, né in Italia. Comunque se anche Ezen Hazard (che non so cosa sia; mai sentito nominare prima d'ora) ci snobba... ogni commento è superfluo. Poooopopopopopopooooo.

Dane ha detto...

Campatelli, hai ragione: nella vita ci sono le fasi. Il calcio italiano al momento è in fase down, perchè son finiti soldi e competenza (non so se viene siete accorti ma Lucho Gonzales è passato al Marsiglia...) e dalle due cose discende poi la distruzione che han subito i settori giovanili.
Anche le spagnole giocarono una finale tra loro e comunque citare i risultati passati conta fino ad un certo punto: si parla del presente e il calo recente è evidente.
La Champions si può vincer sempre, però il livello medio s'è inabissato, a me pare di una tale evidenza.
Tutta colpa di Calciopoli?! Credo che il Milan manco si sia accorto di Calciopoli, visto che ha vinto la Champions proprio quell'anno. La sua decadenza non dipende da quello...

Leo ha detto...

Dane dopo questa vai a nasconderti, e bene, perchè Galliani ti scoverà ovunque! Loro avrebbero preso Ibra che nel Milan sarebbe diventato il giocatore più forte del mondo

clinter ha detto...

Reportage per i confratelli interisti. Ho visto il secondo tempo di Chelsea-Inter, in U.S.A.: siamo molto indietro. Non so se il Chelsea sia più avanti nella preparazione, certo è che non ce l'ha fatta vedere. I loro centrocampisti abbinano tecnica e velocità di esecuzione. Mi sa che il pacioccone è l'allenatore giusto per loro; il possesso palla ancelottiano abbinato alla veloce sostanziosità dei giocatori 'rischia' di diventare letale. L'unico che m'è piaciuto dei nostri è stato Santon. Credo abbiano ragione coloro che ci hanno classificato la sesta forza in campo europeo, con o senza Ibra.

eltopo1971 ha detto...

clinter

praticamente il tuo post potresti averlo scritto identico al termine di una fra liverpool inter o manchester, scegli tu..

Massimo ha detto...

A grande richiesta di Dane e Jeremy :) segnalo oggi sul Corriere l'appello di Alberto Costa: salvate il soldato Leonardo.
Interessante (e preoccupante...) la sua critica: Leonardo aveva chiesto un centravanti di peso e esterni in grado di allargare il gioco, per ora nulla di tutto ciò è arrivato.

Dane ha detto...

@Leo: ah, quindi è per quello che non hanno recuperato l'Inter entro dicembre?!... :-D

@Clinter: eh dai, non esageriamo adesso. Han fatto sì e no un quarto d'ora di preparazione...

@Massimo: io sul Corriere dell'altro giorno ho letto addirittura che a Leonardo era stato promesso anche di non vender Kakà...

jeremy ha detto...

Grazie Massimo. Leonardo mi sembra sia stato messo li perche piu aziendale di cosi non si puo: vedremo se alzerà la voce. La situazione del Milan sul breve è preoccupante (prossima stagione nel migliore dei casi anonima, a meno di cataclismi), sul lungo è terrificante. Vedremo.

jeremy ha detto...

Clinter, comunque da quello che ho capito avete giocato con mezza primavera in campo e con Vieira dietro Balotelli. Come minimo, era un esperimento. Non mi fascerei troppo la testa, insomma.

Massimo ha detto...

@ Jeremy: sul lungo periodo sono preoccupato (pausa fisiologica negli investimenti o inizio di exit strategy?), sul breve dipende da molti fattori.
Con tutto il bene per Ancelotti, un cambio di allenatore (di metodi, di modulo ecc.) può essere utile per dare nuovi stimoli a chi c'era e a chi ha contribuito poco o per nulla (da Ronaldinho ai lungodegenti).
Gli acquisti non cambiano in sè per sè il destino della squadra, nel senso che non sono "top mondo" (Galliani dixit) che spostano gli equilibri.
Certo però che tatticamente è diverso avere un Bierhoff o un Weah davanti.
Manca tanto tempo al 31 agosto, a naso Luis Fabiano arriverà (Trezeguet è una manovra di disturbo), ma resta da sciogliere il nodo Pirlo (ed eventuale sostituto).
A sensazione, se ad agosto l'outlet Real Madrid sarà ancora aperto (Van der Vaart, Sneijder, Robben) o se Elano sarà ancora in rotta col Manchester City qualcosa potrebbe succedere...

jeremy ha detto...

E' una vergogna che in questo blog non si riesca a fare un sano discorso di calciomercato che siano uno. Che ne so? Un Messi alla Roma in cambio di Totti, soldi e trequarti della IP. Un Fabregas che dichiara "Ho sempre sognato di giocare a Bari". Un "Juve-Lampard:contatto!".

axel shut ha detto...

se aveste ancora Palladino e aggiungendoci anche Trezeguet potreste pensare a Cristiano Ronaldo

jeremy ha detto...

Ferguson aveva in mano l'offerta del Real e l'ha fatta lievitare mettendo in giro quella voce folle: ma secondo te ci davano C. Ronaldo per Trezeguet e Palladino?! Maddai....Forse concludevi inserendo Delpiero (che come si sa in Inghilterra ha mercato eccome) ma non potevi cedere il capitano, che ci guidera fino al 2011......Che cialtroni sti inglesi, ci usano per fare i loro affari.......

transumante ha detto...

dane: dilla tutta, gonzales è stato pagato 17,5 milioni, 7,5 in meno di felipe melo e diego, 8,5 in meno di quaresma, 2,5 in più di cissokho prima che annullassero tutto...e tu vuoi pure infierire, te l'abbiamo già detto che la fiscalità è diversa, smettila di insistere....ma un riquelme in rosa per due lire farebbe tanto schifo?

Straw61 ha detto...

@ Dane, giuro che quando ho letto di Lucho Gonzalez al Marsiglia ti ho pensato...

@ clinter, dai non fasciamoci la testa...delle nostre tre stelle, due non c'erano e la terza è entrata a 20 minuti dalla fine sul 2-0, le formazioni sembravano essere messe in campo a caso (chiara pretattica del Mou...o no ?) e fisicamente siamo ancora indietro. Piuttosto discuto sull'opportunità di andare in giro per il mondo a beccarle da tutti esportando chissà quale immagine dell'Inter.
Tenerissime le foto dei nerazzurri impazziti come dei bambini per l'incontro con Magic Johnson, dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno, che i campioni NBA sono, in assoluto, gli atleti più amati e rispettati, a qualsiasi latitudine.

jeremy ha detto...

Straw, tralaltro qualcuno avra spiegato a Magic che quei tizi erano milionari che giocano a calcio in Europa.....

jeremy ha detto...

Boh, chi sarà mai sto Lucho? Uno che a stento è titolare dell'Argentina da 3 anni, ha collezionato 41 presenze in albiceleste, capitano della squadra campione di Portogallo, ha vinto 6 titoli nazionali ed è integro. Vuoi mettere Felipe Melo o Quaresma?!

jeremy ha detto...

Transumante: si Riquelme a due lire, che magari non fa il fenomeno ma è meglio di quasi tutti i centrocampisti della serie A, fa schifo.....

Straw61 ha detto...

ah jeremy, è poco ma sicuro... dubito fortemente avesse la più pallida idea di chi fossero.

Leo ha detto...

Mi ricordo che Corvino provo' a prenderlo Lucho, due o tre anni fa, ma se gli offri un piatto di orecchiette, due prosciutti e sei paia di scarpe i giocatori non li prendi (mi sembra circa 8 milioni...). Cmq il Milan che non rilancia su Luis Fabiano è incomprensibile. Cioè, vorrebbero pagarlo meno di quanto hanno venduto a noi il Gila! Per Jeremy: quindi dalla cessione di Felipe MElo ci abbiamo guadagnato noi? Boh, vedremo

jeremy ha detto...

Leo, economicamente non c'è dubbio: 25 milioni per Melo sono tantissimi. Poi sul piano sportivo è un bel giocatore e ha un suo perchè nella Juve. Ma restano comunque tanti, per me.

Dane ha detto...

Leo, Lucho partì dall'Argentina per 11 milioni, più o meno come Tevez, Mascherano, Aguero, etc...
Mi viene in mente una parolaccia ma non la dico, pensatela voi, una qualsiasi...

p.s.: la cosa che più mi ha divertito della trattativa Milan-Luis Fabiano è stata la voce grossa fatta da Galliani ieri: "O il Siviglia abbassa le pretese o l'affare non si fa!..."
Cioè, li sta minacciando, hai capito?!... :-DDD

Leo ha detto...

Dane il bello è che avevano comprato Chissoko (forte quanto ti pare ma al massimo può valere uno Jankulovsky) per 15! Sono in piena confusione, altrimenti non si spiega

Dane ha detto...

Leo, non han mai comprato Cissoko (o come cazzo si scrive...) per quella cifra: han fatto finta, per poi spacciarlo per malato ed ottenere uno sconto. Un po' come quel mio conoscente, che andava nei negozi e quando trovava un articolo interessante ultimo rimasto ci lasciava sopra un po' di ditate per poi chiedere al commesso "mi pare un po' sciupato, non ne avete uno nuovo?!" per ottenere un ulteriore sconto.
Solo che Galliani non lo sa, ma in Portogallo non hanno l'anello al naso e non sono interessati alle perline colorate...

cydella ha detto...

@dane: ma cosa c'entra Lucho con Aguero, Mascherano e Tevez?! Ognuno ha i suoi cavalli di battaglia: il tuo è Lucho, il mio Rochembach, di Stefano Diogo, di qualcun'altro Giovinco,... Possibile che nessuno si sia mai accorto di sto "leggendario" Lucho Gonzalez, a parte te?! Un mix tra Zanetti e Cambiasso (come livello)... per me na pippa. Per me.

transumante ha detto...

galliani è stato perentorio: "borriello è incedibile"... il re del mercato

cydella: lucho per me sarebbe tra i primi 3-4 centrocampisti del nostro campionato. Rispetto a zanetti e cambiasso ha una portaerei di personalità in più, oltre a essere più completo

Leo ha detto...

Effettivamente Dane ad avvalorare la tua tesi c'è l'umore del giocatore, che dal Portogallo dicono sia incazzatissimo. Un po' come Luis Fabiano, al quale prima hano detto: sei l'erede di Kaka, puntiamo su di te, sei l'attaccante TITOLARE della nazionale brasiliana, Leonardo stravede per te... Eppoi lo voglion pagare meno della riserva di Inzaghi (anche Borriello mi pare sia stato pagato sui 15)

Cydella: da domani sei in ferie vero? Sennò non avresti osato...

Massimo ha detto...

@ Leo: il Milan ha risorse limitate (eufemismo) per questo mercato, ma per quanto riguarda Luis Fabiano credo si faccia forte di una "clausola" del contratto con la Rio (società che detiene parte del cartellino).
In presenza di un'offerta di 11 milioni, tale "clausola" obbliga infatti alla cessione. Il Milan non la sfrutta, ma nemmeno accetta di pagarlo il doppio.

cydella ha detto...

@transumante: sicuramente meglio di Zanetti e Cambiasso, su questo non ci piove. Oramai non ci vuole molto a essere tra i migliori in Italia.
Non ho mai capito la mania tutta italiana per Cambiasso. Mai sentito osannare i Carrick, Fletcher,...

@leo: macché ferie, studio quindi non ho le ferie (o sono sempre in ferie, giudicate voi). E rilancio. Possibile che mai nessuno si sia accorto di Lucho? Problema di procuratore? E' sballato? A me non ha mai entusiasmato: fa tutto benino, ma niente benissimo.

Vabbè che il Milan non vuole spendere, ma nemmeno fare un tentativo per Lucio, Hleb e Lucho in saldo. Sono proprio così incapaci?

jeremy ha detto...

Cyd, si sono incapaci di gestire un budget limitato all'osso.

ceccotoccami ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ceccotoccami ha detto...

@Leo
per me dire che nel'affare melo ci abbiamo guadagnato è volare basso.
Comunque tieni conto che è la valutazione di uno che per giocare a calcetto in giardino doveva portare il pallone, ed era comunque l'ultimo ad essere scelto, e che nel fantacalcio arrivava sempre dietro l'ultimo.
Io mi fido del PandaLeo.

ruben ha detto...

Lucho e' davvero un gran bel giocatore, e giocherebbe titolare in qualsiasi squadra italiana.
Poi e' chiaro che va valutato nel proprio ruolo--che e' abbastanza atipico. Per me a centro-sinistra nel rombo di centrocampo sarebbe l'ideale.

Pero' questi argentini hanno avuto tutti una carriera un po' strana (con l'eccezione di Aguero). Che Mascherano sarebbe diventato il piu' forte incontrista degli ultimi vent'anni l'aveva capito anche il mio gatto. Eppure passo' al Corinthians... e poi al West Ham, in cui disputo' una stagione pessima. Stesso discorso (con qualche certezza in meno) per Tevez che fece un giro assurdo prima di finire al ManU.

Su Melo: 25 mld sembrano tanti, ma avevo sentito 21 (che sono comunque un bel gruzzoletto). In linea di massima l'acquisto mi piace.

jeremy ha detto...

Ruben, il problema di Mascherano e Tevez era la proprietà del cartellino. Ora mi pare che entrambi "appartengano" alle società in cui giocano, ma fino all'anno scorso Tevez era in prestito al ManU. Lucho sarebbe stato un ottimo acquisto per tutte e tre le strisciate. E 17 milioni sono un prezzo ottimo.

Leo ha detto...

Rgazzi Mascherano dominò Pirlo quando aveva 19 anni, di cosa parliamo? Lucho vale Melo e fino all'anno scorso valeva di più di Melo, noi viola abbiamo avuto la fortuna che Dunga abbia giocato nella Fiorentina e che Melo è talmente invasato della nazionale da viverla come la religione, ovvero si prepara meticolosamente per ogni amichevole del cappero che i vari Kaka e company snobbano come peste.

Anonimo ha detto...

a occhio Melo alla juve può fare bene, assetto tattico permettendo. basta appunto che si impegni come col Brasile e non come nella 2a metà del campionato scorso e si metta in testa di non essere Maradona. Se fa il mediano con la forza e la tecnica che ha può fare la differenza. Ce l'avrà la testa?

clinter ha detto...

Ma si può dire che, per essendo Melo un ottimo giocatore, non può avere lo stesso valore di mercato di Diego? I due promettono di integrarsi bene, ma, in valore assoluto, due sono i casi: o Melo è stato strapagato o Diego è stato regalato. Diego 35 ml. e Melo 15 ml. non sarebbe una valutazione più logica?

jeremy ha detto...

Concordo clinter. Senza dare altri 10 milioni a Diego (non li vale, per adesso, 35 milioni), una valutazione ottima di Melo sarebbe stata quantomeno sotto i 20 milioni.

Nick ha detto...

...e dire che entrambi sono stati pagati quanto Eto'o?

Ah già....ma Eto'o è "un'operazione da 57 milioni".
Buffoni di corte.

(voi beccatevi questo post invece...spero che non sia un problema il link: http://bausciacafe.splinder.com/)

cuginostivi ha detto...

Alzi la mano chi l'anno scorso avrebbe detto che la Juve avrebbe pagato 25 milioni Felipe Melo....no dico...più di quanto voleva Benitez per Xabi Alonso....a qualcuno a torino ha dato noia il caldo e piano piano vengono fuori dichiarazioni che mi fanno riflettere su chi si è rinforzato dal suo acquisto.

campatelli ha detto...

Più passa il tempo e più mi rendo conto di quale sia la vera finalità della Confederation Cup...mettere in mostra alcuni calciatori, farne lievitare il prezzo e renderli poi protagonisti del mercato...
Dopo questa manifestazione ci siamo accorti di Luis Fabiano (tutt'altro che un fenomeno, non dico un altro Riccardo Oliveira ma quasi), dell'americano preso dal Milan e di Felipe Melo...

Per carità, buon giocatore, ma credo che nella trattativa e quindi nel prezzo non possa non aver pesato il fatto di aver giocato da protagonista nel Brasile, vincente...
Per me 25 milioni sono troppi però...condivido quanto detto da Clinter...puzza che la valutazione di Diego sia la stessa di Melo.

Tornando al discorso Ibra...comunque l'Inter perde parecchio con la sua partenza...ha preso giocatori che io ammiro tantissimo,ma lo svedese nell'Inter era colui che produceva il 50% del gioco...
Adesso si vedrà se davvero Mourinho è un grande allenatore...se ci metterà qualcosa di suo che al primo anno non abbiamo visto...

Mi rammarica tanto che Juventus e Milan non abbiano allenatori "seri"...credo che con gente d'esperienza in panca, il campionato sarebbe stato molto avvincente e combattutto...
Il Milan soprattutto è inguaiato...ha una squadra debole ed un allenatore che secondo me si rivelerà scarso...per me non arriverà nemmeno tra le prime 4...
Sono davvero curioso di vedere come andrà a finire...

alenar ha detto...

Io sono rimasto basito dall'operazione Felipe Melo. Condivido tutti gli ultimi commenti,alla faccia della solita stampa che alimenta facili entusiasmi estivi. Ci deve essere qualcosa sotto, perchè non si può pagare 25 milioni un giocatore che alla prima impressione assomiglia col suo passo felpato di più ad Almiron o ad un Galia piuttosto che all'erede di Emerson o Gilberto Silva. Spero di sbagliarmi e che si riveli un Mascherano, nel frattempo penso che gli amici fiorentini debbano fregarsi le mani per l'affarone, anche se i Della Valle non sembrano intenzionati a reinvestire alla grande. Tutto questo dopo aver rotto i maroni per mesi con Xabi Alonso che veniva via a molto meno e con D'agostino che almeno era un vero regista. Insomma, valutando Cannavaro un investimento per il passato, l'unico colpo bianconero da salto di qualità rimane Diego. Da valutare nel campionato italiano ma potenzialmente almeno dalla trequarti in su siamo competitivi. Restano mille lacune difensive, a partire dalle fasce, ed un centrocampo difficile da amalgamare. Comunque secondo me i conti del mercato si fanno a fine agosto. Non posso pensare che il Milan rimanga così; certo c'è aria di smobilitazione, servirebbero almeno tre acquisti, uno per reparto, per tornare competitivi, dopo l'addio di Kaka, altro che Luis Fabiano, uno che è almeno due categorie sotto Ibra ed Etoo. Sugli allenatori penso abbia ragione Campatelli, però voglio essre ottimista e vedo una differenza tra Ferrara e Leonardo: Ciro è una soluzione ingenua alla Guardiola ma sancisce un ritrovato entusiasmo tra conduzione tecnica, spogliatoio, società e tifosi. Lo vedo in luna di miele per un pò. Leonardo invece sembra un curatore fallimentare costretto dall'azienda a fare le nozze coi fichi secchi. Capitolo Ibra: al Barca lo vedo fare sfracelli, si divertirà a dialogare con gli altri campioni ed aggiunge peso e fisicità ad un attacco che aveva solo quel limite, vedi semifinale col Chelsea. Etoo non si discute, anche se è un giocatore diverso, però non credo che ripeterà le gesta di Ibra, che ha vinto 5 scudetti su 5 da protagonista principale, giocando da numero 9, 10 e anche 11 talvolta. In champions ha deluso, ma forse bisogna anche ricordare che è tutta la squadra nerazzurra a non aver avuto personalità in questi anni. Kaka, per fare il solito paragone, ha avuto tutt'altro rendimento ma giocava con gente che in Europa dava il meglio con mentalità vincente. L'unico problema per l'inter in Italia, dove resta di un altro pianeta, sarà l'atteggiamento del silente Mourinho, che giustamente la società non ha seguito nel suo delirante discorso di inizio raduno. Questa è una squadra diversa da quella ipotizzata nei sogni del portoghese, però rimane forte e credo che qualcos'altro faranno ancora per rinforzarla (Cassano?).

jeremy ha detto...

Alenar, bellissima la definizione di curatore fallimentare per Leonardo. Azzeccata come poche. Su Ibra che fa sfracelli, rinnovo la mia previsione: sarà Pichichi e scommetto 10 euro cosi vi offro da bere! Ma in Europa sarà un comprimario, magari con qualche golletto, come lo è stato alla Juve, che l'unico problema in Champions lo aveva nella guida tecnica...

Nick ha detto...

(nota: per quanto ne so Cassano è quasi certo. Bisogna vedere se arriverà anche un centrocampista di primissimo piano o no, ma l'aria che tira è -giustamente- più da no che da sì)

jeremy ha detto...

Il petroliere albanese Taci acquista l'80% del Bologna. Tani, chi che cazz'è questo qua?!?

Anonimo ha detto...

Ma è vero che ibra per andare al Barca si è diminuito lo stipendio, mentre etooo è passato da 6mil. a 10,5 mil.?
Cavolini, se così fosse, un affare coi fiocchi al presidentissimo proprio non riesce, anche quando fa un fiore poi prova sempre a c@g@rci sopra...

Nick ha detto...

Perdona, ma l'Inter passa dal dare 14 milioni a Ibra (quest'anno. L'anno prossimo 15, quello dopo 16...) a darne 10,5 a Eto'o con un risparmio netto sul lordo (scusate il gioco di parole) di 7 milioni il primo anno, 9 il secondo, 11 il terzo, 13 il quarto e una perdita di 21 il quinto (Eto'o ha un contratto un anno più lungo di quanto lo aveva Ibra).
Per fare i conti della serva, direi 7+9+11+13-21= +19 milioni di euro risparmiati.
(stanti così le cose, ovviamente)

alenar ha detto...

JEREMY: secondo me Ibra mira proprio a far bella figura in champions, mentre nella liga potrà dividersi il proscenio con gli altri attaccanti. Secondo me segnerà meno di Etoo, che ha il gol nel sangue molto più di lui, però sarà decisivo ugualmente: basta che si ripeta ai livelli dell'ultimo anno in nerazzurro. Certo che non è Senna o Schumacher, soprattutto a livello di personalità, però è perfetto come "pilota" di una macchina da pole position, stile Brawn - Button di inizio stagione.

jeremy ha detto...

Alenar, non credo possa fare il pilota di una squadra come il Barca, che è gia collaudatissima. Avrebbe avuto piu senso questo ruolo di "prima guida" se fosse andato al Real e gli avessero costruito uno squadrone addosso. Per questo lo vedo piu protagonista nella Liga e piu comprimario in Champions, dove Messi Xavi e Iniesta se lo metteranno dietro di default quando conterà davvero.

ruben ha detto...

Bellissimo l'intervento di Alenar. Condivido anche le virgole. Voglio aggiungere solo che in questo mercato i numeri non sembrano avere logica. Qualcosa e' cambiato a livello strutturale. Fra affari che appena un anno fa sembravano da fantascienza, e squadre che si indeboliscono senza vergogna, vien da pensare che le strategie di mercato sono una scienza occulta.
O che sia in corso una rivoluzione in sottofondo? Boh?
A questo punto, da invidioso pieno di bile, voglio sognare che il grande burattinaio nel ciel faccia fallire il Real Madrid e ridistribuisca al piu' poveri. Aspettando il salary cap ed il tetto agli stranieri (non + di 3) che non arriveranno mai.

Nick ha detto...

Jeremy, non so. Io credo che il problema principale di Ibra sia quello di non essere un trascinatore, ma messo in una squadra in cui i trascinatori ci sono eccome, ecco....non so se con Xavi e Iniesta a tenere la testa alta e il petto in fuori non ne vada poi a guadagnare anche lui, riuscendo a esprimersi al 100% anche in CL....

Nick ha detto...

Mah ruben...alla fine della fiera la "classifica dei trasferimenti" dice primo Ronaldo, secondo Ibra, terzo Kakà.
Non mi sembra così scandaloso, alla luce delle ultime due stagioni..

Semmai ci sarebbero da discutere le differenze di prezzo fra i tre, ma a quelle cifre la manciata di milioni in più o in meno cambia poco...

jeffbuckley ha detto...

Io invece resto un po’ basito da alcuni dei commenti del muro. Ohè, intendiamoci, ognuno (nel caso specifico Campatelli) ha il diritto di scrivere quello che gli pare, però: 1. “.. dopo la Confederation ci siamo accorti di Luis Fabiano… un altro R. Olivera..” Ma dai, Fabiano è stato limitato da atteggiamenti caratteriali che ora, probabilmente maturando con l’età, sembra avere superato, però è sempre stato forte e da almeno tre anni segna con regolarità e con una notevole facilità. Certo, è un centravanti classico, non appariscente come Ibra e forse di categoria inferiore rispetto a Etoò o, per dirne uno che a me è sempre piaciuto, al Trezeguet giovane, ma non mi sembra inferiore a nessuno dei centravanti di serie A e quindi non vedo perché il Milan non dovrebbe prenderlo. Cazzo, noi rischiamo di andare ai mondiali con Toni e Pazzini… (oltre al Gila che però a me piace). E poi: 30 milioni per Dzeko o Adebayor…? Io prendo LF tutta la vita (pensa te se devo difendere il mercato di Galliani…). 2. Juve e Milan non hanno allenatori seri… con gente d’esperienza… Se vuoi credo che Sonetti e Mondonico siano liberi… Uno d’esperienza ce l’avevate, l’avete cacciato… (ma avete fatto bene). Ferrara e Leonardo sono stati grandi giocatori che hanno giocato in grandi squadre, come Guardiola. Non vedo perché non possano allenare Juve e Milan. Gli allenatori si dovrebbero giudicare a fine carriera e tenendo ben presente chi hanno allenato. Poi se vuoi diciamo pure che Bigon, Invernizzi e Vickpaleck sono stati grandi allenatori e Cuper un coglione (d’altra parte da noi c’è ancora chi rimpiange Simoni….) 3. “…il Milan è debole e ha un allenatore scarso…“. Dell’allenatore ho già detto, della squadra bisogna vedere che fine fa Pirlo ma ricordo che dovrebbero rientrare Nesta, Kaladze, Gattuso e Borriello… Non vincerà lo scudo ma chi sono le due che dovrebbero portargli via il quarto posto? Certo, se la Roma torna quella di due annifa, se Montolivo esplode e la Fiore matura, se Lavezzi fa la pace con Delaurentiis, se Marino impara che il campionato si gioca anche a gennaio, se, se, se… 4. (conclusione). A volte ho l’impressione che i giudizi siano troppo influenzati dalle mode (giornalistiche) del momento. Luis Fabiano una pippa e Xabi Alonso un fenomeno? Due anni fa sarebbe stato visto come un grande colpo? Il Liverpool per me è 30% Gerrard, 20% Torres, 20% Mascherano, 10% Kuyt (uno che si fa un culo così…) 20% gli altri, Benitez e uno spirito di squadra pazzesco.

jeremy ha detto...

Nick, vedremo. Vedremo se nei momenti di difficoltà del Barca (magari come a Londra) saprà mettersi davanti a tutti e indicare la strada giusta. E' mancato questo nell'Inter: la capacità di essere leader nei momenti di difficoltà europea, come se pensasse che buttare il sangue sarebbe stato comunque inutile.

alenar ha detto...

Jeremy: vedremo, sono proprio curioso di vedere all'opera Ibra, io credo che i suoi mezzi tecnici e fisici siano indiscutibili per cui a logica nella semifinale col Chelsea uno come lui sarebbe stato utilissimo per aprire il catenaccio di Hiddink. Con le difese spagnole farà il bello e il cattivo tempo. Poi magari non hala freddezza e la personalità per segnare i gol di Etoo. Per intenderci, il primo gol nella finale al Manchester: magari lui avrebbe ciabattato a fil di palo. RUBEN: grazie, anche io non vedo grande logica. Però sul Real ho forti dubbi. A fronte di 200 e passa milioni spesi, non vedo ancora una squadra completa e competitiva. A sensazione, Kaka e Ronaldo insieme non si sommano, semmai si elidono parzialmente. Chiaro che il gap tra ricchi e poveri aumenta a dismisura, però non so come si esce da questo tunnel, salary cap e limitazioni ai tesseramenti mi sembrano solo palliativi.

ruben ha detto...

Nick, la classifica che stili tu si puo' capire. I numeri che girano, confrontati a quelli dell'anno scorso, un po' meno. Ma poi e' proprio la logica degli affari che non quadra. Alla Juve tirano sul prezzo ad Udine e poi aprono il portafogli a Firenze come se niente fosse.
Poi c'e' il Real, che proprio nell'anno dello sfascio dell'economia globale prima esagera con Kaka, poi straesagera con Ronaldo. Dall'altra parte, c'e' il ManU che due anni fa spendava 40 milioni su Anderson e Nani, e poi si ripeteva con Berbatov, ed oggi reinveste gli 80 milioni di C.Ronaldo comprando con parsimonia (Obertan e' molto promettente ma e' stato preso al mercato delle buone occasioni). Stesso discorso per il Liverpool.

ruben ha detto...

Alenar, perche' Kaka e Ronaldo non possono andare insieme. Se Kaka fa il dieci classico (come i primi anni al Milan) e Ronaldo fa la punta esterna/di movimento, li vedo molto bene. Non saranno ai livelli di Platini--Boniek ma possono funzionare.

cydella ha detto...

Secondo me Ibra non c'entra niente col gioco del Barcelona: non fa i tagli di Eto'o, non ha la sua velocità, rapidità, ma è un accentratore, un "rallentatore" di gioco. Per palleggiare, manovrare, scambiare ci sono già Messi, Xavi, Iniesta,... Eto'o era l'unico che dava l'accellerata e scattava senza palla.
Nell'ultima stagione di Rijkaard, il problema più grande fu (per me) l'assenza di Eto'o e il gioco offensivo non aveva sbocchi. Con Ibra per me diventano perfetti per giocare a torello, ma non a calcio.

Dane ha detto...

Cydella, ne abbiamo già parlato e ti ho già risposto: Lucho recupera palloni come Gattuso, imposta come Pirlo e conclude come Kakà: il gol che fece contro l'Italia alle Olimpiadi ("il centrocampista più completo al mondo" scrisse allora il Direttore) lo fece anche contro il Brasile in una partita di qualificazioni, tanto per capirci.
Fa tutto quello che fa il miglior Seedorf ma lo fa per 50 partite all'anno, che poi tu non l'abbia mai visto giocare e ne fai una valutazione in base al fatto che non abbia copertine mi fa un po' ridere (Dunga giocò con Pisa, Fiorentina e Pescara eppure al mondo meglio di lui c'era solo Rijkaard...).
Si facesse fotografare di più con quale mignotta in discoteca, avesse avuto 5 anni in meno e avesse giocato quest'anno nel campionato spagnolo o inglese avrebbe ricevuto un iper-valutazione di mercato tipo quella di Ibra (ah, proposito: l'Inter dovrebbe pagare una provvigione a Florentino Perez...).
L'opinione che ho di lui è condivisa da tutti (TUTTI!!!) quelli che lo han visto giocare con continuità in Argentina, Libertadores, Nazionale, Champions. Ma forse hai ragione tu: avrei voluto vederli Garrincha, Pelè e Romario se avessero fatto tutti quei gol giocando nel campionato "più bello" del mondo.
Passo e chiudo...

clinter ha detto...

Ruben ho letto molte cose condivisibili sui tuoi post odierni, ma permettimi di esser un po' ironico su un tuo pagaragone.
In che se senso Kakà-Ronaldo 'non saranno ai livelli di Platini-Boniek'? Passi il parallelo Kakà-Platini(mi alzo e tolgo il cappello), ma Boniek non sarà stato, parlando in valore assoluto, meglio di CRonaldo eh?
Questione di opiniomi, mi dirai, ma quest'ultima mi sembra un pò ardita.
Alenar, io non sarei così pessimista nei confronti di Leonardo e Ferrara. In ultima analisi qual' è il compito di un allenatore? Sottilineo allenatore, da non confondersi con il manager alla Ferguson o alla benitez(forse). La preparazione fisica è curata dai preparatori atletici, il mercato lo fa la società, 3/4 delle scelte dei giocatori da mandare in campo è obbligata, lo schema di gioco, oggigiorno, è difficilmente decifrabile(es: se metti Camoranesi esterno con due altre punte, stai applicando il 4-3-3 o il 4-4-2?). Ergo che guasti potranno mai fare Ferrara e Leonardo? Esiste qualcuno che non imposterebbe il centrocampo juventino con Melo,Sissoko,Diego e un'altro a scelta fra i centrocampisti rimasti? Mo' Guardiola è un genio, ma perchè tu allenando i giocatori del Barça avresti fatto peggio? Solo se Iniesta fosse stato meno fortunato o bravo(sciegli tu).

jeremy ha detto...

Clinter, se proprio proprio...e se Essien fosse stato meno frettoloso o fesso(decidi tu)?

clinter ha detto...

Jeremy, da cui ne discende che il Pep deve fare un monumeto ad Essien. Già che ci sono, a proposito di 'mercato strano'; può darsi che esistaa un 'grande vecchio' che ha deciso di realizzare, silentemente, la tanto vagheggiata Superlega, rimescolando i giocatori migliori(a parte la Pippa, ovviamente), per distribuire le possibilità di vittoria. Magari il 'grande vecchio' è l'espressione di una coalizione fra le maggiori case sportive. Ma gli americani sranno davvero atterrati sulla Luna?

jeffbuckley ha detto...

"..per quanto ne so Cassano è quasi certo..." Nick, qual'è la fonte?

clinter ha detto...

NOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! Cassano no, lo farei giocare in nazionale, ma nell'Inter attuale, mai. Abbiamo due punte forti(presumibilmente), un'altra giovane che rischiamo di far 'morire sul morso' altre due di riserva, Cassano dove giocherebbe? Seconda punta? E le altre. Trequartista? Quandomai ha fatto il trequartista? Mai, che sappia io almeno. Acquistarlo vorrebbe dire tornare al mercato delle figurine.

jeremy ha detto...

Clinter, quantomeno un cadeau per la signora.....

Straw61 ha detto...

clinter, in questo caso non siamo d'accordo...Cassano ha quella qualità che ci serve come il pane (a meno che non si resusciti la Trivela...)...in un 4-3-3 con Eto'o e Balotelli schifo non mi farebbe, anche se, a questo punto della sua carriera un'evoluzione da trequartista sarebbe l'ideale (per lui e per noi)

campatelli ha detto...

@jeffbuckley : siamo qui per confrontare le nostre posizioni...
Tu dici che Luis Fabiano ti è sempre piaciuto e non ho motivo di dubitarne...però mi sarebbe piaciuto chiederti, prima della Confederation ovviamente, quali erano i 10 attaccanti più forti in giro, facciamo anche 15...tu avresti citato fra loro Luis Fabiano?
Sul capitolo allenatori, io ho tutta una mia teoria a riguardo...non so se vale la pena esporla qui, ma voglio vedere ciò che Ferrara e Leonardo faranno in campo per vedere se quello che penso è giusto ed eventualmente correggerlo...
Non condivido però la tua equivalenza:hanno giocato in grandi club, possono allenare quei club...mi sembra troppo semplicistica la cosa...
Ci sono tanti aspetti da valutare...tecnici, caratteriali...Van Basten è stato il giocatore più forte di quel Milan, il più forte secondo me dopo Maradona se parliamo del calcio anni 80-90, ma a te sembra un grande allenatore?Per me ha fatto fiasco sin ora...
Fosse stato bravo come allenatore così come lo fu da calciatore, avrebbe vinto ogni partita 10-0...
Secondo me Guardiola è stato un esempio davvero fuorfiante...per me e per molti era davvero già un allenatore in campo, era il suo stesso ruolo che gli imponeva di esserlo...per anni è stato il fulcro di un modo di giocare che è stato per anni e lo è ancora, il marchio di fabbrica del Barcellona (un calcio più olandese che latino).
Ho seguito la vicenda Leonardo...ha fatto in meno di un mesetto, il corso di Coverciano alla fine del quale è stato abilitato come allenatore ed ha avuto il patentino...ma non c'è nessuno corso al mondo che in un mese ti possa insegnare un mestiere...
Ripeto, voglio vedere almeno qualche partita di Milan e Juve per vedere a che punto sono...certo, ho visto lo schieramento iniziale del Milan in un'amichevole(non visto con gli occhi, ma letto)...ed ho appreso di un tridente con Dinho a sinistra, Inazaghi al centro e...Borriello largo a destra...Borriello largo a destra?Mi sembrano cose turche... :D

cydella ha detto...

@dane: secondo me recupera 2 palloni a partita come Gattuso, fa 3 lanci come Pirlo e conclude 4 volte a campionato come Kakà. L'ho visto giocare in Champions e non mi ha mai impressionato. Comunque nessuno operatore al mondo si è mai accorto di lui. Probabilmente è da campionato come Ibra...

axel shut ha detto...

Mascherano, Cambiasso, Lucho Gonzalez e Maxi Rodriguez a centrocampo (più eventuali Riquelme e Veron) con Messi, Tevez ed Aguero in attacco
sono curioso di vedere come l'Argentina riuscirà a perdere i prossimi mondiali

jeffbuckley ha detto...

Campatelli: 1. cannonieri: considerando attaccante anche kakà, aggiungi cronaldo, rooney, torres, messi, eto’o, benzema e ibra. Questi per me sono di categoria superiore, prima fascia (non ci ho messo inzaghi, trezeguet, vannistelroy, shevcenko, henry, totti e raul solo per motivi anagrafici). Poi ce ne saranno almeno 20 o 30 che più o meno si equivalgono, in funzione della squadra in cui si trovano a giocare e della stagione particolare (forlan in due o tre annate ha fatto sfracelli) e tra questi, oltre ai vari villa o drogba, ci stanno anche gli iaquinta, pizarro e certamente luis fabiano. P.S. So già che avrò dimenticato qualche nome anche clamoroso quindi dite la vostra ma senza infierire :-D 2. allenatori: per restare ai nomi in attività, oltre a guardiola ti cito solo capello, ancelotti, lippi, mancini (so che qualcuno sorriderà ma qualcosa ha ben vinto, anche con la lazio) e blanc (campione di francia) senza contare i vari beckembauer, trap, michels, hiddink, delbosque, santana, menotti etc… (anche qui scusate in anticipo le dimenticanze). Questo per dire che essere stato un grande calciatore non fa di te automaticamente un grande allenatore ma nemmeno il contrario!! Anche per me la bravura tattica conta al 50%, il resto è carisma e gestione del gruppo ma appunto per questo il corso di coverciano che cazzo serve? 3. borriello largo a destra è una trovata usatissima con i mancini, l’idea è che si accentrano e possono tirare col loro piede (anche messi gioca a destra). poi se intendevi dire che lui è uomo d’area o che puntare su inzaghi e dinho è un po’ azzardato sono d’accordo ma al momento i giocatori quelli sono …

clinter ha detto...

Non preoccuparti,Straw, sei in nutrita compagnia, a proposito del disaccordo. Non mi sfugge la logica per cui sarebbe opportuno che si evolvesse in un trequartista, ma se non si evolve?
Già me lo immagino il trituramento di pelotas, quando dovesse star fuori Cassano o Balotelli oppure Eto'o. E da parte dell'escluso e da parte dei pennivendoli inzuppatori. Se poi dovesse arrivare e stupire il mondo, son strafelice di cospargermi il capo di cenere.

cydella ha detto...

@jeffbuckely: secondo me l'allenatore non deve fare danni e deve far convivere 25 esaltati. La formazione del Barcelona l'avrebbe schierata tale e quale anche mia mamma. Nell'unica partita in cui Guardiola ha fatto delle scelte (Chelsea al ritorno) per l'assenza di Marquez e Henry e la squalifica di Puyol è riuscito a stravolgere 3 reparti e a farsi quasi eliminare (Iniesta punta esterna e centrocampo stravolto).

jeremy ha detto...

Io infierisco su due cose in particolare: hai messo Drogba nella categoria dei Iaquinta e Lippi in quella degli ex grandi giocatori poi grandi allenatori.

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

Ok, Cydella, aggiorno la statistica: sei l'unico al mondo che dice di Lucho quelle cose. Per una volta mi tocca invidiarti...

p.s.: l'hai visto in Champions anche contro il Manchester?! Sono sicuro di no.....

p.p.s.: 9 gol in campionato con 4 conclusioni?! Allora vedi che è un fenomeno!...

@Axel: tranquillo, Blatter chiarirà i tuoi dubbi.....

Straw61 ha detto...

clinter, il trituramento ci sarà comunque perchè un'altra punta di buon livello va presa, tenendo conto soprattutto che Eto'o mancherà per un mese...oggi abbiamo Eto'o, Balotelli, Milito, Arnautovic (forse), Suazo (forse)...con Cassano avresti molte soluzioni, l'unico neo è che qualcuno dovrebbe spiegare a Milito che, a questo punto, il suo ruolo è il "Cruz".

axel shut ha detto...

@Dane: Blatter (e Collina) vale soprattutto per il fallimento 2002, nel 2006 la frittata l'hanno fatta da soli
"Mr. Pekerman, dobbiamo vincere la partita con la Germania, chi mettiamo? Il giovane fenomeno Messi o il vecchio leone Cruz?"
perdio, non il peggiore suicidio visto in quella coppa del mondo (quel premio No-Bel va a Scolari per la gara contro l'Inghilterra)
nessun pregiudizio personale contro l'Argentina o gli argentini ma negli ultimi 15 anni hanno vinto troppo poco rispetto al loro potenziale, "solo" 2 olimpiadi (forse avere Zanetti come capitano non aiuta) e mi piacerebbe capire perchè, avranno mica sempre sbagliato il ct

clinter ha detto...

Straw, invece di un'altra punta io comprerei Xabi Alonso, che non è il padreterno, sia chiaro,ma di qualità medio-alta, nel suo ruolo.
Mi stan venendo dei dubbi sull'effettiva caratura di Motta.
Oppure visto che Hleb non è entusiasta di lasciare Barcellona,
un vero trequartista che sappia far gioco. Elano sarebbe così male?
Chiedo eh! magari dico una bestiata, non l'ho visto molte volte. Anche Lucho l'ho visto pochissimo, però mi domando: se è così forte, come mai nessuna delle majors l'ha mai cagato? A parte le battute.

jeremy ha detto...

Axel, facciamoci due conti: finale 90 con rigore quantomeno inesistente a pochi minuti dalla fine, 94 unico squalificato per doping della storia dei Mondiali (uno normale, un panchinaro: Maradona....), 98 vaccata piu grande (non mi ricordo la partita, ma il golazo di Bergkamp si)contro un'ottima Olanda, 2002 matchpoint per Blatter servito su un piatto d'argento dopo due partite fogna, 2006 suicidio con klose lasciato solo in mezzo all'area. Insomma: su 5 mondiali, in 3 li hanno trattati "bene", in due ci hanno messo del loro.

jeffbuckley ha detto...

jeremy, drogba per me non è da fascia dei fenomeni, poi in effetti accostato a iaquinta fa un po' impressione....d'altra parte per me nella seconda fascia ci sono anche delpiero e pizarro... (campa, attendo querele :-D) per quanto riguarda lippi sapessi quanto mi costa... ma alla fine, che ci piaccia o no, il palmares da allenatore non è male. vero che come calciatore non è stato un grande ma è stato comunque un calciatore di serie A, a differenza di sacchi, mourinho, spalletti, etc...

jeffbuckley ha detto...

una altro argomento: eto'o viene a prendere 10 - 11 milioni netti. ma chi scriveva: "il milan è alla finestra..." nell'anno in cui non comprano il (o uno dei) centravanti del brasile per 15 milioni, cosa intendeva dire? all finestra... pronto a buttarsi di sotto per la disperazione?

Straw61 ha detto...

clinter, direi che una cosa non esclude l'altra...chiaramente il trequartista è la priorità assoluta, perchè senza uno che fa da raccordo tra il centrocampo e l'attacco (non avendo più Ibra che ti toglie le castagne dal fuoco) saremmo nella cacca...Hleb, Elano, in giro non c'è moltissimo...sperem

axel shut ha detto...

@Jeremy: io ho parlato di ultimi 15 anni, quindi la finale del 90 è ampiamente fuori dal discorso (anche se la penso come te) e su Maradona nel 94 ho già detto a Simone nel Muro dello Sport (scandalo anche quello comunque)
non so, ci sono alcune cose dell'Argentina che non ho mai capito, tipo la presenza fissa di Ortega (anche prima che diventasse un alcoolizzato) ma anche Vivas (ok, non sarà stato la merda vista all'Inter per tutta la sua carriera però...) o alcune esclusioni eccellenti come quella di Samuel nel 2006 e quella di Cambiasso oggi
capite che perdi come con l'Olanda nel 98 perchè "il Maradona del calcio femminile" tira una testata a Van der Sar e si fa espellere ma, ripeto, il rapporto qualità a dispozizione/trofei ottenuti è troppo basso
l'apice l'hanno raggiunto alla Copa America del 2007, leggere le formazioni e poi il risultato è straniante, ma come hanno fatto, qualcuno me lo spieghi

spike ha detto...

@clinter
ci serve uno che faccia gioco come il pane. hleb può rimanere a barcellona, meglio altri soldini da mettere sul Cassano di turno (o ciuffciuff).
Dal punto di vista tecnico, ad ora, nell'affare ci perdiamo per me con Mou ne vedremo delle belle.

spike ha detto...

pare che qualcuno all'antitrust si sia svegliato dal sonno...

jeremy ha detto...

Strano eh? proprio quando Rai-Mediaset e LA7 confermano la piattaforma satellitare...pensa un po' le coincidenze......

spike ha detto...

jeremy sei il solito disfattista :)

jeffbuckley ha detto...

spike, vedo con piacere che non sono il solo a pensare che stankovic il trequartista non lo può fare nemmeno nel parma..... hleb comunque non è male, non so perchè non abbiano preso hamsik quando costava poco e credo che cassano garrone se lo voglia tenere (e garrone non ha bisogno di soldi... magari ce lo darebbe per amicizia con il suo collega benzinaio

spike ha detto...

@jeffbuckley

a naso moratti non prende più nessuno. da 3/4tista proverei Balo, nella primavera ci ha giocato un po'.
Secondo me Mou sbotta entro la prima di campionato e moratti lo caccia quando verremo buttati fuori dalla chl.

Nick ha detto...

Un giorno qualcuno mi spiegherà anche perchè Mourinho dovrebbe sbottare.

@jeff, la fonte è...Nick! :) Mettila a beneficio di inventario..

campatelli ha detto...

@jeffbuckley:i nomi degli allenatori che hai fatto ci stanno bene nel discorso, ma se ora mi metto a pensare un pò ne escono altrettanti ma forse anche di più che sono stati giocatori immensi di grandi club ma tecnici scarsi...tanto per citare i primi che mi vengono in mente Mattheus, Van Basten,Boniek, Platini, Maradona (lo aspetto ai Mondiali, se ci arriva...) che nelle loro brevi esperienze in panchina hanno combinato davvero poco...per non dire che hanno fatto disastri...
Io ho sempre una mia teoria...ossia che chi è stato immenso da calciatore, chi aveva le qualità per risolvere da sè le partite (senza seguire le cazzate, è questo che molti di loro, forse non a torto ,pensano in merito a quando suggerito dall'allenatore...)avrà sempre l'idea che il calcio possa essere uno sport risolto principalmente dal singolo...cosa che accade spesso ma a volte pure no...
Gli esempi citati da te ci stanno,ma ripeto, Capello,Guardiola, Ancelotti, Bekembauer,Trapattoni (bada bene, quasi tutti centrocampisti) erano già allenatori in campo...magari anzi certamente meno tecnici di quelli che ho scritto sopra e quindi più propensi a leggere e studiare le partite...

Sul fatto che hai detto di far giocare i destri a sinistra e viceversa, lo so che è un trucchetto utilizzato da tanti allenatori e non da ora...ma io non parlo di piedi...io parlo di ruolo e struttura di calciatore...Messi a destra ci sta pur essendo sinistro...ma ha dribling, inventiva e tanto altro ancora...Borriello non mi pare che dalla fascia possa fare alcunchè di utile per una squadra-

jeffbuckley ha detto...

spike, un vero ottimista....! :-D

jeffbuckley ha detto...

spike, un vero ottimista....! :-D

jeffbuckley ha detto...

campa, ma infatti ribadisco: un ex grande calciatore (tra l'altro nella lista potremmo mettere anche riykard e crujiff) non è detto che diventi un grande allenatore ma non è nemmeno detto che non possa diventarlo... poi resta sempre da definire chi stabilisce se un allenatore è grande o no: il palmares? la vox populi? su borriello concordo, è un centravanti d'area ma per me lo è anche balotelli... ognuno vede il calcio a modo suo..

ruben ha detto...

Clinter, rispondo in ritardo alla tua (giustificata) obiezione riguardo al mio commento su Platini-Boniek vs. Kaka-CRonaldo:
forse ho sbagliato a "sminuire" il duo del Real nel confronto tecnico; e' solo che i primi rappresentano il primo amore. Non penso seriamente che CRonaldo sia inferiore a Boniek. Ma Platini-Boniek sono una leggenda. Il loro significato supera la somma dei loro valori.
Poi, nel contesto specifico, avevo fatto il paragone in risposta ai dubbi di Alenar che si chiedeva se i due super-acquisti di Florentino sapranno convivere. Secondo me tatticamente Kaka e Cronaldo si completano alla grande, e il modello Platini-Boniek sarebbe il modo giusto di metterli in campo.

Riguardo all'Argentina: hanno sempre il dito appogiato sul tasto "self-destruct". E' vero che sono stati penalizzati in varie edizioni, ma e' anche vero che nel '78 si aggiudicarono uno dei Mondiali piu' regalati della storia.

Su Mourinho: continuo a pensare che sia un personaggio molto astuto e capace. Se ad ottobre si fara' cacciare l'avra' fatto apposta.

campatelli ha detto...

jeffbuckley, si è vero...in effetti non è facile stabilire il criterio per cui uno puà essere ritenuto un grande allenatore...
Di certo però le vittorie possono essere un buon indicatore...ma anche le stesse vanno esaminate...se sono ripetute nel tempo oppure magari uniche e quindi casuali...
In ogni caso vedremo come andranno le cose quest'anno...io continuo a credere che, tranne rarissimi casi di qualcuno, come si suol dire, predestinato (Guardiola e Capello), per allenare squadre del genere un minimo di esperienza serva...da allenatore dico...anche solo un anno...è vero che Leonardo e Ferrara sono stati per anni ed anni in queste grandi società...però avevano ruoli diversi...
Boh, vedremo...

alenar ha detto...

Clinter: mi sembra che fosse Campatelli più disfattista di me su Ferrara e Leonardo. Credo che per due allenatori debuttanti, ad ogni livello, sia fondamentale il clima che si trovano a respirare tra società, tifoseria e spogliatoio; in questo senso al momento vedo avvantaggiato il buon Ciro. Sul piano tattico non siamo d'accordo: piccole differenze o sfumature possono fare la differenza nelle squadre di vertice, soprattutto quando c'è equilibrio con la concorrenza e con rose di 20-25 giocatori quasi di pari livello. Per esempio nella Juve attuale puoi trovare tante soluzioni diverse a metacampo, cercando di far quadrare un cerchio piuttosto complicato. La stessa inter al momento va inquadrata nel reparto offensivo, praticamente rinnovato in toto, visto che oltre Ibra sono andati via Cruz e Crespo che qualche castagna dal fuoco l'hanno tolta nel recente passato. Milito - Etoo mi sembrano troppo simili per caratteristiche e rimane il rebus del trequartista di qualità. RUBEN: Platini e Boniek erano il tipico esempio di campioni complementari, Ronaldo-Kaka per caratteristiche possono giocare insieme, ma adattandosi e limitando il loro raggio d'azione. Inoltre devi trovare spazio per i vari Benzema, Raul, Higuain, Robben per citare qualche altro attaccante della rosa merengue. Chi si spolmona per tutti questi a metacampo? Che equilibrio puoi trovare con tutti questi galli nel pollaio? I fallimenti galacticos di Perez sono ancora recenti...Diciamo che puoi vincere 20 partite della liga per 6-3, ma con le altri grandi in champions potresti masticare amaro. CAMPATELLI: concordo sul tema allenatori, ma oltre all'esperienza conta il tanto mitizzato "progetto" e la forza che ti dà la passata esperienza di giocatore nella squadra. Guardiola ha persino sbagliato come ha ricordato Cydella nella semifinale, rischiando l'eliminazione, ma ha ridato stimoli e fiducia ad un gruppo che si stava sfasciando, godendo della fiducia incondizionata di tutti i componenti del Barca. Certo che poi se hai quei giocatori tutto diventa più semplice, mentre se ti vendono Kaka e non ti acquistano nemmeno il tanto agognato Fabiano si fa dura.

Straw61 ha detto...

@campatelli, non ti vorrei deludere, ma la tua teoria sugli allenatori è vecchia come il mondo e scolpita nella pietra negli States. Proprio questa visione, che vuole il giocatore di grande talento non adatto ad allenare perchè nella sua carriera non ha mai dovuto preoccuparsi di "conoscere il gioco" in profondità, ha portato per decenni ad escludere gli ex giocatori di colore da posti di capo allenatore. Sempre secondo la stessa teoria i grandissimi ex non sarebbero in grado di essere soprattutto buoni istruttori, in quanto poco pazienti...a loro tutto riusciva facile e non accettano le deficienze altrui. Tanto per fare dei nomi conosciuti direi che Isiah Thomas, Elgin Baylor, Bill Russell, Willis Reed, sono degli esempi abbastanza probanti.

Dane ha detto...

@Axel: nel 2006 contro la Germania c'erano (sintetizzo perché scrissi tutto sul vecchio Indiscreto, non voglio ripubblicare il lenzuolo...) due espulsioni a carico dei tedeschi, due rigori e due punizioni dal limite per l'Argentina (per non correre rischi han negato agli argentini pure quelle, hai visto mai che...). Memorabile il fallo in attacco fischiato a Tevez colpevole di...........aver rubato palla all'ultimo difensore tedesco (!!!).
Poi certo, il pretestuoso ti dice che Peckermann ha sbagliato la formazione e l'ingenuotto ti dice che in fondo la Germania ha vinto ai rigori. A cui non doveva nemmeno arrivare, ma non fa niente.....

axel shut ha detto...

ammetto che la partita non la ricordo bene (anche se sembrava anche a me ci fossero episodi contestati) e quindi preferisco non ribattere, restano comunque delle sconfitte recenti difficili da spiegare e mi riferisco in particolare alle Copa America 2004 e 2007, vinte dal Brasile con la squadra B battendo entrambe le volte in finale gli argentini

campatelli ha detto...

@Alenar:io non voglio iniziare come l'anno scorso e l'altro ancora la litania all'insegna del "Ferrara non è buono", così come dicevo per Ranieri... :D
Se abbiamo sopportato il tecnico romano per 2 anni, al buon Ciro si può concedere qualche mese per vedere di che pasta è fatto...tanto non servono anni per capire...se uno ha stoffa lo si vede subito...non ha bisogno di tanti altri appelli...
Da juventino spero che Ferrara in tanti anni di contatto con Lippi ed altri grandi allenatori, qualcosa l'abbia imparata...gli ho sentito dire qualche giorno fa che la Juve deve arrivare in porta con 3 passaggi...e sono le stesse parole che Lippi disse al suo ritorno alla Juve dopo che gli vendettero Zidane...
Bisogna vedere la squadra come gioca per esprimere qualche giudizio.
@Straw61: non mi delude quello che hai detto...io ho espresso solo un mio parere che però da un pò di dati è supportato...ho citato grandissimi campioni del calcio che come allenatori hanno avuto poca fortuna ed ho dato una mia spiegazione...
Poi non condivido coloro che quando parlano di questi santoni dicono "Eh, ma se lo dice X, se lo fa X che è stato X..."non può che essere nel giusto...
Io credo che ad esempio Van Basten che è stato uno dei calciatori più grandi di tutti i tempi adesso affronta con una squadra di pari livello un'altra della nostra B o C, per me avrebbe poco da insegnare ad un nostro tecnico preparato o navigato...
Per altro è un dato di fatto che Van Basten quest'anno, allenando la squadra più blasonata del campionato olandese sia arrivato terzo ed abbia preso non so quanti punti (tantissimi) dalla AZ vincitore allenato da Luis Van Gal...

Dane ha detto...

Axel, a parte il 2006 e la finale di Copa America col gol di Adriano all'ultimo minuto (con puttanata di Zanetti, poi io ce l'ho sempre coi soliti...) che portò il Brasile ai rigori (dopo 118 minuti di dominio argentino: rovinò tutto il pur bravo Bielsa, che tolse quel D'Alessandro che col torello in coppia con Tevez stava tirando scemi i brasiliani da mezz'ora...) che sono stati due furti legalizzati (anche nella finale col Brasile c'erano due rigori per l'Argentina, uno pochi minuti prima del pareggio di Adriano), per il resto l'Argentina non ha vinto per colpe solamente proprie. O perchè non all'altezza o per errori di formazione e progetto tattico: nel 2002 ad esempio, schierando la squadra con un 4-4-2 e dando a Veron le chiavi del centrocampo, si sarebbe potuto puntare alla vittoria (magari con un ictus a Blatter la settimana prima dell'inaugurazione...), invece si buttò via tutto per un improbabile 3-4-1-2 per cercare di dare spazio ai vari Ortega e Gallardo (che sono un po' i "Totti&Del Piero" del calcio argentino...).
L'Argentina è una nazione europea, composta per il 60% da italiani: a volte lo si vede dal comportamento di allenatori e giocatori.....

Straw61 ha detto...

@campatelli, ma io la penso esattamente come te in materia e ritengo che nella teoria "made in usa" che ho esposto ci sia molta verità, anche se purtroppo è stata strumentale a tenere lontano per anni potenziali allenatori di colore...certo che, nei tre principali sport americani, le superstars che hanno avuto successo anche come allenatori sono mosche non bianche, ma bianchissime...

Dane ha detto...

Campatelli, tra i requisiti per giudicare un allenatore non dimenticare i mezzi a disposizione. Van Basten non sembra un fenomeno della panchina neanche a me (anche se la sua Olanda agli Europei non m'è dispiaciuta), ma vorrei vederlo con le squadre avute da Capello: diamoglielo al friulano il Milan di Leonardo...

alenar ha detto...

Ho ascoltato il procuratore Raiola pontificare sotto la sede dell'inter sul contratto di Ibra ed Etoo. Sembrava un consiglio dei ministri di Papi: l'ex pizzaiolo ha l'eloquio di Elio Vito, la supponenza della Brambilla, l'aspetto di Calderoli, il cervello della Carfagna. Prossima tappa, da via Durini a palazzo Grazioli. Ho ascoltato Ancelotti rilasciare un'intervista in inglese: dopo il premio Goethe al Trap, lui si candida direttamente al premio Shakespeare. Novità al Bologna: un presidente petroliere come Moratti, con un nome che si addice perfettamente al patron nerazzurro: Taci! SMS partito da via Turati e ricevuto da Leonardo: abbiamo venduto Kaka, forse anche Pirlo, abbiamo rinunciato ai vari Dzeko e Fabiano, ma non ti preoccupare: quasi fatto il ritorno di Ruben Oliveira e trattiamo il rinnovo per Ibrahim Ba. Risposta di Leonardo: mi avete fatto prendere il patentino per guidare l'ape piaggio? La Juve lascia il ritiro di Pinzolo; disperso Almiron; ritrovati tra Spiazzo e Arco di Trento una dozzina di palloni crossati da Molinaro nell'ultima sessione di allenamento.

axel shut ha detto...

@Dane: infatti mi ricordavo nel 2002 (oltre a Collina) l'eterno dilemma Crespo/Batistuta (anche questo molto italiano) e altre cose simili come l'essersi affidati ad Ortega per due mondiali (Riquelme è il prossimo della lista?)
per quanto mi riguarda, quanto rimpiango Veron nel deserto tecnico del nostro centrocampo, anche lui ogni tanto sbroccava (tipo a Vilareal) ma non potevamo tenerci lui invece di Figo?

Dane ha detto...

Axel: il dilemma Crespo/Batistuta esisteva solo nella testa di Batistuta, Veron all'Inter è arrivato tardi rispetto alla propria carriera e in anticipo rispetto a quella di Moratti, sulle malattie parallele di italiani ed argentini ci siamo capiti. Diciamo che in Argentina dagli anni 80 in poi si è cominciato a dare importanza agli allenatori (come in Italia dagli anni 60 in poi: indovina per colpa di chi?!...) e da lì son cominciati i guai.....

spike ha detto...

nessuno mi tocchi veron eh!il re dell'esterno destro l'ayatollah del lancio lungo. ricordo ancora con le lacrime agli occhi la traversa presa a reggio su calcio d'angolo battuto d'esterno...

Nick ha detto...

Spike, rilancio con un'esterno destro di prima dalla sua trequarti difensiva sulla fascia sinistra alla trequarti offensiva fascia destra con il pallone che si posa mansueto sui piedi di Figo. Credo fosse un Inter-Roma.

Non avevo mai visto prima un'apertura valere da sola il prezzo del biglietto.

Dane ha detto...

Credo che Veron sia stato l'ultimo giocatore a fare quel tipo di lancio e il primo dai tempi di Rijkaard e Redondo (escluso qualche episodio del primissimo Albertini).....

p.s.: secondo me con in mano le chiavi del centrocampo di qualche grandissima, tipo Real o Milan, avrebbe scritto tutt'altra storia personale.....

spike ha detto...

ha vinto la libertadores e quest' anno si ritroverà ibra in finale di coppa del mondo. Penso che stavolta la guarderò, ne varrà la pena

spike ha detto...

ho letto l'intervista di mou.
sono io il prevenuto, o ha messo le mani avanti?

Ps: ribadisco che per ora senza un piedibuoni, siamo più scarsi.

campatelli ha detto...

@Dane:è vero che bisogna sempre vedere la situazione generale quando si parla di un tecnico...
I detrattori di Capello, che non sono nemmeno pochi, quando si parla di lui dicono "Eh,ma ha vinto così tanto con quegli squadroni, con quei giocatori, con quelle società..." in effetti è vero, però non può aver vinto così tanto solo per quei motivi...

Tanto per farti un esempio, l'ultima squadra che sta allenando, prima del suo avvento, aveva fallito in maniera clamorosa la qualificazione ad un Europeo...da quando c'è lui, mi pare le abbiano vinte tutte o quasi...Non si può dire che la squadra sia diversa da quella che aveva Mc laren...o come si scrive...ma è il manico diverso...e conta tanto pure quello...
L'Olanda di Van Basten non è dispiaciuta agli Europei...le è andato tutto di lusso, sin troppo, nelle prime 3 partite, ma nello scontro con la Russia (la partita per me più bella degli Europei), Hiddink lo ha incartato, all'ex stella del Milan dico, 10 volte...Ricordo i russi una decina di volte soli davanti al portiere...sbucavano da tutte le parti.
A Van Basten è stata data poi una squadra di club da inizio stagione e pure lì le cose non sono andate bene...ho letto su questo sito che l'Az ha grandissimi mezzi economici, però comunque non vinceva uno scudetto da decenni...
E l'Ajax è arrivato terzo per un punto dietro il Twente...allenato niente di meno che dal...Mclaren di cui sopra...

axel shut ha detto...

davvero il manico conta? Capello va alla Roma e la prima stagione peggiora il piazzamento di Zeman dell'anno prima (6° invece di 5°) poi gli comprano Samuel, Emerson e Batistuta e vincono lo scudetto
davvero il manico conta?

jeremy ha detto...

Non è fondamentale ma conta. Insomma il giocatore conta al 80% l'allenatore al 20%. Volendo puo bastarti l'80% dei giocatori e vinci lo stesso, altre volte ci devi mettere pure il manico senno non basta. Poi io penso a uno come Hiddink, che fa diventare competitivo pure l'oratorio sottocasa. Pero per vincere ci vogliono soprattutto i giocatori.

Tani ha detto...

@jeremy:"Il petroliere albanese Taci acquista l'80% del Bologna. Tani, chi che cazz'è questo qua?!?"


jeremy, scusa il ritardo ma tu sai dove sono.

Chi e Rezart Taçi? La stampa albanese lo presenta come caro amico di Galliani...

A parte le battute, uno dei tanti "bravi"(leggi furbi) "imprenditori" albanesi, alleati della famiglia del PM albanese, la quale famiglia per rimettere in circolazione i guadagni milionari( di affari OVVIAMENTE LECITI) e per girare "il conflito di interessi" (non a caso il mentore e amico di SB e proprio l'altro SB, quello piu famoso)ha bisogno di "The Manchurian Candidate".

Mesi fa ho scritto sul muro, della amichevole paliaciata Tirana-Milan. Arrivó in un momento di fuoco per il primo ministro albanese, dopo lo scandalo Gerdec(dove, dopo una esplosione, morirono 28 persone in una fabrica che era la base del traffico OVVIAMENTE legale di armi verso Afganistan e altri lidi)e dopo la morte del testimone chiave dello scandalo(morte OVVIAMENTE arrivata accidentalmente in una giornata di caccia). In quel momento c'era bisogno anche di un po di fumo negli occhi per il popolo bue. Cosa meglio del "legendario" MIlan.
A organizare quel turne era la "Taci Oil", tra l'altro anche "partner commerciale" di AC Milan...

Nick ha detto...

Mi sembrava di averlo già sentito...
Strano che Taci abbia avuto il beneplacito del "grande vecchio" per acquistare il Bologna, no?

(in tutto questo lette le dichiarazioni di Mourinho. E' gelo. E' pronto alle dimissioni. A ottobre si fa cacciare. Moriremo tutti.)

spike ha detto...

scommetto un birrozzo che a moratti la battuta della copia della chl non è piaciuta...

spike ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

@Campatelli: la mia era solo una considerazione generale. ;-)
Non volevo scatenare il dibattito anche perchè tanto ognuno la pensa diversamente e giocando con le parole si può sostenere tutto ed il contrario di tutto (se passate da Boston dovete assolutamente assistere ad una lezione di retorica della Berklee!...).
Qualcuno potrebbe ad esempio dirti che nell'Europeo Van Basten ha azzeccato tutto fino a quando ha avuto la sfiga di incontrare una squadra (che tecnicamente aveva poco da invidiare all'Olanda) con in panchina il miglior allenatore al mondo che di geni della panchina ne ha impacchettati parecchi (al netto delle simulazioni.....).
Detto questo Van Basten non pare un fenomeno nemmeno a me più che altro perchè, da professionista del backgammon, del calcio non gliene frega niente e resta per lui ormai solo uno svogliato hobby come il golf (da Oscar del Viveur il suo rifiuto alla panchina del Milan!...), ma allora il discorso deve valere anche per Trapattoni che dopo aver vinto tutto con la Juve più forte di sempre e l'Inter più forte del dopo Mazzola è stato esonerato col Cagliari alla prima esperienza (invertiamo le squadre di Trapattoni e Mazzone poi vediamo...).
Questo per dire che i risultati pesano sulla fama di un allenatore, ma vanno valutati in base ai mezzi a disposizione. Capello ad esempio non è un cretino nè un incapace ma di certo è sopravvalutato grazie alle squadre che ha allenato (poi, sinceramente, dopo Eriksson e McLaren farebbero bella figura pure Marchioro e Giacomini...).
Bravissimo nel manico come dici tu (e nello spremere il massimo dai giocatori, difatti dopo 3 anni non lo reggebbe nemmeno lo spogliatoio dell'Opera Pia San Francesco...) e nel correggere squadre già costruite da altri, totalmente incapace di costruire una propria squadra e di impostare una mentalità di caratura internazionale. Esemplare la sua carriera al Milan: bravissimo nel correggere i danni del sacchismo e nel raschiare il fondo del barile di quel ciclo strepitoso, incapace di rinnovare la squadra tanto da sacrificare il talento di Boban e Savicevic (con un modulo stile Ancelotti avrebbe sdraiato le tre Champions...) preferendo mantenere lo status quo col braccino corto, assolutamente disastroso nel costruire (grazie ai soliti acquisti onerosi...) una squadra dal nulla nel suo ritorno per il Milan-bis. E questo è successo ovunque sia andato: bravo a sfruttare il telaio del predecessore, incapace di montarne uno proprio.
Ma al di là di queste cose (che ho citato solo per dirti che come vedi nel calcio si può dire tutto ed il contrario di tutto senza mai trovarsi d'accordo) la mia era solo una considerazione generale perchè nelle tue dissertazioni sugli allenatori citi spesso i risultati ma dimentichi spesso di citare, come metro di valutazione, il rapporto mezzi-risultati e mi ero permesso di ricordartelo.
Ricordo ad esempio quando Platini divenne CT della Francia: ottima qualificazione, grandi attese, poi grandi delusioni per la mancata vittoria all'Europeo. "Eh, i grandi giocatori (tipo Cruijff e Liedholm?!..., N.d.A.) non diventano mai grandi allenatori!..."
Ma stikazzi, diamo a Platini la Francia di Jaquet o Lemerre e poi ne riparliamo!.....
Ripeto, solo una considerazione generale, poi sui casi specifici o sugli uomini particolari potremmo discutere all'infinito senza mai trovarci d'accordo, ma non era questo che mi interessava: noterai infatti che ho appositamente evitato di citare Lippi ed Ancelotti... :-D

Dane ha detto...

Nick, l'avevo detto io che uno non ricattabile nel calcio italiano non ce lo fanno entrare. Difatti sfogliando le prime pagine dei giornali, prima di leggere "la Scheda del Comandante Tani", mi ero ingenuamente chiesto "possibile che abbiano lasciato la porta aperta ad uno che venendo da fuori non è legato a nessuno ed ha quindi campo libero?!"...
Appunto...

Tani ha detto...

@Dane: il Governo Albanese è diventato un satellite di quello Italiano. Le malelingue dicono che dopo le ultime elezioni, SB albanese, al capo di un partito di destra, ha telefonato al SB italiano per informarlo che non aveva altra scelta ma di fare un'alleanza con un partito "di sinistra". Solo dopo l'OK del'amico di kalz, l'alleanza e stata anunciata. In Italia non si possono far le centrali nucleari? Nessun problema! Si costruiscono in Albania.
Dal altra parte il caimano albanese ha bisogno di una "All Iberian". E/E, tanto caro a Italo Muti, per l'Albania potra essere benissimo l'Italia. Se quella calcistica ancora meglio. Tanto un po ti fama non guasta mai...

jeremy ha detto...

Ottimissimo Tani. Grazie delle info. Sembrava strano che questo venisse qua solo per la gloria.

Dane ha detto...

Nel primo derby della stagione dopo 4 minuti Inter già in vantaggio!...il povero Oneywu (che fenomeno certo non è, per carità...) viene mandato allo sbaraglio pesante e fuoriforma contro la biscia Milito in perfetto stile Senderos. E' già pronto il capro espiatorio, it's a complot of the left...

transumante ha detto...

dane: non lo sapevi che siamo in un film horror?..."la notte degli utilizzatori finali"...brrrr....basta, adesso passo alle comiche, vado a dare l'esame di teoria dei campi

jeremy ha detto...

Leonardo: Siamo stanchi per le troppe partite ravvicinate. Ah ok...Dire: "queste partite contano solo per lo spettacolo" faceva brutto?!

Leo ha detto...

La cosa più strana è che Leonardo, insiem a Ferrara, sia l'unico allenatore che si sia sentito in dovere di giustificare una sconfitta in amichevole all'inizio del prestagione. Mourinho, ma anche Ancelotti e qualsiasi altro allenatore vero, non avrebbe nemmeno risposto, penso.

jeremy ha detto...

La pressione non gli manca certamente (soprattutto a Ferrara, Leonardo fa il curatore fallimentare come dice alenar), ma è in questi frangenti che devi iniziare a saper mantenere la calma: alla prima sconfitta in campionato che fai?! Ti metti a piangere e chiamare la mamma?!?!

Leo ha detto...

Infatti, avrei apprezzato una risposta più alla PRandelli, il solito "vedrete più avanti" che spolvererà mercoledì quando perderemo col Psg (tanto ormai è quattro anni che l'abbiamo e si sa che in preparazione i giocatori li ammazza letteralmente), piuttosto che le troppe partite e bla bla bla. E rispondi "Chissene, vinceremo i derby che contano!", almeno risolvi anche il problema "apertura" alla Gazzetta. Anche se un curatore fallimentare sei pur sempre il curatore del Milan, mica del Pisa

paperogha ha detto...

visto il primo derby dell'anno mi chiedo, lo schema preferito da mou nel dopo ibrahimovic è "tiro da 25 metri" o sarà solo perchè c'era (?) in porta Kalac.

Dinho mezzapunta? avrebbe potuto mandare l'attaccante in porta almeno tre volte ma naturalmente ha cercato di dare la palla all'attaccante più smarcato ("sono ronaldinho, mica mi pagano per fare cose normali"). Uomini saltati, zero. Saranno i carichi di lavoro, ma, da milanista, mi auguro che si sloghi la caviglia alla prossima festa dell'Hollywood

Unknown ha detto...

Egregi, vi prego di leggere il fondo di Sconcerti sul Corriere (in sintesi, Juve unica che si autofinanzia, Milan e Inter vivono dei soldi del padrone, ma il sistema non regge più, imparate dal Real Madrid (?!?)). La chicca è verso la fine, quando citando altre gestioni economicamente stabili indica come "trionfale" la gestione dei Sensi. Lo fa senza ironie. Da applausi

jeremy ha detto...

Lorenzo, letto. Se su Milan, Inter e Juve si puo, in maniera borderline, ragionare, sulla teoria della Roma gestita trionfalmente siamo al "non rigateme a machina": un'azienda su cui ogni trimestre inscenano una scalata che va zoccole solo per fare porcherie in Borsa non mi sembra gestita trionfalmente, ma "incravattata"....Togliete la tastiera da sotto le dita a Sconcerti!!!!

Stefano Olivari ha detto...

E' la prima cosa che ho letto stamattina...anche io la definirei 'salvaguardia della carrozzeria'...

Dane ha detto...

Jeremy, proprio perchè è un curatore fallimentare (e più dal punto di vista mediatico che tecnico. Insomma: più giacca e cravatta che tuta da ginastica e fischietto...) è costretto a giustificare l'ingiustificabile: tre sconfitte su tre partite fan già capire ai nervosi tifosi che stagione si prospetta e tocca mettere le mani avanti (o dietro?!...).

Unknown ha detto...

non capisco, Sconcertone è già amico di tutti, chi potrebbe minacciarlo? Comunque incredibile, sta percorrendo a lunghe falcate la strada che non credevo possibile di farmi arrivare a rimpiangere Tosatti (non ci siamo ancora, sia ben chiaro...)

paperogha ha detto...

Beh Dane, l'anno scorso dal Chelsea il MIlan ne aveva beccati 5, quindi è in atto un notevole miglioramento che porterà a grandi trionfi. e la colpa l'anno scorso è stata di Ancelotti, sia chiaro
:-))))

paperogha ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Massimo ha detto...

mi pare che non ci sia nulla da aggiungere alle parole di Leonardo e Gattuso...

ruben ha detto...

Intanto vi segnalo questa qua:

http://www.goal.com/en/news/10/italy/2009/07/27/1406927/official-ac-milan-website-announces-signing-of-giuseppe

In pratica dice che Il sito ufficiale del Milan ha annunciato per pochi secondi l'acquisto di G.Rossi. Poi la notizia e' sparita.

Qualche insider puo' elaborare?

Tani ha detto...

Altra informazione calcistica dal Paese delle Aquile.
Dopo 20 anni vado a vedere una partita di calcio della mia squadra di infanzia e gioventu, Flamurtari. Valida per la Europa League, Flamurtari-Motherwell. Finisce 1-0 una partita di una brutezza rara. Due squadre che non sano fare una azione degna di nome. Esco dallo stadio pensando che al ritorno, i scozesi avrebbe magari vinto ma di misura, vista la loro qualita scarsissima. Sbagliato di grosso! Un 8-1 dopo un primo tempo 6-0. E bene. La vitoria scozese con piu di 7 gol era data 18-1, secondo gli informati delle scomesse, non capendo io un cazzo di scomesse non posso verificare la quota mi fido delle loro voci.

Stefano, la prossima volta che punti le tue 10 euro, facciamo un paio di telefonate alle persone giuste in Albania. Altro che tenere le schede dei calciatori di C1...

jeremy ha detto...

Tani, ti rendi conto che ti prendero per il culo per il resto dei tuoi giorni?!?!? AHAHAHHAH Non so cosa sia peggio tra il Milan e questi qua!!!

alenar ha detto...

Dane e Campatelli: sull'importanza degli allenatori abbiamo discusso già a lungo, aggiungerei solo un paio di cose: per me solo i fuoriclasse assoluti si sono rivelati inadatti alla panchina, forse perchè è difficile trasmettere la propria unicità e genialità. I nomi li avete già fatti, l'unica eccezione tra i top assoluti è stato in qualche maniera Cruyff che ha incarnato il verbo del calcio olandese anche da allenatore. Gli altri si sono "salvati" solo da selezionatori delle rispettive nazionali, dove il carisma ha la sua importanza. Solo restando in Italia, gli allenatori più importanti sono stati tutti ottimi calciatori, da Liedholm in poi, l'eccezione ad altissimo livello è stato Sacchi. Col passare degli anni il passaggio dal campo alla panchina è stato sempre più agevolato: si passa dai recenti casi Ancelotti-Mancini, che hanno fatto un minimo di gavetta ad alto livello, sino allo sdoganamento attuale di Ferrara e Leonardo. Vent'anni fa sarebbe stato impensabile un approdo a panchine così prestigiose senza alcuna esperienza. L'unico caso del passato è stato il Trap. Sui mezzi a disposizione il ragionamento di Dane non fa una grinza, ma un elemento essenziale degli allenatori odierni è proprio la capacità di spingere le società a fornire il materiale adatto. In questo senso Capello è stato abilissimo per quasi tutta la sua carriera. Forzando il concetto, si potrebbe fare un paragone con i piloti di formula 1, che devono saper guidare ed essere veloci, ma anche fornire le giuste indicazioni ai box per settare al meglio la macchina. Con le rose attuali assai ampie e le difficoltà per tutti nel fare mercato, con pochi soldi e contratti dei giocatori difficili da gestire, indicare alla società i due o tre nomi utili per rinforzarsi è sempre più importante.

jeremy ha detto...

Quindi, alenar, piu che l'uomo di campo al top conta l'uomo di scrivania? Non è sbagliata come teoria, soprattutto se si parla dei top team. Competenza necessaria per un allenatore/manager moderno è capire la mission aziendale (obiettivi, tempistica, modalità)e interagire con il management e la proprietà, adeguandosi se necessario. Spesso invece certi manager, molto probabilmente per mancanza di una formazione manageriale di base, si "impongano" nei team, svolgendo il lavoro in maniera errata. Penso allo stesso Capello nella sua seconda avventura al Real, al Lippi dell'Inter, all'Eriksson di ManC.

alenar ha detto...

Non ne farei una questione di managerialità. Lì entriamo in un campo complesso, in Inghilterra l'allenatore è anche direttore sportivo, in Italia no. Piuttosto l'allenatore deve far valere la sua esperienza di campo e di spogliatoio: in sintonia con gli obiettivi della società, deve indicare cosa gli serve per migliorare la squadra. Abbiamo un budget di 10 milioni? Prendetemi un mediano e un terzino destro, di attaccanti non ne ho bisogno. Per fare esempi, l'allenatore del Torino dovrebbe dire: il miglior talento della squadra è Rosina, non prendetemi Recoba che è un doppione anche se viene gratis. L'allenatore del Real dovrebbe dire: che mi prendete a fare Benzema, ne ho già una dozzina là davanti, con quei soldi andiamo su Xabi Alonso e magari Lucio. In sostanza, niente aziendalismo o "yes man", alla lunga deleteri, ma pungolare la dirigenza tenendo presente gli obiettivi realistici.

Massimo ha detto...

Dichiarazione odierna di Berlusconi: "Basta vecchi, voglio un Milan di under 23".
Il principio mi piace, forse un po' tardi per metterlo in atto. Servono competenza e fortuna.
Leonardo aspetta solo quello, vediamo...

PS la maggior parte dei commenti su diversi siti sono... Galliani vattene!
Poveretto, è costretto a fare il parafulmine. Molti tifosi se la prendono con lui anzichè col boss...

Tani ha detto...

@jeremy: prova a indovinare i colori sociali della mia squadra d'infanzia... Altro che ridere. Chi ha giocato lo scarto con più di 7 reti adesso si gode qualche milioncino. E a Valona si sa gia chi ha cominciato a contare le monetine...

gareth ha detto...

Da che esiste il calcio, le squadre di Under 23 non hanno mai vinto nulla a livello assoluto. Se poi i giovani non si chiamano Fábregas e Adebayor ma Abate e Thiago Silva, men che meno. Berlusconi sta facendo dei rossoneri il Torino della sponda milanese: forse si è ricordato della sua infanzia interista e ha deciso in vecchiaia di redimersi per tutti i trofei che ha fatto vincere al Milan...

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