Il Muro del Calcio

Dopo i successi e gli insuccessi della Settimana Sportiva ripartiamo da qui, con le solite regole. Che poi sarebbero solo due: automoderazione e qualcosa di interessante, almeno nelle intenzioni, da dire su calcio e dintorni. Volgarità e frasi diffamatorie hanno rappresentato sempre una percentuale davvero minima degli interventi su questo sito, ma può essere utile ricordare che con la registrazione a Google costituiscono un rischio soprattutto per gli autori. Di seguito gli interventi più recenti, mentre per trovare tutti gli altri del novembre 2008 basta cliccare qui.

7.789 commenti:

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eltopo1971 ha detto...

spike

chi l'ha detto che sono condivisibili?

santon giocando nell'inter giocherà anche meno però, tanto per dirn una, ha avuto occasione di giocare la champions e marcare cristiano ronaldo..
per me meglio questo che essere prestati ad una squadraccia di mezza classifica che torni con la mentalità di squadra di provincia..
credo che sia più facile che si trovi a suo agio santon in un ipotetico quarto di finale mondiale piuttosto che pepe o quell'altro dell'udinese che non sono mai usciti di casa..

spike ha detto...

eltopo,per i Santon della situazione giocare un paio d'anni nella stessa modalità dell'anno scorsa ,va bene. Dopo, e passiamo ai Balotelli (non solo lui), devi giocare con continuità. Niente prestito in una piccola, però. La società non avrebbe alcun interesse a valorizzarlo. Semplicemente andare via.
Giovinco, Balotelli, ecc., ritengono di poter fare di più e meglio? chiedano di esser ceduti.

transumante ha detto...

spike: kaka' ha ragione, facendo le pagelle anche amauri sarebbe piu' completo

Dane ha detto...

@Jeff: come ha capito Pierocic io mi riferivo alla partita d'andata (il ritorno fu un capolavoro di morattismo, Cuper c'entra fino ad un certo punto anche se non doveva sostituire Ronaldo...), lì si vide che Cuper non era da grande squadra ed era bravo a far 30 ma non 31...

@Spike: non so a cosa ti riferisci, ma Kakà ha (avrebbe) detto più completo, non più forte o più bravo. In questo senso pure Nedved e Gerrad sono più completi di Maradona...

Nick ha detto...

in questo senso pure Thiago Motta è più completo di Maradona, ma insomma...

Dane ha detto...

Nick, se Kakà l'ha detto facendo intendere "...e quindi io sono meglio" ha detto una minchiata, è evidente...

delgiu ha detto...

Appena vista l'Under 21. Prime impressioni non certo favorevoli (per non dire altro): si è perso col Galles, che in casa è sempre stata una Nazionale pericolosa, ma a livello europeo è pleonastica. Da notare alcune cose: intesa globale molto farraginosa, del precedente biennio non è rimasto quasi nessuno, e questo per ribadire la discutibile filosofia, spesso e giustamente criticata sul muro, che vede le nazionali giovanili italiane esattamente come delle aziende. Pessima la gara della difesa tutta, incluso Fiorillo, che ho molti considerano il nuovo Buffon e che stasera ha fatto gli errori che il buon Gigi ha fatto in 4 anni (rinvii svirgolati, uscite a vuoto, insicurezza diffusa); non male Bellusci, bel terzino, non butta il pallone, corre e crossa. Preoccupa che gli Under siano ormai sempre più reclutati per forza maggiore dalla Serie B: chi è Soriano? Il Galles- formazione invero sorprendente e di buona caratura complessiva, ma sempre il Galles rimane (ha pareggiato in Lussemburgo!)- schierava giovani che militano tutti o quasi in Premier League, Ramsey in primis: l'Italia, invece, ragazzi in qualche caso noti solo agli osservatori. Balotelli fuori partita, ma perché non riesce a sfondare in Under? Sembrava un impiegato, del tutto privo di grinta, cercatissimo dai compagni, ma mai un tiro, una giocata brillante, perché? Preoccupa anche la carenza di grinta, si sa che ilGalles in casa dà tutto, perché non tirate fuori il meglio? Atteggiamenti rilassati sono tipici della Nazionali A contro Nazionali minori, ma a livello giovanile non dovrebbe accadere. Chiudo con una considerazione forse pletorica: si giocava in Galles, una regione che al di là dell'autonomia sportiva, è ben integrata con l'Inghilterra (più della Scozia e dell'Irlanda del Nord), non a Cardiff, che pure vanta uno stadio notissimo, ma a Swansea, una piccola città. Ebbene, lo stadio, visto in TV, è davvero bello, di un altro pianeta rispetto, per dire, a quello di Firenze, che ospita la Champions League (mentre i club gallesi sono innocui nelle coppe europee, eppure giocano in degli stadi splendidi). Ora l'Under giocherà a Novara, in uno stadio che ha visto la Serie A: qualcuno di voi ha presente l'impianto piemontese? Io no, ma già so più o meno a cosa mi troverò di fronte.

Nick ha detto...

Ma com’è che tutte le volte che Balotelli gioca punta non gira mai?
Com’è che invece le cose migliori le fa sempre quando parte da “guardalinee” (cit.)?
Non è che forse ci capisce di più il mou
(e il mancio)
di tutta la schiera di esimi interisti (me compreso) che lo vuole in mezzo?
chissà

transumante ha detto...

nick: le cose migliori le ha fatte con mancini, e nn giocava guardalinee. Visto uno spezzone ieri: aveva la verve di uno che si sta scaldando per entrare sul 3-0. Cosa che fa anche in serie A, figurarsi nella under, ed e' criticabile per questo.

Ottimo paloschi, che varrebbe gia' la nazionale maggiore, visto che corre piu' di pepe e vede la porta come pochi

Gli altri inquietanti, tra cui spicca il nuovo ggggiovane della juve, ovvero ariaudo, che marca l'uomo a 5 metri di distanza

Detto questo, l' under rimane una nazionale inutile, anzi deleteria, se non per far fare un po' di esperienza internazionale

Da notare un paio di interventi gallesi peggiori come filosofia di quello del grave infortunio in belgio

PS Ho 10 giorni infernali, ci risentiamo il 16. Vigilate sul ras del quartiere, che non si creda di trasformare il muro in un coacervo di milanisti, o peggio di fans di milito :)
Cydella: difendi tu marione b.dagli elogiatori degli attaccanti di buona volonta'

ruben ha detto...
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ruben ha detto...

"il collega navigato è però un tesserato di una concorrente diretta del club in cui giocano i due giovani virgulti che indubbiamente avrebbe dei vantaggi se questo club rivale li perdesse...
non se ne esce..."

Si, ma quel che volevo dire e' che Cannavaro non ha mica puntato una pistola contro le testa di Moratti per fargli vendere Santon. In un mondo di professionisti Cannavaro ha fatto una dichiarazione su un collega (e compagno di nazionale) giovane, una dichiarazione banale che non muove niente se non il vittimismo radicato di alcuni tifosi. Tifosi che, quando l'allenatore della loro squadra insulta e insulta a destra e a manca si scoprono molto meno isterici. Anzi, partono con gli elogi perche' lui si' che sa come trattare la stampa. Tutto qui.

--"o meglio, fossi moratti direi: datemi 90 milioni di euro e vi do santon e balotelli e poi sarete liberi di farli giocare dove come e quando cazzo volete..."

Appunto. Siamo d'accordo. Anzi, potrebbe limitarsi a dire: "Santon sta bene all'Inter. L'abbiamo valorizzato e portato in Nazionale. Sappiamo noi come gestirlo." Ma siamo in Italia, e se non esasperiamo tutto facciamo la figura dei finocchi.

@Nick, citi le marmotte per far finta di non capire, ma alla mia domanda su Cannavaro non hai risposto (come previsto).

Nick ha detto...

@transumante, la media gol di Balotelli con Mourinho è più alta di quella con Mancini. Sia rapportata ai minuti che alle presenze.

@ruben: quel che volevo dire e' che Cannavaro non ha mica puntato una pistola contro le testa di Moratti per fargli vendere Santon.
Non l'ha puntata contro la testa di Moratti, l'ha puntata contro quella di Santon.
"O molli l'Inter o ti scordi la Nazionale".
E' così oscuro?

A quale domanda non ho risposto?
Quando Cannavaro ha fatto discorsi dal pulpito?
Fabio Cannavaro che suggerisce a una persona di cambiare squadra?
FABIO CANNAVARO?
Poteva aggiungere "io fossi in lui mi fingerei infortunato", giacchè si trovava.

Nick ha detto...

Approfitto di questo spazio per segnalare questa iniziativa, anche se è clamorosamente OT.

Chi può, ci vada. Ne vale la pena.

Icaro & Dedalo s.r.l.

Dane ha detto...

@Delgiu: "Preoccupa anche la carenza di grinta, si sa che il Galles in casa dà tutto, perché non tirate fuori il meglio? Atteggiamenti rilassati sono tipici della Nazionali A contro Nazionali minori, ma a livello giovanile non dovrebbe accadere"

Hai mai frequentato uno spogliatoio di una squadra giovanile d'alto livello, che so......gli Allievi del Milan, la Berretti dell'Inter, etc...?...
Sono tutti Maradona a sentir loro, chiaro che quando arrivano fino all'Under 21.....

@Nick: no, dai, sii serio....Balotelli non ha giocato male perchè schierato di punta (giocò di punta anche quando fece quella doppietta da delirio!...), ha giocato male perchè è presuntuoso e coi coetanei gioca svogliato.
Che è una colpa, sia ben chiaro, ma sono convinto che in nazinale maggiore o da titolare nell'Inter giocherbebbe in maniera diversa, anche da punta (prima o seconda non mi interessa...).

p.s.: anche Riccardo Pittis giocava meglio con l'Olimpia rispetto alla nazionale giovanile...

@Transumante: ho il vaffa in canna...

@Ruben: "Cannavaro ha fatto una dichiarazione su un collega (e compagno di nazionale) giovane, una dichiarazione banale che non muove niente"

Ma se io dico "ciccio, se resti all'Inter ai Mondiali non ci vieni, te lo posso assicurare perchè sono il Capitano e col CT sono molto amico. Io ti consiglierei di fare un po' di casino nello spogliatoio, altrimenti pesti i piedi e chiedi di esser ceduto, magari facendo credere di aver dei problemi fisici, così ti cedono senza rimpianti e senza alzare il prezzo. Funziona, fidati, io ho fatto così ed ha funzionato" cambia solo la forma ma in sostanza resta una dichiarazione banale oppure le cose cambiano?!...

@Muro: la nazionale Under 21 è veramente messa male. I giovani hanno ereditato dai colleghi anziani il disinteresse per l'azzurro, i settori giovanili non sanno più insegnare ai difensori a marcare, fenomeni cd ne uno solo e non ha voglia. Ci sono buoni giocatori (Paloschi, Poli, Belusci) ma non sappiamo quanti saranno d'alto livello, in più Casiraghi non ha grosse colpe nela partita ma di certi le sue squadre non han mai mostrato un'idea precisa di gioco. Pare più un gestore, ma con una nazionale giovanile (tanto più se ad inizio ciclo...) qualcosina devi cosruire se no c'è poco da gestire.
Mi dispiace dirlo visto che sulla testa di Casiraghi girano gli avvoltoi da tempo (è l'ultimo mattone da abbattere per la restaurazione delle canaglie...), per...

Dane ha detto...

Nick, giusto perchè è per una buona causa, perchè leggere "Gianfelice Facchetti, autore e regista, è considerato fra i più promettenti ed ironici registi del panorama nazionale" veramente.....

p.s.: "la media gol di Balotelli con Mourinho è più alta di quella con Mancini. Sia rapportata ai minuti che alle presenze"

Precisiamo però che il Balotelli di Mancini era più acerbo. Magari non sposta nulla, ma giusto per la precisione...

Nick ha detto...

@Dane, non lo so perchè gioca male. Può essere tranquillamente che hai ragione tu. Di certo se non comincia a giocar bene nessuno può lamentarsi o chiedere di lasciar fuori Milito, Sneijder o chissà chi per lui.

PS: ma l'Ariaudo della Juve è quello visto ieri sera, o ha solo giocato da schifo?

Nick ha detto...

@Dane, allora preciso che non è una recensione ma è il testo integrale dell'invito "ufficiale" allo spettacolo! :D

Dane ha detto...

;-)

Krug ha detto...
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Krug ha detto...
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Krug ha detto...

@delgiu Swansea non è proprio una piccola città, è la seconda città del Galles, ha più di 220.000 abitanti, un po' meno di Verona che non ha un brutto stadio e un po' più di Trieste che nemmeno ha un brutto stadio ed una sua squadra gioca in Championship, la serie B inglese; la differenza è che le medio-grandi città italiane non sono particolarmente interessate ad ospitare una partita dell'Under 21 che regolarmente finisce per andare a giocare in stadi da serie C.
Che il Franchi abbia fatto il suo tempo è indubbio ma se non erro i Della Valle vorrebbero costruire in tempi abbastanza ristretti uno stadio nuovo abbastanza avvenieristico.

delgiu ha detto...

@krug: scusami, non conoscevo l'effettiva dimensione della città, in ogni caso il mio concetto è che il Galles, grande quanto una regione italiana come il Lazio (credo) ospita gare internazionali anche nelle città per così dire "minori", ovvero non nella sola Cardiff, e l'organizzazione dell'evento è efficiente e soddisfacente anche per un telespettatore; in italia l'Under va a Trapani, Chieti, Pontedera (Pontedera!)...

Bene che Firenze si doti di uno stadio all'altezza: l'anno scorso il Franchi, paragonato agli altri stadi della Champions League, pareva più triste dei quello di Minsk...

spike ha detto...

i della valle voglio costruire nel solito modo. Il comune mi regala i terreni, la politica mi da una mano ecc.ecc.
Vogliono lo stadio? mano al portafogli.

delgiu ha detto...

L'Ariaudo visto ieri non è quello che ho visto alla Juve. In campionato mi ha sorpreso, determinato, abbastanza tecnico, credo verrà integrato nella rosa nel fututo prossimo (mi sembra sia stao ceduto al Cagliari). Come ho già scritto prima, l'intesa difensiva dell'Under è stata inesistente, con errori da partita al campetto di paese.

Vorrei umilmente dire la mia sui due argomenti hot di questi ultimi interventi: Gilardino e Cannavaro.
Gilardino esordì in A minorenne e subito si ambientò nel campionato, se ne parlava benissimo, io all'epoca avevo 11-12 anni e ricordo che fu l'unico elemento nuovo nell'ultimo Piacenza autarchico che finì in B nettamente. Poi stentò al Verona, dove era riserva e segnava poco, nonostante a volte venisse inserito in un tridente con Mutu e Gilardino (quel Verona finì in B dopo un girone d'andata in zona Uefa). Si trasferì a Parma con Prandelli e pure lì faceva panchina, mentre segnava eccome in Under 21. Poi l'infortunio di Adriano e l'esplosione. Io ai tempi di Parma stravedevo per lui, mi ricordo gol di difficile esecuzione spesso spalle alla porta ed in acrobazia, poi certo al Milan è diverso, ma credo che abbia influito l'aspetto psicologico, come giustamente diceva Dane; Gilardino l'ho sempre trovato un pò riservato, a volte poco grintoso in relazione al contesto, diversamente dagli attaccanti della sua generazione. In Nazionale invece non ha mai reso quanto si credeva, Lippi lo chiamò subito ma lui ci mise un pò a segnare, poi si sbloccò decisamente (ricordo gol e buone giocate in amichevoli in Olanda e contro la Germania); ai mondiali non credo affatto sia stato miracolato, gol contro gli USA nella peggiore gara dei nostri, un palo e un gran bell'assist nella semifinale. Dopo, però, un involuzione che lo ha tagliato fuori dall'Europeo; ripreso da Lippi, non ha eliminato i difetti storici: per segnare un gol, ne deve sbagliare 3. Alla fine andrà ai Mondiali e ripeterà il minutaggio del 2006.

delgiu ha detto...

Su Cannavaro: da juventino gli sono grato per il biennio capelliano (rimanendo solo sull'aspetto tecnico), al Real è stato superfluo, ero contrario (sempre per motivi esclusivamente tecnici) al ritorno alla Juve me bene o male a Torino se la cava ancora. Non è un tipo molto simpatico, personalmente parlando, a tratti lo vedo "costruito", è banale assai nelle dichiarazioni, però volevo farvi notare che quando si è conosciuto il suo modus operandi Guido Rossi e la federazione (oddio) allora operante confermò, in vista del mondiale, sia lui come capitano che Lippi, dopo alcuni giorni di discussioni. Tutte queste osservazioni sui due sopra citate non le ho sentite né durante né dopo il mondiale, cosa che ovviamente non alleggerisce la posizione dei due, però se ci siamo consegnati in toto alla "politica del fare" è scontato che eventuali critiche abbiano poi un peso inconsistente. Permane il sentore di un andazzo non etico, come prima diceva mi sembra Dane, ma la parola "etica", per il suo peso avuto nel fascismo, è scomparsa dagli atti e dalle parole degli italiani, che del resto mai ne erano stati particolarmente affascinati. Diceva Battiato che l'etica è una vittima incosciente della storia...

delgiu ha detto...

Per abbandonare l'argomento Calciopoli e l'orticello nostrano, rivolgo questa futile osservazione al muro. Quando la Nazionale va all'Est, nell'ex blocco sovietico, noto che le atmosfere sono molto diverse da quelle per occidentali. Non tanto nell'ex Jugoslavia (dove pure sul campo non sono rose e fiori, ma mi fermo qui se no aizzo il buon Dane), e forse neppure in Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria-Stati di mentalità e costumi essenzialmente occidentali-ma dalla Slovacchia in poi. Tipiche situazioni: stadi antiquati, con immancabili piste d'atletica e tribune quasi diroccate; impianto d'illuminazione non particolarmente potenziato; particolare atteggiamento del pubblico, che in certi momenti si esalta accompagnato da trombette dal suono piuttosto cupo, poi improvvisamente tace per lunghissimi minuti (un mio prof universitario, nostalgico del Muro ancorché docente assai preparato, durante una lezione citò i tifosi del Levski Sofia che gridano e stanno in silenzio con ritmi da servizio militare!). Cito a memoria: una trasferta, terribile, in Moldavia: stadio di architettura anni '50, con dei cancelletti tra campo e tribune, terreno di gioco marroncino, tensione elettrica al ribasso, silenzi spettrali. In Bielorussia, militari a bordocampo durante l'esecuzione degli inni e durante la gara! Tutto ciò perché l'Italia va a giocare in Georgia, dove suddette caratteristiche dovrebbero ripresentarsi. Io sono nato nell'88, quindi non ho alcun ricordo della caduta del muro, e vorrei sapere dai muraioli come andavano le cose tempo fa negli stadi dell'Est. Da ciò che ho saputo, in Germania dell'Est pioveva sempre, con campi pesantissimi e battaglie di stampo rugbistico. Mi piacerebbe saperne qualcosa dal direttore, che citava lo stato maggiore dell'esercito sugli spalti nelle coppe europee.

Dane ha detto...

Delgiu c'è poco da aizzare. Non sono un talebano e certe critiche sulla povertà di mezzi in alcuni paesi le ho avanzate anch'io giorni fa... ;-)

clinter ha detto...

Buffon,Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Criscito, Marchionni,Pirlo,Palombo,Camoranesi,Iaquinta,Rossi.
De Rossi squalificato, Gattuso infortunato, Cassano ostracizzato. Lippi o non Lippi, se il meglio del calcio italiano è questo l'unica posizione corretta è la rassegnazione. Urge una petizione popolare per far ricredre Totti.
Visto che Cassano non ha speranze di esser convocato, almeno er pupone una speranza di una giocata di classe la offre. Di questa formazione non mi convincono Zambrotta(quello attuale ovviamente), Marchionni e Palombo, meglio Marchisio. Ai mondiali andiamo, ma a fare i turisti, chi metti metti.

spike ha detto...
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spike ha detto...

Delgiu. Gli stadi erano vecchi e zeppi di militari all'epoca. Venivano mandati li dal regime per evitare che fossero vuoti. Il popolo non aveva i soldi nemmeno per biglietti a prezzi stracciati. I colori delle riprese erano sbiaditi l'atmosfera surreale.Per non parlare dei replay, con la r che s'ingrandiva e rimpiccioliva, mandati praticamente solo in occasione di goal, e l'uso quasi assoluto di una sola telecamera fissa per riprendere il match.

Tani ha detto...

@Delgiu: ti invidio per essere nato nell' '88 (cazzo come siamo vecchi, Stefano).

Dunque, l'Europa dell'Est prima dell' Santo Gorbaciov: nei paesi da te citati (Moldavia, altri paesi ex-URSS, Albania, Bulgaria, Romania) tutto si costruiva seguendo "il modello sovietiko". Palazzi, palazzi dello sport, palazzi della kultura, stadi. Tutti stessa "arkitetura". Tutti avevano quasi lo stesso ritmo di vita. Lavoro da lunedì al sabato e calcio la domenica. La TV (se c'e l'avevi in casa) " trasmetteva" dalle sei alle dieci della sera. Meta del programma "informazione", 1/4 ideologia, 1/4 film vomitevoli del "realismo socialista". Capirai che in una vita cosi "programmata" e "komandata" non poteva fare eccezione il calcio, i suoi tifosi e le sue strutture.

Il dopo, con la mafia, la povertà, la corruzione, con l'arricchirsi in una notte e fottersene del progresso reale del paese stesso, capirai che gli stadi sono l'ultimo pensiero di chi dovrebbe ringiovanirli. Prima vengono i conti correnti in banche estere, poi il riciclaggio, poi la "privatizzazione" delle imprese pubbliche, poi le strade perché fanno guadagnare voti e soldi (moltissimi soldi), poi di nuovo il riciclaggio (meglio se investito all'estero, sai mai che i tempi cambiano) e il circolo continua.
Per gli stadi ripassa fra cent'anni...

@spike: la gente ci andava allo stadio, solo che erano vestiti tutti uguale. Non e che nei negozzi c'era molta scelta...

transumante ha detto...

Caro Dane, ti invito a rileggere gli ultimi post, perche' forse non hai colto una certa leggerezza.

Dire "ho il vaffa in canna" e' peggio che spararlo, perche' lascia intendere una minaccia. Se vuoi pronuncialo pure, a me non cambia nulla, non pensare che mi offenda o che ribatta, mentre tu passi per maleducato. Visto che non ho ne' titoli ne' voglia per dare lezioni, ti invito solo a considerare che intervengo sempre con spensieratezza. Se lo capisci, bene, altrimenti evitiamo di discutere, che tanto cialtronia, o forse sarebbe piu' attuale baldracchia, e' grande

Italo Muti ha detto...

@Tani
Pensa che Gorby e la sua glasnost è stata una delle manovre depistanti più riuscite del kgb oggi fsb.
E noi occidentali l'abbiamo bevuta come fosse un'aranciata.
Manovra cominciata con l'abbattimento del muro di Berlino, altra manovra frutto del kgb.
Ciao
italo

Leo ha detto...

Scusate ma Legrottaglie e miglior difensore del campionato nella stessa frase siete sicuri che quadri? E' per questo che la Juve s'è ripresa Cannavaro e s'è fatta dare in prestito Caceres?

Dane ha detto...

Hai ragione Transumante, il ras del quartiere ha dimenticato la faccina...

Dane ha detto...

Dopo che per un ora l'Italia ha fatto una figuraccia contro al fortissima Georgia, autogol di Kaladze su tiro di Palombo. Adesso ci racconteranno quanto è bravo Lippi e come è stato utile Marchionni...

Dane ha detto...

E due.....

delgiu ha detto...

Dane, quello di Palombo non era un tiro, e se lo era, il portiere lo poteva rilanciare di prima: un tiro scagliato con una certa potenza da fuori area non rimbalza a terra, come avrebbe fatto quello di Palombo senza l'entrataccia di Kaladze. E magari l'Uefa dà il gol al nostro...

Per il resto, partita orrida, primo tempo meno interessante di una predica agostana di Don Michele (il prete della parrocchia della quale teoricamente faccio parte); seguirlo sul Televideo senza immagini non sarebbe stata una cattiva idea. Anni fa, l'Italia questo tipo di gare le giocava male, ma dava l'impressione di vincerle, oggi se Buffon si rilassa un pochino non le vinciamo mai e poi mai, salvo episodi rarissimi, come quello di stasera. Per la cronaca, l'ultimo ad aver fatto bingo con gli autogol fu Issa del Sudafrica, in un Francia-Sudafrica 4-0 nel girone di Francia 98.

A proposito: lo stadio di Tbilisi è bruttino assai...:-)

clinter ha detto...

Devo corregermi. Ho scritto che andremo in Sudafrica a fare i turisti. Sbagliato! Con questo culo nessun traguardo ci è precluso. Del resto Tuttosport titola: 'La fortuna dei forti'.
Corretta l'analisi del C.T.: 'Abbiamo costretto l'avversario a sbagliare'.
Il pudore, questo sconosciuto!
Cazzo, ma dì che dobbiamo migliorare, che in Georgia il campionato è più avanti, che ti mancava Tizio, Caio, Sempronio, ma non prendere per il culo l'orbe terraqueo.
Poi c'è chi si incazza perchè Lippi sta sui coglioni ai più.
Che l'Italia non abbia più giocatori di spessore non è colpa di Lippi, ma difendere l'indifendibile diventa una colpa. Vorrei andare con Lippi al casinò e affidargli un tesoretto da far fruttare. Meglio che in banca.

Dane ha detto...

Se Sacchi avesse vinto così Gene Gnocchi avrebbe scritto più libri di Severgnini, se Donadoni avesse convocato Marchionni lo avrebbero spellato vivo, se il Trap avesse mostrato questa qualità di gioco lo avrebbero linciato, se Zoff avesse difeso in quel modo una prestazione aberrante avrebbero istituto appositamente un nuovo G8 per discuterne, invece LUI può tutto...
Al di là di tutto, l'idea tattica del CT non mi era dispiaciuta, certo poi che gli uomini son quelli che sono e comunque lui li gestisce male (a parte il bolso Kaladze, che ha eseguito alla perfezione gli schemi di Lippi...).
Belle l'entusiasmo delle facce nuove viste in formazione, brutta la stanchezza delle facce vecchie...

p.s.: intanto Maradona ha rispolverato la sua tradizione delle dichiarazioni sborone della vigilia (con conseguente cappotto). Quando Dio ha distribuito il cervello, quelli del Boca erano al campo ad allenarsi...

Nick ha detto...

se il Trap avesse mostrato questa qualità di gioco lo avrebbero linciato
Quale qualità di gioco?

No dai, siamo seri. Ennesima grande prova dei Campioni del Mondo guidati magistralmente da uno dei migliori allenatori della storia (sentita anche questa, giuro...forse proprio su queste pagine).
Del resto "due gol li abbiamo fatti, sennò non avremmo vinto due a zero".

Dane, sei un mil...lionario.

spike ha detto...

Dane hai visto Argentina Brasile?
Da quel che ho letto Argentina inguardabile e Brasile alla Dunga cioè all'italiana.Milito che sbaglia due goal e un attacco troppo leggero hanno affossato devinitivamente i padroni di casa. Confermi?
Certo che se Diego non riesce a qualificarsi al mondiale con Messi in campo...

spike ha detto...
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campatelli ha detto...

Spike...io non avevo dubbi che una squadra allenata da Maradona potesse essere inguardabile...adesso sarebbe bello ascoltare quelli che sostenevano che essendo stato Maradona non poteva che capire di calcio...ma capire di calcio non vuol dire saper fare l'allenatore...
E poi uno che è stato il Dio del calcio o qualcosa di molto vicino...non me lo vedo proprio ad insegnare movimenti o cose simili ai calciatori...lui da sempre abituato a risolvere tutto con il suo genio...

Se non viene cacciato prima...per me arriva quinto nel gironcino...e va a spareggiare con un'asiatica...e chissà...
A Maradona io non affiderei manco una squadra del dopolavoro...

Dane ha detto...

@Nick: "No dai, siamo seri. Ennesima grande prova dei Campioni del Mondo guidati magistralmente da uno dei migliori allenatori della storia..."

Allora, siamo seri oppure no?! Deciditi!... :-D

p.s.: invidioso, a te rode il culo solo perchè Lippi ha vinto un Mondiale... :-(

"Dane, sei un mil...lionario."

Touchè! Battuta geniale, anche perchè certe dichiarazioni seguite da cappotti tradizionalmente appartengono ai Millionarios, non a caso soprannominati "Galline" per quanto starnazzano (un misto tra i baùscia morattiani, gli arroganti berlusconiani e i negazionisti moggiani...).
Maradona però ne ha sempre fatto una sua prerogativa...

@Spike: più o meno confermo, mi ha ricordato molto la finale di Copa America (quella vinta da Julio Baptista). Maradona in realtà non è che abbia grandissime colpe, a parte il fatto di mettere assieme generazioni troppo lontane (non puoi accorpare in un unico progetto gente come Aguero e Veròn!...) ed aver puntato su un attacco di brevilinei leggeri. Lo puoi fare, ma non cercando di imporre il gioco bensì giocando di rimessa (Maradona-Caniggia-Dezotti giocavano con Bilardo, non con Menotti).
Poi qualcuno pensa che i CT possano fare chissà quali miracoli, quando invece più che dare maglie e ruoli non possono fare.
p.s.: ovviamente esclusi i geni come Lippi, quelli sì che insegnano schemi e conducono Master nei ritiri (si narra di un Grosso messo in Teleconferenza con Nedved la vigilia di Italia-Australia...)

campatelli ha detto...

...madò...

Nick ha detto...

Immagino i discorsi in quella teleconferenza...una lezione di un'ora e un quarto sulla leggendaria arte della simulazione?
Certo Grosso si è dimostrato allievo diligente assai...

Dane ha detto...

Nick, sei il solito attaccabrighe che cerca la polemica. Si sono sprecati post sulla nazionale di Maradona (di cui tradizionalmente non gliene frega un cazzo a nessuno, qua dentro...) proprio per sviare il discorso dallo splendido gioco mostrato dall'Italia di Lippi e tu subito sfrutti una mia battuta con la quale spiegavo l'insipienza di Maradona come allenatore (i più ricorderanno come preferii esimermi dal commentarne inopportunamente l'ingaggio...) per riportare l'attenzione sulla polemica.
Ma non lo capisci che se ieri sulla panchina dell'Italia ci fossero stati Donadoni o Maradona, Kaladze avrebbe segnato nell'altra porta?!...

campatelli ha detto...

...che belli i tempi in cui si giocava in casa ad inizio settembre contro la Lituania e si strappava un bel punticino...si stava meglio quando si stava peggio...

dag_nasty ha detto...

a proposito di pareggi con Lituania: c'era il salvatore della patria Cassano in campo.

Nick ha detto...

Hai ragione Campa...e per questo dobbiamo ringraziare solo il grande marcello!

Su avanti, tutti insieme: GRAZIEMARCELLO!!

(Dane, scusa...sono davvero una persona orribile. Basta parlare di cose di cui non frega niente a nessuno su questo muro. Che ha fatto la Macedonia ieri?)

Angius63 ha detto...

@Campatelli:"...che belli i tempi in cui si giocava in casa ad inizio settembre contro la Lituania e si strappava un bel punticino...si stava meglio quando si stava peggio..."
Ti ricordo solo che dopo quell'inizio negativo il SIGNOR Donadoni centrò un filotto di vittorie (escluso solo il ritormo con la Francia), facendo giocare la squadra sicuramente meglio di JoCondor Lippi. Ti ricordo anche che qualche genio della federazione concordò il calendario mandandoci a Parigi dopo una sola giornata di campionato, con il CT nuovo e con la Ligue A che comincia sempre 3-4 settimane prima della nostra serie A. Prova a ragionare sullo stato di forma delle 2 squadre.
Che giornata di merda ieri, la mia Nazionale ha perso (la mia Nazionale è sempre quella che gioca contro l'Italia finchè c'è l'avvoltoio) con 2 autogol di un calciatore della mia squadra di club. Teribbile!

Copparoni ha detto...

Al di là del "Lippi o non Lippi", quanti di noi sono contenti che sia stata interrotta la serieA (o la premier, o la Liga) per vedere la solita inguardabile, immonda partita di qualificazione ai mondiali?

Non vedo mani alzate...

Sarà un discorso razzista, antisportivo e assolutamente non politically correct, ma alcune nazioni dovrebbero esserci sempre ai mondiali..

Il calcio delle nazionali è morto e non rappresenta nulla, non uno stile di calcio particolare (con le solo eccezioni di Argentina e Brasile), non più una particolare forma di patriottismo, ormai morto e seppellito, non più una rappresentatività di razza o cultura. Com'è che a Wembley nella nazionale inglese il 50% dei giocatori è negro (mi sembra che questa parola sia stata sdoganata..) mentre sugli spalti i colored si contano sulle dita della mano??

Dane ha detto...

@Angius: Lippi da quando ha ripreso la Nazionale ha copiato in tutto e per tutto Donadoni: più o meno stessa rosa, stesso modulo, partite orrende e primo posto nel girone.
Poi ieri ha deciso di metterci del suo, ha cambiato modulo (ed ero d'accordo con lui), ha cambiato facce (ed anche qui ero d'accordo con lui, tranne che su Marchionni) ed ha mostrato quanto sa dare nella costruzione di una squadra nuova: niente!
Il gioco è peggiorato ancora, sia rispetto al già brutto gioco mostrato fin'ora, sia rispetto all'Italia di Donadoni; la partita con la Georgia è stata un vergogna storica, nonostante e soprattutto per i due autogol: fosse finita 0-0 sarebbe passata alla storia come una delle tante partite deludenti della storia azzurra, i due autogol sono stati un'elemosina umiliante.
Però lui è Totò Riin...pardòn, Tano Badal...pardòn, Marcello Lippi Campione del Mondo e quindi nessuno ha il coraggio di offenderlo in faccia come si faceva con Donadoni, Zoff, etc...
A sto punto mi domando quello che un giornale torinese si domandò ai tempi di Donadoni: non sarebbe il caso di ringraziarlo per la qualificazione raggiunta e mandare alla Coppa uno che sa fare l'allenatore sul serio?!...
Chessò, magari Rehagel, che a parità di culo almeno è riuscito a far giocare a calcio Dellas e Karagounis.....

Angius63 ha detto...
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Angius63 ha detto...

@Dane. hai ragione ad indicare uno straniero, nessuno in Italia credo si sottoporrebbe alla pressione che giornali e TV farebbero su di lui durante i Mondiali (sempre che ci si arrivi, spero di no) su formazione, modulo, gioco espresso e, Dio gliene scampi, eventuali risultati negativi. Penso si tornerebbe ai livelli della fase iniziale di Spagna82. Solo un pazzo o, appunto, uno straniero potrebbero accettare una situazione del genere.
@Fiore, non sono d'accordo. A me piacciono certe "favole" come il Camerun del 1990 o il Senegal del 2002 o, per restare nell'attualità la Slovacchia che probabilmente eliminerà la Rep.Ceca. Penso sia giusto lasciare una quota a piccole realtà di tutto il mondo, o vogliamo trasferire l'idea della Superlega dai club alle nazionali?
Sul patriottismo poi non dobbiamo prendere l'Italia come esempio (ora mi sforzo e trovo qualcosa per poter indicare il nostro paese come esempio...) ma, come dici tu, il Sudamerica, o anche l'Africa o alcune "nuove" nazioni Europee che, proprio perchè "libere" da poco sentono fortemente lo spirito patriottico.

Dane ha detto...

@Angius: la Federazione non ha soldi, dopo Lippi prenderanno un Federale. Un grigio federale pagato apposta per sopportare gli insulti.
In fondo, dopo Lippi, una valvola di sfogo a quei poveri giornalisti imbavagliati dovrai pur concedergliela, altirmenti al Mondiale successivo ci arrivano in camicia di forza...

p.s.: credo che Fiore non ponesse tanto l'accento sul patriottismo quanto sul significato e sul senso delle competizioni per nazionali: nate come confronto tra scuole, tra mignottoni pluripassaporto (birra per chi scova il nonno croato di Eduardo...) e globalizzazione della disciplina (se metti Kakà nella nazionale olandese e Seedorf in quella brasiliana non se ne accorge nessuno, così come se inverti le maglie di Messi e Diego...) oggi han perso un po' di significato...

Angius63 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Angius63 ha detto...

@Dane, in quel senso il discorso sui Mondiali mi trova d'accordo ma Fiore parlava anche della noia di certe partite di qualificazione. E' verissimo, però secondo me l'utopia ha un che di affascinante, ammiro San Marino o il Liechtenstein che si iscrivono regolarmente alle qualificazioni sapendo di puntare al massimo a non finire a 0 punti.
Sul dopo Lippi non sono cì convinto del tragico destino del successore (intendo dopo i Mondiali, ovviamente, non il discorso che facevamo prima su Rehagel). Se l'Italia in Sudafrica farà la figura barbina che penso (oltre che augurarmelo), forse il successore avrà vita più facile del previsto. Anche Vicini dopo Bearzot fu lasciato abbastanza lavorare fino al quel tragico Italia-Argentina, come sempre poi i risultati...ecc,ecc

Dane ha detto...

L'allenatore della nazionale non è mai tranquillo, per definizione!... :-D
In ogni caso, la Federazione non ha soldi, prenderà un grigio martire e permetterà ai frustrati di sfogarsi. A meno che non venga libero un goloso big tipo Capello o Ancelotti..... ;-)

Copparoni ha detto...

@Angius,Dane: cerco di chiarire il mio pensiero, cercando di non tirare in ballo il "meticciato", la globalizzazione ed il congresso di Vienna con la nascita degli stati nazionali come oggi li intendiamo..

Viviamo in un paese in cui l'opposizione (destra o sinistra che sia..) esulta all'uscita dei dati relativi al crollo del PIL, all'aumento della disoccupazione e all'inflazione galoppante, dunque il tuo(angius) tifare contro la nazionale non mi pare nulla di scandaloso. Bene, al di fuori della logica del tifo il calcio delle nazionali non ha senso d'essere almeno dal 1982.

Nei successivi ventisette anni di storia le nazionali non hanno espresso nulla, nulla !!, di nuovo.O pensiamo che Maradona sia un'espressione del calcio di Bilardo?!Quante partite ci rimangono in mente tra le infinità di quelle giocate tra qualificazioni, confederations, europei e mondiali? (Ripeto al di fuori della logica del tifo , è chiaro che tutti ci ricordiamo di Italia - Olanda del 2000,Dio mio che orrore, o della scorsa Finale..)

Anche Sacchi, uno dei pochi allenatori che io abbia stimato, ha fallito clamorosamente con gli azzurri non riuscendo mai (si va bè Italia - Bulgaria..)a plasmare una squadra che ricordasse lontanamente il Milan degli olandesi..E' per questo che non riesco a dare contro più di tanto a Lippi, perchè prima di lui non è che l'Italia assomigliasse al Real Madrid del quinquennio..

Dane ha detto...

Fiore, avevo capito benissimo il tuo discorso, per quello dico da tempo che le manifestazioni per nazionali hanno sempre meno senso.
Se mi permetti uma battuta, le invenzioni degli allenatori (tranne rarissime eccezioni, vedi Michels, Rocco o Sebes...) son sempre state strumentali a sminuire le qualità degli avversari più che ad esaltare le proprie (la tattica europea fu inventata per arginare la tecnica sudamericana...). Quindi se da tempo non vediamo nulla di nuovo meglio così (se Sacchi avesse vinto il Mondiale 94, sarebbe stata una disgrazia...)!... :-D
A parte gli scherzi, una volta si diceva "il calcio olandese", "la scuola danubiana", oggi si parla di rombo Milan o modulo Barça.
Sarà che nel calcio come nell'arte "ormai è stato fatto tutto" quindi non ci si può che limitare alle reinterpretazioni, sarà per la globalizzazione dei calciatori (dove sono i famosi fantasisti slavi, tutti genio e sregolatezza?! Oggi sembran tutti mezzali tedesche...), sarà per il peso degli sponsor (che non posson aprire le bancarelle solo ogni 4 anni...), sarà quel che sarà, oggi il tempo del calcio è scandito sempre più dai club che dalle nazionali.
Magari in questa bulimia di club le nazionali servono a farci prendere un po' di respiro, in fondo nonostante anche i Mondiali siano sporcati da certi aspetti (aspettiamo sempre una Calciopoli su Blatter. O almeno che cada dalle scale...) conservano ancora una certa atmosfera spensierata che il calcio di club non ha.
Per questo la massa odia Lippi, perchè ha portato in nazionale le atmosfere dei club, coi favoritismi, i magheggi, le storture e le vergogne del calcio di club...

p.s.: hai ragione tu, l'Italia prima di Lippi era uguale e secondo me sarà uguale anche dopo. Quindi perchè tenercelo come un santino, quando la differenza la fanno un Trezeguet sul dischetto al posto di Romario o un Medina Cantalejo al posto di un Byron Moreno?!... ;-)

delgiu ha detto...

La ragione mi dice che forse le qualificazioni europee andrebbero riformate stile Champions League, con teste di serie qualificate direttamente non al torneo, ma alle qualificazioni (scusate l'orrendo gioco di parole), poi si dovrebbe ridurre il numero di gironi rendendoli equilibrati il più possibile, qualificando ad essi solo le migliori tra le piccole (es: si sfidano tra di loro i microstati, poi le fedrazioni britanniche minori, poi le ex repubbliche sovietiche e dai vari socntri ne escono le migliori), ma ci vorrebbe ancora più tempo di quello necessario ad esaurire i match attuali...Il cuore mi dice che le qualificazioni mondiali trovano un senso proprio perché le nazionali più piccole possono migliorarsi sfidando costantemente le grandi, anche se poi perdono 8 volte su 10. Il livello di queste gare è aumentato nel corso degli anni e vincere è relativamente semplice solo a San Marino o Andorra.
Scusatemi se faccio il secchione, ma la Georgia non è mai stata così scadente, in casa ha sempre dato il massimo (la nostra nazionale è andata spesso li).

A chi cita i pareggi (solo uno in realtà) con la Lituania, ricordo che il girone di Donadoni era incomparabilmente più difficlile di quello attuale, che invece è il meno impegnativo di sempre (a quello che io ricordo, ovviamente). Abbiamo beccato la squadra di seconda fascia menio quotata (la Bulgaria è ferma a Euro 2004), una squadra di terza non tra le più pericolose (l'Irlanda è ferma ai mondiali 2002), quella di quarta di gran lunga meno competitiva (la Georgia), paradossalmente nel girone ci sono le "piccole" più forti (Cipro, che è migliorata tantissimo, e il Montenegro che è in ultima fascia per motivi...anagrafici). Ora, l'Italia avrebbe dovuto vincerle TUTTE in casa (pareggio con l'Irlanda!) e fare prestazioni autorevoli fuori (vittoria rubata a Cipro, orrido pareggio in Bulgaria, vittorie non memorabili in Montenegro e Georgia). L'Italia non ha mai brillato contro le piccole, ma dava sempre l'impressione di vincere. Ieri, no. La dimensione odierna della Nazionale è quella di una nazionale che vince con grande fatica solo con le piccole, poi appena sale il livello il massimo è uno 0-0 con la Svizzera.

Dane ha detto...

Delgiu, sposo tutto quanto scritto, soprattutto l'idea delle teste di serie. Ieri Lippi ha detto due cose principali nelle interviste post-gara, una cosa saggia e una puttanata.
La cosa saggia è che tutte le grandi faticano (la Francia è nei guai, tra l'altro...) e ancora peggio va in Sudamerica dove di solito il leone del girone è il Paraguay (o la Colombia del 94...), Brasile e Argentina si qualificano spesso come quarte e quando si qualificano come prime (tiè!...) di solito deludono.
La minchiata è che l'Italia deve essere orgogliosa del primo posto nel girone: da quando l'Italia partecipa ai Mondiali solo la nazionale degli oriundi del '58 ha fallito la qualificazione (ottenuta anche da Donadoni all'Europeo, se vogliamo metterla sui "motivi d'orgoglio"...), quindi non è che qualficandosi al Mondiale l'Italia faccia chissà cosa.
Questo per dir cosa?! Che le grandi alla fine di riffa o di raffa si qualificano, giocando male perchè si risparmiano cercando di ottenere il massimo risultato col minimo sforzo ma si qualificano. Quindi risparmiargli due anni di qualificazione potrebbe essere un'idea. Non credo nemmeno che si allungherebbe il numero di partite, si potrebbero studiare dei tabelloni tennistici dimodochè le "piccole" giocherebbero lo stesso numero di partite di adesso e le grandi se ne risparmierebbero qualcuna...

campatelli ha detto...

Qui nessuno vuol fare passare che arrivato Lippi in Nazionale è arrivato il Guru...ma un cambio di mentalità c'è stato...e non prendetela sempre come una frase fatta...
Non esaminate mai quello che l'Italia ha fatto nei precedenti anni?Il Mondiale francese lo ricordate?Primi nel girone,va bene, poi ottavo con la Norvegia...Il gol di Vieri?Un lancio di DiBiagio da 40 metri...Vieri solo contro la difesa, gol ed andiamo avanti...Poi è arrivata la Francia...cosa si è fatto per 120 interminabili minuti?Il catenaccio...con l'unica occasione del tutto casuale di Baggio nel recupero...
Poi venne il Trap...andiamo anche abbastanza brillantemente al Mondiale nippo-coreano...poi, gli incubi...per 20 giorni ci fa sembrare DE LA CRUZ, il nuovo Cafù...dal a volte piacevole 4-3-1-2 delle qualificazioni si passa al 4-4-2 per DE LA CRUZ!!Vinciamo 2-0...e poi?Sconfitta con la Croazia, anche se siamo stati svantaggiati...e con il Messico?Altra sconfitta, se non fosse stato per un guizzo di Del Piero a 10 minuti dalla fine...4 punti in 3 partite...anzi, quasi 3 in 3...
Poi arriva la Corea...dopo l'1-0 si passa tutto il tempo a difendere...a non cambiare un Vieri esausto (Il Toni di Euro 2008) ed all'88 esimo...
Andiamo a casa, è colpa di Moreno...poi agli europei?0-0 osceno contro la Danimarca, 1-1 contro la Svezia (anche lì, passia in vantaggio poi tutti dietro ed il tacco di Ibra) e con la Bulgaria alla fine, perdevamo pure!Il gol di Cassano arrivò nel recupero...altrimenti anche lì erano 3 punti in 3 partite...
Dove ti presenti con questa mentalità?Con un punto a partita?Trapattoni, Maldini avevano delle signore squadra che avrebbero tranquillamente potuto vincere molto...ma è mancato il coraggio da parte del manico...

L'Italia nell'ultimo Mondiale è sempre andata in campo per vincere...il gironcino non era poi una passaggiata di salute...contro l'Australia abbiamo avute tante occasioni ed un'esplusione ingiusta...e contro la Germania, un piccolo capolavoro...

Ve la immaginate una semifinale Mondiale ospiti dei padroni di casa, con in panca da noi Trap o Maldini?Di fronte a 70.000 spettatori?A me sarebbe piaciuto vederla...tanto per ridere un pò...
Nessuno di loro o forse non solo loro, avrebbero nei supplementari messo quasi 4 attaccanti...al contrario si sarebbero aspettati i rigori, alla maniera di Francia 98...Il gol è arrivato al 118 esimo?Si, ma prima avevamo preso 2 legni pieni...ed avevamo avuto pure altre occasioni...
Con la Francia abbiamo vinto ai rigori...ma ricordiamoci la traversa presa, il gol regolare segnato e non convalidato ed il tuffio carpiato di Malouda (se è simulazione quella di Grosso, il francese allora ha fatto il circo)

Non voler ammettere questo, che Lippi, pur non proponendo sempre un calcio champagne (ma chi lo gioca),non ha mai rinunciato a cercare di vincere una partita, vuol dire o essere in malafede, o non capire niente di calcio o le 2 cose messe assieme...

Chi aspetta con ansia la sconfitta dell'Italia o l'uscita al primo turno ai Mondiali, si merita quegli allegri e sfrontati tecnici federali o di vecchia generazione che fanno andare le loro squadre in campo con il motto del primo non prenderle...

Il discorso è sempre lo stesso...se uno ritiene che una squadra raggiunge per 3 anni di fila la finale di Champions solo per culo, doping e dolo, avendo il cervello ottenebrato non può poi capire che probabilmente dei meriti c'erano pure...e se al primo tentativo arriva in fondo ad un Mondiale, non può essere solo casualità...

L'ultima vittoria del Trap a livello internazionale fu la Uefa 93...dopo successi nei campionati nazionali, ma mai tanta strada in nessuna coppa europea....coincidenza?Non credo...
Lippi 3 anni prima del Mondiale aveva sfiorato la champions...persa si sa come...e senza avere a disposizione il suo calciatore migliore...

delgiu ha detto...

Dane, volendo andare nei dettagli, la mia modesta proposta è questa. Con 52 federazioni iscritte, si costituiscono 7 fasce di livello, da rivedere poi ogni biennio (tipo modulo ISEE); cinque teste di serie fisse (Italia, Germania, Francia, Inghilterra in quanto campioni del mondo, una quinta da stabilire tramite spareggi), si affrontano tra di loro le squadre di ogni fascia per arrivare a 5 gironi da 6 squadre (non quante le fasce di livello, essendo nella mia ipotesi maggiore la selezione in quelle più basse). Le sfide tra le piccole le modulerei su di un criterio per il quale non ci sono sfide andata e ritorno, ma ognuna gioca in casa x partite (come il vecchio girone di Coppa Uefa, che a me non dispiaceva affatto). Ipotetico girone: Italia, Portogallo, Bulgaria, Slovacchia, Lettonia e Islanda. Relativamente equilibrato e competitivo. Non ho messo a fuoco alcuni dettagli, magari un giorno mi metto lì e invio il tutto alla Uefa...

Angius63 ha detto...

@Campatelli:"Chi aspetta con ansia la sconfitta dell'Italia o l'uscita al primo turno ai Mondiali..." Uno di quelli sono io, ma non c'entra niente la squadra, nel 2006 ho visto buone cose ed anche un po' di sano culo (che ci vuole) e sono impazzito per la vittoria (contro l aFrancia poi!). Come ho già scritto "n" volte con Lippi sulla panchina tiferò sempre contro per l'azione di demolizione ddi Donadoni che ha visto in lui uno dei protagonisti, punto. In più si è voluto erigere a Re Sole del calcio Italiano, faccio il cazzo che voglio, non dò spiegazioni, ecc.
"si merita quegli allegri e sfrontati tecnici federali o di vecchia generazione che fanno andare le loro squadre in campo con il motto del primo non prenderle..."
Perchè invece adesso... vuoi forse negare che L'Italia abbia fatto cagare in TUTTO il girone di qualificazione e che abbiamo 17 punti solo per un inspiegabile disegno divino?
Minchia, anche sulla Nazionale riesci ad essere talebano come sulla Juve!

Leo ha detto...

Campa senza voler difendere Maldini Cesare, allenatore scarso, penso tu ti renda conto da solo che la Francia dalla quale abbiamo perso ai rigori nel '98 era una squadra irripetibile (almeno per la Francia). Di n categorie superiore a quella del 2006. Idem nel 2000. Anche noi eravamo più forti di adesso, ma quella Francia aveva Zidane, Thuram, Desailly ecc tutti al top

IL TEG ha detto...

"con Lippi sulla panchina tiferò sempre contro per l'azione di demolizione di Donadoni che ha visto in lui uno dei protagonisti, punto. In più si è voluto erigere a Re Sole del calcio Italiano, faccio il cazzo che voglio, non dò spiegazioni, ecc."

Basta questo. Donadoni per due anni è andato contro il fuoco amico a giustificare pure il colore delle mutande che aveva addosso mentre l'allenatore dell'Italjuve sfanculeggia tutti e fa il santone.
Addirittura i giornalisti che davano del permaloso a Donadoni e questo secondo loro era uno dei motivi per cui era inadeguato... ma scherziamo?????
Anche se Lippi le stesse vincendo tutte 5 a zero la sua è l'ultima faccia che vorrei vedere su quella panchina.

Nick ha detto...

se è simulazione quella di Grosso, il francese allora ha fatto il circo

Poi leggi questo e ti rendi conto che non è solo una tua impressione: è proprio che stiamo parlando di due sport diversi....

alenar ha detto...

Credo che Lippi e Cannavaro, ct e capitano della nazionale campione del mondo del 2006, rientrino nel lodo Alfano, per cui sino al Sudafrica debbano godere di immunità parlamentare. Basta attendere con pazienza quella data, poi si potranno tranquillamente giudicare per camorrismo, sodomia, riciclaggio di denaro sporco e convocazioni di Bettarini, direttamente in piazzale Loreto. E finalemente si potrà restituire la nazionale ad un tecnico di specchiata moralità come Ancelotti e consegnare la fascia di capitano ad un calciatore moralmente illibato, da scegliere a caso nella vecchia guardia Materazzi-Gattuso o nel trio d'attacco stellare Totti-Cassano-Fabrizio Corona Balotelli.

Angius63 ha detto...

@Alenar, ma perchè bisogna sempre passare da un estremo all'altro nelle discussioni? Che Cannavaro omai dovrebbe essere fuori dalla Nazionale mi sembra sotto gli occhi di tutti (a Madrid stanno ancora piangendo... di gioia per la sua partenza :D ) e che Lippi lo abbia continuato a convocare solo per fargli battere il record di presenze, pure. Gli atteggiamenti arroganti (potrebbe raparsi a zero e tenere le conferenze stampa da un balcone, per esempio) del "Toscanello con gli occhi azzurri" (tanto per non ripetere il Paul Newman...) sono chiari e ripetuti. La cosa più eclatante è il non spiegare il perchè di alcune mancate convocazioni confermando così che si tratta di questioni personali e non tecniche. Ma nessuno per questo vuole fucilare i due personaggi e nessuno vuole un santo sulla panchina, un po' di equilibrio, dai!

eltopo1971 ha detto...

campatelli

più o meno d'accordo con te anche se nel 98 per me eravamo forti e a rompre il culo ai francesi in casa loro non ci vai.. forse la tattica attendista era la migliore.. ecco, magari se non avesse giocato la controfigura di del piero sarebbe stato meglio e non si sarebbe dovuto attendere baggio ai supplementari per vedere una mezza palla gol..

a donadoni però appartiene l'ultima vittoria netta contro una grande nelle fasi finali di una competizione.. forse dai tempi dell'82..
ossia il 2-0 alla francia..
voglio dire, una vittoria senza arrivare ai rigori o supplementari..

è vero che gli appartiene anche l'ultima sconfitta grave.. 3-0 dall'olanda..

però se parliamo di figuracce mettiamoci pure quella col brasile alla confederation cup, che non sarà un mondiale o un europeo, ma è sempre una roba che va in mondovisione..

pierocic ha detto...

@Dane dato che, a parte l'improbabile tifo per il river, conosci abbastaza il calcio sudamericano, secondo te c'e' un motivo per le quasi sempre eccellenti performance del paraguay nelle qualificazioni mondiali a cui pero' poi non corrispondono uguali risultati in coppa america o agli stessi mondiali?
mi ha sempre incuriosito la cosa
grazie per un risposta

Krug ha detto...

State parlando di grigi federali? Andiamo a vederli... Valcareggi, capace di vincere un titolo dopo 30 anni di esperienza e di inchinarsi solo davanti alla miglior squadra nazionale di sempre dopo i 120' minuti di Italia - Germania, Bearzot che, tralasciando il titolo mondiale vinto secondo qualcuno per sei botte di culo di Paolo Rossi, nel 1978 fece vedere il miglior gioco del mondiale permettendosi di battere in casa l'Argentina con un goal che vi consiglio di rivedere, casualmente lo scambio con Bettega lo fa' quello delle sei botte di culo di quattro anni dopo, Vicini che fece giocare bene l'Italia sia all'Europeo dell' 88 che al Mondiale del 1990 e per finire Maldini, che non avrà di sicuro dato un gran gioco alla Nazionale ma oltre ai tre titoli consecutivi con l'Under 21 ai Mondiali uscì solo ai rigori con la miglior Francia di sempre... No, scusate, ma per il dopo Lippi io un pensierino ad un grigio federale lo farei...

Dane dopo le due parate di Buffon in Georgia sei ancora dell'idea di puntare su Sereni?

clinter ha detto...

La solfa è sempre la stessa. Juventini pro Lippi, quasi tutti gli altri contro. Da qui ne discende che, per difendere il proprio tifo, vengono dette inesattezze. Una delle più belle nazionali, a detta di molti, fu quella del '78, che toreò i padroni di casa con gran gol di Bettega; la medesima nazionale 4 anni dopo vinse i mondiali, passando il girone iniziale con probabile pastetta con il Camerun, ma facendoci godere tutti, ma proprio tutti, eliminando Argentina ed un Brasile 5 volte più forte di quello attuale(che ha solo kakà). Bene il tecnico di quella nazionale era 'un grigio federale di nome Bearzot. Un'altra bella nazionale fu quella di Vicini, eliminata ai rigori dall'Argentina del miglior Maradona, grazie ad una sfarfallata di Zenga, abbacinato dalla bionda chioma di Caniggia, Altro allenatore federale. L'Italia di Zoff non era meravigliosa, ma molto guardabile; Europeo gia' vinto buttato al 90 per un'improvvido rinviodi un difensore. Quando sulla panca azzurra si son seduti i 'guru' abbiamo fatto cagare. La nazionale di Sacchi si reggeva unicamente sull'estro di Baggio, quella di Lippi 2006 ha vinto per congiunzioni astrali, fra le quali un'impauperimento pauroso del livello tecnico di tutte le nazionali maggiori. Quindi son palle che la nazionale non ha mai giocato bene. E' un fatto che quando in nazionale giocavano i Bettega, Causio, Tardelli,Scirea,Cabrini,Gentile,Vialli, starei per dire Del Piero, se avesse mai giocato ai suoi livelli in nazionale, essi diventavano patrimonio di tutti, juventini e non e ,pur giocando 'all'italiana'(sempre con trequertusta e due punte, comunque) la nazionale faceva 'anche' belle partite. Se ora , per difendere un allenatore 'mafiosetto' che gestisce, a volte male, 4 brocchi, si devono dire cazzate, mi permetto di tirare in ballo la famosa 'prostituzione intellettuale'.
Leggo sulla Gazzetta(comprata) la formazione anti Bulgaria, molto più logica che non quella orrenda vista in Georgia. Con Camoranesi, De Rossi,D'Agostino e Pirlo a centrocampo Iaquinta(Gilardino) e Quagliarella in attacco. Non bisognava essere Einstein per far giocare un centrocampo simile anche sabato, anzichè far giocare Marchionni e Palombo. In difesa viene preannunciato ancora Zambrotta e a sinistra ballottaggio Grosso Santon. Ma io dico: hai fiducia in Santon? fallo giocare al posto di Zambrotta, nel suo ruolo naturale. Grosso è in forma? va bene il posto è suo(secondo me, in valore assoluto, è un ottimo esterno), non è in forma? fai giocare Criscito. In sostanza, campioni non ne abbiamo, e la colpa non è di Lippi, ma mettere in campo a cazzo i nostri brocchi diventa sua colpa. Con buona pace dei suoi aficionados. Io non tifo contro, ma certo quando c'è lui alla guida della nazionale, divento molto freddo, non perchè abbia un passato(?) juventino, ma per la sua spocchiosa presunzione.

clinter ha detto...

Krug, giuro che mentre scrivevo non avevo letto il tuo post, evidenetemente scrivevamo quasi in contemporanea. Meglio così vul dire che non detto cazzate.

campatelli ha detto...

@Leo, Eltopo:quella Francia era forte,ma non imbattibile...
Guardate che si parla spesso del culo dell'Italia, ma se ora mi metto ad analizzare il loro biennio 98-00, perdo la tranquillità mattutina...
Nel Mondiale del 98 agli ottvi, la Francia battè il Paraguay (mica il Brasile) al 113 esimo...a 7 minuti dalla fine con gol di Blanc...
Ci sta di segnare pure al 120 esimo...però insomma se aspetti quasi 2 ore per segnare in casa contro il Paraguay...forse non sei invincibile...
Eltopo...è vero che Del Piero giocò male...ma non mi verrai a dire che ritieni che l'eventuale presenza in campo di Baggio avrebbe cambiato molto le cose...Pure con Baggio sempre in trincea giocavi...

Nella semifinale la Francia in casa perdeva con la Croazia...e se non fosse stato per la botta di culo dei 2 gol di Thuram(dico Thuram) chissà come andava a finire...
Non era certo invincibili...certo, se vai in casa loro e te ne stai ad aspettare per 2 ore in area tua...
E' tutta una questione di mentalità...Maldini quello era, non si poteva pretendere nulla di più..

Se volete difendere ad oltranza Donadoni,fatelo...ma vi ricordo che è quasi impossibile che una squadra vada avanti in un girone dopo aver perso la prima 3-0...
Sei passato con 4 punti...e dopo che la terza e la quarta ne hanno fatti 2 ed 1...E nella seconda partita il portiere tuo ha parato il rigore della sconfitta...

"Eh...ma Donadoni è uscito dopo un 0-0 contro i futuri campioni"...
Si, 0-0 senza manco un tiro in porta...come le squadre di Maldini...

Dane ha detto...

@Campatelli: hai ragione, al Mondiale Lippi ha fatto benissimo, adesso oltre ad essersi ripreso la Nazionale con una manovra ad un passo dal mafioso lavora di merda e la sua nazionale fa cagare.
Quindi rivendichiamo il diritto di criticarlo, insultarlo, infangarlo ed esonerarlo come per due anni han fatto le Canaglie con Donadoni.
Il Mondiale vinto non dà nessuna immunità, Bearzot fu trattato come un vecchio rincoglionito dopo la mancata qualificazione all'Europeo 1984 e il pessimo Mondiale 1986, idem il Campione del Mondo 94 Parreira dopo l'ultimo Mondiale.
Nel calcio si giudica il risultato attuale, e quello attuale è pessimo (non fosse per Kaladze saremmo dietro l'Irlanda...), al netto dei Marchionni.....

@Delgiu: l'Inghilterra teste di serie fissa mi fa venire l'orticaria, in ogni caso col tuo progetto non mi pare che diminuirebbero così tanto le partite. Mah, io continuo a credere in un tabellone tennistico, con le teste di serie (rinnovabili come in Champions, se no per coerenza devi considerare anche gli Europei e ti becchi Grecia e Danimarca teste di serie fisse...) che entrano in gioco verso la fine del tabellone... ;-)

@Pierocic: guarda, c'è gente che ancora scrive libri senza riuscire a spiegarsi perchè l'Olanda di Cruijff non abbia vinto niente, figurati se ho io la soluzione del giallo Paraguay!...:-D
Al di là di tutto io un'idea banale ce l'ho, ma ti rispondo dopo che mi spieghi il significato di "improbabile tifo per il River"...

pierocic ha detto...

Dane avevo dimenticato (al solito) di aggiungere una faccina... voleva essere una battuta, io tifo boca...

eltopo1971 ha detto...

campatelli

in francia c'erano anche inzaghi e chiesa, se è per questo.. non dico per forza baggio, ma uno che stesse in piedi, del piero era reduce da un infortunio, ma era intoccabile..

Dane ha detto...

@Krug: ti prego di non ricominciare la tradizionale strumentalizzazione dei miei post, altrimenti la prossima sfida a Palit me la gioco nelle file croate e mi prendo Trieste e Gorizia!...
Dunque, con ordine:
1) ho detto "Grigi Federali" perchè normalmente i CT usciti dalla federazione non hanno quell'aurea di Mago che di solito accompagna i Guru provenienti dai club, il che non significa che non siano bravi (ricorderai le diverse fanfare mediatiche che accolsero la promozione di Vicini e l'ingaggio di Sacchi...). Grigi per i media, non per me.
Certo, essendo Statali normalmente hanno poca fantasia (vogliamo dire follia?!...) e questo si è spesso rivelato un limite (vedi Valcareggi e Vicini, per non parlare di Gentile: pensa che qualcuno reclamava per esso la anzionale maggiore...) senza nulla togliere alla bravura ed alla preparazione di questi CT: insomma, non ha tuti i torti Campatelli a dire che pochi oltre a Lippi avrebbero schierato 4 punte contro al Germania (pensa al gioco di Maldini...).
Poi, la teoria secondo cui un allenatore di club fatichi ad adattarsi alle atmosfere delle nazionali è ancora viva in molti, quindi "grigio" non era un aggettivo dispregiativo (addirittura dal post di Clinter traspare che io abbia parlato di grigi federali per difendere Lippi!!!...). Calcola però che il lavoro Statale procede di promozione in promozione: promuoviamo Casiraghi?!...
2) Non ho mai detto di preferire Sereni a Buffon (siamo ad un passo dalla diffamazione...). Ho solo detto che Sereni mi è sempre parso un sottovalutato, miglior portiere d'Italia dopo Buffon (con buona pace dei Toldo e degli Abbiati) e che quindi mi è smepre sembrato il miglior secondo protiere possibile per la nazionale oltre che un sostituto più affidabile in quei periodi in cui Buffon è infortunato (certe partite in cui lo han mandato in campo col mal di schiena erano da denuncia ad Amnesty International) o cade in menopausa (vedi quei due anni in cui girò a vuoto e molti parlavano di Buffon a fine carriera: poi venne il Mondiale...).
p.s.: adesso arriva il cretino che mi dice che preferisco Sereni ad Abbiati per nascondere di essere milanista...
3) Confermo il mio giudizio su Paolo Rossi: quello del 78 era un attaccante meraviglioso, quello del 82 un Dio del calcio baciato in fronte da Eupalla tanto da riuscire a vincere una classifica cannonieri in coma vigile.....

spike ha detto...

@Campa
Veramente ricordo una gran parata di Iker e un tiro salvato sulla linea a porta vuota...

Angius63 ha detto...

"Veramente ricordo una gran parata di Iker e un tiro salvato sulla linea a porta vuota"
Ed anche una vaccata di Toni (tra le tante all'europeo) che per intercettare un cross in acrobazia toglie la palla a Grosso piazzato molto meglio di lui pronto a battere a rete da pochi passi.

clinter ha detto...

Dane, come puoi pensare che io voglia lasciar trasparire che tu difenda Lippi. La tua posizione nei suoi confronti è strachiara. Ho usato 'grigi federali' perchè mi è sembrata una definizione azzeccata, in contrapposizione a quale posizione mi sembrava chiaro.
O mi spiego peggio di quanto pensassi o hai capito male tu.

spike ha detto...

@Dane
Concordo su Sereni, dopo Buffon di gran lunga il migliore. Carriera limitata dalla sua fragilità fisica.
Credo di ricordare che anche lui abbia rifiutato la nazionale per non fare il secondo. Ma forse sbaglio

spike ha detto...

@Angius63
esatto.Alla fine andammo più vicini al goal noi che loro.Vero non ci fecero vedere palla per 110 mn su 120 ma in quanto a tiri veramente pericolosi pochini in rapporto al dominio territoriale

spike ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

@Pierocic: "Dane avevo dimenticato (al solito) di aggiungere una faccina... voleva essere una battuta, io tifo boca..."

E allora è inutile che ti spieghi il calcio, perchè non lo capiresti... :-D
A parte gli scherzi, il Paraguay ha un ottimo movimento calcistico, soprattutto dal punto di vista della preparazione tecnica (Benitez fu un protagonista del Milan che vinse la Coppa Campioni 63) il che permette di sfornare ottimi giocatori con caratteristiche a metà tra i brasiliani e gli argentini: Chilavert, Gamarra, Acuna, Celso Ayala (almeno fino alla canagliata contrattuale...) sono stati ottimi giocatori, sottovalutati per il passaporto ma di certo non inferiori a colleghi più famosi.
E' però un paese piccolo e povero, e come tale gioca alla morte le qualificazioni perchè sa che la qualificazione non è scontata (com'è invece per Brasile e Argentina), poi ai Mondiali vengon fuori le magagne: impreparazione ad alto livello, disorganizzazione, inesperienza, sfiga (vedi Francia 98...), lotte di potere e concessioni alla propaganda spicciola. Esemplare il caso di Maldini: ingaggiato per il nome (ex-allenatore dell'Italia, CT che ha bloccato fino ai rigori la Francia Campione del Mondo, vice di Bearzot nell'82, campoione d'Europa da calciatore, padre di Paolo, etc...) fu accolto con le fanfare ma presto criticato per il deludente assetto tattico notoriamente catenacciaro. No, dico: ma lo sai chi cazzo hai ingaggiato?!....
Avrebbero bisogno di esportare più giocatori in campionati di più alto livello: in fondo se Zidane e Desailly non fossero venuti in Italia a imparare il calcio, sarebbero mai divenuti Campioni del Mondo?!... :-D

spike ha detto...

No Dane non sarebbero diventati campioni del mondo, come del resto la Germania del 90

Krug ha detto...

Dane riguardo ai grigi statali a dire il vero non mi riferivo a quello che avevi detto tu; riguardo a Gentile, vista la gestione Trapattoni (parlo di gestione, non di risultati) non so quanto "Gheddafi" Gentile sinceramente sarebbe stato peggio, se non altro la Federazione avrebbe risparmiato sull'ingaggio e lo avrebbe potuto esonerare senza problemi dopo il mondiale nippo-coreano). Riguardo a Buffon-Sereni posto che Sereni a me come portiere piaccia da matti e che probabilmente a suo tempo quand'era alla Lazio abbia pagato una certa situazione all'interno della società perdendo il treno mi sembrava di ricordare che tu, considerando Buffon in parabola discendente consigliassi di puntare su Sereni; ora, non ho nè il tempo nè la voglia di cercare il post, per evitare diffamazioni porgo sentite scuse.
Riguardo a Rossi non sono d'accordo; il Rossi del 1978 indubbiamente non c'era più ma il Pablito del 1982 e anche di qualche anno dopo era ancora ottimo centravanti dotato di notevole opportunismo sotto porta.

spike ha detto...

...e aggiuno il Brasile 2010 (Dunga)

Dane ha detto...

@Clinter: tutto il mio post di risposta a Krug era intriso di ironia, la mia era una battuta perchè nel tuo post avevi scritto "...Bene il tecnico di quella nazionale (sottinteso "meravigliosa", presumo, N.d.A.) era 'un grigio federale di nome Bearzot..." e poco oltre "Se ora , per difendere un allenatore 'mafiosetto' che gestisce, a volte male, 4 brocchi, si devono dire cazzate, mi permetto di tirare in ballo la famosa 'prostituzione intellettuale'" il che poteva esser scambiato da qualcuno come una polemica sull'espressione da me usata. Sai, qui si passa da milanista perchè ci si permette di dire che Kakà gioca a calcio meglio di Nedved quindi sono sempre a rischio... ;-)
Il motivo della mia espressione "grigi federali" credo sia chiara (pensate alla differenza tra Bearzot e Mourinho...), poi a seconda dei casi uno può preferire gli uni o gli altri...

Dane ha detto...

@Krug: "il Rossi del 1978 indubbiamente non c'era più ma il Pablito del 1982 e anche di qualche anno dopo"

Tipo quello del Milan?!... :-D
A parte gli scherzi (ma fino ad un certo punto: nel periodo juventino Rossi ha segnato uan ventina di gol in un ottantina di presenze: Pruzzo quei gol li segnava in una stagione...), mi riferivo al mese del Mondiale, che nel caso di Rossi mi ricorda quello di molti lippiani.....

p.s.: L'Italia di Gentile: sarebbe stata come quella di Maldini ma un pochino più brutta...

@Spike: su Germania e Brasile sono meno d'accordo. La Germania aveva tutt'altro background: ad esempio Mattheus era in Italia solo da un anno e veniva dal Bayern......

spike ha detto...

Germania
Mezza squadra (o di più? gli anni passano) giocava in Italia e aveva assimilato tattiche e malizi nostrane.

Brasile
Era una provocazione, visto che Dunga gioca con 9 uomini dietro la linea della palla. Il Braslie vincerà il prox mondiale perchè non si gioca in Europa ed è la punta di diamante della Nike. Da quando c'è il binomio Brasile-Nike i mondiali extraeuropei sono ingiocabili...

jeremy ha detto...

Concordo Dane: la Germania a livello agonistico non aveva rivali al mondo (tre finali mondiali consecutive)e il suo campionato valeva la serie A, piu o meno. Nulla a che fare con la Ligue 1.

jeremy ha detto...

Spike, nel 90 non tanto: c'erano Kataklissman, Lothar, Brehme, Voeller e Hassler. Insomma non proprio delle merde (uso merda come rafforzativo: so benissimo che conosci il loro valore)esplose in Italia, ecco.

Dane ha detto...

@Spike: Mattheus giocava in Italia da due anni (mi ero sbagliato) ed altri da molto di più vedi Voeller (che in Italia passò da ottimo attaccante a campione d'alto livello), ma il mio discorso era un altro. La Germania non aveva bisogno di imparare dagli italiani come si gioca a calcio e quel modulo "bearzottiano" era nelle corde dei tedeschi già da qualche anno.
Poi gente come Buchwald e Littbarski dall'Italia non impararono nulla, ed altri come Reuter e Kohler arrivarono in Italia sulla scia di quel Mondiale e non viceversa.
Certo l'apprendistato italiano fu utile ma l'esperienza italiana di molti di quei tedeschi la vedo più come un premio al livello raggiunto (poi certo, finchè Mattheus e Brehme non vennero in Italia nessuno li conosceva, ma Van Basten i gol in rovesciata li faceva in Europa anche a 18 anni. Solito italocentrismo..) che non come un apprendistato decisivo (senza il quale la Francia sarebbe rimasta un Portogallo qualsiasi.....).
Opinioni... ;-)

p.s.: d'accordo su Dunga e sui Mondiali Nike, meno male che lo dici tu così evito di fare il noioso...

enzima10 ha detto...

cambiando per un attimo argomento, su lippi e la nazionale, a parte gli ultras juventini che non si rassegnano all'evidenza, si è abbastanza sulla stessa lunghezza d'onda (un lippi senza appello e da record mondiale di arroganza)....avete visto argentina-brasile?? una sfida tra una nazionale che, senza strafare, gioca a calcio e giustamente vince e un'altra che gioca a pallone e giustamente le prende...un'argentina con una difesa impresentabile (zanetti solito anonimo, heinze un broccaccio, domingues ben scarso, otamendi l'unico con prospettiva ma ancora leggero....ma samuiel fa così schifo???) e un'organizzazione difensiva dilettantesca: prendere due gol pressochè identici su una punizione dalla 3/4 perchè non ci si sa piazzare grida vendetta!! un centrocampo con un gran giocatore (mascherano) lasciato allo sbaraglio in mezzo a un aspirante funambolo peso-piuma (datolo), un altro sulla fascia opposta (maxi) impalpabile (almeno l'altra sera) e un ex grande che ha sbagliato almeno 30 passaggi e semmbrava sempre sul punto di buttarla sulla rissa tra bulli come nella celebre serata di villareal (veron) e un attacco senza peso con messi che provava a giocare da solo e un tevez a dir poco confusionario, pasticcione e velleitario (ma milito non era una scelta più logica? forse troppo banale, per non parlare di aguero in panca..)...un inno all'improvvisazione! davvero un peccato, se si pensa che l'argentina potrebbe mettere in campo una nazionale che in un mondiale potrebbe tranquillamente arrivare sino in fondo, di sicuiro non inferiore a nessuna per potenzialità....ma se si continua a navigare a vista, a fare del folclore (la pantomima dello stadio caldissimo ecc.) e lasciare inspiegabilmente a casa giocatori più seri (samuel, lucho, cambiasso), i risultati di questo tipo sono inevitabili...ma maradona si consulta con lippi per le convocazioni??

jeremy ha detto...

Dane, secondo me l'Italia diede poco (forse più cattiveria)ai campioni tedeschi che invece diedero moltissimo ai loro club. Discorso giustamente diverso per i francesi a cui l'appellativo di Portogallo sta a pennello: nel 98 venivano da due mondiali mancati consecutivamente con gente come Cantona e Papin....

enzima10 ha detto...

quella germania era una squadra solida e completa e con almeno due fuoriclasse al top della carriera: Brehme (uno che dominava la sua fascia in lungo e in largo., difendeva, faceva partire l'azione, crossava da dio, tirava, batteva punizioni e rigori, sempre sugli scudi e a guidare il gruppo, altro che zanetti!..) e Matthaus che è stato uno dei centrocampisti migliori di sempre (partito da mediano -in circolazione dagli europei '80-, diventato mezzala, regista, poi trequartista e finito come libero), un giocatore assoluto..

jeremy ha detto...

Enzima molto vero. Metterei pure Kohler tra i fuoriclasse assoluti. Se proprio si puo trovare un pelo a quella squadra era il portiere, Illgner, che era un buon giocatore ma non a livello dei compagni di squadra.

gareth ha detto...

mi sembrava di ricordare che tu, considerando Buffon in parabola discendente consigliassi di puntare su Sereni

considerando che Sereni è 3 anni più anziano di Buffon e che viaggia per i 35, questa più che Dane sarebbe una magata alla Gambaro o alla Mourinho!

Dane ha detto...

@Jeremy: era quello che intendevo dire io, infatti...

@Enzima: il discorso non verteva sulla bravura dei singoli (che Brehme e Mattheus fossero fortissimi non l'ha messo in dubbio nessuno. Per non parlare di Kohler, mio autentico pallino...) ma sul dubbio che lo fossero epr l'apprendistato in Italia. Ma come detto Mattheus e Breheme giocavano così anche quando gli iatlaini non li guardavano, Reuter e Kolehr in Italia ci vennero dopo il Mondiale, Augenthaler e Littrbarsky non ci vennero mai...
p.s.: a proposito di "non è da Inter": fu nel campionato dopo quel Mondiale che in un derby Brehme prese 5 metri da Gullit e i tifosi cominciarono a dire "non è più lui"...

@Enzima (capitolo Argetina): quello che mi ha fatto incazzare infatti è proprio quello: prima della partita "soffocheremo il Brasile", dopo la partita "il Brasile è più forte...". In mezzo tutto quello che hai raccontato (al di là delle valutazioni singole, sulle quali concordo fino ad un certo punto...).
E tutto questo ora, quando forse mai come in questo momento dagli anni 40 l'Argentina sarebbe (o potrebbe essere) così superiore al Brasile. Bielsa aveva fatto un lavoro stupendo a parte singoli errori (quelle sostituzioni che regalarono una Copa ad un Brasile fin lì "torellato" ce le ho ancora qui sul gozzo...), aveva costruito una nazionale stupenda valorizzando il meglio del talento argentino (ed anche il peggio: D'Alessandro con lui in panchina fece il torello al Brasile per 80 minuti...). Poi è stato spinto alle dimissioni per pressioni di vario tipo (a proposito di paralleli con l'Italia...), è arrivato Peckermann (il Mazzone d'Argentina: Mazzone aveva Cappioli, Peckermann Cambiasso e Riquelme...) per una scelta "statalista" (l'alternativa era un sottosegretario al Ministero per lo Sport...), poi la svolta nostalgica (altro male tradizionale argentino: il numero 10 del River è ancora Ortega. cazzo!...c'eravamo appena liberati del Muneco.....) con Maradona.

p.s.: sempre a proposito di paralleli con l'Italia, il mio amico Alberto (un uomo la cui vita da Buenos Ayres a Milano è un romanzo e che potrebbe scrivere un libro sulla politica argentina che spiegherebbe la storia della nazionale di calcio molto meglio di qualsiasi porcata vergata da Minà o Pastorin...) mi diceva sempre: "L'Argentina è una specie di Italia: un po' più povera, un po' più malinconica, un po' più disorganizzata, un po' più ridicola..."

Dane ha detto...

@Gareth: "mi sembrava di ricordare che tu, considerando Buffon in parabola discendente consigliassi di puntare su Sereni

considerando che Sereni è 3 anni più anziano di Buffon e che viaggia per i 35, questa più che Dane sarebbe una magata alla Gambaro o alla Mourinho!"

Infatti ho già smentito, in quanto mi riferivo al momento contingente (Buffon non stava in piedi e con quel mal di schiena prendeva gol che normalmente avrebbe parato con le orecchie...) e al fatto che Sereni giocasse nella torinese sbagliata (e la squadra sbagliata è stato il karma di Sereni per tutta la carriera)...

ruben ha detto...

Clinter, citerei il tuo intero post ma e' troppo lungo. Mi limito quindi al seguente passo:

"Leggo sulla Gazzetta(comprata) la formazione anti Bulgaria, molto più logica che non quella orrenda vista in Georgia. Con Camoranesi, De Rossi,D'Agostino e Pirlo a centrocampo Iaquinta(Gilardino) e Quagliarella in attacco. Non bisognava essere Einstein per far giocare un centrocampo simile anche sabato, anzichè far giocare Marchionni e Palombo."

Ora premettendo che son d'accordo con te nella sostanza, spezzo una lancia a favore di Lippi non per confermare il fatto di essere gobbo, ma per fare l'avvocato del diavolo (o l'avvocato del boss): Se devi fare un esperimento in cui non credi al 100% (il gioco sulle fascie, Camoranesi sulla sinistra, Palombo, ecc.) non e' meglio farlo contro una squadra che, male che vada, ti regala due gol?

Dane ha detto...

Ah, quindi Lippi aveva previsto che Kaladze (tra l'altro il più forte dei georgiani e per anni dignitosissimo giocatore del Milan) gli avrebbe regalato due gol?! Minchia, pure veggente...

p.s.: al di là delle battute, gli esperimenti su modulo (4-4-2, l'unico modulo per conservare ancora Pirlo. Se proprio deve giocare...) e giovani visti contro la Georgia io li condivido (Palombo non mi dispiace ed andrei avanti con la coppia di terzini Criscito-Santon...). E' il contorno che stona: gioco espresso, Cassano no-Marchionni sì, etc...
Purtroppo se dici "è un cesso" ti si risponde "però ha un bel culo" e allora non ci si ritrova mai...

ruben ha detto...

Dane, vedi che siamo d'accordo. Con la possibile eccezione di Marchionni, son tutti esperimenti che hanno un perche'. E nella logica dell'esperimento ci sta anche il fatto che venga a mancare il bel gioco (se hai la certezza che funzioni non e' piu' un test).
Per quanto riguarda la battutina su Kaladze. Non la chiamerei preveggenza, ma buona fede. Non occorre essere Nostradamus per intuire che si ha piu' probabilita' di fare risultato giocando male contro la Georgia piuttosto che contro il Brasile.

p.s. a scanso di equivoci, Lippi ha fatto esperimenti anche in finale di Champions. Montero terzino sinistro non glielo perdonero mai.

jeremy ha detto...

Ruben, quando parli di "esperimento" per Montero terzino sinistro sei un po' troppo buono con Lippi.....

enzima10 ha detto...

dane...e infatti di matthaus, proprio per seguire il ragionamento sull'apprendistato, ricordavo che figurava già tra i convocati della Germania (di shuster e rummenigge e breitner ecc.)che vinse gli Europei nel 1980! che poi alcuni l'abbiano scoperto all'inter fa parte del nostro italocentrismo...
questione argentina: secondo me potrebbe schierare un 11 monstre....sono però curioso di conoscere la tua opinione sui singoli...

spike ha detto...

Ho l'età per ricordare i mondiali del 78,figurarsi il valore del calcio tedesco nel 90. Erano già fortissimi, il campionato italiano ha regalato ai vari Lothar Voeller ecc. quella malizia che prima gli mancava. Opinioni personali ovviamente ;)
Argentina.
E' una squadra troppo leggera e nel calcio attuale nessuno se lo può permettere.
Anticipo i consigli sulle scommesse di Stefano.
Per i prox mondiali piazzate 10 eurini sul Bra vincente e sul Sudafrica ai quarti.

clinter ha detto...

Ruben, il tuo ragionamento potrebba avere anche una logica, ma io ti ribalto il ragionamento: se devo provare Pirlo e D'agostino insieme, non è meglio provarli contro 'una squadra debole, chè, in ogni caso hai buone probabilità di vincere egualmente'? Ognuno ha le sue convinzioni, personalmente
son convinto che Marchionni e Palombo posson giocare in nazionale, uno alla volta, solo se il resto della squadra è forte ed organizzata, per sostituire,funzionalmente, il primo ed il secondo titolare mancante nel ruolo. Non ho niente contro i due giocatori, non me ne vogliano i tifosi delle loro squadre, semplicemente, non li vedo all'altezza, punto. Per far capire che non ho prevenzioni, ti dico che sono molto d'accordo con il recupero di Grosso, uno dei pochi esterni italiani che riesce ad andar sul fondo, o quasi, a crossare. Taccio su Zambrotta, perchè direi solo cose ovvie.

jeremy ha detto...

Clinter & C: Lippi ha detto una cosa vera. Che alla stragrande maggioranza delle persone non frega nulla di queste partite della nazionale e che si pensa a Cassano e Marchionni. Perche nella storia non ce ne è mai fregato niente. E io credo che lui si sia fatto un bell'autogol: per Lippi, è molto meglio che si parli delle sue convocazioni "bizzarre" e non ci si concentri sulle prestazioni della nazionale. Attirare l'attenzione su Georgia-Italia è stato dilettantistico. In questo ha dimostrato molto egocentrismo e poca intelligenza. Facendo un paragone con un altro amato da noantri, il Mou, il santone di Setubal ha la "bravura" di ordire stronzate su stronzate pur di non parlare di calcio giocato, sapendo benissimo che fanno meno male 100 domande/risposte sullo scazzo di Balotelli e Santon che una domanda sulla partita.

eltopo1971 ha detto...

jeremy

beh, lippi ha ragione..

a me di georgia italia non fregava niente e non l'ho vista..

perchè avrei dovuto?..

jeremy ha detto...

Concordo. Io l'avrei vista ma ero in Belgio e fuori casa. Ma oggettivamente so che conta zero. Il Cretino, però, dicendo una cosa sensata, si è sparato nelle palle: io fossi in lui continuerei a far parlare tutti di Cassano e mai del bitume che produce attualmente la nazionale. E nemmeno una goleada alla Georgia, con azioni da playstation, puo cambiare l'idea, in tutti, che questa nazionale deve sperare di non beccare un'africana nel girone per non uscire mestamente al primo turno....

Dane ha detto...

@Spike: se parliamo di malizia allora siamo d'accordo, ma sono quisquilie. Diverso il caso di Zidane, che fino a 24 anni era un'introversa (in patria era soprannominato "l'Autistico"...) mezzala del Bordeaux dal rendimento alterno.
Insomma, studiare nell'Università del Calcio a quei tempi faceva bene a tutti ma non è che i tedeschi hanno imparato a giocare in Italia. Tutto qua... ;-)

p.s.: se poi seguiamo le illazioni su Nike-Brasile, allora diciamo che il Mondiale 90 era comunque scritto. Come l'Europeo 80 del resto: siamo l'unico paese che non approfitta del fattore campo. Il paese che ha inventato la mafia, pensa te.....

@Ruben: la prossima partita si gioca contro la Bulgaria, che non è quella di Balakov e Kostadinov ( ecco il motivo della mia battuta) e non è molto più forte di un paio di rappresentative incontrate in Confederation. Poi ti svegli e tenti l'esperimento, dopo che per 2 anni hai copiato modulo, formazione e risultati del vituperato Donadoni (ma allora cos'abbiamo cambiato CT a fare?!...).
In conclusione, esperimento ok ma arriva tardi e corredato dalle solite mafiate (il trucco è quello, nasconderle dietro altre convocazioni condivisibili...). Mi chiedo cos'avrebbero detto di Donadoni se avesse convocato Marchionni (molto più bravo di Semioli?!...)...
p.s.: o se Morinho schierasse Montero terzino...

@Enzima: non ero d'accordo sui singoli, nel senso che definire Heinze, Domingues e Maxi dei broccacci mi pare eccessivo per chi magari li ha visti giocare poche volte. Tutto qua, ma sono particolari...

enzima10 ha detto...

dane...il broccaccio era riferito a Heinze, che ho visto diverse volte, col manchester e a madrid e non mi è mai piaciuto...è meglio di burdisso?...sugli altri due non mi sono così sbilanciato: domingues, è vero, mi è parso scarso ma ammetto di conoscerlo poco, giusto per qualche partita su sportitalia, in ogni caso, dopo la partita di sabato sarebbe stato difficile essere più miti...io poi ho fatto riferimento non solo ai giocatori, ma, a loro scusante, alla fase difensiva genericamente intesa, che non dipende solo dai giocatori..... di maxi ho detto solo che era impalpabile...comunque, le ultime notizie danno maradona praticamente esonerato, il che, romanticamete, mi dispiace...ma sta facendo un uso scellerato del patrimonio di giocatori che ha a portata di mano, soprattutto è l'impressione di improvvisazione e disorganizzazione di squadra che colpisce.. converrai che di gol su punizione così solo il Milan ne prende in serie..
jeremy: Lippi ha messo il classico sedere nelle pedate con le sue belle e astute uscite...

cuginostivi ha detto...

Riassumendo un po' gli umori del muro chiuderei con un'amara constatazione, consci noi tutti della fortuna che abbiamo avuto nel vedere rivincere un mondiale dalla NOSTRA nazionale terribile contrappasso che ci perseguiterà nei decenni futuri sarà il fatto che l'abbiamo vinto con cotanto condottiero e scudiero.

Dane ha detto...

@Enzima, su Heinze ho già detto: prima dell'infortunio è stato il miglior marcatore al mondo per tre anni (o uno dei primi tre, ecco...), dopo l'infortunio è calato molto (così come il Gullit di Capello era diverso da quello di Sacchi, o Del Piero prima del 98 era secondo solo a Roanldo e dopo Udine etc...).
Gli altri sono andati in barca come tutti, ma Maxi non è giocatore da quel ruolo e Domingues ha il solo difetto di essere un po' troppo pulito (un po' tipo il giovane Collovati o Nesta).
Certo, tener fuori Lucho e Samuel è bestemmia pura. Ma si è cominciati levando la fascia di capitano a Passarella... :-D

@Cuginostivi: se doveva essere il contrappasso per aver sopportato l'era Moggi, allora voglio anche il prossimo di Mondiale, se no non ci siamo... :-(

cuginostivi ha detto...

@dane : ma ti ci vedi tra 20 anni a celebrare gli eroi di germania 2006 vincitori in mezzo alle avversità? rabbrividisco....per non parlare se arrivasse anche il secondo consecutivo!!

Nick ha detto...

Perdonate. Qualcuno mi spiega la relazione tra Nike e "mondiali extraeuropei ingiocabili" dato che, fra l'altro, lo sponsor tecnico della FIFA è l'Adidas?
No, giusto per sapere se poggia su qualcosa di concreto o è influenza no-global ("dagli alla multinazionale!") all0 stato puro.

PS: se vince il secondo di fila ammetto pubblicamente di non capire un cazzo di calcio e divento lippiano.

jeremy ha detto...

Muro, non esageriamo. Le premesse di Germania 2006 erano state incupite da Calciopoli per Cannavaro e Lippi e dall'affaire scommesse per Buffon. Ma quella nazionale in valore assoluto non si presentava ai mondiali per far cagare ma per fare bella figura senza troppe velleità ma conoscendo la propria forza. Ma Buffon Nesta Cannavaro Zambrotta Gattuso Pirlo Totti (prima dell'infortunio)Toni Gilardino Inzaghi in partenza non erano proprio delle merde in quel periodo. E infatti andammo a maramaldeggiare in Olanda prima del Mondiale. Che poi i Materazzi e i Grosso sono stati baciati dal Dio del Calcio è ovvio, ma una semifinale e comunque una bella figura non era una cosa cosi difficile. Qua, adesso, dobbiamo sperare di non essere buttati fuori al primo turno come in Confederations.....

Dane ha detto...

Nick, Blatter ha due amanti: Brasile (al quale è legata la Nike: vogliamo aprlare del Mondiale 2002, tra gol del Belgio e sceneggiata di Rivaldo?!...) e Adidas, che infatti si dividono i Mondiali. In Europa la longa manus dell'Adidas si fa sentire (i quarti tra Germania-Argentina hanno mostrato che la Germania "doveva" arrivare almeno in semifinale...), fuori dall'Europa Blatter deve propagandare "i migliori del mondo" per motivi di cassetta e gli sponsor aggregati ne beneficiano...

spike ha detto...

@Nick
aggiungi USA 94 a quanto detto da Dane (per la verità na bella mano la dettero anche a noi) e che Blatter si regge coi voti delle federazioni extraeuropee (due mondiali di fila lontano dall'Europa, cioè da chi caccia i soldi, non s'era mai visto) e hai il quadro

Nick ha detto...

D'accordo...quindi il problema al limite sarebbe il Brasile, no?
Che c'entra Nike?

spike ha detto...

C'entra perchè la Nike sponsorizza il Brasile e quindi il Brasile DEVE fare strada. Anche quando la nike sponsorizzava l'Italia, quante pubblicità hai visto con calciatori di nazionali diverse dal Brasile? Zero.E' un'accoppiata pressochè imbattibile.

Nick ha detto...

Continuo a non vedere il collegamento. Un conto è che mi dici "Blatter è innamorato del Brasile" e che mi fai il discorso fatto da Dane prima per cui il Brasile "deve" andare avanti...ma indipendentemente dallo sponsor tecnico, mi sembrava di capire. Tirare in mezzo Nike solo perchè è sponsor del Brasile mi sembra che ci stia come i cavoli a merenda.

Come a dire che il sistema Moggi (è solo un esempio, per carità...non ricominciamo) è stato tirato su solo perchè Nike doveva vincere il campionato...

jeremy ha detto...

Nick, salgo sul pero da te e ti cito un esempio ormai diventato classico: Italia campione del mondo 2006, marchio Puma, Blatter diserta la premiazione perche deve tenere la manina a Zidane...... Secondo te è perchè stiamo sulle palle a Blatter noi di pirsona pirsonalmente o oltre a questo, indubbiamente, ci aggiungi che i "tuoi" due sponsor più vicini si vedono il follower più incazzato e cazzuto sulle maglie della squadra campione del mondo nel sport più popolare del mondo?!?!

spike ha detto...

Nick eppure è chiaro e lampante, basta voler vedere. Il Brasile prima della Nike, faceva molta fatica. Federazione straindebitata, ultima finale nel 70, immagine offuscata.
gli americani decidono di entrare nel calcio e puntano sul Brasile. Grandi campagne di marketing (malgrado sponsorizzassero altre nazionali come l'Italia) e numero di amichevoli che cresce in maniera esponenziale.Un tale investimento può esser sabotato da un goal di un Wilmots qualunque?No di certo.

Nick ha detto...

Jeremy, non mettere per inciso quello che per me è proprio il centro della discussione: "i tuoi due sponsor più vicini"...de che?
A me risulta che lo sponsor della FIFA sia UNO, che sia l'ADIDAS e che, fra l'altro, non goda neanche di rapporti tanto idilliaci con il suo principale competitor.

spike ha detto...

jeremy
parliamo dei mondiali extraeuropei. In Europa il wonderduo non ha mano libera perchè gli organizzatori sono diretti rivali di Blatter-Brasile-Nike. Perchè secondo te si faranno meno mondiali in europa?

Nick ha detto...

@spike, l'ho detto all'inizio del discorso: se si parla solo di retropensieri alzo le mani e mi sta bene così.
Volevo sapere se c'era qualcosa di concreto a supporto di questa (per me) balzana teoria.
Perchè sennò si può dire pure che il l'11 settembre è stato orchestrato da Air France che voleva buttare un po' di merda addosso a American Airlines..

spike ha detto...

Nick liberissimo di pensarla in maniera diversa. Per me è evidente come il sole.
USA 94 BRA e ITA pilotate con cura fino alla finale (e Diego killerato che non si sa mai e comunque è un "rompiballe"). Finale congegnata in modo che è proprio difficile che il Bra perda. Gioca sempre al fresco, mentre l'Ita al forno,semifinale un giorno prima dell'Ita e NIENTE volo transcontinentale.Solo coincidenze certo.
Giappone Corea, Rivaldo graziato, Belgio buttato fuori dall'arbitro, Coreani portati con mano in alto. Altre coincidenze.
francamente non avevo bisogno delle intercettazioni per capire che c'era del marcio nella juve di Moggi. Basta osservare le partite.

jeremy ha detto...

Nick, se la FIFA/Blatter avesse potuto si sarebbe presa Adidas e Nike assieme! Il discorso sull'Italia verte sul fatto che il tuo sponsor ufficiale e quello che non ti sta antipatico si sono visti "scippare" un mondiale dal principale follower (mondiale che "toccava" all'Adidas). Credo che qualche telefonata interurbana e intercontinentale l'abbiano fatta a Blatter....Poi il fatto che Nike non c'entri nulla con le vittorie del Brasile è veramente da abitante degli alberi. Poi veramente le marmotte incartano la cioccolata....

spike ha detto...

Ovviamente il Bra ha avuto tanti campioni e probabilemente avrebbe portato a casa qualcosa. Questo però non cambia il discorso.

spike ha detto...

jeremy, a sostegno della tua tesi, basti ricordare il diverso trattamento pubblicitario che la nike riservava all'Italia, quando era suo sponsor. Non ricordo Baggio e Del Piero palleggiare in aeroporto sulle note di O'sole mio...

Dane ha detto...

Nick, l'Adidas è ufficialmente sponsor della Fifa, la Nike lo è ufficiosamente. Perchè è legata al carro-Brazil (a cui Blatter deve tutto) che è strumentale a pubblicizzare il calcio (la favola del Brasile simbolo del calcio in verità cominciò quando il Brasile in realtà non è che avesse tutti sti fenomeni. Insomma, è cominciata più grazie ad Havelange più che grazie a Ronaldo...) nel terzo Mondo e perchè nel mondo la Nike ha un potere politico superiore anche a quello dell'Adidas.
Come ha ricordato qualcuno, il Mondiale vinto dalla Puma ha mandato gli affari di traverso a qualcuno, la spartizione del potere tra Nike e Adidas (un po' come tra Moggi e Galliani) è in atto da tempo ed è più che evidente (quel Mondiale 2002 col Ronaldo-Rocky Balboa risorto sembrava la sceneggiatura di un film di Stallone...).
Poi, se dobbiamo sta zitti perchè "non ci sono le prove", torniamo alle difese in favore di Moggi che si facevano prima di Calciopoli (di cui avevano bisogno solo i giornalisti, perchè noi cretini del terzo anello avevamo capito tutto...), e allora hai ragione tu... :-D

Nick ha detto...

Non è il rapporto fra Nike e Brasile quello che contesto (anche l'anno scorso in Italia viste solo pubblicità di Ibrahimovic e nessuna di Amauri...quindi?) ma quello fra Nike e Fifa.
spike, va benissimo TUTTO quello che scrivi e TUTTI gli esempi che fai...mi trovano d'accordissimo, sul serio...ma che c'entra Nike? Dov'è l'appiglio, l'episodio, il fatto che ti fa pensare a un favoritismo alla Nike piuttosto che, semplicemente, alla Federazione brasiliana?

Sennò, ripeto, ci sta tutto: anche che l'anno scorso giocava Ibrahimovic e non Balotelli perchè la Nike aveva deciso così. Ma è caccia alle streghe.

Non trasformiamo anche questa in una guerra di religione però, per pietà: io non ho idee e non la penso in un modo preciso, affatto. Voglio solo capire su cosa si basa questo (presunto) rapporto fra Nike e Blatter.

Perchè se io sono il presidente della FIFA e Adidas è il mio sponsor principale, e se fra l'altro sono abituato a giocare sporco, faccio di tutto per metterla in quel posto a Nike, altrochè.
E' l'equazione Nike=Fifa che non capisco, il Brasile c'entra di striscio.
Perchè l'Argentina allora sarebbe stata affossata, visto che Adidas è sponsor ufficiale?
Mi parlate di un'Italia portata in alto a USA '94 quando lo sponsor tecnico era...Diadora. LA Nike entrò a dicembre di quello stesso anno (e in quest'ottica, dietrologia per dietrologia, conveniva affossare l'Italia per consentire a Nike di spendere di meno per la sponsorizzazione...o no?)
Sul serio, non capisco di cosa stiamo parlando.

Nick ha detto...

Dane, ti ripeto...la "complicità" Baltter-Brasile è fin troppo evidente e basta da sola a giustificare tutto. Non capisco però in che modo sia coinvolta Nike.
Se lo sponsor del Brasile fosse stato Adidas sarebbe cambiato qualcosa?
Perchè pensate di sì?
Su quali basi?
Non è questione di prove (figuriamoci..) ma di un mezzo appiglio, di una mezza cosa che possa portarmi a dire "questo lo hanno fatto solo per Nike". Tutto quello che vedo sono cose fatte a vantaggio del Brasile, e solo di conseguenza di Nike...penso, ripeto, che se lo sponsor del Brasile fosse stato Adidas non sarebbe cambiato niente.
Perchè allora l'Inghilterra (che pure in quanto a marketing tira, e non poco) non è mai stata "portata in alto" nonostante Nike?

jeremy ha detto...

Poi c'era la marmotta che incartava la cioccolata.....

Nick ha detto...

E vabbè...evidentemente qui sopra o si prende una posizione per principio e si inizia con flame senza senso o si viene immancabilmente presi per il culo. Chiedere spiegazioni e chiarimenti non si può.

Cambiamo discorso allora.
Amauri? La posizione della Figc è che l’Italia finirà le qualificazioni ai Mondiali con l’organico attuale. La cittadinanza di Amauri sicuramente arriverà dopo le ultime partite degli azzurri. Poi sarà il c.t. a fare la sua scelta, fermo restano il grande apprezzamento della federazione per il giocatore brasiliano sia da un punto di vista sportivo che umano
Cioè, la "posizione della FIGC" sarebbe "prima che arriva il passaporto non può essere convocato, poi il ct può fare il cazzo che vuole"?
E c'era bisogno di "prendere posizione", nientemeno?

jeremy ha detto...

Scusa Nick ma sei tu che ti fai prendere per il culo! Penso che noi ti abbiamo spiegato la nostra posizione e tu rispondi come uno struzzo. Poi ti lamenti di Campatelli e company.

jeremy ha detto...

Nick, la FIGC è come quando ti addormenti davanti al televisore mentre gli altri fanno zapping con il telecomando e ogni tanto ti svegli dicendo "non cambiate canale che voglio vedere il film" e poi torni a dormire....

Nick ha detto...

Jeremy, voi non avete risposto proprio niente. L'aveste fatto non ti avrei scritto quelle cose visto che vado cercando solo una risposta e non ho posizioni da difendere.
Voi mi tirate fuori storie varie...probabilmente tutte sporche ma tutte diverse.
Mi tirate fuori la premiazione nel 2006 e discutete tra di voi sul significato da darle, mi tirate fuori l'Italia del '94 che con Nike non c'entrava niente...
Riusciamo a mettere un po' d'ordine?
Ripeto: che i rapporti con la federazione brasiliana non siano limpidissimi è una cosa pacifica. Su questo siamo più che d'accordo.
La domanda è: che c'entra Nike?

Ripeto i passaggi fondamentali:

Dov'è l'appiglio, l'episodio, il fatto che ti fa pensare a un favoritismo alla Nike piuttosto che, semplicemente, alla Federazione brasiliana?

Voglio solo capire su cosa si basa questo rapporto fra Nike e Blatter. E' l'equazione Nike=Fifa che non capisco, il Brasile c'entra di striscio.

Perchè l'Argentina allora sarebbe stata affossata, visto che Adidas è sponsor ufficiale?

Perchè l'Italia nel '94 è stata portata in alto invece di favorire un passaggio alla Nike a basso costo?

Se lo sponsor del Brasile fosse stato Adidas sarebbe cambiato qualcosa?
Che cosa?

Perchè l'Inghilterra non è mai stata "portata in alto" nonostante Nike?

Non è questione di prove (figuriamoci..) ma di un mezzo appiglio, di una mezza cosa che possa portarmi a dire "questo lo hanno fatto solo per Nike".


Tiè, ti ho fatto il bignami dei miei ultimi commenti! :)
Erano queste le risposte che cercavo. Poi, ripeto, non ho nessuna posizione da difendere e sono pronto ad allinearmi...ma che mi si dia almeno UN motivo valido.
Sennò siamo in dietrologia purissima...

tasaril ha detto...

Veramente la posizione è: "grande apprezzamento della federazione per il giocatore brasiliano sia da un punto di vista sportivo che umano".

Infatti apprezzano che Amauri, essendo brasiliano, abbia tentato in tutti i modi di giocare per la sua nazione e, non essendoci riuscito si accontenta di noi perché è un professionista e vuole giocare il mondiale :D

Ma Diego Grygera e Sissoko non ne hanno parenti Italiani? Così almeno facciamo l'Italgiuve al completo e la federazione apprezzerà ulteriormente.

Che c'entra la Nike con l'Italia di USA '94? come ha detto nick, nel '94 lo sponsor tecnico era Diadora....

Dane ha detto...

@Nick: "Non trasformiamo anche questa in una guerra di religione però, per pietà: io non ho idee e non la penso in un modo preciso, affatto. Voglio solo capire su cosa si basa questo (presunto) rapporto fra Nike e Blatter...Tutto quello che vedo sono cose fatte a vantaggio del Brasile, e solo di conseguenza di Nike..."

Te l'ho detto, hanno il comune interesse a far affermare il marchio Brazil. Questo ha portato a contatti trasversali ancorchè ufficiosi (due arbitri di Corea 2002 adesso lavorano per Nike. Sarebbe carino cercare di indovinare quali...). L'Adid...pardòn, la Francia ha vinto il Mondiale del 98, il successivo doveva per forza essere del Brasile e qundi della Nike. Così gli avversari son stati stretti dietro una morsa a tenaglia...

"Perchè se io sono il presidente della FIFA e Adidas è il mio sponsor principale, e se fra l'altro sono abituato a giocare sporco, faccio di tutto per metterla in quel posto a Nike, altrochè"

Se servi due padroni, guadagni doppio...

"Perchè l'Argentina allora sarebbe stata affossata, visto che Adidas è sponsor ufficiale?"

Perchè ha beccato la Germania nei quarti, e la Germania DOVEVA arrivare almeno in semifinale...

"Se lo sponsor del Brasile fosse stato Adidas sarebbe cambiato qualcosa?"

Il Mondiale nemmeno comincierebbe...

"Mi parlate di un'Italia portata in alto a USA '94 quando lo sponsor tecnico era...Diadora."

La non presentabilità della Germania, faceva sì che per diffondere il messaggio calcistico in USA ci fosse bisogno di una finale Italia-Brasile (Baggio contro Romario, tanto per capirci). Da lì in poi Adidas e Nike si son spartiti la coppa: una volta vince Zidane e perde Ronaldo, una volta vince Ronaldo e perde Ballack così come nel 2002 era scritto che la finale sarebbe stata Germania-Brasile. Nel 2006 arriva invece la rabbia di Materazzi e Cannavaro che non si fanno infiocchettare come gli argentini e rovinano la sceneggiatura a tutti...

"Perchè allora l'Inghilterra (che pure in quanto a marketing tira, e non poco) non è mai stata "portata in alto" nonostante Nike?"

Ma gli inglesi non san giocare a calcio!... Moggi insegna che i tarocchi vengon nascosti meglio se fatti a favore di una squadra forte ("avremmo vinto lo stesso"), è chiaro che se fai vincere il Mondiale alla Croazia (roster Nike) si scopre il gioco...
Nessuno discute la grandezza di Ronaldo, ma nel 2002 ha fatto 6 gol alla Inzaghi (uno di punta, uno su regalo di Kahn, etc...) eppure tutti gli articoli erano sulla resurrezione del campione, con foto con baffo in bella vista. Si son cagati poco anche Rivaldo ( considerato dai brasiliani il giocatore più decisivo in quella manifestazione) che sponsorizzato Mitzuno vinse il Mondiale "in casa"...

Insisto: la Nike ha un potere politico superiore a tutti, il Brasile è il simbolo (o ce lo hanno fatto diventare a furia di mantra ripetuti fino allo sfinimento) del calcio, una mano lava l'altra e tutt'e due lavan la faccia...

jeremy ha detto...

Nick, ti rispondo una a una, secondo quello che penso io.

Dov'è l'appiglio, l'episodio, il fatto che ti fa pensare a un favoritismo alla Nike piuttosto che, semplicemente, alla Federazione brasiliana?

Non è un episodio in particolare ma il fatto che Nike punti tutto sul Brasile a livello di immagine mondiale nel calcio, mettendo pressione sulla FIFA per un Brasile vincente.

Perchè l'Argentina allora sarebbe stata affossata, visto che Adidas è sponsor ufficiale?

Questo è più difficile, francamente. Sicuramente un'Argentina vincente non è gradita al Brasile più di quanto possa esserlo qualsiasi altra squadra. Sull'affossamento dell'Argentina, sistematico, ci sono davvero pochi dubbi però, con killerraggio vero e proprio (esempio. unico giocatore positivo al doping nella storia dei mondiali: Maradona. Tutti e dico TUTTI gli altri, nella storia, ad acqua fresca.....), anche mediatico.

Perchè l'Italia nel '94 è stata portata in alto invece di favorire un passaggio alla Nike a basso costo?

Il concetto di basso costo nel marketing non esiste: se punto su un testimonial non me frega niente quanto spendo. Per risparmiare faccio cucire i palloni ai bambini, ma il testimonial deve essere il meglio possibile. Quindi una finale tra le due squadre con più appeal al mondo era un ottimo manifesto per inserirsi definitivamente nel mondo del calcio, alla grande. Facendo in modo che però il mio preferito non vivesse un mese infernale e lo facesse al fresco e con tutti i comfort.

Se lo sponsor del Brasile fosse stato Adidas sarebbe cambiato qualcosa?
Che cosa?

Nike ha scelto Brasile e questo conta. Sicuramente non è stata una scelta casuale, da tutti i punti di vista.

Perchè l'Inghilterra non è mai stata "portata in alto" nonostante Nike?

Perche l'Inghilterra come nazionale ha lo stesso appeal della Spagna.

Non è questione di prove (figuriamoci..) ma di un mezzo appiglio, di una mezza cosa che possa portarmi a dire "questo lo hanno fatto solo per Nike".

Ecco, esclusivamente per Nike no, credo. E' una commistione di interessi, pero.

Nick ha detto...

Dane, messa così è tutta un'altra cosa però.
Che abbiano interessi comuni è fuor di dubbio ma, quindi, il discorso è che la Fifa si fa i cazzi suoi e i cazzi suoi coincidono con quelli della Nike.
Questo può aver senso.

Sul mondiale vinto alternativamente attenzione, però: parliamo dei due principali fornitori del pianeta, che forniscono le squadre più importanti è più forti: è quasi banale che alla fine una di loro vinca, le quotate per il titolo non vestite da Nike o Adidas sono pochissime.

PS: scusate, cosa avrebbero fatto gli arbitri, la federazione e il sistema tutto per complicare il cammino dell'Italia nel 2006?
Va bene la non presenza di Blatter, ma a metterci i bastoni fra le ruote non ci hanno neanche provato...penso a Grosso con l'Australia (!!!) dove sarebbe bastato arrivare tranquillamente ai supplementari per sbatterci fuori, o anche alla semifinale nella quale bastava un soffio per favorire la Germania. Poi certo, l'espulsione a De Rossi...(!!!!)

Nick ha detto...

@Jeremy, come dicevo a Dane dire che hanno "semplicemente" gli stessi interessi è già un altro discorso, e mi trova più che d'accordo.

Sulle tue risposte:

-Argentina: quindi l'interesse a favorire Nike sarebbe anche maggiore di quello volto a favorire il main sponsor, mettendo su quegli scandalosi episodi di "killeraggio" di cui giustamente parli e di cui è piena la storia dell'Argentina? Su...
Anche questi, al limite, li spiegherei come un "favore" al Brasile. Il che rafforza l'idea che l'endorsement c'entri poco e niente.
Poi certo quelli danno la panchina a Maradona e risolvono un sacco di problemi...:D

- Italia '94: ripeto, l'Italia in USA era vestita Diadora. La Nike non ha affatto avuto una finale "in casa". Il "basso costo" a cui mi riferivo era quello di sponsorizzazione con la FIGC, avvenuto 6 mesi dopo a una cifra spropositata (e infatti lasciato cadere alla scadenza) solo perchè l'Italia era finalista perdente degli ultimi mondiali.
Piuttosto io, tuo amico, ti affosso l'Italia, te la faccio prendere a due lire e poi te la porto in alto ai prossimi mondiali...no?

- sull'Inghilterra con scarso interesse non sono d'accordo, in ogni caso. Credo che un mondiale inglese scatenerebbe episodi di follia collettiva nel Vecchio Continente. Io ho già i soldi da parte per la 23 e spero in Capello... :)

The Special Two ha detto...

Scusate l'intromissione. Ma chi dovrebbe (deve) vincere i prossimi mondiali? Così,per curiosità...

spike ha detto...

Nick.
Perchè la Nike ha vantaggi? Perchè ha puntato esclusimanete sul Brasile. Il Brasile Vince la Nike vince.Sarà un caso, ma nei 5 mondiali precedenti ricordo solo episodi che non hanno certo favorito il Brasile. Dopo la musica cambia.
USA 94
l'Italia è stata portata per mano in finale sia per quanto detto da Dane e Jeremy, sia per il successo stesso della manifestazione.L'Italia e tutto ciò che è italiano è strapopolare in USA, una finale BRA -Bul o con la spagna sarebbe stata "coperta" molto meno dai media USA.
Nel 2006 ci sono stati meno "magheggi" per il semplice fatto che si giocava in Europa, dove la federazione europea di turno riesce a contenere meglio Blatter.
L'argentina è killerata regolarmente dai mondiali 90. Troppo critiche le posizioni di Diego (e non solo) nei confronti della FIFA, per non pagarle.

delgiu ha detto...

@dane: dato che spesso citi Germania-Argentina del 2006, cosa successe di "sospetto" sul campo? Io ricordo una gara noiosa, Argentina in vantaggio su azione di calcio d'angolo e pareggio immediato mi sembra su autogol. Poi gara ingessata fino ai rigori, dove il buon Lehmann parò due tiri (uno sicuramnete a Cambiasso) e la Germania che li segna tutti. Prendi ciò che ho scritto col beneficio d'inventario, perché non vidi quella gara, ma l'ascoltai in radio mentre innaffiavo il giardino, e da poche ore avevo terminato l'esame di maturità...

jeremy ha detto...

Signori, fermi tutti. Se ne è andato Mike. Non ho davvero parole. Semplicemente mi sento molto triste.

Dane ha detto...

@Nick: "Dane, messa così è tutta un'altra cosa però.
Che abbiano interessi comuni è fuor di dubbio ma, quindi, il discorso è che la Fifa si fa i cazzi suoi e i cazzi suoi coincidono con quelli della Nike"

Calma, il discorso delle matrioske valeva all'inizio. Il Brasile è il movimento più potente, la Nike l'azienda più potente, si sono legate a vicenda e ciò ha fatto sì che la Nike entrasse nella stanza del potere del calcio e il Brasile nella stanza del potere dell'economia.
Quindi la Nike non è solo al traino del Brasile, anzi: ti dirò che forse la "mafia" brasileria è stata proprio avvantaggiata sposandosi con uno sponsor con forte potere politico.
E' una joint venture, e chi fa i conti con l'una deve fare i conti l'altro e viceversa: il Brasile vince e la Nike fa guadagnare, ognuno ha bisogno dell'altro...

"scusate, cosa avrebbero fatto gli arbitri, la federazione e il sistema tutto per complicare il cammino dell'Italia nel 2006?"

Niente, perchè l'hanno sottovalutata e si son distratti. Quando si son svegliati era troppo tardi e in finale la bravura di Lippi&Co. è stata proprio quella di fare ancor più gruppo e resistere alle tentazioni e agli attacchi esterni rifiutando di far da vittima sacrificale. Ma ci voleva gente col pelo sullo stomaco, per questo la copia centrale ha pesato più degli attaccanti...

"Piuttosto io, tuo amico, ti affosso l'Italia, te la faccio prendere a due lire e poi te la porto in alto ai prossimi mondiali...no?"

No, perchè se l'Italia non fosse stata la seconda nazionale al mondo la Nike non l'avrebbe mai presa. La Nike non ha problemi di cifre, quindi preferisce spender di più per un nome da copertina, difatti dopo i deludenti risultati post-94 la Nike abbandonò l'Italia...

@delgiu: sì, l'hai seguita alla radio. :-D
Due espulsioni condonate ai tedeschi e due rigori negati all'Argentina. Senza ricordare Tevez fermato in contropiede perchè ruba palla all'ultimo difensore tedesco e due punizioni dal limite negate all'Argentina (mancava gli negassero pure i calci d'angoli).
In 9 contro 11 e con due rigori all'Argentina non so se la Germania sarebbe arrivata ai rigori.....

delgiu ha detto...

Scusate linvasione di campo, ma a quanto pare nonno Mike ci saluta. A meno che, come una volta disse Fiorello mente lo imitava raccontando le sue improbabili avventure negli States, si tratti di un caso di morte apparente...

cydella ha detto...

Nel 1994, i 2 arbitri che hanno arbitrato le 2 finali erano stati invitati entrambi in Italia per uno stage circa un anno prima e un giornale aveva titolato "in Italia uno zingaro e un cammeliere".
La direzione di gara del 1994 è stata tutta a favore dell'Italia. Ammonizioni a metacampo a quelli del Brasile (maglie Umbro) al primo fallo dubbio e non agli italiani. Killeraggio al contrario. Poi se a Sacchi hanno detto di giocare senza punte per far vincere il Brasile...

Nel 1998 che colpa/merito ha l'Adidas se Thuram fa 2 goal in semifinale?

Ma a Kahn nel 2002 hanno detto di paperare in finale perchè doveva vincere il Brasile?

Nel 2006 l'Italia Puma non è stata buttata fuori dall'Australia, bensì portata avanti a forza. Quindi i killer non hanno killerato l'unico antagonista? Geniali.
E la finale? L'arbitro che caccia Zidane in base alla prova televisiva? Non era stato informato del piano?

L'Argentina è Adidas, ma non si sa perchè non venga mai portata avanti.

L'Inghilterra non ha mai vestito Nike, sempre Umbro.

Nick ha detto...

A parte il fatto che Umbro è Nike (forse nel '94 col Brasile ancora no, però..ora mi informo)...è difficile dar torto a Cydella se si esce dallo schema della dietrologia a tutti i costi.

Nick ha detto...

Confermo: l'acquisizione di Umbro da parte di Nike è datata addirittura 2007! Me la ricordavo molto precedente...

Quindi nel '94 gli arbitri pro-Nike e con sponsor Adidas hanno spinto in finale una squadra Umbro e una Diadora.

Ripeto: vada per il novantagradismo nei confronti del Brasile, ma secondo me l'endorsement c'entra proprio poco....

spike ha detto...

Nick nel 94 qual era la squadra Umbro?il Brasile?

Comunque ognuno resti delle sue opinioni.

Leo ha detto...

Stavolta sto con Cydella. Che certe nazioni (Brasile) stiano più simpatiche di altre (Argentina) è innegabile. Da qui in poi ce ne passa...
Per Dane: dici che questa Argentina è indubbiamente più forte del Brasile (e potrei pensarla come te) eppoi contesti appena qualcuno fa notare l'inadeguatezza della difesa. Quindi questa Argentina è più forte del Brasile, ma con Samuel e Milito dietro, Mascherano e Gago (o Cambiasso) a centrocampo, ecc. Ovvero con gli undici migliori in campo. Invece Maradona pare voler giocare al gioco di Lippi. E contro una formazione forte (Kaka, JCesar, Robinho e Maicon son tra i numeri 1 dei loro ruoli) e assatanata (gente come Lucio e Melo non l'affronti di fioretto), in questo modo vai incontro a figure di merda.

Nick ha detto...

Spike, sì: questa credo che sia proprio la foto prima della finale.

Leo, a cosa mi hai fatto pensare. Questo ha Samuel-Milito e Burdisso dietro di loro e gioca con Otamendi e...?
A vedere la formazione dell'Argentina prima della partita sembrava di leggere quella di qualche squadra dell'est, delle quali conosci bene giusto un paio di giocatori.
Inquietante.

Krug ha detto...

Ragazzi siete immensi, altro che Lucarelli, le vostre ricostruzioni sono entusiasmanti.
Nel 1994 ci aiutarono a tal punto che con la Nigeria per farci dare un rigore Benarrivo dovette farsi ingroppare (si può dire Benarrivo?) da tutta una serie di difensori nigeriani e Zola fu espulso senza aver fatto nulla.
Nel 2006 con la Germania, che in semifinale ci DOVEVA andare, in finale invece no, era un optional, ci hanno espulso Materazzi con l'Australia per un fallo da ammonizione solo per alzare il pathos... O forse l'arbitro ha fatto casino ed ha pensato che la Nike nel 2007 avesse comprato la Puma invece che l'Umbro...

Dane ha detto...

@Nick: okkristo, la mafietta Brazil-Nike è partita DOPO il Mondiale 94 (lì l'ordine era "finale Italia-Brasile" e basta).
Dal matrimonio Brasile-Nike in poi l'ordine perentorio è "qualsiasi torneo deve essere vinto dal Brasile" (con l'alternanza dell'amico di turno: la Francia di Platini nel 98, etc...) che da "nubile" di tutti questi favoritismi non godeva...
p.s.: avrei voluto vederlo contro Ronaldo o Dinho, quanto ci metteva a raggiungere gli spogliatoi Gentile...

@Cydella: Adidas è Germania, Nike è Brasile. Dovendo servire due padroni, questa per Blatter è la finale ideale da qui al quarto millennio. I posti sono occupati e l'Argentina s'attacca...
p.s.: nel 98 Zidane doveva beccare 8 giornate di squalifica come Tassotti, nel 2006 purtroppo per lui l'ha fatta troppo plateale...

@Krug: informati sulle vicende che portarono alla designazione dell'arbitro della finale e su come venne accolto l'arbitraggio di Italia-Nigeria presso il palazzo...

@Leo: ho contestato certe espressioni forti contro alcuni giocatori dell'Argentina che non sono così brocchi come qualcuno li vorrebbe dipingere. Che poi ci sia di meglio non lo discuto. Di certo il Brasile di Luis Fabiano e Melo (è partito anche per lui il tam-tam come per Nedved?!...li han già fatti i paragoni con Falçao e Didì?!...) non mi pare uno squadrone. Il movimento calcistico brasiliano è ineguagliabile, sui picchi d'eccellenza in questo momento si può discutere...

Nick ha detto...

Dane, scusa ma "qualsiasi torneo dev'essere vinto dal Brasile", dopo il 94...cioè?
Il mondiale del 98 no (Adidas), quello del 2002 sì (Brasile) e in quello del 2006 già salta tutto?

Stiamo montando tutto questo casino sul solo mondiale nippocoreano?

PS: la finale ideale sarà pure Germania-Brasile, ma i tedeschi in finale potevano farceli arrivare comodamente anche nel 2006. Come diceva qualcuno sopra, "dovevano" arrivare in semifinale e NON in finale, contro una squadra non protetta da nessuno?

Mah...a me sembra continuare a fare acqua...

Dane ha detto...

Nick, io mi concentro più sull'atmosfera che sugli episodi. Come per Calciopoli. Io noto che dal matrimonio Brazil-Adidas in poi ad ogni torneo ogni squadra sembra debba partecipare solo in qualità di comparsa, mentre il Brasile è sempre designato protagonista assoluto.
Non esistono solo i Mondiali (vedessi certi arbitraggi in Copa America, poi certo: "Adriano ha guidato la rimonta"...), che comunque si svolgono ogni 4 anni e dopo il 94 ce ne son stati 3: uno all'amico Platini, uno al film su Ronaldo ed uno rovinato perchè l'Adidas è incappata in una banda di canaglie che le furbate le conosce bene (a me han raccontato che uno degli ordini di Lippi in semifinale fu di evitare a tutti i costi di far fallo al limite dell'area, e non era solo un'indicazione tattica...) e il Brasile s'è addormentato su sè stesso. Come sai gli arbitraggi addomesticati non ti fanno vincere: ti aiutano (i famosi contrasti fifty-fifty fischiati sempre da una parte...), poi ci devi metter del tuo: Rivaldo e Ronaldo ce l'hanno messo, Dinho e Adriano no.
Poi, per carità, magari io sono un visionario (in effetti ho ammesso che è più una sensazione sulle atmosfere che non una certezza...) e mi sbaglio, ma il Brasile forte lo è sempre stato: però sto culo non lo ha mai avuto!... :-D

campatelli ha detto...

A me fa paura osservare come in molti di noi sia radicato,attaccato come una zecca, il tarlo del sospetto...sempre...ovunque...
Ma da quale pianeta provenite?Di sicuro vi hanno cacciato perchè altre soluzioni non ne trovo...

Come si fa a parlare della divisione delle vittorie Mondiali in base agli sponsor?
Cioè, mettiamo che il Mondiale del 2006 si fosse giocato fuori Europa...come avrebbe potuto il Brasile vincere, se era una squadra del tutto squilibrata,sicura di vincere da mesi (Emerson disse che un Mondiale non si preparava in quel modo...ridendo e scherzando quasi ogni minuto...)

Nel 2002 il Mondiale chi avrebbe dovuto vincerlo se non il Brasile?L'altra finalista era la Germania di Voeller...

E' proprio una malattia il sospettare sempre...se uno si soffia il naso in campo, dietro ci vedreste la CIA...

SENZA PAROLE.

Dane ha detto...

"Come sai gli arbitraggi addomesticati non ti fanno vincere: ti aiutano (i famosi contrasti fifty-fifty fischiati sempre da una parte...), poi ci devi metter del tuo"

Magari qualcuno non ha letto bene...

Dane ha detto...

Ragazzi, ho appena visto Balotelli far la Boba, non la vedevo dai tempi di Francescoli!... :-D

p.s.: ho notato che Paloschi ha una bravura nei tagli incredibile, imparasse a centrar la porta.....io comunque Pasquato lo farei sempre giocare...

Dane ha detto...

Ragazzi, Balotelli ha fatto il trequartista per tutta la partita con buoni lampi ma scarsi risultati. Poi ad un certo punto allarga per la punta, prende il suo posto, va a raccogliere il cross e segna...adesso arriva Cydella e ci mette tutti a far flessioni sulle braccia!... :-D

spike ha detto...

la partita non l'ho vista, ma che Mario debba giocare più vicino possibile alla porta l'hanno capito tutti tranne Nick :) (senza offesa)

jeremy ha detto...

Sulle braccia?! Sulle punte delle dita come minimo e con i chiodini per terra.....Comunque vincere 2 a 0 con il Lussemburgo, in casa, è una cosa alla Lippi....

delgiu ha detto...

Paloschi impreciso, ma migliorerà velocemente. Io non lo trovo tanto simile ad Inzaghi come tutti dicono, credo abbia un repertorio più vario.

Dane ha detto...

Credo che Nick ne faccia più una questione di prima o seconda punta e soprattutto di impegno a giocare a prescindere dal ruolo. Stasera ad esempio ha giocato da trequartista ma s'è impegnato molto di più, magari sbagliando come quando s'è incaponito nel quarto dribbling consecutivo, però poi al momento giusto ha tagliato verso la porta. Lo facesse anche nell'Inter maagri la considerazione di Mourinho cambierebbe. Adesso i giornalisti stan dicendo in tv che ha giocato male ed io non son d'accordo, forse resta nella mente la sceneggiata finale.
Anche stasera ha mostrato problemi caratteriali: per tutta la partita i tifosi l'han sostenuto, poi dopo l'ottava punizione sparata in curva (ma che cazzo batti le punizioni di prima da 40 metri?!...) sono arrivati un po' di fischi e lui ha detto a Casiraghi che non voleva più giocare.
Casiraghi l'ha sgridato e allora subito dopo Balotelli è partito per l'azione del gol. Ecco, anche lui deve capire che la rabbia la deve sfogare nel secondo modo e non nel primo...

Krug ha detto...
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Krug ha detto...

Dane, scusa, mi potresti dire quali sono le tue fonti sull'accoglienza dell'arbitraggio di Italia-Nigeria presso il palazzo e sugli ordini di Lippi? No, giusto per capire se siamo sul livello delle bombe di Maurizio Mosca o delle inchieste di Oliviero Beha...

Ed io che mi lamentavo dell'assenza di etica nella Nazionale di Lippi... Non avessimo avuto queste simpatiche canaglie (mi vedo Cannavaro che minaccia di sciogliere la museruola a Materazzi e scatenarlo contro la terna arbitrale... Matrix sto scherzando, non mi querelare...) avremmo fatto la fine della "povera" Argentina (che i suoi due mondiali li ha vinti limpidamente...)...
GRAZIE MARCELLO!!!!

P.S. A mio modo di vedere se una grande squadra come l'Argentina è in vantaggio di un gol sulla più scarsa Germania di sempre (o vale solo se gioca contro l'Italia?) a quindici minuti dalla fine può avere l'arbitro, l'esercito degli Stati Uniti, le cavallette contro ma il risultato lo porta a casa comunque... Con un allenatore meno cagasotto di Trapattoni la Corea la eliminavamo, con o senza Byron Moreno... O al limite stavamo ancora giocando il recupero... ;))))

Leo ha detto...

Dane il Brasile non è uno squadrone ma l'Argentina ha bisogno di affrontarlo con l'11 migliore perprovare a batterlo. Non con i Pepe e i Legrottaglie di turno.
Questo Brasile è il Brasile di Robinho e Kaka, ma per affrontare i Melo devi avere qualcuno che ringhia insieme a Mascherano, non questo Veron

cydella ha detto...

Io non mi capacito come l'Argentina non faccia mai giocare i suoi 11 migliori. Devono sempre inventare qualcosa, fare gli stravaganti, mettere dei pipponi (Heinze, che tra ManUtd e Real è stato osceno, Zanetti) o innamorarsi dei mezzi giocatori (Ortega, Aimar, RIquelme,...). Penso che l'11 titolare dell'Argentina lo saprebbe fare anche mia mamma e invece...

Letto oggi sulla corriera della sera che "Messi senza Ibra alle sue spalle è sperduto" e che l'Argentina non deve preoocuparsi ché comunque c'è "gente che sa stringere i denti nei momenti di difficoltà... Zanetti". Buahahahahah.

spike ha detto...

@pierocic
Non meravigliati, FR ha fatto più danni di quanto si possa pensare (altra perla Cambiasso una pippa)

clinter ha detto...

Dane, ho visto puro io la partita e concordo con la tua analisi globale sulla partita di Balotelli, tranne in una cosa.
Ha tirato parecchie punizioni, nessuna perfetta, alcune forti, ma centrali, altre han sfiorato la traversa. L'unica obbrobriosa è stata l'ultima, e quì son partiti i fischi, del tutto ingiustificati, visto che, pur tenendo conto del valore minimo dell'avversario il neretto è stato l'unico, insieme a Marilungo, ad inventare qualche giocata apprezzabile.Al posto suo me ne sarei uscito dal campo. Vero che è un professionista, ma sul contratto non c'è scritto che debba essere insultato e fischiato persino sul campo del preclaro Novara. Insisto, deve essere inviato all'estero. Cazzo, un paese che ha come punte Iaquinta, Gilardino, Di Natale e Quagliarella, ha sui coglioni uno dei pochi giocatori che lascia intravedere, e sottolineo lascia intravedere, una speranza di diventare un top player. Comunque, tranne i due citati e Paloschi, gli altri azzurrini mi son sembrati in perfetta sintonia con la nazionale maggiore, un piattume desolante.
Pierocic, concordo su Zanetti regolarista e, aggiungo, collante di qualsiasi formazione interista, ma non fatelo giocare da esterno avanzato perchè non gli ho mai visto fare un cross.
Sull'Argentina dico che finchè si lasciano a casa i Samuel e i Cambiasso(anche quando non è infortunato), giocatori di sostanza, e si stravede per presunti fenomeni tipo Mascherano(un buon mediano) o Aguero(un giovane di belle speranze che nessuna grande compra mai, chissà perchè) non si può vincere un cazzo. Opinioni personali.

jeremy ha detto...

Compare, opinioni davvero molto personali....

spike ha detto...

@clinter
Concordo che per il suo bene Balo debba emigrare. Vada ll'Arsenal, lì può crescere e vedrai che magicamente diventerà pure simpatico.

Argentina.
Al netto delle scelte discutibili la cosa evidente è la mancanza di fisicità.

Dane ha detto...

@Krug: non sempre c'è bisogno della Gola Profonda. A volte basta saper legger le notizie sui giornali. Tu conosci la vicenda Codesal?! Eppure nel resto del mondo era su tutti i giornali...
Che tu non condivida il mio discorso ci sta, che tu mi derida no.

p.s.: la fonte sugli ordini di Lippi non te la darò manco morto. Mi serve per altro...

"Non avessimo avuto queste simpatiche canaglie avremmo fatto la fine della "povera" Argentina (che i suoi due mondiali li ha vinti limpidamente...)..."

Come ho già detto "gli arbitraggi addomesticati non ti fanno vincere: ti aiutano (i famosi contrasti fifty-fifty fischiati sempre da una parte...), poi ci devi metter del tuo", per quello funzionano con Juve e Brasile, mentre poco potrebbero con Atalanta e Bulgaria.
Peckermann del suo ce l'ha messo e non in senso positivo. E ripeto: lasciamo la Germania in 9 contro 11 e diamo all'Argentina quei due rigori, poi vediamo se arrivi ai rigori.
Per quanto riguarda i Mondiali vinti "limpidamente" trattengo a stento il vaffa, ma ti ricordo che il Mundial 78 è stato vinto in maniera certamente più limpida di quello inglese del 66 (la differenza la fa il retroscena politico: con Pol Pot al governo al posto della Regina Elisabetta sai i paginoni...) e che la Mano de Dios è un unico episodio all'interno di un Mondiale magico.
Non c'è bisogno della Gola Profonda per sapere cosa faceva Artemio Franchi nell'82.....

@Pierocic: che Zanetti non sia un brocco e in nazionale ci possa stare sono d'accordo (ma anche lì c'è di meglio, in fondo gli unici trofei l'Argentina li vince senza lui...) che sia stato il migoliroe nel derby no. Finchè c'è stata quella che tu chiami partita è stato impalpabile, poi come al solkito è uscito alla distanza facendo lo sborone con le sue sgroppate sul 3-0...
Per quanto riguarda il selezionatore argentino......ho già spiegato: "sempre a proposito di paralleli con l'Italia, il mio amico Alberto (un uomo la cui vita da Buenos Ayres a Milano è un romanzo e che potrebbe scrivere un libro sulla politica argentina che spiegherebbe la storia della nazionale di calcio molto meglio di qualsiasi porcata vergata da Minà o Pastorin...) mi diceva sempre: "L'Argentina è una specie di Italia: un po' più povera, un po' più malinconica, un po' più disorganizzata, un po' più ridicola..."

@Clinter: calma, Balotelli è stato applaudito e sostenuto per tutta la partita. Ha battuto punizioni inconcepibili (che cazzo vuol dire tirare in porta di prima da 40 meri quando lui batte bene di seconda dalla media distanza?! Mica sei Roberto Carlos!...) ma sempre accolto da apalusi, poi all'ottava punizione battuta perlatro al terzo anello la gente s'è stufata e l'ha fischiato. Ma ha fischiato la conclusione, non la fischiabilissima svogliatezza con la quale scende in campo con l'Under. E questo mi fa il bambino offeso ed esce dal campo col broncio rifiutandosi di lasciare interviste?!

p.s.: Mascherano è uno dei migliori metodisti al mondo, altro che buon mediano. Aguero è imprigionato da un contratto capestro in una società ricchissima (e che non vende facilmente a Barcellona e Real...). Come Torres, quindi ci vorrà un cifrone per portarlo via ma non è ancora il momento...

@Cydella: ma tu l'hai mai visto giocare veramente Heinze nel Manchester (tipo contro il Milan o nei big match con Liverpool e Chelsea....) o in nazionale (tipo Argentina-Brasile 3-1...) prima dell'infortunio ?! No, chiedo...

clinter ha detto...

Jeremy, l'ho detto, opinioni personali, ma forse non più bislacche di 'Burdisso miglior terzino al mondo', 'Cambiasso è una pippa', 'Paloschi è meglio di Balotelli', sentite da opinionisti pagati per illustrare le loro opinioni. Per tralasciare 'De ceglie, Marchisio, Giovinco, abbiam trovato l'ossatura della nazionale futura' oppure 'Andreolli l'anno prossimo sarà sicuramente in nazionale'.
Non cito Nedved accostato a Kakà oppure a Owen perchè argomento 'sfiorato' in altra parte del sito.
Spike, all'Argentina manca forse anche un'idea di gioco ed un vero uomo squadra. Non ho certezze, ma sospetto che se Kakà giocasse nell'Argentina e Messi nel Brasile, il risultato dell'ultima partita avrebbe potuto essere opposto. Ho detto:sospetto. Ma potete anche chiamare l'ambulanza.

spike ha detto...

@clinter
Il primo problema è Diego allenatore. Fa del male alla squadra e al suo mito.
Scelte discutibili, assenza di gioco, e una squadra sovente in balia fisica degli avversari. Eppure il materiale c'è.
Un altro genio è Domenech. Ha Benzema Ribery Henry e Gourcuff e fatica a qualificarsi?

campatelli ha detto...

Clinter...Kakà sarà pur forte...ma non è Dio...
Altrimenti non si spiegherebbe come mai 2 anni fa la squadra di club in cui giocava è andata a Napoli a 2 giornate dal termine, con il 4° posto in tasca e ne è uscita con le ossa rotte con il quinto...
Devi sempre vedere il contesto...l'Argentina attuale è una squadra che a livello di individualità è fortissima...ma in campo è messa da cani perchè allenata da uno che tutto può fare fuorchè il ct della nazionale...

I cultori de "Ma Maradona è il calcio non può non capirne"...sono serviti...

Krug ha detto...

Dane non pretendevo il codice fiscale di chi ti ha detto certe cose, solamente sapere la qualifica; se una cosa me lo dice il giornalista cialtrone che l'ha sentita dal cuggino di Blatter non mi volto nemmeno indietro, se me lo dice una persona che bazzica in un certo luogo la cosa può essere diversa.

Argentina '78 problema politico? Pronti via, Argentina - Ungheria (un'ottima squadra) Ungheria ridotta in nove uomini ed Argentina che stenta 2-1, Argentina - Francia alla Francia non viene dato un rigore grande come una casa ed Argentina col fiatone 2-1, Italia - Argentina 1-0 qui tutto regolare ma l'Italia schierava oltre ai 22 un pezzo da novanta come Artemio Franchi; che poi forse all'Argentina andasse meglio un girone con il Perù, la Polonia ed un Brasile che fino ad allora aveva stentato piuttosto che la triade europea Germania Ovest, Olanda (cioè le finaliste della precedente coppa del mondo) e la migliore Austria da 50 anni a questa parte e quindi la sconfitta bruciasse fino ad un certo punto, oltre che con un pareggio l'Italia sarebbe stata prima per differenza reti...
Secondo girone, battuta la Polonia 2-0, pareggio col Brasile 0-0 poi il capolavoro, la "marmelada peruviana" 6-0 con Quiroga, portiere del Perù di origine argentina che confesserà di essersi venduto la partita; finale con l'Olanda 3-1 ai supplementari con palo di Resembrink allo scadere dei tempi regolamentari e Passarella, se non erro, che anni dopo dirà che l'arbitro Gonnella avrebbe sicuramente annullato il goal se la palla fosse entrata...

In tutto questo il Gentile dell'82 non avrebbe sicuramente stonato nei picchiatori argentini del 1978...

Dopodichè potrà anche essere che l'Inghilterra avrà fatto peggio però magari possiamo dire che il primo successo argentino non è stato proprio limpido?

Nick ha detto...

"A livello di individualità è fortissima", sì...ma le individualità neanche lo vedono il campo.
Samuel, Milito e Burdisso stanno fra panchina e tribuna perchè deve debuttare SCHIAVI e si deve lasciar spazio a Otamendi. Di Cambiasso sappiamo. In attacco Tevez e Aguero fanno staffette e Lisandro Lopez si accomoda in tribuna per far giocare Palermo.
Le individualità ci sono, e magari ti ci puoi anche affidare se non hai un gioco...ma almeno devi metterle in campo.

Dane ha detto...

@Clinter: non so se invertendo Kakà e Messi il problema stia tutto lì. Però quando dico che Kakà è più uomo-squadra di Messi e CRonaldo intendo dire proprio quello...

@Spike: a dire il vero, un piccolo problemino l'Argentina l'avrebbe ed è nel centravanti, visto che al momento non c'è un grande nome tipo Crespo o Batistuta...

@Krug: se ti dicessi la qualifica si capirebbe subito chi è, visto che non sono molti gli italiani che hanno ricoperto quella poltrona a livello internazionale. Perdonami...

p.s.: non hai bisogno di ricordarmi le partite perchè le ho sullo scaffale (così come tu hai sicuramente il nastro con quella dichiarazione di Passarella...), mentre credo che voi non abbiate le intercettazioni telefoniche di Franchi nell'82 (che pesano certo di più di un gol di mano...).
Il Mondial del 78 non è stato certo limpido (eufemismo), è che mi son rotto un po' le palle di sentirlo sempre a mo' di esempio di Mondiale truccato. Mai che si citi l'Italia del 34 (in cui giocavano meno italiani che nell'Inter...), o il Mondiale inglese in cui per esser sicuri della vittoria inglese comprarono addirittura non solo gli arbitri delle partite dell'Inghilterra ma addirittura quelli degli avversari pericolosi: eh, la Nike non era ancora arrivata...

enzima10 ha detto...

cydella e dane: su Heinze non sono il solo...a me sembra un giocatore frenetico e scomposto (basti ricordarsi come cercò di contrastare kakà a manchester sul secondo gol di kakà su rinvio del portiere)..se poi gioca da laterale, ancora peggio, ha un piede che non gli ha consentito di fare nulla che assomigliasse a un cross...a questo si aggiunga che sull'altra fascia hannno messo zanetti, uno che si limita a tenere la posizione e di cross non ne fa neanche a morire....come già h0o avuto modo di dire nei giorni scorsi (con dane se ne era già parlato), l'argentina potrebbe schierare un 11 da urlo, ma poi lascia a casa samuel e cambiasso, schiera un veron mai così approssimativo e impreciso (e lo dice un suo tifoso...), un tevez assolutamente velleitario (aguero mi sembra decisamente più attaccante da area di rigore..se proprio non si vuole schierare un centravanti più tradizionale alla milito...che magari equilibrerebbe meglio la squadra...) e due laterali di centrocampo francamente leggerini come Maxi e datolo, che hanno certamente colpi ma che schierati con quel centrocampo vuol dire consegnarsi al nemico, che si è limitato a stare in campo da squadra (il brasile non ha certo fatto miracoli o sforzi sovrumani per vincere..)...tutto questo sommato a un'organizzazione di squadra e difensiva che sembrava un inno all'improvvisazione...
su balotelli: quanti attaccanti italiani conoscete con la sua freddezza davanti alla porta? secondo me, è l'unico che quando è lanciato a tu per tu col portiere non hai bisogno di vedere come va a finire, è smpre gol...si può dire lo stesso di uno qualunque degli altri italiani che niziano a farsi prendere dal panico e dalle frenesia, tirano ciabattando, sempre gol sporchi...? questo per rispondere a chi si chiede dove debbe giocare il Balo: semplice, in una posizione dove possa vedere il portiere in faccia...poi dieci metri più vanti o più indietro non cambia molto..

clinter ha detto...

Campa, la tua obiezione mi sembra pertinente, ma, se ci pensi, contiene anche una possibile spigazione. Se Kakà, non al meglio, va a Napoli per essere leader di una squadra alla frutta, non essendo dio, appunto, non può far miracoli. Ma se lo metti in squadra con un'alta percentuale di giocatori di alto tasso tecnico, forse può far la differenza, dico forse. Tra Veron-Messi-Tevez e Kakà-Aguero-Tevez vedo meglio il secondo trio. Sul fatto che Maradona non abbia dimostrato molto acume, come allenatore, son d'accordissimo con te.
Spike, sono andato a vedere il regolamento delle qualificazioni.
Per non qualificarsi, la Francia dovrebbe essere la peggior seconda di nove seconde arrivate(secondo una classifica avulsa che non mi è ben chiara), oppure perdere lo spareggio con un'altra seconda.
Se Domenech riesce in quest'impresa verra impalato sulla Tour Eiffel.

Dane ha detto...

@Enzima: non contesto le attuali prestazioni di Heinze, contesto il falso storico. C'è un Heinze pre-infortunio e un Heinze post-infortunio. Quindi giocatore finito al massimo sì, brocco no.
Su Balotelli siamo d'accordo: tener lontano dalla porta uno così è un delitto.
p.s.: nelle ultimi due partite Paloschi avrà fatto 10 tagli in diagonale per ricever palla. L'avesse fatto Balotelli avrebbe segnato 3 gol...

Dane ha detto...

@Clinter: a sto punto mi sorge un dubbio: ma il Milan che ha vinto l'ultima Champions era una squadra forte o no?!

p.s.: già immagino la terza alternativa...

spike ha detto...

Enzima,aggiungo quando è stata l'ultima volta che abbiamo visto Balotelli in area di rigore davanti al portiere?
Io non lo ricordo. Certo che partendo dalla posiozne del guardalinee, è un po' difficile arrivarci.

Nick ha detto...

Fantastico, mi mancava solo di passare per quello che vuole Balotelli esterno...

Nick ha detto...

Fantastico, mi mancava solo di passare per quello che vuole Balotelli esterno...

jeremy ha detto...

Clinter, io ho fiducia in Domenech e nella FFF: se non ascoltano i giocatori (magari promettendo a qualificazione avvenuta un cambio di tecnico, senno gli giocheranno contro), ce la possono davvero fare......

Dane ha detto...

Nick, adesso non fare anche tu quello che non capisce le battute se no ti diamo dello juventino!... :-D

p.s.: moggiano, per di più!... :-DDD

ruben ha detto...

Dico la mia su Heinze: secondo me era ottimo nel PSG, e validissimo in nazionale schierato a sinistra in una difesa a tre. Poi, passato al Manchester si e' un po' perso.
Forse e' stato il salto di categoria, o il cambio di modulo in Nazionale (ma il PSG giocava a 4); oppure l'infotunio come dice Dane; ma il Heinze di Manchester, confrontato a quello di prima era lento e indeciso.

Nick ha detto...

No Dane, per carità....non mi riferivo a te (non so neanche se hai scritto qualcosa di simile), ma siccome ho già letto un paio di battutine nella sola giornata di ieri...

E vabbè...tu sei il milanista, e io quello che vuole Balotelli esterno!

spike ha detto...

jeremy anch'io ho fiducia nella FFF: se ascoltano Domenech, magari ce la fanno a farsi buttare fuori :)

Nick non te la prendere era solo una battuta ;)

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