La rivelazione di domani

di Libeccio
La furbizia di Moggi, i titoli inventati, quelli del ranking, Spalletti in prospettiva e l'utilità dell'iPad.
1. Al Processo di Napoli Luciano Moggi promette per domani clamorose rivelazioni. Chissà perchè ha aspettato 4 anni e varie condanne per raccontarle. Sulla vicenda Calciopoli è in atto una clamorosa e orchestrata campagna mediatica finalizzata a sostenere che sono tutti uguali. Chi faceva (e anche riceveva) telefonate quando il regolamento non lo vietava (il regolamento è cambiato dopo Calciopoli) e chi ha costruito una associazione a delinquere per cambiare il corso (almeno) di alcuni campionati. Gran furbacchione comunque Luciano Moggi. Sull’argomento è riuscito a tenere sotto pressione l’intero mondo mediatico da almeno 6 mesi a questa parte con un martellamento e una “disponibilità” ad essere martellati che ha pochi uguali e che stupisce molto. O pochissimo.
2. Molti anni fa c’era un settimanale satirico, Cuore, che conteneva una fantastica rubrica dal titolo “E CHISSENEFREGA”. Potrebbero finirci titoli letti sui giornali in questi ultimi giorni del tipo “Esiste un video con Sandra Bullock che pratica sesso estremo”, “Nicola Savino: se rinasco voglio fare il ballerino”, “Marina Stella: con gli uomini sono diabolica; ne ho fatto soffrire tanti”, “Jim Carrey lascia la moglie con un annuncio su Twitter”, “Clamoroso, Hitler voleva rubare la Sacra Sindone”. O anche: “Lapo Elkan: se potessi rinascere vorrei essere un mulo”. Solo un titolo l’abbiamo inventato di sana pianta. Ma scommetto che avrete non poche difficoltà a capire di quale si tratta.
3. Ci ha poco stupito Pirlo che ha così commentato il passaggio dell’Inter in semifinale di Coppa dei Campioni: “Sistemato il ranking europeo ora l’Inter può anche uscire”. Precedentemente non aveva sorpreso la presa di posizione pro Chelsea di Leonardo nella gara di Coppa poi vinta dall’Inter. Tranne che quando ci sono le provinciali in campo, chi in Europa ha mai tifato per una squadra italiana che non fosse la propria? Di questa realtà non si accorgono solo i media sportivi, che incapaci di essere professionali scelgono di fare i tifosi. Quanta gioia, a seconda della fede, per i gol di Magath, Boli o Torres...Sotto certi aspetti meglio il tifo becero dell'ipocrisia del ranking.
4. La vorticosa avanzata della Roma di Ranieri oggi in testa alla classifica, evidenzia e conferma ciò che in passato avevamo in qualche modo anticipato: ovvero il fatto che nelle ultime stagioni disastrose della Roma, più degli arbitri e dei problemi societari poteva la scarsa lucidità con cui Luciano Spalletti a volte conduceva la squadra. Non significa che sia un cattivo allenatore, anzi è vero il contrario (risentita la cosa del Milan, ma il Direttore è strasicuro che la panchina rossonera 2010-2011 sia già di altri), ma solo che è un discutibile gestore di situazioni e di uomini. E cosa dire di quel giornale (giornale, insomma) che per un anno ha vissuto su 'Ranieri non ha la mentalità vincente'?
5. Tutti pazzi per l’iPad. Steve Jobs si è anche ripreso dalla malattia che lo aveva colpito per presentare in pompa magna il nuovo prodotto della Apple. Dopo spasmodica attesa, è finalmente cominciata la vendita negli Stati Uniti. File interminabili si sono formate per accaparrarsi il prezioso oggetto, spesso 24 ore prima che la vendita iniziasse. Nei primi 3 giorni ne sono stati venduti ben 500 mila pezzi. Molti italiani tra questi fortunati. Uno di questi, appena uscito da un negozio a Manhattan con l’ambito trofeo in mano, è stato intervistato da un giornalista del Tg2 che gli ha chiesto a cosa servisse l’iPad. “Veramente non l’ho ancora capito”, ha simpaticamente confessato, “però non vedevo l’ora di comprarlo”. L’oggetto di molti desideri costa circa 500 dollari nella sua versione base, anche se la sua vera ragione sta nel miliardo di contatti pubblicitari che attraverso lo strumento a breve saranno possibili (grazie alle applicazioni che vengono scaricate) e che faranno diventare la Apple la più grande agenzia di advertising del Pianeta. Anche la più ricca aggiungiamo. Comprare un oggetto a 500 dollari e non sapere a cosa serve apre poi uno scenario che inquieta ogni persona di buon senso. Anche perché con 180 euro annuali si fa sopravvivere dignitosamente e studiare un ragazzo di qualsiasi zona del terzo mondo. Chissà quando i grandi, o anche solo i medi, della terra proveranno a combinare diversamente i fattori.
Libeccio
(in esclusiva per Indiscreto)

222 commenti:

«Meno recenti   ‹Vecchi   201 – 222 di 222
clinter ha detto...

'rispetto della persona, ma anche rispetto della verità. Col dovuto tatto, ma le sue azioni vanno esaminate'. Concordo, straconcordo pure
che Bergamo prendesse per il culo tutti, ma , premettendo, come già detto da più parti, che lo scudetto di cartone non andava accettato e in ogni caso non reclamizzato, non son d'accordo che l'Inter debba restituirlo sua sponte. Noi possiamo mettere in atto tutte le condanne morali ed accettare le eventuali decisioni della giustizia sportiva, senza fiatare, ma restituirlo sarebbe un'ammissione di colpa contradditoria. Hai sbandierato che eri onesto, dimostra almeno la buona fede: ho sbandierato la mia onestà perchè i fatti in oggetto non li ritenevo illeciti e continuo a non ritenerli illeciti. La giustizia sportiva, di contro, li ritiene illeciti? Amen, accettiamo la sentenza. Cerchiamo di non essere più realisti del re.

Massimo ha detto...

si vedono solo i post fino al 199 e non oltre...

marcopress ha detto...

onestamente non sembra disperato il tono di Facchetti, sembra uno che chiama da una vita...la cupola??????? ziliani????? sempre più divertente.

Krug ha detto...

1)perche molte chiamate, ambigue quantomeno, sono state cassate?
2)perche i giudici sportvi non si sono fatti dare tutto il materiale a disposizione per avviare un indagine piu profonda e si è dovuto aspettare il lavoro della difesa di Moggi?
3)perche non si è fatta chiarezza sull'intero sistema calcio quando se ne avuta possibilità?
4)perche molte persone coinvolte in Calciopoli sono ancora li, occupando anche posti di prestigio e di potere?
5)perche c'erano persone che non potevano non sapere e persone che potevano non sapere, pur avendo lo stesso peso e presenza istituzionale?
6)perche Calciopoli è stato un processo sommario mentre altre cose altrettanto gravi sono passate in cavalleria?


Bravo Jeremy, "...la domanda giustà è PERCHE'..." (cit. JFK Oliver Stone)
1) Perchè tutto è nato da un'inchiesta su Moggi Luciano e la Gea, di conseguenza buona parte delle telefonate analizzate cercavano le prove sulla presunta Cupola; una volta finite le intercettazioni sui giornali l'obiettivo di TUTTI non era far venir fuori tutto il marcio, al contrario, lasciar fuori solo la punta dell'iceberg, colpire gli indifendibili e far tornare tutto come prima per non far perdere l'appeal (almeno non tutto) al prodotto calcio; secondo te una serie A senza Juventus, Milan, Fiorentina, Lazio che appeal avrebbe avuto? Siamo onesti, lo scudetto al Verona di turno lo fai vincere solamente quando vuoi dar l'impressione che non c'è poi tutto 'sto lercio...
2) Ci hanno detto che il processo sportivo ha dei tempi ristretti ed in parte è vero; in realtà l'obiettivo di tutti era quello di insabbiare, insabbiare, insabbiare per poter continuare a guadagnare, guadagnare, guadagnare... Bisognava fare in fretta...
3) Chiarezza? A voler fare chiarezza nel mondo del calcio bisognerebbe come minimo sospendere ogni campionato per i prossimi 10 anni (ad essere ottimisti...) e ripartire da zero; e non converrebbe a nessuno nè a noi popolo bue, che in Eupalla non cerchiamo la "giustizia" ma il "panem et circenses" e ci appassioniamo di più a pontificare se "Collina" l'ha detto il Brindellone o Atalanta che a renderci conto che ci stanno prendendo per i fondelli "Any given sunday" e a confidare di tornare a vedere un giorno qualcosa che somigli ad uno sport
4) Perchè l'obiettivo era cambiare tutto per non cambiare niente; sei veramente convinto che lo stesso Moggi OGGI 15 APRILE 2010 sia fuori dal mondo del calcio o semplicemente si muova tranquillamente nell'ombra?
5) Sì, vabbè, il più pulito c'ha la rogna...
6) Perchè il bubbone è finito sui giornali e qualcun altro "più mafioso (cit.)" a qualche mese da un mondiale non poteva lasciare che tutto fosse cassato.

banshee ha detto...

Telefonata di Luciamo Moggi a Paolo Bergamo il 9 febbraio 2005.

Bergamo: «Vediamo chi ha studiato meglio… chi metti in prima griglia di
squadre? Di partite?».
Moggi: «Aspè… fammi piglià il foglietto. Perché io me la sono guardata
oggi per bene, uhm… allora, io ho fatto: Inter-Roma».
Bergamo: «Sì».
Moggi: «Juventus-Udinese»
Bergamo: «Sì».
Moggi: «Reggina-Milan».
Bergamo: «Sì».
Moggi: «Fiorentina-Parma, che non può non essere messa qui, e
Siena-Messina».
Bergamo: «Sì».
Moggi: «Ho fatto di cinque, ma si pò fà anche di quattro però! Non è
che, però, Siena-Messina mi sembra una partita abbastanza importante.
Mi sembra, eh?».
Bergamo: «Poi c’è anche Livorno-Sampdoria, che all’andata c’è stato
casino. Comunque, vabbè! Vai avanti, tanto questo cambia poco».
Moggi: «So’ squadre… so’ due squadre Livorno e Sampdoria che in pratica
so’ un po’ tranquille».
Bergamo: «Uh, insomma! Mah, vabbè, vai. Tanto questo cambia poco, se ne
pò aggiungere anche una volendo, però arbitri per la prima fascia ce ne
ho pochi. Dimmi».
Moggi: «Io c’ho messo Bertini…».
Bergamo: «Uh».
Moggi: «Paparesta che ritorna…».
Bergamo: «No, Paparesta non ritorna».
Moggi: «Ritorna venerdì».
Bergamo: «No, Paparesta non ritorna».
Moggi: «Ritorna venerdì».
Bergamo: «Ma sei sicuro?».
Moggi: «Sicuro».
Bergamo: «Ma se mi ha detto Gigi che questo impegno con l’Uefa lo tiene
fuori fino al 12».
Moggi: «Ehm, ti ha detto una ca… ed il 12 quand’è?».
Bergamo: «Sabato».
Moggi: «No, no, lui ritorna venerdì sera… Bertini, Paparesta,
Trefoloni, Racalbuto, ci avevo messo Tombolini, poi ha fatto casino con
la Lazio, non lo so questo qui com’è, cioè ha fatto casino, ha dato un
rigore…».
Bergamo: «Uh».
Moggi:«…E questi qui erano gli arbitri che io avevo messo in questa
griglia».
Bergamo: «E Rodomonti al posto di Tombolini, no?».
Moggi: «O Rodomonti al posto di Tombolini va pure bene».
Bergamo: «Ed allora s’era fatta uguale, vedi!».
Moggi: «Io, io credo… credo che questa qui possa essere una griglia…
una griglia…»
Bergamo: «Io ce li ho scritti: Bertini, Rodomonti, Trefoloni, poi te mi
dici Paparesta, meglio! Paparesta arriva e si fa arbitrare.
L’importante è che arrivi di venerdì perché Inter-Roma anticipa al
sabato».
Moggi: «No, venerdì sera lui arriva. No, no, non ci son problemi».
Bergamo: «Eh, allora bisogna sentire… bisogna che senta Gigi perché io
c’ho l’anticipo… l’anticipo di sabato è Inter-Roma. Quindi non posso
rischià che questo arrivi lì sabato e va ad arbitrare».
Moggi: «No, no questo qui è fuori dubbio. No, ma lui io lui l’ho
sentito sabato e m’ha detto che venerdì sera rientrava».
Bergamo: «Allora, se rientra venerdì, il quinto è lui».
Moggi: «… Le partite poi…».
Bergamo: «E Tombolini, poi, che… che fa il suo turno di riposo, si… si
riutilizzerà quest’altra domenica. Eh, oh».

trovate le differenze...

banshee ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Un gobbo ha detto...

Banshee
Poi passiamo anche ai punti in comune?

Dane ha detto...

"premettendo, come già detto da più parti, che lo scudetto di cartone non andava accettato e in ogni caso non reclamizzato, non son d'accordo che l'Inter debba restituirlo sua sponte. Noi possiamo mettere in atto tutte le condanne morali ed accettare le eventuali decisioni della giustizia sportiva, senza fiatare, ma restituirlo sarebbe un'ammissione di colpa contradditoria"

Da certe facce di merda siamo abituati ad aspettarci di tutto (inviterei chi dice che Moratti non ha mai negato certe telefonate a rivedersi il video della prima assemblea societaria dell'Inter post-Calcio-poli: l'ho visto l'altro giorno su Telelombardia, meglio dei Monty Python...) ma
sono d'accordo con Clinter: l'Inter non può e non deve restituire lo scudetto di sua sponte, altrimenti Moratti è capace di tirarsela anche per quel gesto. O glielo si toglie d'ufficio oppure lo si lascia lì, con un asterisco da un chilo e mezzo.
Chi ha visto "La lettera scarlatta"?!...

"ci appassioniamo di più a pontificare se "Collina" l'ha detto il Brindellone o Atalanta che a renderci conto che ci stanno prendendo per i fondelli "Any given sunday" e a confidare di tornare a vedere un giorno qualcosa che somigli ad uno sport"

D'accordo con Krug (anzi no, è lui che è d'accordo con me visto che io l'avevo scritto prima...), stare a sottilizzare su una battuta dei dialoghi significa non aver capito il senso del film...

Straw61 ha detto...

@dane, l'asterisco allo scudetto 2006 va bene, ma poi ne aggiungiamo un altro pò...

Dane ha detto...

Straw, a prove sul tavolo volentieri.....

banshee ha detto...

punti in comune non ne vedo.

la verità è che sono 4 anni che state col dente avvelenato e non vedevate l'ora di poter gettare fango sull'inter.

chi per normale ottusa rivalità sportiva, chi per normale ottusa avversione a Moratti.

state vivendo i vostri giorni di gloria, non oso pensare cosa direte quando tutto questo sarà finito e l'Inter e Moratti ne usciranno puliti.

hai voglia a mettere asterischi morali...

Krug ha detto...

Oddio puliti...
Dai, facciamo meno sporchi e non se ne parli più...

Ivan.fab ha detto...

Io non so se Moratti e soci ne usciranno puliti, facile che prima o poi salti fuori un'interecettazione seriamente imbarazzante viste la faccia di tolla morattiana. Quelle lette finora secondo me non contengono nulla di rilevante, ma è solo la mia opinione e chiusa lì. Quello che non capisco è lo juventino vero che rivuole gli scudetti e l'Inter in B. Secondo me stando alla logica non è possibile.

Dane ha detto...

Scusate, ma uscire puliti in che senso?! No, così, giusto per ridere.....

clinter ha detto...

'Oddio puliti...
Dai, facciamo meno sporchi e non se ne parli più...'.
Dove si firma?

Anonimo ha detto...

Mi sembra che questo chiuda la partita definitivamente su qual'era la differenza nei rapporti Bergamo-Moggi e Bergamo-Facchetto. QUESTA è la madre di tutte le intercettazione e neppure questa era ancora salatata fuori... Giusto per chiudere la bocca pure ai complottisti...

http://www.corriere.it/sport/10_aprile_18/bergamo-telefono-facchetti_6192f75a-4aa2-11df-b267-00144f02aabe.shtml

mario ha detto...

francesco e di questa telefonata che mi dici?

agosto 2004: telefonata Moggi-Giraudo

Moggi: Bergamo è proprio un figlio di puttana. Manfredi Martino (segretario CAN) mi ha detto che per loro quest'anno il campionato sarà milan-inter.

Giraudo: invece Galliani mi ha detto che puntano tutto sull'inter.

Moggi: pensa che pezzo di merda che è questo qua.

Moggi: quindi noi siamo accantonati un'altra volta?

http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=9133

ma la cupola da che parte stava?

Lexo ha detto...

Dalla parte di chi parla sapendo di essere intercettato, pertanto il lavoro sporco se lo fa col telefono ticinese, e magari ogni tanto nella linea normale ci piazza dentro un bel pezzo di teatro.

mario ha detto...

lexo, quindi moggi e bergamo fanno la telefonata delle griglie mentre sanno di essere intercettati?

masochismo?

Anonimo ha detto...

Mario, ahinoi, con le vedove di Moggi non c'è nulla da fare.
Non vi va proprio giù il fatto che in quel sistema marcio, le responsabilità di gran lunga più gravi le avesse zio Luciano... Tempo perso: se vi fa star meglio prendetevi lo scudetto 2005, il 2006 e visto che ci siamo vi regaliamo pure il 2007... Tanto per amatori del calcio-wrestling come voi va tutto bene...

mario ha detto...

francesco ci sono decine di intercettazioni che dimostrano, come minimo, che i designatori con moggi facevano il doppio/triplo gioco.

ma certo non pretendo da quelli come te la minima obiettività.

PS.
il vero calcio/wrestling è quello dominato da 4 anni da una squadra rimasta misteriosamente immacolata.

mario ha detto...

ah... la cupola Moggi-Galliani

http://www.youtube.com/watch?v=4boL6BlYam8&feature=player_embedded

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