di Libeccio
Ogni cosa è soggetta alla legge dei bisogni saziabili, anche il calcio. Dopo un'abbuffata come quella fatta negli anni scorsi era comprensibile che l'Inter avesse un appannamento ed anche una crisi. Soprattutto se al declino si aggiungono errori enormi, resi sopportabili solo dalla mediocrità di un campionato da classifica corta.
1) Mourinho ha spremuto l'Inter come fa sempre con le squadre che allena. E la spremitura non riguarda soltanto la parte fisica e tecnica (tutti gli allenatori chiedono il massimo!), ma anche le energie mentali. Mourinho è un allenatore che crea "dipendenza" psicologica; dopo di lui tutti gli altri sembrano Fonzie e, permetteteci di dirlo, diventa difficile dare retta a Fonzie. Dove Fonzie sta per amico-fratello maggiore che mette a posto le cose, ma certo non per leader carismatico.
2) Troppi giocatori sembrano altri giocatori, troppi leader si ritrovano a giocare a nascondino con le responsabilità, quando fino all'anno scorso erano ben contenti di prendersi i rischi che il ruolo prevedeva. Qui non c'entra Mourinho: sono tutte situazioni individuali che una dirigenza seria avrebbe dovuto gestire per tempo. Se uno ha piacere di stare a Milano perché così gestisce in prima persona i suoi affari, buon per i suoi affari. Ma non per l'Inter.
3) La squadra è vecchia oltremodo. E la società ha clamorosamente sbagliato fino ad ora nella scelta degli eredi di Zanetti, Cambiasso, Lucio, Cordoba, Stankovic, Milito. Proprio non si vedono, neanche in lontananza. Qualcuno dice: bisogna dargli tempo. E' vero, ma come non obiettare che quando un giocatore è di vera qualità deve anche fare cose di evidente qualità? E farle subito? L'Adriano di diciannove anni, poi finito come tutti sappiamo, aveva una qualità che risultava evidente anche al meno competenmte dei tifosi. Ecco, questa qualità non è arrivata. Coutinho, Obi, Castaignos, eccetera: bravi ragazzi, che non potranno cambiare le sorti dell'Inter. Pur magari potendone far parte, a patto che i trascinatori siano altri.
4) Altra questione da sottolineare è il numero e l'importanza degli infortuni. E' successo con Benitez e si ripete con Ranieri. Si rompono tutti, anche in assenza di motivazioni. Si rompe Samuel ripetutamente, Stankovic ripetutamente, Sneijder ripetutamente, per non dire di Milito. Si rompe anche Forlan appena giunto all'Inter. E si rompe anche Obi, che dovrebbe avere nella vigoria fisica il maggior punto di forza. In termini psicologici gli infortuni hanno anche il significato nascosto di volersi "sottrarre" ad un momento difficile e che non si è in grado di gestire. Ci si può spezzare una tibia per caso, ma gli infortuni medio-piccoli raramente sono un caso.
5) I 25 milioni di euro incassati per Balotelli e i 20 per Eto'o (pochi soldi, rapportati a quello che si è perso) sono stati spesi per mezze figure, spesso in maniera inspiegabile. Qual è la genesi dell'acquisto di Alvarez?
6) Dal nostro modesto punto di vista, il licenziamento di Benitez è stato l'errore più macroscopico della gestione Moratti, dopo quello di Gigi Simoni. Anche l'uscita improvvisa di Leonardo risulta incomprensibile, soprattutto se letta con la situazione di oggi.
Libeccio
(17 ottobre 2011)
322 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 201 – 322 di 322"ma anche di kakà fin'ora restano tre stagioni +4 partite"
Sì, da uomo squadra ben più completo, se permetti: il miglior Dinho per me è più spettacolare e divertente del miglior Kakà, ma il miglior Kakà è più "pesante" del miglior Dinho, a mio parere. Quindi ste tue leggi secolari lasciano il tempo che trovano visto che ognuno ha le proprie opinioni e percezioni...
"Vado oltre: possono essere considerati dei grandissimi giocatori che ballano a quel livello solo tre stagioni?"
Primo: sì, dipende per quali motivi ballano solo tre stagioni. Un conto è avere infortuni (gravi o meno che siano) che ti minano il fisico e cmabaino il tuo rendimento, un conto è avere le tre stagioni di culo o dovute a particolari fattori.
Secondo: perchè tre stagioni?! Perchè quelle prima di venire in Italia non contano?! Perchè per gente come Van Basten (oh, Van Basten, eh?!) quanto fatto prima di arrivare in Italia non conta?!...
"R9 quando scende sulla terra resta cmqe il miglior centravanti in circolazione, loro due spariti (ok Kakà è ancora in tempo. Forse)"
Discorso non generalizzabile, ogni caso sta a sè. Dinho ha avuto tre anni di boom dopo una carriera da poco più di un Denilson e prima di un finale da Gascoigne.
Ronaldo ha avuto un infortunio (due) grave, ma lo ha avuto più giovane, quindi ha potuto riprendersi.
Kakà non ha avuto infortuni gravi ma tanti piccoli fastidi che per due anni non gli hanno concesso continuità di gaurigione e quindi di rendimento, ad un'età in cui due anni di quel tipo ti fanno perdere un po' il treno.
Baggio ha avuto a 18 anni un infortunio che se ce l'ha un qualsiasi giocatore a 26 appende le scarpe al chiodo...
"ps: il gol al chlesea dal limite dell'area per me è uno dei primi 5 gol degli ultimi 20 anni. UNA MERAVIGLIA "
Quello di punta?! No, perchè anche la mia ragazza nel suo piccolo... :-P
"ma infatti Ronaldo, forse per la sua mole massiccia e la scarsa flessibilità corporea, era un giocatore da "rasoterra"..in questo forse era insuperabile però..."
Appunto, quindi non si può giudicare un giocatore perchè fa il no-look a metacampo...
p.s.: sul Ronaldo massiccio e scarsamente flessibile non mi esprimo, ti lascio alla bipenne di Cydella... :-D
"me lo puoi spiegare meglio questo passaggio? In che senso citi Matthaus?
p.s.: occhio eh! E' stato il mio primo idolo di bambino, vedi di non parlarne male! :-DDD"
Considero Mathhaues uno dei più garndi di smepre a livello di carisma, leadership ed essere uomo squadra (in questo senso era meravigliosamente tedesco, nel senso più prussiano del termine!). Quello che volevo dire è che nel 90 arriva in Italia, vince uno scudetto contro Van Basten e Maradona, poi trascina la Germania (con l'aiuto di Adidas e Blatter, ma fa niente..) alla vittoria del Mondiale, batte in finale Maradona e vince il Pallone d'Oro.
Possiamo per questo definire Matthaus un giocatore del livello di Maradona?!...
"la media-gol di Kakà si è alzata quando l'hanno fatto rigorista"
Veramente i rigori li sbagliava... :-D
"Se si contano i gol su azione è sempre rimasto sui 9/10 a stagione, tranne nel 2007 (meno) quando in campionato faceva la partitella di preparazione alla CL."
Ecco, appunto. Però è il 2007 che è rimasto negli occhi della gente...
p.s.: ciao a tutti, vado a seguire un po' di partite.... ;-)
@Dane
sai l'8 potrrebbe essere anche un Tardelli od un Perrotta, gente che si inserisce (in questo caso più senza palla..)
il fatto è che a me kaka non ha mai dato l'idea di costruire il gioco, era più un solista, mi da l'idea di un Nedved con più qualità e più finalizzatore
su Mattheus non avrei saputo dire di meglio , il carisma e la voglia di vincere fatte persona, ma talento puro non eccelso...
p.s. non mettetemi in bocca eventuali paragoni con gattuso please, ho parlato cmq di talento (già il fatto di aver usato le parole talento e gattuso nello stesso post...:-OOO)
ah cydella, non stavo mica parlando di utilità. Parlavo di tecnica volendo inventiva e come Ronaldinho francamente ho visto solo Maradona.
Ken Shiro tu devi smetterla di vedere le partite dentro il caleidoscopio!... :-D
Prima Donadoni che non staccava gli avversari in velocità, poi Kakà che non costruisce gioco (il paragone con Nedved è da brividi...) e Matthaus con talento non eccelso... :-O
A parte le battute scherzose, su Kakà invito tutti nuovamente a rivedersi le singole azioni delle partite del Kakà dietro Sheva e Inzaghi perchè secondo me il 2007 ha sparaflashato (cit.) tutti, per quanto riguarda il tedesco era un muscolare ma aveva un tecnica d'alto livello (non ricordo un suo stop sbagliato e i suoi tiri erano tra i più precisi ch'io ricordi) ed un'intelligenza tattica fuori dal comune (mai nella posizione sbagliata e sempre nel vivo del gioco), tant'è che perso lo scatto si riciclò benissimo prima come metodista e poi addirittura come libero alla Beckenbauer...
io direi, piu di paragonare i ruoli, di fare una gerarchia
cydella: spero che non voglia far passare R80 come un ibrahimovic eh. A 26 anni ha vinto tutto, da primo/secondo/terzo violino. Poi ha mollato e ha vissuto di rendita
Detto questo, lo metterei al livello di kaka: uno molto piu' tecnico, l'altro un grande atleta.
un po´piu´in alto zidane e CR9. Il primo perche´oggettivamente aveva piu´personalita´e cattiveria degli altri messi insieme. Il secondo perche´davvero troppo costante ad un livello troppo alto, magari senza i picchi degli altri, forse...
riguardo messi, direi che merita di stare sopra questi: quando parlate di ruoli,per lui il problema non si pone: fa il mediano, il trequartista e il centravanti, partendo da metacampo e andando in porta
ronaldo e´ancora sopra, e lo sara´sempre, per il semplice fatto che in qualunque squadra costruita da zero prenderemmo tutti lui prima di tutti gli altri che abbiamo visto giocare, a parte maradona, anche se non credo sarebbe un plebiscito in favore di diego
@ libeccio: non è che devi far giocare alvarez per forza e per tutto il campionato, solamente non mi pare eresia provarlo per qualche partita in un ruolo che gli compete (mezzala?, trequartista?). tutti sono qua a ripetere che non si possono fare esperimenti perché se no si rischia la b... con i protagonisti del triplete finora abbiamo perso malamente a palermo, novara e catania, per non dire del trabzonspor in casa, non vedo come far giocare alvarez, coutinho, castaignos, caldirola ogni tanto, e non tutti insieme, possa peggiorare le cose.
per quel che riguarda il ruolo non sempre è fondamentale, ma aiuta: zanetti gioca discretamente in tanti ruoli, pirlo no, però nel suo è un fuoriclasse. visto il diverso livello dei due giocatori direi che l'argomento non è ininfluente.
PANJISAO,
Pirlo con l'Inter era diventato veramente irritante. Ha avuto una quantità di occasioni che mai nessuno come lui, eppure caracollava senza alcun impegno ed entusiasmo, perdeva ogni contrasto ed era sempre per terra. Nonostante questo si vedeva che era un giocatore con delle qualità, tanto è vero se non ricordo male che l'Inter lo diede in prestito un anno e poi lo riportò a Milano. La situazione però non cambiò. Col senno di poi, la cessione Pirlo Seedorf è stata una delle sciagure più incredibili per l'Inter (tecnicamente parlando). Ciao
Chad, i giocatori non proprio convincenti vanno provati in un contesto di massima sicurezza tipo l'Inter di JM. Al momento, provare Alvarez e gli altri a cui hai fatto riferimento, può solo creare ulteriori disastri. Alvarez sta giocando con una certa continuità. Solo che non ha mai dato l'impressione di essere un vero giocatore di calcio, ma uno capitato lì per caso. Poi, sia detto a latere, un mio amico giornalista Argentino, mi ha ripetutamente detto che il vero talento era Lamela e non Alvarez che è un giocatore del tutto normale. Vedremo se ha ragione. Ciao
Dane
Kakà prima di arrivare al Milan era un giovane talentuoso,ma l'esplosione ad altissimi livelli avviene al Milan. VB non c'entra nulla.Come il fatto che giocava in Sudamerica non c'entra nulla (ci sono tanti che erano campionissimi già li).
Tornando al discorso ,per me non c'entrano nulla i motivi per i quali si balla poco. tre stagioni non sono sufficienti per esser nel gotha (ripeto nessuno discute la bravura, parlo di gotha del calcio).
R9 è nel gotha perchè ha giocato ad altissimi livelli per una decina d'anni (due da Maradona), lo stesso vale per Zidane ecc.ecc.
Dane credo che quando tu parli del vero Kakà parli di questo:
http://www.youtube.com/watch?v=9A0oRHGKnTQ
(ovviamente mi riferisco al secondo gol);
quando io parlo del vero kakà parlo di questo:
http://www.youtube.com/watch?v=Hv6ORLIKnT4
Parliamo in ogni caso della stagione 2003/2004, quindi non c'entra nulla il 2007.
Diciamo che quando uno è bravo sa far più di una cosa, ma l'indole vera, per me, è quella di puntare palla al piede l'area e la porta (a prescindere se nasci come num. 8, 10 o quello che vuoi); ovvio che se il mister ti schiera dietro a due attaccanti, gioco forza gli spazi diminuiscono e finisci per passargliela a loro, ma l'istinto del brasiliano è quello di attaccare più che di costruire gioco.
ricca
d'accordo ;-)
Io quoto la classifica di transumante
#fwiw
@ libeccio: vediamo di sgombrare il campo da equivoci: io non difendo alvarez perché credo sia forte, l'ho visto solo in pochi spezzoni e qualche highlights e quindi si può dire che non lo conosca, bensì mi lascia perplessa tutta questa voglia di buttare a mare il bambino con l'acqua sporca. il tuo amico dice che alvarez è solo un buon giocatore? ma ben venga, visto che nel centrocampo interista attuale non è che abbondino... e poi tutta questa paura di bruciare i giovani mi fa ridere... se pensi che meritino falli giocare e difendili seriamente, poi vedi che quelli bravi prima o poi escono, mentre le pippe le puoi accantonare senza rimpianti.
@Ricca: non esistono un vero Kakà per me ed uno per te, esiste un solo vero Kakà ed è dato dalla media di quanto ha fatto.
Non c'entra nulla che mi citi azioni del 2004, è il 2007 che ha condizionato l'immagine e la percezione anche di quanto fatto prima.
Giocatore che attacca o che è portato ad attaccare (ossia giocatore offensivo) non significa attaccante (nel senso di punta): riguardati gli higlights di Platini, se guardi i suoi gol in cui parte centralmente e va in porta pare ancora più attaccante di Kakà (difatti Rossi definiva il farncese "un attaccante mascherato da centrocampista".
Un conto è dire che Kakà d'istinto punta la porta, un conto è dire che non costruisce gioco: la prima azione che hai citato è una tipica azione di Kakà e Ronaldo o Boniek non te la fanno, la seconda azione che mi hai citato è un tipico gol da numero 10 e non da punta (sembra uno di quei gol che faceva Maradona).
Metti Rumenigge dietro due punte poi vediamo se gioca alla Kakà, poi come ho detto e ridetto nella mente della gente restano i gol: l'accostamento tra Ronaldo e Maradona è possibile solo grazie a questo...
@Spike: Kakà prima di venire in Italia faceva le stesse cose, solo che le faceva in Brasile e non ve lo filavate. Dopodichè tu ne fai una questione "quantitativa" (e le stagioni son già diventate 3, l'anno prossimo si dirà che sono 2 stagioni, etc...) ma è una tua opinione. A parte che anche sul fatto che Ronaldo dopo gli infortuni sia rimasto il miglior centravanti al mondo è un'opinione che risente di vari fattori (ma ne ho già parlato in passato e non ho voglia di tornarci...) e che non condivido, dopodichè parliamo appunto di opinioni a supporto delle quali ognuno porta il proprio sostegno.
Il post di Transumante ad esempio è molto razionale e lineare, e pur non condividendolo in molti passaggi (ho sempre ritenuto Zidane un po' sopravvalutato) devo dire che porta dei fatti a sostegno delle proprie conclusioni.
Opinioni appunto, come quelle su quante stagioni abbia ballato ognuno (lo stesso discorso si potrebbe farlo su chiunque: se dopo l'infortunio Ronaldo fosse rimasto all'Inter avrebbe continuato a segnare quei numeri che ha segnato col Real in una squadra in cui gli arrivavano 10 pallegol in area a partita?!...) o su chi sia più bravo di chi...
@Libeccio: quali occasioni ha avuto Pirlo?! Non è che caracollava svogliato, è che non ha mai avuto scatto (per quello è arretrato a metodista, come Falçao, Matteoli, Redondo, etc...) e nell'Inter gli facevano fare la seconda punta di fantasia pretendendo che saltasse l'uomo e andasse in porta alla Roberto Baggio...
Chad forse non vuoi capire: l'Inter dove essere progressivamente rifondata e spendono 11 milioni di euro + ingaggio per un giocatore fino a questo momento del tutto inutile se non dannoso. Questo a me sembra anomalo per una squadra che deve mantenere una posizione di vertice. Nagatomo con tutti i limiti che ha è un giocatore che alla fine si è rivelato utile per tappare qualche buco, Alvarez no.
Poi nessuno vuole buttare a mare nessuno. Alvarez se continua così a mare ci si tuffa da solo. Ciao
" Nagatomo con tutti i limiti che ha è un giocatore che alla fine si è rivelato utile per tappare qualche buco"
Io continuo a chiedermi se un settore giovanile italiano non può produrre un giocatore del livello di Nagatomo.
Kaka in Brasile era ancora molto giovane e non giocò mai competizioni ad altissimi livelli perché penalizzato dal fatto di militare nel peggior San Paolo del decennio, infatti erano molto più strombazzati Diego e Robinho del Santos che arrivava in finale di Libertadores. E' innegabile che il botto lo fece nel Milan, anche perché potè finalmente presentarsi su dei palcoscenici migliori, poi nessuno nega che fosse già un fenomeno prima.
A livelli molto superiori un po' il discorso di Milito, che probabilmente sarebbe già stato un attaccante "da grande" da alcuni anni, però lo diventò veramente solo passando all'Inter (stendiamo un velo pietoso invece sul Principe post-triplete...).
"Kaka in Brasile era ancora molto giovane e non giocò mai competizioni ad altissimi livelli perché penalizzato dal fatto di militare nel peggior San Paolo del decennio, infatti erano molto più strombazzati Diego e Robinho del Santos che arrivava in finale di Libertadores."
Aspè, calma: in Italia (nell'ignorantissima Italia, l'italocentrissima Italia) erano più strombazzati Diego e Robinho, che vinsero il campionato e fecero la cavalcata in Libertadores. Ma in Sudamerica e in particolare in Brasile tutti sapevano che il talento vero, quello più completo, più maturo e più pronto per i palcoscenici internazionali era Kakà. Tant'è che ai Mondiali 2002 come giovane aggregato portarono Kakà, non Diego o Robinho...
"E' innegabile che il botto lo fece nel Milan, anche perché potè finalmente presentarsi su dei palcoscenici migliori, poi nessuno nega che fosse già un fenomeno prima."
Ecco, che è un po' diverso dal dire che ha giocato solo 3 anni...
p.s.: la stessa cosa la dicevano di Van Bastne: "Van Basten è diventato un fneomeno a 24 anni, Ronaldo a 21". Un par di cazzi, è che finchè Van Basten stava in Olanda (un Olanda che non faceva Mondiali ed Europei...) non se lo filava nessuno. Ma era già Van Basten, e dovette vincere praticamente da solo una Coppa delle Coppe (segnando in finale un gol dei suoi........) per lasciarlo intuire.
ma chi ha detto che all'Inter i giovani non giocano? Alvarez è stato titolare nella partita col CSKA (partita fondamentale che se la perdevi era finita l'avventura europea) poi si è fatto male, Coutinho anche lui titolare nella prima partita di Ranieri (Bologna) poi si è infortunato pure lui, questi due occasioni ne stanno avendo, Poli non gioca perché è sempre infortunato e Castaignos è giustamente la quinta punta delle gerarchie, chi sarebbero gli ostracizzati? Caldirola? al massimo può stare nelle rotazioni davanti a Cordoba, sono d'accordo ma anche qui 5° scelta perché oltre a Ranocchia (che è meglio di Caldirola giusto?) c'è anche Chivu che sembra che sia il primo pirla che passa di lì quando invece ogni allenatore che ha avuto ne ha fatto un punto fermo
paragone Kakà-Boniek: dai, davvero, al di là del discorso bravura come tipo di giocatore non c'entrano niente l'uno con l'altro
il problema non è anche che qua segna solo pazzini?
che per quanto buono è comunque uno che gli anni passati sarebbe stato la quarta punta se va bene dopo i vari etoo/ibra milito balotelli..
invece adesso è la nostra punta di diamante..
milito inguardabile, io ero convinto che dopo l'annataccia dell'anno scorso, già più prevedibile, si riprendesse a livelli decenti.. invece al momento è zero..
a sto punto davvero proviamo castagnois, al massimo non segnamo come facciamo di solito..
tanto non segnano nemmeno gli altri..
@ Eltopo
milito inguardabile (...) al momento è zero..
a sto punto davvero proviamo castagnois, al massimo non segnamo come facciamo di solito..
esatto. E' esattamente quello che sostenevo io.
Dane
nessuno mette in dubbio le qualità di kakà e l'italocentrismo qui non c'entra una fava perchè parliamo tra noi e non so ne me ne frega cosa dicessero le PI all'epoca.
Riepilogo. Kakà è un campione? senza alcun dubbio. Nella stroai del calcio può entrate nel ristretto novero dei campionissimi? no perchè la continuità ad alto livello è essenziale, continuità che kakà ha avuto per 3 stagioni (sono sempre state tre,rileggi i post)Il fatto che prima giocasse solo nel paulista e che poi sia infortunato l'ha penalizzato ma non cambia di una virgola il punto. Se lo confronti a Zidane, R9 ,o chi vuoi tu,dal punto di vista della storia del calcio (non del talento ecc.) non possono stare nella stessa categoria.
Ps: VB giocava e vinceva la Coppa dell Coppe e la scarpa d'oro, non aggiungo altro
axel
hai ragione meglio Boniek :)
Libeccio
non sono in grado di giudicare i giovani dell'Inter perchè non li ho praticamente mai visti.
Se li hanno presi, però, vorrà dire che li ritengo all'altezza di giocare, altrimenti li lasciavano lì o al max li davano in prestito. Allora perchè una volta preso Eto'o, compri immediatamente un attacante 32enne? evidentemente non ti fidi abbastanza del giovane appena preso, ma allora perchè l'hanno preso?
veramente scellerata la cessione di etoo
ma questi non si rendono conto che un'iradiddio là davanti ti consente di permetterti una squadra più scarsa dietro?..
adesso vai un pò a rinforzare questa banda di morti per consentirgli di mettere in condizione di segnare gente più scarsa di quello che c'era prima e che invece faceva tutto da solo..
@ Libeccio: a me pare che tu non voglia capire... al momento è palese che 11 milioni per Alvarez li hai buttati nel cesso, considerando poi le esigenze della squadra, però ormai lo hai preso, quegli 11 milioni non te li ridà nessuno quindi, stante la pochezza del centrocampo nerazzurro, non mi pare una follia dargli una chance, sperando che questo tizio non sia così orrendo come è apparso finora... magari ne tiri fuori davvero un buon giocatore.
... e se invece si dimostrasse un brocco, lo panchini senza rimpianti, se non quello di averlo preso.
Per intendersi a me fa rabbia che l'Inter abbia preso Vampeta (per dirne uno), però fa ancora più rabbia che abbia preso Pirlo (per dirne uno) e lo abbia venduto perché non da Inter.
Alvarez non è un Pirlo e al 99,99 % mai lo diventerà, purtroppo, però potrebbe anche non essere un Vampeta.
chad
e invece al 20 Ottobre è già stato deciso che Alvarez non è da inter
Boh
personalmente, pirlo mai rimpianto..
tanto sono certo che nell'inter di allora mai lo avrebbero messo a giocare a centrocampo e soprattutto in condizione di esprimersi al meglio..
inutile prendere come riferimento cosa ha combinato al milan in un contesto più organizzato..
Spike, se parli di fenomeni come Ronaldo, Maradona o Van Basten siamo d'accordo, ma stai ponendo requisiti che stabilisci tu. Le stagioni d'alto livello di Kakà nel Milan sono almeno 4 (siamo arrivati a 3, l'anno prossimo saranno 2, tra 2 anni si parlerà di un anno alla Kempes e così via...), e comunque se stabilisci sti paletti allora Platini ha ballato solo per 5 stagioni (perchè quanto ha fatto nel Saint Etienne è meno di quanto fatto da Djorkaeff nel PSG o Dhorasoo nel Lione), Rivera è meglio di Maradona e Di Stefano non vede nessuno vicino a lui, ma cosa stiamo dicendo?!...
Allora qualcuno giocando provocatoriamente con le parole potrebbe dirti che Ronaldo ha ballato per 2 stagioni (il suo 98 vale l'88 di Gullit, al netto dei gol che dipendono anche e soprattutto dal ruolo...) e poi è diventato un attaccante non superiore ai vari Crespo, Sheva, Van Nistelrooy, etc...
Capisco anch'io che la continuità ad alto livello sia un requisito importante, mi fa solo ridere l'ipervalutazione che date ai due anni di Ronaldo e la svalutazione dei 3 di Kakà: senza voler paragonare i due, beninteso, ma quanti giocatori hanno fatto 3 anni come quelli di Kakà, come valore assoluto intendo?! Nel ristretto novero dei campionissimi ci entra eccome, non entra in quello dei fenomeni, che è un altro discorso.
Con questo metro Zidane ha giocato solo due finali (una ai Mondiali e una di Champions) e me lo mettete con Ronaldo e Maradona?! Dove sono sti 10 anni di Zidane?! Per me è superiore la carriera di Seedorf, guarda cosa ti arrivo a dire...fai nascere Zidane in Bosnia o in Portogallo e togligli il Mondiale, poi vediamo se in classifica lo mettete sopra ad un Savicevic o un Rumenigge...
Insomma, se ho capito bene a seconda di come vogliamo far risultare la classifica decidiamo requisiti e criteri. Oh, se chiedo alla mia ragazza mi dice che il miglior giocatore al mondo è Boateng, specialmente quando si toglie la maglia dopo un gol...
"Per questo Pirlo ce l'ha tanto con l'Inter::" Dane: beh, per come gli è andata dovrebbe appendere un gaglardetto in cameretta e accendergli sotto un cero tutte le sere...
Tutti: su Crujiff non accetto nessuna discussione. Rivoluzionario.
Dane
chi ti dice che metto Zizou sopra Kalle? ;)
Come non bisogna prendere l'ultimo Kaka per giudicarne la carriera, lo stesso vale per Rui Costa. Il portoghese va giudicato nel Benfica e nella Fiorentina. Così si torna al paragone di Jeremy che inquadra in maniera più giusta la differenza tra i due. In ogni caso l'unico difetto di Rui era il tiro in porta, non certo il dribbling.
Su Mattheus non transigo, sta nel gotha del calcio.
La differenza tra Maradona e Ronaldo sta nel modo di giocare a calcio, altrimenti i giocatori più forti della storia sono Beckembauer e Maldini e Baggio in fondo non è stato sto gran che... meglio Vieri!
PS: come mai per Messi e Maradona, ma anche per Baggio e Rivera, per Crujff, ecc deve valere la nazionale e per Kaka no?
Cioè Kaka per il Brasile e i brasiliani è stato meno di Leonardo...
Leo, lascia perdere Rui Costa, battaglia persa...ormai la critica è ridotta tutto a "dribbla tutti e vola in porta" (altrimenti sei un onanista calcistico...).
Finchè ti riesce ovvio, il caso eclatante è Messi: finchè fa la voce grossa col Barça si sprecano i paragoni con Maradona, quando non riesce a caricarsi la nazionale sulle spalle è ancora immaturo. E per gli stessi commentatori, eh?!...
p.s.: facendo una media dei requisiti indicati in questa pagina Messi è già superiore a Ronaldo. Però questo lo diciamo a bassa voce, per non farci sentire dai nikezzati...
Zidane è stato il più grande di tutti i tempi. Kakà può viaggiare al quarantesimo posto. Dietro a Pirlo per esempio.
ehhhhh!!!!?????
Leo, giusta osservazione, ma ti ribalto la domanda: perchè per alcuni giocatori bastano due cazzatine in nazionale per entrare nel gotha?!...
La nazionale è un caso particolare, 15 giorni di torneo in luglio, bastano due infortuni o una forma accettabile per passare dal fallimento alla storia e viceversa.
Il miglior Kakà non ha avuto una squadra costruita su di lui, quando l'ha avuta non era più il miglior Kakà. E' un esempio, ma ce n'è a decine: Di Stefano in nazionale non ha mai giocato, Rivera è stato boicottato, etc. Al contrario Ronaldo era un fenomeno ma dopo il Mondiale 2002 (che vale quanto l'86 di Lineker, per dire...) sentii dire "adesso possiamo dire che è l'unico giocatore paragonabile a Maradona e Pelè", Zidane fosse nato nei Balcani nessuno si sognerebbe di preferirlo a Boban o Dzajic, etc...
A seconda di dove vuoi arrivare stabilisci il requisito, i brasiliani per Pelè-Garrincha fecero così...
"Zidane è stato il più grande di tutti i tempi. Kakà può viaggiare al quarantesimo posto. Dietro a Pirlo per esempio."
su questa direi che si può chiudere. zidane è stato un giocatore eccelso, per cui stravedevo, però migliore di tutti i tempi non si può sentire.
agitàti:) basterebbe solo una partita, quella di Parma. Vetta mai raggiunta da nessun calciatore della terra in nessuna partita. Ogni domenica delizie. Ogni domenica dio in campo. Poi è arrivato Messi. Che lo supererà.
non ditemi che siamo tornati alla distribuzione di caramelle :-D
Ogni domenica delizie?! Ma se giocava 5 partite l'anno (di cui 3 con la nazionale) e solo se andava in Mondovisione?!... :-D
Axel, ah dici che sono caramelle?! Temevo pasticche... :-DDD
axel mi hai preceduto non erano caramelle?
Dane
Messi in nazionale fin'ora non l'ha mai vista, ma per il nikkezzati (fantastico) ti perdono :)
le caramelle solo a Udine. uff, non mi credete mai:)
marcopress, tra delizie e caramelle va in iperglicemia!:-) comunque non sono d'accordo in assoluto, ma Zidane per quello che ha fatto da giocatore di calcio, per quello che ha vinto, per come ha giocato quando ha vinto difficilmente è discutibile ai più alti livelli. Da juventino, lo ringrazio e allo stesso tempo gli bestemmio dietro per come giocò due finali di Coppa dei Campioni che proprio perchè c'era uno come lui in campo dovevano essere una passeggiata di salute.....
ecco Jeremy, è così. parliamo di stare sempre ad altissimissimi livelli. e a quella velocità di corsa, della palla e di pensiero
Non sono sempre d'accordo con chi dice che "In medio stat virtus", la trovo una locuzione "democristiana", però è certo che su Indiscreto non se la fila proprio nessuno............:-D
Zidane è stato il più grande di tutti i tempi. Kakà può viaggiare al quarantesimo posto. Dietro a Pirlo per esempio.
MArcopress ti preferisco quando sostieni Di Natale... anche perché Pirlo nei 40 giocatori più forti ci sta solo se prendiamo le annate 2003-2006, dove però Kaka lo supera! ;-P
Dane perché è in nazionale che si fa la storia del calcio. E questo vale per tutti. Sia per chi alla fine vince (Pelé, Beckembauer, Maradona), sia per chi alla fine perde (Crujff, Puskas, Rivera, Baresi).
Iniesta e Xavi, ad esempio, quando smetteranno saranno ricordati come i calciatori spagnoli più forti di tutti i tempi.
Il problema di Kaka, a differenza di Zidane, è che non ha lo status in nazionale per essere soltanto paragonato ai più grandi.
"Messi in nazionale fin'ora non l'ha mai vista"
Appunto, però ho sentito più volte le stesse persone paragonarlo a Maradona dopo una partita del Barça e smontarlo come un immaturo un mese dopo per una partita della nazionale.....l'obiettività e la coerenza....
"ma per il nikkezzati (fantastico) ti perdono :)"
Lascia perdere, una tragedia...
"Da juventino, lo ringrazio e allo stesso tempo gli bestemmio dietro per come giocò due finali di Coppa dei Campioni"
Jeremy, usando le tue parole qualcuno potrebbe far passare Zidane per un Ibra.....poi certo, Platini ti compra il Mondiale e nel Real una Champions la devi vincere per forza...
"ecco Jeremy, è così. parliamo di stare sempre ad altissimissimi livelli. e a quella velocità di corsa, della palla e di pensiero"
No, vabbè, dillo che ci stai pigliando per il culo...
sì Leo, solo che Pirlo ha giocato anche dal 2006 al 2011:)
Dane non ha visto o non ricorda la partita di Parma, il calcio è stata altra cosa prima e dopo.
e non ti sto dando del lei:)
@Jeff: sono piegato dal ridere!!!... :-DDD
@Leo: quindi ho ragione io, le valutazioni sono puramente mediatiche.....poi fanno le pulci a Beckham, eppure il metro usato è lo stesso che per Garrincha-Pelè...
jeff, si torna sempre al discorso che qua dentro un troll sarebbe morto. E che in fondo siamo tutti troll qua dentro....
Marcopress, se devo limitarmi ad una sola partita in quel di Parma allora Crespo è il più grande centravanti di tutti i tempi (ecco, finalmente ho potuto dirlo): da solo, in una squadra ridotta in 9 contro 11 (o 10?!...) trascina al pareggio la propria squadra contro una mafia che doveva vincere per statuto federale... :-D
p.s.: oh, avvisatemi quando la discussione torna seria, che prima di allora ho altre "caramelle" da scartare.... ;-)
che secondo me se invece di "di tutti i tempi" scrivessimo "tra quelli che ho visto io" metà discussioni morirebbero sul nascere
Messi: rido quando uno dice che ha raggiunto i livelli assoluti del Ronaldo 98 perché il Fenomeno (come il Maradona 86) lo mettevi in una squadra da retrocessione e la portava in zona Uefa, Messi francamente non sembra in grado
Zidane: ci fu qualcuno che lo definì "più bello che utile" ma di sicuro era un anti-juventino
Dane
perchè lascia perdere?
No, volevo dire che nella storia rimangono soprattutto le prestazioni nei mondiali, che possono essere da grandissimi anche se non vinci, non che le valutazioni siano mediatiche.
O almeno non per quelli che restano nella storia, mentre sul livello appena sotto, quello dei campioni e basta, è così.
ma io vi lascio discutere seriamante. vi ho solo lasciato una verità, poi il resto è tutto opinabile. Figurati che qui è passata da Libeccio che Adriano quella famosa punizione al Real la tirò da 40 metri. La palla era nella lunetta. Ora capisci che di fronte a questo (solo un esempio, non me ne voglia Libeccio, ma è certo che nemmeno lui ricorda Parma) e altro, dire che Zidane per come giocava e per quello che ha vinto è stato il migliore di sempre mi pare un'ovvietà.
Giusto Axel. Ho visto il 95% delle partite di Zidane dal 1996 alla fine.
il problema è vedere anche il 95% delle partite di tutti gli altri calciatori scesi in campo nella storia del calcio per poter enunciare verità assolute :-)
Per quello che ha vinto e per come ha giocato il migliore di tutti i tempi, secondo me, rimane Diego Armando Maradona.
paper, ti si può dare torto?
"perchè lascia perdere?"
Perchè non voglio scatenare flame, ma mi pare tutto molto evidente: la storia non è stata riscritta da Zidane a Parma, ma dall'ingresso della Nike nel calcio. Sembra non c'entri un cazzo, ma il fatto che siano sparite Belotti, Barbagrigia e Pantofola d'Oro fa parte dello scenario. Se poi ci aggiungi gli atavici complessi nerazzurri...
"Messi: rido quando uno dice che ha raggiunto i livelli assoluti del Ronaldo 98 perché il Fenomeno (come il Maradona 86) lo mettevi in una squadra da retrocessione e la portava in zona Uefa"
E anche questa è leggenda, perchè con due squadre da secondo posto è arrivato secondo, e i campionati il Real li vinceva anche con Morientes...
"Messi francamente non sembra in grado"
Basta ricordarsene sempre e non solo dopo le partite con la nazionale...
"Zidane: ci fu qualcuno che lo definì "più bello che utile" ma di sicuro era un anti-juventino"
Ne ricordo tanti di juventini a pensarla così. Poi certo, quelli de "Schillaci vale Van Basten e Careca, e forse ha più istinto del gol" non son d'accordo...
"No, volevo dire che nella storia rimangono soprattutto le prestazioni nei mondiali, che possono essere da grandissimi anche se non vinci, non che le valutazioni siano mediatiche.
O almeno non per quelli che restano nella storia, mentre sul livello appena sotto, quello dei campioni e basta, è così."
Leo, va bene tutto, basta che nessuno si offenda se dico che Kempes vale più di Zico e Platini...
"Figurati che qui è passata da Libeccio che Adriano quella famosa punizione al Real la tirò da 40 metri."
E tu figurati che qui qualcuno ha parlato di "velocità di corsa, della palla e di pensiero" per uno che aveva bisogno di ruminare il pallone per un quarto d'ora prima di decidere cosa fare...
Certo che si Marco, l'unico essere umano che ha la pretesa di avere il dono dell'infallibilità è vestito di bianco e risiede in un'enclave romana. Chiediamo a lui e togliamoci il pensiero :-)
E' evidente che non mi so spiegare visto che continui a rispondere per iperboli.
Li potremo per lo meno considerare la manifestazione regina o è lesa maestà verso la Uefa?
perdonatelo.
paper, riassumendo per quello che ho visto, e al netto del tifo.
Zidane
Messi
Maradona
C. Ronaldo
Zico
Platini
Van Basten
Butragueno
Baresi
Maldini
l'unico essere umano che ha la pretesa di avere il dono dell'infallibilità è vestito di bianco e risiede in un'enclave romana.
papero, il berlusca mica si veste di bianco....:-o
azz.. Marcopress, nemmeno uno che abbia giocato nell'inter.... ;-))))
Come no! Beppe Baresi:)
butragueno????????
perplimo
ah marcopress hai visto giocare cesare maldini? :-DDDDDDDD
quindi che nei pensi dei 3 nel mio avatar? ;-)
Quelli che ho visto io, senza ordine:
Maradona
Van Basten
Del Piero
Ronaldo
Kaka
Mancini
Zidane
Baggio
Shevchenko
Messi
Jeff, non lo fa in pubblico :-)
Marco io, per cquello che ho visto e cercando di farmi accecare il meno possibile dal tifo metto
1)Maradona
2)Ronaldo
3)Van Basten
e poi a pari merito (o in posizione da discutere a seconda di gusti personali e simpatie): Zidane, Messi, Platini, Zico, Careca, Donadoni, Savicevic, Raul, Cronaldo, Baresi, Maldini, Kaka,Seedorf, Xavi.
ops, forse il tifo mi ha preso un po' la mano :-)
sì, si vede che sei del Napoli:) E Carnevale?
Ken, quei 3 non sono male. Nei 50 appena dopo Kakà
scusate però quando si dice "ho visto dal vivo" si intende partite viste in tv e non solo gli ailaiz...
però ormai su youtube o altre fonti si possono recuperare partite intere del passato (ovvio dai 60 in poi), per cui se si vuole ci si può fare veramente un'idea anche di gente un po' stagionata...
@Leo: sì, ma li ritengo comunque insufficienti e inattendibili per determinare chi è più bravo di chi, punto.
@Marcopress: a Butragueno son caduto dalla sedia.....e perchè non Owen?!...
@Jeremy, Mancini chi, Amantino?! Se hai visto Mancini non puoi non aver visto Platini... ;-)
@Ken Shiro: a proposito di quei tre, ce n'è uno che vale tre volte Zidane, per dire...
in realtà una volta ho provato a vedere ungheria-uruguay del 54 su youtube, ma ho sinceramente desistito vista la qualità...
Ho visto poco Owen. E' sempre rotto.
dane
quale dei 3?
Beh Dane sono trentenne, mi manca Platini nell'età della ragione. Mentre ho vissuto tutta l'Epopea Doriana da quasi adolescente quindi Mancini me lo ricordo benissimo.
@all
tutti pischelli eh?
io aggiungerei George Best, Rivera, Cruijff, Krol, Beckenbauer, Deyna
Italo
quello che si vede meno è forse il più sottovalutato, che al Milan fu ceduto far posto a tale pepe :-O
è stato però votato in Svezia il miglior giocatore della loro storia
Scusate mi sono accorto di essermene dimenticato uno, già citato: Ronaldinho. Al massimo era un giocatore letale come se ne sono visti pochissimi nella storia.
@Jeremy: pensavo avessi fatto in tempo a vederlo, sorry... :-P
@Marcopress: appunto: la carriera di Owen vale quanto quella del Buitre. Forse di più...
@Ken Shiro: bèh, d'altra parte il Professore era in fase calante purtroppo e Pepe era il miglior giocatore al mondo in quel momento. In fondo anche la Juve per Platini scaricò Brady, uno che oggi che costerebbe più di Pastore e Hamsik messi assieme.
Ma quanti Zidane ci vogliono per fare un Barone?! No, perchè qui si parlava di "anni di carriera ad alto livello"...
Dane, non è colpa mia se si è ritirato perchè si era rotto le palle a 29 anni.....:-))
@Dane
ma il "mio tale pepe" era ironico, come dire che sfigato quel julinho venir sosituito in nazionale da uno sgorbio claudicante :-P
No, ma è colpa tua se ti facevo più vecchio!... :-D
A parte gli scherzi non esageriamo, 32... ;-)
p.s.: anche se sinceramente ricordavo 31, vabbè... :-/
Sì, sì Ken, avevo capito, era solo per dire che il cambio non fu un capriccio... ;-)
Ma infatti ne faccio 32! Pero non è che a 7 anni posso godere del Platini di Marchesi, abbi pazienza...;-)
ps i miei primi ricordi solidi sono il Milan campione d'Italia nell'88. Prima non ricordo un cazzo, vagamente il Mondiale 86.
jeremy
mode bastardo on
che ti sei perso
mode bastardo off
:)
Jeremy, cazzarola, il tuo primi ricordo è il Milan di Gullit e poi mi vai a tifare Juve, mah!!!! ;-))))
ps: il mio primisso ricordo è il gol di Massaro di testa nello spareggio Uefa vs la Sampdoria del 1987
Jeremy, parlavo di Platini: hai scritto 29, ricordavo 31 e così sono andato a controllare, scoprendo che ne compì 32 a fine giugno.
Non sottovalutare il Platini di Marchesi, era un grande giocatore di una Juve che arrivò seconda schiantata da Maradona. Poi gli juventini la raccontano triste per far passare il concetto interista che "li abbiam lasciati vincere"... ;-)
@jer
scopro ora che siamo coetanei e anche in quanto a ricordi diretti siamo sullo stesso piano:) anche per me i miei primi ricordi solidi partono dalla stagione 87/88(lo scudetto di sacchi, l´euro dell´olanda e la cavalcata atalantina,da squadra di b, in coppa coppe)che comunque mi ricordo gia molto bene; prima solo il mondiale 86(le cose principali)
@ricca
secondo me gli anni sacchi-capello hanno portato una quantita impressionante di bimbi/ragazzi a diventare milanisti;guarda,fra le conoscenze(cioe compagni di classe elementari e medie, di squadra a calcio, bambini del mio quartiere) della mia infanzia(fino ai 14anni), la divisione calcistica era(a parte il tifo per le aquile che ci accumunava tutti)netta o juve o milan, i primi interisti li ho trovati(ma comunque in altre classi)solo alle superiori
vedo jeff in grandissima forma.:-)
Per la serie nostalgia canaglia:
qual e' la prima partita vista impressa nella memoria di ciascuno:
Olanda-Germania Ovest Mondiale 1974
In una stanza piena di fumo (sembrava nebbia)circa 20-30 persone di fronte ad una TV in bianco e nero. Alla finne ricordo di aver pianto, in mezzo alla gioa degli adulti, TUTTI tifosi della Germania. Fu per ribellione verso di loro che i tulipani entrarono nel mio mondo calcistico.
I miei primi ricordi sono di F1.
Gilles per la precisione.
Arrivo al cacio un anno dopo. Arg 78 prima partita di cui ho ricordi diretti visivi Francia Italia.
@Tutti pischelli,
il primo ricordo per meè Milan-Manchester e poi Milan-Ajax 1969 finale coppa campioni. Dei campionati europei di Roma 68 vaghi ricordi.
Il campionato mondiale più bello quello del 1974, vidi tutte le partire, compresa Australia-Cile.
Italo
Tani, quella lì l'ho visto a colori, su Capodistria:) La prima partita di cui ho un ricordo vado è un Cagliari-Juve in cui LoBello indirizzò il 2-2. La prima che ricordo bene è invece Inghilterra-Italia, Capello. Andò in differita se non sbaglio.
Prima stagione che ricordo abbastanza bene 1987/88.
Primo acquisto che ricordo Vincenzo Scifo col mi babbo juventino che mi sfotteva chiamandolo "Schifo". :-D
Prima partita che ricordo bene di aver visto Inter-Espanyol di Coppa UEFA coi miracoli di N'Kono.
Però ho il ricordo nitido di Zico che sbaglia il rigore contro la Francia nell'86.
Veramente li faccio a fine novembre....della Juve di Marchesi non ricordo assolutamente nulla, i primi ricordi nitidi della Juve sono la semifinale di Coppa Uefa persa con il Napoli.
ricca, in quel periodo ballavo tra la Juve di Galia, Rui Barros e Zavarov (diomio....)e le pressioni di mia nonna per tifare Roma, visto che ho un padre senza tifo (mi ricordo solo una sua simpatia per la Sampdoria di Mantovani ma niente di che)e un fratello juventino più per moda (per lui era il periodo di Platini)che per reale tifo. Oggi non gliene frega niente e tifa solo Reggina.
Beh poi c'è la Palmese....e anche la Reggina.....ma dovrei andare nel post sull'orgoglio andaluso (e prendere per il culo Pierfrancesco....)per discutere di Palmese e Reggina...:-)))
Jeremy, PLATINI COMPI' (c'è l'accento sulla i, lo vedi?! terza persona singolare passato remoto) 32 ANNI ALLA FINE DI GIUGNO DEL SUO ULTIMO CAMPIONATO.
Avevi scritto che Platini s'era stufato a 29 anni, io ricordavo a 31, sono andato a controllare in rete ed ho scoperto che smise due settimane prima di compierne 32.....uff, che fatica..... :-D
ahhhhhhhhhhh ok....no perchè non ho visto l'accento....comunque mi ricordavo 29 ma siamo li.....resta che non l'ho praticamente visto giocare da cosciente....
Nostalgia canaglia?
1974,la Pasqua dell'Atleta all'Arena di Milano.
Alla fine del meeting correvo sulla pista come un invasato.
Mio padre mi ritrasse in braccio a John Akii Bua e Franco Arese.
Il primo lo guardavo come fosse un alieno,al secondo tirai i baffi perchè credevo che fossero finti.
Non seguo il calcio da quasi vent'anni,le mie Colonne d'Ercole arrivano all'incirca al 1995.
Con questi vinco facile:mi piazzo in panchina con uno stereo alle spalle e mi godo lo spettacolo.
Ah,ho incluso solo i giocatori che ho visto nel periodo indicato,non quelli da leggenda metropolitana.
Per esempio,i sudamericani che giocavano nei loro campionati.
E chiedo venia ad altri:Maradona,Platini,Keegan,Maldini,Van Basten,Krol,Passarella,Deyna,Schuster,Brehme,Rijkaard,Junior...
1. Michel Preud'Homme
2. Phil Neal
3. Antonio Cabrini
4. Paul Breitner
5. Pietro Vierchowod
6. Gaetano Scirea
7. Pierre Littbarski
8. Paulo Roberto Falcao
9. Johann Cruijff
10.Ruud Gullit
11.Oleg Blochin
"Go ahead,make my day".
jer
la stagione a cui tu fai riferimento é allora la 88/89, e quello col napoli era un quarto di finale ed il mio ricordo nitido comprende anche un arbitraggio quantomeno generoso per il napoli. Azzurri che poi vinsero la coppa
ps;quella juve aveva comunque un suo fascino(e comunque alcuni elementi di livello c´erano, solo che il campionato italiano di quegli anni era ben diverso da questo)e pensa che con quel materiale umano Zoff nel 89/90 fece l´accoppiata uefa(dopo una finale,specie l´andata,da battaglia con la Fiore)-coppa italia(contro il Milan di Sacchi!vincendo 1-0 al ritorno a milano con gol di Galia(sicuro)e forse anche Tacconi che para rigore a MVB!)!Dinone Zoff forse l´allenatore piu sottovalutato che conosco
Il mio primo ricordo calcistico è il derby della stagione 84/85 risolto dal celeberrimo gol di testa di Hateley il cui infortunio mi fece scoprire l'esistenza della parola menisco. Della stessa stagione credo sia il Milan-Waregem del fitto lancio di arance in campo che mi rimase impresso più per gli agrumi che per la partita.
ops mi ero perso un pezzo.
Azzurri che vinsero la coppa,semi col Bayer e finale con lo stoccarda,battendo la coppia tedesca con arbitraggi sui quali neanche Mazzarri potrebbe lamentarsi
tiziamal
nemmeno voi però vi sareste potuti lamentare degli arbitraggi nella doppia finale con i Viola ;)
spike
ah quella finale é indelebile anche se ai tempi andavo ancora alle elementari
-due squadre italiane e per giunta con tifoserie arcirivali
-la trattativa per Baggio dalla fiore alla juve era gia ben avviata(e,a seguito di questo,ricordo una simpatttica accoglienza agli azzurri in quel di coverciano)
-la viola,nonostante una buona squadra,quell´anno rischió la retrocessione(bei tempi quando anche le italiane di bassa classifica andavano alla grande anche in europa)e nell´ultimo mese in panchina ci fu...Ciccio Graziani
-la finale d´andata fu una partita di una durezza vista raramente e dai toni non proprio amchevoli, con un arbitraggio che fece molto scalpore e discutere e come chiusura finale ci furono, nelle interviste del dopo gara,le serene e pacate parole(6giornate di squalifica)di Volpecina che disse<>
-la gara di ritorno, causa inagibilitá del Franchi per i lavori per ita90,si gioco ad...Avellino!
@Dane:
Ok per lo sliding doors, ma che Kakà abbia rischiato di finire come Vieira o Gourcuff è un'esagerazione... fin dalla prima partita ad Ancona tutti videro chiaramente che si trattava di un fuoriclasse, ma soprattutto che aveva quella caratteristica (il cambio di passo) che mancava totalmente a quella squadra. Inizialmente fu schierato anche come vice Seedorf (in un Milan-Lecce 3-0 mi pare), ma fu un caso. Dopo un tempo tecnico di ambientamento fu inserito in pianta stabile nel ruolo che ne esaltava le caratteristiche, come secondo me era inevitabile che succedesse.
Ti dirò... Gattuso racconta spesso che dopo aver visto Kakà negli spogliatoi diciamo imberbe dubitò dell'ambizione del Milan (letteralmente dice "guarda che sfigato che abbiamo preso"), ma al primo allenamento fece uno dei suoi classici cambi di passo saltando secco Maldini e Nesta e, racconta Gattuso, Ancelotti disse "con questo vinciamo tutto"...
Poi, certo, ci vogliono sempre delle coincidenze favorevoli, ma chi nel calcio ci lavora un pochino ne capisce (almeno la differenza che c'è tra Kakà e Gourcuff).
Andrea F
Andrea, non è un'esagerazione: è una provocazione. Dopodichè sul tema ho già detto tutto, evidentemente era un caso anche Gourcurf mediano per permettere a Seedorf di fare l'attaccante (e perchè non invece Gattuso numero 10?! Se si va per anzianità...).
Se vi piace raccontarla così raccontatela così: col senno di poi sono tutti talent scout.
In fondo anche la rivoluzione di Sacchi viene raccontata come una cavalcata trionfale, quando invece ad ottobre stava per essere esonerato a favore di Nedo Sonetti...
Dane ogni cavalcata trionfale, personale o di squadra, ha la sua sliding door.
Sacchi, poi, ne ha avuta anche più d'una, da qui il famoso riutilizzo del detto "il cul de sac"... :-D
Nedo Sonetti al Milan? Sarebbe stato fantastico!
@ Tiziamal
praticamente la finale di ritorno (quella in casa dei Viola!!!) fu giocata nello stadio dell'unica tifoseria d'Italia allora gemellata con i bianconeri!
Forse è l'unico caso di finale su due gare dove una squadra gioca entrambe le partite in casa...
mio nonno che è tifoso fiorentino ce l'ha ancora qui quella finale di Uefa
Perché bisogna parlare di ste cose? Ricordiamo allora il goal di NAppi in semi...
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